Avalanche: quali novità aspettarci dal 2022?

Avalanche Roadmap Novità 2022

Avalanche è una blockchain proof-of-stake che ha stupito il mondo delle crypto, con che novità ci sorprenderà nel 2022?

Avalanche ha stupito tutti con la crescita che ha dimostrato nel 2021. Partendo dal basso, AVAX ha raggiunto un ATH di quasi 145$ in poco più di un anno. Adesso è una delle criptovalute con più capitalizzazione di mercato, e tra quelle più interessanti nel campo degli smart contract.

Uno dei punti di forza di Avalanche è la sua interoperabilità: la piattaforma può essere persino utilizzata con dapp progettate per Ethereum, grazie al bridge introdotto nel 2021. Questo, combinato alle transazioni economiche e rapide, l’ha resa una piattaforma di riferimento nel mondo DeFi. Vediamo quali risultati ha raggiunto nel 2021 e quali novità il team di Avalanche proporrà nel 2022!

Un 2021 ricco di sorprese

Avalanche è una piattaforma blockchain basata su un protocollo proof-of-stake, rilasciata pubblicamente nel 2020. Nell’ultimo anno ha tagliato traguardi sorprendenti.

Le più grandi novità per Avalanche sono arrivate negli ultimi tre mesi del 2021, in cui è stata listata da molti exchange famosi. Il boom ha convinto Ava Labs a istituire un fondo di 200 milioni di dollari per favorire e accelerare lo sviluppo della piattaforma, stringendo partnership importanti con importanti realtà come Deloitte e 1inch.

Risultato? A dicembre 2021, Avalanche ha raggiunto una media di transazioni giornaliere molto elevata, intorno alle 475mila al giorno! In più, le transazioni su AVAX sono davvero economiche. Normalmente le commissioni si aggirano intorno ai venti centesimi di dollaro, rispetto alla media di 60 dollari su Ethereum.

La roadmap del 2022 di Avalanche

Il boom inaspettato di fine trimestre ha congestionato temporaneamente la rete di Avalanche, alzando temporaneamente i prezzi delle transazioni intorno ai 3 dollari, ma Ava Labs ha prontamente reagito per sistemare la situazione. L’aggiornamento Apricot ha introdotto un sistema chiamato “pruning”, che snellisce sensibilmente la rete rendendola più veloce e sicura. Secondo il CEO di Ava Labs, Emin Gün Sirer, il pruning permetterà alla rete di garantire le 45mila transazioni al secondo promesse senza incorrere in congestioni o commissioni eccessive. L’azienda vuole continuare a insistere su questo punto, per assicurare che la rete decentralizzata funzioni senza intoppi. 

Il team di Ava Labs vuole anche potenziare il sistema di subnet della rete Avalanche. A dicembre è stata introdotta la possibilità di creare reti blockchain secondarie, da personalizzare secondo i propri bisogni. “I subnet sono tele bianche in grado di gestire tutte le parti più difficili del processo di creazione di reti blockchain”, ha scritto con entusiasmo in un thread di Twitter Emin Gün Sirer. “Dopo una vita lavorativa dedicata alle promettenti reti decentralizzate, finalmente posso dire che il futuro non è mai sembrato così luminoso… e questo è solo l’inizio”. Il web3 sarà uno degli argomenti più chiacchierati del 2022, e Avalanche non vuole farsi scappare l’occasione per diventare leader di questo settore!

Basta guardare il record che Avalanche ha raggiunto a inizio 2022 per capire che gli appassionati di crypto credono nel progetto: il 27 gennaio, sulla blockchain sono state registrate 1,1 milioni di transazioni, con commissioni medie di 0,23$. Ethereum, di contro, registra in media 1,25 milioni di transazioni con commissioni medie di 60$!

Dapp innovative, miglioramenti tecnologici e record infranti: il 2022 sarà l’anno delle novità per Avalanche? Ti terremo aggiornato!

Cardano: le 3 dapp più interessanti del 2022

Cardano dapp

Cardano è una blockchain Proof-of-Stake creata dal co-fondatore di Ethereum. Quali sono le Dapp più sorprendenti sulla sua rete?

Il 13 settembre 2021, il team di sviluppo di Cardano ha rilasciato un hard fork per permettere l’utilizzo di smart contract sulla blockchain. L’aggiornamento, chiamato Alonzo, ha rappresentato una pietra miliare per l’adozione della crypto di Charles Hoskinson. Ma quali sono le dapp più interessanti che puoi trovare su Cardano? Riusciranno a convincere gli Etherean a passare a una delle blockchain Proof of Stake più conosciute?

1) Sundaeswap, la dolce concorrente di Uniswap

Sundaeswap è un protocollo per il trading decentralizzato fondato da Mateen Motavaf e Artem Wright, entrambi veterani del mondo fintech. Hanno approfittato dell’introduzione degli smart contract per creare un protocollo DEX ispirato a UniSwap, ma abbracciando la filosofia di Cardano. “…Cardano è più veloce e più economica rispetto alle piattaforme di smart contract concorrenti, è gestita da un’organizzazione no-profit e collabora regolarmente con istituzioni accademiche di alto livello” conferma il sito dell’exchange decentralizzato nuovo di zecca.

Grazie a Sundaeswap, disponibile in beta dal 20 gennaio, gli utenti possono scambiare, prestare, prendere in prestito e fare staking dei loro token sfruttando la struttura decentralizzata della dapp. Nessun intermediario: il processo è automatico e immediato, anche grazie all’interfaccia user-friendly e… dolcissima!

L’obiettivo di Sundaeswap è diventare il DEX di punta della rete Cardano, fungendo da alternativa alla più famosa Uniswap basata su Ethereum. Anche se il lancio è stato traballante, con problemi di congestione che hanno messo in difficoltà alcuni utenti, il team di Sundaeswap è ottimista. “Considerando la mole della nostra community e l’hype per il lancio, un rallentamento iniziale delle attività è inevitabile”, aveva preannunciato il team.

2) Empowa, una dapp per migliorare il mondo

Empowa è una dapp innovativa di RealFi con una mission umanitaria davvero ambiziosa. Lo scopo del progetto è creare una community che faciliti l’accesso a servizi finanziari a chi è in difficoltà. L’obiettivo concreto, almeno all’inizio, è ricostruire il mercato immobiliare africano, in estrema crisi da anni. “[solo] il 16% delle famiglie che abitano zone urbane hanno un tetto permanente sulla testa” è scritto nel white paper di Empowa.

La piattaforma funziona grazie ai token nativi di Empowa, gli EMP. Questi token potranno essere utilizzati per finanziare la costruzione di case in Paesi in via di sviluppo. I finanziatori riceveranno poi una quota dell’affitto pagato dagli inquilini, creando un sistema vantaggioso per tutte le parti in gioco.

La roadmap di Empowa prevede di avere una rete funzionante entro il primo quarto del 2023, ma è possibile comprare i primi token già dal 24 gennaio. La mission umanitaria di Empowa è in linea con la filosofia di Cardano di “dare una banca a chi non può averla”: avere un impatto positivo sul mondo è davvero possibile!

3) Meld, la dapp di DeFi con un progetto ambizioso

Meld è un protocollo di DeFi open-source che si propone di rivoluzionare il modo in cui si prestano e si prendono in prestito le criptovalute. La dapp si basa su Cardano per massimizzare l’efficienza delle transazioni, “…riducendo le tariffe di più del 99% rispetto ai concorrenti basati su ETH”.

Sfruttando l’efficienza di Cardano, chi possiede crypto può prestare le proprie valute e ottenere ricompense costanti. La dapp ha messo in atto un innovativo sistema di finanziamento iniziale, lasciando da parte le ICO (Initial Coin Offering) e introducendo la ISPO (Intial Staking Pool Offering). I possessori di ADA possono sostenere il lancio del progetto Meld direttamente coi loro coin, ottenendo in cambio token MELD.

Con l’utilizzo degli smart contract integrati nella blockchain Cardano, l’innovativa dapp riesce a garantire facilità d’uso, sicurezza e rapidità nelle transazioni. Meld sarà presto attiva, secondo la roadmap presente sul loro sito, insieme a molte altre novità.

Acqui-hiring, Young Platform assorbe le competenze di Arithmos Trading Ltd

young platform arithmos

L’acquisizione permetterà a Young Platform di sviluppare nuovi ed innovativi algoritmi di trading proprietari, completamente automatici e costruiti ad-hoc per i mercati delle crypto

La società Arithmos Trading Ltd. si è distinta per i risultati raggiunti, con decine di track record certificati, e la metodologia di design di nuove strategie automatiche

L’operazione realizzerà il rientro in una società italiana di talenti e tecnologie avanzate nel mondo crypto, precedentemente finiti all’estero

Torino, 13 gennaio 2021 – Young Platform S.p.a. la piattaforma che semplifica l’accesso al mondo delle criptovalute, annuncia l’acquisizione di Arithmos Trading Ltd., compagnia specializzata nello sviluppo di trading systems completamente automatici. Un sistema di trading automatico processa ad altissima velocità molteplici fonti di informazione con il fine di massimizzare il profitto, minimizzando il rischio e l’intervento umano.

Gli algoritmi di Arithmos Trading Ltd. hanno dimostrato, con track record certificati e risultati oggettivi, di rispondere alle mutevoli e peculiari esigenze dei mercati crypto. Attraverso questa operazione Young Platform intende consolidare la sua posizione come crypto exchange italiano leader, in grado di portare in futuro nuove ed esclusive funzionalità ai propri utenti.

Attraverso l’operazione di acqui-hiring, la proprietà intellettuale di Arithmos e il suo team si aggiungono all’organico di Young Platform, realizzando così il rientro in una società italiana di tecnologie e competenze avanzate nel mondo crypto, precedentemente finite all’estero.

Arithmos Trading Ltd. nasce infatti a Londra nel 2020 dopo anni di ricerca e sviluppo da parte dei suoi due fondatori: Edoardo Degli Innocenti e Matteo Meinardi, entrambi ingegneri con MBA conseguito presso il Collège des Ingénieurs. In poco tempo Arithmos è riuscita a inventare una metodologia proprietaria in grado di costruire solidi sistemi di trading algoritmico, capaci di operare automaticamente in più di 20 mercati differenti, contemporaneamente.

La grande flessibilità ed originalità delle strategie della firm londinese, che ha sviluppato tre famiglie diverse di trading systems, in grado di generare profitti netti oltre il 70% all’anno, permetteranno a Young Platform di abilitare in futuro un set di nuove funzioni esclusive per gli utenti della piattaforma, basate sulle più moderne tecniche di strategy design e artificial intelligence e di acquisire così un ulteriore vantaggio competitivo concreto sul mercato.

L’operazione si rivela strategica nel quadro complessivo del settore, che ha visto i principali attori internazionali del mercato finanziario introdurre prodotti innovativi di trading algoritmico durante la pandemia, per garantire un miglior servizio e al fine di aiutare i clienti a navigare le dinamiche di un mercato sempre più complesso e volatile.

Edoardo Degli Innocenti e Matteo Meinardi, fondatori di Arithmos Trading Ltd. hanno commentato: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto risultati così ambiziosi in soli due anni, grazie ad un focus sullo sviluppo di prodotti innovativi ed efficacemente integrabili, dai quali attendiamo considerevoli contributi sinergici per accelerare la crescita di Young Platform a leader di settore.”

Andrea Ferrero e Mariano Carozzi, CEO e Chairman di Young Platform, hanno commentato: “Riteniamo che l’intelligenza artificiale applicata al trading giocherà un ruolo significativo nel futuro di Young Platform. Le soluzioni sviluppate dal team di Arithmos risultano le più alte in termini di affidabilità e prestazioni. Siamo entusiasti del prossimo futuro di Young Platform e con questo team a bordo abbiamo la speranza di accelerare ulteriormente il nostro sviluppo anche a livello internazionale.”

Leggi la notizia sul Corriere della Sera!

5 consigli per custodire le tue crypto al sicuro

Uomo Sicurezza Bitcoin

Per chi non è esperto, conservare e pagare in sicurezza con Bitcoin o Ethereum può sembrare complesso. Segui questi consigli e scopri come tenere le tue crypto al sicuro!

Wallet, seed phrase, address: a volte il mondo delle criptovalute può sembrare complesso, soprattutto per chi non è molto esperto di tecnologia. Ma non preoccuparti, siamo qui apposta! Custodire i propri Bitcoin e le altre crypto al sicuro è facile, basta seguire alcuni piccoli accorgimenti per dormire sonni tranquilli e non cadere nelle truffe più comuni.

1. Social sì, ma con con cautela

Uno dei modi con cui i criminali cercano di ingannare i possessori di crypto sono le false live di YouTube. Fingendosi personalità famose nel mondo delle criptovalute, “offrono” guadagni facili a chi invia un determinato numero di crypto a un loro address. Ovviamente quei Bitcoin andranno persi per sempre nelle tasche del truffatore, quindi non fidarti!

Fare particolare attenzione anche ai canali Telegram fasulli, in quanto non è possibile segnalarli e hanno quindi più possibilità di diffondersi. Nessun social, tuttavia, va dato per scontato. In questi casi ci sono alcuni segnali a cui fare attenzione: nomi di applicazioni vere storpiati, comunicazione molto aggressiva e messaggi evidentemente non scritti da una persona.

2. Le app per il mining sono una miniera di falsi

A volte ci si può imbattere in qualche strana app che promette grandi guadagni derivanti dal mining semplicemente installandola. Anche questo è impossibile: per il mining c’è bisogno di una quantità di potenza computazionale che i cellulari non hanno. Spesso queste applicazioni mostrano schermate fasulle per ingannare gli utenti, ma in realtà tutto quello che fanno è intascarsi i tuoi soldi senza darti nulla in cambio.

Ricorda: se è troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è!

3. La seed phrase è il tuo segreto più prezioso

Non usciresti mai di casa senza aver chiuso la porta a doppia mandata, vero? Il tuo wallet o l’account del tuo exchange sono come la tua casa virtuale, hanno bisogno di essere protetti.

Quando crei un wallet la prima cosa che ti sarà fornita sarà una frase composta da una ventina di parole casuali, che rappresenta la “password” univoca collegata a quello specifico wallet. Fintanto che conosci quella frase, potrai sempre recuperare le tue criptovalute. Attento però: proprio per questo motivo devi segnarla e metterla al sicuro, e soprattutto non darla mai a nessuno… così come non daresti mai a nessuno le tue chiavi di casa!

4. Password e 2FA sono le tue guardie del corpo

Se invece hai paura di finire come il tristemente famoso James Howells, puoi affidarti ai wallet di exchange come Young Platform. Qual è il vantaggio di questi wallet? Prima di tutto, puoi scegliere la tua password: è bene però seguire delle norme di base quando si crea una nuova password. Deve essere unica, lunga almeno 12 caratteri, e con numeri, simboli e lettere maiuscole e minuscole. Solo così avrai una password a prova di hacker. Per ricordarla, puoi segnarla su un pezzo di carta o utilizzare un password manager.

I migliori exchange, in più, offrono l’autenticazione a due fattori (2FA): per accedere all’account c’è bisogno di un codice numerico ottenibile via SMS o attraverso una app di autenticazione (come Google Authenticator). In questo modo, nessuno può accedere ai tuoi portafogli tranne te, anche se qualcuno dovesse trovare la tua password! Puoi stare tranquillo: le tue crypto sono al sicuro.

E se per qualche motivo dovessi perdere la tua password o il tuo telefono? Ecco il vantaggio più grande degli exchange: recuperare il tuo account è facile e veloce! Gli exchange, infatti, eseguono una procedura chiamata KYC (Know Your Customer). Il tuo account è associato a te, quindi contattando il supporto puoi recuperare senza problemi il tuo account e le tue criptovalute. In più, su Young Platform procedura di KYC è velocissima: basta avere il tuo telefono e la carta d’identità a portata di mano e in pochi minuti sarai un utente registrato!

5. Ricontrolla sempre l’indirizzo del wallet

Un address o indirizzo è un codice alfanumerico che identifica un wallet. Grazie a questo codice è possibile trasferire criptovalute da un wallet all’altro, proprio come un IBAN bancario. Condividere questo codice pubblicamente è sicuro: nessuno può accedere al tuo wallet se non è in possesso della tua seed phrase, anche se conosce gli address del tuo wallet. Tuttavia, bisogna stare attenti alle insidie che possono derivare dalla fretta o dai malintenzionati.

Trasferire i fondi da un wallet all’altro può essere un processo stressante per i principianti, perciò è bene seguire una semplice procedura: controlla sempre accuratamente l’address quando lo copi prima di inviare i tuoi preziosi Bitcoin! È buona norma controllare almeno le ultime 6 cifre o lettere, meglio ancora ricontrollarlo tutto. Non si è mai abbastanza cauti!

Esistono poi dei virus informatici in grado di riconoscere quando l’utente copia un address, e di modificarlo quando lo si va ad incollare. In questo caso puoi difenderti in due modi: controllando l’address cifra per cifra, e assicurandoti di avere un antivirus aggiornato!

Adesso conosci tutti i metodi per custodire le tue crypto al sicuro. E se sei in dubbio, ricorda: DYOR!

1inch: salgono a bordo Avalanche e Gnosis

1inch si espande su Avalanche e Gnosis Chain

L’aggregatore DEX per eccellenza si espande su Avalanche e Gnosis, offrendo nuove opzioni per transazioni veloci e low cost 

Una delle caratteristiche distintive della DeFi è la componibilità: le infrastrutture e i servizi su blockchain vanno a completarsi e a migliorarsi a vicenda mettendo in comune protocolli, codici e soluzioni. In questo modo i servizi della DeFi riescono a evolversi più velocemente. 1inch, in quest’ottica, ha in programma di aprirsi ad altre due blockchain per ampliare il numero di DEX che aggrega. Salgono a bordo Avalanche e Gnosis Chain!

Ripassone: cos’è 1inch?

1inch è un aggregatore di exchange decentralizzati (DEX) che, attraverso un’unica applicazione, permette ai trader di fare operazioni negli exchange con i prezzi più bassi. 1inch è stato creato nel 2020 da Sergej Kunz e Anton Bukov e la sua governance è gestita in maniera decentralizzata grazie a una DAO. Lo scopo di un aggregatore di DEX come 1inch è ottimizzare il costo delle transazioni rendendo così più convenienti gli scambi, supportando Ethereum, Binance Smart Chain e Polygon l’offerta di DEX è molto ampia. Per approfondire questo progetto DeFi, leggi l’articolo di Academy dedicato!

L’integrazione per transazioni sempre più vantaggiose

Il 20 gennaio 2022 il team di 1inch ha annunciato l’espansione su Avalanche (AVAX) e Gnosis Chain (GNO). Ai DEX già presenti nel piano dell’aggregatore, si aggiungeranno quindi quelli che si appoggiano a queste blockchain. Nel comunicato ufficiale Sergej Kunz, il co-founder, ha precisato: “l’obiettivo principale di 1inch è offrire ai suoi utenti i migliori affari nello spazio blockchain. Per realizzare questo, i protocolli di 1inch si espandono costantemente in nuove chain, e l’espansione ad Avalanche e Gnosis Chain offrirà più opzioni per transazioni vantaggiose e veloci”.

Nello specifico, 1inch integrerà ad Avalanche e a Gnosis Chain l’Aggregation Protocol e il Limit Order Protocol. L’Aggregation Protocol fornisce le informazioni in tempo reale sui vari exchange, preleva liquidità da essi e orienta le transazioni verso le scelte più convenienti. Il Limit Order Protocol invece permette di eseguire limit order con i DEX di queste blockchain. Nel network 1inch sono già presenti diverse blockchain e Layer 2 tra cui scegliere, ognuna con le sue caratteristiche: chi ha le fee più basse, chi punta sulla velocità di transizioni o chi vanta una disponibilità più grande di liquidità. Al momento oltre ad Avalanche e Gnosis, su 1inch sono supportati i network della BSC, di Ethereum, e alcuni Layer 2 di Ethereum come Arbitrum, Optimism e Polygon. 

Perché 1inch ha scelto l’espansione su Avalanche e Gnosis?

Sempre nel comunicato ufficiale, il team di 1inch spiega perché la scelta è ricaduta proprio su queste due chain. L’espansione di 1inch su Avalanche e Gnosis sembrerebbe giustificata da alcuni dati.

Nel caso di Gnosis Chain, prima conosciuta come xDai Chain, a metà Gennaio 2022 contava un TVL (total value locked) di 208.2 milioni di dollari. A Dicembre 2021 la blockchain ha elaborato mediamente 223.814 transazioni al giorno, con 11.318 utenti attivi. Il più grande DEX su Gnosis Chain è Curve V1 che ha un volume di scambi di circa 1.7 milioni di dollari a settimana.

Se sei familiare con i protocolli nominati sopra, abbiamo una soffiata per te: 1INCH, il token nativo dell’aggregatore, e CRV quello di Curve, sono entrambi disponibili su Young Platform Pro!

Se invece ti senti più al sicuro tra le top di mercato, i dati su Avalanche sono musica per le tue orecchie. 1inch, infatti ribadisce la recente e notevole crescita di Avalanche: solo a metà Gennaio 2022 il suo TVL è di 10.6 miliardi di dollari! La media delle transazioni giornaliere processate nel mese di Dicembre 2021 è di 673.223 e il numero di utenti giornalieri attivi è di 98.000. 

Il Regno Unito è tra i Paesi che più apprezzano Ethereum

Ethereum Regno Unito

Il Regno Unito è bullish su Ethereum: la crypto di Buterin rimane la più popolare dopo Bitcoin

Una buona notizia per Ethereum: secondo il sondaggio di dicembre di Finder.com, gli inglesi sono al terzo posto tra i maggiori detentori di ETH. La solidità della blockchain riuscirà a mantenere a galla la creatura di Buterin?

Ethereum regge bene il mercato in UK

Il recente sondaggio di Finder.com mostra dei risultati molto interessanti. Rispetto a ottobre 2021, il possesso di criptovalute nel Regno Unito è aumentato di un punto percentuale, un dato inferiore alla media globale. Le criptovalute più popolari oltre a Bitcoin sono Ethereum e Ripple, la crypto pensata per le banche.

Sorprendentemente, la criptovaluta creata da Vitalik Buterin ha grande successo tra gli inglesi. Il 32,9% dei possessori di crypto ha Ethereum nel portafoglio, una percentuale alta considerando che la media globale è del 24,4%. Al terzo posto troviamo Ripple, con il 17,4%, e al primo posto ovviamente Bitcoin. Nonostante BTC sia saldamente al primo posto tra le criptomonete più popolari, ha comunque perso ben 14 punti percentuali rispetto a ottobre. La popolarità di Ethereum invece non è stata scalfita, anche nel bel mezzo di un bear market.

Le motivazioni della popolarità di ETH

Come ha fatto Ethereum a mantenere la fiducia degli inglesi? Bisogna considerare che questa blockchain non è solo una criptovaluta, ma un vero e proprio ecosistema ricco di app decentralizzate, completamente programmabile e con svariate applicazioni pratiche già ampiamente utilizzate nella DeFi. Mintare NFT, scambiare crypto ed entrare nel Metaverso sono solo alcune delle innovazioni rese possibili dalla blockchain creata dal programmatore Vitalik Buterin.

A rinforzare l’affidabilità di Ethereum ci pensa anche il suo stesso creatore, sempre attivo nella community. In un recente tweet, per esempio, si è espresso con alcuni utenti in favore dell’interoperabilità di ETH, ma si è anche detto pessimista nei confronti di un’eccessiva compenetrazione tra blockchain. “Guardo con ottimismo a un ecosistema multi-chain, visto che ci sono varie community con valori diversi… ma sono pessimista riguardo le applicazioni cross-chain” ha scritto Buterin. Secondo il programmatore, un sistema cross-chain, ossia che richiede la trasmissione di dati tra diverse blockchain, sarebbe troppo poco sicuro. La sicurezza di un ecosistema è fondamentale nel mondo delle criptovalute, e le parole di Vitalik Buterin fanno riferimento a un’idea di blockchain che non sia solo flessibile, ma prima di tutto affidabile e solida.

In più Ethereum, nonostante i prezzi della rete, rimane l’ambiente dove sono nate la maggior parte delle innovazioni che abbiamo visto succedersi. Di fatto Ethereum è il collante della DeFi: ogni nuovo protocollo, ogni nuova blockchain è passata dal suo ecosistema, o vi rientra in parte. Di conseguenza, tutto il valore portato dal “world computer” si riflette sulla sua coin ETH, peraltro necessaria sulla maggior parte delle applicazioni decentralizzate.

Questo ruolo tecnologico e la longevità del network rappresentano pilastri importanti per tutti gli Etherean. È probabile che proprio questi motivi abbiano convinto non solo Regno Unito, ma anche Australia e Singapore a dare fiducia alla blockchain nonostante il mercato instabile degli ultimi mesi. Riuscirà a superare l’ATH di 4.878 dollari?

Svolta crypto in Brasile: l’ok a criptovalute e DeFi

Criptovalute Rio de Janeiro promuove ETF e DeFi

Il sindaco di Rio de Janeiro vuole usare i beni pubblici per comprare criptovalute e Hashdex propone i primi ETF crypto dell’America Latina

Fra poco non basteranno dieci dita per contare i paesi crypto friendly sul mappamondo. Come in un’agguerrita partita a Risiko le criptovalute stanno conquistando nazioni e territori. Da El Salvador, alla Florida, al Brasile. Aspettiamo tutti con ansia la vincita della Kamchatka. A Rio de Janeiro le istituzioni si stanno aprendo alle criptovalute e nel paese tira aria di DeFi. Scopri le novità crypto direttamente dall’America Latina!

Crypto Rio in vista! Un’altra città che sceglie le criptovalute

Eduardo Paes, il sindaco di Rio de Janeiro, ha intenzione di spendere l’1% del tesoro cittadino in criptovalute. La notizia è stata rivelata dal quotidiano brasiliano O Globo che ha riportato alcuni commenti fatti da Paes durante la Rio Innovation Week, evento tenutosi dal 13 al 16 Gennaio 2022. Paes è intervenuto sulle criptovalute confrontandosi in collegamento con Francis Suarez, sindaco di Miami. Anche in Florida infatti si sta intraprendendo un percorso di adozione delle criptovalute. Già nel 2021 Suarez aveva espresso la volontà di diversificare i fondi di Miami comprando Bitcoin: “se lo avessi fatto l’anno scorso, avrei guadagnato il 200% in più. E sarei sembrato una specie di genio”.

Paes nel corso della conferenza ha dichiarato: “stiamo per inaugurare una Crypto Rio e per investire l’1% del tesoro cittadino in criptovalute”. Rio de Janeiro potrebbe seguire le orme della Florida anche nella possibilità di pagare le tasse in Bitcoin. Pedro Paulo, il segretario della Finanza della città brasiliana, ha confermato: “stiamo studiando la possibilità di pagare le tasse con uno sconto qualora fossero pagate in Bitcoin.” Paulo ha fatto riferimento ad una specifica imposta: l’IPTU, una tassa di proprietà brasiliana che viene pagata dai proprietari di case, edifici, appezzamenti terrieri. 

DeFi pronta a spopolare in Brasile grazie agli ETF

Il Brasile pare rispondere bene all’uso delle criptovalute e allo sviluppo della DeFi. Un prova di questo è la buona accoglienza riservata agli ETF crypto di Hashdex, società brasiliana specializzata in trading crypto. Nell’Aprile 2021 Hashdex ha lanciato HASH11, il primo ETF crypto in America Latina che al momento conta più di 130.000 sottoscrittori. Sulla scia del successo, a Febbraio 2022 Hashdex aprirà un nuovo ETF: DEFI11, listato nello stock exchange (anche questo brasiliano) B3. L’ETF comprenderà 12 token della finanza decentralizzata come Uniswap (UNI), Aave (AAVE), Compound (COMP) e Maker (MKR). Secondo Hashdex infatti, il 70% dell’ETF sarà composto da protocolli DeFi, il 15% da piattaforme per gli smart contract, comprese soluzioni altamente scalabili come Polygon (MATIC), Chainlink (LINK) e The Graph (GRT). Marcelo Sampaio, CEO di Hashdex ha detto: “investire nella DeFi significa investire nelle aziende fintech del futuro. È un mercato davvero promettente che, grazie alle sue tecnologie dirompenti, potrà crescere esponenzialmente nei prossimi anni”. Le banche locali, come XP, Itaú BBA e Banco Genial coordineranno l’offerta dell’ETF.

3 Dapp da scoprire su Solana

Dapp Solana Audius, DeFi Land, Squads

Audius, DeFi Land e Squads sono alcune delle dapp del momento dell’ecosistema Solana. A cosa servono?

Solana ha un ecosistema davvero ricco, è facile perdersi nei meandri di tutte le dapp e i protocolli esistenti su questa blockchain. Ogni progetto colpisce per una ragione diversa e curiosando qua e là ci si può fare un’idea di quanto vasta sia l’offerta di strumenti: dalla DeFi, agli NFT, per non parlare del Metaverso! In questo articolo trovi la presentazione di 3 dapp su Solana: una già avviata e le altre in fase di pre-lancio.

Audius, la musica in streaming su blockchain

Audius è una piattaforma di streaming musicale su blockchain. Il suo scopo è valorizzare il lavoro degli artisti e permettere loro di guadagnare un giusto compenso economico. Audius è l’alternativa alle piattaforme di streaming che abbiamo sempre usato fino a questo momento. Perché serve un’altra proposta? L’industria della musica ogni anno genera miliardi di entrate ma solo una piccola percentuale di questi va agli artisti, a favore di servizi come Spotify, Apple Music, Youtube Music, Amazon Music. Nel 2017, l’anno in cui gli sviluppatori di Audius hanno cominciato a lavorare al progetto, da un totale di 43 miliardi di dollari, solamente il 12% era stato incassato dai musicisti. Inoltre con le piattaforme centralizzate, gli artisti non hanno il pieno controllo sulla distribuzione e la promozione della musica. Questo può essere pratico per alcuni artisti, ma molto limitante per altri.

Audius dunque è una community decentralizzata che cerca di risolvere i problemi dello streaming nel Web 2.0. A partire dal 2018, l’anno della sua fondazione, Audius ha avuto una grandissima crescita fino a raggiungere più di un milione di ascoltatori al mese. Per prepararsi alla diffusione globale, la piattaforma ha scelto Solana che garantisce scalabilità anche quando gli utenti attivi sono molti. Ma come funziona Audius? La piattaforma ha un’economia interna basata sul token AUDIO, gli artisti che scelgono di caricare la loro musica su Audius vengono ricompensati direttamente dagli utenti, proprio tramite questi token. Audius inoltre ricompensa in crypto anche i 5 brani in tendenza della settimana, del mese e le migliori playlist. La piattaforma ha anche iniziato una collaborazione con TikTok: ora gli utenti del social potranno scaricare direttamente la musica da Audius per realizzare i loro video. 

DeFi Land, gioca e impara la DeFi

La seconda Dapp su Solana si chiama DeFi Land, un videogioco che vuole rendere la finanza decentralizzata accessibile a tutti tramite la gamification. I concetti della DeFi possono essere ostici per chi è alle prime armi e le dapp che se ne occupano spesso non sono intuitive per i newbie. NFT, DAO, yield farming, il mondo crypto è estremamente nuovo e le persone a volte sono scettiche nei confronti di ciò che non conoscono. La gamification può semplificare, rendere interessante e diffondere la DeFi. Il set è quello di un’amena azienda agricola, dove con piccoli giochi o sfide gli utenti sono incoraggiati a esplorare le definizioni della DeFi e a metterle in pratica. Il tutto in un videogioco lineare e senza troppi effetti speciali, ti dice niente Farmville? Per gli sviluppatori di DeFi Land è stato il riferimento per ricreare un’esperienza coinvolgente e alla portata di tutti. È già possibile esplorare la versione beta del videogioco (DeFi Land infatti è ancora in fase di test): case, animali da collocare e tanta saggezza DeFi. Una statua regala piccole perle quotidiane: “non hai sempre bisogno di fare trading. A volte basta sedersi e giocare un po’ a Defi Land.” 

Squads, un’alleata per la tua DAO

Un’altra nuovissima Dapp su Solana è Squads che fornisce tutti gli strumenti per fondare e gestire una DAO. Le organizzazioni autonome decentralizzate hanno iniziato ad avere un ruolo determinante per la DeFi e i progetti crypto. Le aziende piano piano lasciano il posto a queste cooperative del futuro. Squads ha tutto ciò che serve a una DAO: tesoreria, un sistema di voto su blockchain e delle chat per comunicare. Tutte le funzionalità sono riunite in un’unica interfaccia, aspetto che rende Squads user friendly. Protocolli DeFi e community NFT possono registrare i loro token con Squads e permettere a chi li possiede di partecipare alle discussioni di governance e esprimere il proprio voto on-chain. In questo momento Squads v2 è online nella devnet per la fase di test pubblico, ma nel primo trimestre del 2022 sarà rilasciata nella mainnet.

L’Acquisto Ricorrente ora con Satispay su Young Platform

Young Platform: Achat récurrent avec Satispay

Abbiamo sviluppato il tassello mancante che va a completare le funzionalità di Acquisto Ricorrente, Salvadanaio e Deposito con Satispay. Le combiniamo tutte e 3!

Se non l’avevate capito, ora è possibile impostare l’Acquisto Ricorrente e pagare con Satispay.

Facciamo un breve recap, per chi si è perso le ultime funzionalità uscite l’anno scorso.

Come funziona il Deposito con Satispay?

Dal Novembre è possibile ricaricare il proprio conto Young Platform con Satispay in modo:

  1. Gratuito
  2. Istantaneo (in occasione del lancio)

Questo significa che è gratuito anche utilizzare Satispay per l’acquisto ricorrente sul Portafoglio e sul Salvadanaio.

Non ci sarebbe bisogno di altro per capire che è il metodo di deposito più conveniente.

Eppure ci abbiamo aggiunto una chicca extra: 

Sempre come promozione in occasione del lancio, se non hai ancora Satispay e ti iscrivi tramite Young Platform col codice YOUNGPLATFORM20, hai un Cashback del 20% sui depositi su Young Platform da Satispay fino ad un massimo complessivo di 20€.

Leggi la nostra Guida 

Che cos’è l’Acquisto Ricorrente?

Preferisci acquistare regolarmente Bitcoin o Ethereum, invece di stare dietro al mercato?

Mentre acquisti, puoi scegliere di impostare una frequenza con cui si ripeterà questa operazione: settimanale, ogni due settimane o mensile.

Basta inserire l’importo e scegliere come pagare: col Portafoglio Euro, con carta…o con Satispay!

Una volta confermata, sarà eseguita la prima operazione, e poi regolarmente si ripeterà in modo automatico. 

Se scegli di pagare con carta, ogni volta sarà eseguito un deposito che richiede una commissione e poi un acquisto che ne richiede una seconda. 

Utilizzando Satispay invece pagherai solo la commissione di acquisto.

Vogliamo strafare? Acquistando 5000YNG puoi dimezzare persino le commissioni di acquisto.

Leggi la nostra Guida

Che cos’è il Salvadanaio?

Sapevi che l’acquisto ricorrente si può programmare anche per ricaricare con regolarità il Salvadanaio?

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Togg progetta le auto del futuro con Avalanche

Avalanche : avec Togg pour une mobilité intelligentenche con Togg per la smart mobility

Un altro caso d’uso di Avalanche: Togg vuole portare i suoi veicoli al livello successivo grazie alla blockchain. A tutta velocità verso la smart mobility!

Togg, casa di produzione turca di veicoli elettrici, collaborerà con Ava Labs, il team di sviluppo della blockchain Avalanche. L’obiettivo? Realizzare servizi di mobilità basati su smart contract e fornire più funzionalità ai veicoli elettrici. Scopri i dettagli di questo nuovo duo!

Togg per la smart mobility

Durante il Consumer Electronic Show di Las Vegas, che si è concluso pochi giorni fa, molte aziende hanno presentato le loro innovazioni. Tra queste, anche Togg ha condiviso le sue novità, una di queste è la partnership con Ava Labs per l’implementazione del progetto Use Case Mobility. Togg sta lavorando per costruire la propria idea di mobilità basata sui seguenti valori: centralità dell’utente, rapidità, empatia, connessione, autonomia, condivisione e impiego dell’energia elettrica. Insomma, quella che oggi si chiama smart mobility. La blockchain sembra proprio fare al caso loro! Dopo un anno di esplorazione delle varie blockchain, gli esperti di Togg hanno scelto Avalanche come strumento per realizzare quanto previsto. Puoi trovare lo stand virtuale di Togg al CES 2022 e approfondire lo Use Case Mobility. 

Avalanche: in che modo migliorerà i servizi di Togg?  

Le realtà che scelgono Avalanche spuntano come funghi! Sempre più aziende vedono in questa blockchain uno strumento per apportare significativi miglioramenti ai loro servizi. Non solo nel campo della DeFi, la partnership con Togg dimostra che Avalanche è applicabile anche in altri settori. Cosa si aspetta Togg dall’impiego della blockchain? Una mobilità autonoma, fluida e sicura grazie a una serie di tecnologie:

  • L’implementazione dell’Internet of Things (IOT) e del machine-to-machine (M2M) per espandere le funzionalità dei veicoli elettrici;
  • Un sistema di navigazione intermodale per tratte che richiedono diverse soluzioni di trasporto. Gli smart contract permetteranno una mobilità continua facilitando, ad esempio, la prenotazione di un taxi o di uno scooter in sharing mentre il proprio veicolo elettrico è in ricarica;
  • La registrazione delle informazioni sulla manutenzione dei veicoli su blockchain, per garantire un mercato dell’usato affidabile;

Le dichiarazioni del CEO di Togg

Gürcan Karakaş, CEO di Togg, si è espresso in questo modo: “la nostra collaborazione con Ava Labs è volta a portare l’esperienza degli utenti di Togg al livello successivo, oltre le automobili, per consentire a partner, utenti di Togg, e agli utenti dell’intero ecosistema della mobilità, di usufruire di questa piattaforma”. Con Avalanche il progetto di smart mobility voluto da Togg ha la potenzialità di raggiungere tutti, non solo le persone che guidano auto Togg.