5 celebrità a The Sandbox

Metaverso: 5 celebrity a The Sandbox

Tra le LAND di The Sandbox si nascondono celebrità e brand famosi, tra tutti ne abbiamo selezionati 5. Pronto per un vip tour? Scopri chi c’è nel Metaverso!

The Sandbox è un mondo virtuale composto da tante LAND, ovvero delle proprietà digitali in cui costruire set per giochi o scenografie che altri giocatori potranno visitare. Hai intenzione di comprare una LAND su The Sandbox? Potresti avere dei “vicini di casa” fuori dal comune. Vere e proprie celebrità. Vediamo quali!

1. Snoop Dogg

Snoop Dogg è una delle celebrità che ci sono a The Sandbox. L’iconico rapper ha costruito nel Metaverso una dimora degna del suo stile. Eccentrica, scintillante e decisamente poco sobria. Uno tra i tanti dettagli esagerati? Una mega statua celebrativa di se stesso. La sua collaborazione prevede una collezione di NFT: automobili, cani e avatar che gli assomigliano. Saranno venduti anche mille pass esclusivi per partecipare a party e concerti privati organizzati direttamente da lui.

2. Gordon Ramsey

A The Sandbox c’è anche il programma Hell’s Kitchen di Gordon Ramsey. Per chi non conosce il format: Ramsey sbraita e si agita di fronte ad aspiranti chef che devono convincerlo con i loro piatti. La piattaforma promette una versione in metaverso dello show. A parte le urla, come vicino di casa pare perfetto. Un po’ Antonella Clerici, un po’ Carlo Cracco, magari ci scappa qualche pranzo gratis! 

3. Puffetta e il Grande Puffo 

Una delle cose da fare a The Sandbox è visitare il villaggio dei Puffi. Chi lo avrebbe mai detto che avremmo ritrovato la loro allegria direttamente nel Metaverso? Il villaggio ricalca i disegni della serie animata di Hanna e Barbera: giochi, edifici e personaggi a tema con cui interagire. È un po’ come ritrovare vecchi amici d’infanzia, tutto molto vintage. Evviva gli anni 80! Ci sono Puffetta, Quattrocchi e tutti gli altri. Non si capisce bene però che fine abbia fatto Gargamella. 

4. I camminatori di The Walking Dead

Cosa possono fare nel Metaverso i fan di The Walking Dead? Immergersi nelle atmosfere cult della serie e ritrovare i loro personaggi preferiti. Ma soprattutto tanti zombie. Nella LAND dedicata ai camminatori puoi usare tutti gli avatar come pedine e ricreare scene della serie o inventare finali alternativi, un’occasione per esercitarti con lo storytelling. 

5. Deadmau5

Deadmau5 è il classico vicino che nessuno vorrebbe: musica elettronica all day all night. Forse per questo il producer canadese è tra le celebrità che si sono trasferite su The Sandbox, lì infatti non ci dovrebbero essere problemi di inquinamento acustico. Oltre ad aver organizzato performance, Deadmau5 ha rilasciato collezioni NFT che esprimono la sua visione della musica.

Se questo vip tour non soddisfa abbastanza la tua voglia di stalking livello celebrità, The Sandbox ha un canale Youtube in cui annuncia di settimana in settimana le cose da fare e  le collaborazioni stellate nel Metaverso. 

5 criptovalute assurde da conoscere

5 criptovalute assurde da conoscere

Il mondo delle crypto non è solo Bitcoin ed Ethereum: a volte nascono anche criptovalute assurde e divertenti.

Le chiamiamo sempre criptomonete, ma a volte dimentichiamo che possono essere “sviluppate” da programmatori che vogliono solo farsi due risate e divertirsi a mettere in circolo criptovalute assurde. 

Ed è così che nascono le shitcoin. Generalmente non rappresentano un buon acquisto. Talvolta però sono un ottimo modo per farsi due risate.

Disclaimer: questo non è un invito ad acquistare criptovalute. 

1) F*ck Token

La filosofia di questa criptovaluta è davvero innovativa: convincere le persone a… fregarsene. “F*ck” sta per “Finally Usable Crypto Karma”.

Con questo video-parodia, la criptovaluta assurda ha ricevuto addirittura un bel po’ di visibilità sui social. Il token infatti permette di dare una piccola “mancia” ai post di Reddit, mostrando che “te ne frega”. Non c’è che dire, i meme piacciono sempre.

2) WhopperCoin

Tra le criptovalute assurde c’è sicuramente WhopperCoin. Istituita in Russia da Burger King, era più simile a una tessera fedeltà che a una vera crypto. Ogni rublo speso dava diritto a un WhopperCoin. 1700 WhopperCoin nel proprio wallet davano diritto a un hamburger gratis. Purtroppo, il progetto è fallito clamorosamente. Peccato, gli hamburger gratis piacciono a tutti!

3) Useless Ethereum Token

Creata da uno sviluppatore con tanto tempo libero, UET è una crypto basata su Ethereum assolutamente inutile, come dice il nome. Sul sito ufficiale, c’è scritto chiaramente UET non ha alcun valore e che è stato creato come parodia delle criptovalute che vivono per un breve periodo di hype prima di perdere valore. “Stai letteralmente dando i tuoi soldi a uno sconosciuto su Internet per ricevere dei token assolutamente inutili”, c’è scritto nelle FAQ. Se non ci credi, cerca il logo di UET!

4) Cthulhu Offerings

Per gli appassionati di fantascienza e di Lovecraft, Cthulhu Offerings è una criptovaluta che si basa sulla leggenda di Cthulhu, una divinità leggendaria il cui scopo è schiavizzare l’umanità. Secondo il sito ufficiale, gli Cthulhu Offerings dovrebbero far parte del rituale di evocazione di questa creatura. “Non l’ho creata per fare soldi, l’ho creata perché Cthulhu merita che le persone sprechino elettricità in suo nome”, ha detto a The Verge il suo sviluppatore. Ottima per gli appassionati di apocalissi?

5 criptovalute assurde da conoscere

5) Coinye 

Questa criptovaluta assurda è stata creata nel 2014 in onore di Kanye West, il famoso rapper statunitense. Gli sviluppatori speravano che il rapper avrebbe apprezzato la loro idea, ma invece il team di avvocati di Kanye li ha querelati, costringendoli a chiudere i battenti. Non esattamente il tipo di attenzioni che cercavano.

5 criptovalute assurde da conoscere

Anche in un mondo serio come quello delle criptovalute c’è spazio per qualche risata, ma occhio a come spendete i vostri soldi! 

Le shitcoin infatti ci dimostrano quanto sia importante leggere e documentarsi su una criptovaluta prima di acquistarla per sentito dire. Anche perché non tutte saranno così esplicite nella loro missione satirica. Quindi non dimenticare di DYOR 🙂 

Se invece cerchi criptovalute effettivamente utilizzabili, troverai ciò che fa per te su Young Platform!

A cosa servono i CityCoin? La rivoluzione delle crypto cittadine

Vista di città CityCoin a cosa servono futuro

Prima Miami, poi New York: i CityCoin attirano l’attenzione di molte città. Ma cosa sono e a cosa servono? Tutti gli utilizzi delle nuove criptovalute

I NewYorkCoin sono la nuovissima criptovaluta voluta dai cittadini di New York e dal nuovo sindaco Eric Adams. Insieme ai MiamiCoin, sono stati lanciati da CityCoin, una community no-profit impegnata nel sociale. Ma a cosa servono i CityCoin?

A cosa servono i CityCoin?

I CityCoin sono un metodo efficace per coinvolgere gli utenti nelle attività della propria città. Sono basati su Stacks, un network che permette l’utilizzo degli smart contracts su Bitcoin. Grazie alla blockchain, sarà possibile migliorare l’organizzazione cittadina sfruttando tecnologie open-source

Ogni cittadino che investe o mina CityCoin contribuisce ad aumentare il valore e gli utilizzi della criptomoneta, supportando anche il proprio comune. Il 70% dei guadagni del mining e dello staking viene trattenuto dagli utenti, mentre il restante 30% finisce nel wallet della città. I sindaci potranno usare i ricavati per progetti comunitari, come avviene in El Salvador.

Grazie alla blockchain, per i cittadini sarà più facile accedere a ricompense, sconti e vantaggi. Per esempio, i negozi potrebbero offrire prodotti gratuiti agli utenti più impegnati nello sviluppo dei CityCoin! In alternativa potrebbe essere possibile pagare tutti i servizi pubblici con le criptovalute, snellendo la burocrazia comunale. Un sogno!

Mai più tasse? Coi CityCoin potrebbe succedere

Francis Suarez, il sindaco di Miami, è stato tra i primi sindaci negli USA a credere nel progetto CityCoin. Il suo obiettivo è rendere i MiamiCoin un valore aggiunto che possa essere “applicato e utilizzato in molti campi”.

In tre mesi, grazie ai MiamiCoin, la città di Miami ha guadagnato più di 21 milioni di dollari. Suarez ha detto che vuole distribuire parte di questi guadagni ai cittadini di Miami, anche quelli che non possiedono criptovalute. “Si potrebbero pagare così tutte le tasse di cui la città ha bisogno, e Miami diventerebbe una città che funziona senza tasse. Credo che sarebbe una rivoluzione”, ha continuato il sindaco.

Il futuro della decentralizzazione delle città

I CityCoin sono ancora agli inizi, ma rappresentano già un passo avanti nel futuro. La rete su cui si appoggiano è altamente programmabile e perciò saranno utilizzate nella vita di tutti i giorni. Negozianti e clienti usufruiranno dei CityCoin e delle dapp (applicazioni decentralizzate) per facilitare gli scambi di informazioni.

Anche i pagamenti diventeranno più smart, visto che sono già integrati nel sistema blockchain. Salire in metro e prendere un caffè diventerà più facile e senza le commissioni a cui siamo abituati. I CityCoin potrebbero dare il via a una nuova era interconnessa e democratica.


È ancora presto a dirsi, ma seguire gli esperimenti di Miami e New York sarà interessante per vedere come queste nuove criptovalute plasmeranno il nostro futuro. Forse cambieranno la nostra realtà materiale come il metaverso sta cambiando la nostra realtà virtuale!   

Tim Cook: Il CEO di Apple è interessato alle crypto

Logo Apple Azienda di Tim Cook

Il CEO di Apple, Tim Cook, rivela di possedere criptovalute “da un po’ di tempo” e che l’azienda “ha in mente” qualcosa

Durante Dealbook, una conferenza del New York Times, Tim Cook ha dichiarato di possedere delle criptovalute. Ha subito specificato però che Apple non ha intenzione di investire i propri fondi in crypto, ma non nega di stare pensando a qualcosa.

La rivelazione nella conferenza del New York Times

Durante l’evento, il CEO dell’azienda di Cupertino ha condiviso col pubblico la sua visione sulle monete digitali. Ha detto di “possedere criptovalute e di esserne interessato” da un po’. “Ritengo siano necessarie per una buona diversificazione del portafoglio”, specificando però di non essere nella posizione di dare consigli finanziari.


Tim Cook è un altro CEO che si unisce alla lista di hodler, insieme a Elon Musk e molti altri. Nonostante la rivelazione, si è affrettato ad affermare che non ha “intenzione di accettare criptovalute come pagamento per i prodotti”, e soprattutto che non vuole allocare fondi aziendali in Bitcoin, Ethereum o altro. “Chi investe in stock di Apple non lo fa per avere esposizione sulle crypto ”.

Criptovalute nel futuro di Apple?

Agli entusiasti di crypto, Tim Cook ha lasciato un po’ di speranza. “Apple ha in mente qualcosa” nell’ambito della blockchain. Non sarebbe la prima azienda a interessarsi alla decentralizzazione e ai vantaggi che offre. Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, ha cambiato il nome della sua azienda in Meta, per esplorare il metaverso e seguire la strada spianata da crypto come Decentraland e Sandbox. 

Un’azienda di tecnologia innovativa come Apple ha certamente in serbo qualcosa in campo blockchain. Basterà solo aspettare e rimanere aggiornati sulle ultime novità dal colosso di Cupertino.

5 cose da fare a Decentraland

Decentraland 5 attività nel metaverso

Come funziona Decentraland? Abbiamo fatto un giro nel metaverso decentralizzato e vi raccontiamo 5 attività imperdibili

Siamo entrati a Decentraland e siamo riemersi solo per scrivere questo articolo. Creato un avatar, ci siamo trovati a Genesis Plaza. Questo è il cuore di Decentraland, il punto in cui prendere la mappa, puntare il cursore e decidere cosa esplorare. 

1 – Voglia di Movida a Decentraland?

Cosa fanno gli utenti di Decentraland dopo una giornata passata a chiacchierare di crypto? Vanno a ballare in discoteca, ovviamente. Prima tappa: MetaZOO International! Segnaliamo che questo venerdì ore 23 UTC è previsto un toga party rigorosamente in costume. All’ingresso puoi trovare gli accessori adatti, gratis: senza spendere i tuoi MANA. Segnato in agenda?

2 – Come nella Terra di Mezzo

Forest Plaza è un’oasi di natura e pace al centro di Decentraland. Catapultati in una foresta dal mood fantasy, si ha la sensazione di poter vivere un’avventura incredibile da un momento all’altro. Tra tutti i sentieri, perdersi è un attimo, ma forse è anche questo il bello. 

3 – Abbronzatissima su Decentraland

Per chi non può rinunciare all’abbronzatura nemmeno nel Metaverso, c’è il litorale Geckos on the beach. Una spiaggia attrezzata con tanto di luna park! Perché Geckos? Sono gli animaletti che popolano e custodiscono la spiaggia, fanno anche da bagnini: la sicurezza prima di tutto. 

4 –  “Mamma, vado a Decentraland a vedere i musei”

Sappiamo che il Metaverso è la nuova frontiera dell’arte, infatti a Decentraland non potevano mancare musei e gallerie. Abbiamo fatto un salto al Museum District dove sono esposti vari pezzi di digital art. 

5 – China Town versione Metaverso

Dragon city invece è il distretto orientale, per gli appassionati del genere è imperdibile. I dettagli di questo set sono un gioiellino: non resta che passeggiare sotto ai ciliegi in fiore e contare le carpe sotto le ninfee. 

Decentraland è in costruzione, il claim crea tutto quello che puoi immaginare prospetta un mondo intrigante. Anche perchè dopo questo mini tour possiamo confermare che gli utenti del Metaverso di fantasia ne hanno da vendere. 

Bitcoin: New York, stipendio in crypto per il sindaco

Città di New York, sindaco prende stipendio in Bitcoin

Il nuovo sindaco di New York, Eric Adams, vuole essere pagato in Bitcoin e chiede che le criptomonete vengano studiate a scuola.

“New York è un centro innovativo” afferma Eric Adams, il nuovo sindaco democratico di New York, alla CNN. Proprio in nome di questa innovazione, Adams ha rivelato di essere un forte sostenitore delle criptovalute e delle sue applicazioni. In un tweet, ha dichiarato di voler ricevere i primi tre stipendi da sindaco in Bitcoin. 

Un suo portavoce ha poi detto che il sindaco convertirà subito il suo stipendio in dollari in BTC, dato che per ora negli USA non è legale pagare un dipendente pubblico in criptovalute. Rimane un segnale di apertura  del neo-sindaco verso il mondo crypto.

“I ragazzi dovrebbero studiare le criptovalute a scuola”

Eric Adams si è dimostrato subito un grande appassionato di criptovalute. Secondo il sindaco di New York, rappresentano il futuro dei pagamenti globali, e la città dovrebbe cogliere le opportunità che offrono. 

Nella sua intervista alla CNN, Adams ha dichiarato di voler riportare New York a essere un centro di innovazione, e che questo deve passare dalla scuola. “Molti giovani”, sostiene il sindaco, “ancora non sanno cosa siano i Bitcoin, le criptovalute o la tecnologia blockchain”.Dobbiamo aprire le scuole all’insegnamento di queste nuove tecnologie, insegnare questo nuovo modo di pensare al pagamento di beni e servizi.” 

Adams si è anche dimostrato favorevole all’adozione della tecnologia blockchain da parte delle aziende. “Ne parleremo e ci andremo piano, ma lo faremo per bene” ha detto nell’intervista. È presto per aspettarsi che a queste dichiarazioni seguiranno politiche degne di El Salvador, ma Adams è il primo politico statunitense a esporsi così tanto sul tema crypto.

Le criptovalute? Molto più di una moneta

Anche se la comunità di appassionati di crypto ha accolto con eccitazione questa notizia, le parole di Adams hanno sollevato anche delle critiche. Jason Furman, professore dell’università di Harvard, ritiene che le politiche sulle criptovalute non porteranno nessun vantaggio alla città di New York, e pensa che le parole del neo-sindaco siano un modo per gonfiare il prezzo dei Bitcoin. “Sembra un conflitto di interessi”, ha detto il professore, “come se un sindaco annunciasse ‘“Sto per comprare tante azioni di Amazon’” per poi inserire delle politiche che favoriscano Amazon.” 

Alle critiche di Furman, Adams ha risposto ricordandogli che tutte le azioni hanno la stessa volatilità delle criptomonete, notando che ha perso migliaia di dollari nell’ultimo crollo del mercato. “Lui ha la sua analisi, io la mia”, ha detto alla CNN.

Recentemente, comunque, sempre più personalità di spicco stanno esprimendo il loro supporto verso la blockchain, comprendendo le grandi potenzialità del sistema. Il sindaco di Miami, Francis Suarez, ha dato il via alla criptovaluta MiamiCoin (MIA) per spingere l’impegno civico dei cittadini e dare importanti strumenti agli sviluppatori impegnati nel progetto. 

Sicuramente, tutti questi endorsement da parte di politici daranno una spinta al mondo delle crypto. Forse Adams e Suarez, i sindaci più innovatori, puntano a trasformare le loro città in esperimenti sociali e – perché no – in hub di riferimento per gli sviluppatori blockchain di tutto il mondo.

Bitcoin: A El Salvador si va a scuola di criptovalute

Bitcoin Scuola El Salvador

El Salvador si prepara a costruire 20 scuole di sensibilizzazione Bitcoin grazie ai guadagni della criptovaluta di stato 

Abbiamo già seguito i passaggi della legalizzazione dei Bitcoin a El Salvador, ora lì i Bitcoin sono più concreti che mai. Le crypto acquistate dal presidente Nayim Bukele cominciano a portare guadagni notevoli. L’aumento del valore dei Bitcoin ha creato un surplus nel budget di stato, un gruzzoletto che sarà messo a disposizione per il welfare nazionale. In questo caso specifico alla costruzione di venti scuole, senza andare a toccare beni di stato o le tasse dei cittadini. 

E se insieme a geografia e storia, a scuola si studiassero le crypto? 

Se parliamo di scuole Bitcoin non intendiamo solo istituti costruiti grazie ai profitti della criptovaluta, ma anche di veri e propri enti di formazione a tema crypto. Dove tra le materie dell’orario scolastico ci sarà anche “educazione-crypto” (o qualcosa del genere). Non è ancora chiaro come questo sarà integrato nei piani scolastici ma sicuramente si tratta di una svolta notevole in termini di nuove discipline e un’occasione per insegnare alle persone a trattare con le crypto. Una sensibilizzazione necessaria per un paese che inizia a usare le criptovalute anche nei pagamenti quotidiani. Il suo presidente vuole tutti promossi!

Opere pubbliche con i Bitcoin

L’annuncio delle nuove scuole arriva dopo quello della costruzione di alcune strutture veterinarie. Grandi cantieri a El Salvador insomma! Non dimentichiamo che queste opere pubbliche creano posti di lavoro e opportunità per le persone. E magari anche qualche umarell pronto a osservare diligentemente i lavori in corso. Il progetto-scuole è inserito nel programma di incentivo dell’istruzione della Banca Centroamericana per l’integrazione economica che ha stanziato anche un’ulteriore finanziamento di 200 milioni di dollari. 

Che esperimento El Salvador! 

Young Platform raccoglie €3.5 milioni da United Ventures

Torino, 28 giugno 2021. A pochi mesi dal terzo compleanno di Young Platform, vogliamo festeggiare insieme a voi una nuova tappa della nostra storia. Con United Ventures, uno dei principali fondi di venture capital in Italia specializzato in investimenti nelle tecnologie digitali, abbiamo chiuso un nuovo aumento di capitale da 3,5 milioni di euro.

Questo round di serie A rappresenta per Young Platform un importante conferma, che ci permetterà di consolidare la leadership sul territorio italiano e porre le basi per un’espansione internazionale.

Nata per portare trasparenza, inclusione e formazione nel mondo della finanza personale e degli asset digitali, Young Platform continuerà a sviluppare nuovi servizi connessi alle criptovalute e alla finanza decentralizzata, mantenendo la sua identità community driven e una direzione focalizzata sull’educazione dell’utente e sulla semplicità di utilizzo dei suoi prodotti. 

Young Platform è innanzitutto una community, un gruppo di appassionati e professionisti che condividono un prezioso know how. Questo principio di condivisione ha reso i suoi prodotti un vero e proprio percorso educativo per le persone che desiderano entrare nel mercato crypto ma non sanno da dove iniziare, disponendo di tutti gli strumenti e le conoscenze adeguati per farlo in modo consapevole. 

Poiché siamo convinti che l’educazione e la consapevolezza siano le armi migliori per intraprendere un percorso di questo tipo, i nostri contenuti formativi sono disponibili per ogni livello di esperienza, in modo gratuito e coadiuvati dal supporto in lingua italiana 24/7. 

L’azienda, il team e la nostra community che conta quasi 300.000 utenti, tra trader e appassionati di criptovalute, non poteva trovare partner migliori del team di United Ventures.

La missione di United Ventures è individuare e promuovere innovazioni dirompenti nell’industria tecnologica italiana per trasformarle in business internazionali. Tuttavia, ciò che ha sicuramente guidato la nostra unione è la condivisione di valori comuni, primo tra tutti quello di porre sempre al primo posto le persone.

Il loro portafoglio di investimento conta già realtà dello spessore di MusiXmatch, Moneyfarm, Faceit. È perciò un onore entrare a far parte di questa squadra e portare con noi la nostra community.

To the moon!

Team Young

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Il Corriere della Sera

Borsa Italiana

Startupbusiness

StartupItalia

Innovationnation

Tech.Eu

Young per la diversità e l’inclusione

Young Platform pour la diversité et l'inclusion

Il 2021 rappresenta per Young una data importante, l’inizio del processo di democratizzazione di un mercato, quello delle criptovalute, attraverso i suoi prodotti e servizi. L’ecosistema Young si sta trasformando per raggiungere una piena accessibilità integrata. 

L’importanza dell’accessibilità

L’accessibilità web coinvolge circa il 20% della popolazione mondiale: questa è la quota di persone con difficoltà visive, motorie o cognitive che incidono sul loro uso personale del web. Più di 1 miliardo di persone non possono usufruire appieno delle potenzialità del web, delle sue fonti e dei suoi servizi. Oltre a individui non vedenti e con difficoltà motorie, molti profili necessitano di siti web accessibili

Da oggi, grazie alla partnership con AccessiWay, il sito principale e l’exchange Young Platform sono accessibili a tutte le persone che hanno difficoltà nell’utilizzare servizi online. 

Le soluzioni integrate

Sono state integrate le regolazioni di navigazione con screen-reader per i non vedenti e navigazione da tastiera per le persone con difficoltà motorie. Le immagini vengono trasformate in descrizioni dettagliate, i caratteri resi leggibili con modifiche regolabili sulle dimensioni, la spaziatura, contrasti di colore, cursori, enfatizzazione dei testi e molto altro.

Nel 2018, con il Decreto legislativo n. 106 che modifica ed aggiorna la Legge n.4/2004, l’Italia ha recepito la Direttiva UE 2016/2102, rivolta a migliorare l’accessibilità dei siti web e delle app mobili nel settore pubblico di ciascun Stato Membro.

Anche se il settore privato non rientra nel Decreto Legislativo, Young si impegna a rispettare i termini stabiliti dall’Unione Europea, raggiungendo la piena conformità alle norme di legge. 

Il commento del CEO

“Nel corso dell’ultimo anno, Young sta facendo progressi in un processo di inclusione che non si realizza solo all’interno dell’azienda ma interviene concretamente nella nostra community di utenti. Grazie alla partnership con Accessiway, da oggi la nostra piattaforma exchange e il sito sono stati adattati alle esigenze di persone che potrebbero trovare la navigazione web difficoltosa” dichiara Andrea Ferrero, “Questo rappresenta sicuramente un punto di partenza, c’è molto in cantiere e molto altro lavoro da fare. Dopotutto, la comunità nata intorno a Young è parte integrante del nostro DNA ed è responsabilità dell’azienda fare in modo che tutti possano usufruire del cambiamento tecnologico di cui siamo portavoce.”

Banca Progetto al fianco di Young Platform

Banca Progetto finance le projet

La banca specializzata nel finanziamento a piccole e medie imprese, continua a supportare anche le micro imprese come le start-up giovani e innovative con alto potenziale di crescita

Young Platform vuole rivoluzionare il mondo delle criptovalute rendendolo accessibile a tutti in modo facile e con commissioni basse

Milano, XX marzo 2021Banca Progetto, la banca digitale specializzata in servizi per le piccole e medie imprese italiane (PMI) e per la clientela privata, e Young Platform, start-up fintech tutta italiana con sede a Torino e Londra che ha lanciato una piattaforma di trading in criptovalute facilmente accessibile a tutti, hanno sottoscritto un contratto di finanziamento pari a 800 mila euro con l’obiettivo di sostenere il progetto di sviluppo della società. Il finanziamento è garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI del Ministero per lo Sviluppo Economico (legge 662/96).

Young Platform vuole essere l’exchange completamente italiano per fare trading di criptovalute, che permette l’accesso “democratico” ad una nuova finanza rimuovendo la barriera delle commissioni.

Nata dall’idea lungimirante di un gruppo di studenti di Informatica dell’Università di Torino appassionati di blockchain, Young Platform si è interamente finanziata grazie ai capitali di imprenditori e Business Angel di Alba, che hanno fortemente creduto nel progetto e poi grazie anche a una campagna di crowdfunding con la quale hanno raccolto quasi 1 milione di euro.

La Startup, nata a marzo 2018, ha avuto una crescita esponenziale sia dal punto di vista del prodotto sia di team, con un’ età media di 26 anni. Young Platform, dopo aver lanciato la prima app Step e la Young Platform (piattaforma di trading base accessibile ai non professionisti con le principali quattro criptovalute), ha creato lo scorso ottobre Young Platform PRO dedicata a un trading più avanzato.

Il finanziamento erogato da Banca Progetto sarà destinato a sfruttare il successo della campagna di lancio della piattaforma Pro, con un’ importante salto qualitativo Tecnologico, in Ricerca & Sviluppo e Commerciale, in un momento particolarmente favorevole alle criptovalute.

Banca Progetto, che mira a diventare sempre di più la banca di riferimento per le PMI italiane, offre ai sui clienti soluzioni di finanziamento personalizzate a medio-lungo termine in modo veloce e flessibile grazie a tutti i processi digitalizzati. La Banca affianca in qualità di partner finanziario e strategico le imprese meritevoli nel loro piano di crescita e consolidamento, collaborando con il management, partecipando alla creazione di valore.

Andrea Ferrero, CEO & Co-Founder Young Platform “Grazie a questo finanziamento e al supporto di Banca Progetto, Young Platform potrà ulteriormente accelerare il suo percorso di crescita, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento del settore crypto a livello italiano e il leader di mercato entro la fine dell’anno”.

Fabrizio De Silva – Divisione Imprese – Area Manager Centro NordSiamo sempre felici di poter dare un aiuto concreto a progetti di giovani brillanti con una idea imprenditoriale innovativa. Young Platform è un piccolo gioiello tutto italiano con una enorme potenzialità di crescita in un settore, quello delle criptovalute, che in Italia sta maturando molto attraendo un pubblico molto ampio”.

 

BANCA PROGETTO

Banca Progetto S.p.A., nata nel 2015 dal riassetto di Banca Popolare Lecchese a seguito dell’acquisto da parte del fondo californiano Oaktree, opera nel mercato del credito alle famiglie e alle imprese anche attraverso il canale digitale. Con sedi a Milano e Roma e una rete commerciale presente su tutto il territorio nazionale, Banca Progetto è specializzata nei servizi per le piccole e medie imprese italiane e per la clientela privata, in particolare in prodotti di Cessione del Quinto destinati a dipendenti privati, dipendenti statali, pubblici, para pubblici e pensionati e in finanziamenti a medio-lungo termine alle PMI.