Yuga Labs unisce i due progetti NFT più importanti del mondo crypto. Perché i creatori dei CryptoPunks hanno venduto la loro proprietà intellettuale?
Immagina un cross-over tipo “Harry Potter che acquisisce Il Trono di Spade”, “Hermione Granger Regina dei Draghi” o “Jon Snow che vince il Torneo Tremaghi sulla sua Nimbus 2000”. Questo è più o meno quello che è successo il 12 Marzo 2022 quando Yuga Labs, i creatori del Bored Ape Yacht Club, ha annunciato di aver acquisito i diritti di CryptoPunks e Meebits. Ebbene sì, il Bored Ape compra i CryptoPunks! Che cosa si nasconde dietro a questa mossa? Cosa succederà ora alla storica collezione di NFT?
Il Bored Ape Yacht Club compra i Cryptopunks
Il Bored Ape Yacht Club e i CryptoPunks sono i progetti NFT numero 1 e numero 2 di tutti i tempi, il loro valore combinato si aggira tra i 5 e i 10 miliardi di dollari. Nessuno sa con esattezza la cifra per cui Yuga Labs si è aggiudicata i diritti intellettuali e commerciali delle creazioni del Larva Labs, voci di corridoio dicono circa 200 milioni. Yuga Labs ha comprato il brand, i diritti IP, 423 CryptoPunks e 1.711 Meebits, un’altra collezione di NFT di Larva Labs. I Meebits sono 20.000 avatar in stile voxel. È stata una buona acquisizione per Yuga Labs? Chi ci guadagnerà maggiormente, i Punks o le Ape?
Non succede tutti i giorni di vedere la fusione di due top player in una specifica area di mercato. La community, dei proprietari di Punk e di Ape, pare aver risposto positivamente all’acquisizione, Yuga Labs infatti ha la reputazione di essere un brand più attivo, dinamico e attento alle novità.
Il comunicato di Larva Labs
In occasione dell’acquisizione, i creatori dei CryptoPunks hanno riflettuto sul ruolo della loro collezione nel Web3. I Punks sono diventati presto l’immagine delle identità online delle persone, in maniera così forte da lasciare spiazzati i ragazzi di Larva Labs. I Profile Picture Projects (PFP) stanno crescendo come un’industria a sé, “ci siamo trovati sempre meno adatti alla gestione di questi progetti. Le nostre personalità e abilità non sono adatte alla gestione di una community, alle relazioni pubbliche e allpo sforzo quotidiano che questo tipo di progetti richiede e merita”.
Cercando una soluzione per colmare questa mancanza, Larva Labs ha incontrato i fondatori di Yuga Labs. Così è entrato in scena il Bored Ape Yacht Club, con le competenze adatte per onorare le origini dei CryptoPunks e il settore NFT. Larva Labs, lascia i suoi CryptoPunks in buone mani! Larva Labs non chiuderà i battenti ma aprirà la strada a nuovi progetti.
Cosa succederà ora ai Crypto Punks?
“Per noi, gli NFT sono sempre stati una questione di cultura”, è questo il punto cruciale del post di Yuga Labs che annuncia l’acquisizione. I creatori del BAYC scrivono di essere onorati di ricevere in consegna l’eredità di questa collezione NFT che ha dato un fondamentale contributo alla consapevolezza intorno allo spazio crypto e allo sviluppo di Ethereum.
Ma cosa hanno in mente di fare con i CryptoPunks? “Presto garantiremo ai titolari di CryptoPunks e Meebits gli stessi diritti commerciali di cui godono i proprietari di BAYC e MAYC”, le proprietà IP dei CryptoPunks e dei Meebits, che sono sempre state sotto il controllo di Larva Labs, ora saranno trasferite ai proprietari degli NFT. Lo scopo di Yuga Labs è allineare i Punks ai valori del Web3.
L’identità dei Punks non verrà compromessa, non saranno inglobati nel meccanismo del “club” che resisterà il cuore pulsante dell’universo Yuga. I CryptoPunks saranno trattati come una collezione storica.
La crescita del prezzo delle Bored Ape
L’annuncio dell’acquisizione ha avuto il suo impatto anche sul mercato. I prezzi dei CryptoPunks sui mercati secondari sono aumentati del 11%, il prezzo minimo si aggira intorno ai 195.000 dollari (75 ETH). Come riferito da Cryptoslam, il 13 Marzo 2022 le Bored Ape hanno registrato vendite per 7,3 milioni di dollari ovvero il 307% in più rispetto alle 24 ore precedenti.
Altre novità dal Bored Ape Yacht Club
Con un Tweet dell’11 Marzo 2022, il BAYC ha condiviso il suo nuovo progetto lasciando un link al dominio somethingisbrewing.xyz. Aprendolo ci si ritrova in una pagina che chiede di installare Metamask e niente di più.
Il progetto in questione è stato costruito in 7 mesi in collaborazione con Animoca Brands (l’azienda dietro The Sandbox) e richiede il completamento di un KYC. La community si è subito chiesta il motivo di questo passaggio, inusuale per i progetti decentralizzati. Quello che viene criticato non è tanto il KYC in sé ma l’assenza di spiegazioni sulla sua utilità. Dal BAYC non è trapelata nessuna informazione sul progetto e per il momento è tutto un mistero.