BlackRock proporrà un ETF spot su Ethereum?

ETF spot su Ethereum in arrivo?

BlackRock deposita la richiesta di approvazione di un EFT spot basato su Ethereum. La crypto, in seguito alla notizia, vola al di sopra dei 2.000$

BlackRock ha registrato la richiesta di approvazione per un ETF spot su Ethereum. Dopo le ultime indiscrezioni che danno per (quasi) certo l’arrivo dello strumento finanziario per quanto riguarda Bitcoin, oggi è arrivata una nuova svolta. Cosa potrà accadere nei prossimi giorni e come ha reagito il prezzo di Ethereum alla notizia? 

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L’ETF spot su Ethereum di BlackRock

La notizia sull’ETF spot di Ethereum è stata pubblicata su X (ex twitter) da un utente noto con l’handle @SummersThings e prontamente confermata da Eric Balchunas. L’analista di Bloomberg ed esperto di ETF ha dichiarato che BlackRock sembra pronto a presentare una richiesta formale alla SEC anche per l’approvazione dello strumento finanziario per Ethereum.

BlackRock ha effettivamente registrato l’iShares Ethereum Trust in Delaware, seguendo lo stesso procedimento che ha adottato quest’estate per il suo ETF spot su Bitcoin. Anche se nessuno di questi strumenti è ancora stato approvato dalla SEC, il mercato sembra aspettarsi una svolta imminente. Il prezzo di Bitcoin oggi ha sfiorato quota 38.000$ ma come si è comportato quello di Ethereum?

L’impatto sul prezzo di Ethereum

Come ha influito la news sull’ETF spot su Ethereum sul prezzo della crypto? Il valore di ETH è esploso, passando in meno di un’ora, da 1.880$ a più di 2.000$. Il movimento, nel punto di massima estensione, ha permesso a ETH di registrare un + 9%, e potrebbe ancora non essersi concluso. La conquista più importante per Ethereum a livello di price action arriverebbe nel caso in cui la crypto confermerà la rottura della resistenza dei 2.000$. Questo livello chiave ha respinto ETH in tre diverse occasioni dall’inizio del bear market (maggio 2022). 

Nel frattempo, l’attività su Ethereum è incredibilmente cresciuta nelle ultime ore. Il dato da guardare per accorgersi della recente crescita dell’attività è il prezzo medio del gas impiegato per processare una transazione sul network. Il gwei, l’unità di misura utilizzata per misurare il costo della gas fee su Ethereum, è passato da 60 a più 160. Ricorda che è sempre rischioso agire basandosi sulle notizie di mercato. Se pensi che l’ETF spot su Ethereum verrà approvato e vuoi detenere qualche ETH puoi valutare di comprare utilizzando l’acquisto ricorrente, in questo modo la volatilità intaccherà in misura minore il valore del tuo portafoglio.


Bitcoin supera i $37.500: quali sono i motivi

Bitcoin news: prezzo rialzista. I motivi

Perché Bitcoin sta esplodendo a rialzo? Il prezzo potrebbe essere stato influenzato dalle ultime news? Leggile in questo articolo

L’attenzione del mercato crypto nelle ultime ore si è concentrata sulle news sul prezzo del Bitcoin. La criptovaluta ha infatti registrato un incremento significativo (superiore al +6%) raggiungendo quota 37.500$. Quali sono le news su Bitcoin che hanno causato questo movimento rialzista?

Svolta decisiva sugli ETF spot?

Il movimento rialzista del prezzo di Bitcoin potrebbe essere stato causato dalle ultime news sulla possibile imminente approvazione degli ETF spot da parte della SEC. Un’analista di Bloomberg ha diffuso recentemente una nota che sottolinea come la SEC, entro i prossimi otto giorni, potrebbe approvare tutte le 12 richieste di ETF su Bitcoin.

Ma come mai l’analista si aspetta una svolta così imminente? Perché la Securities and Exchange Commission (SEC) dovrà nuovamente intavolare una discussione con Grayscale Investment per riesaminare la domanda di conversione dell’ETF trust GBTC da “futures” a spot. Questo sviluppo deriva dalla sentenza di agosto, attraverso la quale tre giudici statunitensi avevano dato ragione a Grayscale, chiedendo alla SEC di rivedere la sua decisione. Perciò nei prossimi giorni le sue divisioni “trading and markets” e “corporation finance” dovranno riesaminare i documenti e fornire, al più presto, un verdetto.

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Le liquidazioni degli shorter e la scarsità di Bitcoin

Oltre alle ultime news su Bitcoin, anche le liquidazioni degli “shorter”, (i cosiddetti short squeeze), potrebbero aver contribuito ad incrementare il prezzo di Bitcoin . I trader che hanno deciso di shortare, scommettendo contro l’oro digitale, sono stati “fregati” dai movimenti rialzisti di Bitcoin, e, soltanto nelle ultime 24 ore, hanno perso circa 51 milioni di dollari.

Un’altro dato positivo per il prezzo di Bitcoin è quello relativo alla quantità di BTC custoditi dagli exchange. Questa, ad ottobre, ha raggiunto un punto di minimo che non toccava da sei anni! Ma perché questa è una news positiva per Bitcoin? Perché significa che l’asset sta diventando sempre più scarso. Questa tesi è corroborata da altri due dati: la percentuale di total supply detenuta dai possessori a lungo termine (long term holder), che si aggira intorno al 76%, e la disponibilità circolante rimasta immobile negli ultimi mesi, che ammonta all’88,5%.

Le “whale” si stanno muovendo

Le ultime news su Bitcoin riguardano anche le balene o “whale”, ricchi investitori che detengono grandissime quantità di denaro, che, secondo diversi analisti, stanno uscendo dal letargo del crypto winter. Una balena in particolare avrebbe acquistato, a intervalli regolari di tre ore, circa 15 milioni di dollari in Bitcoin; probabilmente per anticipare l’approvazione degli ETF. 

Mentre altre stanno processando degli ordini TWAP per acquistare Bitcoin attraverso l’exchange Coinbase. Questa strategia di trading viene utilizzata da player più facoltosi per eseguire ordini di grandi dimensioni in modo da minimizzare l’impatto sul prezzo e ottenere un valore medio d’acquisto più favorevole.

Insomma, tutte le ultime news su Bitcoin sono bullish. È importante però, soprattutto in questi momenti caratterizzati da un alto livello di euforia, non farsi prendere dalla FOMO. Puoi valutare di posizionarti su Bitcoin attraverso l’acquisto ricorrente, in questo modo puoi mediare il prezzo di ingresso e non soffrire troppo la volatilità!

Acquistare Lido DAO (LDO) da oggi è possibile!

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Da oggi è disponibile su Young Platform una nuova crypto: scopri tutte le informazioni sull’arrivo di Lido DAO (LDO)!

Ora puoi finalmente acquistare, vendere e custodire Lido DAO (LDO) su Young Platform. Scopri le caratteristiche principali di questo progetto DeFi e la sua crypto, per scoprire se fa per te!

Lido DAO: tutte le cose da sapere

Lido è tra i progetti principe del panorama DeFi di oggi, in quanto protocollo di liquid staking più utilizzato per Ethereum.

In poche parole, grazie a Lido è possibile mettere in staking ETH o MATIC e ricevere in cambio dei token utilizzabili sui più popolari servizi DeFi, compresi DEX e piattaforme di Yield Farming.

LDO invece è il governance token: significa che chi lo possiede può votare nelle decisioni che regolano il funzionamento del protocollo. Al momento della scrittura il token si posiziona al 35° posto per capitalizzazione di mercato.

Anche grazie al suo token, Lido DAO è un servizio particolarmente decentralizzato, essendo governato appunto da una DAO. Quest’ultima è un’organizzazione autonoma decentralizzata, che permette la gestione di un progetto in modo automatizzato e partecipato.

Il progetto nasce dalla volontà di risolvere i limiti dello staking di ETH, particolarmente acuti durante la preparazione al Merge tra il 2020 e il 2022. Nello specifico, da alcuni sviluppatori e personalità della community di Ethereum come Stani Kulechov e Jordan Fish (@cobie su Twitter).

I 3 round di investimento che hanno permesso invece lo sviluppo del progetto sono stati condotti da Paradigm e a16z. Non solo, il protocollo è stato verificato tramite audit tecnici da ben 14 enti. 

Vuoi saperne di più? Approfondisci Lido DAO su Academy!

Come utilizzare LDO su Young Platform

Ecco tutte le funzionalità disponibili per Lido DAO (LDO) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Deposito da un altro wallet o invio attraverso il network Ethereum
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

DZ Bank introduce servizi di custodia Blockchain per investitori di alto livello

logo DZ bank

DZ Bank AG, la terza maggiore istituzione finanziaria della Germania, ha ampliato i propri servizi con il lancio di una nuova piattaforma dedicata alla custodia di cripto assets. Basata su solide infrastrutture blockchain, questa iniziativa pone la banca in posizione di leader nel settore bancario tedesco per l’innovazione digitale.

Esplora i nostri servizi B2B

I dettagli sui nuovi servizi DZ Bank

Holger Meffert, alla guida del reparto Securities Services & Digital Custody di DZ Bank, ha evidenziato il potenziale rivoluzionario della DLT. “La nostra previsione è che la DLT sarà cruciale nei processi di mercato dei capitali nel prossimo decennio”, ha affermato, sottolineando la strategia a medio termine di integrare tale tecnologia con i processi di mercato esistenti.

La piattaforma di custodia si rivolge in particolare agli investitori istituzionali, proponendo titoli cripto avanzati, come il crypto bond di Siemens precedentemente gestito da DZ Bank. L’obiettivo a lungo termine è estendere l’offerta per permettere l’acquisto di criptovalute, incluso il Bitcoin, anche ai clienti privati.

DZ Bank ha già compiuto passi concreti verso queste nuove frontiere di servizi finanziari, iniziando dal depositare una richiesta per una licenza di custodia cripto presso la Federal Financial Supervisory Authority (BaFin) a giugno 2023.

Tendenze Cripto nelle Banche Tedesche

Cointelegraph ha recentemente messo in luce l’orientamento sempre più pro-cripto delle banche tedesche. Nonostante una regolamentazione severa, istituzioni finanziarie come la Deutsche WertpapierServiceBank (Dwpbank) e il DWS Group di Deutsche Bank stanno introducendo piattaforme e prodotti che permettono ai clienti di immergersi nel mondo degli asset digitali.

Commerzbank e DekaBank, altri nomi noti nel settore bancario, sono in attesa di ricevere l’approvazione della BaFin per le loro licenze di custodia cripto, dimostrando un crescente interesse verso l’incorporazione delle valute digitali nei loro servizi finanziari.

Adattamento e Innovazione Finanziaria

L’evoluzione nel campo delle criptovalute non è una semplice tendenza passeggera, ma una rivoluzione che sta ridefinendo il paesaggio finanziario globale. Sempre più istituzioni finanziarie riconoscono l’importanza di restare al passo con le innovazioni tecnologiche per non rimanere escluse da un mercato in rapido cambiamento. Banche storiche e nuovi attori del fintech stanno adottando soluzioni basate sulla blockchain per garantire che i loro servizi rimangano rilevanti, sicuri e competitivi.

La corsa per integrare le nuove tecnologie DLT e blockchain evidenzia un riconoscimento collettivo del loro potenziale trasformativo. L’impegno nel settore cripto da parte di giganti bancari tedeschi come DZ Bank AG, insieme agli sforzi di altre istituzioni, dimostra un cambio di paradigma. Questo non solo fornisce una maggiore legittimità alle valute digitali ma apre anche le porte a nuove possibilità per operazioni finanziarie più efficienti, trasparenti e decentralizzate. La partecipazione attiva e l’innovazione costante sono essenziali per qualsiasi istituzione che mira a mantenere una posizione di leader in un futuro finanziario sempre più digitalizzato.

Con ogni istituto che avanza verso l’integrazione della tecnologia cripto, il settore bancario nel suo insieme fa un passo avanti verso un’era finanziaria più inclusiva e innovativa. Nel contesto di un ambiente normativo in continua evoluzione e di un interesse crescente da parte degli investitori, il messaggio è chiaro: la blockchain è qui per restare, e per le istituzioni finanziarie, il momento di agire è adesso. I nuovi servizi di DZ Bank ne sono una prova. 

Le ultime news sul mercato crypto: che sta succedendo?

AVAX: riacquisto di $100 milioni di token

News mercato crypto: una panoramica sul settore a fine anno

Bitcoin, negli ultimi 30 giorni, ha recuperato terreno, guadagnando un +30% e portandosi, in data 24 ottobre, ai massimi del 2023. La crypto, da inizio anno, ha registrato un +107%, nessun altro asset si è minimamente avvicinato a queste performance.

Questa crescita è stata guidata dalla narrativa sull’ETF Spot su Bitcoin di BlackRock, il più grande fondo di investimenti americano che gestisce oltre 10 triliardi di dollari. Come BlackRock, si sta aspettando l’approvazione di altri ETF proposti su BTC da fondi come Fidelity, Grayscale, Winsometree, VanEck, ARK Invest e Invesco. Insomma, stando alle ultime news, il tempo per acquistare prima che sia disponibile anche sugli exchange tradizionali (dove solitamente si scambiano azioni) sta finendo.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 

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Boom di investimenti da istituzionali

Il mercato crypto ha assistito a un’iniezione di capitali senza precedenti, con un incremento di 767 milioni di dollari in soli sei mesi. Questa è stata presumibilmente causata dalla recente crescita di interesse da parte degli investitori istituzionali. I veicoli di investimento in criptovalute continuano a registrare afflussi significativi. CoinShares rileva che, sebbene questi numeri riflettano tendenze simili a quelle osservate a giugno, si distinguono per la loro persistenza nel tempo.

In particolare, secondo le ultime news, gli investimenti istituzionali in prodotti di asset digitali hanno mantenuto un trend positivo che non si vedeva da inizio anno scorso, influenzando fortemente l’andamento del mercato crypto.

Le criptovalute più richieste

Le ultime news ci dicono che sono Bitcoin, Ethereum e Solana le crypto che stanno godendo dell’interesse maggiore. Quest’ottica è amplificata dall’anticipazione per l’introduzione degli ETF spot su BTC, che potrebbero servire da propulsore per il mercato a breve e medio termine.

Bitcoin guida la corsa con flussi settimanali di investimenti che toccano i 229 milioni di dollari, seguito da altre altcoin come Ripple e Cardano, suggerendo che anche il mercato delle criptovalute alternative potrebbe giocare un ruolo chiave nei prossimi rally.

Esaminando i dati a livello internazionale gli Stati Uniti dominano con contributi per 493 milioni di dollari nel 2023, seguiti da Germania con 301 milioni e Svizzera con 255 milioni.

L’ottimismo attorno a Ethereum

Nonostante deflussi annui precedenti, Ethereum ha visto un rinnovato interesse con afflussi di liquidità recenti (17,5 milioni di dollari nell’ultima settimana). Una ripresa che non si vedeva dall’agosto 2022.

In generale, le news sul mercato crypto stanno tornando a suscitare l’interesse non soltanto degli esperti, ma anche dei più curiosi. D’altronde a fronte degli eventi che potrebbero nuovamente cambiare le carte in tavola (come il prossimo halving di Bitcoin), questo appare assolutamente naturale. 

ETF spot su Bitcoin: è dietro l’angolo?

Secondo alcune indiscrezioni delle ultime ore, la Securities and Exchange Commission (SEC) avrebbe ripreso il dialogo con Grayscale Investment per riesaminare la domanda di conversione dell’ETF trust GBTC da “futures” a spot. Grayscale è uno dei fondi di investimenti più famosi all’interno del settore crypto, nonché uno dei pochi player ad avere già un ETF su Bitcoin approvato (versione futures).

Questo sviluppo è stato reso possibile dalla sentenza di agosto in cui tre giudici statunitensi avevano dato ragione a Grayscale, chiedendo alla SEC di rivedere la sua decisione. Dopo quell’importante momento di svolta l’ente statunitense ha temporeggiato, ma ora il tempo è scaduto! Nei prossimi giorni le sue divisioni “trading and markets” e “corporation finance” dovranno riesaminare i documenti e fornire, al più presto, un verdetto.

L’approvazione dell’EFT spot proposto da BlackRock o la conversione di quello futures di Grayscale potrebbero essere gli eventi catalizzanti della prossima bull run. Bitcoin, che nelle ultime ore ha toccato i 37.000$, sembra aspettarsi degli sviluppi estremamente positivi.

Nuovi scaglioni Irpef 2024: tutte le novità da conoscere assolutamente

mani che effettuano calcolo irpef con carta penna e calcolatrice

Tutte le novità sugli scaglioni Irpef 2024: cosa cambia? La guida completa 

I nuovi scaglioni Irpef 2024 sono in dirittura d’arrivo. Assieme al disegno riguardante la Legge di Bilancio, infatti, è stato anche approvato uno dei primi due decreti di attuazione della riforma fiscale che ha fatto luce sulle novità pensate per l’anno venturo. 

Cosa cambia, insomma, in virtù delle modifiche immaginate? Soltanto per il 2024 gli scaglioni Irpef diventeranno tre. Ecco dunque una guida completa per comprendere in che modo avverrà la tassazione sui propri redditi. 

Irpef: cos’è e cosa sono scaglioni e aliquote

Imposta sul reddito delle persone fisiche: ecco cos’è l’Irpef senza troppi giri di parole. Si tratta dunque di una tassa diretta, personale e progressiva, che cambia sulla base dei diversi scaglioni di reddito previsti. 

Per dirla in parole quasi semplicistiche, insomma, più il reddito in questione sale, più questo viene tassato. Sul reddito, dunque, viene applicata un’aliquota, ossia il tasso percentuale che si applica alla base imponibile.

Scaglioni Irpef 2023: la situazione attuale

Attualmente gli scaglioni Irpef sono quattro e, come anticipato, a ciascuno di essi viene applicata una diversa aliquota, che sale all’aumentare del reddito. Vediamo dunque come avviene la tassazione oggi: 

  • Redditi fino a €15.000: aliquota del 23%
  • Redditi da €15.000,01 a €28.000: aliquota del 25%
  • Redditi da €28.000,01 a €50.000: aliquota del 35%
  • Redditi oltre €50.000: aliquota del 43%

Ricordiamo che per situazioni specifiche di redditi fino a €8.174 vale la no tax area, dunque l’aliquota è dello 0%.

Nuovi scaglioni Irpef 2024: cosa cambia

Le novità pensate dall’esecutivo andranno ad interessare una categoria specifica di redditi, quelli compresi nello scaglione €15.001 – €28.000. Ad essi, infatti, verrà applicata un’aliquota più bassa del 23% (contro quella attuale del 25%). Il tutto, è stato calcolato, per un risparmio mensile di 22 euro massimi.  

Volendo riassumere, la situazione a partire dall’anno venturo sarà la seguente: 

  • Redditi fino a €28.000 euro: 23%
  • Redditi da €28.001 a €50.000 euro: 35%
  • Redditi oltre €50.000 euro: 43%.

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Dichiarazione crypto: la scadenza si avvicina

dichiarazione crypto

Ultimo mese per mettere in regola le proprie crypto: approfitta del Report Fiscale!

Il 30 Novembre 2023 è l’ultima scadenza per potersi mettere in regola rispetto alle cripto-attività detenute al 31 Dicembre 2022. Ecco le ultime novità da conoscere e cosa puoi fare questo mese.

Scarica il Report Fiscale da desktop!

Le ultime novità sulla dichiarazione e tassazione crypto

Con la Legge di Bilancio 2023 sono arrivate le prime linee guida per regolamentare le criptovalute dal punto di vista fiscale. Nello specifico viene stabilita la tassazione dei redditi derivanti da plusvalenze (ovvero la differenza tra il corrispettivo percepito e la spesa sostenuta) superiori ai 2.000 euro e i cosiddetti “altri proventi”, con aliquota al 26%. 

Queste nuove indicazioni saranno valide per la dichiarazione del 2024 rispetto all’anno fiscale 2023.

Si indica inoltre la possibilità di dichiarare anche cripto-attività e plusvalenze degli anni precedenti alla legge, con il pagamento di una mora agevolata.

Approfondisci tutte le novità su tasse e crypto.

L’ultima novità è del 7 Agosto 2023, quando l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una comunicazione che specifica quanto anticipato nella legge riguardo la regolarizzazione delle proprie cripto-attività per gli anni in cui non vigeva una regolamentazione ufficiale.

Così il 30 Novembre è l’ultima data disponibile per mettere tutto in regola:

  1. Le cripto-attività al 31/12/2021 tramite l’istanza di emersione.
  2. Le cripto-attività al 31/12/2022 tramite il Modello Redditi.

Infatti, la scadenza per la presentazione del 730/2023 era il 2 Ottobre, mentre quella del 30 Novembre richiede la compilazione del Modello Redditi. La differenza è che si tratta di un documento più complesso, e che gli eventuali rimborsi possono richiedere tempistiche più lunghe.

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Per agevolare la tua dichiarazione dei redditi, Young Platform ha realizzato un Report Fiscale precompilato e in linea con le nuove norme.

Consegnalo al tuo commercialista oppure utilizzalo per compilare il Modello Redditi entro il 30 Novembre!

Hong Kong e-HKD: l’Innovazione nel mercato delle criptovalute

ETF spot Bitcoin: approvati ad Hong Kong

La scena finanziaria globale è testimone di una rivoluzione con l’ascesa delle criptovalute. Al centro di questa trasformazione c’è Hong Kong, una metropoli che sta sfruttando la tecnologia blockchain per rilanciare il suo status di hub finanziario mondiale con il lancio dell’ambizioso e-HKD.

Se ti interessano i nuovi trend tecnologici come l’intelligenza artificiale, gli NFT, il metaverso o le criptovalute puoi valutare di scaricare la nostra app. Su Young Platform trovi le crypto più importanti del mercato e puoi scegliere quella che fa per te.

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Hong Kong: Finanza e Innovazione Digitale

Un tempo fiorente nucleo di finanza, commercio e servizi professionali, Hong Kong sta affrontando sfide significative, da un esodo intellettuale a percezioni globali mutevoli. Nonostante ciò, l’innovazione digitale come l’e-HKD e le tecnologie di tokenizzazione potrebbe riaccendere il suo antico splendore. Con un PIL combinato nell’Area della Grande Baia di quasi 2 trilioni di dollari USA, il potenziale di crescita è immenso.

La Hong Kong Monetary Authority (HKMA) è stata pioniera in due progetti critici nel campo delle criptovalute: Progetto Sela e e-HKD. Presentati alla recente Hong Kong FinTech Week, questi progetti promettono di rivoluzionare i metodi di pagamento tradizionali.

Progetto Sela: Un Esame Critico

Il Progetto Sela ha studiato l’applicabilità di una moneta digitale basata su Distributed Ledger Technology (DLT) per il settore retail. Sebbene introduca un’architettura “senza esposizioni”, esso potrebbe non superare le capacità di piattaforme esistenti come WeChatPay o Alipay in termini di esperienza utente.

Innovazione e Rischi: Il Futuro dell’e-HKD

Mentre l’e-HKD è ancora in fase di sviluppo, esistono preoccupazioni significative, compreso il suo impatto ambientale e i rischi per la sicurezza. Un sistema di pagamento efficace dovrebbe superare questi ostacoli, ottimizzando l’usabilità senza compromettere la sostenibilità o la sicurezza.

Gli algoritmi attuali dell’e-HKD possono rappresentare punti di vulnerabilità, esponendo i sistemi finanziari a minacce cyber, comprese quelle derivanti dal progresso nel campo del calcolo quantistico.

Confrontando l’e-HKD con altre iniziative globali, emergono interrogativi sulla sua reale capacità di innovare il settore delle criptovalute. Valute digitali efficaci dovrebbero permettere transazioni sicure e private, accessibili anche offline, senza possibilità di doppia spesa.

Minacce Criptografiche: La Ricerca di Wuhan e le Implicazioni per l’e-HKD

Un recente studio di Wuhan mette in guardia contro i pericoli che l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico pongono alla crittografia moderna, sottolineando la necessità di soluzioni avanzate di sicurezza, una considerazione fondamentale per HKMA nella progettazione di e-HKD.

Hong Kong possiede l’opportunità storica di ridefinire la natura del denaro, sfruttando l’esperienza acquisita con lo yuan digitale cinese. È il momento per la HKMA di modellare l’e-HKD in modo che rafforzi l’economia digitale, mantenendo l’integrità finanziaria e la sicurezza.

Citando Alan Turing, la valuta digitale dovrebbe fungere da preludio al futuro, non come ombra di esso. La HKMA è di fronte alla decisione critica di come plasmare l’e-HKD per assicurare che il passaggio a questa nuova forma di moneta beneficerà della società nel suo insieme, minimizzando i rischi sistemici. Il futuro delle criptovalute passerà per Hong Kong?

Multinetwork: trasferisci le tue crypto in modo conveniente

Multinetwork

Trasferisci le tue crypto tramite la blockchain che preferisci, da e verso Young Platform con il Multinetwork

Da qualche tempo molte persone nella community ci chiedono di introdurre la possibilità di prelevare e depositare crypto attraverso diversi network, come ad esempio i Layer-2. Ecco cosa significa e qual è il vantaggio del Multinetwork!

Cosa sono i network?

Ti potrebbe capitare durante il tuo viaggio nel mercato crypto, di utilizzare un wallet oppure un’applicazione DeFi

Per aggiungere criptovalute a questi wallet e usare le applicazioni, però, dovrai passare da un exchange, in modo da convertire Euro in crypto.

Oppure, ad un certo punto, potresti voler trasferire i token che hai ottenuto da queste applicazioni su Young Platform, in modo da convertirle, oppure custodirle per semplificare la tua dichiarazione crypto.

Per trasferire crypto da Young Platform ad altre applicazioni crypto e viceversa, bisogna utilizzare il network di una blockchain.

E qui il nocciolo della questione: quale blockchain utilizzare?

Ogni criptovaluta, infatti, è supportata da blockchain (e network) diverse: BTC può essere trasferito principalmente tramite il network Bitcoin, ETH tramite Ethereum e così via.

Nel tempo, però, sono nate diverse blockchain sempre più veloci e convenienti, soprattutto per trasferire le criptovalute native di Ethereum. I Layer-2 come Arbitrum, Optimism e Polygon hanno consentito ad ETH e a tutti i token ERC-20 di circolare in modo scalabile ed efficiente.

Per questo, in numerose applicazioni crypto troverai la possibilità di utilizzare network di blockchain diverse. Ora puoi farlo anche su Young Platform!

Quali nuovi network sono supportati?

In questo primo giro, i nuovi network riguardano solamente ETH, USDC e USDT, le crypto più utilizzate nella DeFi. Ne saranno aggiunti di nuovi in futuro.

Ecco le nuove reti supportate per prelievi e depositi:

ETH

  • Arbitrum
  • Optimism
  • BSC

USDT

  • Polygon
  • Arbitrum
  • Optimism
  • BSC
  • Tron

USDC

  • Polygon
  • Arbitrum
  • Optimism

L’elenco completo dei network è disponibile alla pagina Commissioni e Prezzi, mentre sul nostro portale di Supporto sono disponibili le guide per prelevare e depositare.

Approfitta del Multinetwork per trasferire le tue crypto nel modo più veloce ed economico!

*Attenzione: i trasferimenti di criptovalute inviati su una rete sbagliata, oppure verso il portafoglio sbagliato o senza memo/tag potrebbero non essere recuperabili.

Grok: cos’è e come funziona l’intelligenza artificiale di Elon Musk

Elon Musk e l'intelligenza artificiale: Il debutto di Grok

L’ultima iniziativa di Elon Musk nel campo dell’intelligenza artificiale? Grok, l’AI generativa connessa ad X, che promette di rivoluzionare il dialogo digitale

L’intelligenza artificiale di Elon Musk si chiama Grok ed è stata sviluppato dalla sua nuova impresa, xAI. Su X (ex Twitter) il social network acquisito di recente dall’imprenditore. La chatbot sarà sfacciata e sarcastica, capace di intessere dialoghi con una verve umoristica, fedele allo stile del suo ideatore

Nonostante sia stata “allenata” soltanto da luglio e con una quantità di dati minore, l’intelligenza artificiale di Elon Musk potrebbe essere addirittura migliore di Chat GPT, almeno su alcuni aspetti. Scopriamo allora cos’è e come funziona il nuovo progetto dell’imprenditore sudafricano.

Cos’è e come funziona l’intelligenza artificiale di Elon Musk?

Il patron di Tesla ha di recente presentato Grok, l’ultima chatbot di AI stile Chat GPT sviluppata dalla sua nuova startup che opera in questo innovativo settore. L’imprenditore ha deciso di lanciare il suo progetto contemporaneamente all’avventura in X, nonostante abbia, nel 2015, co-fondato Open AI, l’impresa proprietaria di Chat GPT, partner di Microsoft. Proprio il social network sarà una componente cruciale dell’intelligenza artificiale di Elon Musk. La chatbox avrà accesso, immediato e in tempo reale, a tutti i contenuti della piattaforma e sarà utilizzabile soltanto dagli abbonati alla versione Premium+.

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Il nome Grok deriva dal libro di Douglas Adams “Guida galattica per autostoppisti”; all’interno del romanzo il verbo utilizzato all’infinito (to grok) descrive la comprensione immediata e approfondita di ogni argomento. Le peculiarità più interessanti dell’AI sono l’ironia e il sarcasmo. Queste caratteristiche sono state annunciate dall’imprenditore attraverso il post di presentazione. In che modo? Attraverso un’ironica ricetta per produrre cocaina in casa. Sì, Elon Musk non smette mai di stupirci.

Grok vs Chat GPT: differenze

Quali sono ad oggi le principali differenze fra Chat GPT e l’intelligenza artificiale di Elon Musk e quale sarà la migliore? Entrambe intelligenze artificiali di tipo pre-trained e funzionano attraverso forme di apprendimento automatico che si servono della tecnologia del machine learning. In altre parole sono addestrate, attraverso una grandissima quantità di dati, per scrivere testi comprensibili dagli esseri umani.

Come anticipato, però, Grok si differenzia dalla concorrente per lo stile di risposta, caratterizzato anche da ironia e sarcasmo, e dovrebbe essere quindi più affine ad uno spirito umano. Al contrario ChatGPT predilige risposte puramente informative, formali e rispettose delle linee guida etiche. La partita tra l’intelligenza artificiale di Elon Musk e Chat GPT potrebbe giocarsi sull’accesso alle informazioni. Grok ha accesso diretto e in tempo reale a tutti i contenuti pubblicati su X, impossibili da estrapolare per i soggetti esterni come Microsoft e quindi OpenAI.

Infine, nonostante siano due modelli molto simili, hanno obiettivi parzialmente diversi. ChatGPT è stato progettato per assistere gli utenti fornendo risposte informative e facilitando vari compiti, dalla programmazione al tutoraggio, fino al supporto nel lavoro creativo. Grok, invece, riflette l’ambiziosa visione di Musk di sviluppare un assistente virtuale in grado di comprendere l’universo in modo più filosofico e astratto intrattenere.

Queste, almeno ad oggi, sono soltanto promesse, vedremo se l’intelligenza artificiale di Elon Musk le rispetterà.