Airdrop Base: la guida completa

Base airdrop: la guida completa

Come provare a ricevere l’airdrop di Base, il Layer 2 di Ethereum sviluppato da Coinbase, nel caso in cui dovesse arrivare. La guida

Al contrario di quanto annunciato dal team in occasione del lancio della blockchain, l’airdrop di Base potrebbe arrivare nei prossimi mesi. Il Layer 2 sviluppato da Coinbase, il più grande exchange di criptovalute al mondo, potrebbe premiare gli utenti della sua rete.

Pochi mesi fa era stato lo stesso team a dichiarare che non avrebbe lanciato un token, ma vista la svolta del rapporto tra l’exchange e gli enti regolamentativi statunitensi, la situazione sembra ora capovolta. Scopri tutto sul possibile airdrop di Base, il Layer 2 di Ethereum sviluppato da Coinbase.

Che cos’è Base, la blockchain di Coinbase?

Base è un Layer 2 di Ethereum sviluppato dalla più grande azienda del mondo crypto, Coinbase. L’exchange, oggi disponibile in più di 100 paesi, da diversi anni offre un grande numero di prodotti ad un altrettanto ampia base clienti (circa 7,3 milioni) e gestisce circa 130 miliardi di dollari di asset sulla sua piattaforma.

Questo network è stato costruito utilizzando lo stack di sviluppo di Optimism, ed è quindi molto simile alla seconda soluzione di scalabilità per Ethereum più famosa del momento. Utilizza la tecnologia degli optimistic rollup per consentire ai suoi utenti di processare transazioni in modo veloce ed economico ed è compatibile con la Ethereum Virtual Machine (EVM).

Se prima di leggere questa guida sull’airdrop di Base vuoi sapere tutto sulla blockchain sviluppata da Coinbase, puoi leggere il nostro articolo dedicato.

Come qualificarsi per l’airdrop di Base?

Né il team di Base e né Coinbase hanno dato conferma dell’arrivo del token del Layer 2, perciò non si può essere sicuri dell’esistenza di un futuro airdrop di Base. Al contrario, hanno specificato l’opposto nei mesi precedenti al lancio della mainnet. Ultimamente però, dopo le parole di Paul Grewal, Chief Legal Officer (CLO) di Coinbase, che non ha escluso questa opzione, il mondo crypto è in generale più fiducioso riguardo alla distribuzione gratuita di token. 

È necessario specificare poi che quando un protocollo annuncia un airdrop è solitamente troppo tardi per qualificarsi, quindi è quasi sempre obbligatorio partire prima, anche se non si è certi del suo arrivo.

Dato che non possiamo sapere se l’airdrop di Base arriverà non conosciamo neanche i requisiti da soddisfare per riceverlo, visto che rimarranno segreti fino all’eventuale annuncio. Per provare ad identificarli possiamo però prendere spunto dagli airdrop passati, che hanno quasi sempre premiato la frequenza delle interazioni con un determinato protocollo e il volume di crypto scambiato.

Guida pratica all’airdrop di Base

Diamo per assodato che l’airdrop di Base arriverà e quindi vediamo quali sono i più probabili step da compiere per qualificarsi.

1. Avere accesso ad un wallet crypto decentralizzato e importare la rete

Per ricevere l’airdrop di Base bisogna agire on-chain, quindi direttamente sul Layer 2 di Ethereum. Per prima cosa bisogna possedere un portafoglio decentralizzato e aggiungere la blockchain di Coinbase ad esso. Ci sono diversi portafogli che la supportano, su tutti Metamask e il wallet decentralizzato sviluppato dall’exchange stesso, Coinbase Wallet.

Per aggiungere la blockchain Base al tuo Metamask puoi consultare la documentazione ufficiale del Layer 2 e inserire i dati. Per comodità te li riportiamo qui sotto, attenzione che l’indirizzo della RPC potrebbe cambiare nel tempo quindi controlla sempre il sito ufficiale di Base.

  • Nome: Base Mainnet
  • Descrizione: The public mainnet for Base
  • RPC Endpoint
  • Chain ID: 8453
  • Currency Symbol: ETH
  • Block Explorer

2. Acquista Ethereum su Young Platform ed effettua un prelievo

Base, come già anticipato, è una soluzione di scalabilità di Ethereum e quindi, se vuoi provare a qualificarti per l’airdrop, devi possedere qualche Ether. In questo modo potrai utilizzare le dapp e processare le transazioni necessarie per provare a qualificarti alla distribuzione. Se non ne possiedi nessuno puoi utilizzare Young Platform cliccando su questo bottone. 

Compra ETH!

Per trasferire i tuoi ETH dal conto Young Platform al tuo wallet decentralizzato puoi seguire questa guida. Attenzione, è necessario effettuare il prelievo degli ETH che vuoi utilizzare attraverso la rete Ethereum.

3. Raggiungi Base attraverso un bridge

Il modo migliore per raggiungere Base è attraverso il bridge ufficiale. Questo perché utilizzarlo potrebbe essere uno dei requisiti fondamentali per qualificarsi per la distribuzione gratuita di token. Per trasferire i tuoi Ethereum (ETH) su Base basta connettere il tuo wallet, selezionare la quantità che vuoi inviare, confermare e approvare la transazione.

4. Utilizza alcune dapp disponibili sulla blockchain

Una volta che gli ETH sono arrivati a destinazione, per qualificarsi all’eventuale airdrop di Base devi iniziare ad interagire con le applicazioni decentralizzate che popolano il Layer 2. Puoi decidere come procedere in base alla quantità di ETH che intendi utilizzare (necessaria per coprire il costo delle gas fees, piuttosto basse vista l’elevata scalabilità di questo network).

La strategia più popolare per andare a “caccia di airdrop” impone di effettuare alcuni scambi (swap) tra i token disponibili sulla blockchain, utilizzando, se è possibile, gli exchange decentralizzati (DEX) nativi – e quindi creati appositamente per quella rete. I più famosi su Base sono Aerodrome e BaseSwap, ma puoi consultare la pagina di Defillama dedicata per conoscere tutte le dapp più utilizzate sul network.

Se te la senti puoi anche esplorare protocolli più “da pro” come quelli per lo yield farming. Infine, puoi anche utilizzare una delle piattaforme presente esclusivamente su Base più popolari di questo network, friend tech, il più famoso esempio di socialFi del momento.

5. Utilizza la blockchain regolarmente

Potrebbe essere anche importante, al fine di ricevere l’airdrop di Base nel caso in cui venga distribuito, la frequenza con cui utilizzi questa rete. Le distribuzioni gratuite di token nel passato hanno premiato gli utenti che hanno interagito regolarmente con la rete.

Perciò è raccomandabile ripetere le azioni descritte nei passi precedenti più volte nel tempo. Un altro criterio che il team di Coinbase potrebbe prendere in considerazione ha a che fare con la varietà di dapp utilizzate. Per soddisfare tale requisito, collega il tuo portafoglio ed effettua operazioni su diverse piattaforme del Layer 2.

Hai appena letto i probabili requisiti fondamentali per ricevere l’airdrop di Base nel caso in cui venga confermato.

Cos’è Young Platform Step e come funziona? La guida completa

come funziona step

Young Platform Step: cos’è e come funziona l’app che ti permette di imparare tutto sul mondo crypto giocando!

Con Young Platform Step scopri cos’è e come funziona il mondo crypto nel modo più facile e divertente: colleziona punti esperienza e sali di livello per ottenere il token YNG! 

Ma che cos’è quest’ultimo? È il token dell’ecosistema Young Platform, con un reale valore nel mercato. Su Step puoi mettere da parte i tuoi primi token YNG e avere a disposizione tantissime risorse gratuite per imparare le basi del mondo crypto, step by step!

Come funziona una blockchain? A cosa serve Bitcoin? Che cosa sono gli NFT? Su Step andiamo al sodo e rispondiamo a tutte le tue domande, in maniera semplice e chiara. Ma non finisce qui! Dopo aver conquistato i tuoi primi YNG, puoi trasferirli sull’exchange di Young Platform dove potrai usufruire dei principali servizi del settore crypto con una marcia in più. Scopri allora cos’è e come funziona Young Platform Step e tutti i giochi disponibili!

Home

La Home è il cuore del gioco: nel menu in alto trovi il tuo Livello, il saldo YNG, le vite e il Profilo. Ma soprattutto, puoi iniziare la tua Avventura! Ecco cos’è e come funziona.

L’Avventura

L’Avventura è una sequenza di sfide di diverso tipo, in cui obbiettivi legati ai passi e alle previsioni si alternano a lezioni sulle criptovalute, la blockchain e l’economia. 

In ogni capitolo dell’avventura imparerai nuove nozioni fondamentali, che potrai testare con quiz semplici ma efficaci, inoltre alla fine di ogni capitolo trovi una sfida di ripasso per consolidare quanto imparato. 

Si tratta di un percorso studiato ad hoc per essere molto semplice all’inizio e via via sempre più difficile e ingaggiante, permettendoti di consolidare abitudini sane e acquisire nuove conoscenze in pillole, secondo i principi del micro-learning.

L’Avventura infatti si divide in tre fasi: Newbie, Analyst e Master. Nella prima imparerai la teoria e le basi delle crypto, nella seconda acquisirai competenze pratiche di utilizzo e analisi di questi strumenti, mentre nell’ultima approfondirai applicazioni e nuovi trend.

Il profilo

I tuoi progressi sono facilmente visibili nella barra superiore dell’app, ma se entri nel tuo Profilo è tutta un’altra storia. Il tuo Livello, Vite disponibili, YNG ottenuti e XP accumulati sono facilmente consultabili e col tempo la tua sezione personale sarà sempre più ricca di dettagli e vittorie. Scegli tra gli Avatar disponibili per personalizzare il tuo profilo!

I boost

Ci sono diversi tipi di boost su Young Platform Step. Attualmente il boost vite è quello più importante.

Il boost vite ti permette di non perdere nessuna vita per 1 ora. Puoi utilizzarlo quindi per fare più di 5 Quiz o più di 5 previsioni di seguito. 

Per ottenerlo basta andare nella barra in alto, dove c’è l’icona delle vite, cliccarvi sopra e selezionare “Ottieni vite illimitate” per comprarlo al prezzo di 1YNG.

In alternativa lo puoi ottenere al raggiungimento di alcuni Livelli: controlla quando riceverai un boost vite selezionando l’icona del Livello nella barra in alto e cliccando su “Mostra Livelli”.

Una volta ottenuto il boost vite, devi riscattarlo per attivarlo e poterlo quindi utilizzare.

Altri tipi di boost invece ti compariranno come opzioni automatiche durante l’uso di funzionalità come Step o Up&Down per massimizzare i risultati di questi giochi.

Hub

1. Obbiettivi

Qui troverai le Missioni, che ti permettono di guadagnare punti esperienza ogni giorno: controlla la scadenza, e utilizza le funzionalità per completarle e riscattare XP.

Puoi anche partecipare alle Missioni Speciali per guadagnare YNG completando il numero di Missioni richieste. Le Speciali durano alcune settimane e hanno durata variabile.

2. Step

Young Platform Step conteggia tutti i tuoi passi (se collegata a Google Fit o Salute). Nella sezione “Step”, con il bottone “Claim”, puoi riscattarli e accumularli per completare le Missioni dei passi in Obbiettivi. Ricordati di riscattare i passi ogni volta che ne accumuli 4.000, in caso contrario il conteggio si fermerà.

Qui trovi anche le classifiche! La sfida è battere gli altri utenti della community a chi accumula più passi in un intervallo di tempo. Puoi iscriverti a una classifica esistente o crearne una: ognuna di queste ha una durata e un numero di posti limitato. Per partecipare devi versare una piccola quota dei tuoi YNG e la somma delle quote di tutti i partecipanti verrà distribuita ai vincitori. Inoltre più classifiche vinci, più progredisci nelle Missioni Classifiche.

4. Academy

Qui puoi imparare tutto sul mondo crypto, dalle basi agli aspetti più avanzati grazie agli articoli di Young Platform Academy specifici divisi in 6 categorie:

  • Blockchain per imparare che cos’è e come funziona la tecnologia di base delle criptovalute;
  • Criptoeconomia per scoprire le funzionalità e le caratteristiche specifiche dell’economia delle crypto;
  • Criptovalute per approfondire quali sono le principali sul mercato, dalla loro tokenomics ai loro utilizzi; 
  • Crypto Heroes per conoscere da vicino i protagonisti del mondo crypto, da Vitalik Buterin al misterioso Satoshi Nakamoto;
  • Economia Facile per esplorare i concetti economici di base;
  • Trading per informarti sulla teoria e la pratica di quest’attività.

Ma come funziona e cos’è Academy su Young Platform Step? Semplice: ad ogni articolo è associato un quiz che ti permette di ottenere XP se indovini le risposte corrette. NB: Per partecipare al quiz devi spendere una vita e ti vengono assegnate di default 5 vite. 

Quando finisci le vite puoi recuperarle aspettando il tempo indicato, oppure vedere uno dei video pubblicitari, o ancora con il Boost vite (lo spieghiamo sotto).

5. Up&Down

Nella sezione Up&Down puoi provare a indovinare se il prezzo di una crypto scenderà (down) o salirà (up) scegliendo un intervallo di tempo tra 3, 6 o 12 ore. 

Ogni volta che imposti una previsione consumi una vita, come per i Quiz.

Per ogni previsione giusta guadagni XP, più ampio è l’intervallo di tempo che scegli, maggiore sarà il numero di XP. 

Step conteggia tutte le tue previsioni corrette che ti fanno progredire nelle Missioni corrispondenti. Metti alla prova la tua conoscenza del mercato!

6. Cashback

In questa sezione puoi ricevere un cashback in YNG fino al 20% su acquisti da negozi online selezionati come Nike, Guess o Decathlon. 

Come si trasferiscono YNG su Young Platform?

Ecco cos’è e come funziona Step: giocando e salendo di livello ottieni i tuoi primi YNG, che ti accompagneranno nel mercato crypto vero e proprio.Dunque, una volta ottenuti 5 YNG, puoi trasferirli sull’app di Young Platform e partecipare alle promozioni riservate iscrivendoti ai Club oppure usarli per la compravendita. Young Platform infatti è un exchange dove comprare e vendere le principali criptovalute. Per trasferirvi YNG da Step all’exchange devi collegare i due account, completare un deposito minimo di 20 Euro e una compravendita di crypto dall’importo minimo di 20 Euro. Il giorno dopo puoi creare una gift card da Step e inviarli a Young Platform. Qui puoi trovare il procedimento spiegato nel dettaglio. La quantità minima di YNG che si possono trasferire è 5 YNG.

Bonus benzina 2023: a chi spetta e come richiederlo? La guida

Prezzo benzina in calo: conseguenze petrolio

Che cos’è il bonus benzina e come richiederlo? Una guida per scoprire come ricevere fino a 200 euro per le spese sul carburante

Il bonus benzina 2023 è un’agevolazione per i lavoratori dipendenti introdotta nel 2022 ed estesa dall’attuale governo anche per quest’anno, in risposta alla crescita del prezzo del carburante. I prezzi di gasolio e benzina stanno, infatti, aumentando costantemente da diversi mesi e, dopo lo scoppio del conflitto in Medio Oriente, potrebbero salire ancora. Scopri tutto sul bonus benzina 2023 di 200€, in particolare come richiederlo e a chi spetta.

Cos’è

Il bonus benzina è un’agevolazione introdotta dal Decreto sul caro-energia proposto dal governo Draghi in risposta all’aumento del prezzo del carburante. L’obiettivo principale della misura, contenuta all’interno del decreto legge 21/2022, è ridurre l’impatto sui cittadini del costo di queste materie prime. I buoni della misura “bonus carburante” del valore massimo di 200€ sono distribuiti ai dipendenti dai datori di lavoro. Nonostante si chiami bonus benzina, può essere utilizzato anche per ricaricare veicoli elettrici oltre che per fare rifornimento in modo “tradizionale”.

Ci sono alcune cose importanti da sapere sull’argomento. Per esempio, questa agevolazione non concorre alla formazione di reddito, perciò è completamente detassata. Inoltre, può essere distribuita fino al 31 dicembre 2023 e l’erogazione è a discrezione del datore di lavoro, che non è obbligato a riconoscerlo ai dipendenti.

Bonus benzina 2023: a chi spetta e come richiederlo?

Il bonus spetta a tutte le tipologie di lavoratori dipendenti di aziende private e non ci sono particolari requisiti di reddito o distinzioni contrattuali rilevanti. Lo possono richiedere i lavoratori a tempo pieno che part-time. Attenzione però, questo sussidio non è previsto per i dipendenti pubblici e, dato che è distribuito dal datore di lavoro, neanche per i lavoratori autonomi.

Richiedere questa agevolazione è molto semplice: non bisogna presentare una domanda formale o qualche tipo di documentazione. Se sei un lavoratore dipendente di un’azienda privata, l’unica cosa che devi fare è: informarti presso la tua impresa chiedendo direttamente al tuo datore di lavoro se ha intenzione di erogarla.

Insomma, il bonus benzina 2023 è un’agevolazione introdotta per diminuire l’impatto del crescente costo del carburante sui dipendenti del settore privato. L’ammontare massimo del sussidio è di 200€ ed è il datore di lavoro a scegliere se distribuirlo o meno.


Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 


Bonifico istantaneo: come fare e quali sono i costi? Una guida

ragazza con carta di credito e cellulare in mano

Come fare un bonifico istantaneo, quali i costi e in che modo effettuare l’operazione senza sbagliare? Nonostante il procedimento sia ormai disponibile da diverso tempo, queste domande tornano spesso a galla, soprattutto fra coloro che non hanno mai avuto modo di inviare o ricevere denaro tramite la suddetta operazione. 

Ecco dunque una guida semplice per chiarire i costi, le modalità di esecuzione e tutte le caratteristiche da conoscere. 

Bonifico istantaneo: cos’è

Prima di entrare nel dettaglio della questione, di parlare di costi e di spiegare come fare un bonifico istantaneo vale la pena di chiarire cos’è. Con questi termini si definisce quel trasferimento di denaro da un conto corrente all’altro con disponibilità immediata dei fondi da parte del beneficiario. 

In altre parole, come emerge anche dal nome dell’operazione, i soldi vengono trasferiti immediatamente, anche nel giro di pochissimi secondi, dal conto del mittente a quello del destinatario. 

Il nome ufficiale e tecnico dell’operazione è SEPA Instant Credit Transfer (SCT Inst), ossia un trasferimento di credito istantaneo nell’area SEPA, Single Euro Payments Area, in cui le transazioni devono rispettare standard uniformi.

Come fare un bonifico istantaneo

Come molti avranno già intuito, le modalità di esecuzione dell’operazione variano a seconda del proprio fornitore di servizi di pagamento (o in generale della propria banca). In linea di massima, però, ci sono degli step da seguire per poter portare a termine il procedimento che, ricordiamo, può essere effettuato sia presso uno sportello fisico della propria filiale sia tramite home banking (ove supportato).

Innanzitutto bisogna assicurarsi che proprio il fornitore supporti e aderisca a questo servizio. Poi bisogna ovviamente sincerarsi di possedere sul proprio conto (dunque quello del mittente) tutta la somma che si è intenzionati ad inviare per evitare il blocco dell’operazione. 

Poi bisogna essere in possesso dell’IBAN del destinatario, che dovrà essere comunicato all’operatore di sportello o inserito direttamente sul sito o sull’app che si utilizza. Vale la pena di ricordare che molto spesso i servizi di home banking possono chiedere una nuova conferma della volontà di effettuare un bonifico istantaneo e non ordinario per cui in quel caso occorre sempre accettare nuovamente.

Una volta inserito l’IBAN, l’importo e la causale (dunque nulla di nuovo rispetto alle operazioni standard), basterà procedere al trasferimento dei fondi che nel giro di pochi secondi o minuti saranno disponibili sul conto del beneficiario. Ecco dunque come fare un bonifico istantaneo in pochi, semplici passi. 

Costi 

I costi del bonifico istantaneo variano a seconda del provider di servizi bancari/finanziari da noi scelto. Tramite l’app di Poste Italiane, ad esempio, l’operazione viene a costare 1€, oltre all’ulteriore euro richiesto per l’operazione di base per un totale di 2€. 

Su UniCredit invece si segnalano costi di 2,5€, mentre csu Banca Sella 2,3€. Intesa San Paolo, ancora, ha una commissione equivalente al costo del bonifico ordinario più lo 0,04% dell’importo trasferito. 

Ogni banca, insomma, ha i propri costi di gestione del bonifico istantaneo per cui, se si vuole essere sicuri di quanto verrà addebitato, chiamare direttamente il proprio provider e chiedere l’informazione è la scelta migliore. Nella maggior parte dei casi, però, non ci sono sorprese e tutti i costi sono esplicitati nella pagina di conclusione dell’operazione. 

Vantaggi del bonifico ordinario

Quel che è emerso in questa piccola guida è che il bonifico istantaneo ha le stesse modalità di esecuzione di quello ordinario. Le differenze però sono notevoli. 

Non soltanto infatti il trasferimento istantaneo si verifica effettivamente nel giro di pochi secondi, ma l’operazione è altresì disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Nel caso del bonifico ordinario, invece, essa viene elaborata e gestita soltanto nei giorni feriali.

La velocità di esecuzione, dunque, è senza dubbio il punto di forza di queste operazioni, in un mondo in costante movimento e perenne corsa, in cui le persone si aspettano che le transazioni avvengano istantaneamente. 

La flessibilità e la sicurezza, poi, sono altri due aspetti fondamentali che portano a prediligere i bonifici istantanei, che possono essere effettuati in qualsiasi momento e ovunque, grazie all’uso diffuso di dispositivi mobili e connessioni internet, il tutto tramite tecniche avanzate di crittografia e sicurezza per proteggere le transazioni, riducendo il rischio di frodi e accessi non autorizzati.

Questo tipo di operazioni, dunque, pare condividere molto con il mondo delle criptovalute, le quali consentono ai titolari di effettuare transazioni dirette senza la necessità di intermediari come banche o istituzioni finanziarie tradizionali. Le operazioni crypto sono solitamente veloci e possono essere considerate equivalenti a un bonifico istantaneo, ma con una struttura decentralizzata e senza confini geografici. Scopri di più su questo mondo e su come sfruttare tutte le sue potenzialità!

Bitcoin Halving 2028, tutto quello che devi assolutamente sapere

Prossimo halving Bitcoin nel 2024: tutte le cose da sapere

Quando è previsto il prossimo halving di Bitcoin? Le cose da sapere per prepararsi all’evento!

Il prossimo halving di Bitcoin è previsto per il 2028, quando sarà minato il blocco numero 840.000. Perché è un evento tanto atteso? Cosa succederà dopo? Cerchiamo di fare chiarezza e di esaminare tutte le cose da sapere in merito.

Prossimo Halving Bitcoin 2028: a cosa serve questa operazione?

L’halving è il meccanismo interno al sistema di Bitcoin che regola la progressiva diminuzione delle ricompense elargite ai miner che validano i blocchi. Serve a ridurre le crypto in circolazione, per mantenere la scarsità. I miner infatti ogni volta che validano un blocco, ricevono una quota di BTC. L’halving è un elemento della tokenomics di BTC fin dalla sua creazione ed è gestito da un algoritmo. 

Quando avvengono gli halving e come si calcola la data esatta

Il prossimo halving di Bitcoin dovrebbe arrivare tra Marzo e Maggio 2028, in corrispondenza del blocco n° 210.000 rispetto all’halving precedente quindi al n° 1.500.000. È un evento che gli utenti potrebbero non notare dato che non altera in alcun modo lo stato della blockchain, solamente i miner se ne accorgono; ma nonostante questo tutti i crypto enthusiast aspettano questo momento con trepidazione. Nel momento in cui viene validato l’ultimo dei 210.000 blocchi, l’emissione di BTC si dimezza

Per calcolare quando avverrà il prossimo halving di Bitcoin è necessario moltiplicare il numero dei blocchi che devono essere validati da un halving all’altro (210.000) per il tempo necessario a farlo, che è in media di 10 minuti. Dopodiché bisogna dividere il numero che si ottiene per 60, ovvero il numero di minuti da cui è composta un ora. Facendo questo rapido calcolo si scopre che passano circa 35.000 ore da un halving all’altro, più o meno 1458 giorni ovvero un po’ di più di quattro anni. Per conoscere la data esatta del prossimo halving del 2028, bisogna osservare a che numero di blocco siamo giorno per giorno. 

Questi “dimezzamenti” non saranno infiniti, cesseranno quando verrà emessa la max supply (la fornitura massima) di Bitcoin, che ammonta a 21 di milioni BTC, presumibilmente intorno all’anno 2140. Ciò significa che la criptovaluta deve ancora affrontare circa 39 halving in 117 anni.

Quante saranno le ricompense dopo l’halving del 2028?

Un’altra informazione fondamentale sull’halving ha a che fare con le emissioni di Bitcoin nel tempo. I miner, nel momento in cui Bitcoin è stato creato (Gennaio 2009), ricevevano 50 BTC per ogni blocco validato. Il primo halving è avvenuto nel 2012 ed ha dimezzato le ricompense che sono diventate di 25 BTC. Il processo si è poi ripetuto nel 2016, nel 2020 e nel 2024, quando le ricompense per blocco sono diventate di 3,15 Bitcoin. In occasione del prossimo halving del 2028 queste diventeranno di 1.575 BTC.

Sull’exchange italiano Young Platform puoi seguire in tempo reale il prezzo di Bitcoin e monitorare l’impatto del prossimo halving.

Controlla il prezzo ora

Gli halving e il prezzo di Bitcoin 

Nel momento in cui si dimezzano le emissioni di questa crypto, Bitcoin diventa sempre più scarso e ciò indirettamente ha un impatto sul prezzo. Nei mesi successivi all’halving del 2012 il prezzo è aumentato quasi del 12.000%, mentre dopo quello del 2020 circa del 300%. Ovviamente l’halving non è l’unica causa di questi incredibili rally rialzisti del passato, ma in genere il prezzo di Bitcoin ha sempre risposto positivamente a questo evento ricorrente.

L’halving agisce anche sul tasso di inflazione di Bitcoin. Nel 2011, per esempio, BTC era soggetto ad una inflazione annua del 50%. Nel 2012 questa è diventata del 12%, mentre ad oggi si attesta attorno all’1,77%. Ci si chiede a questo punto, dove arriverà dopo il prossimo halving del 2028.

Nonostante quest’ultimo sia un evento automatico, non passa inosservato ma influenza fortemente l’ecosistema di Bitcoin e anche tutto il mondo crypto. Ad un anno dall’attesa operazione, ci troviamo ancora intrappolati nelle grinfie di questo bear market che sembra infinito. L’euforia che crescerà con l’avvicinarsi del prossimo halving di Bitcoin del 2028 aiuterà il mercato crypto a risollevare la testa?

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. Rimani aggiornato con noi sul prossimo halving di Bitcoin!

Dati sensibili: quali sono e come proteggerli? Una guida

Dati sensibili: quali sono e come proteggerli

Quali sono i dati sensibili? Le informazioni personali che rientrano in questa categoria disciplinata dal regolamento dell’Unione Europea

Quali sono i dati sensibili? Una domanda che le persone si pongono molto spesso, soprattutto quando sentono nominare questa particolare categoria di informazioni. La definizione normativa è mutata nell’ultimo periodo. Dopo l’introduzione del GDPR, il regolamento dell’Unione Europea che disciplina il modo in cui le aziende e le altre organizzazioni trattano i dati personali, i dati sensibili hanno infatti cambiato nome e ora vengono definiti particolari e sono un sottoinsieme dei dati personali.

In questo articolo scopriremo non soltanto quali sono i dati sensibili, quali informazioni rientrano in questa categoria, i rischi associati alla divulgazione, ma anche come proteggerli.

Dati sensibili: cosa sono?

I dati sensibili sono informazioni particolarmente personali, delicate e preziose. Vengono definiti sensibili (dopo l’introduzione del GDPR particolari) perché sono in grado di rivelare aspetti intimi della vita di una persona e possono essere utilizzati per danneggiare o discriminare un individuo. Per questo motivo le aziende devono trattarli con grande attenzione, raccoglierli solo se realmente necessari e conservarli in modo sicuro.

Quali sono i dati sensibili?

Definire quali siano esattamente i dati sensibili può essere complesso. In particolare perché le disposizioni normative sono variate nel tempo ed è cambiato anche il nome attribuito a questo tipo di informazioni. Il dati sensibili sono stati nominati per la prima volta del decreto legge 196 del 2003 e riguardavano le seguenti caratteristiche di un individuo:

  • L’origine razziale ed etnica
  • Le opinioni politiche
  • Le convinzione filosofiche e religiose
  • L’orientamento sessuale 
  • Lo stato di salute

Con l’introduzione del GDPR sono stati aggiunti i dati biometrici e genetici e l’appartenenza sindacale alle informazioni che possono essere trattate soltanto se in possesso di un’autorizzazione scritta del diretto interessato.

La differenza tra dati sensibili e personali

Spesso c’è molta confusione intorno al concetto di dati sensibili tanto che questo viene usato come sinonimo di: dati personali. In realtà se è vero che tutti i dati sensibili sono dati personali è invece falso il contrario. Alcuni dati personali (come il codice fiscale o l’indirizzo IP) non vengono definiti sensibili o particolari perché sono meno delicati e estrapolabili attraverso altre informazioni. 

In ogni caso, entrambe le tipologie di dati possono essere utilizzate per realizzare attacchi informatici. Se un attore malevolo dovesse entrare in possesso, ad esempio, di dati che riguardano la nostra salute potrebbe infatti ricattarci.

Dati sensibili: come proteggerli

Proteggersi dai malintenzionati che tentano di rubarci i dati sensibili è compito nostro. Per questo è necessario navigare in internet in modo consapevole prendendo tutte le precauzioni possibili. Ecco una veloce check list che puoi consultare per capire se stai utilizzando internet in modo sicuro:

  • Utilizzare password robuste: di lunghezza superiore agli 8 caratteri e composta da minuscole, maiuscole, simboli e numeri;
  • Rendere privati i profili social: per evitare phishing e social engineering;
  • Utilizzare un VPN: al fine di nascondere il proprio indirizzo IP e i siti che si consultano;
  • Non cliccare su link sospetti;
  • Criptare i file contenenti i dati più preziosi.

La crittografia è una delle tecnologie fondamentali per il mondo crypto e permette a questo settore di perseguire i suoi valori fondamentali: decentralizzazione e totale rispetto della privacy e dell’anonimato. Se ti interessano questo tipo di argomenti e vorresti approfondire puoi valutare di scaricare l’app di Young Platform.

Scopri Young Platform


Ora che sai quali sono i dati sensibili, come si differenziano da quelli personali e come proteggersi dai malintenzionati che cercano di impossessarsene puoi navigare un po’ più serenamente sul web consultando sia i siti tradizionali che le dapp (applicazioni decentralizzate) costruite sulle blockchain.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 

Come investire in oro? La guida

Investire in oro: come fare? La guida

Come investire in oro? Esistono vari strumenti e diverse modalità per esporsi a questo asset. Scoprili tutti in questa guida!

Come investire in oro? Le risposte a questa domanda sono diverse. Per farlo puoi acquistare monete e lingotti, o esporti a strumenti finanziari come gli ETF e opzioni.

Ognuna di queste modalità di investimento ha i suoi pro e i suoi contro. Per esempio acquistare oro fisico è relativamente semplice ma detenerlo ti espone ai rischi connessi al suo possesso. Mentre comprare un ETF è leggermente più complicato ma non comporta rischi di detenzione.

Investire in oro: come fare?

Viste le diverse modalità in cui ci si può esporre a questo asset vale la pena chiedersi: come investire in oro? Ecco come acquistare tenendo sempre però a mente l’andamento del prezzo del metallo prezioso.

1. Comprare oro fisico

Il primo metodo per  investire in oro è anche il più banale. Ovvero acquistarlo fisicamente. È possibile ottenere il metallo prezioso in principalmente due formati: lingotti e monete. Al contrario di quanto si possa pensare questo tipo di investimento può essere anche economico dato che esistono lingotti e monete di qualsiasi peso e valore.

Investire in oro fisico comporta costi contenuti. È infatti possibile acquistarlo senza pagare l’IVA attraverso banche o società regolarmente registrate all’interno di un apposito albo tenuto dalla Banca d’Italia. Questa pratica però presenta anche rischi e costi connessi alla detenzione dell’asset. Questi ultimi salgono nel caso in cui non si voglia, per ovvie ragioni, detenere il proprio oro fisico all’interno della propria abitazione.

2. Investire in oro con gli ETF

Per ovviare ai costi e agli inconvenienti che si presentano quando si decide di acquistare oro fisico molti investitori decidono di optare per una versione digitale di questo bene. Comprare digitalmente può essere come investire in oro fisico solo che si risparmia sui costi di custodia, assicurazione e trasporto. Uno degli strumenti più utilizzati per investire in oro sono gli exchange traded fund (ETF).

Esistono principalmente due tipi di ETF sull’oro:

  • ETF a replica fisica: esporsi a questi strumenti finanziari è praticamente come investire in oro fisico. Attraverso questi ETF, gli acquirenti acquistano una quantità corrispondente di oro fisico che viene conservata nelle casse dell’emittente;
  • ETF a replica sintetica: non prevedono nessun acquisto di oro fisico. Per garantire l’esistenza di questi prodotti si utilizzano dei contratti derivati (ad esempio futures o opzioni).

3. Investire in oro con i futures e le opzioni

Se le prime due opzioni non fanno per te e ti stai ancora chiedendo come investire in oro sappi che è possibile farlo anche attraverso i futures e le opzioni. Questi sono strumenti derivati che replicano l’andamento del bene che rappresentano. I futures però offrono un’altra possibilità: operare utilizzando la leva finanziaria

Chi sceglie questa strada non diventa proprietario del metallo prezioso, ma di un contratto. Con i futures si può anche vendere allo scoperto, o andare short, che è un po’ come investire contro l’oro. Se decidi di shortare l’oro o un qualsiasi asset guadagnerai nel caso in cui il suo prezzo scenda.

4. Investire in oro con i CFD

È possibile investire in oro anche attraverso i Contratti per Differenza (CFD). Questi sono strumenti derivati come futures e opzioni che permettono di speculare sul prezzo di un determinato asset senza possederlo realmente. Invece di acquistare realmente l’oro si stipula un contratto con un intermediario finanziario. Se il prezzo del metallo sale guadagni la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita stabilito nel contratto.

La differenza tra futures e CFD è molto sottile, i primi sono contratti standardizzati negoziati su mercati regolamentati mentre i secondi sono, ogni volta, stipulati tra un investitore e un intermediario finanziario.

5. Investire in oro con le crypto

Come? Investire in oro con le crypto? Sì, hai letto bene, non si tratta di un typo o di un errore di battitura. Esiste una stablecoin, ovvero una criptovaluta ancorata al valore di un asset fisico, che segue l’andamento del prezzo dell’oro. Stiamo parlando di Pax Gold (PAXG) la crypto emessa da Paxos
Ogni token PAXG è riscattabile per 1 oncia d’oro custodita in un caveau da Paxos e da altri suoi partner. Insomma questa stablecoin funziona in modo simile ad un ETF a replica fisica. Investire in oro attraverso le crypto è molto semplice ed è alla portata di tutti dato che che si possono comprare anche solo 20€ di PAXG, l’oro sotto forma di criptovaluta.

Controlla il prezzo di Pax Gold (PAXG) ora!

6. Investire in oro acquistando azioni di società minerarie

Anche il mercato azionario offre la possibilità di investire in oro attraverso l’acquisto di azioni di società minerarie o coinvolte a vario titolo nell’industria di questo materiale. Si tratta di un investimento indiretto, che è legato solo in parte all’andamento del prezzo del metallo.

Conviene investire in oro? Un asset strategico

Ora che sai come investire in oro può essere utile spendere qualche parola per descrivere questo asset. L’oro, oltre ad essere un metallo prezioso, è stato utilizzato fin dall’antichità sia come mezzo di scambio che come riserva di valore e forma di investimento. Mentre in passato l’acquisto fisico sotto forma di monete o lingotti era l’unico modo per investire, negli ultimi decenni sono emerse nuove opzioni che offrono maggiore flessibilità e accessibilità. 

Ad oggi, l’oro è, a tutti gli effetti, una riserva di valore. Un bene apprezzato sia per via della sua scarsità, utilizzato dalle banche centrali e da aziende che operano in diversi settori produttivi, in particolare quello della gioielleria e quello dei materiali tecnologici.

Negli ultimi anni però è nato un altro asset che, per certi versi, possiede caratteristiche simili: Bitcoin. La prima criptovaluta mai creata, nonostante la sua giovane età è già stata paragonata all’asset più antico della storia, tanto da aver guadagnato il soprannome di oro digitale. Ma cosa mai gli è stato affibbiato questo epiteto? Perché l’offerta circolante di Bitcoin è infatti limitata a 21 milioni e quindi è un bene scarso e dunque prezioso


Insomma, ci sono varie risposte alla domanda: come investire in oro? Lo si può fare “alla vecchia maniera” acquistando lingotti e monete, oppure in modo più moderno: utilizzando strumenti finanziari digitali dal computer o dal proprio cellulare.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 

Trasferire YNG da Step a Young Platform

trasferisci yng

Il trasferimento del token YNG è istantaneo e gratuito con le Gift Card!

Per trasferire gli YNG ottenuti con Step su Young Platform basta creare una Gift Card da riscattare sull’exchange.

La creazione e il riscatto della Gift Card sono immediati, così avrai i tuoi token subito disponibili nel saldo del tuo portafoglio, senza tempi di attesa.

Come trasferire YNG?

Prima di tutto, considera gli importi consentiti:

  • L’importo minimo per ogni trasferimento è di 5 YNG
  • L’importo massimo per ogni trasferimento è di 125 YNG ogni 30 giorni.

Se è il tuo primo trasferimento, segui questi passaggi su Young Platform, altrimenti parti direttamente da Step.

Inizia da Young Platform:

  • Crea un account e verifica la tua identità;
  • Vai nel Profilo, sotto “Collegamenti” collega il tuo account Step;
  • Effettua un deposito minimo di 20€ (in Euro);
  • Fai un primo acquisto di criptovaluta, per un importo minimo di 20€;
  • Dopo aver completato questi passaggi obbligatori, sarà possibile richiedere il primo trasferimento degli YNG.

Torna ora su Step:

  • Accedi a Step e premi sul tuo saldo YNG visibile nella barra in alto;
  • Seleziona “Trasferisci”;
  • Continua con la procedura;
  • Scegli l’importo di YNG da trasferire;
  • Conferma l’invio;
  • Seleziona “Apri Young Platform” per riscattare automaticamente la Gift Card;
  • Riceverai immediatamente i token sul Portafoglio dell’exchange

Se non clicchi su “Apri Young Platform” o non riscatti subito la gift card, puoi farlo in un secondo momento manualmente:

  • Accedi a Step e premi sul tuo saldo YNG visibile nella barra in alto;
  • Seleziona “Trasferisci”;
  • Sotto “Le tue Gift Card” clicca sull’ultima creata
  • Premi “Riscatta su Young Platform”.

In ultimo, ricorda che è possibile trasferire YNG da un solo account Step e solo verso un account Young Platform collegato.

Hai altri dubbi su Step? Leggi la guida completa!

Young Platform Step: invita amici e ottieni ricompense

invita gli amici su step

La guida per invitare i tuoi amici su Young Platform Step e ottenere le ricompense

Sapevi che c’è il referral su Young Platform Step? Invita amici e conoscenti all’app e ricevi ricompense per aver contribuito a ingrandire la bellissima community di Step. Ecco tutto quello che c’è da sapere!

Come usare la funzionalità invita amici?

Inizia dalla Home di Step:

  • Dal menu in alto a destra, vai nel tuo Profilo
  • Clicca su “Invita i tuoi amici”:
  • Premi il tasto “Invita”;
  • Si aprirà una pagina di spiegazione, dove in seguito troverai gli inviti in corso e quelli completati;
  • Premi il bottone “Invita i tuoi amici” per procedere;
  • Scegli come inviare il messaggio di invito e a chi;
  • Una volta mandato il link per scaricare Step, puoi controllare lo stato dell’invito nella pagina degli inviti, come indicato precedentemente;
  • L’amico invitato dovrà scaricare Step, registrarsi e completare il Tutorial di Benvenuto;
  • Dopodiché l’Invito sarà completato e riceverai 1YNG.

Invita amici: come ricevere ricompense

Su Young Platform Step, la funzionalità invita amici richiede qualche accorgimento ulteriore in modo da assicurarsi le ricompense. Infatti puoi ricevere YNG solo se l’invitato completa le azioni obbligatorie con successo, ma alcuni dettagli dipendono anche da te.

Ecco 2 accorgimenti importanti:

  1. Prima di iniziare, assicurati di aver aggiornato Step all’ultima versione disponibile sullo Store
  2. Indica al tuo amico di cliccare sul link di invito sia per scaricare Step dallo store, sia dopo averlo installato, prima di registrarsi.

Importante: se l’invitato non clicca di nuovo sul link d’invito dopo l’installazione di Step, l’invito non verrà rilevato e di conseguenza non riceverai la ricompensa!

Come assicurarsi che il link sia stato usato per la registrazione? 

Se l’invitato si è registrato tramite il link, l’invito comparirà in attesa. Se invece non compare nell’elenco all’interno dell’app, significa che non ha usato correttamente il link.

Cosa fare se l’invitato si è registrato, ma l’invito non compare nel tuo storico?

Se ti è possibile, ferma il tuo amico in modo da non fargli accumulare esperienza inutile sull’app. In ogni caso, mandagli di nuovo il link, indicagli di seguirlo e di registrarsi con un’email diversa. 

Quando l’invito compare come in attesa, l’invitato potrà completare il Tutorial di Benvenuto, dopodiché l’Invito sarà segnato come completato e otterrai i tuoi YNG.

Come mai l’invitato si registra correttamente ma l’invito non è tracciato comunque? 

Se queste indicazioni non funzionano, l’unica spiegazione è la seguente: alcuni dispositivi non supportano il tracciamento degli inviti, come ad esempio, Android che non supportano i Play Services o che hanno una ROM customizzata. 

È tutto per questa guida: accedi subito a Young Platform Step e invita gli amici per condividere i tuoi successi!

Le Missioni su Step: come funzionano?

sfide su step

Le Missioni di Step sono una serie di obiettivi per sfidare te stess* e farti guadagnare punti esperienza (XP), così da salire di livello

Puoi trovare le Missioni nell’Hub di Step, alla voce “Obbiettivi”!

In genere hanno tutte lo stesso meccanismo di base: il progresso è tracciato automaticamente in base alle azioni che fai sull’app, e hanno tutte una scadenza dopo la quale i progressi vengono azzerati.

Una volta completata al 100%, premi il bottone che comparirà per riscattare gli XP.

Vediamo ora tutte le tipologie di missioni!

Accumula XP camminando

Le Missioni Claim, Classifiche e Passi ti permettono di guadagnare esperienza camminando. Il bello è che gli stessi claim che ti fanno progredire in queste, ti permettono anche di salire nelle Classifiche. Infatti le azioni sono cumulabili tra una Missione e l’altra: puoi gestire i claim che fai per completare più Missioni possibili in combinazione!

Passi

Per completare questa tipologia di Missioni occorre fare il claim della quantità di passi indicata.

Esempio: per completare la prima da 5000, puoi fare claim di 4000 passi+1000 passi oppure puoi fare 4 claim di 1500 passi circa. Si consiglia di fare sempre claim dopo i 1500 passi, in modo da evitare ricalcoli che potrebbero impedire il riscatto.

20.000 passi in meno di un giorno non sono per tutti. Ma tu ce la farai, vero?

Claim

Per completare questa tipologia di Missioni occorre premere il tasto claim per tutte le volte indicate.

Veramente riuscirai a fare 10 claim in 7 ore? Ti sfidiamo!

Classifiche

Il colore del cielo è associato alle Missioni relative alle Classifiche: più ne vinci più accumuli esperienza.

Che dire, se ne vinci 5 in 4 giorni sarai mitic*!

Accumula XP con Up&Down

Che fatica camminare! Prendiamoci una pausa e controlliamo i mercati.

Con le Missioni Previsione puoi mettere veramente a frutto le tue capacità predittive: se la fortuna ti arride, o sei espert* di analisi tecnica, scalerai i livelli in men che non si dica.

Non importa con che moneta, non importa come azzecchi le previsioni, basta che vinci e Step ti dà altri XP!

Queste sono tutte le Missioni su Step: inizia subito e supera i tuoi limiti!