Dove costa di più vivere in Italia? Scopri le città più care e quelle più economiche
Tra le città più care d’Italia c’è anche la tua? Con i nuovi dati sull’inflazione di marzo, sono stati aggiornati anche il costo della vita e i rincari annui per famiglia delle province del nostro paese. La classifica delle città più care d’Italia è stata redatta dall’Unione Nazionale Consumatori sulla base dei dati Istat del 17 aprile. Scopri quanto sono aumentate le spese e dove vivere è più costoso.
Città più care d’Italia: la classifica aggiornata
L’inflazione a marzo 2023 è stata del 7,6%. Il dato condiviso dall’Istat segna un calo rispetto ai mesi precedenti, che secondo l’istituto è dovuto al ribasso dei prezzi dell’energia. A partire da questo è stata stilata la classifica delle città più care d’Italia rispetto al mese di Marzo.
- Bolzano
Al primo posto della classifica delle città più care d’Italia c’è Bolzano. La città ha registrato un rincaro annuo per famiglia di 2.259 euro, e un’inflazione dell’8,5%.
- Milano
Non sorprende il secondo posto del capoluogo lombardo, con un rincaro di 2.226 euro e un’inflazione al 8,2%
- Siena
Nella città toscana troviamo un rincaro a 2.164 euro e un’inflazione al 9,6%. Uno dei valori più alti di tutta la classifica delle città più care d’Italia, nello specifico il secondo a pari merito con Imperia.
- Genova
Restiamo in Liguria, in cui un costo della vita al 9,8% ha portato un rincaro annuo di 2.136 euro. Genova è la città con l’inflazione più alta di tutto il Paese.
- Varese
Proseguiamo con Varese, lì l’inflazione è del 7,8% con un rincaro di 2.057 euro annui.
- Grosseto
Anche Grosseto presenta un abbassamento del potere d’acquisto significativo (9,1%), la cui conseguenza è un rincaro di 2. 051 euro.
- Trento
La città trentina registra un’inflazione del 7,8% e un rincaro di 2.041 euro.
- Ravenna
Avvicinandoci alla fine della classifica delle città più care d’Italia troviamo rincari sotto i duemila euro. A Ravenna l’inflazione è dell’8,2% e un aumento delle spese di 1.982 euro.
- Perugia
A Perugia il tasso d’inflazione è dell’8,6% e il rincaro di 1.976 euro.
- Pistoia
Chiude la classifica delle 10 città più care d’Italia Pistoia. Qui l’aumento per le spese in famiglia è di 1.961 euro, il tasso d’inflazione all’8,7%.
Quello che salta all’occhio scorrendo la classifica, è che la vita costa di più al Nord Ovest (Lombardia e Liguria), in Trentino e al Centro del Paese (Toscana, Emilia Romagna e Umbria). Roma si piazza alla 39° posizione con un’inflazione a 7,3% e un rincaro di 1.710 euro. Torino al 26° posto fra le città più care d’Italia: 8% e un aumento delle spese di 1.840 euro.
Le città in fondo alla classifica
Le città meno costose sono tutte al Sud, la classifica si chiude con Trapani, Napoli, Ancona, Caltanissetta, Bari, Caserta, Campobasso, Catanzaro e Reggio Calabria. All’ultimo posto troviamo Potenza, dove le famiglie mediamente hanno speso in più 948 euro e affrontato un’inflazione all’4,8%.
Anche se i dati sul costo della vita del mese di marzo, sono positivi in quanto inferiori rispetto alle aspettative. La classifica delle città più care d’Italia ci mostra gli effetti dell’inflazione sulla quotidianità delle persone. Sempre secondo l’Istat, i prezzi che sono aumentati di più sono quelli degli alimentari non lavorati (+9,1%), dei servizi relativi all’abitazione (+3,5%), dei servizi ricreativi, culturali e la cura della persona (+6,3%) e infine quelli dei tabacchi da +1,8% a +2,5%.