Una donazione in crypto per Save The Children

La tua donazione in crypto per Save the Children passa da Young Platform: ecco come dare il proprio aiuto

La più piccola unità di Bitcoin si chiama satoshi ed è la sua centomilionesima parte. È una cifra davvero minuscola. Per darti l’idea scriviamola con tutti gli zeri: 0,00000001. Si dice che le piccole cose possono cambiare una vita: sorridere agli sconosciuti, mangiare una pizza con gli amici, i bambini. Forse anche un satoshi. 

Da oggi puoi usare le tue crypto per inviare donazioni a Save the Children Italia Onlus tramite l’app di Young Platform. 

A Natale, salva il loro futuro

Questa collaborazione arriva in un periodo speciale dell’anno. In occasione del Natale, Save the Children Italia Onlus ha lanciato una campagna per raccogliere donazioni destinate ai bambini nelle zone di conflitto, come in Siria o in Yemen. E ha scelto Young Platform come partner ufficiale in modo da facilitare chi desidera dare il proprio contributo in criptovalute. 

Nel mondo, 1 bambino su 6 vive in una zona di guerra. Con quella in Ucraina, al conteggio si sono aggiunti altri 7,5 milioni di bambini. I fondi raccolti con questa iniziativa serviranno ad esempio a recuperare provviste di cibo (a una famiglia per quindici giorni servono 41€), kit per l’igiene personale o per la scuola (un pacchetto per far studiare undici bambini ha il valore di 275€). Noi di Young Platform rinnoviamo il percorso intrapreso nel campo sociale, nello specifico quelle dedicate ai bambini

Perché donare in crypto

Sappiamo che le criptovalute non sono monete fisiche, ma di concreto possono fare molto. Ultimamente non godono di buona reputazione, è probabile che al telegiornale tu abbia sentito che le crypto sono un gioco pericoloso. Un gioco da ragazzini che smanettano al PC e poi truffano migliaia di persone. Anche se qualcuno utilizza la tecnologia della blockchain per questi scopi discutibili, esistono anche esempi virtuosi di quanto le criptovalute possono essere utili e avere un peso nella vita delle persone. 

Quando l’Ucraina è stata invasa a fine Febbraio, per la prima volta nella storia una nazione ha chiesto pubblicamente donazioni crypto laddove il sistema bancario cominciava a collassare. E sono arrivati milioni e milioni di coin e token, anche NFT, da tutto il mondo per aiutare le persone messe alle strette dalla guerra. Le donazioni in criptovalute sono senza confini, si possono fare ovunque e arrivano dappertutto. Perfino a chi non ha un conto in banca. Anche nel caso di Save the Children, le donazioni in crypto fatte con Young Platform realizzeranno un progetto importante. 

Come funziona la donazione?

Puoi effettuare donazioni in criptovalute a Save the Children Italia con un semplice prelievo. Ecco tutti i passi da fare. 

Prima di iniziare apri questo link al sito della ONG e scegli la crypto che vuoi regalare tra tutte quelle disponibili, ti apparirà l’indirizzo del wallet di destinazione in forma di codice alfanumerico e come QR code. Ci sono Bitcoin, Ethereum, Ethereum PoW, Cardano, Polygon, USDT, USDC e Tezos.

  1. Apri l’app di Young Platform nella sezione Portafoglio;
  2. Dal pulsante centrale , seleziona la voce “Preleva – invia fondi in euro e crypto”;
  3. Scegli una criptovaluta, l’importo e clicca su “Continua”; 
  4. Incolla l’indirizzo del wallet di Save the Children che hai copiato dal link indicato o scannerizza il QR code. Ti consigliamo di non scrivere l’indirizzo manualmente per evitare errori e ricorda: seleziona solo l’indirizzo della crypto che vuoi donare! Per donare Bitcoin serve un indirizzo Bitcoin, per Ether serve un indirizzo Ethereum e così via. 
  5. Conferma in maniera definitiva il prelievo tramite la mail che riceverai al tuo indirizzo. 

Se vuoi visualizzare lo stato della tua transazione sulla blockchain, puoi incollare il TxID nella barra di ricerca di un blockchain explorer come Blockchair. Il bello della beneficenza in crypto, infatti, è che puoi verificare e tracciare autonomamente tutte le tue donazioni a Save the Children.