Enjin è un ecosistema blockchain che rende possibile lo sviluppo di innovativi videogiochi play-to-earn, dove gli NFT che ottieni sono tuoi, per sempre.
Ti è mai capitato di innamorarti follemente di un videogioco, di spenderci giorni e giorni, di guadagnare ogni singolo achievement, per poi chiederti che cosa ti è rimasto di tutto quel tempo speso? Grazie alla blockchain e a Enjin, questa sensazione sparirà.
Sfruttando la tecnologia degli NFT, ogni materiale, arma, costume, avatar è posseduto unicamente dal giocatore. I token Enjin servono a coniare gli NFT attraverso il minting, sfruttando un sofisticato sistema che regola il valore di ciascun oggetto.
Ma se la teoria è chiara, rimane una domanda: qualcuno ha già sviluppato dei giochi sfruttando Enjin? La risposta è sì. Non solo Decentraland e The Sandbox: il metaverso si espande sempre di più! Grazie ai potenti tool messi a disposizione da Enjin, sono già nati tanti giochi per gli amanti di tutti i generi. Vediamo quali sono i più interessanti, e come sfruttano in maniera innovativa gli NFT!
The Six Dragons
The Six Dragons è il gioco perfetto per gli amanti degli RPG open world come Skyrim. Ambientato nel mondo di Nemberus, dispone di una mappa estesissima: ben 256km² di estensione! Ovviamente, sono disponibile armi e armature per personalizzare il proprio personaggio.
La particolarità del gioco è che gli oggetti sono acquistabili attraverso un marketplace. I giocatori sono liberi di craftare armi e armature, renderle NFT e poi venderle. Avete sempre sognato di essere dei fabbri? In questo metaverso fantasy potete farlo!
9Lives Arena
9Lives Arena è un gioco PvP (giocatore contro giocatore) in cui gli utenti si scontrano all’ultimo sangue in una arena. Perché si chiama 9Lives? Perché il proprio avatar ha nove vite: persa l’ultima, morirà per sempre e rimarrà solo una statua a immortalare la sua carriera, e si dovrà ricominciare da capo. Ma il gioco non è solo fatto da combattimenti al cardiopalma. Gli NFT servono a riscattare dei compagni, chiamati Ooogies.
Un Ooogy è un compagno virtuale creato “sciogliendo” dei token Enjin. Questi mostriciattoli creano valore per il giocatore anche quando è offline, e possono essere gestiti da un’applicazione per smartphone! Ci sono oltre 3 miliardi di combinazioni possibili per gli Ooogies, e possono essere scambiati e venduti come dei normali NFT.
MyMeta MMO
MyMeta è un’azienda che ha investito molto sulla blockchain. Dopo aver creato delle community su Minecraft e GTA V basate sulla compravendita di NFT, MyMeta si è lanciata nella creazione di un metaverso abitato da intelligenze artificiali.
In MyMeta MMO è possibile creare delle città dove le Meta IA lavorano, mangiano, crescono e si riproducono. Ovviamente, ogni Meta è un NFT, e perciò va protetto al meglio. Il giocatore ha il compito di gestire la propria comunità, assegnando ai propri Meta i lavori che più servono, dalla raccolta di materiali alla protezione del “villaggio”.
La vision di MyMeta è costruire un mondo su misura per i creator, come ad esempio artisti, musicisti o video maker. Per questo ha inventato un “Governance NFT”: gli artisti che lo possiedono sono soprannominati “Creatori del Metaverso” e “hanno l’importante compito di ideare il santuario virtuale dell’umanità”. I creator possono decidere la roadmap dello studio MyMeta e indirizzare gli sforzi degli sviluppatori verso ciò che ritengono più importante nella creazione di un metaverso etico e giusto.
Enjin si è rivelato un ecosistema fluido, capace di creare opportunità per sviluppatori, artisti e giocatori. Il modello play-to-earn non è l’unico vantaggio della blockchain: anche altri ambiti, come quello della moda, stanno esplorando nuovi orizzonti digitali grazie agli NFT.
Ti interessa Enjin e vuoi supportare il progetto che sta costruendo? Dai un’occhiata alla sua pagina!