5 consigli per custodire le tue crypto al sicuro

Uomo Sicurezza Bitcoin

Per chi non è esperto, conservare e pagare in sicurezza con Bitcoin o Ethereum può sembrare complesso. Segui questi consigli e scopri come tenere le tue crypto al sicuro!

Wallet, seed phrase, address: a volte il mondo delle criptovalute può sembrare complesso, soprattutto per chi non è molto esperto di tecnologia. Ma non preoccuparti, siamo qui apposta! Custodire i propri Bitcoin e le altre crypto al sicuro è facile, basta seguire alcuni piccoli accorgimenti per dormire sonni tranquilli e non cadere nelle truffe più comuni.

1. Social sì, ma con con cautela

Uno dei modi con cui i criminali cercano di ingannare i possessori di crypto sono le false live di YouTube. Fingendosi personalità famose nel mondo delle criptovalute, “offrono” guadagni facili a chi invia un determinato numero di crypto a un loro address. Ovviamente quei Bitcoin andranno persi per sempre nelle tasche del truffatore, quindi non fidarti!

Fare particolare attenzione anche ai canali Telegram fasulli, in quanto non è possibile segnalarli e hanno quindi più possibilità di diffondersi. Nessun social, tuttavia, va dato per scontato. In questi casi ci sono alcuni segnali a cui fare attenzione: nomi di applicazioni vere storpiati, comunicazione molto aggressiva e messaggi evidentemente non scritti da una persona.

2. Le app per il mining sono una miniera di falsi

A volte ci si può imbattere in qualche strana app che promette grandi guadagni derivanti dal mining semplicemente installandola. Anche questo è impossibile: per il mining c’è bisogno di una quantità di potenza computazionale che i cellulari non hanno. Spesso queste applicazioni mostrano schermate fasulle per ingannare gli utenti, ma in realtà tutto quello che fanno è intascarsi i tuoi soldi senza darti nulla in cambio.

Ricorda: se è troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è!

3. La seed phrase è il tuo segreto più prezioso

Non usciresti mai di casa senza aver chiuso la porta a doppia mandata, vero? Il tuo wallet o l’account del tuo exchange sono come la tua casa virtuale, hanno bisogno di essere protetti.

Quando crei un wallet la prima cosa che ti sarà fornita sarà una frase composta da una ventina di parole casuali, che rappresenta la “password” univoca collegata a quello specifico wallet. Fintanto che conosci quella frase, potrai sempre recuperare le tue criptovalute. Attento però: proprio per questo motivo devi segnarla e metterla al sicuro, e soprattutto non darla mai a nessuno… così come non daresti mai a nessuno le tue chiavi di casa!

4. Password e 2FA sono le tue guardie del corpo

Se invece hai paura di finire come il tristemente famoso James Howells, puoi affidarti ai wallet di exchange come Young Platform. Qual è il vantaggio di questi wallet? Prima di tutto, puoi scegliere la tua password: è bene però seguire delle norme di base quando si crea una nuova password. Deve essere unica, lunga almeno 12 caratteri, e con numeri, simboli e lettere maiuscole e minuscole. Solo così avrai una password a prova di hacker. Per ricordarla, puoi segnarla su un pezzo di carta o utilizzare un password manager.

I migliori exchange, in più, offrono l’autenticazione a due fattori (2FA): per accedere all’account c’è bisogno di un codice numerico ottenibile via SMS o attraverso una app di autenticazione (come Google Authenticator). In questo modo, nessuno può accedere ai tuoi portafogli tranne te, anche se qualcuno dovesse trovare la tua password! Puoi stare tranquillo: le tue crypto sono al sicuro.

E se per qualche motivo dovessi perdere la tua password o il tuo telefono? Ecco il vantaggio più grande degli exchange: recuperare il tuo account è facile e veloce! Gli exchange, infatti, eseguono una procedura chiamata KYC (Know Your Customer). Il tuo account è associato a te, quindi contattando il supporto puoi recuperare senza problemi il tuo account e le tue criptovalute. In più, su Young Platform procedura di KYC è velocissima: basta avere il tuo telefono e la carta d’identità a portata di mano e in pochi minuti sarai un utente registrato!

5. Ricontrolla sempre l’indirizzo del wallet

Un address o indirizzo è un codice alfanumerico che identifica un wallet. Grazie a questo codice è possibile trasferire criptovalute da un wallet all’altro, proprio come un IBAN bancario. Condividere questo codice pubblicamente è sicuro: nessuno può accedere al tuo wallet se non è in possesso della tua seed phrase, anche se conosce gli address del tuo wallet. Tuttavia, bisogna stare attenti alle insidie che possono derivare dalla fretta o dai malintenzionati.

Trasferire i fondi da un wallet all’altro può essere un processo stressante per i principianti, perciò è bene seguire una semplice procedura: controlla sempre accuratamente l’address quando lo copi prima di inviare i tuoi preziosi Bitcoin! È buona norma controllare almeno le ultime 6 cifre o lettere, meglio ancora ricontrollarlo tutto. Non si è mai abbastanza cauti!

Esistono poi dei virus informatici in grado di riconoscere quando l’utente copia un address, e di modificarlo quando lo si va ad incollare. In questo caso puoi difenderti in due modi: controllando l’address cifra per cifra, e assicurandoti di avere un antivirus aggiornato!

Adesso conosci tutti i metodi per custodire le tue crypto al sicuro. E se sei in dubbio, ricorda: DYOR!

1inch: salgono a bordo Avalanche e Gnosis

1inch si espande su Avalanche e Gnosis Chain

L’aggregatore DEX per eccellenza si espande su Avalanche e Gnosis, offrendo nuove opzioni per transazioni veloci e low cost 

Una delle caratteristiche distintive della DeFi è la componibilità: le infrastrutture e i servizi su blockchain vanno a completarsi e a migliorarsi a vicenda mettendo in comune protocolli, codici e soluzioni. In questo modo i servizi della DeFi riescono a evolversi più velocemente. 1inch, in quest’ottica, ha in programma di aprirsi ad altre due blockchain per ampliare il numero di DEX che aggrega. Salgono a bordo Avalanche e Gnosis Chain!

Ripassone: cos’è 1inch?

1inch è un aggregatore di exchange decentralizzati (DEX) che, attraverso un’unica applicazione, permette ai trader di fare operazioni negli exchange con i prezzi più bassi. 1inch è stato creato nel 2020 da Sergej Kunz e Anton Bukov e la sua governance è gestita in maniera decentralizzata grazie a una DAO. Lo scopo di un aggregatore di DEX come 1inch è ottimizzare il costo delle transazioni rendendo così più convenienti gli scambi, supportando Ethereum, Binance Smart Chain e Polygon l’offerta di DEX è molto ampia. Per approfondire questo progetto DeFi, leggi l’articolo di Academy dedicato!

L’integrazione per transazioni sempre più vantaggiose

Il 20 gennaio 2022 il team di 1inch ha annunciato l’espansione su Avalanche (AVAX) e Gnosis Chain (GNO). Ai DEX già presenti nel piano dell’aggregatore, si aggiungeranno quindi quelli che si appoggiano a queste blockchain. Nel comunicato ufficiale Sergej Kunz, il co-founder, ha precisato: “l’obiettivo principale di 1inch è offrire ai suoi utenti i migliori affari nello spazio blockchain. Per realizzare questo, i protocolli di 1inch si espandono costantemente in nuove chain, e l’espansione ad Avalanche e Gnosis Chain offrirà più opzioni per transazioni vantaggiose e veloci”.

Nello specifico, 1inch integrerà ad Avalanche e a Gnosis Chain l’Aggregation Protocol e il Limit Order Protocol. L’Aggregation Protocol fornisce le informazioni in tempo reale sui vari exchange, preleva liquidità da essi e orienta le transazioni verso le scelte più convenienti. Il Limit Order Protocol invece permette di eseguire limit order con i DEX di queste blockchain. Nel network 1inch sono già presenti diverse blockchain e Layer 2 tra cui scegliere, ognuna con le sue caratteristiche: chi ha le fee più basse, chi punta sulla velocità di transizioni o chi vanta una disponibilità più grande di liquidità. Al momento oltre ad Avalanche e Gnosis, su 1inch sono supportati i network della BSC, di Ethereum, e alcuni Layer 2 di Ethereum come Arbitrum, Optimism e Polygon. 

Perché 1inch ha scelto l’espansione su Avalanche e Gnosis?

Sempre nel comunicato ufficiale, il team di 1inch spiega perché la scelta è ricaduta proprio su queste due chain. L’espansione di 1inch su Avalanche e Gnosis sembrerebbe giustificata da alcuni dati.

Nel caso di Gnosis Chain, prima conosciuta come xDai Chain, a metà Gennaio 2022 contava un TVL (total value locked) di 208.2 milioni di dollari. A Dicembre 2021 la blockchain ha elaborato mediamente 223.814 transazioni al giorno, con 11.318 utenti attivi. Il più grande DEX su Gnosis Chain è Curve V1 che ha un volume di scambi di circa 1.7 milioni di dollari a settimana.

Se sei familiare con i protocolli nominati sopra, abbiamo una soffiata per te: 1INCH, il token nativo dell’aggregatore, e CRV quello di Curve, sono entrambi disponibili su Young Platform Pro!

Se invece ti senti più al sicuro tra le top di mercato, i dati su Avalanche sono musica per le tue orecchie. 1inch, infatti ribadisce la recente e notevole crescita di Avalanche: solo a metà Gennaio 2022 il suo TVL è di 10.6 miliardi di dollari! La media delle transazioni giornaliere processate nel mese di Dicembre 2021 è di 673.223 e il numero di utenti giornalieri attivi è di 98.000. 

Il Regno Unito è tra i Paesi che più apprezzano Ethereum

Ethereum Regno Unito

Il Regno Unito è bullish su Ethereum: la crypto di Buterin rimane la più popolare dopo Bitcoin

Una buona notizia per Ethereum: secondo il sondaggio di dicembre di Finder.com, gli inglesi sono al terzo posto tra i maggiori detentori di ETH. La solidità della blockchain riuscirà a mantenere a galla la creatura di Buterin?

Ethereum regge bene il mercato in UK

Il recente sondaggio di Finder.com mostra dei risultati molto interessanti. Rispetto a ottobre 2021, il possesso di criptovalute nel Regno Unito è aumentato di un punto percentuale, un dato inferiore alla media globale. Le criptovalute più popolari oltre a Bitcoin sono Ethereum e Ripple, la crypto pensata per le banche.

Sorprendentemente, la criptovaluta creata da Vitalik Buterin ha grande successo tra gli inglesi. Il 32,9% dei possessori di crypto ha Ethereum nel portafoglio, una percentuale alta considerando che la media globale è del 24,4%. Al terzo posto troviamo Ripple, con il 17,4%, e al primo posto ovviamente Bitcoin. Nonostante BTC sia saldamente al primo posto tra le criptomonete più popolari, ha comunque perso ben 14 punti percentuali rispetto a ottobre. La popolarità di Ethereum invece non è stata scalfita, anche nel bel mezzo di un bear market.

Le motivazioni della popolarità di ETH

Come ha fatto Ethereum a mantenere la fiducia degli inglesi? Bisogna considerare che questa blockchain non è solo una criptovaluta, ma un vero e proprio ecosistema ricco di app decentralizzate, completamente programmabile e con svariate applicazioni pratiche già ampiamente utilizzate nella DeFi. Mintare NFT, scambiare crypto ed entrare nel Metaverso sono solo alcune delle innovazioni rese possibili dalla blockchain creata dal programmatore Vitalik Buterin.

A rinforzare l’affidabilità di Ethereum ci pensa anche il suo stesso creatore, sempre attivo nella community. In un recente tweet, per esempio, si è espresso con alcuni utenti in favore dell’interoperabilità di ETH, ma si è anche detto pessimista nei confronti di un’eccessiva compenetrazione tra blockchain. “Guardo con ottimismo a un ecosistema multi-chain, visto che ci sono varie community con valori diversi… ma sono pessimista riguardo le applicazioni cross-chain” ha scritto Buterin. Secondo il programmatore, un sistema cross-chain, ossia che richiede la trasmissione di dati tra diverse blockchain, sarebbe troppo poco sicuro. La sicurezza di un ecosistema è fondamentale nel mondo delle criptovalute, e le parole di Vitalik Buterin fanno riferimento a un’idea di blockchain che non sia solo flessibile, ma prima di tutto affidabile e solida.

In più Ethereum, nonostante i prezzi della rete, rimane l’ambiente dove sono nate la maggior parte delle innovazioni che abbiamo visto succedersi. Di fatto Ethereum è il collante della DeFi: ogni nuovo protocollo, ogni nuova blockchain è passata dal suo ecosistema, o vi rientra in parte. Di conseguenza, tutto il valore portato dal “world computer” si riflette sulla sua coin ETH, peraltro necessaria sulla maggior parte delle applicazioni decentralizzate.

Questo ruolo tecnologico e la longevità del network rappresentano pilastri importanti per tutti gli Etherean. È probabile che proprio questi motivi abbiano convinto non solo Regno Unito, ma anche Australia e Singapore a dare fiducia alla blockchain nonostante il mercato instabile degli ultimi mesi. Riuscirà a superare l’ATH di 4.878 dollari?

Svolta crypto in Brasile: l’ok a criptovalute e DeFi

Criptovalute Rio de Janeiro promuove ETF e DeFi

Il sindaco di Rio de Janeiro vuole usare i beni pubblici per comprare criptovalute e Hashdex propone i primi ETF crypto dell’America Latina

Fra poco non basteranno dieci dita per contare i paesi crypto friendly sul mappamondo. Come in un’agguerrita partita a Risiko le criptovalute stanno conquistando nazioni e territori. Da El Salvador, alla Florida, al Brasile. Aspettiamo tutti con ansia la vincita della Kamchatka. A Rio de Janeiro le istituzioni si stanno aprendo alle criptovalute e nel paese tira aria di DeFi. Scopri le novità crypto direttamente dall’America Latina!

Crypto Rio in vista! Un’altra città che sceglie le criptovalute

Eduardo Paes, il sindaco di Rio de Janeiro, ha intenzione di spendere l’1% del tesoro cittadino in criptovalute. La notizia è stata rivelata dal quotidiano brasiliano O Globo che ha riportato alcuni commenti fatti da Paes durante la Rio Innovation Week, evento tenutosi dal 13 al 16 Gennaio 2022. Paes è intervenuto sulle criptovalute confrontandosi in collegamento con Francis Suarez, sindaco di Miami. Anche in Florida infatti si sta intraprendendo un percorso di adozione delle criptovalute. Già nel 2021 Suarez aveva espresso la volontà di diversificare i fondi di Miami comprando Bitcoin: “se lo avessi fatto l’anno scorso, avrei guadagnato il 200% in più. E sarei sembrato una specie di genio”.

Paes nel corso della conferenza ha dichiarato: “stiamo per inaugurare una Crypto Rio e per investire l’1% del tesoro cittadino in criptovalute”. Rio de Janeiro potrebbe seguire le orme della Florida anche nella possibilità di pagare le tasse in Bitcoin. Pedro Paulo, il segretario della Finanza della città brasiliana, ha confermato: “stiamo studiando la possibilità di pagare le tasse con uno sconto qualora fossero pagate in Bitcoin.” Paulo ha fatto riferimento ad una specifica imposta: l’IPTU, una tassa di proprietà brasiliana che viene pagata dai proprietari di case, edifici, appezzamenti terrieri. 

DeFi pronta a spopolare in Brasile grazie agli ETF

Il Brasile pare rispondere bene all’uso delle criptovalute e allo sviluppo della DeFi. Un prova di questo è la buona accoglienza riservata agli ETF crypto di Hashdex, società brasiliana specializzata in trading crypto. Nell’Aprile 2021 Hashdex ha lanciato HASH11, il primo ETF crypto in America Latina che al momento conta più di 130.000 sottoscrittori. Sulla scia del successo, a Febbraio 2022 Hashdex aprirà un nuovo ETF: DEFI11, listato nello stock exchange (anche questo brasiliano) B3. L’ETF comprenderà 12 token della finanza decentralizzata come Uniswap (UNI), Aave (AAVE), Compound (COMP) e Maker (MKR). Secondo Hashdex infatti, il 70% dell’ETF sarà composto da protocolli DeFi, il 15% da piattaforme per gli smart contract, comprese soluzioni altamente scalabili come Polygon (MATIC), Chainlink (LINK) e The Graph (GRT). Marcelo Sampaio, CEO di Hashdex ha detto: “investire nella DeFi significa investire nelle aziende fintech del futuro. È un mercato davvero promettente che, grazie alle sue tecnologie dirompenti, potrà crescere esponenzialmente nei prossimi anni”. Le banche locali, come XP, Itaú BBA e Banco Genial coordineranno l’offerta dell’ETF.

3 Dapp da scoprire su Solana

Dapp Solana Audius, DeFi Land, Squads

Audius, DeFi Land e Squads sono alcune delle dapp del momento dell’ecosistema Solana. A cosa servono?

Solana ha un ecosistema davvero ricco, è facile perdersi nei meandri di tutte le dapp e i protocolli esistenti su questa blockchain. Ogni progetto colpisce per una ragione diversa e curiosando qua e là ci si può fare un’idea di quanto vasta sia l’offerta di strumenti: dalla DeFi, agli NFT, per non parlare del Metaverso! In questo articolo trovi la presentazione di 3 dapp su Solana: una già avviata e le altre in fase di pre-lancio.

Audius, la musica in streaming su blockchain

Audius è una piattaforma di streaming musicale su blockchain. Il suo scopo è valorizzare il lavoro degli artisti e permettere loro di guadagnare un giusto compenso economico. Audius è l’alternativa alle piattaforme di streaming che abbiamo sempre usato fino a questo momento. Perché serve un’altra proposta? L’industria della musica ogni anno genera miliardi di entrate ma solo una piccola percentuale di questi va agli artisti, a favore di servizi come Spotify, Apple Music, Youtube Music, Amazon Music. Nel 2017, l’anno in cui gli sviluppatori di Audius hanno cominciato a lavorare al progetto, da un totale di 43 miliardi di dollari, solamente il 12% era stato incassato dai musicisti. Inoltre con le piattaforme centralizzate, gli artisti non hanno il pieno controllo sulla distribuzione e la promozione della musica. Questo può essere pratico per alcuni artisti, ma molto limitante per altri.

Audius dunque è una community decentralizzata che cerca di risolvere i problemi dello streaming nel Web 2.0. A partire dal 2018, l’anno della sua fondazione, Audius ha avuto una grandissima crescita fino a raggiungere più di un milione di ascoltatori al mese. Per prepararsi alla diffusione globale, la piattaforma ha scelto Solana che garantisce scalabilità anche quando gli utenti attivi sono molti. Ma come funziona Audius? La piattaforma ha un’economia interna basata sul token AUDIO, gli artisti che scelgono di caricare la loro musica su Audius vengono ricompensati direttamente dagli utenti, proprio tramite questi token. Audius inoltre ricompensa in crypto anche i 5 brani in tendenza della settimana, del mese e le migliori playlist. La piattaforma ha anche iniziato una collaborazione con TikTok: ora gli utenti del social potranno scaricare direttamente la musica da Audius per realizzare i loro video. 

DeFi Land, gioca e impara la DeFi

La seconda Dapp su Solana si chiama DeFi Land, un videogioco che vuole rendere la finanza decentralizzata accessibile a tutti tramite la gamification. I concetti della DeFi possono essere ostici per chi è alle prime armi e le dapp che se ne occupano spesso non sono intuitive per i newbie. NFT, DAO, yield farming, il mondo crypto è estremamente nuovo e le persone a volte sono scettiche nei confronti di ciò che non conoscono. La gamification può semplificare, rendere interessante e diffondere la DeFi. Il set è quello di un’amena azienda agricola, dove con piccoli giochi o sfide gli utenti sono incoraggiati a esplorare le definizioni della DeFi e a metterle in pratica. Il tutto in un videogioco lineare e senza troppi effetti speciali, ti dice niente Farmville? Per gli sviluppatori di DeFi Land è stato il riferimento per ricreare un’esperienza coinvolgente e alla portata di tutti. È già possibile esplorare la versione beta del videogioco (DeFi Land infatti è ancora in fase di test): case, animali da collocare e tanta saggezza DeFi. Una statua regala piccole perle quotidiane: “non hai sempre bisogno di fare trading. A volte basta sedersi e giocare un po’ a Defi Land.” 

Squads, un’alleata per la tua DAO

Un’altra nuovissima Dapp su Solana è Squads che fornisce tutti gli strumenti per fondare e gestire una DAO. Le organizzazioni autonome decentralizzate hanno iniziato ad avere un ruolo determinante per la DeFi e i progetti crypto. Le aziende piano piano lasciano il posto a queste cooperative del futuro. Squads ha tutto ciò che serve a una DAO: tesoreria, un sistema di voto su blockchain e delle chat per comunicare. Tutte le funzionalità sono riunite in un’unica interfaccia, aspetto che rende Squads user friendly. Protocolli DeFi e community NFT possono registrare i loro token con Squads e permettere a chi li possiede di partecipare alle discussioni di governance e esprimere il proprio voto on-chain. In questo momento Squads v2 è online nella devnet per la fase di test pubblico, ma nel primo trimestre del 2022 sarà rilasciata nella mainnet.

L’Acquisto Ricorrente ora con Satispay su Young Platform

Young Platform: Achat récurrent avec Satispay

Abbiamo sviluppato il tassello mancante che va a completare le funzionalità di Acquisto Ricorrente, Salvadanaio e Deposito con Satispay. Le combiniamo tutte e 3!

Se non l’avevate capito, ora è possibile impostare l’Acquisto Ricorrente e pagare con Satispay.

Facciamo un breve recap, per chi si è perso le ultime funzionalità uscite l’anno scorso.

Come funziona il Deposito con Satispay?

Dal Novembre è possibile ricaricare il proprio conto Young Platform con Satispay in modo:

  1. Gratuito
  2. Istantaneo (in occasione del lancio)

Questo significa che è gratuito anche utilizzare Satispay per l’acquisto ricorrente sul Portafoglio e sul Salvadanaio.

Non ci sarebbe bisogno di altro per capire che è il metodo di deposito più conveniente.

Eppure ci abbiamo aggiunto una chicca extra: 

Sempre come promozione in occasione del lancio, se non hai ancora Satispay e ti iscrivi tramite Young Platform col codice YOUNGPLATFORM20, hai un Cashback del 20% sui depositi su Young Platform da Satispay fino ad un massimo complessivo di 20€.

Leggi la nostra Guida 

Che cos’è l’Acquisto Ricorrente?

Preferisci acquistare regolarmente Bitcoin o Ethereum, invece di stare dietro al mercato?

Mentre acquisti, puoi scegliere di impostare una frequenza con cui si ripeterà questa operazione: settimanale, ogni due settimane o mensile.

Basta inserire l’importo e scegliere come pagare: col Portafoglio Euro, con carta…o con Satispay!

Una volta confermata, sarà eseguita la prima operazione, e poi regolarmente si ripeterà in modo automatico. 

Se scegli di pagare con carta, ogni volta sarà eseguito un deposito che richiede una commissione e poi un acquisto che ne richiede una seconda. 

Utilizzando Satispay invece pagherai solo la commissione di acquisto.

Vogliamo strafare? Acquistando 5000YNG puoi dimezzare persino le commissioni di acquisto.

Leggi la nostra Guida

Che cos’è il Salvadanaio?

Sapevi che l’acquisto ricorrente si può programmare anche per ricaricare con regolarità il Salvadanaio?

Il Salvadanaio è un portafoglio distinto da quello che usi per acquistare e vendere. È il posto ideale per accumulare e conservare criptovalute a medio termine. Ti aiuta a realizzare i tuoi obbiettivi più facilmente e avere sotto controllo tutte le tue operazioni in crypto su Young Platform.

Leggi la nostra Guida 

Prova l’Acquisto Ricorrente con Satispay

Togg progetta le auto del futuro con Avalanche

Avalanche : avec Togg pour une mobilité intelligentenche con Togg per la smart mobility

Un altro caso d’uso di Avalanche: Togg vuole portare i suoi veicoli al livello successivo grazie alla blockchain. A tutta velocità verso la smart mobility!

Togg, casa di produzione turca di veicoli elettrici, collaborerà con Ava Labs, il team di sviluppo della blockchain Avalanche. L’obiettivo? Realizzare servizi di mobilità basati su smart contract e fornire più funzionalità ai veicoli elettrici. Scopri i dettagli di questo nuovo duo!

Togg per la smart mobility

Durante il Consumer Electronic Show di Las Vegas, che si è concluso pochi giorni fa, molte aziende hanno presentato le loro innovazioni. Tra queste, anche Togg ha condiviso le sue novità, una di queste è la partnership con Ava Labs per l’implementazione del progetto Use Case Mobility. Togg sta lavorando per costruire la propria idea di mobilità basata sui seguenti valori: centralità dell’utente, rapidità, empatia, connessione, autonomia, condivisione e impiego dell’energia elettrica. Insomma, quella che oggi si chiama smart mobility. La blockchain sembra proprio fare al caso loro! Dopo un anno di esplorazione delle varie blockchain, gli esperti di Togg hanno scelto Avalanche come strumento per realizzare quanto previsto. Puoi trovare lo stand virtuale di Togg al CES 2022 e approfondire lo Use Case Mobility. 

Avalanche: in che modo migliorerà i servizi di Togg?  

Le realtà che scelgono Avalanche spuntano come funghi! Sempre più aziende vedono in questa blockchain uno strumento per apportare significativi miglioramenti ai loro servizi. Non solo nel campo della DeFi, la partnership con Togg dimostra che Avalanche è applicabile anche in altri settori. Cosa si aspetta Togg dall’impiego della blockchain? Una mobilità autonoma, fluida e sicura grazie a una serie di tecnologie:

  • L’implementazione dell’Internet of Things (IOT) e del machine-to-machine (M2M) per espandere le funzionalità dei veicoli elettrici;
  • Un sistema di navigazione intermodale per tratte che richiedono diverse soluzioni di trasporto. Gli smart contract permetteranno una mobilità continua facilitando, ad esempio, la prenotazione di un taxi o di uno scooter in sharing mentre il proprio veicolo elettrico è in ricarica;
  • La registrazione delle informazioni sulla manutenzione dei veicoli su blockchain, per garantire un mercato dell’usato affidabile;

Le dichiarazioni del CEO di Togg

Gürcan Karakaş, CEO di Togg, si è espresso in questo modo: “la nostra collaborazione con Ava Labs è volta a portare l’esperienza degli utenti di Togg al livello successivo, oltre le automobili, per consentire a partner, utenti di Togg, e agli utenti dell’intero ecosistema della mobilità, di usufruire di questa piattaforma”. Con Avalanche il progetto di smart mobility voluto da Togg ha la potenzialità di raggiungere tutti, non solo le persone che guidano auto Togg. 

Le Dapp del momento su Avalanche: Wonderland e Islander

Avalanche : airdrop de Islander et DeFi sur Wonderland

La blockchain dalle mille potenzialità comincia a presentare le sue collaborazioni per lo sviluppo della DeFi e del fundraising

Avalanche, lavorando per risolvere il trilemma della scalabilità, è una blockchain destinata a grandi cose! E siccome da grandi poteri derivano grandi responsabilità, da Avalanche tutti si aspettano progetti innovativi e in grado di fare la differenza. Al momento la blockchain sembra mantenere le sue promesse sostenendo e ospitando realtà come Islander e Wonderland, scopriamo di cosa si occupano! 

Airdrop di Islander, progetto di gamification per i contenuti crypto

Una delle DApp native di Avalanche è Avalaunch, una piattaforma decentralizzata per il finanziamento di progetti. La mission di Avalaunch è rendere i fundraising per le innovazioni della blockchain veloci, sicuri, efficienti proprio come la blockchain di riferimento. In questi giorni si sta svolgendo il primo initial distribution event di Avalaunch per sostenere Islander. Si tratta di una piattaforma decentralizzata per il marketing dei progetti crypto.

Grazie a Islander e al suo token ISA, content creator e influencer potranno creare contenuti interattivi e divertenti, sfide e giochi per coinvolgere gli utenti. Islander dunque propone un insieme di strumenti per chi vuole comunicare un prodotto crypto e creare una community affezionata. Per sostenere Islander, Avalaunch distribuirà alla sua community un totale di 300.000 $ in ISA (circa 200 milioni ISA). Le registrazioni per l’evento chiudono alle 7:00 del 5 gennaio e il token generation event sarà il 7 gennaio sempre alle 7:00.

Wonderland: il paese delle meraviglie della DeFi

La blockchain Avalanche ospita un altro progetto degno di nota: Wonderland, il “paese delle meraviglie” della DeFi (la definizione con cui si presenta nel suo sito). Wonderland è un protocollo per lo sviluppo di servizi finanziari decentralizzati che nasce sulla base del codice di Olympus. Il fondatore Daniele Sestagalli ha raccontato la piattaforma durante un’intervista di Luigi D’Onorio De Meo, direttore di DeFi Ava Labs. Wonderland, con il suo token TIME, vuole proporre un servizio che sfrutti a pieno i vantaggi di Avalanche: velocità, affidabilità, sicurezza, convenienza economica.

Sestagalli presenta Wonderland come il Metaverso dell’economia decentralizzata. Così come nella realtà virtuale si può costruire e fare qualsiasi cosa in libertà, su Wonderland è possibile realizzare qualunque progetto DeFi si abbia in mente. Per rendere questo possibile, Wonderland è un’infrastruttura solida che mira a un’user experience perfetta, che incoraggi e ispiri gli sviluppatori. Sestagalli è un sostenitore della narrativa multichain, e dello scambio di informazioni tra progetti diversi, che si concretizza in realtà come le parachain di Polkadot o grazie a bridge. Il gruppo di sviluppatori e lavoratori dietro a Wonderland è per lo più anonimo – come precisa Sestagalli: nella DeFi non è importante quale sia la tua identità, quali siano le tue blockchain preferite, ma quanto sei disposto a cooperare per renderla a disposizione di tutti. 

Il 2022 sarà l’anno di prova per Cardano

Cardano : feuille de route et actualités pour 2022

Charles Hoskinson, il fondatore di Cardano, ha presentato gli sviluppi e il futuro della blockchain per il 2022. Parola d’ordine: ecosistema DeFi!

Charles Hoskinson ha pubblicato su Youtube un video per presentare la futura direzione di Cardano, in termini di DeFi, e tutte le sfide da affrontare per il nuovo anno. Un video che riflette anche su tutti i traguardi raggiunti e cerca di rispondere alle critiche di eccessiva lentezza nello sviluppo della blockchain (nata ormai cinque anni fa) e nel raggiungimento degli obiettivi previsti dalla roadmap. 

Cardano verso la DeFi

Per un ecosistema DeFi solido, robusto, dinamico ci vuole tempo! Ecco come risponde Charles Hoskinson. Ora che Cardano ha dimostrato di padroneggiare la tecnologia di base della blockchain e avere un sistema rodato, è pronto per lanciarsi a pieno nell’avventura DeFi. Questo approccio riflette le strategie a lungo termine di questa blockchain Proof-of-Stake. Invece di puntare sulla velocità a tutti i costi, Hoskinson preferisce che il team di Cardano si dedichi allo studio e alla ricerca, che richiedono delle tempistiche dilatate ma garantiscono risultati migliori. Il prossimo passo sarà quindi lo sviluppo e il lancio di 127 progetti DeFi nei prossimi 6 mesi. L’ottica è di raggiungere un numero di asset sulla blockchain 10 volte superiore a quello del 2021 (2 milioni). Tali uscite rappresentano, come dice il fondatore stesso, “un momento essenziale per la commercializzazione e l’utilizzo del progetto Cardano”. 

Formazione e lavoro collaborativo: il metodo Cardano

Nel corso del video Charles Hoskinson insiste sulla specificità del metodo di lavoro di Cardano, dove la maggior parte delle decisioni sui processi vengono prese bottom up: cooperazione, confronto e integrazione. A questo proposito è stata fondata la Cardano DeFi Alliance (CDA), un gruppo di sviluppatori che vuole comunicare, educare e innovare tutti gli aspetti della blockchain. La CDA, che nel 2022 sarà pienamente operativa, prevede di fornire consigli, supporto, risorse open-source, pratiche efficaci a tutti coloro che intendono partecipare al lavoro di Cardano. Ma non si tratta solamente di un progetto interno, l’intenzione è quella di integrare nella condivisione delle conoscenze anche protocolli esterni a Cardano, così come altre blockchain, nello spirito di condivisione di valori comuni e ampliamento della DeFi. È inoltre prevista la pubblicazione di un manuale Mastering Cardano per tutti gli sviluppatori con il desiderio di avvicinarsi al progetto. 

Le sfide di Cardano per il 2022

Hoskinson non ha dubbi: il 2022 sarà un anno pieno di sfide per Cardano. La prima prova sarà il tenere fede al programma di sviluppo, per poi comunicarlo efficacemente. Per il fondatore è fondamentale lavorare a stretto contatto con i media per trasmettere tutti i valori e le innovazioni di Cardano, per costruire un’idea di blockchain affidabile, destinata a sopravvivere. Come si misurerà il successo di Cardano? Nella sua abilità di crescere continuamente, nell’inclusione di chiunque abbia qualcosa da proporre per una DeFi sempre migliore e, infine, nella resilienza. 

Per riassumere, cosa dobbiamo aspettarci da Cardano nel 2022? Il rilascio di un centinaio di nuove Dapp, una CDA in attività, un manuale per gli sviluppatori e una comunicazione efficace. 

Le madrine crypto più pop del 2021

Cryptocurrencies : Paris Hilton, Lindsay Lohan, Melania Trump

Nel 2021 il mondo crypto è stato supportato da tantissimi personaggi iconici. Tra loro le 4 dive che troverai in questo articolo

Le crypto non sono solo un club per ragazzi. Oltre alle lavoratrici del settore come sviluppatrici, ingegnere e dirigenti, tra le crypto enthusiast ci sono anche delle personalità chiacchierate. Si tratta di star del cinema, della politica o dello spettacolo che hanno condiviso pubblicamente il loro appoggio alle criptovalute. Vediamole insieme!

Lindsay Lohan pazza per le crypto

Il profilo twitter di Lindsay Lohan è come un bollettino di aggiornamenti a tema crypto. Se lo scorri puoi trovare decine di novità su blockchain e co. L’attrice è testimonial e grande sostenitrice di molti progetti appena nati, come ZelaaNFT il marketplace di NFT su Polygon che mette in vendita le opere d’arte di celebrità, come la Lohan stessa. Oppure di CoviCoin, un’altcoin nata come moneta alternativa spendibile nel campo sanitario. Così come di Metaversi (è il caso di PolkaCity) e videogiochi decentralizzati. All’inizio del 2021 l’attrice ha collaborato anche con Tron per rilasciare alcuni NFT che hanno fatto crescere notevolmente la blockchain in termini di popolarità. Dai suoi tweet emerge un vero interesse per il settore e la voglia di prenderne parte attivamente. Essere “Lohan approved” per questi progetti è un vanto! 

Paris Hilton è la diva del Metaverso

Con un tweet dello scorso Aprile, Paris Hilton ha presentato ai suoi follower i nuovi cuccioli di famiglia. Due cagnolini il cui nome è un evidente omaggio alle criptovalute: Crypto Hilton e Ether Reum. Più amore per le crypto di così! Paris su Twitter utilizza un nickname generato con Ethereum Name Service, un username unico che può essere usato anche come indirizzo del proprio wallet. Lo riconosci per quel “.eth” finale, ecco una guida completa su come riconoscere un crypto lover su Twitter. Il profilo Twitter di Paris Hilton è nella top 100 degli account con il nome Ethereum più seguiti.

Del resto la diva americana nel 2021 ha abbracciato tutte le novità legate alla blockchain. Lanciando la sua collezione di NFT, sold out su Nifty Gateaway, e preparando la serata di Capodanno nel Metaverso Roblox. Paris ha creato un’isola nel mondo virtuale, chiamata Paris World, lì gli utenti potranno esplorare la versione digitale della sua villa a Beverly Hills e le abitazioni dei suoi adorati cani. Ma anche passeggiare nella rivisitazione delle atmosfere del suo matrimonio da favola o guidare un’auto sportiva di lusso. Saranno disponibili anche una serie di accessori e abbigliamento sotto forma di token non fungibili. Durante la serata di Capodanno, l’avatar di Paris Hilton si esibirà in un dj set!  

Melania Trump su Solana 

L’ex first lady ha lanciato la sua collezione di NFT che “incarna la sua passione per l’arte”. C’è tempo fino a domani 31 Dicembre per aggiudicarsi il primo pezzo: un disegno stile acquerello degli occhi di Melania. Il prezzo di partenza è 1 SOL, che al momento corrisponde a circa 154€. Il resto della collezione sarà presentato in esclusiva sul suo sito il 4 Gennaio 2022. L’asta partirà qualche giorno dopo! Gli NFT di Melania Trump hanno fatto discutere molti in primis perché solo una parte del ricavato andrà in beneficenza. Inoltre per alcuni artisti quella di Melania non è un vero lavoro artistico ma un modo per aumentare ulteriormente le sue entrate. Senza un’intenzione artistica. Talmente tante le critiche al progetto di Melania Trump, che lo stesso creatore di Solana ha dichiarato che la scelta della blockchain su cui creare gli NFT è stata casuale.  

Gwyneth Paltrow: paladina delle crypto girl

Il mondo crypto sembra essere un club per soli ragazzi? Ecco che interviene Gwyneth Paltrow. In un’intervista di Elle, l’attrice racconta il suo desiderio di rompere le barriere di genere e far conoscere Bitcoin e il settore delle criptovalute anche alle ragazze. Il primo passo per la Paltrow è comunicare quanto sia semplice e accessibile avere a che fare con le crypto. A questo proposito ha lanciato un giveaway di fine anno. Tramite Cash App donerà ai suoi follower 500 mila dollari in Bitcoin. L’attrice di recente ha investito 200 milioni di dollari in Tera Wulf, una mining pool che utilizza solo energia da fonti rinnovabili.