AMA con Polygon (MATIC): scopri tutte le novità!

live polygon matic

Hai dubbi su Polygon (MATIC) ma non hai mai osato chiedere? Il team arriva da te, per rispondere a ogni domanda

Nei casi in cui non c’è una personalità di spicco a rappresentare un progetto crypto, si percepisce spesso un’aura di mistero attorno ai team che, come Polygon (MATIC), sviluppano ogni giorno il Web3. 

Non devono essere tutti come Satoshi Nakamoto, ma nemmeno come Vitalik Buterin. C’è chi semplicemente fa un lavoro come chiunque altro, e si dà il caso che rientri nel settore crypto.

Noi abbiamo la fortuna di incontrarne qualcuna sul percorso, e non appena capita, vogliamo condividere questa fortuna con la community.

Così Lunedì 13 marzo 2023 alle ore 18:00 saremo live su YouTube, Facebook e Twitch.

L’ospite, pronto a rispondere a ogni domanda, sarà Marco Grendel, Head of DAOs di Polygon, affiancato da Andrea Ferrero, CEO e Co-founder di Young Platform.

Si parlerà delle novità a cui il team sta lavorando, e degli sviluppi recenti di questo protocollo sempre innovativo e ambizioso.

Segnati la data e sentiti liber* di spulciare il nostro materiale su Polygon (MATIC), per farti trovare sul pezzo lunedì!

In più, se sei in un Club uguale o superiore al Silver, questa settimana avrai ricevuto il Market Report, con un’analisi speciale sulla performance di Polygon (MATIC) a Febbraio.

Ci vediamo qua lunedì: attiva la notifica!

Decentraland e The Sandbox: quali sono le differenze?

Decentraland vs The Sandbox differenze uomo seduto davanti a schermo

Tutte le differenze tra Decentraland e The Sandbox, i metaversi crypto più conosciuti. Quale scegliere?

L’idea di poter vivere una seconda vita virtuale è sempre stato il sogno di tutti. Decentraland e The Sandbox sono i più grandi e importanti metaversi in cui ci si può perdere nell’offerta di videogiochi e esperienze, ma quali sono le differenze tra questi due mondi virtuali?

Differenze Decentraland – The Sandbox: metaversi crypto su Ethereum

Decentraland è un mondo virtuale online che si basa sulla piattaforma Ethereum, in cui si impersona un avatar 3D. Gli NFT sono fondamentali, perché permettono di possedere terreni (LAND) e altri oggetti come vestiti, scarpe e molto altro. Il token utilizzato per la maggior parte delle transazioni è MANA.

Anche The Sandbox è basato su Ethereum, e allo stesso modo l’economia interna si basa sui non fungible token. Servono infatti a comprare e possedere terreni (chiamati LAND come in Decentraland), così come altri oggetti di personalizzazione (dagli accessori alle skin per il proprio avatar). Il token utilizzato per la compravendita in questo caso è SAND.

Presentati così, questi metaversi sembrano simili, ma Decentraland e The Sandbox hanno delle differenze.

Decentraland, una seconda vita tra arte e moda

Genesis City, la mappa del mondo virtuale Decentraland, è enorme: a partire dalla piazza centrale dove si atterra a inizio gioco, si ha a disposizione un mondo tutto da esplorare. I proprietari dei terreni hanno la possibilità di costruire ciò che vogliono, e rendere le loro creazioni visitabili dagli altri utenti in esplorazione. Esperienze come gallerie d’arte NFT, concerti virtuali e feste.

Il team di Decentraland ha cercato partnership importanti per ampliare le offerte del proprio gioco ad esempio, con Atari e con la casa d’aste Sotheby’s. Proprio Atari ha creato un grande casinò a Vegas City, la zona di Genesis City ispirata a Las Vegas. Anche The Sandbox ha attratto brand e personalità del mondo dello spettacolo, la differenza tra i due metaversi in questo caso sta sul tipo di eventi proposti. Il team di sviluppo di The Sandbox ha stretto accordi con celebrità e grossi brand. Ci sono Snoop Dogg e Deadmau5, ma anche Atari, Hell’s Kitchen, Ubisoft e molti altri: il progetto è in continua espansione!

Decentraland vuole diventare una piattaforma social di nuova generazione. “Viviamo già in un mondo virtuale, solo che ha una pessima interfaccia. Siamo ancora in 2D” ha detto alla NBC Sam Hamilton, capo della community della Decentraland Foundation.

Decentraland è un marketplace perfetto per gli utenti creativi. Gli NFT, infatti, sono sia un ottimo modo per i creator di monetizzare il proprio lavoro, sia un efficace metodo per personalizzare i propri avatar e dare loro una personalità, esattamente come nella vita vera. Tutto è regolamentato da una DAO, ovvero dalla community, ma anche dal Security Advisor Board (SAB), che si occupa di gestire la sicurezza del sistema.

The Sandbox: una piattaforma di giocatori, per giocatori

The Sandbox colpisce subito per la sua grafica pixellata che ricorda il famoso Minecraft. Il nome, d’altronde, fa capire subito di cosa si tratta: un videogioco di stile sandbox, dove i giocatori non sono costretti a seguire un percorso predefinito ma sono liberi di fare ciò che vogliono. The Sandbox è totalmente gestito dalla community e da ciò che gli utenti creano. Più che una differenza, questa è una somiglianza con il metaverso di MANA. 

L’obiettivo del gioco è permettere agli utenti di creare autonomamente sfide, giochi e avventure sempre nuovi, dando opportunità a tutti di monetizzare i propri contenuti. Grazie al Game Maker e a VoxEdit, creare giochi e skin è semplice e non richiede la conoscenza di nessun linguaggio di programmazione. Tutti hanno la possibilità di diventare creator, per condividere le proprie passioni con la community.

Il team di sviluppo di The Sandbox ha stretto accordi con celebrità e grossi brand. Ci sono Snoop Dogg e Deadmau5, ma anche Atari, Hell’s Kitchen, Ubisoft e molti altri: il progetto è in continua espansione!

Differenze tra Decentraland e The Sandbox 

La prima fra le differenze tra Decentraland e The Sandbox è l’obiettivo dei metaversi. Nel primo caso abbiamo un “metaverso sociale” pensato per far interagire le persone come nel mondo offline ma accorciando i limiti geografici. È il metaverso giusto per ospitare eventi ispirati a quelli IRL (in real life) come mostre o sfilate di moda. The Sandbox invece punta tutto sul gaming e il play-to-earn. Sia proponendo dei videogiochi che spronando gli utenti a creare i propri. 

Per quanto riguarda la grafica, Decentraland ha uno stile realistico simile a videogiochi come The Sims. Mentre The Sandbox propone lo stile della pixel art, anche se a colpo d’occhio può sembrare “spigolosa” l’esperienza di gioco è estremamente immersiva. 

Nonostante le differenze tra Decentraland e The Sandbox, entrare nei due metaversi crypto su Ethereum è ugualmente semplice. Non ti resta che esplorarli e scegliere il tuo preferito!

BTP Italia 2028: oggi nuova emissione dei titoli di stato

BTP Italia 2028: tutte le caratteristiche della nuova emissione

Nuova emissione del BTP Italia con scadenza nel 2028. Ecco tutte le caratteristiche, dalla cedola fino al rendimento

Al via l’emissione del nuovo BTP Italia 2028. Oggi 6 Marzo alle ore 9:00 è iniziata la prima fase di collocamento dei primi titoli di stato del 2023. Si tratta di BTP Italia, ovvero bond indicizzati all’inflazione italiana. Secondo quanto riportato, dopo un’ora e mezza di collocamento sono arrivati ordini per quasi un miliardo di euro. L’ultimo bond di questo tipo (il BTP Italia di Novembre 2022) ha raccolto circa 12 miliardi di euro. 

I titoli di stato emessi oggi corrispondono alla 19° tranche del titolo indicizzato all’inflazione italiana per i piccoli investitori. Ecco tutto quello che devi sapere sulla nuova emissione: cedola, scadenza e rendimento del BTP Italia 2028!

Nuovo BTP Italia 2028: tutte le info su cedola, scadenza, rendimento

L’emissione del BTP Italia 2028 è prevista in due fasi. La prima che va da oggi 6 Marzo 2023, all’8 Marzo (ore 17:30) ed è dedicata ai piccoli investitori individuali. La seconda fase, per gli investitori istituzionali, è prevista il 9 Marzo (dalle 10:00 alle 12:00). 

Il nuovo BTP Italia ha scadenza il 14 Marzo 2028 e quindi una durata di 5 anni. Vediamo le principali caratteristiche del titolo di Stato: 

  • Tasso reale annuo minimo garantito: cedola annua reale fissata al 2% netto. Il che implica un rendimento del BTP Italia 2028 superiore rispetto all’ultimo bond emesso;
  • Cedole calcolate semestralmente;
  • Premio fedeltà dell’8 per mille (0,8%) per chi acquista durante la prima fase del collocamento e lo detiene fino alla scadenza;
  • Taglio minimo acquistabile: per la prima fase 1.000 euro, per la seconda 100.000 euro;
  • Taglio acquistabile per la prima fase corrisponde a 1.000 euro e i suoi multipli.

Cos’è un BTP Italia

Le discussioni sul BTP Italia 2028 richiedono prima di tutto qualche chiarificazione concettuale. Viste le numerose notizie sull’argomento vale infatti la pena cosa sia un BTP. Questa è la sigla che sta per “Buoni del Tesoro Poliennali” ovvero i titoli di debito, o obbligazioni, a medio lungo termine emessi dal Dipartimento del Tesoro della Repubblica Italiana. Sono i cosiddetti “titoli di Stato” o bond governativi, che servono a finanziare la spesa o risanare il debito pubblico. I BTP sono strumenti di investimento molto popolari in Italia, perché considerati a basso rischio (anche se non tutti i bond governativi lo sono, dipende dallo stato di salute del Governo che li emette).

In poche parole i BTP sono un prestito che un investitore fa allo stato italiano, e che questo restituisce alla scadenza del titolo. 

Nello specifico i BTP Italia sono titoli di stato indicizzati all’inflazione tricolore, che viene valutata ogni sei mesi sulla base dell’indice ISTAT sui prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI) senza i tabacchi. Queste obbligazioni prevedono anche un premio fedeltà e il loro collocamento avviene tramite il MOT, il Mercato telematico delle obbligazioni gestito dalla Borsa Italiana. 

Come partecipare alla nuova emissione di BTP Italia 2028

Il nuovo BTP Italia con scadenza 2028 può essere acquistato tramite la propria banca, sia allo sportello che con home banking o negli uffici postali. Una volta considerate le caratteristiche del titolo, dalla cedola al rendimento, si può scegliere di partecipare alla nuova emissione anche in autonomia: il codice ISIN del BTP Italia per la prima fase è IT0005532715.

Young Platform lancia “pay-to-card”, il servizio di prelievo fiat sulle carte di credito

pay to card

Al via la partnership tra Young Platform, Checkout.com e Visa per portare in Italia il servizio di prelievo su carta da un exchange di criptovalute

Torino, 01/02/2023 – Young Platform, la piattaforma exchange italiana regolamentata community leader, in collaborazione con Checkout.com e Visa lancia il servizio “pay-to-card” che consentirà ai suoi utenti il prelievo istantaneo dalla piattaforma exchange verso la propria carta di credito o debito. Young Platform diventa così uno dei due soli exchange in Europa in grado di fornire questa funzionalità ai detentori di criptovalute sulla propria piattaforma, una vera e propria punta di diamante nel servizio offerto dalla crypto company, grazie alla partnership con primari attori del panorama fintech globale.

Checkout.com è l’unico fornitore di servizi di pagamento ad aver creato un’infrastruttura completamente nuova che copre l’intera catena del valore dei pagamenti. La recente espansione di Visa Direct in Italia, abiliterà l’utenza consumer a effettuare trasferimenti finanziari istantanei verso le carte di pagamento in tutto il mondo.

L’iniziativa congiunta tra Young Platform, Checkout.com e Visa consentirà quindi agli utenti di Young Platform di utilizzare l’integrazione con Visa Direct per trasferimenti in tempo reale su carte di credito, debito o prepagate del circuito Visa. Tutto questo garantirà agli utenti un’esperienza sicura, semplice e accessibile, in un contesto di forte sviluppo per il settore dei  pagamenti in tempo reale, a livello globale.

Secondo un sondaggio internazionale condotto da Visa (The Crypto Phenomenon: 2022 Consumer Attitudes & Usage), tra il 2021 e il 2022 la conoscenza da parte del pubblico delle criptovalute è rimasta pressoché universale, e il possesso di crypto è persino aumentato di 2 punti percentuali tra gli intervistati (arrivando al 34%). Tra le motivazioni che spingono l’adozione troviamo, tra le altre, la volontà di partecipare a un movimento finanziario e culturale, nonché l’aumento della consapevolezza su come si acquistano e custodiscono le criptovalute. 

Secondo uno studio di Visa sulle tendenze dei pagamenti digitali (https://www.visaitalia.com/visa/sala-stampa-visa/press-releases.3193090.html), la conoscenza delle criptovalute è diffusa (il 57% degli italiani intervistati conosce le criptovalute), con il 10% degli italiani intervistati che attualmente le possiede; inoltre il 13% dei coinvolti nella ricerca è interessato alle criptovalute, ma questo dato sale a 2 su 10 degli intervistati tra i giovanissimi della Gen. Z.

In questo scenario, Young Platform punta a sviluppare un intero ecosistema di applicazioni intorno al suo exchange, con un unico obiettivo sin dal suo lancio nel 2018: rendere le criptovalute accessibili a coloro che vogliono utilizzarle. Anche in virtù di questo approccio, la giovane fintech si è affermata come una delle più promettenti startup italiane, raccogliendo oggi una vasta comunità di oltre un 1 milione di utenti e un primo round di finanziamento da 16 milioni di euro guidato da Azimut, nel giugno 2022. Appena sei mesi dopo, Young Platform ha ottenuto in Francia (terzo mercato crypto europeo secondo Chainalysis) la registrazione presso l’Autorità dei mercati finanziari (Amf), che ha assegnato il numero di identificazione emittente (Psan) riservato agli emittenti di strumenti finanziari che operano Oltralpe.
“Il lavoro di Young Platform con le valute digitali si basa sulla missione di creare servizi sempre più vicini all’uso quotidiano che garantiscano tranquillità e piena libertà alle persone nella gestione del loro denaro – ricorda Andrea Ferrero, Ceo di Young Platform -. Il pay-to-card rappresenta per Young Platform con i suoi 2 milioni di utenti, un altro passo per aprire a un pubblico sempre più vasto l’ingresso in questo nuovo entusiasmante mondo, in modo sicuro e affidabile. Siamo convinti che la tecnologia blockchain e le criptovalute rappresentino una grande opportunità per creare un futuro più equo e sostenibile. Continueremo a lavorare con passione e dedizione per realizzare questa visione grazie a partner di rilievo come Checkout.com e Visa”.

Disponibile il prelievo di Euro verso carte di pagamento

prelievo su carta

Da oggi puoi prelevare Euro da Young Platform verso le tue carte di credito e debito abilitate. Scopri come fare!

Il tuo metodo di deposito preferito è la carta, con la sua immediatezza e flessibilità? Allora è questo il momento che aspettavi.

Puoi ora ritirare fondi dal tuo portafoglio Euro e trasferirli sulla carta che già utilizzi per i depositi. 

In più, Young Platform è uno dei soli due exchange in Europa a integrare il prelievo verso carta di credito o debito. Non male, vero? 

Come funziona il prelievo?

La possibilità di usare questo metodo di prelievo, gli importi consentiti e le tempistiche della transazione dipendono dalla tipologia di carta che possiedi e dalla tua attività passata.

Carte supportate

Le carte che supportano questa funzionalità sono solamente quelle abilitate a Mastercard Send o Visa Direct.

Utenti che possono utilizzare la funzionalità

Puoi utilizzare questo metodo di prelievo solo se:

  • Hai già utilizzato una carta Mastercard Send o Visa Direct per effettuare depositi.

  • Hai inserito il tuo numero di telefono in fase di registrazione

Se non hai effettuato queste due azioni, puoi completarle quando vuoi e attivare così il prelievo su carta. 

Quando tenterai il prelievo, ti arriverà automaticamente la richiesta di comunicare il tuo numero di telefono. Quest’ultimo serve solamente per ricevere il codice di sicurezza che permette di confermare il prelievo e garantire che sei stat* tu a farlo.

Importo di prelievo massimo

La quantità massima prelevabile è calcolata in base ai tuoi depositi passati, come segue:

Limite = Somma degli importi di tutti i depositi effettuati con un’unica cartasomma degli importi di tutti i prelievi effettuati con un’unica carta.

Facciamo degli esempi:

  1. Se ho depositato in totale 50€ con la mia Visa Direct da quando l’ho aggiunta, e non ho mai prelevato, posso prelevare fino a 50€ (Limite = 50 – 0)
  2. Se ho depositato in totale 50€ con la mia Visa Direct da quando l’ho aggiunta, e ho prelevato in tutto 20€, posso prelevare fino a 30€ (Limite = 50 – 20)

Attenzione: se rimuovi la tua carta e l’aggiungi di nuovo, il conto dei depositi e prelievi totali sarà azzerato e di conseguenza il prelievo sarà disabilitato. Dovrai depositare di nuovo per poter prelevare.

Tempistiche e commissioni

Se la tua carta Mastercard Send o Visa Direct non supporta i pagamenti rapidi, il prelievo può impiegare fino a 48 ore.

Se la tua carta supporta i pagamenti rapidi, il prelievo può impiegare fino a 30 minuti/1 ora. Le commissioni richieste invece sono pari a quelle del deposito con carta: 2.2% + 0.25€.

Per qualsiasi dubbio, contatta il supporto!

Young Platform lancia la partnership con Freename.io per il Web3

partnership freename

Torino 1 marzo 2023 – Young Platform è orgogliosa di annunciare una partnership strategica con Freename.io, leader nei servizi di dominio Web3

Freename.io è una piattaforma innovativa che consente di acquistare, gestire e utilizzare domini Web3 di primo e secondo livello in maniera vantaggiosa, anche grazie alla possibilità di ottenere delle royalty. Per chiarire la differenza tra dominio di primo e secondo livello, prendiamo l’esempio di freename.io: il “.io” è il dominio di primo livello (TLD) mentre “freename” è il dominio di secondo livello (SLD). Ogni qualvolta un nuovo utente acquista un dominio su un determinato Top Level Domain, il proprietario del TLD guadagna il 50% del valore di quel dominio, diventando di fatto un Registrar capace di generare profitti. 

Dal punto di vista tecnico, i domini Web3 di Freename.io sono NFT, token non fungibili, conformi allo standard ERC-721 e quindi compatibili con tutto il panorama di servizi e applicazioni crypto già esistenti. Attualmente, Freename.io supporta le blockchain di Polygon, Binance, Aurora e Cronos. 

L’integrazione, nata da questa partnership, consentirà ai nostri utenti di cercare un dominio Freename.io direttamente su Young Platform Web, valutarne il prezzo e decidere se acquistarlo. I domini Freename.io possono essere utilizzati per inviare i tuoi token ad un wallet crypto: infatti il dominio contiene l’informazione necessaria per poter dire alla blockchain a quale wallet inviare i token. Per questo grazie all’integrazione, sarà possibile inviare e ricevere le proprie criptovalute dai wallet Young Platform tramite dei domini al posto degli wallet address.

I domini NFT sono essenziali per esplorare le potenzialità del Web3. Questi hanno numerose funzioni come quella di indirizzo di wallet leggibile e facilmente condivisibile, resolver di siti web tradizionali, dominio per creare e visualizzare un sito internet decentralizzato e per inviare email e messaggi basati sulla blockchain. Proprio per queste e altre funzionalità, i domini NFT vengono utilizzati per gestire la propria identità nel Web3 e riunire tutti i propri profili online con uno strumento semplice e immediato.

Freename.io si inserisce in questo contesto e si propone di semplificare l’ingresso degli utenti nella nuova fase decentralizzata di internet. Una mission in linea con quella di Young Platform che mira alla divulgazione di questi temi per portare una maggiore consapevolezza.

La blockchain e le criptovalute saranno il cuore pulsante del Web3, una versione di internet decentralizzata, trasparente e che valorizza artisti e content creator. Stiamo assistendo a un vero e proprio cambiamento di paradigma in cui tutti i vantaggi della blockchain verranno applicati a internet in tutti i suoi aspetti, dalla condivisione delle informazioni, ai pagamenti, alle occasioni di socializzazione virtuale.

Davide Vicini ha dichiarato: “Siamo contenti di collaborare con Young Platform, leading crypto exchange in Europa e all’avanguardia nel mondo Web3. L’integrazione dei domini Web3 consentirà ai clienti di Young Platform di poter utilizzare il proprio dominio come indirizzo di pagamento, inviare e ricevere Web3 email e navigare normalmente su internet con i domini di Freename.”Il CEO di Young Platform, Andrea Ferrero, ha concluso: “Siamo felici di accogliere Freename.io nella nostra piattaforma, offrendo ai nostri clienti l’opportunità di acquistare e scambiare domini Web3. Questa partnership rappresenta un passo in avanti per noi nel rendere l’utilizzo delle criptovalute e dei domini Web3 più accessibile e user-friendly per i nostri utenti”.

I 3 grandi vantaggi di scegliere Freename

Perché scegliere Freename? I 3 vantaggi

Se i domini NFT sono la parola d’ordine per il Web3, i TLD sono il passepartout. Ma solo con Freename.

Freename è una piattaforma Web3 che semplifica l’adozione e l’integrazione dei domini NFT su internet. Il progetto parte in Svizzera, la patria della crypto valley, e sviluppa i suoi punti di forza su 3 concetti preziosi per l’industria: interoperabilità, imprenditorialità e trasparenza.

L’interoperabilità dei domini Freename

I domini NFT non sono semplici siti web: nel Web3 diventano la chiave di volta, facilitando l’esperienza online a 360 gradi. I domini così diventano la nostra identità online, declinata nelle sue diverse applicazioni: un alias per i social, un’email professionale, un wallet, l’username in un gioco – raccolti tutti sotto lo stesso dominio. Questo richiede un alto livello di interoperabilità con le applicazioni decentralizzate (Dapp) e anche con quelle del Web 2.0, in modo da velocizzare l’adozione.

Tuttavia è importante non dimenticare il livello di interoperabilità di base, che ancora non è uno standard di settore effettivo. Dapp, exchange, wallet, NFT e blockchain dovrebbero essere utilizzabili insieme, senza soluzione di continuità. 

Ogni progetto sviluppa diverse soluzioni per raggiungere questa visione. Freename, da parte sua, è partito sviluppando la compatibilità con numerose blockchain, di cui 4 sono già disponibili.

La funzionalità più interessante a riguardo, però, è la Freename Web3 Browser Extension, disponibile per Chrome, Firefox e Brave. Questa estensione per browser funge da ponte tra Web 2.0 e il Web3, attraverso 5 diverse funzionalità:

  • Registrar, un collegamento diretto al sito per la creazione di domini e TLD su Freename
  • Browse, una barra degli indirizzi dove si può inserire un dominio Web3 e trovarne il contenuto associato anche sul Web2.
  • Web3 WHOIS, l’explorer per tutti i domini NFT anche oltre Freename
  • Web3 Email, un’interfaccia per utilizzare il proprio dominio NFT come indirizzo email e comunicare con altri possessori di domini
  • Payments, ancora in via di sviluppo.

Grazie all’integrazione su Young Platform, inoltre, è possibile prelevare criptovalute dall’exchange verso un dominio Freename. Per inviare crypto basta quindi scrivere il nome del dominio invece dell’indirizzo del wallet. 

La soluzione perfetta per un’impresa Web3

La libertà di creare il proprio TLD è sicuramente uno degli aspetti che distingue maggiormente Freename rispetto agli altri registrar Web3.

Se sei un crypto artist, un content creator, o hai un’azienda Web3, Freename ha pensato anche a te. Quale modo migliore di promuovere la tua attività se non attraverso un TLD dedicato?

Immagina se il nome della tua impresa diventasse il prossimo “.com”. Con Freename, ogni volta che qualcuno acquista un dominio con il tuo TLD otterrai delle royalty

Non è finita qui: puoi rendere il TLD del tuo brand un marchio registrato sotto la legislazione Svizzera, in modo che sia protetto anche a livello legale da contraffazioni e frodi.

Per brand particolarmente in vista e personaggi pubblici, inoltre, è riservato il servizio di protezione del dominio e del TLD chiamato “protected domains”. Basta contattare il team Freename per usufruirne.

Sicurezza e trasparenza a partire dalla tecnologia

Abbiamo già parlato dell’explorer Web3 WHOIS progettato dal team Freename. Questo è fondamentale per dare il controllo agli utenti, che sono così in grado di controllare la proprietà e le operazioni che riguardano i domini direttamente sulla blockchain. La possibilità di verificare l’esistenza o l’autenticità di un dominio NFT protegge inoltre da tentativi di phishing.

La roadmap di sviluppo è completamente trasparente: puoi sempre vedere lo stadio di sviluppo del servizio e anche proporre aggiornamenti attraverso la sezione dedicata, oltre che votare quelli già proposti. 

Insomma, con Freename il tuo sito Web3 sarà completamente di tuo dominio. Scopri l’occasione unica di accedervi a un prezzo stracciato con i Club di Young Platform.

Nuovo vantaggio per i Club: ottieni un coupon Freename

Freename domini nft

Unisciti a un Club e ottieni un dominio Freename: insieme domineremo il Web3!

Freename è una piattaforma dove creare, acquistare e vendere non solo domini NFT, ma anche TLD. Abbiamo parlato di tutte le sue feature innovative su Academy, ma ci concediamo un piccolo spoiler: si tratta di una realtà Web3 swiss made.

I domini NFT sono ormai l’accessorio di ogni cittadino del Web3, e se sei in un Club, puoi ottenerlo a un prezzo stracciato! Ma quali sono i vantaggi di avere un dominio Freename?

Andiamo subito a scoprire tutti i dettagli di questo nuovo benefit riservato ai Club su Young Platform.

Come funziona il vantaggio?

Se sei iscritt* a un Club, da oggi 1 Marzo potrai ottenere un coupon su Freename per un valore variabile in base al livello a cui appartieni. 

Il vantaggio è valido anche per chi si iscrive ai Club dopo il 1 Marzo!

Coupon Freename per i Club

Ecco 5 cose da tenere a mente prima di iniziare:

  1. L’assegnazione del coupon su Freename è automatica solo se inizi l’acquisto da Young Platform Web 
  2. Il coupon è utilizzabile una sola volta. Qualunque credito non utilizzato durante il primo acquisto sarà quindi perso.

Esempio: il dominio scelto costa 85$. Ho un coupon di 110$. Aggiungo il dominio al carrello e procedo all’acquisto. Una volta confermato l’acquisto non avrò speso nulla, però avrò perso 25$ di coupon.

  1. Puoi acquistare più domini alla volta, aggiungendoli allo stesso carrello e sfruttando lo stesso coupon per la spesa totale.
  2. La possibilità di ottenere il coupon e quindi il vantaggio scade il 16/08/2023.
  3. Il coupon, oltre che per i domini di secondo livello, è valido solo per i seguenti TLD:
    • “metaverse”,
    • “hodl”,
    • “moon”,
    • “lambo”,
    • “token”,
    • “airdrop”,
    • “chain”,
    • “layer”,
    • “satoshi”,
    • “genesis”

Hai capito come funziona il vantaggio? È arrivato il momento di passare all’azione e dominare il Web3!

Come acquistare un dominio Freename su Young Platform Web

Grazie all’integrazione di Freename su Young Platform Web, è possibile cercare i domini disponibili direttamente dal tuo account su desktop.

Ecco quindi come effettuare un acquisto.

  • Accedi a Young Platform nella versione per desktop
  • Vai nella sezione Portafoglio
  • Vedrai un riquadro dedicato a Freename, clicca sul bottone
  • Cerca il dominio NFT o TLD che desideri nella barra di ricerca
  • Selezionalo
  • Verrai reindirizzat* al sito di Freename
  • Aggiungi il dominio al carrello
  • Crea un account Freename
  • Aggiungi i tuoi dati al carrello e accetta i Termini e le Condizioni
  • Se si tratta di un TLD, puoi scegliere se spuntare l’opzione delle Royalties, che richiederà il pagamento unico di 50$ per poter ottenere royalty ogni volta che qualcuno utilizza il tuo TLD.
  • Vedrai il coupon applicato al carrello automaticamente

NB: Se non riesci ad applicare il coupon a un dominio o TLD presente su Freename o ad acquistare un dominio o TLD da Young Platform Web, significa che tale dominio non rientra nella promozione con i Club e che quindi risulta non compatibile con il coupon o non disponibile, ma è comunque possibile acquistarlo accedendo su Freename direttamente e procedendo in maniera autonoma rispetto a Young Platform.

  • Se il coupon non copre l’intera spesa, aggiungi un metodo di pagamento, è accettato sia Metamask che le carte di credito o debito.
  • Conferma l’acquisto
  • Visualizza l’acquisto in “Portfolio and Incomes”, sotto “Domains”

Ora il dominio è tuo, ma la proprietà non è ancora registrata su blockchain: prima serve il minting:

  • Clicca su “Mint Domain” accanto al dominio acquistato
  • Scegli la blockchain su cui vuoi mintarlo, in base a quelle supportate dal tuo Wallet e che usi di più
  • Seleziona il wallet di destinazione cliccando su “Add a new address”
  • Clicca su “Connect wallet”
  • Scegli Metamask (se non sai come creare un wallet Metamask, ecco la guida)
  • Dai il permesso a Metamask di connettere il wallet con Freename cliccando su “Avanti” e poi “Connetti”
  • Clicca su “sign new address” su Freename
  • Firma su Metamask
  • Clicca su “Save changes” su Freename
  • Clicca su “Confirm mint” su Freename

Il tuo dominio ora è inviolabile: essendo associato indelebilmente al tuo wallet, nessuno può portartelo via finché non lo metti in vendita. 

Bitcoin: 10 frasi memorabili pronunciate da chi non ti aspetti

10 frasi celebri su Bitcoin

10 frasi memorabili su Bitcoin pronunciate da chi è sempre stato un sostenitore e da chi invece si sta ricredendo

Frasi su Bitcoin da Bacio Perugina? Non proprio! Su questa criptovaluta se ne dicono di ogni tipo, infatti come per tutti i fenomeni e gli argomenti che fanno scalpore, anche BTC è oggetto di critiche, giudizi e opinioni. Analizziamo alcune delle “frasi crypto” dei personaggi più autorevoli del mondo dell’economia e della tecnologia. La narrativa intorno a Bitcoin si costruisce grazie ai suoi entusiasti sostenitori, tra questi ci sono sia esponenti del mondo crypto che personaggi che si sono avvicinati alle criptovalute in un secondo momento. Vediamo le loro 10 frasi celebri su Bitcoin!

1. Ray Dalio

“Bitcoin si è affermato negli ultimi 10 anni. Non è stato hackerato. Tutto sommato ha funzionato dal punto di vista operativo. Ha costruito un seguito significativo. È un’alternativa, e in un certo senso una riserva di beni. È come contante digitale. Questi sono i suoi vantaggi.”

Ray Dalio è una figura molto conosciuta nel campo degli investimenti e della finanza americana e non solo. Dalio è un manager di fondi speculativi che all’inizio si è dimostrato ostile al mondo delle criptovalute per poi ricredersi. Tra tutte le sue frasi su Bitcoin abbiamo selezionato quella datata 24 Marzo 2021, ma la sua “conversione crypto” risale già a Gennaio dello stesso anno. 

2. Elon Musk

 Cosa dice Elon Musk su BTC? “La struttura di Bitcoin è molto ingegnosa. La cartamoneta  scompare, e le criptovalute sono un modo migliore per trasferire valori rispetto a un pezzo di carta, questo è sicuro.”

La storia di Elon Musk con le crypto è longeva e senza colpi di scena, il miliardario CEO di Tesla è sempre stato sostenitore di Bitcoin (anche se la sua preferita rimane sempre Dogecoin). 

3. Jack Dorsey

“Bitcoin cambia assolutamente tutto, non credo ci sia qualcosa di più importante su cui lavorare nel corso della mia vita.”

Il fondatore ed ex amministratore delegato di Twitter ha le idee molto chiare. Questa è una di quelle frasi su Bitcoin che sostengono sia una rivoluzione, il mondo e internet avranno una moneta unica e quella sarà BTC. Nel Giugno 2021 aveva dichiarato che se non avesse concentrato le sue energie su Square o Twitter, avrebbe lavorato senza dubbio nel settore delle criptovalute. Al momento Dorsey sta finanziando un social network decentralizzato: Nostr. 

4. Peter Thiel

“Bitcoin è l’inizio di qualcosa di grande: una moneta senza un governo, qualcosa di necessario e imperativo.”

Tra le frasi memorabili su Bitcoin c’è poi quella di Peter Thiel, co-fondatore di Paypal. Thiel pare entusiasta: largo a Bitcoin, è quello di cui avevamo bisogno. 

5. Leon Luow

“Ogni persona informata ha bisogno di conoscere Bitcoin perché potrebbe essere uno degli sviluppi più importanti del mondo.”

Leon Luow è un intellettuale, autore e studioso sudafricano che è stato nominato al Premio Nobel per la Pace con la moglie Frances Kendall nel 1987. La sua frase crypto è una “deformazione professionale” da uomo di studi: che si voglia o meno, Bitcoin è pronto a rivoluzionare le nostre vite. Meglio imparare a conoscere il suo funzionamento, per comprendere anche le trasformazioni del mondo.

6. Bill Gates

“Bitcoin è un tour de force tecnologico.”

Con questo breve commento, Bill Gates lascia ampio spazio alle interpretazioni. L’espressione tour de force generalmente viene utilizzata per indicare un’impresa particolarmente ardua, a cui bisogna dedicare un notevole impiego di forze mentali e fisiche. Gates ha voluto sottolineare la grandezza dell’ingegno di chi ha messo a punto Bitcoin? Si può ipotizzare che, da informatico, Gates non sia rimasto indifferente di fronte alla sofisticata tecnologia della criptovaluta ideata da Satoshi Nakamoto

7. Rick Falkvinge

“Bitcoin farà alle banche quello che le email hanno fatto ai servizi postali.”

Rick Falkvinge è un imprenditore informatico e uomo politico svedese. Falkvinge è conosciuto per aver fondato il “Pirate Party” svedese, un partito politico focalizzato sui temi della condivisione delle informazioni, del copyright e dei brevetti. Nato dopo le accese discussioni del 2005 che hanno acceso la nazione sul tema. Falkvinge ha cominciato a studiare da vicino Bitcoin nel 2011 e da quel momento lo ha sempre sostenuto in quanto strumento di libertà personale. Con questa frase crypto paragona Bitcoin al potere rivoluzionario di internet, che ha cambiato le nostre abitudini, soprattutto quelle comunicative. 

8. Milton Friedman 

“Penso che internet sarà una delle forze principali per ridurre il ruolo dei governi. L’unica cosa che manca, ma che sarà presto sviluppata, è una e-cash affidabile, un metodo per cui attraverso internet puoi trasferire fondi da A a B senza che A conosca B o B conosca A.”

L’ottava delle frasi celebri su Bitcoin non è stata pronunciata esattamente in riferimento alla moneta di Nakamoto. Milton Friedman infatti è morto due anni prima che Bitcoin fosse creato. Nonostante l’economista non abbia assistito allo sviluppo della tecnologia blockchain e delle criptovalute, con queste parole del 1999 sembra aver colto il punto centrale di Bitcoin e della decentralizzazione. 

9. Andrew Ross Sorkin

“Bitcoin, a breve o anche a lungo termine può rivelarsi un buon investimento nel senso che tutto ciò che è raro può essere considerato prezioso. Come le carte da baseball. O un Picasso.”

La frase su Bitcoin del giornalista americano Andrew Ross Sorkin descrive il successo della crypto come risultato della sua scarsità, ricordandoci in qualche modo la teoria dello Stock-to-Flow di PlanB. Come succede per gli oggetti da collezionismo o le opere d’arte, più passa il tempo e diventano rare, più il loro valore aumenta. Oggetti da collezionismo, NFT e Bitcoin, da questo punto di vista sono preziosi perché disponibili in quantità limitata.

10. Al Gore 

“Penso che il fatto che all’interno dell’universo Bitcoin un algoritmo sostituisca la funzione del governo, sia in realtà molto interessante.”


Sulla gestione di progetti e nazioni, Al Gore è un esperto. L’ex vice presidente degli Stati Uniti e senatore americano non è rimasto indifferente di fronte al modello decentralizzato di Bitcoin e delle criptovalute. Soprattutto per come tutto il sistema sia funzionante anche senza un team di governance.


Queste frasi su Bitcoin, la crypto per eccellenza, faranno la storia? Al momento ci danno un’idea della sua percezione tra alcune delle menti più influenti del nostro secolo. Vedremo se hanno ragione, nel frattempo noi hodliamo!

Cos’è successo a Solana? Ora è tutto risolto?

Solana news: problemi per la blockchain. Cos’è successo?

Nel weekend il network è stato rallentato da un problema tecnico. Cosa ha fermato il trading su Solana?

Secondo le ultime news su Solana, Sabato la blockchain ha interrotto le sue attività per un breve tempo. Un problema tecnico ha rallentato le prestazioni del network, come lo scambio delle criptovalute e il trading. La causa del problema è ancora ignota, ma la blockchain ora funziona? 

Solana news: cosa è successo davvero 

Intorno alle 7:00 di Sabato mattina, un problema tecnico ha bloccato Solana. In pratica si è verificato un “forking event”: la blockchain si è biforcata creando due versioni alternative e contrastanti della cronologia delle transazioni. Il fork ha portato un aumento dell’uso della memoria da parte dei nodi validatori e una riduzione della velocità delle transazioni. Secondo i dati di Solana Explorer un’ora dopo il verificarsi del problema, la rete stava elaborando circa 93 transazioni al secondo (TPS), un numero ben lontano dalle 5.000 TPS processate solo quindici minuti prima. La news su Solana e le sue difficoltà è dilagata facendo preoccupare i suoi holder. 

Problema risolto?

I validatori e il team di ingegneri si sono affrettati a correggere il problema della blockchain. La causa dell’incidente non è stata subito identificata, qualcuno sospetta che sia stata colpa di un bug nella nuova versione del codice Solana che era stata messa online poche ore prima.

Senza la certezza di avere un bug da scovare, alcuni validatori hanno optato per fare il downgrade alla versione precedente nella speranza di risollevare le performance di Solana.

Nel giro di poche ore la maggioranza di validatori è tornata al vecchio software nel tentativo di ripristinare le operazioni. Ma questo non è servito a risolvere il problema, si è quindi passati a una soluzione più drastica, ovvero riavviare la blockchain al punto immediatamente precedente alla biforcazione. 

Come ha osservato uno dei membri attivi della community di sviluppatori, conosciuto con lo pseudonimo di SolBlaze: “coordinare un tentativo di riavvio significa che la rete sarà completamente offline, il che è sempre l’ultima spiaggia”. 

Le news sulla riattivazione di Solana sono state date dal profilo Twitter Solana Status: la rete ha ripreso a lavorare nelle prime ore del 27 Febbraio (ora italiana).

E ora?

Dopo che il network è stato riavviato, il team è al lavoro per rintracciare la causa del problema. L’indiziato principale al momento rimane il possibile bug nella nuova versione del codice della rete. Gli sviluppatori nel frattempo continuano a monitorare la blockchain, sulla pagina ufficiale è possibile rimanere aggiornati sulle indagini e sulle ultime news su Solana.