The Graph (GRT) esplode, le crypto AI sono il trend del 2023?

The Graph (GRT): il prezzo esplode. Le crypto AI sono il nuovo trend?

Le criptovalute che si basano sull’intelligenza artificiale sono il trend che si imporrà nel 2023? Vediamo le sorprendenti performance di The Graph (GRT)!

The Graph (GRT) ha rubato la scena a Bitcoin ed Ethereum questa settimana ed è diventata la crypto, tra le 100 più capitalizzate del mercato, con il miglior andamento negli ultimi trenta giorni. Il suo prezzo infatti è aumentato del 145%! I motivi di questa crescita sono diversi, e potrebbe anche essere merito di Chat GPT, la novità tech di cui si parla ininterrottamente dallo scorso Dicembre. Gli investimenti di Microsoft nel chatbox di Open AI hanno dato il via ad una nuova tendenza che si è estesa al mondo crypto e che ha favorito i token delle blockchain che si basano sull’intelligenza artificiale, uno di questi è proprio The Graph (GRT).

Tieniti forte e allaccia le cinture, perché il movimento del prezzo di The Graph dell’ultimo mese assomiglia ad un lancio spaziale!

Lo stupefacente rally di GRT

Attualmente, The Graph (GRT), occupa la 40° posizione della classifica delle crypto per market cap, con una capitalizzazione che si aggira intorno agli 1,5 miliardi di dollari e un prezzo di circa 0,17$. Nonostante lo stupefacente rally dell’ultimo mese, siamo ancora molto lontani dal punto più alto del suo prezzo (ATH), di 3$, toccato a Febbraio 2021. Il valore massimo mai raggiunto dalla capitalizzazione di mercato di GRT è però di 5,7 miliardi di dollari, toccato esattamente due anni fa, a Febbraio 2021.

Grafico prezzo The Graph (GRT) 08/02/2023

Vediamo ora l’analisi dell’impulso rialzista iniziato nei primi giorni di Gennaio, con la rottura della resistenza a 0,077$ che teneva ingabbiato il prezzo di GRT da molto tempo. Nei giorni successivi alla rottura del livello, il movimento della crypto di The Graph è stato da manuale grazie al retest della resistenza, che si è trasformata così in un supporto. Dopodiché abbiamo assistito ad una impetuosa ripartenza, con la quale GRT è andato alla ricerca di un nuovo massimo. Il movimento di The Graph è stato rapido e potente, tanto da registrare, nel punto di massima estensione, un +200%. In questo modo ha raggiunto la zona dei 0,23$ in meno di venti giorni. 

Nelle ultime ore poi, la crypto di GRT ha ritracciato perdendo circa il 25% del suo valore. Nonostante questa prevedibile flessione, data l’ampiezza del movimento rialzista, lo scenario per i prossimi mesi rimane positivo soprattutto perché le crypto che si basano sull’intelligenza artificiale sembrano essere il trend del momento. 

Il trend delle crypto AI e i nuovi sviluppi di The Graph

La crypto GRT però, oltre che cavalcare l’hype generato dall’AI si sta anche concentrando sullo sviluppo del suo network. The Graph è un protocollo decentralizzato che indicizza i dati sulle blockchain. Funziona in modo simile ad un motore di ricerca, ma invece di servirsi di database centralizzati raccoglie i dati sui nodi dei network con i quali collabora, come ad esempio Ethereum. Queste reti, sono diventate più numerose grazie agli ultimi aggiornamenti. The Graph sta infatti ampliando l’offerta dei suoi servizi che sono stati estesi, durante questa settimana, a tre nuove blockchain: Arbitrum, Optimism e Celo
Ma perché The Graph è una “crypto dell’intelligenza artificiale?” Il protocollo utilizza strumenti AI per diversi scopi, ad esempio si serve di Semiotic AI, un’azienda di intelligenza artificiale fondata nel 2020, per automatizzare le ricerche all’interno dei suoi contenitori di dati. Nell’ultimo periodo sono anche aumentate le entrate che derivano dalle commissioni pagate per interrogare il database decentralizzato di The Graph. In particolare nell’ultimo trimestre, che è iniziato a Novembre 2022, le commissioni generate dalla blockchain di GRT dall’estrapolazione dei dati sono aumentate del 66%.

Non solo The Graph ma anche altre criptovalute che utilizzano l’AI sono andate bene nell’ultimo periodo. Ocean Protocol (OCEAN) ha registrato in un mese un +146%, Fetch.ai (FET) un +196% e SingularityNET (AGIX) addirittura un +540%.


Continua quindi il dibattito sul rapporto tra intelligenza artificiale e blockchain. Dopo aver riportato i pareri di Bill Gates e Peter Thiel nell’articolo dedicato alle crypto AI, citiamo il parere di  Andre Cronje, il fondatore di Yearn Finance. Secondo Cronje i recenti pump delle crypto che appartengono a questa categoria sono stati causati solamente dalla speculazione: “le blockchain non migliorano l’IA e l’IA non migliora le blockchain”. Andre Cronje avrà ragione? Le crypto AI accuseranno il colpo quando l’attenzione sull’intelligenza artificiale si attenuerà, o questo tipo di progetti Web3 continueranno a crescere in futuro?

Young Market: Bitcoin e Ethereum hanno trovato il bottom?

Bitcoin prezzo: +50% a Marzo 2023

I prezzi di Bitcoin e Ethereum potrebbero aver trovato il bottom? Con il punto più basso del prezzo, siamo vicini a una nuova bull run?

Un’altra settimana monotematica per il mondo delle criptovalute che ha sofferto i postumi della crisi di FTX. Sul crypto Twitter non si è parlato d’altro, anche perché Sam Bankman-Fried, ex CEO di FTX, si è espresso più di una volta scatenando dibattiti e discussioni. Il crollo di FTX potrebbe inoltre aver innescato un effetto domino senza precedenti, che ha, nelle ultime ore, acceso i riflettori su un altro exchange americano, Gemini. Bitcoin e Ethereum stanno resistendo. Ci troviamo di fronte al loro bottom? Ovvero al prezzo più basso che precede la risalita?  

Il prezzo di Bitcoin si stabilizza e le whale accumulano

Questa settimana il prezzo di Bitcoin sembra aver trovato un supporto su cui appoggiarsi. Questo supporto si trova intorno al livello di prezzo dei 16.500$ ed è stato raggiunto, dal prezzo di BTC, dopo aver toccato il minimo a 15.000$ Mercoledì 9 Novembre 2022.

Per quanto riguarda invece il mercato in generale è difficile dire se il market crash sia finito, la crisi di FTX continua a colpire diverse realtà del settore. Al momento è sotto i riflettori Gemini, l’ottavo exchange per volumi di scambio secondo CoinMarketCap. Nelle ultime ore, l’exchange americano, ha registrato 563 milioni di dollari di prelievi e il saldo sui wallet degli utenti è sceso da 2,2 a 1,7 miliardi di dollari.

Nel frattempo Sam Bankman-Fried ha dichiarato che FTX avrebbe potuto recuperare dalla crisi della scorsa settimana. L’errore, secondo l’ex CEO di FTX, che non ha permesso all’exchange di recuperare, è stato quello di dichiarare bancarotta e quindi di seguire le linee guida del Chapter 11, la principale norma che regola i fallimenti delle aziende negli Stati Uniti.

Un altro effetto collaterale, causato dalla crisi di FTX, riguarda la società di trading fortemente legata all’exchange: Alameda Research. Alameda Research era uno dei maggiori market maker del mondo crypto e la sua assenza ha generato un impatto negativo sulla liquidità del mercato. I market maker sono aziende che si occupano di facilitare il trading sugli exchange, che dovrebbero disporre sempre della liquidità necessaria ad acquistare o vendere una crypto. Dopo il fallimento di Alameda effettuare gli scambi di crypto sugli exchange è un po’ più difficile, e lo spread medio (la differenza di prezzo di una determinata criptovaluta su diversi exchange) è leggermente aumentato.   

Nonostante tutto arrivano buone notizie dai dati on-chain. Il numero di wallet che possiedono più di 10.000 BTC, è in forte crescita. Sembrerebbe che le whale, che nel gergo crypto sono persone o enti che detengono grandi quantità di una criptovaluta all’interno dei loro wallet, stiano accumulando a ritmi mai visti prima. Questi aspetti sembrano davvero positivi, in un’ottica a lungo termine. 

Grafico Prezzo Bitcoin 17/11/2022

Sul grafico di Bitcoin è possibile invece vedere una contrazione dei volumi che, al momento, non gioca né a favore né contro il prezzo di Bitcoin. Per decretare una parziale ripresa, il prezzo di BTC dovrebbe superare quota 18.000$ mentre il prossimo supporto, se dovessimo scendere ancora è fissato, sul grafico di Bitcoin, intorno al livello dei 12.500$.

Il prezzo di Ethereum sulla stessa scia di quello di Bitcoin

Il prezzo di Ethereum ha seguito, a grandi linee, il movimento di quello di Bitcoin. Come si può vedere dal grafico che mostra il rapporto di forza relativa tra BTC ed ETH che trova attualmente in fasi di consolidamento tra i due valori 0,072 e 0,075. La forza relativa è un parametro che si ottiene confrontando due prezzi, e viene utilizzato per osservare l’andamento di un asset. Nel nostro caso, nessuna delle due criptovalute riesce a prendere il sopravvento sull’altra.

ETH dopo aver toccato il minimo a quota 1.701$, ha fatto partire una lateralizzazione contraddistinta da bassi volumi.

Il prezzo attuale di Ethereum è di circa 1.200$. I livelli da tenere d’occhio per il prossimo movimento sono quelli a 1.350$ nel caso in cui il prezzo di ETH si dovesse muovere a rialzo, e 1.000$ nel caso dovesse crollare ancora. Intanto pare che il 35° portafoglio che possiede più Ether sia di proprietà dell’hacker che ha violato l’exchange di FTX durante il crollo della scorsa settimana. L’hacker è riuscito ad impossessarsi di 350 milioni di dollari in controvalore, suddivisi tra diverse stablecoin, ETH, BNB, PAXG e SOL.

Grafico Prezzo Ethereum 17/11/2022

In questo periodo tra le altcoin, si è distinta MATIC, la crypto di Polygon che sta compiendo grandi passi in avanti in termini di adozione. 

Young Market: Il rimbalzo di Bitcoin ed Ethereum

Young Market: Il rimbalzo di Bitcoin ed Ethereum

Bitcoin ed Ethereum registrano lo stesso rimbalzo, dopo il tonfo al -15%. Quale sarà l’andamento futuro delle due crypto?

Ben ritrovati: siamo ancora qui, a raccontare andamenti e prezzi di Bitcoin ed Ethereum. Per riassumere all’estremo, possiamo dire che nella settimana tra l’8 e il 14 aprile 2022, la valuta di Satoshi e quella di Vitalik hanno tracciato un grafico a tratti identico. Lo stesso -15% nella sua massima estensione , per poi risalire con un balzo in fascia laterale. E non è finita qui: in conclusione, troverete un approfondimento su The Sandbox, la Regina delle crypto del metaverso.

Come è andato il prezzo di Bitcoin?

Durante l’ultima settimana il mercato crypto ha iniziato un ritracciamento di prezzo notevole, colorando gli ultimi giorni di rosso. Già all’interno dello scorso report avevamo iniziato ad analizzare insieme l’inizio della discesa, coinciso con la formazione della resistenza a 46.000$.

Da lì, come il grafico giornaliero soprastante certifica, il prezzo di Bitcoin è continuato a scendere in modo lento e costante, fino a toccare un prezzo minimo di 39.250$. Siamo di fatto rientrati nella fascia di ranging laterale che ci ha accompagnati per tutto il 2022.

Nella giornata di ieri il prezzo ha iniziato una fase di rimbalzo che ci ha portati a tradare sui 41200$ (al momento di questa scrittura).

Da qui vediamo meglio la discesa effettuata da BTC. La prima zona di resistenza formatasi con 3 rigettazioni è avvenuta in zona 46000$. Nel corso di questa settimana il prezzo ha provato a effettuare ripartenze dalla zona dei 42500$, senza successo.

La discesa nella sua massima estensione ha misurato circa un -15%. Il prezzo si trova adesso in una fascia laterale compresa tra i 38300$ e i 43000$, sarà necessario avere delle chiusure di alto time frame sopra ai 43000$ per ritrovare una sana struttura rialzista.

Come è andato il prezzo di Ethereum?

Il nostro caro Ethereum ha pressoché effettuato lo stesso tragitto compiuto da Bitcoin. Dopo aver registrato il massimo locale a 3570$ il valore è ritracciato fino a un prezzo minimo di 2960$, livello chiave che avevamo individuato già all’interno dello scorso report.

La discesa, nella sua massima estensione, ha misurato un -15% proprio come su Bitcoin. La fascia laterale di Ethereum è ora compresa tra 2960$ e 3270$. Sarà importante vedere il prezzo risalire sopra la parte alta della fascia di ranging per avere nuova forza nel mercato.

Rapporto ETH/BTC

Come già abbiamo anticipato le performance di Bitcoin ed Ethereum sono state molto simili durante gli ultimi 7 giorni. Entrambi, dopo una discesa di circa il 15%, hanno effettuato un rimbalzo rialzista e si trovano adesso all’interno delle loro rispettive fasce laterali.

Il grafico del rapporto tra i due ci attesta questi dati, come possiamo notare infatti la fase laterale sul ratio iniziata la settimana scorsa. Questa fase laterale arriva da un rally rialzista durante il quale Ethereum ha over-performato Bitcoin

Per vedere la continuazione di queste performance il ratio sarà chiamato a superare il valore di resistenza ora formatosi a 0.076.

Tasso di interesse aperto

Per il tasso di interesse aperto, ci appoggiamo ai dati forniti da Glassnode. Come si è comportato l’andamento del tasso? Ha subito variazioni non indifferenti in questi ultimi giorni. Dopo la prima discesa ha infatti subito un’impennata che lo ha portato a toccare i 17,5 miliardi di $. Probabilmente l’attesa di un recupero lampo di prezzo da parte di Bitcoin era molto forte.

Tuttavia il recupero lampo non è arrivato e molti trader sono stati costretti a chiudere le loro posizioni, facendo scendere l’open interest con costanza fino a un valore di 15,5 miliardi di dollari, diminuendo di fatto l’esposizione complessiva di 2 miliardi interi.

Conclusione

Il ritracciamento che già avevamo visto nel report passato ha avuto un seguito, facendo arrivare Bitcoin ed Ethereum a perdere un 15% del loro valore (ai loro minimi).

Entrambi nella giornata del 13 aprile hanno effettuato un lieve rimbalzo rialzista, staremo a vedere se questo rimbalzo sarà sufficiente a portarli a superare le rispettive zone di resistenza, o se, al contrario, nei prossimi giorni ci aspetterà ancora del rosso. Insieme, scopriremo quale sarà il futuro del mercato crypto tra 7 giorni.

Prima però, come promesso, adiamo a scoprire l’universo decentralizzato di The Sandbox, in un approfondimento su prezzo, andamento e caratteristiche.

The Sandbox: Tra LAND e VIP

Come già vi abbiamo raccontato, Sandbox è un progetto di metaverso che affonda le sue radici nel lontano 2011. Nasce infatti da due videogiochi e la componente ludica è quindi fondamentale per l’ecosistema.
Sandbox è passato alla ribalta quando brand e personaggi famosi, hanno iniziato a popolare il suo metaverso comprando le “LAND”: appezzamenti di terreno su cui edificare la propria dimora virtuale.

Andiamo a vedere sul grafico il suo andamento

SAND – il token di riferimento – ha raggiunto i massimi a Novembre 2021, quando il trend del metaverso era in hype. Il prezzo massimo registrato è di 8.79$, da allora il token ha perso quasi il 70% del suo valore. I massimi decrescenti e il supporto in zona 2.7$ non lasciano spazio a dubbi: ci troviamo in una fase discendente di mercato.

Nel frattempo, la FOMO per le criptovalute del metaverso sembra essersi raffreddata, per questo il movimento ribassista è stato molto più ampio rispetto al resto del mercato crypto.

Se il mercato guidato da BTC ed ETH non dovesse tenere i livelli attuali, allora SAND potrebbe rompere al ribasso il floor e un primo target potrebbe essere intorno ai 2$ prima di rivedere i livelli pre bull-run.

In caso di movimento al rialzo occorre rompere la resistenza dei 3.7$ per avere un conclamato impulso rialzista.

Young Market: Continua l’andamento laterale del mercato

BTC UP ETH DOWN

Cos’è successo al mercato delle criptovalute nella settimana pre-natalizia? Pochi movimenti su Bitcoin ed Ethereum che continuano la lateralizzazione.

In atmosfera pre-natalizia, i principali asset digitali non riservano grosse sorprese sul loro valore. Bitcoin ed Ethereum non regalano (per ora) un gran finale in bull run. Sotto l’albero insomma, ci aspetta la continuazione della fase laterale. Bando alle ciance, ecco il report settimanale su BTC/ETH direttamente dalla sala trading di Young Platform.

Prezzo Bitcoin: L’andamento settimanale

prezzo bitcoin ed ethereum a natale

Gli ultimi 7 giorni (dal 16 al 23 dicembre 2021) sono stati, per il mercato delle criptovalute, poco incisivi. Dopo le discese viste nel corso delle ultime settimane, anche in quest’ultima non è stato rilevato alcun entusiasmo nel mercato. Né tantomeno sui due asset principali: Bitcoin ed Ethereum.

Come possiamo osservare dal grafico giornaliero, il prezzo di Bitcoin ha continuato ad eseguire movimenti laterali nella fascia di Ranging che va da 46700$ a 51000$, senza tuttavia andare a toccare la parte alta della stessa. La parte bassa ha rigettato il prezzo più volte, come possiamo notare più nel dettaglio dal grafico BTC a 4 ore:  

grafico a 4 ore bitcoin

Da qui è ben chiaro come la fase di ranging stia facendo seguire al prezzo un andamento laterale. La zona di domanda appena al di sotto del livello a 46700$ è stata fondamentale per creare un supporto nell’ultima settimana. Tuttavia, se la tendenza continuasse ad essere ribassista, sarebbe plausibile una sua rottura.

Prezzo Ethereum: L’andamento settimanale

Andiamo adesso a dare un’occhiata ad Ethereum. Ecco una overview grafica di ETH e del suo andamento dal 16 al 23 dicembre 2021.

grafico ethereum prima di natale 2021

Questi ultimi giorni hanno visto Ether portare performance leggermente inferiori a quelle di Bitcoin. Entrambi stanno seguendo una fase di lateralizzazione, ma Ethereum è stato leggermente più debole, come andremo a vedere tra poco sul grafico del Ratio.

Un livello di domanda importante in questa fase è quello al prezzo di 3990$, che crea il supporto della fase di Ranging.

Ma il livello fondamentale, quello chiave, risiede nella fascia di prezzo poco sopra a 3700$, dove la domanda si è fatta intensiva negli ultimi 7 giorni. Vedere la domanda affievolirsi su questo prezzo, determinerebbe la possibilità di una discesa anche piuttosto estesa.

Rapporto di prezzo tra Ethereum/Bitcoin

rapporto prezzo eth btc prima di natale

Come già abbiamo anticipato, negli ultimi giorni Bitcoin è stato leggermente più forte di Ethereum. Dopo aver effettuato un picco di massima estensione a 0.088, era iniziata una fase di ritracciamento fino al livello di retest del supporto.

Da qui una breve fase positiva, che ha portato il ratio fino a rivedere la parte alta del range a 0.085, qui si è formata una resistenza. Al momento il ratio è delimitato tra 0.085 e 0.078. La rottura di uno dei due livelli porterebbe con buona probabilità a una continuazione nella direzione della stessa.

Tasso di interesse aperto: Il grafico

tasso di interesse aperto bitcoin ethereum

L’atmosfera inizia a intiepidirsi sul fronte della leva aperta su Bitcoin. La scorsa settimana, quando abbiamo analizzato questo dato, si trovava sui 17 miliardi di $.

Quest’oggi, invece, si aggira a 19 miliardi di $. Una crescita relativamente normale, ma che formandosi durante una fase di movimento laterale, acquisisce importanza.

Staremo a vedere se questa crescita sarà accompagnata anche da un aumento di prezzo di BTC, o meno.

Conclusioni

Dopo averla attesa per più di un mese, la discesa è arrivata un paio di settimane fa. Da lì in poi, come abbiamo analizzato quest’oggi, stiamo continuando a muoverci lateralmente sia su Bitcoin che su Ethereum, senza avere movimenti eclatanti né sul fronte del Ratio né su quello dell’interesse aperto.

Che cosa succederà da qui, ancora non lo sappiamo.

Per scoprirlo non vi resta che restare sintonizzati sulla nostra newsletter, e scoprirlo la prossima settimana. Fino ad allora, non vi resta che seguirci per sapere tutte le ultime novità sul mercato 🙂