Nuovo caso d’uso per la blockchain: con Chainlink ora ci si può far pagare l’affitto e comprare casa con le criptovalute
Grandi news per Chainlink dall’America Latina: LaProp, una start-up immobiliare, ha sviluppato un metodo per “tokenizzare” asset fisici sfruttando la blockchain. Così, chi vorrà potrà acquistare dei token che rappresentano una quota dell’immobile, e ricevere in cambio una parte dell’affitto. Scopri come la crypto Chainlink permette di comprare casa con le criptovalute!
Gli oracoli della crypto Chainlink all’opera nel mercato immobiliare
La start-up LaProp ha sviluppato un metodo conveniente per permettere a tutti, anche a chi non dispone di un grande capitale, di entrare nel mercato immobiliare. Quello del mattone è un settore che interessa a molti, ma acquistare una casa da mettere in affitto è spesso un costo troppo grande per la maggior parte delle persone. Grazie alla blockchain, sarà possibile possedere un “token” che rappresenta una quota di proprietà di un immobile in affitto. Sarà come possedere un satoshi, ma di una casa!
La “tokenizzazione” di asset fisici non è nuova nel settore della DeFi. Piattaforme come Centrifuge su Polkadot sono specializzate nel trasformare asset fisici in asset virtuali liberamente scambiabili su blockchain. Questo sistema però, non è mai riuscito a fare presa sul mercato immobiliare, ancora molto legato a sistemi di compravendita tradizionali. Non è ancora diffusa l’usanza di comprare casa con le criptovalute! L’America del Sud in questo è una pioniera, e LaProp promette una piattaforma facile da usare e accessibile, per permettere anche alle persone comuni di puntare sul mattone.
La rete di Chainlink è stata subito individuata da LaProp come indispensabile per il progetto, portando su blockchain i dati del mondo offline. Senza i suoi oracoli, infatti, sarebbe impossibile reperire i dati degli immobili come il costo dell’affitto, il prezzo dell’immobile e la cadenza dei pagamenti. Chainlink serve proprio a questo: attraverso degli oracoli, trasforma i dati reali in dati che possono essere letti e utilizzati da uno smart contract. Lo dice anche il nome: “chainlink” significa letteralmente “l’anello di una catena”, e Chainlink è l’anello che unisce blockchain e asset fisici!
Africa e America del Sud in prima linea nell’innovazione
Anche se altre piattaforme hanno tentato di integrare la blockchain nel mercato immobiliare (come Milo, che permette di pagare il mutuo in BTC), LaProp è la prima che offre la possibilità di acquistare token rappresentativi di una proprietà. E questi token permettono anche di ricevere parte dell’affitto come ricompensa! L’obiettivo di LaProp è espandersi in tutta l’America Latina, partendo da Medellìn, in Colombia.
Ma anche in Africa è in atto un sistema del genere, sviluppato però su Cardano. Empowa è una piattaforma che promette di ricostruire il sistema immobiliare africano, che da molto tempo è in grave crisi. Il token di Empowa, EMP, può essere utilizzato per finanziare progetti immobiliari ambiziosi e in cambio ricevere gli affitti delle famiglie che abiteranno quelle case.
LaProp, insieme a Chainlink, dimostra per l’ennesima volta che la blockchain è una tecnologia versatile e applicabile in tantissimi contesti. Se il mattone ti interessa ma non puoi permetterti di acquistare una seconda casa, allora comprare una quota di casa con criptovalute può essere la soluzione!