Smart Trades disponibili su Young Platform

smart trades strategies

Gli Smart Trade sono strategie di trading algoritmico. In questo articolo vedremo quelli disponibili su Young Platform e come funzionano.

Il trading algoritmico in breve 

Immaginiamo il trading algoritmico come l’uso di un pilota automatico per il trading. Proprio come il pilota automatico di un aereo o di una Tesla, segue istruzioni precise per portarci a destinazione. Nel trading algoritmico, un software agisce rispettando un insieme di regole ben definite (l’algoritmo) per comprare o vendere asset come azioni, obbligazioni o criptovalute. Gli Smart Trades funzionano così, grazie ai loro algoritmi. 

I vantaggi del trading algoritmico 

Il principale vantaggio del trading algoritmico risiede nell’eliminazione delle influenze emotive e psicologiche che determinano le decisioni umane, utilizzando invece un approccio freddo e logico ai dati. Diversamente da noi, l’algoritmo non riposa mai, continua a scandagliare i dati e il mercato 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche mentre dormiamo. 

Il trading algoritmico su Young Platform 

L’algoritmo, di per sé, agisce in base a delle regole. Ogni strategia di algo-trading disponibile su Young Platform ha un suo algoritmo specifico, che a sua volta è stato costruito su un “indicatore”. 

Gli indicatori funzionano come dei “sensori” che, una volta analizzati i dati, cercano di capire cosa sta per succedere. In base al risultato, l’algoritmo esegue un ordine di acquisto o di vendita. È importante tenere presente che gli indicatori analizzano tendenze statistiche, non sono perciò infallibili. Questo perché il mercato è imprevedibile e nessuno, nemmeno la matematica, può prevedere il futuro. 

Smart Trades disponibili 

Vediamo dunque le strategie disponibili su Young Platform e i rispettivi indicatori: 

Attiva su Young Platform

Ogni Smart Trade è attivabile su una delle seguenti criptovalute:

NB. Le definizioni che seguono sono state ampiamente semplificate per renderle accessibili a un pubblico non esperto. Qualora volessi approfondire gli indicatori, leggi gli approfondimenti su Academy. Tieni inoltre presente che le informazioni che seguono, anche quelle nelle tabelle riepilogative, non sono una formula magica. I mercati finanziari sono complessi e imprevedibili, e la performance di un indicatore può variare in base a molti fattori. Prima di procedere, considera il tuo profilo di rischio, gli obiettivi di investimento e il tuo orizzonte temporale. Inoltre, non basare le tue decisioni su una sola fonte di informazioni e consulta sempre un professionista che possa aiutarti a basare le tue scelte. In questa tabella trovi alcune informazioni che potrebbero esserti utili per fare le tue ricerche. Ma non dimenticare: la decisione finale spetta sempre a te!

Supertrend

Questa strategia prende il nome dall’indicatore su cui è stata costruita: il Supertrend Indicator. In estrema sintesi, lavora sulla volatilità di breve periodo cercando di individuare le inversioni di trend del prezzo. 

L’inversione di trend, detta anche inversione di prezzo, è un cambiamento nella direzione delle quotazioni. Fondamentalmente i prezzi di un determinato asset, fino ad allora orientati in un certo senso, cambiano direzione. Esistono inversioni al ribasso e inversioni al rialzo. Nel primo caso il trend passa da positivo a negativo mentre nel secondo caso avviene il passaggio opposto. 

Per valutare se questa è la strategia adatta a te, puoi utilizzare altri parametri di classificazione che trovi nella guida dedicata.

Keltner Channels 

Il Keltner Channel fu introdotto per la prima volta da Chester Keltner negli anni ’60. Questo indicatore studia principalmente la forza del prezzo. 

Il Keltner Channels è particolarmente utile per identificare potenziali punti di ingresso e uscita in un mercato al rialzo. Il Keltner Channel tendenzialmente funziona meglio in presenza di elevata volatilità, ovvero quando il prezzo di un asset si muove repentinamente. Inversamente, se il prezzo rimane stabile, potrebbe suggerire un mercato meno volatile o in fase di consolidamento.


Per valutare se questa è la strategia adatta a te, puoi utilizzare altri parametri di classificazione che trovi nella guida dedicata.

Momentum 

Questo indicatore è uno strumento che aiuta ad analizzare i mercati per capire se il prezzo di un asset sta diventando più forte o più debole. In pratica, ci dice se il prezzo sta aumentando rapidamente, diminuendo, o se sta cambiando lentamente. Questo indicatore usa principalmente due indici: l’Indice di Forza Relativa (RSI), che aiuta a capire se un’azione è stata comprata o venduta troppo rispetto al suo valore “normale”, e la Divergenza di Convergenza della Media Mobile (MACD), che mostra se la tendenza del prezzo di un asset sta cambiando.

Per valutare se questa è la strategia adatta a te, puoi utilizzare altri parametri di classificazione che trovi nella guida dedicata.

Bollinger Bands 

Questa strategia, che prende il nome dall’omonimo indicatore, lavora invece sui “muri di acquisto” e “vendita”. In particolare, si attiva quando si è in una zona di prezzo “ipercomprato” o “ipervenduto”. 

Nel primo caso, si ha una criptovaluta che viene scambiata a un prezzo valutato dall’indice come superiore a quello “equo”. Quindi si aspetta che il mercato correggerà nel prossimo futuro e, di conseguenza, una decrescita del valore della criptovaluta. Nel secondo caso, l’indice ritiene che la criptovaluta sia scambiata a un prezzo al di sotto del suo valore “equo”. È statisticamente probabile, dunque, che il prezzo abbia un rimbalzo verso l’alto. 

Per valutare se questa è la strategia adatta a te, puoi utilizzare altri parametri di classificazione che trovi nella guida dedicata.

Come attivare una strategia su Young Platform

Ora che abbiamo individuato una più strategie adatte alle nostre esigenze, è tempo di entrare nel vivo della piattaforma e seguire passo passo il tutorial per attivarle. Abbiamo dedicato un articolo alla guida di attivazione degli Smart Trades. Inoltre, puoi leggere l’articolo sulle Domande Frequenti inerenti agli Smart Trades.

Young Platform non fornisce servizi e consulenza in materia fiscale, di investimento o finanziaria. Le informazioni contenute in questo sito web sono fornite a solo scopo informativo e vengono presentate senza considerare gli obiettivi di investimento, la propensione al rischio o le circostanze finanziarie di un soggetto investitore specifico e potrebbero non essere adatte a tutti gli Utenti gli investitori. Acquistare e vendere criptovalute comporta dei rischi, inclusa la totale perdita del capitale. Prima di prendere qualsiasi decisione, Gli Utenti dovrebbero sempre fare le proprie ricerche e consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione nonché valutare attentamente il proprio profilo di rischio e la propria tolleranza alle perdite.

Buy and Hold: che cos’è e come funziona

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Il Buy and Hold, letteralmente “acquista e detieni”, è un approccio a lungo termine ampiamente utilizzato. Esso  si basa sulla convinzione che, nonostante la volatilità del mercato, il valore delle criptovalute tenderà ad aumentare nel lungo periodo. Pensiamo, per esempio, a chi ha acquistato Bitcoin cinque anni fa e non ha ancora venduto, sperando in un ulteriore apprezzamento.

Buy and Hold: considerazioni generali 

Il Buy and Hold è un approccio particolarmente adatto per chi è alle prime armi, perché non richiede un’eccessiva capacità di analisi o una conoscenza approfondita delle dinamiche del mercato. 

Su Young Platform abbiamo sviluppato una funzionalità per utilizzare questo tipo di approccio: i Salvadanai. Per poterli attivare questi sono gli elementi da portare con sé: 

  • molta pazienza
  • un budget da destinare su base settimanale o mensile
  • una preparazione di base sulle opzioni disponibili

Per quest’ultimo punto, rimandiamo alla fine dell’articolo. 

Scopri su Young Platform

Perché scegliere l’approccio Buy and Hold

Ogni approccio ha peculiarità che, allineate alle esigenze specifiche di ciascuno, possono trasformarsi in significativi vantaggi. Analizziamo da vicino le condizioni in cui il Buy and Hold può risultare particolarmente adatto:

  • quando si ha poco tempo o poca conoscenza del settore
  • quando si è in grado di mettere da parte un budget in modo ricorrente (il minimo è 20€ nel caso di operazioni su Young Platform) 
  • si ha una personalità ansiosa, emotiva o soggetta a forti stress 
  • non si è troppo pratici nell’uso di applicazioni o piattaforme web
  • non si vogliono raggiungere obiettivi nell’immediato, ma si sta pensando di ottenere dei risultati sul lungo termine
  • non si conoscono bene i grafici e si fa fatica a capire qual è il prezzo migliore per comprare e quando è il momento più adatto

Vantaggi dell’approccio Buy and Hold

Minore impatto emotivo 

Uno degli aspetti più sfidanti nel comprare criptovalute è la gestione delle emozioni. La volatilità del mercato può spesso indurre a decisioni affrettate basate sul panico o sull’euforia. Il Buy and Hold riduce questo stress emotivo, poiché l’utente non deve preoccuparsi delle fluttuazioni quotidiane del mercato.

Beneficio del lungo termine

Storicamente, molte criptovalute hanno mostrato una tendenza all’apprezzamento nel lungo periodo. Persone che hanno acquistato Bitcoin o Ethereum nei loro primi anni e hanno mantenuto la posizione, hanno spesso visto dei risultati importanti. Certamente, sappiamo che “ciò che è stato” non è garanzia di “ciò che sarà”. Tuttavia, un’occhiata a un grafico che fotografa l’andamento di una criptovaluta dalla sua nascita ad oggi, può aiutarci a capire se un approccio a lungo termine è quello che ha le migliori possibilità. Ciò significa che la risposta potrebbe essere “sì” per una criptovaluta e “no” per un’altra.

Semplicità di gestione

A differenza del trading attivo, che richiede una costante attenzione e analisi del mercato,  l’approccio Buy and Hold è relativamente semplice da gestire. Una volta impostata la ripetitività dell’acquisto, l’utente deve solo monitorare occasionalmente il mercato.

Riduzione dei costi di transazione 

Ogni transazione può comportare costi, come commissioni di acquisto e vendita. L’approccio Buy and Hold minimizza il numero di transazioni, riducendo così i costi associati.

Flessibilità di ingresso nel mercato

L’accumulo sistematico, noto anche come Dollar Cost Averaging, permette agli utenti di entrare nel mercato a un costo medio, riducendo il rischio di acquistare grandi quantità di criptovaluta in un momento sfavorevole.

Maggiore protezione contro la volatilità a breve termine 

Detenendo criptovalute per un lungo periodo, gli utenti sono meno esposti alle inevitabili fluttuazioni a breve termine del mercato, che spesso possono essere drastiche.

Come applicare questo approccio 

Per questa tipologia di utenti, Young Platform ha sviluppato una sezione ad hoc: i Salvadanai. 

Ogni Salvadanaio è provvisto di uno strumento potente: l’acquisto ricorrente. 

Nella sua essenza, l’acquisto ricorrente è un ordine di acquisto automatico, che viene eseguito in base alle impostazioni che abbiamo scelto. 

Tre sono i parametri da inserire:

  1. Il budget
  2. La frequenza
  3. Le criptovalute che ci interessano

Scelta del budget

La modalità forse più semplice per decidere il budget è analizzare le nostre spese su base mensile. Quanto riusciamo a mettere da parte? E quanto di questo budget vogliamo convertire in criptovalute? 

A questo punto non resta che decidere come caricare sul nostro account il budget: con carta di credito, debito, prepagata o bonifico. Segui la guida sul deposito per un tutorial completo sulla procedura. 

NB. Quando imposti la ricorrenza del deposito, fai in modo che sia di qualche giorno precedente a quella che imposterai per il Salvadanaio. 

La frequenza

Una volta stabilito il budget, non resta che “spacchettarlo” in diversi acquisti. La scelta può ricadere su:

  • 1 acquisto al mese
  • 1 acquisto ogni due settimane
  • 1 acquisto alla settimana

La scelta dipenderà anche dall’ammontare del budget. Ad esempio, se è di 1.000€ al mese, posso valutare di spacchettarlo in più acquisti in modo da avere un prezzo medio di acquisto ben distribuito nell’arco dei 30 giorni. 

Preparazione di base sulle opzioni disponibili

Su Young Platform sono disponibili tre tipologie di Salvadanaio. Ciascuna include una o più criptovalute, ed è importante conoscere ciò che stiamo comprando. Per una scelta consapevole, è fondamentale approfondire le caratteristiche di ogni criptovaluta, come la sua storia, il suo posizionamento nel mercato e le sue potenziali applicazioni.

Salvadanaio tematico

Si tratta di Salvadanai già diversificati per area del mercato:

Salvadanaio a singola criptovaluta

Per acquistare una singola criptovaluta, basta selezionarne una dal menu. Per esplorare i vari progetti, puoi scorrere la pagina Mercati del nostro sito e, cliccando sul nome di una criptovaluta, leggere l’approfondimento. Prima di effettuare qualsiasi operazione, è fondamentale svolgere ricerche approfondite e analisi accurate, valutando le caratteristiche di ogni criptovaluta.

Salvadanaio personalizzato (da 2 a 5 crypto)

Per creare un Salvadanaio personalizzato e diversificato, puoi utilizzare la pagina “Mercati“. In questa sezione, potrai conoscere meglio i diversi progetti disponibili e approfondire le loro caratteristiche. Tuttavia, ricorda di svolgere ricerche indipendenti e approfondite su ogni criptovaluta prima di includerla nel tuo Salvadanaio.

Young Platform non fornisce servizi e consulenza in materia fiscale, di investimento o finanziaria. Le informazioni contenute in questo sito web sono fornite a solo scopo informativo e vengono presentate senza considerare gli obiettivi , la propensione al rischio o le circostanze finanziarie di un soggetto  specifico e potrebbero non essere adatte a tutti gli Utenti . Acquistare e vendere criptovalute comporta dei rischi, inclusa la totale perdita del capitale. Prima di prendere qualsiasi decisione, gli Utenti dovrebbero sempre fare le proprie ricerche e consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione nonché valutare attentamente il proprio profilo di rischio e la propria tolleranza alle perdite.

Nuovo massimo storico per Bitcoin!

massimo storico bitcoin 71,000$

Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico, superando i $71.000. Quali sono le 3 cause principali?

Bitcoin ha ufficialmente registrato un nuovo all-time high (ATH). Pochi minuti fa ha conquistato il livello dei $71,627.

Questo termine inglese viene utilizzato per descrivere il valore massimo toccato da Bitcoin o, in generale, da un qualsiasi asset. Quanto è successo nelle ultime settimane è piuttosto anomalo.  Bitcoin non ha mai raggiunto un nuovo massimo storico prima dell’halving durante i cicli passati, in arrivo tra meno di cinquanta giorni.

Com’è possibile che Bitcoin abbia raggiunto, adesso, questo nuovo record? Visto che un anno fa il suo valore era più di tre volte inferiore rispetto a quello attuale. Ecco i tre motivi principali

Massimo storico di Bitcoin: le cause

Identificare tutte le cause dell’inaspettato raggiungimento del massimo storico di Bitcoin è una sfida ardua. Mentre è molto più semplice trovare quelle principali. La domanda su cui basarsi per comprendere il contesto economico in cui collocare il recente rally rialzista della crypto è: perché Bitcoin ha registrato un nuovo massimo storico? E soprattutto perché ha raggiunto questo obiettivo prima del prossimo halving?

  1. L’approvazione degli ETF spot

Il primo motivo è chiaro. Bitcoin, dall’11 gennaio in poi, è entrato nell’olimpo degli asset. L’approvazione degli ETF spot da parte della Security and Exchange Commission (SEC) ha incredibilmente accresciuto lo status della crypto rendendola appetibile anche a chi non ha approfondito la sua tecnologia. La maggior parte degli investitori istituzionali, storicamente antagonisti di BTC, lo hanno rivalutato e, finalmente, ne comprendono le potenzialità. 

Se, invece, vogliamo analizzare ciò che è accaduto dal punto di vista economico, la situazione è ancora più chiara. In questo momento c’è un forte disequilibrio tra domanda e offerta, a favore della prima. I fondi, grazie ai loro ETF, acquistano quotidianamente un’ingente quantità di Bitcoin, mentre le emissioni restano stabili e si dimezzeranno con l’halving di aprile.

  1. L’halving 2024

Il secondo motivo è relativo all’evento che tutti i crypto enthusiast stanno aspettando. Questo, negli scorsi cicli, ha sempre preceduto il nuovo massimo storico di Bitcoin, ma questa volta tutto è diverso. Come mai? Impossibile dirlo con certezza, ma quanto accaduto potrebbe essere connesso all’approvazione degli ETF.

Di solito l’halving era, per molti, una “scusa” per tornare a considerare la crypto dopo mesi in cui veniva ignorata dalla maggioranza degli investitori a causa dei movimenti di prezzo ribassisti che caratterizzano i bear market. Questa volta però, almeno in parte, l’interesse sembra essere arrivato in anticipo, attratto dai grandi fondi americani.

  1. Un bear market virtuoso

Il terzo e ultimo motivo è collegato al bear market. La forte crescita che ha investito Bitcoin, e il mondo crypto in generale, nell’ultimo periodo è anche frutto del lavoro svolto durante gli ultimi due anni. Si sa, non c’è momento migliore per costruire nuove soluzioni o migliorare quelle già esistenti di quando i prezzi scendono e scompare l’euforia.

Durante gli scorsi mesi sono nate (o sono state migliorate), su Bitcoin, tantissime innovazioni tecnologiche. Alcune più controverse e divisive come gli Ordinals e i token BRC 20, e altre universalmente ritenute necessarie, come i Layer 2. Anche gli altri ecosistemi, ad esempio Cosmos, Ethereum e Solana, si sono rinnovati, cercando di migliorare soprattutto dal punto di vista della facilità di utilizzo. Un punto di debolezza storico per questo settore.

Come già anticipato, queste non sono tutte le cause che hanno contribuito al raggiungimento del nuovo massimo storico di Bitcoin. Come non citare il grandissimo interesse attorno all’intelligenza artificiale e la conseguente crescita di prezzo delle azioni delle società tecnologiche, ad esempio Nvidia. O l’imminente fine delle politiche di quantitative tightening, e quindi il probabile taglio dei tassi d’interesse dei prossimi mesi. 

STX, FIL e TRX arrivano su Young Platform

ENS, STX, FIL disponibili su Young Platform

Da oggi puoi acquistare su Young Platform tre nuove crypto: scopri tutte le informazioni su Stacks (STX), Filecoin (FIL) e Tron (TRX)! 

Da questo momento puoi acquistare e vendere STX, FIL e TRX su Young Platform! Per Stacks (STX) e Filecoin (FIL) non sono disponibili depositi e prelievi, mentre sono disponibili per Tron (TRX). Per maggiori informazioni, leggi i nostri Termini e Condizioni. 

Scopri come funzionano questi protocolli decentralizzati profondamente diversi da loro per decidere se fanno per te!

Stacks (STX), Filecoin (FIL) e Tron (TRX): cosa devi sapere?

Stacks (STX) è invece il primo Layer 1 ad aver portato gli smart contract, e quindi l’universo della programmabilità inventato da Ethereum per quanto riguarda il mondo crypto, sulla blockchain di Bitcoin. Per farlo utilizza un particolare meccanismo di consenso denominato Proof-of-Transfer che implica continui trasferimenti di BTC ad alcuni indirizzi predeterminati dal network.

Filecoin è invece una rete di archiviazione in cloud distribuita, potente e dinamica. L’idea fondamentale che sta alla base del progetto è: creare un’infrastruttura cloud decentralizzata e P2P, come alternativa ai servizi centralizzati di Amazon Web Services, Dropbox, iCloud e Google Drive.

Infine Tron (TRX), un’infrastruttura blockchain che permette di sviluppare smart contract e utilizzare applicazioni decentralizzate e piattaforme NFT. Il suo fondatore, conosciuto dalla maggioranza degli appassionati crypto, è l’imprenditore cinese Justin Sun, il quale è riuscito, nel 2017, a raccogliere 70 milioni di dollari attraverso una ICO per sostenere il progetto.

Come utilizzare STX, FIL e TRX su Young Platform

Ecco tutte le funzionalità disponibili per Tron (TRX), Stacks (STX) e Filecoin (FIL) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

Attenzione! Stacks (STX) e Filecoin (FIL) possono essere solamente acquistate e vendute ma non prelevate o depositate da e su Young Platform.


Che cos’è l’ISEE e come si calcola?

Indicatore della Situazione Economica Equivalente: cos’è?

Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) cos’è e come si calcola? Tutto quello che devi sapere

Che cos’è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente o ISEE, il principale strumento per accedere a bonus o prestazioni agevolate in Italia e come si calcola?

Se stai cercando di ottenere determinati benefici, sussidi o agevolazioni: ad esempio uno sconto sulle tasse universitarie o sulle bollette, devi possedere un ISEE. Ma sai che cos’è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, come funziona e soprattutto come si calcola? Trovi tutte queste nozioni in questo articolo.

Indicatore della Situazione Economica Equivalente: che cos’è?

Un modo semplice per comprendere che cos’è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è paragonarlo alla carta di identità ma dal punto di vista economico. Misura il livello economico e, quindi, le voci di “ricchezza” di un determinato nucleo familiare. Tra queste le più importanti sono: il reddito, le proprietà immobiliari e le rendite finanziarie.

L’ISEE non è molto semplice da calcolare, principalmente perché non si tratta di una fredda somma numerica, ma è il risultato dell’intreccio di diverse variabili, alcune di esse non matematiche. Se vuoi scoprire come calcolare Indicatore della Situazione Economica Equivalente puoi leggere l’ultimo paragrafo di questo articolo. Per entrare in possesso del proprio ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).

A cosa serve?

L’ISEE è lo strumento principale per verificare se un nucleo familiare può accedere a sussidi, benefici e agevolazioni in relazione alla condizione economica in cui versa. Per chiarire la questione, può essere utile affrontare fin da subito alcuni esempi pratici. Bisogna presentare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente per ottenere:

  • Sconti sulle tasse universitarie;
  • Prestazioni come l’Assegno Unico Universale, il Bonus Psicologo, il Supporto a Formazione e Lavoro, l’Assegno di Inclusione;
  • Sconti sulla bolletta del gas, dell’energia elettrica, dell’acqua, sui trasporti pubblici, sul canone Telecom e Rai;
  • Agevolazioni per gli invalidi.

Inoltre, oltre al documento ISEE ordinario, ci sono diverse tipologie che variano a seconda della richiesta. Per esempio, esiste un Indicatore della Situazione Economica Equivalente specifico per accedere alle prestazioni per il diritto allo studio.

Indicatore della Situazione Economica Equivalente: come si ottiene?

Dopo aver compreso cos’e Indicatore della Situazione Economica Equivalente è il momento di comprendere come ottenerlo. Come già anticipato per farlo è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS. Tale compito può risultare complesso da svolgere in autonomia, per questo solitamente ci si rivolge ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF), che emettono questo servizio gratuitamente.

Ecco i dati da fornire per il calcolo della DSU:

  • Come è composto il nucleo familiare e i dati anagrafici di ogni membro;
  • La casa di abitazione;
  • Il patrimonio mobiliare;
  • Il patrimonio immobiliare;
  • I redditi e gli eventuali assegni percepiti;
  • I veicoli che si possiedono.

ISEE: come si calcola?

Come già anticipato è consigliabile rivolgersi ai CAF per il calcolo dell’ISEE. Ma se vuoi conoscere la procedura a tutti i costi, te la presentiamo nel dettaglio, partendo dalla formula:

ISE = R + [(PM + PI) × 0,20]

ISEE = ISE / p

In cui:

  • R: è il reddito complessivo del nucleo familiare;
  • PM: sta per patrimonio mobiliare, l‘insieme di tutti i beni e i diritti che una persona possiede e il loro valore economico, esclusi quelli di natura immobiliare
  • PI: il patrimonio immobiliare, l’insieme di tutti i beni immobili posseduti dal nucleo familiare;
  • p: il parametro della scala di equivalenza.

Parametro della scala di equivalenza

Il parametro della scala di equivalenza (p) è strettamente legato al numero di componenti del nucleo familiare. Questo varia dunque a seconda di quanto questo è popolato:

  • una persona: 1,00;
  • due persone: 1,57;
  • tre: 2,04;
  • quattro: 2,46;
  • cinque: 2,85.

Dopo il quinto componente, il parametro della scala di equivalenza aumenta di 0,35 punti per ogni membro aggiuntivo. Nel caso in cui siano presenti membri affetti da disabilità si aggiunge un’ulteriore quota di 0,5 punti. 

Infine, per sapere che cos’è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e come si calcola devi sapere che esistono delle maggiorazioni al parametro della scala di equivalenza. Dato che la variabile p è il denominatore della formula, le maggiorazioni contribuiscono ad abbassare l’ISEE:

  •  0,2 punti per i nuclei familiari con tre figli;
  •  0,35 punti per quelli con quattro figli;
  •  0,5 punti in caso di almeno cinque figli;
  •  0,2 punti per nuclei familiari con figli minorenni;
  •  0,3 punti per i nuclei con un figlio di età inferiore a tre anni, in cui entrambi i genitori (o l’unico presente) abbiano svolto attività di lavoro o di impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento, oppure in caso di nuclei familiari composti esclusivamente da genitore solo non lavoratore e da figli minorenni (ai soli fini della verifica del requisito fa parte del nucleo familiare anche il genitore non convivente, non coniugato con l’altro genitore, che abbia riconosciuto i figli);
  • 1 punto se tra i componenti il nucleo familiare c’è soggetto ricoverato in strutture per disabili.

Ora che sai anche come si calcola l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente puoi provare a seguire questo procedimento in autonomia per avere un’idea del tuo ISEE. Ti ricordiamo che puoi recarti ai CAF per beneficiare dell’erogazione di questo servizio in modo gratuito.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 




Riunione BCE: risultati della conferenza di marzo 2024

riunione bce marzo 2024

Questo articolo esplora i risultati della riunione della BCE di marzo 2024,  in calendario il 7 marzo 2024, analizzando le decisioni sui tassi di interesse, sui programmi di acquisto di attivi e sugli aggiustamenti nei quadri operativi.

Mentre la zona euro affronta cambiamenti inflazionistici e traiettorie di crescita economica, comprendere le risposte strategiche della BCE è fondamentale per professionisti finanziari, investitori e analisti politici.

Decisioni di Politica Monetaria della BCE  

In una mossa attentamente osservata dai mercati e dai responsabili delle politiche, il Consiglio Direttivo della BCE ha mantenuto invariati i tassi di interesse chiave, riflettendo un approccio sfumato alla fragile ripresa economica della zona euro e al calo dell’inflazione. 

La decisione di tenere i tassi delle operazioni di rifinanziamento principali, della facilità di prestito marginale e della facilità di deposito rispettivamente al 4,50%, 4,75% e 4,00%, sottolinea l’ottimismo cauto della BCE e l’impegno a garantire la stabilità dei prezzi.

Il contesto di questa decisione è un ambiente economico complesso caratterizzato da un’inflazione in calo ma da pressioni sui prezzi interni persistenti, in particolare dalla crescita dei salari. 

Le ultime proiezioni dello staff indicano una revisione al ribasso dei tassi di inflazione per gli anni a venire, con un’attesa media del 2,3% nel 2024. Queste forniscono uno spaccato delle sfide della BCE. Le cifre, insieme a previsioni di crescita ammorbidite, sottolineano il delicato equilibrio che la BCE mira a raggiungere tra il sostegno alla crescita economica e il contenimento dell’inflazione entro il suo obiettivo.

APP e PEPP

Una parte significativa degli aggiustamenti degli strumenti di politica monetaria della BCE riguarda il Programma di Acquisto di Attivi (APP) e il Programma di Acquisto di Emergenza Pandemica (PEPP). La decisione di lasciare che il portafoglio APP diminuisca si allinea con una strategia di normalizzazione graduale, allontanandosi dalle misure di sostegno monetario dell’era pandemica. La riduzione graduale del portafoglio PEPP, prevista per diminuire di 7,5 miliardi di euro al mese nella seconda metà del 2024, indica l’intento della BCE di ritirarsi con cautela dallo stimolo monetario espansivo, riflettendo una risposta al miglioramento, seppur ancora precario, panorama economico.

L’approccio della BCE alle operazioni di rifinanziamento è stato anche esaminato. Questa analisi sottolinea gli sforzi della BCE per affinare i suoi strumenti monetari, così da allinearli meglio alle condizioni economiche attuali e proiettate, garantendo che le disposizioni di liquidità alle banche siano coerenti con gli obiettivi di politica più ampi.

Questi aggiustamenti del programma non sono semplici modifiche tecniche ma segnalano una transizione più profonda nel paradigma di politica della BCE. Ridimensionando attentamente gli acquisti di attivi e ricalibrando le operazioni di rifinanziamento, la BCE sta navigando verso la normalizzazione, rimanendo allo stesso tempo abbastanza agile per rispondere a nuovi shock economici o sviluppi.

Prospettive Economiche 

La riunione di marzo 2024 ha messo in evidenza anche la pianificazione strategica a lungo termine della BCE, in particolare attraverso i cambiamenti al suo quadro operativo per l’attuazione della politica monetaria. 

La previsione di una crescita lenta nel 2024 suggerisce una zona euro alle prese con pressioni interne ed esterne, dai rapporti di debito pubblico elevati alle incertezze del commercio globale. Tuttavia, il rimbalzo anticipato nei consumi e negli investimenti dal 2025 al 2026 riflette la fiducia nella resilienza economica di fondo della regione e nel previsto allentamento delle pressioni inflazionistiche.

Questa sezione del rapporto della BCE enfatizza il ruolo delle politiche fiscali e strutturali di supporto insieme alle strategie monetarie. L’appello della BCE per una rapida attuazione del programma Next Generation EU e una maggiore integrazione nei mercati bancari e dei capitali sottolinea l’approccio multifaccettato necessario per affrontare le sfide economiche attuali e rafforzare la crescita a lungo termine.

Conclusione 

La riunione della BCE di marzo 2024 incapsula un momento critico nel panorama della politica monetaria della zona euro. Con decisioni di mantenere i tassi di interesse e di affinare programmi di acquisto di attivi e operazioni di rifinanziamento, la BCE bilancia attentamente le sue risposte immediate alle condizioni economiche attuali con i suoi obiettivi strategici a lungo termine. 

Mentre i tassi di inflazione si adeguano e le proiezioni economiche evolvono, le politiche della BCE continueranno a svolgere un ruolo cruciale nel plasmare il cammino della zona euro verso la ripresa e la stabilità.

Sei sul blog di Young Platform. Continua a seguire gli eventi macro economici direttamente sull’app e guarda l’impatto in real-time sui prezzi delle criptovalute.

Aggiornamento delle Commissioni di Young Platform e Young Platform Pro

Aggiornamento Commissioni Young Platform

A partire dal 4 marzo 2024 verranno introdotti alcuni importanti aggiornamenti al nostro modello di commissioni, mirati a potenziare l’esperienza di trading dei nostri utenti. Questi cambiamenti non solo renderanno Young Platform più competitivo sul mercato ma anche più attraente per trader e investitori.

Questi aggiornamenti sono stati introdotti a seguito di un sondaggio esteso a tutta la Community che ringraziamo calorosamente per i suggerimenti proposti e i feedback restituiti. 

Riconoscendo la delicatezza di questo argomento, abbiamo adottato un approccio centrato sulla trasparenza e sul valorizzare i benefici diretti per i nostri utenti. Per una piena comprensione di questi aggiornamenti, invitiamo a consultare la nostra dettagliata pagina delle commissioni dell’exchange Base, dell’exchange Pro e a rivedere i Termini e Condizioni.

Young Platform 

Commissioni per gli scambi Euro-Crypto

L’aggiornamento dei tassi di commissione sulle operazioni Euro-Crypto, mira a massimizzare la resa delle operazioni di acquisto e vendita di criptovalute, passando a un modello ibrido, a commissione fissa e variabile. 

L’introduzione di una struttura sia fissa che variabile mira a valorizzare gli utenti che operano con importi maggiori a €100, i quali costituiscono la maggioranza della nostra community.  

È stato quindi integrato il calcolo variabile sull’importo delle operazioni di acquisto e vendita da Euro a Crypto e viceversa, rendendo gli scambi con importi maggiori più convenienti. 

Commissioni per gli scambi Crypto-Crypto e Euro-YNG

Le commissioni di conversione da una criptovaluta ad un’altra (Crypto-Crypto) e per le operazioni di compravendita del Token Young (YNG), restano invariate come riportato nella tabella seguente. 

Salvadanai 

La vostra dedizione nel far crescere il portafoglio crypto gradualmente è qualcosa che ammiriamo profondamente. Ecco perché manteniamo invariate le commissioni per gli acquisti ricorrenti dei Salvadanai, rendendo i risparmi regolari sempre vantaggiosi, anche per piccoli importi. 

Young Platform Pro 

Per Young Platform Pro, abbiamo rivoluzionato il nostro modello di commissioni, passando da una struttura fissa (0.2%) a una completamente variabile per operazioni maker e taker. Questa innovazione è pensata per incontrare le esigenze dei trader avanzati, offrendo condizioni più favorevoli per chi opera con volumi significativi.

La determinazione del tasso di commissione si basa su un periodo di valutazione di 30 giorni, durante il quale le commissioni sono calcolate in funzione dei volumi di scambio realizzati. Il calcolo viene eseguito ogni giorno alle 00:00 UTC. Questo implica che l’aggiustamento delle tariffe avviene sempre in relazione ai volumi scambiati nei precedenti trenta giorni.

Stesso Club, stessi vantaggi!

Godetevi gli sconti previsti dai Club sia su Young Platform che su Young Platform Pro: verranno applicate le stesse percentuali di sconto al nuovo modello di commissioni. 

Gli sconti sulle commissioni vengono applicati a tutti gli ordini di acquisto e vendita. Nel caso in cui questi ordini vengano eseguiti sulla piattaforma Pro, lo sconto è applicato fino a un massimo di €50.000 di volume negli ultimi 30 giorni. Se in questo arco temporale viene superato il massimale, verranno applicate le commissioni standard di acquisto e vendita. Puoi consultarle alla pagina Commissioni e Prezzi.

Sbloccare Sconti sulle Commissioni: altri Modi per risparmiare

Invita un Amico 

Il nostro programma “Invita un Amico” rappresenta un’opportunità imperdibile per beneficiare di sconti sulle commissioni. Invitando amici a unirsi alla nostra piattaforma, entrambi otterrete uno sconto di 10€ applicabile su acquisti, vendite e conversioni.

Unirsi a un Club 

Entrare a far parte di un club non solo offre vantaggi significativi sulle commissioni ma anche accesso a un pacchetto esclusivo di sconti su servizi aggiuntivi, permettendoti di personalizzare la tua esperienza nel mondo crypto secondo le tue preferenze.

N.B. gli sconti sulle commissioni vengono applicati a tutti gli ordini di acquisto e vendita. Nel caso in cui questi ordini vengano eseguiti sulla piattaforma Pro, lo sconto è applicato fino a un massimo di €50.000 di volume negli ultimi 30 giorni. Se in questo arco temporale viene superato il massimale, verranno applicate le commissioni standard di acquisto e vendita. Puoi consultarle alla pagina Commissioni e Prezzi.



La bull run è iniziata: dove può arrivare Bitcoin?

Bitcoin previsioni: iniziata la bull run

Bitcoin si sta avvicinando al suo massimo storico. Gli ETF spot, l’halving e i tagli dei tassi di interesse daranno il via a una bull run esplosiva? Le previsioni di Plan B e Tuur Demeester

Il bull market di Bitcoin è ufficialmente iniziato secondo Plan B. Dopo i movimenti di prezzo degli ultimi giorni, molti appassionati del mondo crypto saranno d’accordo con l’analista quantitativo. Ora la domanda di cui tutti vorrebbero conoscere la risposta è: dove può arrivare BTC? Impossibile dirlo, anche perché questo ciclo sembra profondamente diverso dai precedenti

Raggiungere l’all-time high nei prossimi giorni (o settimane) sarebbe un risultato senza precedenti. Bitcoin non ha mai toccato un nuovo massimo storico prima dell’halving del relativo ciclo. 

Scopri quali sono i fattori che potrebbero influenzare il prezzo di Bitcoin nei prossimi mesi e le previsioni di Plan B e quelle di Tuur Demeester, uno storico analista che si aspetta Bitcoin a, almeno, 200.000$ entro la fine del 2025!

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L’ATH di Bitcoin si avvicina, già raggiunto nei confronti dell’EUR

Bitcoin ha toccato il suo all-time high nei confronti di diverse monete fiat negli scorsi giorni. Questa mattina BTC, ha anche raggiunto il suo massimo storico nei confronti dell’euro, a quota 60.000€. Tuttavia, manca ancora quello più importante nei confronti del dollaro. Per raggiungerlo dalla zona del grafico dei 65.000$ raggiunta questa mattina, basterebbe un movimento del 7% circa.

I recenti movimenti a rialzo sono stati causati da un insieme di fattori. Quello principale è strettamente connesso agli strumenti finanziari emessi dai più grandi fondi di investimento al mondo e approvati dalla SEC a gennaio. Gli ETF spot, oltre a esercitare una costante pressione di acquisto su Bitcoin, stanno riducendo gradualmente la quantità di BTC in circolazione. Il 28 febbraio i fondi di investimento ne hanno acquistati circa 11.200, mentre ne sono stati “prodotti” soltanto 900 dai miner. Quel giorno, escludendo l’ETF emesso da Grayscale, gli ETF spot hanno registrato un volume di scambio di 2 miliardi di dollari.

Inoltre, come dimenticarsi del prossimo halving, in arrivo nella seconda metà di aprile. Questo evento dimezzerà le emissioni di Bitcoin e contribuirà quindi a ridurre ulteriormente l’offerta.

Le previsioni di Plan B e Tuur Demeester

Secondo l’analista quantitativo PlanB, creatore del controverso modello Stock-to-Flow, il bull market di Bitcoin è iniziato ufficialmente il 1° Marzo, anche se in molti sono convinti che questa fase di mercato sia partita prima. L’analista ha affermato che il prezzo di Bitcoin raggiungerà il target dei 100.000$ entro l’ultimo trimestre del 2024, per poi registrare il prossimo all-time high nel 2025. Lo Stock-to-Flow, molto popolare durante il 2021, ha perso, almeno in parte, la sua attrattiva, poiché aveva previsto il superamento dei 100.000$ entro la fine di agosto 2021, che non è invece avvenuto

C’è però qualcuno ancora più bullish. Stiamo parlando dell’analista Tuur Demeester, il quale ha affermato, a metà febbraio, che il suo target per il prezzo di Bitcoin entro il 2026 è compreso tra i 200.000$ e i 600.000$. L’opinione dell’esperto di mercati finanziari è connessa al crescente rischio sistemico del settore bancario statunitense. Secondo lui assisteremo ad altri bailout in futuro, come quelli che hanno interessato le banche americane (Silicon Valley Bank, Signature Bank e Silvergate Capital) durante il 2023.

Nonostante siano stime incredibilmente ottimiste c’è da dire che Demeester ci ha già azzeccato in passato. Aveva previsto, nel 2020, l’all time high del 2021, pronosticando che sarebbe stato compreso tra i 50.000$ e i 100.000$.

Guarda il grafico di Bitcoin

Sale il prezzo BTC e anche la “febbre” delle meme coin

La stagione delle altcoin (altseason) non è ancora iniziata ma lo stesso non si può dire per la meme season, un fase di mercato fortemente rialzista per le meme coin. Negli ultimi giorni tutte le criptovalute ispirate a cagnolini e ranocchi sono esplose a rialzo, sfruttando, di riflesso, l’euforia attorno a Bitcoin. 

Il prezzo di Dogecoin (DOGE) è salito del 100% rispetto a sette giorni fa, mentre quello di Shiba Inu (SHIB), Pepe (PEPE), Bonk (BONK) e dogwifhat (WIF) rispettivamente del 180%, 400%, 200% e 300%.

Nonostante i recenti rialzi è necessario specificare che queste fasi irrazionali e esplosive possono iniziare e concludersi in qualsiasi momento. Perciò può essere pericoloso cercare di posizionarsi una volta che sono già iniziate.

Al contrario può essere meglio agire in modo concorde rispetto alla propria strategia. In passato si sono dimostrate efficaci quelle che prevedevano l’acquisto di determinate criptovalute ad intervalli di tempo regolari, scopri la nostra funzionalità salvadanaio se questa possibilità ti incuriosisce.

Cos’è la volatilità?

Cos’è la volatilità? Il concetto spiegato

Cos’è la volatilità, una delle caratteristiche che viene spesso associata agli asset e quali sono gli indicatori più utilizzati per misurarla? 

Per rispondere in breve alla domanda “che cos’è la volatilità”, si può dire che essa misura l’oscillazione del prezzo di un asset in un determinato intervallo di tempo. Se invece vogliamo utilizzare un approccio più scientifico possiamo descrivere questo fenomeno come la deviazione standard o lo scarto quadratico medio della variazione di un prezzo.

In generale, un asset è considerato più rischioso al crescere della sua volatilità. Questa caratteristica può, però, variare nel tempo, scopri come e in relazione a quali avvenimenti in questo articolo.

La volatilità spiegata

Scendiamo più nel dettaglio cercando di comprendere, a fondo, che cos’è la volatilità. Questa, come anticipato, misura quanto bruscamente un asset oscilla attorno al suo prezzo medio. Tale movimento sinusoidale viene definito, in gergo tecnico, dispersione del rendimento e può essere utilizzato per definire diversi scenari. 

Per esempio, quando si afferma che la volatilità dei mercati è in crescita ci si riferisce ad una situazione generale e alla fase che essi stanno attraversando. Se invece ci si sta riferendo ad un asset specifico o a uno strumento finanziario, la volatilità viene utilizzata per misurare l’incertezza di rendimento.

Se un titolo, un’azione o una criptovaluta si muove molto più velocemente è più probabile che, acquistandola, si guadagnino o si perdano soldi in modo più rapido. Per questo i trader più esperti considerano questa misura statistica come un’opportunità, ma per coglierla è necessario saper gestire in modo efficace il rischio.

Per comprendere a pieno che cos’è la volatilità e come funziona bisogna anche specificare che questa non è una condizione costante. Tutti gli asset possono affrontare periodi in cui questo fenomeno è più intenso. Detto questo, solitamente quelli con minore storico e inferiore capitalizzazione di mercato (market cap) sono più soggetti a brusche oscillazioni dei prezzi che però diminuiscono gradualmente al crescere della loro adozione.

Bitcoin è ancora considerato molto volatile, soprattutto se confrontato con materie prime o valute tradizionali. Questo scenario però, probabilmente, non durerà per sempre. Se BTC continuerà a crescere come ha fatto fino ad oggi, il suo prezzo diventerà man mano sempre più stabile.

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Il concetto matematico di volatilità

Dopo aver compreso che cos’è la volatilità dal punto di vista dei mercati proviamo a definirla anche da quello matematico. Questa coincide con la deviazione standard o lo scarto quadratico medio delle variazioni di prezzo, un indicatore che viene utilizzato per fornire una stima statistica sintetica di una determinata variabile.

Tale parametro può essere calcolato prendendo in considerazione gli scarti registrati su base giornaliera,  mensile o annuale. In questa sede non entreremo nello specifico del calcolo della formula, visto che può essere molto complesso, ma devi sapere che per calcolare la volatilità di un titolo puoi ricorrere ad appositi software.

Come si misura?

La volatilità non serve soltanto per stimare il grado di rischio o il potenziale rendimento di un asset, ma funziona anche come indice dello stato del mercato che si analizza. I trader infatti hanno bisogno dell’oscillazione dei prezzi per trarre profitto dalle loro operazioni. Gli indicatori più utilizzati per misurare questo fenomeno sono i seguenti:

  1. Bande di Bollinger: misurano la volatilità attraverso l’utilizzo di due fasce (o bande), posizionate al di sopra e al di sotto il prezzo dell’asset che ne evidenziano la variazione rispetto a quello medio. Esattamente al centro è poi presente una media mobile semplice come riferimento. Questa infatti indica il prezzo medio di un asset durante un determinato periodo di tempo.
  1. Average true Range: misura la volatilità del mercato calcolando la forza media dei cambiamenti di prezzo di un asset. Un valore maggiore di ATR significa che il mercato, o l’asset in questione, è più volatile.
  1. Il canale di Keltner: è un indicatore che mostra le zone di volatilità utilizzando tre diverse linee. I trader si aspettano un cambio di tendenza quando il prezzo dell’asset esce dall’area delineata da queste fasce 
  1. Canale di Donchian: un indicatore tecnico che mostra i massimi e i minimi di un periodo predefinito, utilizzato per identificare breakout e inversioni di tendenza.
  1. Il Volatility Index (VIX): è un indice predittivo creato dal Chicago Board Options Exchange (CBOE) che mostra la volatilità del S&P 500 nei trenta giorni successivi. Il calcolo per ricavarlo è estremamente complesso e non è indispensabile conoscerlo per utilizzare l’indicatore nelle proprie analisi.


Ora che sai cos’è la volatilità e quali sono i principali indicatori per misurarla puoi approfondire il mondo del trading. Trovi una sezione dedicata a questa disciplina sulla nostra Academy.

Se invece pensi di avere già le conoscenze che ti servono per operare sul mercato, puoi accedere all’app di Young Platform. L’exchange italiano più utilizzato per acquistare e vendere criptovalute.

Imposta di bollo sulle criptovalute 2024

Imposta di bollo sulle criptovalute 2024

A seguito alla nuova Legge di Bilancio 2023, è stato introdotto su Young Platform il pagamento dell’imposta di bollo.

Young Platform ha aggiornato i suoi Termini e Condizioni, introducendo nuove regole relative all’imposta di bollo per i suoi utenti. Questo aggiornamento è stato introdotto in conformità alla Legge di Bilancio 2023, in particolare alla  circolare numero 30/E dell’Agenzia delle Entrate avente per oggetto il “Trattamento fiscale delle cripto-attività”. Articolo 1, commi da 126 a 147, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.

In qualità di “altro operatore finanziario”, Young Platform risulta essere tenuto ad applicare l’imposta di bollo nei confronti dei suoi utenti ai fini della disciplina antiriciclaggio e agli obblighi di monitoraggio fiscale (articolo 1, comma 1, DL 167/1990).

Tale imposta è pari allo 0,2% del valore delle criptovalute detenute dall’utente al 31 dicembre dell’anno soggetto a imposta. Vediamo dunque che cos’è l’imposta di bollo, chi è tenuto a pagarla e come può essere versata. 

1. Definizione dell’Imposta di bollo

L’imposta di bollo è un tipo di tassa indiretta che si applica a determinate transazioni economiche come segno di capacità finanziaria del contribuente. In pratica, questa tassa colpisce le operazioni che indicano una certa disponibilità economica, come il trasferimento o il consumo di beni e servizi, nonché di strumenti finanziari. Fino al 2022, le criptovalute erano esenti da questo tipo di imposta. Tuttavia, con l’introduzione della legge n. 197 del 27 dicembre 2022, la situazione è cambiata: ora, chi possiede criptovalute è tenuto a pagare l’imposta di bollo.

2. Chi è tenuto a pagare l’Imposta di bollo

Sono ora soggetti all’obbligo di pagamento dell’imposta di bollo tutti i possessori di criptovalute, indipendentemente dalla loro residenza fiscale. Questo obbligo viene applicato a prescindere dall’exchange utilizzato per detenere le proprie criptovalute.  

3. Calcolo della base imponibile

La base imponibile per l’imposta di bollo è pari allo 0,2% del valore delle cripto-attività detenute al termine di ciascun anno solare. Viene perciò calcolata moltiplicando il valore delle criptovalute detenute al 31 dicembre dell’anno di riferimento per l’aliquota dello 0,2%. Qualora l’imposta calcolata risulti inferiore a 1 euro, il tributo applicabile sarà comunque pari a tale importo (1 euro) ai sensi dell’art. 3 comma 3 DPR 642/72. 

Si riporta il passaggio dell’art. 3.7.3 della circolare dell’AdE che spiega come il valore dell’imposta viene calcolato:

La base imponibile è costituita dal valore corrispondente al valore delle cripto-attività al termine di ciascun anno solare rilevato dalla piattaforma dell’exchange dove è avvenuto l’acquisto della stessa. Qualora non sia possibile rilevare il valore al 31 dicembre dell’anno di riferimento dalla piattaforma dove è stata originariamente acquistata la cripto-attività, tale valore potrà essere rilevato da analoga piattaforma dove le medesime cripto-attività sono negoziabili o da siti specializzati nella rilevazione dei valori di mercato delle stesse. In assenza del predetto valore deve farsi riferimento al costo di acquisto delle cripto-attività. Nel caso in cui le cripto-attività non siano più possedute alla data del 31 dicembre si deve far riferimento al valore rilevato al termine del periodo di detenzione. Come previsto dal comma 19 dell’articolo 19 del decreto legge n. 201 del 2011, l’imposta è dovuta in proporzione ai giorni di detenzione e alla quota di possesso in caso di cripto-attività cointestate.

4. Quanto devo pagare per l’imposta?

Il calcolo dell’imposta viene calcolato automaticamente dalla piattaforma. Trovi il dettaglio nella sezione “Profilo” > “”Pagamenti e Gift Card” > “Imposta di bollo”. 

5. Entro quando va pagata l’imposta di bollo?

Su Young Platform, il saldo deve essere effettuato entro e non oltre il 1 aprile dell’anno successivo alla chiusura del periodo di imposta, quindi entro il 1 aprile 2024 per l’imposta relativa al 2023.

6. Come si paga l’imposta di bollo?

Nel caso specifico di Young Platform, l’imposta di bollo verrà automaticamente calcolata e detratta dal Portafoglio Euro dell’utente a partire dal 21/02/2024 a fronte di una liquidità adeguata a soddisfare il relativo onere fiscale. 

Di conseguenza per tutti gli utenti che a partire dal 21 febbraio 2024 non disponevano di abbastanza liquidità sul Portafoglio Euro del loro account Young Platform, l’addebito avverrà alla prima operazione utile. Sarà sufficiente depositare sul proprio account tramite uno dei seguenti metodi di pagamento:

  • Carta di credito, debito o prepagata con carta.
  • Bonifico bancario.
  • Convertendo criptovalute in valuta fiat.

7. Dove trovo i dettagli del pagamento dell’imposta?

Nella sezione Portafoglio Euro, alla voce “Cronologia”, risulterà una voce “Imposta di bollo”. Cliccandoci sopra, sarà possibile visualizzare i dettagli della transazione:

  • ID della Transazione
  • Importo
  • Le motivazioni alla voce “Note” (Imposta di Bollo)
  • Data di esecuzione
  • Stato

8. Ogni quanto bisogna pagare l’imposta di bollo? 

L’imposta di bollo deve essere versata annualmente, con scadenza entro il mese di aprile. L’importo da pagare si basa sul valore delle criptovalute possedute al 31 dicembre dell’anno fiscale precedente.