Cosa succede in questi giorni nel Metaverso? Decentraland, The Sandbox, Axie Infinity

Cosa succede in questi giorni nel metaverso

Cosa di dice dai principali Metaversi? Investimenti da milioni di dollari e eventi esclusivi per avvicinare sempre più persone al mondo crypto

Siamo agli sgoccioli del Mese del Metaverso a Young Platform. In questo Novembre ci siamo dedicati al listing di MANA, SAND e ENJ e a tutte le curiosità sui principali mondi virtuali decentralizzati. Anche se il mese sta per finire, di sicuro di Metaverso ne sentiremo parlare ancora! Ecco 3 novità di quest’ultima settimana su Decentraland, The Sandbox e Axie Infinity. 

Decentraland: LAND venduta a 2,4 milioni di dollari in MANA

Qualche giorno fa a Decentraland è stata registrata una vendita record! Il gruppo canadese Tokens.com ha acquistato una LAND del valore di 2,4 milioni di dollari in MANA. La proprietà terriera virtuale è stata venduta come token non fungibile e si trova nell’area di Decentraland dedicata alla moda: Fashion Street. Tokens.com ha spiegato che la LAND ospiterà eventi digitali di moda e uno store per acquistare vestiti virtuali per i propri avatar del metaverso. 

The Sandbox Alpha da oggi fino al 20 Dicembre!

Lunedì 29 Novembre 2021 verrà rilasciata The Sandbox Alpha. Si tratta di una sorta di festival che proporrà 18 eventi da oggi fino al 20 Dicembre 2021 per esplorare e scoprire The Sandbox. Gli eventi sono pensati per far conoscere il Metaverso ai nuovi giocatori e farli appassionare. Si può accedere con un semplice account su The Sandbox e partecipare a 3 esperienze oppure con The Alpha Pass, un biglietto sotto forma di NFT con cui prendere parte a tutti gli eventi e ricevere ricompense e regali. Il pass si può ottenere con una lotteria (per quelli che hanno già almeno una Land), con contest giornalieri o in vendita su OpenSea. 

Axie Infinity: una Terra per 2,3 milioni di dollari

Parliamo ancora di vendite da capogiro. Un pezzo di terreno all’interno del mondo di Axie Infinity, il famoso gioco play-to-earn, è stato acquistato per 550 Ethereum che al momento della vendita corrispondevano a circa 2,3 milioni di dollari.

Le missioni, le sfide, i giochi di Axie Infinity si svolgono nel mondo di Lunacia che appare come una griglia quadrata divisa in tante sezioni: le Terre. Le Terre più rare e più preziose tra tutte sono quelle di tipo Genesis (sono 220 su 90.601), di cui fa parte quella acquistata a 2,3 milioni. 

NFT: Arriva il primo romanzo nella blockchain

NFT e fantascienza: libri sulla blockchain

La scrittrice giapponese Miyuki Ono inaugura un nuovo uso per gli NFT. Il suo romanzo di fantascienza “Pure” e le traduzioni viaggiano nella blockchain

Quale genere migliore se non la fantascienza per esplorare le potenzialità degli NFT? Pure, scritto da Miyuki Ono, è il primo romanzo a sfruttare la blockchain nel campo della letteratura. Secondo l’autrice, in questo modo si favoriscono sia gli scrittori che i traduttori letterari.

La vendita di NFT può offrire una nuove fonte di guadagno per gli autori. Se scrittori e traduttori collaborano e rilasciano le loro opere come NFT, finalmente tutto ciò che hanno scritto potrà trovare un modo per connettersi col resto del mondo” scrive l’autrice sul suo blog. Ma in che modo gli NFT possono aiutare autori e i traduttori?

Librerie nella blockchain: un progetto che funziona?

Pure è un romanzo di fantascienza molto particolare. Racconta di una storia d’amore ambientata in un mondo distopico, in cui le donne devono consumare gli uomini per rimanere incinte. Il romanzo è diventato famoso nel 2019, pubblicato su un blog online. La storia è poi stata pubblicata ufficialmente, ma senza ricevere nessuna traduzione in inglese o in altre lingue.

Nonostante il successo che ha avuto in Giappone, Ono ha spiegato che i romanzi giapponesi difficilmente vengono tradotti in inglese. “…la traduzione letteraria dal giapponese non è un lavoro con cui si può vivere. È essenziale che gli autori e i traduttori possano permettersi di vivere con il loro lavoro”, spiega l’autrice giapponese. Per questo ha scelto di provare la via degli NFT.

La rivoluzione degli NFT per scrittori e traduttori

Ogni anno in Giappone vengono pubblicati 13.000 libri, ma solo una minima parte viene tradotta in inglese. Questo accade perché è poco redditizio tradurre passando per le case editrici. Ono crede che gli NFT permetteranno ai traduttori di lavorare senza intermediari, restituendo il giusto valore al loro lavoro.


Gli NFT sono versatili anche grazie alle royalties, che permettono agli artisti di continuare a ricevere denaro nel tempo. I non-fungible token potrebbero davvero diventare il futuro della letteratura? Ono è convinta di sì. Pubblicando il mio racconto e le traduzioni come NFT, voglio suggerire che esiste un’altra strada per le traduzioni letterarie”. Creare un NFT ormai è facile e alla portata di tutti: pronti ad avere la vostra libreria su Ethereum?

I nuovi protocolli di Terra per la DeFi

I nuovi protocolli di Terra per la DeFi

La blockchain per eccellenza della DeFi? Terra! Che propone sempre più servizi finanziari decentralizzati grazie a protocolli come Astral, Nebula e Randomearth

A maggio 2022 si è verificato un tracollo dell’ecosistema Terra che ha avuto effetti negativi sia su TerraUSD che su LUNA. Questo articolo è stato scritto prima dell’evento, quindi prima di leggerlo ti invitiamo ad approfondire la situazione e a restare aggiornat*.
In generale, gli articoli di Young Platform sono da considerarsi puramente informativi e non costituiscono un consiglio finanziario.

L’ecosistema della blockchain Terra è in espansione per fornire una gamma di servizi DeFi sempre più completa. Come? Introducendo nuovi protocolli che vanno a potenziare aspetti come i pagamenti in criptovalute nei negozi online, la compravendita di ETF e di NFT. Vediamo alcune di queste novità!

Ripassone: la blockchain Terra

Intorno alla blockchain Terra si riuniscono diversi protocolli come Mirror, Terraswap e Anchor. Tutti insieme hanno l’obiettivo di rendere il più accessibile possibile ogni tipo di servizio finanziario in modo decentralizzato. Questa blockchain è l’ideale per sviluppare vari servizi DeFi come il trading decentralizzato, prestiti, e persino assicurazioni. Proprio per questo si stanno aggiungendo nuovi protocolli capaci di implementare il futuro dell’economia digitale. 

Astral per pagamenti in ecommerce

Uno dei nuovi protocolli è Astral. Attraverso Terra metterà in collegamento diretto commercianti e clienti per facilitare pagamenti in criptovaluta. Una marcia in più per lo shopping online: con Astral si potrà pagare in crypto in modo semplice ed economico. I pagamenti si svolgeranno in non più di 10 secondi e senza commissioni. Inoltre i clienti utilizzando il servizio, potranno guadagnare delle ricompense e degli sconti. 

Nebula per ETF 

Nebula è un protocollo che si occupa di ETF, nello specifico consente di creare exchange traded funds personalizzati. Nella finanza tradizionale un ETF è un fondo che replica l’andamento di un indice o di un insieme di asset; in questo caso si tratta invece di simil-ETF composti da criptovalute, che sono anche programmabili in modo da adattarsi all’andamento volatile del mercato crypto.
Sono il top per la diversificazione: se mettiamo tutte le nostre uova in un unico cestino, c’è il rischio che, qualora il cestino si rovesciasse, tutte le uova si rompano, lasciandoci senza alternative! Con gli ETF possiamo mettere le uova in più cestini, e avere più di un’alternativa. Questo nuovo protocollo, essendo completamente decentralizzato, permette a sviluppatori e trader di creare ETF più dinamici e senza limiti. 

Randomearth per NFT 

Gli NFT stanno guadagnando un grande spazio nel panorama della DeFi, e Randomearth ha lo scopo di portare sulla blockchain Terra gli order book decentralizzati, offrendo così un marketplace aperto anche agli NFT frazionabili. Gli F-NFT sono dei token non fungibili la cui proprietà è condivisa da più persone. Sono un modo per spartirsi un NFT, comprandone solo un pezzo. Il passo successivo sarà quello di rendere Randomearth una piattaforma social e di ammettere le monete fiat per l’acquisto di token non fungibili. 

Non è finita qui! Questi sono solo alcuni dei nuovi protocolli di Terra, scopri anche Astroport per AMM di nuova generazione e Mars per i prestiti DeFi. 

Metaverso: anche Adidas entra nell’universo di The Sandbox

Negozio Adidas, il Metaverso in The Sandbox

Non solo Snoop Dogg e The Walking Dead: anche Adidas si avventura nel metaverso di The Sandbox. Cosa aspettarci dal colosso della moda?

The Sandbox continua ad attirare grandi nomi all’interno del suo metaverso! Vi abbiamo già parlato di brand e VIP da incontrare passeggiando per le LAND, e adesso anche Adidas entra nel mondo della moda digitale. Stanno per arrivare nuovi interessanti NFT?

La corsa di The Sandbox: sempre più moda nell’universo digitale

La notizia della collaborazione tra Adidas e The Sandbox è arrivata tramite Twitter, in uno scambio di tweet tra le due aziende:

L’annuncio della nuova partnership ha scatenato una nuova ondata di eccitazione per The Sandbox da parte della community. Il metaverso di SAND ha offerto ad Adidas una LAND piuttosto grande, e la casa di abbigliamento sportivo potrebbe utilizzarlo in modi piuttosto originali. Su Twitter, Adidas ha parlato di “adiVerse”: cosa possiamo aspettarci?

Adiverse: Incontreremo Yohji Yamamoto nel Metaverso?

Adidas ha sicuramente intenzione di esplorare il mercato degli NFT, seguendo l’esempio di Dolce & Gabbana e The Fabricant. Un pezzo di terra così grande, però, potrebbe servire anche ad altri scopi. Da giochi interattivi a oasi per creators, il metaverso di The Sandbox è ideale per ogni tipo di attività digitale. Nell’adiVerse potremmo incontrare i nostri stilisti preferiti, oppure proporre nuovi design per sneakers e tute. Un trampolino di lancio per giovani stilisti in erba?

Ad aumentare l’hype, Adidas ha rilasciato giovedì su Poap un token digitale NFT. Nella descrizione c’è scritto che “questo token dimostra che sei stato con noi fin dall’inizio del nostro viaggio. Tienilo al sicuro, potrebbe sempre servire”. Forse un invito a una sfilata interamente ambientata nel metaverso? I token sono stati tutti riscattati, quindi non resta che aspettare novità da Adidas!

Criptovalute: Germania ed Europa studiano la blockchain

Bandiera Europea Germania ed Europa crypto Bitcoin regolamentazione

In Germania e nell’Unione Europea si discute di blockchain: Bitcoin e crypto saranno regolate?

Questa settimana, i tre partiti che formeranno la prossima coalizione governativa tedesca hanno rilasciato un contratto di governo. I socialdemocratici (SPD), i Verdi (Die Grünen) e i Democratici Liberi (FDP) hanno stabilito gli obiettivi della loro alleanza, e nel contratto sono direttamente citate le criptovalute. Come cambierà l’approccio di Germania ed Europa di fronte a Bitcoin e alle altre criptovalute?

Criptovalute: regolamentazioni per gli usi impropri

Il documento rilasciato il 24 novembre chiarisce in maniera precisa gli obiettivi della coalizione per quanto riguarda il mercato crypto. “Abbiamo bisogno di nuove dinamiche per relazionarci alle opportunità e ai rischi derivanti dalla finanza innovativa, dal mercato delle crypto e da modelli di business nuovi”, è scritto nel contratto. Nel resto del documento viene spiegato che le regolamentazioni verrebbero imposte solo sugli usi impropri delle crypto. Questo può far tirare un sospiro di sollievo a chi possiede Bitcoin: la Germania non ha intenzione di bandire o vietare le criptovalute.

Le dichiarazioni del documento contrastano con le idee personali del cancelliere Olaf Sholz, che in passato ha espresso pareri negativi sulle crypto. Gli esperti della coalizione hanno compreso le potenzialità della blockchain e di Bitcoin, smentendo Scholz, il quale paragonava le crypto a una bolla finanziaria.

Mercato crypto nel mirino dell’Unione Europea?

Le decisioni del contratto di governo tedesco, comunque, sono simili alle decisioni del Consiglio dell’Unione Europea. Inizialmente stilato nel 2020, il MiCA (Regolamentazione dei Mercati delle Criptovalute) punta a regolamentare solo una parte del mercato crypto. Le nuove regole non interesseranno gli NFT, le crypto ottenute dallo staking e gli utility token. Sarà ancora possibile avere wallet privati, e i privacy coin non saranno regolamentati. Ci sarà invece una stretta su tutti i progetti crypto con scopi poco chiari, o i cui obiettivi siano dichiaratamente fraudolenti.

Oltre ai progetti loschi, l’Unione Europea vuole regolamentare le stablecoin, e tutte le crypto che replicano un asset fisico. La mossa segue il dichiarato interesse dell’Unione Europea di creare una propria stablecoin, per sfruttare le innovazioni del campo della blockchain. “La DeFi è sempre più importante in Europa… è essenziale creare un ambiente che stimoli l’innovazione, ma che allo stesso tempo protegga gli investitori dai rischi” ha detto Andrej Šircelj, il Ministro dell’Economia della Slovenia.

In ogni caso, la regolamentazione non è ancora stata ratificata dal Parlamento Europeo, e ci vorranno forse anni prima che entri in vigore. Perciò è irrealistico aspettarsi effetti immediati sulle crypto. Sicuramente i passi avanti dell’Europa nel mondo delle criptovalute e della blockchain potrebbero spingere anche altri Stati a fare scelte coraggiose. Anche se l’Unione Europea non ha fatto azioni eclatanti come El Salvador o Cuba, rimane avanti rispetto a Cina e Stati Uniti. Potrebbe essere la prima importante istituzione a guidare la rivoluzione crypto nel mondo? 

Enjin: i 3 giochi più interessanti basati sulla sua blockchain

enjin

Enjin è un ecosistema blockchain che rende possibile lo sviluppo di innovativi videogiochi play-to-earn, dove gli NFT che ottieni sono tuoi, per sempre.

Ti è mai capitato di innamorarti follemente di un videogioco, di spenderci giorni e giorni, di guadagnare ogni singolo achievement, per poi chiederti che cosa ti è rimasto di tutto quel tempo speso? Grazie alla blockchain e a Enjin, questa sensazione sparirà.

Sfruttando la tecnologia degli NFT, ogni materiale, arma, costume, avatar è posseduto unicamente dal giocatore. I token Enjin servono a coniare gli NFT attraverso il minting, sfruttando un sofisticato sistema che regola il valore di ciascun oggetto.

Ma se la teoria è chiara, rimane una domanda: qualcuno ha già sviluppato dei giochi sfruttando Enjin? La risposta è sì. Non solo Decentraland e The Sandbox: il metaverso si espande sempre di più! Grazie ai potenti tool messi a disposizione da Enjin, sono già nati tanti giochi per gli amanti di tutti i generi. Vediamo quali sono i più interessanti, e come sfruttano in maniera innovativa gli NFT!

The Six Dragons

The Six Dragons è il gioco perfetto per gli amanti degli RPG open world come Skyrim. Ambientato nel mondo di Nemberus, dispone di una mappa estesissima: ben 256km² di estensione! Ovviamente, sono disponibile armi e armature per personalizzare il proprio personaggio.

La particolarità del gioco è che gli oggetti sono acquistabili attraverso un marketplace. I giocatori sono liberi di craftare armi e armature, renderle NFT e poi venderle. Avete sempre sognato di essere dei fabbri? In questo metaverso fantasy potete farlo!

9Lives Arena

9Lives Arena è un gioco PvP (giocatore contro giocatore) in cui gli utenti si scontrano all’ultimo sangue in una arena. Perché si chiama 9Lives? Perché il proprio avatar ha nove vite: persa l’ultima, morirà per sempre e rimarrà solo una statua a immortalare la sua carriera, e si dovrà ricominciare da capo. Ma il gioco non è solo fatto da combattimenti al cardiopalma. Gli NFT servono a riscattare dei compagni, chiamati Ooogies.

Un Ooogy è un compagno virtuale creato “sciogliendo” dei token Enjin. Questi mostriciattoli creano valore per il giocatore anche quando è offline, e possono essere gestiti da un’applicazione per smartphone! Ci sono oltre 3 miliardi di combinazioni possibili per gli Ooogies, e possono essere scambiati e venduti come dei normali NFT.

MyMeta MMO

https://www.youtube.com/watch?v=JfFhoWNy3Rc

MyMeta è un’azienda che ha investito molto sulla blockchain. Dopo aver creato delle community su Minecraft e GTA V basate sulla compravendita di NFT, MyMeta si è lanciata nella creazione di un metaverso abitato da intelligenze artificiali.

In MyMeta MMO è possibile creare delle città dove le Meta IA lavorano, mangiano, crescono e si riproducono. Ovviamente, ogni Meta è un NFT, e perciò va protetto al meglio. Il giocatore ha il compito di gestire la propria comunità, assegnando ai propri Meta i lavori che più servono, dalla raccolta di materiali alla protezione del “villaggio”.

La vision di MyMeta è costruire un mondo su misura per i creator, come ad esempio artisti, musicisti o video maker. Per questo ha inventato un “Governance NFT”: gli artisti che lo possiedono sono soprannominati “Creatori del Metaverso” e “hanno l’importante compito di ideare il santuario virtuale dell’umanità”. I creator possono decidere la roadmap dello studio MyMeta e indirizzare gli sforzi degli sviluppatori verso ciò che ritengono più importante nella creazione di un metaverso etico e giusto.

Enjin si è rivelato un ecosistema fluido, capace di creare opportunità per sviluppatori, artisti e giocatori. Il modello play-to-earn non è l’unico vantaggio della blockchain: anche altri ambiti, come quello della moda, stanno esplorando nuovi orizzonti digitali grazie agli NFT. 

Ti interessa Enjin e vuoi supportare il progetto che sta costruendo? Dai un’occhiata alla sua pagina!

A caccia di Bitcoin nella realtà aumentata con Fold

Fold Bitcoin Realtà Aumentata Pokémon su telefono

Fold lancia il “Pokémon Go” di Bitcoin: si va a caccia di satoshi sfruttando la realtà aumentata progettata da Niantic Labs

Ti piacciono i Pokémon ma sei anche un appassionato di criptovalute? Fold, compagnia crypto che offre servizi di cashback e carte di credito, ha rilasciato un’applicazione che ti permette di ottenere Bitcoin andando a caccia di monete virtuali. Il gioco è stato sviluppato da Niantic, azienda dietro Pokémon Go, che ha già mostrato interesse verso i metaversi decentralizzati. Meglio un Pikachu o qualche satoshi?

Come funziona la realtà aumentata di Fold

Niantic Labs, l’azienda che ha creato Pokémon Go, ha sviluppato la “Fold AR”, accessibile direttamente dall’app di Fold. Invece di catturare Pokémon, però, qui si catturano Bitcoin semplicemente esplorando il mondo! Un vero e proprio metaverso di Bitcoin. “All’inizio puoi guadagnare satoshi (ndr. una frazione di Bitcoin), ma si possono anche guadagnare spins, che ti permettono di accumulare sempre più Bitcoin” ha spiegato Will Reeves, CEO di Fold.

Stando al video pubblicato sul Twitter di Fold, i satoshi appariranno intorno a noi in forma di monete d’oro. Per rendere il gioco più coinvolgente, nel mondo saranno disseminati anche degli ostacoli che dovremo evitare. I possessori di una carta Fold avranno dei particolari vantaggi, come l’accesso a più spin o la possibilità di avere ricompense più ghiotte.

Reeves ha annunciato che la beta di Fold AR è partita il 23 novembre, e sarà ampliata ogni giorno a più utenti. Quando il gioco sarà rilasciato ufficialmente, saranno disponibili molte più opzioni interattive: per esempio, sarà possibile nascondere e scambiare i propri satoshi con gli altri giocatori, mentre i negozianti potranno offrire promozioni speciali per chi ha un certo numero di crypto guadagnate in-game. “Siamo partiti pensando ‘creiamo un Pokémon Go con Bitcoin’ e abbiamo finito dicendo ‘creiamo un nuovo modo per scambiare e condividere Bitcoin con gli altri’” ha scritto Reeves sul suo blog.

Niantic è riuscita a creare vari giochi di successo sfruttando il “realverso” e la realtà aumentata, come Ingress e Pokémon Go: il metaverso di Bitcoin riuscirà ad avere lo stesso successo?

Enjin organizza gli NFT Awards 2021 a Decentraland

Enjin NFT Awards 2021 a Decentraland

Fino al 26 Novembre 2021 puoi dare il tuo voto per gli NFT Awards 2021 di Enjin, l’evento dell’anno per le opere d’arte digitali 

Enjin è la piattaforma a misura di NFT per eccellenza, con i suoi prodotti si possono creare, vendere, comprare e integrare i non fungible token nei mondi virtuali. Chi meglio di loro poteva organizzare un evento per premiare le migliori opere digitali del 2021? Ecco come funziona e come partecipare!

Vota anche tu gli NFT più interessanti del 2021!

Enjin presenta la seconda edizione degli NFT Awards: gli Oscar del Metaverso! Un’iniziativa per premiare i creatori di contenuti digitali, dare visibilità alle loro opere e ispirare gli artisti del futuro. Nel 2021 “NFT” da parola astratta e un po’ nerd è entrata nel vocabolario di tutti i giorni e Enjin, che crede da sempre nelle potenzialità dei non fungible token, ha deciso di riconoscere gli sviluppi del Metaverso.  

Le categorie degli NFT Awards

Gli NFT Awards sono organizzati in 10 categorie:

  • Best Avatar
  • Best Collaboration
  • Best Digital Fashion
  • Best Virtual World
  • Game of the Year
  • VR/AR Award
  • Utility Award
  • Most Innovative Art
  • Newcomer Game
  • Project of the Year

I vincitori delle prime 7 categorie saranno decretati dal voto della community, per le ultime tre invece sarà interpellata una giuria composta da esperti tech, creators e appassionati di NFT. Qualche nome? Witek Radomski, Co-founder e CTO di Enjin, Patrick Barile, COO di DappRadar e Micah Johnson, creatore dell’NFT vincitore della prima edizione degli Awards. 

Come si partecipa? E chi nomina gli NFT? 

Tutti possono candidare le proprie opere e quelle altrui e votare gratuitamente fino al 26 Novembre 2021. Basta solo creare un account!

Cerimonia di premiazione a Decentraland

Come tutti gli eventi mondani che si rispettano, anche gli NFT Awards avranno una cerimonia di premiazione in una location esclusiva: Decentraland. Siamo tutti invitati a partecipare e scoprire i vincitori, occhio al dress code. Appuntamento per il 12 Gennaio 2022

Non sai ancora chi votare? Curiosando tra le opere che hanno già ricevuto una nomination ci sono amici di vecchia data come i CryptoPunks, ma anche facce nuove. 3×3 Punks degli avatar in stile lego-punk, Alto City, visioni aeree di città in giro per il mondo e le sneakers di RTFKT per la categoria best digital fashion. 

Metaverso: Industria crypto interessata a Pokémon Go

Metaverso Crypto Pokémon Go uomo che gioca

Coatue Management, importante società di investimenti in criptovalute, ha offerto 300 milioni di dollari ai creatori di Pokémon Go. Nuovo metaverso in arrivo?

Lunedì 22 novembre Niantic, società che ha sviluppato Pokémon Go, ha annunciato di aver ricevuto trecento milioni di dollari di fondi da Coatue Management. “Niantic sta costruendo una piattaforma di realtà aumentata basata su una mappa 3D del mondo” ha detto Matt Mazzeo, General Partner di Coatue. “Siamo entusiasti di supportare Niantic, perché crediamo che questa piattaforma possa supportare il metaverso nel mondo reale”. Niantic, infatti, ha un’idea di Metaverso diversa da quelle della concorrenza. In cosa si differenzia dagli altri metaversi come Decentraland, Enjin o The Sandbox?

Il Metaverso Reale: le differenze con gli altri sistemi decentralizzati

Niantic ha una lunghissima esperienza nel Metaverso. Sono stati i primi a creare un sistema di realtà aumentata globale, prima con il gioco Ingress e poi con Pokémon Go. Hanno inoltre sviluppato una piattaforma chiamata Lightship, che permette ai programmatori di sviluppare con facilità programmi di realtà aumentata per mobile.

Anche se la maggior parte dei metaversi, come Decentraland e The Sandbox, creano un mondo 3D in cui vivere una seconda vita col proprio avatar, Niantic vuole sfruttare la sua esperienza nel campo della realtà aumentata. “In Niantic, crediamo che le persone siano più felici quando il mondo virtuale li conduce a quello fisico,” ha detto John Hanke, CEO e fondatore di Niantic. “Un metaverso nel mondo reale utilizzerà la tecnologia per migliorare la nostra esperienza del mondo come l’abbiamo conosciuto per migliaia di anni.”

L’idea di Hanke ha entusiasmato Coatue Management, che ha deciso di puntare sul metaverso nel mondo reale (realverso? ). Anche se Niantic non ha ancora annunciato se utilizzerà la blockchain, è molto probabile che gli NFT saranno parte integrante della loro nuova piattaforma, considerando il gruppo che supporta l’azienda. Gli NFT sono già stati sperimentati con successo in molti ambiti.

Metaverso o Realverso: quale avrà la meglio?

Quando Mark Zuckerberg ha annunciato Meta, tutti si sono concentrati sui token collegati a metaversi 3D come The Sandbox, Decentraland o Enjin. Ma Hanke, che ha fondato la sua intera carriera sulla realtà aumentata con Ingress e Pokémon Go, ha descritto il metaverso 3D come “un incubo distopico”. Secondo il CEO di Niantic, la pandemia dovrebbe insegnare alle persone a vivere di più nel mondo reale, piuttosto che su Zoom. Entrambe le idee, comunque, hanno dei pro e dei contro.

Crediamo di poter usare la tecnologia per esplorare la “realtà” della realtà aumentata – incoraggiando tutti, noi compresi, ad alzarci in piedi, fare una passeggiata, e relazionarci con le persone e con il mondo intorno a noi.

John Hanke

Stando ad Hanke, la realtà aumentata è la naturale evoluzione dell’essere umano. Una realtà migliorata, ricca di dati e informazioni, con le quali vivere esperienze più appaganti ma pur sempre reali, anche grazie a NFT e alla blockchain. Questo però potrebbe essere un problema per chi non può spostarsi autonomamente per vari motivi, perché precluderebbe una serie di esperienze. Il realverso, infatti, richiede la presenza fisica delle persone in un luogo. L’ideale sarebbe e fare in modo che ogni luogo sia abbastanza “aumentato”, ma vedremo cosa farà Niantic per eliminare questo problema.

La realtà virtuale, invece, elimina il bisogno della presenza fisica. Basta un visore per entrare in un mondo facilmente accessibile, da ovunque e per chiunque. Gli NFT permettono una personalizzazione assoluta del proprio avatar. In The Sandbox, per esempio, è possibile creare mondi totalmente inventati, permettendo esperienze che non possono essere vissute nella realtà aumentata. Il rischio è che questi “social 3D” diventino fin troppo reali, alienando ancora di più le persone dalla realtà. Questo è l’incubo distopico che teme Hanke.

Comunque vada, sarà blockchain

In entrambi i casi, comunque, la decentralizzazione è un aspetto fondamentale. Che si parli di metaverso o realverso, la blockchain e le crypto rendono queste piattaforme sicure e private. Gli NFT, poi, rendono facile personalizzare le esperienze che si vivono, e permettono a tutti di crearne di nuovi. In che modo tutte queste tecnologie cambieranno il nostro futuro? È impossibile saperlo, ma presto il metaverso avrà un impatto enorme sulla vita di tutti i giorni. Non solo Facebook, ma anche alcune città si stanno muovendo verso le tecnologie basate su blockchain e NFT. Rimani aggiornato sul nostro blog!

Enjin (ENJ) arriva su Young Platform Pro!

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Su Young Platform PRO c’è ENJ, il token della piattaforma Enjin: contenuti digitali

Nel mese del Metaverso sono entrate in squadra MANA e SAND. Oggi tocca a Enjin (ENJ), la criptovaluta per gli amanti degli NFT!

Che cos’è Enjin?

Enjin è una piattaforma che facilita la vita a tutti quelli che usano, creano e vendono NFT. Il progetto nasce nel 2009 per dedicarsi al settore del gaming, negli anni però si è orientato sempre di più alla tecnologia della blockchain e alla sua integrazione nei videogiochi. Enjin ora offre un’intera gamma di strumenti per singoli, aziende e sviluppatori utili a sviluppare e monetizzare contenuti digitali. Tra questi strumenti ci sono un marketplace, un wallet e un software per realizzare NFT. Lo scopo della piattaforma è ridurre i costi di queste operazioni e facilitarle. Al momento Enjin collabora con più di 70 aziende di giochi e tech, tra cui Microsoft. 

Che cos’è ENJ?

Per usufruire di tutti i servizi dell’ecosistema di Enjin, è stato pensato ENJ: il token della piattaforma basato su Ethereum. Il suo principale scopo è quello di supportare gli NFT in ogni fase della loro esistenza: dalla creazione alla distruzione, dall’acquisto alla vendita. 

Perché abbiamo scelto ENJ?

Avrai notato che ultimamente dedichiamo molti articoli del blog al tema degli NFT. Abbiamo scaldato l’atmosfera per l’ingresso di Enjin! Ormai i non-fungible token sono ovunque, anche Young Platform si prepara per l’avventura del Metaverso.

ENJ è l’ideale per chi vuole cimentarsi anche da non programmatore nel collezionismo o nella progettazione di contenuti digitali, o per gli appassionati di videogiochi che vogliono rendere la loro esperienza di gaming più all’avanguardia possibile

Pair disponibili?

  • ENJ/USDT
  • ENJ/EUR

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