Vantaggio Club: scopri il mondo con Tiqets e i nostri super sconti

Vantaggio Club: scopri il mondo con Tiqets

Preparatevi a fare il pieno di emozioni, perché stiamo per portare le vostre esperienze culturali a un livello superiore.

Dimenticate la fatica di scegliere tra mille opzioni, perdere tempo prezioso in biglietteria o fare file interminabili. E non dovrete più preoccuparvi di sprecare denaro se cambiate idea all’ultimo minuto: con questo nuovo vantaggio, vivere la cultura diventa semplice, rapido e senza rischi!

Vi presentiamo Tiqets, la piattaforma che vi permette di scoprire musei e attrazioni in tutto il mondo, senza code. Dalle attività acquatiche a Dubai, alle distillerie a Dublino, dagli stadi di Londra a gite in giornata a Las Vegas, passando per i Musei Vaticani. Insomma, c’è proprio tutto!

Per gli amanti dell’arte o i cacciatori di adrenalina, con Tiqets è possibile prenotare in un click i biglietti per le migliori attrazioni del mondo, evitando code infinite e con la comodità di avere tutto sul vostro smartphone. E ovviamente, abbiamo pensato a un vantaggio esclusivo per gli iscritti al Club! 

Cos’è Tiqets?

Se non hai ancora sentito parlare di Tiqets, stai per scoprire una vera chicca. Tiqets è la piattaforma di prenotazione online che ti apre le porte dei musei e delle attrazioni più incredibili del mondo. Da New York a Tokyo, passando per Roma e Parigi, Tiqets ti connette con la cultura globale in un modo super semplice e senza stress.

  • Flessibilità al 100%: avete piani ballerini? Nessun problema! Con Tiqets potete annullare le prenotazioni fino a 24 ore prima dell’ingresso per la maggior parte delle attrazioni.
  • Prenotazioni senza pensieri: niente stress, niente file. Prenotate con facilità e ricevete tutto sul telefono.
  • Esperienze uniche: dai musei alle attrazioni più iconiche del pianeta, Tiqets offre solo il meglio.

Tiqets per i Club

E ora arriva la parte più interessante: se siete parte dei nostri Club, abbiamo preparato per voi uno sconto speciale su 10 ordini. Sì, avete letto bene, non solo su 10 biglietti, ma su 10 ordini completi! Questo significa che ogni volta che prenotate per voi, i vostri amici o la famiglia, avrete uno sconto su tutti i biglietti inclusi in quell’ordine.

Ecco i dettagli:

  • BRONZE e SILVER: 10% di sconto
  • GOLD e PLATINUM: 12% di sconto

E questo sconto potrete utilizzarlo senza spesa minima e senza limiti di sconto, perché l’offerta è cumulabile con altre promozioni presenti sul sito.

Tiqets per la Community

Per tutti gli appartenenti alla Community di Young Platform, abbiamo pensato a qualcosa di unico: uno sconto speciale del 5% senza limiti di ordine. Come per i Club, questo significa che lo sconto verrà appliocato a tutti i biglietti inclusi nell’acquisto.

Copia e incolla il codice YOUTIQ5 al momento del pagamento!

Attenzione: leggi attentamente il prossimo paragrafo per applicare correttamente lo sconto e ricorda che è valido fino al 31 dicembre 2025.

Come funziona?

  • Vai su Tiqets.
  • Scegli l’attività che preferisci, seleziona il numero di biglietti e la data.
  • Inserisci il codice sconto nello spazio “Hai un codice promo? Inseriscilo qui” durante il check-out.
  • Procedi al pagamento dopo aver inserito i tuoi dati, e sei pronto per partire!

NOTA BENE

  • Lo sconto si basa sul prezzo standard al dettaglio e verrà applicato al prezzo finale mostrato al momento della prenotazione.
  • L’offerta è valida solo sull’URL di Young Platform: https://www.tiqets.com/it/?partner=youngplatform 
  • Il coupon è utilizzabile per un massimo di 10 volte (10 transazioni), senza spesa minima e senza limiti di sconto.
  • L’offerta è cumulabile con altre promozioni presenti sul sito.
  • Lo sconto non è valido su Pacchetti o Bundle Tiqets (che includono più prodotti singoli).
  • I coupon non sono trasferibili e non possono essere convertiti in denaro o usati per acquisti precedenti.

Se hai bisogno di assistenza durante la prenotazione, puoi consultare la pagina dedicata: Assistenza Tiqets.

Cosa state aspettando?

Non perdete questa occasione unica per vivere la cultura in tutto il mondo, risparmiando e senza stress. Date un’occhiata anche al loro profilo Instagram per altre idee su come trasformare il vostro tempo libero in una serie di avventure da ricordare: @Tiqets su Instagram.

Preparatevi a viaggiare, esplorare e divertirvi come mai prima d’ora!

Pagare all’estero? Le soluzioni più utilizzate

Carte di credito e app di pagamento da usare all'estero

Quale carte utilizzare pagare al di fuori dell’Unione Europea? Ecco la lista delle migliori sette

Quando si intraprende un viaggio al di fuori dell’Unione Europea scegliere la giusta carta di credito o applicazione per i pagamenti da utilizzare fa sempre più la differenza. È ormai lontano il tempo in cui si cambiavano i contanti prima di partire, sempre più messi da parte a favore dei pagamenti digitali per via della loro sicurezza e comodità.

Ma questo non è l’unico motivo, i conti di pagamento e le carte online e le loro piattaforme offrono un ampio ventaglio di servizi. Il principale che analizzeremo all’interno di questo articolo ha a che fare con la possibilità di convertire istantaneamente il proprio denaro in altre valute, in modo da essere pronti a visitare un paese al di fuori dell’Unione Europea.

  1. Revolut

Il colosso fintech UK offre diversi servizi utili per pagare all’estero, dato che permette di effettuare trasferimenti di denaro internazionale in 30 diverse valute. I suoi piani Premium e Metal includono assicurazioni viaggio, cambio valuta illimitato senza commissioni e cashback sulle prenotazioni. 

Per chi ama viaggiare senza limiti, Revolut offre soluzioni all-inclusive con il piano Ultra, che consente di ottenere vantaggi come il cashback per hotel e attività locali.

  1. N26

Con oltre 7 milioni di clienti, N26 è una banca esclusivamente online, ideale per chi ama la praticità durante i viaggi. Per esempio questa banca ha un conto dedicato a chi gira il mondo, quello Metal che così come si legge sul sito è pensato per i globetrotter, dato che offre o assicurazioni viaggio, protezione per il furto dello smartphone e prelievi gratuiti in valute estere. 

Non ci sono commissioni di cambio per le transazioni in altre valute, rendendo i pagamenti in viaggio semplici ed economici.

  1. Hype

Se ami viaggiare e vuoi lasciare le preoccupazioni (e le commissioni!) a casa, Hype potrebbe essere proprio la tua carta vincente. Dal 2015, questa fintech tutta italiana offre una serie di soluzioni semplici e comode per gestire i tuoi soldi tramite un’unica app. Gianluca Zetti, responsabile dello sviluppo e marketing di Hype, racconta a Wired che “i tre tipi di conto, Hype, Hype Next e Hype Premium, sono pensati per accompagnare i clienti durante le diverse fasi della loro vita”. Per chi è sempre con la valigia pronta, Hype Premium offre il meglio: zero commissioni su prelievi e pagamenti in qualsiasi valuta, ovunque nel mondo.

Il conto Hype Premium include 8 assicurazioni viaggio che coprono emergenze mediche, smarrimento bagagli e molto altro. Inoltre, accedi al programma World Elite Mastercard, con ingressi scontati nelle lounge VIP e corsie preferenziali negli aeroporti, oltre a cashback fino al 5% su hotel, voli e altre spese di viaggio.

  1. WeChat Pay

Se stai pensando di andare in Cina o in altre parti dell’Asia, WeChat Pay è l’alleato perfetto. In Cina, quasi tutto si paga tramite QR code con il cellulare, e WeChat Pay è la super app che fa al caso tuo. Senza commissioni di gestione del conto e con una rete di accettazione vastissima, WeChat Pay ti permette di pagare ovunque, dal ristorante all’hotel. Tencent, la società proprietaria, conferma che il servizio è disponibile in 69 paesi, con oltre 4 milioni di esercizi commerciali che lo accettano, senza restrizioni geografiche.

  1. Tot

Per chi viaggia spesso per lavoro, Tot è il conto B2B ideale. Con un Iban italiano e tre piani di abbonamento a partire da 7€ al mese, Tot offre un conto completo senza commissioni nascoste. La carta Visa Business ti permette di prelevare ovunque, con una commissione del 3,99%. Tot sta lavorando per introdurre carte business con commissioni più basse, rendendo ancora più conveniente il conto per chi è sempre in movimento. La carta include anche assicurazioni per furto di contante e acquisti, per una maggiore sicurezza.

  1. Wise

Wise è la soluzione per chi vuole trasferire denaro all’estero senza sorprese. Fondata nel 2011, Wise offre un conto multivaluta senza costi di apertura. Puoi convertire il tuo denaro in diverse valute direttamente dall’app e trasferire denaro in tutto il mondo con tassi di cambio piuttosto competitivi. I prelievi sono gratuiti fino a 200€ al mese e Wise afferma di aver fatto risparmiare ai suoi clienti oltre 1,7 miliardi di euro rispetto alle banche tradizionali.

  1. Western Union

Western Union è una delle opzioni più conosciute per inviare denaro in tutto il mondo, ideale soprattutto per chi ha bisogno di trasferimenti rapidi. Con oltre 500.000 punti fisici in più di 200 paesi, puoi inviare o ricevere contanti in pochi minuti, perfetto per chi si trova in viaggio e ha bisogno di una soluzione immediata. Inoltre, è possibile gestire tutto tramite l’app, permettendo di trasferire fondi direttamente su conti bancari o portafogli mobili, con tassi di cambio aggiornati e trasparenti. Western Union rappresenta una scelta affidabile per viaggiare senza stress quando si ha necessità di supporto economico, sia per se stessi che per amici e familiari.

  1.  Il mondo crypto e Young Platform

Nonostante, come abbiamo visto, esistano diverse soluzioni efficienti per inviare denaro o pagare all’estero, Bitcoin e le crypto offrono transazioni veloci e una libertà “di movimento” senza pari. Con Young Platform puoi inviare criptovalute e stablecoin istantaneamente oppure bloccarle in staking per ricevere gradualmente ricompense e aumentare il valore della tua posizione.


Gli ospiti di DYOR24: grandi esperti di Finanza e Criptovalute

Gli ospiti di DYOR24: esperti di Finanza e Criptovalute

DYOR24 si arricchisce della presenza di alcuni tra i migliori esperti nei campi della finanza, blockchain e criptovalute. Ogni ospite porterà la sua esperienza unica per approfondire le tematiche chiave dell’evento. Ecco le biografie dei protagonisti che ti accompagneranno nel viaggio formativo di DYOR24. Conosciamoli insieme!

Riserva un posto gratuito

22 ottobre 2024

Riccardo Marchetti – Co-Founder di Beyond The BlocX

Riccardo Marchetti è un imprenditore e innovatore nel settore delle tecnologie emergenti e del fintech. Co-fondatore di Beyond The BlocX, startup che si dedica a diffondere e applicare tecnologie blockchain, criptovalute e Web 3.0, Riccardo guida un team di esperti per promuovere un cambiamento concreto nell’economia digitale. Oltre a questo, è CEO di Brick Up, una fintech che democratizza l’accesso agli investimenti immobiliari tramite il crowdfunding. Il suo impegno si estende anche al settore pubblico, dove ricopre il ruolo di amministratore con delega all’innovazione, alle start-up e all’informatica, promuovendo lo sviluppo di tecnologie avanzate e ecosistemi innovativi.

📌 Panel: DeFi
🔷 Centralizzazione e DeFi: due opposti o facce della stessa medaglia?
🕒 Orario: 9:30 – 10:30
🌐 LinkedIn

Riccardo Spada⁠ – Head Hunter e host del podcast The Bull

Riccardo è l’host finanziario più ascoltato in Italia. Per 14 anni è stato manager in due delle più importanti multinazionali del settore Head Hunting, poi, nel 2023, ha creato The Bull, il podcast di finanza personale più seguito nel nostro paese, in cui condivide idee su come gestire al meglio i propri soldi e investire. Durante il suo intervento a DYOR24 affronterà il tema preferito di ogni investitore: la costruzione di un portafoglio di investimenti.

📌 Panel: Finanza di base
🔷 Come creare un portafoglio di investimento bilanciato

🕒 Orario: 10:30 – 11:30
🌐 LinkedIn

Marco Costanza – Educatore Finanziario e esperto di Bitcoin

Marco Costanza è uno dei volti più noti del mondo Bitcoin in Italia. Attraverso i suoi canali divulgativi, Marco spiega come Bitcoin possa risolvere problemi reali e migliorare la sostenibilità, l’inclusione finanziaria e la libertà economica. Il suo approccio pratico e concreto rende la comprensione del valore di Bitcoin accessibile a tutti, ispirando una nuova generazione di investitori.

📌 Panel: Bitcoin
🔷 Bitcoin: valore intrinseco ed esempi concreti di utilizzo nel mondo
🕒 Orario: 11:30 – 12:30
🌐 LinkedIn

Eugenio Sartorelli – Specialista in trading e risk management

Eugenio Sartorelli è un esperto riconosciuto in analisi tecnica e quantitativa. Con una laurea in ingegneria aeronautica e un MBA, ha oltre 20 anni di esperienza nella consulenza sul risk management. Ha scritto diversi libri sul trading e l’analisi tecnica, ed è relatore nei principali eventi finanziari italiani. Sartorelli è anche membro del direttivo della Società Italiana Analisi Tecnica (SIAT) e founder di Rocket Capital Investment, una startup fintech con sede a Singapore.

📌 Panel: Trading
🔷 Analisi ciclica a supporto delle decisioni di trading
🕒 Orario: 14:30 – 15:30
🌐 LinkedIn

Vincenzo Rana – Innovatore blockchain e CEO di KNOBS

Docente e ricercatore al Politecnico di Milano, Vincenzo Rana è un’autorità nel campo della blockchain e del Web3. È inventore di quattro brevetti legati alla tecnologia blockchain e autore di oltre 80 pubblicazioni accademiche. Come CEO di KNOBS, tech company leader nel settore blockchain, e consulente scientifico di diverse startup, Rana è costantemente impegnato nello sviluppo di soluzioni innovative basate su blockchain. È anche Innovation Manager di SG Company S.p.A.

📌 Panel: Web3
🔷 Blockchain e web3: nuovi modelli di business per imprese e istituzioni
🕒 Orario: 15:30 – 16:30
🌐 LinkedIn

Luca Boiardi – Founder The Crypto Gateway

Fondatore di The Gateway Group SRL, gruppo societario italiano che contiene, oltre al noto brand di divulgazione The Crypto Gateway, altre attività accomunate dalla mission di avvicinare in modo sano e sostenibile gli utenti alle criptovalute e a promuoverne sviluppo e adozione. Dal 2017 Luca informa ed educa centinaia di migliaia di persone Italia sul mondo crypto, con contenuti sempre aggiornati e di altissimo valore. Per tanti crypto-investitori è come un padre, perché ha trasmesso loro le basi necessarie per iniziare ad esplorare il settore in modo consapevole e in autonomia.

📌 Panel: DeFi
🔷 Utilità, adozione e sostenibilità DeFi nel 2024
🕒 Orario: 16:30 – 17:30
🌐 LinkedIn

Demis Todeschini – Axa investment

Demis Todeschini è un esperto di finanza e investimenti con una carriera decennale nel settore degli ETF. Laureato in Management e Finanza presso l’Università degli Studi di Bergamo, dal 2022 è professore aggiunto di Private Banking e Asset Management presso la stessa università. Ha iniziato la sua carriera in UBI Banca nell’Ufficio Studi, per poi entrare in Borsa Italiana nel 2006, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, prima come Senior ETF Product Specialist e successivamente come Listing and Market Development Manager. Nel 2019, dopo quasi 13 anni in Borsa Italiana, è passato a Franklin Templeton Investments come Senior ETF Sales per l’Italia. Dal 2023, Demis è Head of ETF Sales presso AXA Investment Managers, dove guida lo sviluppo del mercato italiano, con un focus sulla gestione responsabile e sostenibile degli investimenti.

📌 Panel: Finanza di base
🔷 ETF: conoscerli per poterne sfruttare le potenzialità
🕒 Orario: 17:30 – 18:30
🌐 LinkedIn

23 ottobre 2024

Valeria Portale – Direttrice degli Osservatori Digital Innovation per Blockchain & Web3, Innovative Payments, Digital Identity, Extended Reality & Metaverse e Quantum Computing

Valeria Portale si è laureata in ingegneria gestionale nel 2007 ed è ricercatrice presso la School of Management del Politecnico di Milano da oltre 15 anni. È direttrice degli Osservatori Digital Innovation per Blockchain & Web3, Innovative Payments, Digital Identity, Extended Reality & Metaverse e Quantum Computing, aree in cui guida l’analisi delle tecnologie più avanzate. Oltre al suo ruolo di ricercatrice, Valeria è docente presso la POLIMI Graduate School of Management e si dedica alla divulgazione, raccontando quotidianamente l’evoluzione del Web3, esplorando sia gli aspetti tecnologici che quelli regolamentari di questo affascinante settore.

📌 Panel: Payments
🔷 Internet of Value: le opportunità dei pagamenti nel web3
🕒 Orario: 9:30 – 10:30
🌐 LinkedIn

Paolo Coletti – Esperto in finanza computazionale e divulgatore

Paolo Coletti ha un percorso accademico che lo ha portato dalla fluidodinamica computazionale alla linguistica computazionale, fino a diventare un punto di riferimento nel campo della finanza computazionale. Attualmente, insegna informatica e analisi dati alla Facoltà di Economia, con una ricerca focalizzata sull’organizzazione dei dati aziendali e sul network delle aziende italiane quotate. Paolo ha anche lavorato sulla mass customization e la tecnologia delle criptovalute. Negli ultimi due anni, è diventato uno dei divulgatori finanziari più seguiti su YouTube, grazie alle sue analisi quantitative su strategie e strumenti di investimento.

📌 Panel: Finanza di Base
🔷 Come misurare il rischio negli investimenti
🕒 Orario: 10:30 – 11:30
🌐 LinkedIn

Paolo Ardoino – CEO di Tether e CTO Bitfinex

⁠Se segui il mondo crypto questo ospite non ha di certo bisogno di presentazioni, dato che è uno dei protagonisti più influenti al mondo del settore. Paolo è l’amministratore delegato di Tether, la stablecoin più capitalizzata e utilizzata al mondo, e ricopre anche la carica di CTO presso Bitfinex, una delle principali piattaforme di trading di criptovalute. Un vero esperto di tecnologia, in particolare di crittografia e reti distribuite, che, attraverso un impeccabile percorso professionale è arrivato molto in alto.

📌 Panel: Payments
🔷 L’ascesa delle Stablecoin e l’avventura di Tether

🕒 Orario: 11:30 – 12:30
🌐 LinkedIn

Sergio De Prisco – Bitcoin Early Adopter e Esperto di Decentralizzazione

Sergio De Prisco è uno dei primi ad aver adottato Bitcoin fin dal 2011 e ha studiato a fondo protocolli e piattaforme decentralizzate. Fondatore di diverse realtà nel mondo crypto come Crypto Nike e Decentra, Sergio ha lavorato per promuovere l’uso di registri distribuiti e il superamento delle autorità centrali in vari aspetti economici e sociali. È anche fondatore della piattaforma Seed Venture, che tokenizza la raccolta fondi per startup, abilitando un mercato secondario.

📌 Panel: Bitcoin
🔷 Il ruolo di Bitcoin nella tesoreria aziendale
🕒 Orario: 14:30 – 15:30
🌐 LinkedIn

Mauro Caimi – Fondatore di Tradingon Academy e Financial Quantitative Trader

Mauro Caimi è un Financial Quantitative Trader e fondatore della Tradingon Academy, con oltre otto anni di esperienza nel settore blockchain e crypto. Specializzato nello sviluppo di modelli di trading quantitativo e trading system per criptovalute, Mauro è anche esperto di analisi ciclica, concentrandosi sul mining e trading di Bitcoin e altcoin. Dal 2018, gestisce il canale YouTube Tradingon, dedicato alla formazione sul trading di criptovalute, che è diventato un punto di riferimento in Italia. Con la Tradingon Academy, Mauro supporta nuove generazioni di trader, offrendo loro le competenze per navigare il complesso mondo della blockchain e crypto.


📌 Panel: Trading
🔷 Bitcoin nei Mercati Globali: trend, previsioni e strategie di successo per il lungo periodo
🕒 Orario: 15:30 – 16:30
🌐 LinkedIn

Christian Catalini – Co-founder e Chief Strategy Officer di Lightspark

Christian Catalini è Co-founder e Chief Strategy Officer di Lightspark, piattaforma di pagamenti su Lightning Network. Ma anche molto di più, tenetevi forte che il suo curriculum è immenso. È il fondatore del MIT Cryptoeconomics Lab e Ricercatore presso il MIT Sloan School of Management. In precedenza, è stato co-creatore di Diem (ex Libra, la crypto di Meta), Chief Economist della Diem Association e Head Economist di Meta FinTech. Durante il suo ruolo di Professore al MIT, Christian ha progettato lo studio MIT Digital Currency Research, che ha dato accesso al Bitcoin a tutti gli studenti universitari del MIT. Mentre durante l’esperienza con Diem/Libra, Christian ha collaborato regolarmente con regolatori e importantissime istituzioni di tutto il mondo, tra cui la Federal Reserve (FED), il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, la SEC, l’OCC, la CFTC, la BCE, la Banca d’Inghilterra, la FINMA, la BaFin, la MAS Singapore. Dal 2013, Christian è membro del Technology Advisory Committee della CFTC, è consulente per Coinbase, Algorand Foundation, Chainlink e Delphia, e membro indipendente del consiglio di amministrazione di Hivemind Capital. Inoltre, nel 2018, Christian è stato nominato “Faculty Research Fellow” nel programma di Produttività, Innovazione e Imprenditorialità presso il National Bureau of Economic Research. Le sue ricerche sono state pubblicate su Nature, Science, il The New York Times, The Wall Street Journal, The Economist, WIRED, NPR, Forbes, Bloomberg, TechCrunch e The Washington Post, tra gli altri.

📌 Panel: Payments
🔷 Il ruolo della blockchain nei pagamenti del futuro
🕒 Orario: 16:30 – 17:30
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Tavola rotonda – Tasse su Bitcoin al 42%

In questi giorni, il dibattito sul futuro delle criptovalute è più acceso che mai, soprattutto a causa della proposta del governo italiano di aumentare le imposte sulle plusvalenze derivanti da Bitcoin e altre criptovalute. Un tema di grande preoccupazione per chi opera nel settore, sia a livello nazionale che internazionale. Per fare chiarezza, abbiamo organizzato una sessione speciale durante l’evento DYOR24, dedicata interamente a esplorare tutti gli aspetti legati alla nuova tassazione.

Parteciperanno alla tavola rotonda:

  • Massimo Simbula – Avvocato esperto in Innovazione e Tecnologia
  • Marco Cavicchioli – Divulgatore e Giornalista specializzato in criptovalute
  • Giorgio D’Amico – Dottore Commercialista esperto in fiscalità crypto
  • Davide Zanichelli – Ingegnere informatico ed ex membro del Parlamento Italiano
  • Luca Boiardi – CEO di The Crypto Gateway

📌 Tavola rotonda
🕒 Orario: 17:30 – 18:30
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24 ottobre 2024

Enrico Bottazzi – Ricercatore presso Ethereum Foundation

Enrico Bottazzi si laurea in Economia e Statistica all’Università di Milano-Bicocca nel 2018 e ottiene un Master in Innovation Management alla University of Warwick nel 2020. Lo stesso anno entra in I3P come Startup Project Manager e inizia la sua carriera come Open Source Developer, lavorando su librerie come ZK-SBT e Designated Verifier Signature. Nel 2022 viene assunto da Polygon Labs come Technical Writer e successivamente da iden3. Nel 2023 approda alla Ethereum Foundation come ZK Circuit Engineer, guidando lo sviluppo di Summa, una soluzione zero-knowledge proof per gli exchange centralizzati. A inizio 2024 diventa MPC-FHE Researcher, concentrandosi sulla crittografia completamente omomorfa e il calcolo multipartitico.

📌 Panel: DeFi
🔷 Crittografia applicata all’economia reale: benefici ed esempi

🕒 Orario: 09:30 – 10:30
🌐 LinkedIn

Emanuele Coscia – Growth Manager Linea – ConsenSys

Emanuele Coscia è attualmente Growth Manager presso Linea, una rete Layer 2 zkEVM sviluppata da ConsenSys, leader nell’ecosistema Ethereum. Il suo lavoro è focalizzato su progetti legati a criptovalute e Web3, con l’obiettivo di favorire l’adozione di tecnologie innovative. In precedenza, Emanuele ha lavorato come Senior Crypto Analyst presso PwC, specializzandosi nell’implementazione di soluzioni blockchain. È anche Membro del Consiglio di Amministrazione di Blockchain Education Network Italia, impegnato nella diffusione della conoscenza della blockchain. La sua passione per la formazione lo ha portato a tenere lezioni presso università come la Bocconi, contribuendo a formare esperti del settore. Con un mix di competenze tecniche e strategiche, Emanuele è una figura di riferimento nel panorama delle criptovalute.

📌 Panel: DeFi
🔷 Come costruire una dApp e il caso Linea

🕒 Orario: 10:30 – 11:30
🌐 LinkedIn

Francesca Failoni⁠ – CTO & co-founder Alps Blockchain

⁠Federico è un’analista tecnico finanziario specializzato in derivati, che dal 1997 opera sui mercati finanziari internazionali. Dal 2017 al 2021 ha condotto la prima trasmissione Francesca è un’imprenditrice che sta, attraverso l’impiego di fonti energetiche rinnovabili, rendendo l’Italia un hub cruciale per il mining di Bitcoin. A 20 anni ha co-fondato Alps Blockchain, per dare nuova vita a centrali idroelettriche storiche attraverso l’installazione di mining farm integrate nel sistema di produzione tradizionale. Ha rapidamente conosciuto una crescita esponenziale, diventando un riferimento nazionale e internazionale nello sviluppo di centri di potenza di calcolo per il digital mining. Nel 2022, Forbes Italia l’ha inserita tra i Top 100 Under 30.

📌 Panel: Bitcoin
🔷 Bitcoin mining e consumo energetico: trasformare le sfide in opportunità

🕒 Orario: 11:30
🌐 LinkedIn

Sara Noggler – Esperta di Web3 e Blockchain

Con oltre 20 anni di esperienza nel marketing e nelle pubbliche relazioni, Sara Noggler è un’autorità nel settore Web3 e blockchain. Dal 2016, si occupa di costruire community e creare eventi nel settore tecnologico. È una figura di spicco nel Metaverse Fashion Council e docente alla Blockchain Management School. La sua competenza nell’innovazione tecnologica e digitale l’ha portata a essere una delle voci più influenti nel campo della blockchain, e sarà anche TedX Speaker a Pescara 2024.

📌 Panel: Web3
🔷 Unlocking the Future: Innovazione e Opportunità nel Web3

🕒 Orario: 14:30 – 15:30
🌐 LinkedIn

Mariano Carozzi – Founder of First personal coin

Mariano Carozzi è un pioniere del fintech in Italia, con una carriera che inizia nel 1991 presso Banca Sella e culmina nel 2009 con la fondazione di Prestiamoci SpA, la prima piattaforma di prestito P2P italiana. Durante questo periodo, è stato anche membro dei comitati di investimento di dpixel Venture Fund e Jupiter Venture Fund. Nel 2015, entra nel Gruppo Sator per sviluppare Tinaba S.p.A, dove ricopre il ruolo di Amministratore Delegato e successivamente Presidente. Mariano è anche attivamente coinvolto nel settore blockchain come membro della American Blockchain Foundation, co-fondatore di Assobit e ABIE, e parte del comitato promotore del Forum Europeo Blockchain. Nel 2019, si unisce a Young Platform S.p.A come advisor e successivamente come presidente. Nel 2023, fonda First Personal Coin, una società di consulenza specializzata nello sviluppo tecnologico basato su blockchain.

📌 Panel: Web3
🔷 Che cosa sono le DAO e la loro utilità oggi

🕒 Orario: 10:30 – 11:30
🌐 LinkedIn

Federico Izzi – Analistica tecnico finanziario specializzato in derivati

⁠Federico è un’analista tecnico finanziario specializzato in derivati, che dal 1997 opera sui mercati finanziari internazionali. Dal 2017 al 2021 ha condotto la prima trasmissione televisiva settimanale dedicata a Bitcoin, Blockchain e criptovalute in collaborazione con LeFontiTV. È stato ospite di numerose testate e programmi tv di settore, come Rai e Il Sole 24 Ore.

📌 Panel: Trading
🔷 Analisi del sentiment e volatilità: come Bitcoin reagisce a emotività e macroeconomia
🕒 Orario: 16:30 – 17:30
🌐 LinkedIn


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Tasse su Bitcoin stratosferiche: la nuova aliquota al 42% farà scappare imprenditori e investitori

tasse bitcoin 42%

L’aumento delle tasse su Bitcoin è un clamoroso errore: penalizza giovani, startup e innovazione. Per l’ennesima volta.

​​Il governo italiano ha deciso di proporre un aumento della tassazione sulle criptovalute che fa saltare dalla sedia chiunque abbia mai anche solo sentito parlare di Bitcoin. L’aliquota sulle plusvalenze? Dal 26% al 42%. Avete letto bene, quarantadue percento. Una mossa che, se passasse, ci metterebbe in cima alla lista dei Paesi dove investire sulle criptovalute è un po’ come vincere alla lotteria (anzi no perché lì la tassazione sopra i 500€ è al 20%) e dover dare quasi metà del jackpot allo Stato. Insomma, sul podio per la tassazione più alta al mondo. Ah, il fascino dell’Italia. 

Il grande annuncio: tassazione al 42%

Il protagonista di questa operazione è il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, che durante una conferenza stampa per la manovra finanziaria del 2025 ha lanciato questa bomba. Obiettivo? Fare cassa, ovviamente, per sostenere famiglie, imprese e risanare il deficit di bilancio. Cose nobili, per carità. Secondo Leo, l’espansione delle criptovalute, ormai quasi come la diffusione delle pizze a domicilio, richiede un trattamento fiscale “serio”. E cosa c’è di più serio di un’aliquota che passa da un dignitoso 26% a un bel 42%? Un aumento del 61% in un colpo solo.

Oggi, le criptovalute in Italia vengono trattate come azioni e obbligazioni, tassate al 26%. Ma con questa nuova proposta, si passa a un livello che fa sembrare Dubai ancora più attraente. In fondo, perché non superare sempre nel peggio gli standard internazionali?

La reazione della comunità crypto: indignazione e meme

Appena la notizia è uscita, il caos ha fatto capolino nel mondo delle criptovalute. Investitori, imprenditori e probabilmente anche qualche influencer crypto sono insorti. Paolo Ardoino, CEO di Tether, non si è certo tirato indietro: ha ironizzato sul fatto che il successo delle criptovalute in Italia è premiato con tasse da far scappare. Letteralmente. Ha condiviso un meme sui social: la nuova strategia di investimento diventa “fuga dall’Italia”.

E non è l’unico a pensarla così. Un’aliquota del 42% sembra proprio fatta apposta per spaventare capitali e investitori, con destinazioni come Dubai e altre giurisdizioni amiche delle crypto già pronte ad accoglierli a braccia aperte.

Una manovra da fuga di capitali e imprese

Ardoino non si è limitato a fare ironia. Ha criticato duramente la proposta, definendola miope e pericolosa in un’intervista rilasciata a La Stampa: “In conferenza stampa il viceministro Leo ha detto che aumentano le tasse sulle rendite perché Bitcoin è diventato uno strumento più popolare. Cioè il principio è: visto che aumentano i suoi possessori, portiamo le tasse di chi li possiede dal 26% al 42%. È miope e pericoloso. In Italia si stima che i possessori di crypto siano 2,5 milioni per un valore totale di circa 2,5 miliardi. E chi pagherà le conseguenze più dure? I giovani, che sono la stragrande maggioranza dei possessori di crypto. A loro si sta dicendo che l’Italia tassa un’innovazione, e la tassa più di qualsiasi altra cosa.”

Non si tratta solo di giovani investitori. Ardoino sottolinea un problema ancora più profondo per le imprese: “Per le aziende questo rappresenta un rischio sistemico. Conosco molta gente che ha crypto e vuole pagare le tasse, anche al 26%, come avviene con altri investimenti. Ma c’è una logica sbagliata in tutto questo. Io ho fatto impresa scommettendo su un’innovazione. L’Italia non ha mai premiato chi vuole fare innovazione. Non ha mai capito dove andava il mondo, anche prima delle criptovalute.”

Con parole amare, Ardoino denuncia l’incapacità dell’Italia di valorizzare i talenti: “Conosco menti incredibili nel nostro Paese che non vengono valorizzate, e a un certo punto si stancano e vanno via. E poi, se qualcuno riesce in qualcosa, non solo non viene aiutato, ma viene criminalizzato.”

E non è solo Ardoino a suonare l’allarme. Young Platform non resterà in silenzio. Come azienda, faremo in modo di aprire un dialogo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Parlamento e le autorità competenti per evitare che questo aumento fiscale venga messo in atto. L’Italia non può continuare a soffocare l’innovazione con provvedimenti che vanno nella direzione sbagliata. Un intervento fiscale di questo tipo non solo soffocherà l’industria, ma incentiverà l’evasione e penalizzerà chi cerca di operare nel rispetto delle regole.

L’esperienza di altri paesi: un avvertimento ignorato

L’Italia, comunque, non è l’unica ad aver provato la mossa della tassazione heavy sulle criptovalute. Prendiamo l’India, che ha imposto tasse altrettanto severe un paio d’anni fa. Risultato? Gli scambi di criptovalute si sono prosciugati come pozzi nel deserto e gli investitori hanno fatto le valigie per piattaforme offshore. E l’efficacia fiscale? Un miraggio.

Qualcuno a Roma ha guardato questo disastro indiano prima di proporre il 42%? La domanda è legittima. Se l’Italia seguirà questa strada, c’è da aspettarsi che startup, aziende e investitori crypto si imbarchino su voli per mete esotiche, portando con sé i loro wallet e lasciando dietro di sé solo la polvere.

Il contesto Europeo: la MiCA

Il tutto arriva in un momento in cui l’Europa si sta preparando ad attuare il regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets), che promette di armonizzare le normative crypto in tutto il continente entro la fine del 2024. MiCA stabilirà nuovi requisiti di licenza per le aziende crypto, oltre a imporre standard più elevati di trasparenza e sicurezza.

L’introduzione di MiCA potrebbe e dovrebbe avere un impatto anche sul regime fiscale delle criptovalute. Ad esempio, potrebbe uniformare la tassazione all’interno dell’UE, riducendo la discrepanza tra i diversi Paesi membri. Nel frattempo che la mastodontica macchina burocratica si attui, ogni nazione si diverte a fare a gara a chi inventa le tasse più originali. L’Italia, con questo 42%, sta puntando a vincere il primo premio.

Inoltre, MiCA potrebbe facilitare la migrazione delle aziende crypto all’interno dell’UE, permettendo loro di stabilirsi in nazioni con una tassazione meno penalizzante, come Portogallo o Germania, che mantengono approcci più favorevoli al settore.

Cosa succederà adesso?

Ora resta da vedere se la legge di bilancio 2025 passerà o meno. Se approvata, l’Italia diventerebbe uno dei Paesi con la tassazione più alta al mondo per le criptovalute, superando di gran lunga altre nazioni europee. Questo aumento dell’aliquota potrebbe scoraggiare gli investimenti nel settore e danneggiare la crescita dell’industria crypto in Italia.

Sebbene il governo Meloni abbia giustificato la decisione come necessaria per risanare le finanze pubbliche, la comunità crypto teme che un’aliquota così alta possa soffocare l’innovazione e spingere gli investitori verso Paesi più favorevoli. Con l’entrata in vigore di MiCA e la possibilità di ulteriori modifiche al quadro normativo europeo, il futuro della tassazione delle criptovalute rimane nebuloso, ma una cosa è certa: se non sarà roseo sarà almeno ironico, come tutto il resto in questo Paese.

AVAX: riacquisto di token in arrivo

AVAX: riacquisto di $100 milioni di token

Avalanche (AVAX) riacquisterà i token AVAX venduti a Luna Foundation Guard (LFG). Si tratta di 1,97 milioni di token che ad aprile 2022 valevano 100 milioni di dollari

La Avalanche Foundation riacquisterà gli 1,97 milioni di AVAX venduti alla Luna Foundation Guard (LFG) nell’aprile 2022. Anche se manca ancora l’approvazione del tribunale fallimentare che si è occupato di gestire il fallimento dell’ecosistema Terra – Luna.

Cosa è successo, ma soprattutto, cosa accadrà nei prossimi mesi? Il riacquisto dei token da parte di Avalanche potrebbe avere un impatto sul prezzo di AVAX? 

Tra due giorni, mercoledì 16 ottobre, inizierà la conferenza principale per l’ecosistema Avalanche a Buenos Aires, e noi di Young Platform saremo lì per raccontarvela. Seguiteci su Instagram per non perdere le novità che verranno annunciate! 

Il riacquisto di token da parte di Avalanche

Per comprendere a pieno a cosa è connesso il riacquisto di token da parte di Avalanche è necessario ricordare quanto è successo nel 2022, in occasione del crollo di Terra – Luna. Per farlo può essere utile chiarire qual era il ruolo della Luna Foundation Guard (LFG), un’organizzazione senza scopo di lucro che aveva il compito di accumulare e mantenere le riserve per la stablecoin algoritmica TerraUSD (UST).

In quel frangente, anzi in realtà un mese prima che UST perse il peg (l’ancoraggio) con il dollaro statunitense, e quindi poco prima del collasso della crypto LUNA, la Avalanche Foundation aveva venduto alla LFG 1,97 milioni di AVAX per un controvalore, in dollari, di 100 milioni. Se l’accordo di riacquisto, depositato il 9 ottobre presso il tribunale fallimentare del Delaware, dovesse essere approvato la Avalanche Foundation riacquisterà i token che, ad oggi, valgono circa 54,7 milioni di dollari. La differenza tra il valore di quegli AVAX nel 2022 e quello odierno è del 42% circa. Il suo prezzo, il giorno dell’acquisto degli AVAX da parte della LFG, era di circa 80$.

Cosa succederà al prezzo di AVAX?

Che impatto avrà il riacquisto da parte della Avalanche Foundation dei suoi token su l prezzo di AVAX? Innanzitutto è necessario specificare che se il suo prezzo rimarrà stabile a 29$ la Foundation riacquisterà circa 55 milioni di dollari in controvalore.

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Come è intuibile il principale obiettivo della fondazione è evitare che la quantità di AVAX ancora in possesso della LFG non venga venduto in modo forzato. Insomma, il team di Avalanche non vuole che la possibile crescita futura del prezzo del suo token non venga ostacolata da questo fattore esogeno.

Nelle ultime ore il prezzo di Avalanche ha reagito bene alla notizia, complice anche il pump che sta investendo il mercato da qualche giorno. Da venerdì 11 ottobre AVAX ha registrato un +14% circa, passando da 25,7$ a 29$. Cosa può accadere nei prossimi giorni?
Difficile dirlo, anche e farà fondamentale il comportamento della crypto nei confronti dell’attuale resistenza principale, collocata intorno al livello dei 30$. Se dovesse romperà a rialzo potrebbe raggiungere i 34$.


Chi è Satoshi Nakamoto? Il documentario di HBO “accusa” Peter Todd, ma senza prove certe

Chi è Satoshi Nakamoto? Secondo la HBO è Peter Todd

HBO e il mistero di Satoshi Nakamoto: Peter Todd è davvero il creatore di Bitcoin?

Il documentario uscito martedì scorso “Electric Money: The Bitcoin Mystery”, prodotto da HBO e diretto da Cullen Hoback, ha generato notevole interesse per la sua audace pretesa di rivelare l’identità di Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin

In una serie di vicissitudini che mescolano abilmente intrattenimento e marketing, Hoback ha presentato, all’interno del documentario uscito martedì, una teoria secondo cui Peter Todd, uno sviluppatore di Bitcoin noto per i suoi contributi al codice di base della criptovaluta, sarebbe il vero Satoshi. Tuttavia, come vedremo, molti esperti e soprattutto lo stesso Todd si sono mostrati, a dir poco, scettici riguardo a questa affermazione, mettendo in discussione le prove presentate.

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Le teorie di Hoback: solo una mossa di marketing o c’è qualcosa di vero?

Hoback, all’interno della serie di HBO, si serve tre principali argomentazioni per dimostrare che Peter Todd è Satoshi. La prima riguarda un post del 2010 su BitcoinTalk, un celebre forum dedicato alla criptovaluta, dove Todd avrebbe risposto a un commento di Nakamoto con una correzione tecnica. Hoback sostiene che questo post potrebbe essere stato pubblicato da Todd utilizzando l’account sbagliato, proprio quello di Satoshi, implicando che Todd stesse conversando con sé stesso. Tuttavia, in molti criticano aspramente questa teoria, sottolineando che si tratta di una normale interazione tra utenti, comune nei forum tecnici. A supporto di questa tesi c’è una variabile fondamentale: il tempo tempo impiegato da Todd per pubblicare il messaggio contente la correzione, che ammonta a circa tredici ore

Secondo Forbes, Hoback ritiene che un’altra prova sia una dichiarazione di Todd in cui parla di “sacrificare” Bitcoin. Il regista ipotizza che questa frase faccia riferimento ai 1,1 milioni di BTC (equivalenti a circa 70 miliardi di dollari) mai mossi dai wallet di Nakamoto. Tuttavia, Todd ha spiegato che questa affermazione è stata estrapolata dal contesto e si riferiva alla sicurezza della blockchain, non all’effettivo possesso di quel milione di Bitcoin.

Un’indagine senza conclusioni definitive

Le teorie di Hoback, pur suggestive, sembrano più un espediente per attirare l’attenzione del pubblico piuttosto che un vero tentativo di risolvere il mistero. Peter Todd ha respinto con fermezza ogni accusa di essere Satoshi, definendo le prove presentate come “ridicole” e affermando che le insinuazioni di Hoback non si basano su fatti concreti. In un’intervista a Coindesk, Todd ha sottolineato che non ci sono motivi per credere che sia stato lui a creare Bitcoin e ha criticato il documentario per la sua mancanza di rigore.

Hoback stesso ha suggerito che Nakamoto potrebbe aver adottato lo pseudonimo proprio per distanziare la sua figura dalla realtà, così che Bitcoin potesse essere visto come un progetto più serio e credibile. Secondo il regista, Todd, all’epoca studente di belle arti, non sarebbe stato preso sul serio se si fosse rivelato come il creatore della criptovaluta. Questa teoria, tuttavia, appare piuttosto fragile e non sembra convincere la maggior parte degli esperti.

Bitcoin: un successo che prescinde dal suo creatore

Al di là delle speculazioni sul creatore di Bitcoin, ciò che è certo è che la criptovaluta ha raggiunto un’enorme diffusione e successo indipendentemente dalla vera identità di Satoshi Nakamoto. Bitcoin è diventato un asset dal valore di 1,2 trilioni di dollari, rendendo Nakamoto, se ancora in possesso dei suoi Bitcoin, una delle persone più ricche al mondo. Tuttavia, la vera forza di Bitcoin risiede nella sua natura decentralizzata: non ha bisogno di un leader o di una figura centrale per continuare a crescere e prosperare.

Nonostante le varie ipotesi che nel corso degli anni si sono susseguite su chi possa essere Satoshi — da Nick Szabo a Hal Finney, fino ad arrivare a Peter Todd — è probabile che l’identità di Nakamoto rimanga per sempre un mistero. E forse è meglio così. Come sostengono molti esperti, Bitcoin non ha bisogno di un creatore identificabile per funzionare. Al contrario, la sua forza risiede proprio nella sua struttura autonoma e aperta, che lo rende immune a molte delle dinamiche che caratterizzano altre istituzioni finanziarie centralizzate.

Conclusioni: la saga infinita di Satoshi e il contributo di Peter Todd

Il documentario di HBO non ha svelato alcuna verità definitiva su chi sia Satoshi Nakamoto, ma ha riacceso l’interesse e le speculazioni su questo mistero che dura ormai da più di 15 anni. Le prove presentate a sostegno della teoria che Peter Todd sia Nakamoto appaiono deboli e pretenziose, e non forniscono risposte concrete. Anche Forbes ha evidenziato che, sebbene affascinante, la narrazione costruita da Hoback sembra più una storia per attirare spettatori che un’accurata indagine storica.

Peter Todd, pur avendo contribuito significativamente allo sviluppo di Bitcoin, ha respinto categoricamente qualsiasi legame con la vera identità di Satoshi. La sua influenza nel mondo delle criptovalute è comunque innegabile, e il suo lavoro su progetti come OpenTimestamps ha rafforzato ulteriormente il suo status all’interno della comunità.

In definitiva, il documentario lascia aperta la domanda che ha tormentato sviluppatori, investitori e curiosi per anni: chi è davvero Satoshi Nakamoto? La risposta, forse, non lo conosceremo mai.

Le migliori app per gestire il budget: classifica 2024

Le migliori app per gestire il budget: classifica 2024

Come gestire, al meglio, il prorio budget? D’altronde il primo passo, se si vuole investire il proprio capitale, coincide con il risparmio. Ecco cinque applicazioni che ti possono aiutare!

Quali sono le migliori app per gestire il budget nel 2024? Se ti stai chiedendo come approcciarti al mondo degli investimenti devi sapere che il primo passo è sicuramente la gestione del budget. Principalmente perché la cosa più sbagliata che si può fare sui mercati e interrompere un investimento prima che “maturi”, un’operazione che spesso implica una perdita. Per fare in modo di non trovarsi in questa situazione è bene dedicare un po’ di tempo a comprendere qual è il budget, solitamente mensile, di cui hai bisogno in modo da poter destinare la somma che rimane agli investimenti.

Tracciare le proprie spese è, però, anche il modo migliore per limitare quelle inutili o superflue. Dato che spesso acquistiamo beni o usufruiamo di servizi in modo irrazionale, senza pensare se ci servono davvero o se incrementano realmente il nostro livello di benessere. Insomma, gestire il proprio budget è fondamentale. Ma dimenticati i complessi e laboriosi fogli di calcolo, puoi farlo in scioltezza attraverso queste cinque app.

1. Spendee

La prima delle migliori app per gestire il budget che analizziamo è Spendee, che si distingue per alcune funzionalità molto utili. Innanzitutto, consente ai suoi utenti di collegare i loro account ai propri conti bancari (e anche quelli di alcuni exchange crypto). In questo modo il processo di tracciamento diventa molto più semplice e immediato.

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Inoltre, Spendee ti da a disposizione grafici e dashboard molto utili per capire come spendi la maggior parte dei tuoi soldi.

2. Copilot

Copilot è una delle finaliste degli “App Store Awards”, un riconoscimento emesso ogni anno da Apple, per premiare le migliori app e i giochi più divertenti presenti sul suo Store. La particolarità di questa soluzione, che la differenzia dalla maggior parte di app per gestire il budget è che integra l’intelligenza artificiale.

Chi la utilizza ha una sorta assistente personale sempre con se che lo accompagna quotidianamente e lo aiuta a gestire le spese. Purtroppo quest’applicazione è, per ora, disponibile soltanto negli Stati Uniti.

3. YNAB (You Need A Budget)

YNAB è una delle app più complete per la gestione del budget, perfetta per chi vuole davvero prendere il controllo delle proprie finanze. La filosofia alla base di YNAB è che ogni euro speso dovrebbe avere un obiettivo

Questa app ti aiuta a destinare ogni centesimo a una categoria, che si tratti di risparmi, spese fisse o investimenti. L’interfaccia è intuitiva e consente di pianificare il budget mensile in modo dettagliato, aiutandoti a evitare sprechi e a risparmiare per obiettivi futuri. Inoltre, YNAB offre un’ottima sezione didattica, con tutorial e lezioni per migliorare il tuo rapporto con il denaro.

4. Money Manager

Se cerchi un’app semplice ma funzionale per tracciare entrate e uscite, Money Manager fa al caso tuo. Questa app permette di registrare tutte le tue transazioni giornaliere in modo rapido, consentendo di avere sempre una panoramica chiara delle tue finanze

Money Manager è particolarmente utile per chi vuole vedere nel dettaglio dove vanno i propri soldi, grazie alla suddivisione in categorie e ai report visivi che aiutano a identificare facilmente le aree di spesa su cui intervenire per ottimizzare il budget. L’app è leggera e senza fronzoli, ideale per chi non ama perdersi in funzionalità troppo complesse.

5. Wallet

Infine, l’ultima delle migliori app per gestire il budget che analizziamo è Wallet. Questo software, come Spendee, permette di collegare automaticamente i conti bancari per tracciare le transazioni in tempo reale, ed è possibile utilizzarla in modo condiviso, ad esempio con il proprio partner o con la famiglia, per gestire le spese comuni. 

Una delle funzionalità riguarda gli obiettivi di risparmio: puoi impostare dei “traguardi” finanziari e monitorare i tuoi progressi. Inoltre, grazie alle notifiche, Wallet ti aiuta a mantenere il focus, ricordandoti i tuoi impegni finanziari e facendoti evitare spese impulsive.

Insomma, gestire le spese è diventato sempre più semplice grazie alle migliori app gestire il budget di nuova generazione che abbiamo affrontato in questo articolo. Sia che tu voglia semplicemente tracciare le tue uscite o che desideri un aiuto più strutturato per raggiungere i tuoi obiettivi di risparmio e investimento, c’è un’app adatta a te. Inizia a usare quella che risponde meglio alle tue esigenze e ricorda: una gestione consapevole del denaro è il primo passo per un futuro finanziario più sereno.

Una volta che hai il tuo budget sotto controllo puoi iniziare a pensare agli investimenti. Uno dei modi migliori per farlo, se ti avvicini a questo mondo per la prima volta, è attraverso la strategia dell’acquisto ricorrente,  che ti permette di ripetere un acquisto di un asset in modo regolare e automatico.

Staking: la tua occasione per far fruttare le crypto con Young Platform

Arriva lo Staking su Young Platform

Guadagna nuovi token con lo staking di Ethereum, Solana, Cosmos e Celestia.

Young Platform riporta una delle funzionalità più amate dai suoi utenti: lo staking. Con un approccio totalmente rinnovato e pensato per soddisfare le esigenze di tutti, lo staking torna ad essere uno dei modi più semplici ed efficaci per far guadagnare nuove criptovalute senza sforzi. Che tu sia un investitore esperto o un principiante che si avvicina ora al mondo delle crypto, questa è la tua opportunità per mettere al lavoro i tuoi asset e massimizzare i tuoi risultati.

Scopri tutte le novità dello staking su Young Platform e preparati a vedere i tuoi asset lavorare per te!

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Come funziona lo Staking su Young Platform?

Fare staking su Young Platform è semplice e diretto. Puoi mettere in staking le tue criptovalute per ottenere ricompense, senza le complessità dei protocolli decentralizzati. La piattaforma ti guida passo passo, e non servono grandi capitali per iniziare: con un minimo di circa €50 puoi attivare il tuo stake e iniziare a generare ricompense.

Staking su Ethereum

Young Platform offre la possibilità di fare Liquid Staking su Ethereum (ETH) attraverso il provider Lido. Questa modalità permette di ottenere nuovi token come ricompensa già dal giorno successivo all’attivazione. Le ricompense vengono calcolate come APY (rendimento annuo) e sono accreditate quotidianamente, aiutandoti a vedere il tuo saldo crescere giorno dopo giorno.

Staking su Solana

Young Platform offre un’ulteriore opportunità di far lavorare le tue criptovalute con il Proof of Stake per Solana (SOL). Con questa modalità, i tuoi SOL saranno utilizzati per supportare la rete blockchain e tu riceverai ricompense ogni 3 gioni per il tuo contributo.

Staking su Celestia e Cosmos 

Young Platform offre un’ulteriore opportunità di far lavorare le tue criptovalute con il Proof of Stake Cosmos (ATOM) e Celestia (TIA), grazie alla collaborazione con il provider Kiln.

Staking ricorrente

Lo staking combinato con l’acquisto ricorrente è una strategia intelligente per massimizzare i benefici di chi ha un approccio a lungo termine.. Mentre lo staking consente di guadagnare ricompense passivamente bloccando i tuoi asset, l’acquisto ricorrente ti permette di accumulare criptovalute gradualmente, riducendo l’impatto della volatilità grazie al Dollar Cost Averaging. Insieme, queste due opzioni creano un effetto sinergico: aumenti le tue partecipazioni nel tempo e massimizzi i rendimenti con le ricompense dello staking, senza dover monitorare costantemente il mercato. È un approccio che unisce disciplina finanziaria e crescita a lungo termine, ideale per chi vuole costruire un portafoglio robusto e remunerativo. Per saperne di più: Automatizza la crescita delle tue crypto: sono arrivati gli acquisti ricorrenti per lo Staking.

Vantaggi esclusivi per i membri del Club Young Platform

Per i membri del Club Young Platform, lo staking diventa ancora più vantaggioso. Oltre alle ricompense standard in ETH o SOL, i membri dei Club ricevono anche un bonus extra in token Young (YNG). Questo significa che per ogni stake attivato non ottieni solo le classiche ricompense, ma anche un’ulteriore quantità di monete che ti permette di massimizzare il valore del tuo portafoglio.

Non aspettare: il nuovo staking di Young Platform è qui e ti aspetta per far crescere le tue crypto in modo semplice e vantaggioso.

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Che cos’è lo staking?

Immagina di avere un piccolo gruzzolo di criptovalute. In genere, il suo valore non cresce in termini assoluti, a meno che tu non ti avventuri in complicate strategie di trading, che richiedono monitoraggio costante e comportano un certo livello di stress. 

Detto in altri termini, oltre ad aspettare il rialzo del prezzo concentrandosi solo sul valore di mercato, è strategico aumentare direttamente il numero di token in nostro possesso. Lo si può fare con il trading e con i Salvadanai, ma c’è un modo più semplice. 

Un meccanismo che fa crescere il numero di token nel portafoglio senza vendere i tuoi asset: lo staking. Questa non è magia, ma una caratteristica intrinseca del funzionamento di alcune blockchain. 

Questo strumento è esploso nel 2020 all’interno del mondo della finanza decentralizzata (DeFi) perché offre un modo relativamente semplice per ottenere ricompense dalle proprie criptovalute.

Lo staking è legato ai protocolli di consenso Proof of Stake (PoS). Dimentica i potenti miner, i costosi hardware e le bollette salate per l’energia elettrica necessaria a “minare” nuove monete. Con lo staking, tutto quello che devi fare è “bloccarele tue criptovalute all’interno di una rete e iniziare a ricevere ricompense.  

Come funziona?

Lo staking ha trasformato il semplice possesso di criptovalute in qualcosa di più attivo e partecipativo. È un modo per contribuire alla sicurezza e all’efficienza della rete blockchain, e nel farlo, vieni ricompensato. 

Infatti, le blockchain che utilizzano il meccanismo di consenso proof-of-stake (PoS), selezionano validatori tra coloro che hanno messo in staking le proprie criptovalute. Questi validatori sono responsabili di verificare e confermare le transazioni, creando nuovi blocchi nella blockchain.

In cambio del loro contributo, la rete ricompensa i validatori con nuove monete, che sono una forma di incentivo per incoraggiarli a partecipare e comportarsi in modo corretto. Il sistema genera queste monete come parte del protocollo, simile a come i miner ricevono premi in criptovalute nelle blockchain basate sul proof-of-work (PoW). Questo processo non solo mantiene la rete decentralizzata e sicura, ma distribuisce anche i nuovi token, incentivando la partecipazione attiva.

Inizia ora

Vantaggi dello staking su exchange

Facilità d’uso 

I protocolli di staking non sono sempre così semplici da usare. La maggior parte delle piattaforme DeFi richiede un certo livello di competenza tecnica, e può essere molto difficile orientarsi nella giungla dei protocolli decentralizzati per chi non ha familiarità con il settore. Per questa ragione, alcuni exchange centralizzati come Young Platform hanno creato delle soluzioni per rendere lo staking semplice ed accessibile a tutti. 

Budget

Uno degli ostacoli più grandi nello staking diretto è il deposito minimo richiesto. Prendiamo ad esempio Ethereum, una delle principali criptovalute: per fare staking direttamente sulla rete Ethereum, avresti bisogno di un minimo di 32 ETH. Con il prezzo attuale di €2.000 per ETH, stiamo parlando di un importo iniziale di circa €64.000! Non proprio noccioline.

Qui è dove le piattaforme centralizzate e decentralizzate fanno la differenza. Con servizi come quelli offerti da Young Platform, puoi iniziare a fare staking con un importo minimo di circa €50 alle quotazioni attuali. Questo rende lo staking non solo un’opportunità per chi ha grandi capitali, ma anche per chi vuole iniziare con cifre più modeste.

Flessibilità

Puoi annullare lo staking in qualsiasi momento, se le condizioni della piattaforma lo consentono, dandoti la libertà di gestire le tue criptovalute come preferisci.

Staking su Young Platform

Young Platform offre due modalità di staking: Liquid Staking e Proof of Stake, che possono essere utilizzate contemporaneamente. Questo ti consente di diversificare il tuo portafoglio e cogliere le opportunità di ricompensa offerte da più reti blockchain.

Le ricompense vengono calcolate tramite l’APY (Annual Percentage Yield), che rappresenta il rendimento annuo netto. L’APY indica la percentuale di nuovi token che puoi accumulare in 12 mesi, al lordo delle commissioni applicate.

Puoi anche creare più stake sulle criptovalute disponibili. Ogni volta che acquisti o depositi nuove criptovalute, puoi metterle in staking creando un nuovo stake. Nella sezione “Storico stake” della piattaforma, puoi tenere traccia di tutti i dettagli: le ricompense generate, il tempo trascorso dall’attivazione di ciascuno stake e il loro controvalore in euro.

Inoltre, quando crei un nuovo stake, puoi vedere immediatamente le potenziali ricompense e il loro controvalore al prezzo attuale. Questo strumento ti permette di fare simulazioni e delle stime, pianificando le azioni nel tempo per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato.

Liquid Staking – Ethereum (ETH)

Il  Liquid Staking  permette di mettere in staking i tuoi token mantenendo la liquidità, una soluzione ideale per chi cerca maggiore agilità. Su Young Platform, questa opzione è disponibile per Ethereum (ETH) tramite il provider Lido.

Con Lido, lo staking viene gestito direttamente per conto dell’utente. Lido si occupa di eseguire lo staking, gestire i nodi, e distribuire le ricompense. Questo processo avviene in base alle code di attivazione e disattivazione della rete, garantendo che ogni utente possa partecipare senza dover gestire direttamente i nodi.

  • Asset: Ethereum (ETH)
  • Provider: Lido
  • APY: circa 3%. La percentuale di rendimento annuo (APY) è calcolata come media degli ultimi 30 giorni e fornita da Lido. Questo valore è al lordo delle commissioni applicate. 
  • Valuta ricompense: ETH
  • Interesse composto: sì, le ricompense ricevute vengono automaticamente rimesse in staking, incrementando il tuo saldo totale nel tempo.
  • Importo minimo: 0,02 ETH (usa il Convertitore Ethereum per calcolare il valore attuale)
  • Accredito prima ricompensa: 1 giorno circa. Questo tempo può variare a seconda della condizione della rete.
  • Frequenza accredito ricompense: le ricompense vengono accreditate quotidianamente.

Grazie al Liquid Staking con Lido, non devi preoccuparti della complessità legata alla gestione dei nodi. Lido si occupa di tutto, gestendo i nodi e distribuendo le ricompense, permettendoti di partecipare allo staking di Ethereum senza vincoli tecnici. Inoltre, puoi beneficiare dell’interesse composto, che fa crescere il tuo saldo nel tempo.

L’interesse composto nello staking funziona come un effetto valanga: più a lungo mantieni le tue criptovalute in staking, maggiori saranno le potenziali ricompense accumulate. Questo approccio premia la pazienza e la costanza, rendendo lo staking non solo una strategia per ottenere ricompense immediate, ma anche un metodo per incrementare il valore del tuo portafoglio in modo costante nel tempo.

Tuttavia, è importante ricordare che i rendimenti passati non garantiscono risultati futuri, e il valore delle criptovalute, così come le ricompense dello staking, può fluttuare.

Proof of Stake – Solana (SOL)

Il Proof of Stake (PoS) su Young Platform sarà disponibile tra poche settimane per Solana (SOL), tramite il provider Fireblocks. In questo modello, i validatori vengono selezionati in base alla quantità di token bloccati sulla rete. Più token blocchi, maggiori sono le probabilità di essere selezionato come validatore e di ricevere ricompense.

  • Asset: Solana (SOL)
  • Provider: Fireblocks
  • APY: circa 6%. La percentuale di rendimento annuo (APY) corrisponde a quella che la rete riconosce ai validatori in quell’esatto momento. Anche in questo caso, l’APY è al lordo delle commissioni applicate.
  • Valuta ricompense: SOL
  • Interesse composto: sì, le ricompense ricevute vengono automaticamente rimesse in staking, incrementando il tuo saldo totale nel tempo.
  • Importo minimo: 0,3 SOL (usa il Convertitore Solana per calcolare il valore attuale).
  • Accredito prima ricompensa: 4 giorni circa
  • Frequenza accredito ricompense*: le ricompense vengono accreditate ogni 2-3 giorni. Questo tempo può variare a seconda della condizione della rete.

Le ricompense di Solana vengono distribuite dal network alla fine di ogni “epoch”. Un epoch dura in media circa 2,5 giorni, cioè 60 ore. Tuttavia, questo periodo non è fisso e può variare in base allo stato della blockchain. Ad esempio, se il network è congestionato, la durata di un epoch può essere più lunga. In ogni caso, la durata minima è di 60 ore. 

È importante sottolineare che per ricevere la prima ricompensa dopo aver messo in staking i SOL, è necessario attendere due epoch. Questo significa che occorrono almeno 96 ore (4 giorni) prima di ottenere la prima ricompensa.

Il Proof of Stake di Solana è l’ideale per chi preferisce un’opzione di staking più tradizionale. A differenza del liquid staking, qui le ricompense non sfruttano l’interesse composto, ma puoi comunque accumulare nuovi SOL partecipando attivamente alla rete.

Proof of Stake – Cosmos (ATOM)

Il Proof of Stake (PoS) su Young Platform è disponibile per Cosmos (ATOM), grazie alla collaborazione con il provider Kiln. Questo sistema consente di contribuire attivamente alla sicurezza della rete blockchain mettendo in staking i tuoi ATOM, ricevendo ricompense periodiche in maniera automatica.

  • Asset: Cosmos (ATOM)
  • Provider: Kiln
  • APY: circa 18%. La percentuale di rendimento annuo (APY) corrisponde a quella che la rete riconosce ai validatori in quell’esatto momento. Anche in questo caso, l’APY è al lordo delle commissioni applicate.
  • Valuta ricompense: ATOM
  • Interesse composto: Sì, le ricompense ricevute vengono automaticamente reinvestite in staking, incrementando il tuo saldo complessivo nel tempo.
  • Importo minimo: 10 ATOM
  • Accredito prima ricompensa: 1 giorno
  • Frequenza accredito ricompense: 1 giorno

Proof of Stake – Celestia (TIA)

Young Platform offre il Proof of Stake (PoS) anche per Celestia (TIA), sempre in collaborazione con il provider Kiln. Con questo sistema, puoi mettere i tuoi TIA al lavoro per sostenere la rete blockchain e guadagnare ricompense in modo semplice e automatizzato.

  • Asset: Celestia (TIA)
  • Provider: Kiln
  • APY: circa 9%
  • Valuta ricompense: TIA
  • Interesse composto: Sì, le ricompense ricevute vengono automaticamente reinvestite in staking, incrementando il tuo saldo complessivo nel tempo.
  • Importo minimo: 10 TIA
  • Accredito prima ricompensa: 1 giorno
  • Frequenza accredito ricompense: 1 giorno

Vantaggi per gli iscritti ai Club di Young Platform

Per gli iscritti a un Club su Young Platform, c’è una novità interessante che rende lo staking ancora più vantaggioso. Oltre a ricevere le ricompense nella criptovaluta che hai messo in staking, come Ethereum (ETH) o Solana (SOL), hai diritto a un APY (Annual Percentage Yield) aggiuntivo in token YNG. Questo significa che per ogni stake attivato, otterrai non solo la criptovaluta messa in staking, ma anche una seconda ricompensa in token YNG. 

Questo doppio beneficio permette di incrementare ulteriormente il valore del tuo portafoglio, garantendo una maggiore diversificazione e potenzialmente maggiori risultati nel tempo. I membri del Club possono così massimizzare i ritorni dallo staking, approfittando di ricompense in due asset diversi con ogni operazione.

Non resta che passare all’azione, con la Guida all’attivazione dello staking su Young Platform 

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Lo staking, come ogni operazione che coinvolga criptovalute, comporta dei rischi. Il valore delle criptovalute può fluttuare e le ricompense dello staking non sono garantite. I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri e le ricompense dello staking non sono garantite e possono variare in base a diversi fattori, tra cui il protocollo della criptovaluta, il numero di validatori e le condizioni di mercato. È fondamentale fare ricerche approfondite e comprendere appieno i meccanismi dello staking prima di decidere di procedere con lo stesso. Young Platform si impegna a fornire informazioni chiare e trasparenti, ma non può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite o danni derivanti dall’utilizzo dei servizi di staking. L’utente prende atto che eventuali rischi e/o attacchi alla blockchain di una o più criptovalute possono comportare la perdita di tutto o parte del proprio portafoglio. L’utente è l’unico responsabile delle proprie decisioni.

Guida all’attivazione dello staking su Young Platform

Come attivare lo staking su Young Platform

Scopri come attivare lo staking on-chain e ricevere nuove criptovalute come ricompensa in modo automatico e ricorrente.

Lo staking è una pratica che consente a chi possiede criptovalute di partecipare attivamente alla rete blockchain, “bloccando” una parte dei loro asset per un certo periodo di tempo, in cambio di ricompense. In parole semplici, chi fa staking mette a disposizione le proprie criptovalute per sostenere il funzionamento e la sicurezza della rete e riceve in cambio nuove criptovalute come ricompensa.

Nello staking, il diritto di convalidare le transazioni è incorporato nel numero di monete “bloccate” all’interno di un portafoglio. Proprio come nel mining su una piattaforma PoW, gli staker sono incentivati ​​a trovare un nuovo blocco o ad aggiungere una transazione su una blockchain. E l’incentivo consiste proprio nelle nuove monete che i partecipanti ricevono per aver verificato la legittimità delle transazioni.

Memo
Gli asset virtuali messi in staking non saranno idonei per il trading o per ordini di vendita o scambio con altre criptovalute, perché bloccati sulla blockchain.

Perché lo staking offre ricompense?

Le ricompense dello staking derivano dal meccanismo di consenso di alcune blockchain, come la Proof of Stake (PoS). Partecipando allo staking, si contribuisce alla convalida delle transazioni e al mantenimento della sicurezza della rete, il che permette alla blockchain di funzionare in modo decentralizzato e sicuro. In cambio di questo contributo, si ricevono nuove criptovalute, in base alla quantità di monete messe in staking e al tempo di blocco.

Memo
Maggiore è il numero di criptovalute che metto in staking, maggiore il numero di nuove monete che riceverò come ricompensa. Più a lungo terrò le mie criptovalute bloccate in staking, maggiore sarà la ricompensa.

Staking su Young Platform 

Young Platform offre due modalità di staking:

  • Liquid Staking su Ethereum (ETH)
  • Proof of Stake su Solana (SOL), Cosmos (ATOM) e Celestia (TIA)

Scopri Young Platform

Vantaggi dello staking su Young Platform

Uno dei principali vantaggi dello staking su Young Platform è la semplicità d’uso tipica di una piattaforma centralizzata. Usare Young Platform significa accedere facilmente ai servizi DeFi, che altrimenti potrebbero risultare complessi per chi non ha familiarità con il settore. 

  • Convenienza: metti facilmente a lavoro gli asset inattivi nel tuo portafoglio Young Platform e ricevi nuove monete proporzionali alla quantità messa in staking.
  • Pagamenti regolari: ricevi ricompense in linea con il protocollo della blockchain.
  • Flessibilità: possibilità di ritirare lo staking in qualsiasi momento una volta che lo staking è stato attivato.
  • Sicurezza: Young Platform utilizza provider leader di settore.

Importi minimi e massimi 

La piattaforma riduce le barriere d’ingresso, permettendo di attivare lo staking con quantità minime di criptovalute:

  • Ethereum (ETH): Minimo 0.02 ETH; Massimo 3 ETH per singolo stake.
  • Solana (SOL): Minimo 0.3 SOL; Massimo 75 SOL per singolo stake.
  • Cosmos (ATOM): Minimo 10 ATOM; Massimo 1000 ATOM per singolo stake.
  • Celestia (TIA) Minimo 10 TIA; Massimo 1000 TIA per singolo stake.

NB: Se desideri mettere in staking quantità più elevate, ti basterà creare più stake separati sulle stesse criptovalute.

Memo
Questa accessibilità rende lo staking su Young Platform ideale anche per chi vuole iniziare con piccoli importi.

Importi massimi totali

  • Ethereum (ETH). Importo massimo totale in stake: 300 ETH
  • Solana (SOL). Importo massimo totale in stake: 4500 SOL
  • Cosmos (ATOM). Importo massimo totale in stake: 10.000 ATOM
  • Celestia (TIA). Importo massimo totale in stake: 10.000 TIA

Usa i convertitori per calcolare il valore in Euro di queste quantità:

Come attivare lo staking su Young Platform

Step 1: Acquistare le criptovalute

Per attivare lo staking, è necessario possedere una quantità minima di criptovalute. Puoi depositare sul tuo account tramite bonifico o carta (leggi la guida per il deposito) e finalizzare un acquisto prima di procedere con lo staking. Oppure puoi direttamente acquistare la criptovaluta che ti interessa mentre stai attivando lo staking.

Memo
Puoi decidere di fare staking su una singola moneta o su più monete contemporaneamente.

Step 2: Scegliere lo staking

  1. Accedi alla sezione “Staking”

Accedi alla sezione dalla navigation bar di Young Platform.

  1. Selezionare la tipologia di staking 

A questo punto, potrai scegliere la tipologia di staking che preferisci attivare: Proof of Stake o Liquid Staking. Se la criptovaluta selezionata supporta entrambe le tipologie, puoi anche decidere di attivare entrambe.

  1. Comprendere l’APY (Annual Percentage Yield) 

Durante la selezione dello staking, viene mostrata la percentuale annua (APY), che rappresenta il rendimento annuale che puoi aspettarti. L’APY indicata è una media degli ultimi 30 giorni (per Ethereum) o quella riconosciuta dalla rete in quel preciso momento (per Solana, Cosmos e Celestia) e può variare nel tempo, a seconda delle fluttuazioni del mercato e delle condizioni della rete blockchain. L’APY è al lordo  delle commissioni applicate.

Memo
Le ricompense vengono accreditate nella criptovaluta messa in staking. Ad esempio, se fai staking su Ethereum, riceverai nuove monete ETH.

Step 3: Attivare lo staking

Proseguendo oltre la scelta del tipo di staking, vedrai una pagina con le sue caratteristiche specifiche. Le nuove informazioni che troverai sono:

  • Ricompensa Club: i nostri iscritti ai Club possono godere di una ricompensa extra in token YNG. 
  • Tempo di attivazione: indica quanto tempo è necessario affinché lo staking diventi effettivo dopo la creazione. Tra il momento in cui crei lo staking e il momento in cui diventa attivo on-chain possono trascorrere diversi giorni, durante i quali non riceverai ancora le ricompense. Ogni protocollo ha le sue tempistiche precise.
  • Accredito delle ricompense: specifica la frequenza con cui riceverai le ricompense e se è previsto un meccanismo di interesse composto, cioè se le ricompense ottenute vengono rimesse in staking automaticamente.
  • Tempo di chiusura: spiega quanto tempo ci vorrà per sbloccare le criptovalute e trasferirle sul Portafoglio Principale una volta deciso di chiudere lo staking. Come per l’attivazione, ogni protocollo ha le sue tempistiche precise.
  • Report fiscale: secondo la Legge di Bilancio 2023, in Italia, le attività di staking sono fiscalmente rilevanti. Le ricompense ottenute sono soggette a imposizione fiscale come reddito diverso, classificato sotto la voce “altri proventi”. Pertanto, tutte le ricompense guadagnate verranno riportate nel Report Fiscale per la dichiarazione del prossimo anno.

Per una panoramica di queste informazioni, visita la pagina Commissioni e Prezzi. 

Ogni protocollo ha una struttura e un meccanismo di staking differenti. Questi protocolli sono mantenuti e supportati da vari progetti di terze parti che sono distinti e separati da Young Platform.

Step 4. Inserisci l’importo 

Una volta letto il prospetto informativo, procedi per inserire la quantità di criptovaluta da mettere in staking. Ricorda di controllare sempre la soglia minima necessaria per ciascuna moneta. Grazie al controvalore in euro, potrai vedere immediatamente quanto stai mettendo in staking in termini di valuta tradizionale.

Le criptovalute che decidi di mettere in staking restano sempre tue: saranno semplicemente bloccate sulla blockchain per il periodo scelto, ma non perderai il loro possesso. Inoltre, consultando l’APY riportato sotto, potrai già farti un’idea delle ricompense potenziali che potrai ottenere in un anno, in base all’importo che hai inserito.

Una volta confermato, non ti resta che dare un’occhiata al riepilogo e confermare.

Memo
Il controvalore in euro delle ricompense che riceverai è calcolato applicando l’APY (la percentuale annuale) alla quantità di criptovalute messe in staking. Ricorda, però, che questa è solo una stima e può variare. Le ricompense effettive potrebbero essere più alte o più basse, poiché l’APY dipende sia dalle condizioni della rete che dal mercato. Inoltre, il controvalore è basato sul prezzo attuale delle criptovalute: dopo un anno, il loro valore potrebbe cambiare.

Monitoraggio dello stake attivo

Una volta attivato lo staking, potrai monitorarlo nella sezione Staking attivi.

Vedremo in dettaglio questa schermata nel prossimo articolo. Per ora, ecco cosa ci serve:

  • Scorri la schermata fino a “Storico stake”
  • Clicca su quello appena creato. Come potrai notare riporta l’etichetta “AVVIO IN CORSO”

Lo stato del tuo staking può trovarsi in diverse fasi, ognuna identificata da un’etichetta:

  • IN ATTIVAZIONE: lo staking è stato creato ed è in fase di attivazione sulla blockchain.
  • ATTIVO: lo staking è operativo e sei pronto per ricevere le ricompense.
  • IN CHIUSURA: hai richiesto la chiusura dello stake, e le tue criptovalute sono in fase di sblocco on-chain. Una volta sbloccate, verranno riaccreditate automaticamente nel tuo Portafoglio Principale.
  • CHIUSO: lo stake è stato completamente chiuso e non ricevi più ricompense.

In questa schermata riepilogativa sono inoltre presenti altre informazioni utili:

  • Ricompensa staking: quante sono le nuove monete che hai già ricevuto come ricompensa. 
  • Ricompensa Club: i token YNG maturati grazie allo staking.
  • Cronologia: la data di creazione, attivazione, prima ricompensa, eventuale richiesta di chiusura e data di chiusura dello stake.   

Tempistiche e condizioni delle ricompense dello staking

Le criptovalute messe in staking inizieranno a ottenere ricompense solo dopo il completamento del tempo di attivazione e l’elaborazione con il validatore. È importante notare che, se decidi di ritirare lo staking anticipatamente, potresti non ricevere alcuna ricompensa. Inoltre, le ricompense potrebbero non essere accreditate se risultano inferiori alla precisione decimale minima indicata nelle specifiche del protocollo.

I tassi di ricompensa sono basati su stime delle ricompense generate dai validatori, al lordo delle commissioni addebitate da Young Platform. Le ricompense effettive saranno accreditate solo dopo essere state ricevute dal protocollo blockchain. È importante sottolineare che Young Platform non garantisce alcun rendimento o un tasso di ricompense specifico. Inoltre, la prima ricompensa potrebbe richiedere più tempo del previsto per essere accreditata, a causa di fattori come il tempo di attivazione del protocollo o le prestazioni dei validatori di terze parti.

Qual è il prossimo passo?

Se sei arrivato fin qui, ottimo lavoro! Hai gettato solide fondamenta. Ma ora è tempo di alzare lo sguardo. È tempo di immaginare le altezze che saremo in grado di costruire.

Passiamo al prossimo capitolo: Guida: creare nuovi stake e aggiungere fondi a quelli esistenti

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