Bored Ape in causa per contraffazione del suo marchio

Il Club più famoso del mondo NFT è in guerra contro l’artista Ryder Ripps per la contraffazione del marchio BAYC

È guerra legale tra il Bored Ape Yacht Club e l’artista americano Ryder Ripps. Yuga Labs ha citato in causa Ripps per aver falsificato il brand e averlo portato in cattiva luce. Ripps infatti ha ricreato la sua personale collezione di Bored Ape utilizzando le stesse opere dell’originale ma ripulite da alcuni elementi politici che secondo lui problematici. Ci troviamo di fronte a un caso di diffamazione? Di violazione del copyright? Scopri la vicenda e perché le Bored Ape sono in guerra con Ryder Ripps per contraffazione del marchio!

Ryder Ripps e il suo studio della cultura NFT

Ryder Ripps, artista concettuale newyorkese che ha lavorato con Nike e Bruno Mars, si sta dedicando a indagare il mondo degli NFT con provocazioni e domande sulla loro natura, sulla provenienza culturale delle varie collezioni e sulla proprietà digitali. Nel 2021 Ripps aveva condotto un esperimento sul copyright dei token non fungibili “ri-mintando” l’immagine del CryptoPunks #3100 su Ethereum. L’NFT è stato cancellato subito dopo aver ricevuto un avviso dal Digital Millennium Copyright Act di Larva Labs, proprietaria della collezione all’epoca. Nel suo studio degli NFT, Ripps ha deciso di studiare da vicino il Bored Ape Yacht Club, la collezione più importante del settore e i suoi creatori del Yuga Labs. In particolare Ripps ha deciso di esaminare le persone dietro alle Bored Ape nella convinzione che “la provenienza è sempre stata l’aspetto definitivo per stabilire il significato e il valore di un’opera d’arte”. Quella di Ripps in realtà è una visione molto radicale che chiama in causa questioni morali, non tutti sono convinti che l’etica debba influenzare l’arte e la sua percezione.

Le accuse di razzismo al Bored Ape Yacht Club

Cos’ha scoperto Ripps nella sua indagine sulle Bored Ape? “Attraverso mesi di ricerche intensive, io e altri membri della comunità abbiamo scoperto ampie connessioni tra il BAYC e la cultura sovversiva dei troll nazisti di Internet”. Un esempio di quello che secondo Ripps è problematico è l’utilizzo della scimmia, un animale associato alla discriminazione delle minoranze etniche. Ryder Ripps dunque il 13 Maggio ha deciso di ricreare l’intera collezione del Bored Ape Yacht Club ripulendola di tutti gli elementi che ha individuato in quanto razzisti e nazisti: “le immagini originali del BAYC vengono ricontestualizzate – illuminando verità sulle loro origini e sui loro significati, nonché sulla natura del Web3 – il potere degli NFT di cambiare il significato, stabilire la provenienza ed eludere la censura”. La collezione di Ripps prende il nome di RR/BAYC, dalle vendite Ripps ha guadagnato quasi 2 milioni di dollari. 

La reazione di Yuga Labs

I creatori del BAYC non potevano rimanere indifferenti e hanno reagito citando in causa Ryder Ripps. A differenza di quanto si potrebbe pensare, Yuga Labs non ha portato in tribunale l’artista per diffamazione o per violazione del copyright ma per contraffazione del marchio. Ciò che ha fatto Ripps non ha a che fare con il copyright, il Bored Ape non si è mai preoccupato troppo dell’uso dell’immagine delle Ape. Ad esempio sono numerosi i progetti musicali che hanno utilizzato gli NFT delle “scimmie annoiate” come personaggi o icone, i proprietari delle Bored Ape infatti possiedono anche i diritti commerciali. Mentre il copyright protegge il contenuto, il marchio invece salvaguardia il nome e la reputazione del brand. Secondo Yuga Labs è stato su questo fronte che Ripps ha agito illecitamente. Ripps infatti ha chiamato la sua collezione “ripulita” usando il nome originario, ha promosso un “Ape marketplace” e ha trasformato il logo in chiave nazista. 

https://twitter.com/ryder_ripps/status/1540577963938353155?s=20&t=f9DSrxBBZeOiHqaf2bkRvw

Gli avvocati di Yuga Labs dovranno dimostrare che modificando il marchio del Bored Ape Yacht Club, Ripps ha creato un “rischio di confusione” per i consumatori: “si tratta di uno sforzo deliberato per danneggiare Yuga Labs a spese dei consumatori, seminando confusione sul fatto che questi NFT RR/BAYC siano in qualche modo sponsorizzati, affiliati o collegati al Bored Ape Yacht Club ufficiale di Yuga Labs”, questo il commento dei legali che hanno avanzato la causa presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della California. 

Il Bored Ape Yacht Club è ora in guerra con Ryder Ripps per la contraffazione del suo marchio. Perché questa storia è così interessante? La sentenza della corte, e in generale l’esito di questa vicenda, saranno decisive per stabilire degli standard sui temi di copyright e trademark per le collezioni di token non fungibili.