Il leggendario servizio di musica peer-to-peer torna nel Web3 come piattaforma per NFT musicali. Napster 3.0 sarà meglio di Spotify?
Sei nato negli anni ‘90? Allora non puoi non ricordare Napster, il leggendario servizio peer-to-peer del Web1 che permetteva ai primi utenti Internet di scambiare musica gratuitamente. Nell’era del Web3, Napster ha deciso di tornare alle radici e di inaugurare Napster 3.0, una piattaforma di NFT musicali costruita su Algorand. Il litepaper è stato rilasciato il 29 giugno e racchiude tante piccole chicche, tra cui il nuovissimo token $NAPSTER. La sfida musicale tra Web3 e Web2: Napster 3.0 sarà meglio di Spotify? Scopriamolo!
La musica NFT arriva su Algorand grazie a Napster
Napster 3.0 è la naturale evoluzione del primo Napster, la piattaforma musicale P2P. Nata nel 1999, la piattaforma permetteva agli utenti di scambiarsi MP3 liberamente e gratuitamente. Nel 2001, in seguito a delle cause legali portate avanti dalle case discografiche, Napster ha chiuso e il suo nome è stato utilizzato per creare Napster 2.0, una piattaforma di streaming musicale con un’iscrizione mensile. Anche se nome e logo sono gli stessi, attualmente Napster 2.0 è più simile a Spotify (che agli artisti non piace) che a un sistema P2P per scambiare musica.
Ma questo sta per cambiare: il 10 maggio 2022, Napster 2.0 è stato comprato da Hivemind (una società d’investimento) e da Algorand, la blockchain di Silvio Micali. Il 29 giugno, la rivelazione: il servizio di streaming musicale tornerà alle radici! Come? Sfruttando la blockchain! Quello che hanno in comune la prima versione di internet e il Web3 è proprio la proprietà e la condivisione libera di contenuti. Napster 3.0 diventerà una piattaforma di NFT musicali grazie alle innovazioni rese possibili dalla blockchain. “Il nome di Napster fa subito pensare all’innovazione, ed è fieramente sinonimo di musica” troviamo scritto sul litepaper. In effetti all’inizio del millennio, Napster offriva un servizio unico nel suo genere. “Adesso Napster torna alle radici lanciando un ecosistema decentralizzato per la musica, creato per i fan e per i musicisti”.
In pratica, Napster vuole creare una piattaforma di NFT musicali dove gli artisti potranno comunicare autonomamente coi fan e vendere la loro musica su blockchain. Essendo un ecosistema per musica NFT, Napster 3.0 permetterà agli artisti e alle case di produzione di pubblicare canzoni ma anche video musicali ed eventi esclusivi, per non parlare del potenziale dei concerti nel metaverso o di NFT speciali da collezione. E, grazie ad Algorand, le transazioni saranno rapide e sicure!
Cos’è e a cosa serve $NAPSTER, il token costruito su Algorand
Il pilastro dell’economia di Napster 3.0 sarà il suo token, $NAPSTER. Questa crypto basata su Algorand sarà la parte principale dell’intero ecosistema e servirà a connettere efficacemente fan e artisti. Per avere un token con un valore intrinseco, Napster 3.0 avrà un sistema di incentivi che spronerà la community a contribuire per migliorare la piattaforma decentralizzata, in pieno spirito Web3. Ovviamente, dopo il rilascio iniziale, la community stessa potrà indirizzare lo sviluppo della piattaforma per la musica NFT attraverso un sistema di votazioni simili a quelli delle DAO!
Per guadagnare token $NAPSTER, il litepaper accenna che si dovrà eseguire “lavoro utile” per la piattaforma. Ancora non è chiaro in cosa consista questo “lavoro utile”, ma considerando che una piattaforma decentralizzata del genere ha bisogno di partecipazione collettiva, si può già fare qualche ipotesi. Ad esempio è probabile che una parte dei token sarà erogata agli sviluppatori indipendenti che lavoreranno per migliorare Napster 3.0, oppure a coloro che svilupperanno smart contract con funzionalità specifiche. Allo stesso modo, saranno premiati i fan e gli artisti più attivi sulla piattaforma di NFT musicali. Non dimentichiamo che i progetti Web3 si fondano una base di utenti attivi e interessati al progetto che supportano!
Napster 3.0 sarà una piattaforma di NFT musicali potenzialmente rivoluzionaria nel Web3. Al contrario delle altre aziende che si stanno avventurando in questo settore, Napster ha un nome conosciutissimo e ha fatto la storia del primo Internet. In più è costruita su Algorand, una blockchain che già collabora con alcune realtà musicali come la SIAE. Adesso bisogna solo aspettare il whitepaper completo e la tokenomics dettagliata per dare un giudizio finale. Napster 3.0 riuscirà a diventare meglio di Spotify?