L’Avalanche Foundation ha annunciato che acquisterà alcune meme coin per far fede al suo programma di incentivi “Culture Catalyst”.
Le meme coin su Avalanche potrebbero trovare terreno fertile per crescere data la volontà della sua Foundation, un’organizzazione no profit che vigila sullo sviluppo della blockchain, di acquistarne alcune per supportare il suo Culture Catalyst program. Questo programma è stato lanciato l’anno scorso per stimolare l’innovazione e incrementare l’adozione della rete attraverso qualsiasi iniziativa creativa che la tecnologia consente.
Avalanche sta diventando quindi una blockchain a 360 gradi che riesce ad accontentare sia i grandi investitori istituzionali sia chi vuole prendere il mondo crypto “meno seriamente”. Scopri tutto sul programma di incentivi per le meme coin su Avalanche e quali sono i criteri per farne parte.
L’Avalanche Foundation e le meme coin
Anche se il Culture Catalyst program è stato lanciato più di un anno fa l’idea del Avalanche Foundation di acquistare alcune meme coin nate sulla rete è recente. Nel post dall’annuncio, pubblicato alla fine di dicembre 2023, si legge che, secondo il team di sviluppo, le monete ispirate alla cultura e all’umorismo di internet sono i principali rappresentanti dello spirito comune delle crypto community.
Insieme all’annuncio il team ha anche comunicato che le meme coin che intendono far parte della raccolta della Avalanche foundation verranno valutate su alcuni criteri chiave come: il numero di holder e le modalità in cui sono state lanciate. Continua a leggere per scoprire, nel dettaglio, i requisiti che le meme coin su Avalanche devono soddisfare.
I requisiti per accedere al programma
Come si legge nell’articolo pubblicato sul blog dell’Avalanche Foundation i criteri che hanno scelto sono concepiti per valutare che il team, pur impegnandosi nello sviluppo di meme coin, dimostri impegno e correttezza. Ecco i criteri che le meme coin devono soddisfare.
1. Il lancio deve essere equo
Il termine “fair launch” è molto utilizzato nel settore per identificare quei progetti a cui non è possibile accedere in modo anticipato. Ovvero non ci deve essere la possibilità di acquistare token in sede preliminare e, di conseguenza, nessun utente deve ottenere privilegi. Nell’articolo di blog dell’Avalanche Foundation vengono poi elencate le seguenti caratteristiche per determinare l’effettiva sicurezza del token.
- I creatori dello smart contract devono aver rinunciato alla proprietà del token (ownership);
- la liquidità iniziale deve essere stata bruciata o adeguatamente bloccata;
- devono essere stati implementati dei meccanismi di protezione “anti whale”, che limitano la quantità massima di token detenibile;
- I membri dei team di sviluppo non devono essere in possesso di token;
2. Precauzioni per gli sniper bot
Gli sniper bot sono programmi informatici che consentono agli utenti di acquistare token pochissimi secondi dopo che sono stati lanciati. Questi strumenti, che avvantaggiano fortemente chi li possiede a discapito degli utenti comuni, contribuiscono a rendere il trading di token meno equo oltre a compromettere irreversibilmente il futuro di un progetto.
Per questo motivo l’Avalanche Foundation intende sostenere solo quei progetti che adottano le contromisure necessarie per limitare l’accesso agli sniper bot, prevalentemente attraverso campagne di whitelisting. Queste consistono nel consentire l’acquisto di token nei primi minuti dopo il lancio soltanto agli utenti che:
- Possiedono uno o più NFT di collezioni riconosciute da Avalanche;
- possiedono un dominio NFT Avvy (.avax);
- hanno interagito frequentemente con le applicazioni decentralizzate o con le subnet ( o sidechain) della blockchain;
3. Le altre best practise
L’Avalanche Foundation ha anche fornito alcune linee guida più generali che i progetti devono rispettare per far parte del Culture Catalyst program:
- Lo smart contract del token deve essere correttamente verificato;
- l’indirizzo del wallet del creatore del contratto deve essere stato sottoposto alla due diligence della community di Avalanche;
- lo smart contract deve essere considerato sicuro dai principali blockchain scanner;
- gli holder devono essere almeno 2.000;
- le cosiddette whale, ovvero gli utenti in possesso di una grande quantità token, non devono possederne un numero eccessiva. Per ovviare a questo problema è possibile impostare una funzione all’interno dello smart contract che limiti gli acquisti di chi possiede già il massimo detenibile;
- la liquidità delle pool deve essere sufficiente a garantire acquisti e vendite senza intoppi (uguale o superiore a 200.000$) e, come già anticipato, bloccata per un lungo periodo di tempo o burned (non accessibile);
- la capitalizzazione di mercato delle community coin che vogliono accedere al Culture Catalyst program deve essere di almeno 1 milione di dollari e il volume di scambio giornaliero medio, di minimo 100.000$;
- il token della comunità deve nativo dell’ecosistema Avalanche, ovvero esistere soltanto su questa blockchain;
Questi erano tutti i più importanti requisiti che le meme coin di Avalanche devono rispettare per entrare a far parte del Culture Catalyst Program, continua a seguire il nostro blog per scoprire come si svilupperà il progetto della foundation.