Ci sono diversi motivi per cui a Young Platform la conformità alle norme vigenti sul territorio è la priorità assoluta. Non è solo una questione di etica e di rispetto delle leggi, ma soprattutto di tutela degli utenti, che d’altra parte deve essere lo scopo delle leggi in ambito finanziario.
Inoltre, riteniamo che la regolamentazione sia la chiave per l’adozione delle criptovalute nel mainstream, e che il primo passo in questa direzione sia la vicinanza degli attori crypto al sistema legale corrispondente fin dall’inizio.
Gli eventi dell’ultimo anno sottolineano più che mai questo messaggio: i fallimenti di Terra-Luna ed FTX non sono certo il risultato di comportamenti virtuosi. Se da una parte alcuni regolatori sono particolarmente all’erta e diffidenti nei confronti delle criptovalute, la responsabilità di dimostrare che non ce n’è motivo è di chi ci lavora ogni giorno.
Fin dal primo giorno, Young Platform ha sempre messo al primo posto la compliance, con un atteggiamento collaborativo nei confronti delle autorità regolatrici e delle forze dell’ordine nel disciplinare un nuovo settore come quello delle criptovalute in Italia. Il nostro team Antifrode e Antiriciclaggio continua a sviluppare soluzioni aggiornate per gestire il rischio di criminalità finanziaria, con una specializzazione in ambito blockchain.
Questo impegno è rilevabile, ad esempio, dalla procedura richiesta dalla norma di legge a tutti gli utenti dell’exchange: il Know-Your-Customer, ossia la Verifica dell’identità gestita tramite provider specializzati.
La tutela degli utenti riguarda anche il servizio stesso: per questo sull’exchange non vengono offerti prodotti derivati delle criptovalute né altri strumenti di trading ad alto rischio come la leva finanziaria. Oltre a ciò, si forniscono tutte le risorse educative necessarie a utilizzare il servizio e a esplorare il settore con consapevolezza, sia col fine di proteggere i propri account, sia per custodire correttamente i propri fondi e soprattutto per evitare truffe che sfruttano il trend delle criptovalute. Una sezione del sito ufficiale è poi dedicata a domande frequenti sulla sicurezza rivolta agli utenti dei nostri prodotti.
Non solo, Young Platform è stata la prima azienda iscritta al registro dell’Organismo Agenti e Mediatori (OAM), obbligo entrato in vigore a Gennaio 2022 su emanazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Anche in occasione dell’entrata sul mercato francese, il primo passo è stato ottenere la registrazione come operatore di servizi di asset digitali (Prestataire de Services sur Actifs Numériques, o PSAN) con il numero E2022-60 dalla francese Autorità dei Mercati Finanziari (AMF).
Queste pratiche, purtroppo, non sono scontate: anche mere informazioni di base come la sede legale non sono sempre note nell’industria. Nel caso di Young Platform questa è pubblica, essendo presente su qualsiasi pagina del sito ufficiale. In generale è possibile consultare tutti i documenti legali sul sito nella sezione Legal.
Ma non basta il contributo degli exchange. La strada per la mass adoption è da fare insieme: se i fornitori di servizi devono essere compliant, i loro clienti devono utilizzarli in modo legale. Tutto questo, a sua volta, richiede che i governi lavorino a legislazioni che favoriscano sia libertà finanziaria che tutela degli investitori.