Riunione FED giugno 2025: i risultati

Riunione FED giugno 2025: tassi stabili tra il 4.25% e il 4,50%, Powell conferma un atteggiamento wait and see

Si è appena conclusa la riunione della FED del 18 giugno 2025 in cui il Presidente Jerome Powell ha comunicato la decisione del FOMC sui tassi di interesse. Come previsto, il Comitato ha scelto di mantenere i tassi invariati tra il 4.25% e il 4,50%.

Riunione FED giugno 2025: come da previsione, i tassi restano invariati

Al termine della sua riunione del 18 giugno 2025, il Federal Open Market Committee (FOMC) ha annunciato la sua attesa decisione sulla politica monetaria statunitense. L’istituto guidato da Jerome Powell ha optato per lasciare invariati i tassi di interesse nel range tra il 4.25% e il 4,50%, come ampiamente previsto. 

Nel comunicato ufficiale, la Federal Reserve ha dipinto il quadro della situazione attuale affermando che, seppur ancora alta, l’incertezza sugli scenari economici futuri sia diminuita rispetto ai mesi scorsi. Ha poi ribadito che l’inflazione resta piuttosto elevata rispetto al target del 2%, mentre le condizioni del mercato del lavoro sono state definite solide, col tasso di disoccupazione stabile su livelli bassi. Infine, In merito alle future mosse – la cosiddetta forward guidance – Jerome Powell ha segnalato che la FED continuerà a monitorare attentamente l’insieme dei dati economici e l’evolversi del contesto. 

Nella conferenza stampa, Jerome Powell ha sostanzialmente rimarcato i punti toccati nel comunicato ufficiale: l’incertezza sul futuro provocata dai dazi doganali – annunciati e poi sospesi – e dall’instabilità geopolitica, non consentono una previsione chiara dell’evoluzione dello scenario economico. In particolare, ha sottolineato il dato relativo al PIL americano, in calo nel primo trimestre a causa della corsa all’import – il cosiddetto front-loading. Dall’altro lato, ha specificato che il mercato del lavoro rimane solido con un’occupazione ancora alta. Lato inflazione, l’ultimo CPI ha rilevato una crescita dello 0,1% anno su anno. Per cui la decisione di mantenere i tassi invariati, ha continuato Powell, è stata dettata dalla necessità di perseguire gli obiettivi del doppio mandato: bassa disoccupazione e inflazione al 2%,

Come si sono mossi i mercati

L’esito di questa riunione della FED di giugno era ampiamente previsto e i mercati hanno reagito in modo abbastanza contenuto all’annuncio della decisione sui tassi. S&P 500 ha chiuso in parità, il Nasdaq in positivo dello 0.13% e il Dow Jones in negativo dello 0,10%. In Europa, le borse viaggiano quasi tutte in territorio negativo:Milano, Francoforte e Parigi perdono tutte tra lo 0,7% e lo 0,8% , mentre a Londra il FTSE 100 si dimostra leggermente più forte con un calo dello 0,5%. 

Anche il mondo delle criptovalute reagisce in modo moderato. Bitcoin continua a muoversi nella zona compresa fra i 104.000$ e i 105.000$, così come Ethereum, fermo sulla soglia dei 2.500$. Leggermente più negativa Solana che perde lo 0,5% e scende a quota 145$ (al momento in cui scriviamo). 

Prossime riunioni della FED: taglio dei tassi all’orizzonte?

L’opinione condivisa è quella che vede almeno un paio di tagli dei tassi di interesse nelle prossime riunioni di settembre, ottobre e dicembre, anche a causa delle pressioni del presidente degli Stati Uniti. Recentemente, infatti, Donald Trump ha criticato fortemente Jerome Powell per il suo atteggiamento, considerato fin troppo cauto, arrivando a dire che è “stupido e lento, mi odia”. Aldilà di questo curioso episodio in linea con il personaggio di Trump, monitorare le decisioni delle più importanti banche centrali del mondo è fondamentale perché i cambiamenti nelle politiche monetarie hanno impatti concreti sui mercati: il taglio dei tassi potrebbe spingere gli investitori verso strategie più rischiose e asset volatili come Bitcoin e le criptovalute, storicamente, ne hanno sempre beneficiato. Per evitare di perdere aggiornamenti rilevanti per i tuoi investimenti iscriviti al nostro canale Telegram o direttamente a Young Platform cliccando qui sotto!