Le criptovalute nel business. Opportunità e sfide per le aziende.

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Perché Young Platform può migliorare il tuo business con le criptovalute. Scopri il nostro Hub B2B. 

L’adozione di Bitcoin e altre criptovalute da parte delle aziende sta diventando un fenomeno sempre più evidente e in rapida crescita. Commercianti, grandi società e istituzioni stanno abbracciando questi asset digitali per molteplici ragioni: dall’investimento e l’ottimizzazione operativa, al coinvolgimento diretto dei clienti.

Si va dai piccoli esercenti che accettano pagamenti in criptovaluta, alle grandi corporate che integrano Bitcoin nelle loro tesorerie per proteggersi dall’inflazione e dall’instabilità economica, sfruttando un asset scarso e antinflazionistico. Inoltre, grazie a provider dedicati, è oggi possibile pagare in criptovaluta per acquistare automobili, case, biglietti aerei, fare la spesa e molto altro.

L’innovazione non si ferma qui: società sportive come quelle dell’NBA o squadre di calcio come la Juventus utilizzano i token per coinvolgere i fan, permettendo loro di votare e interagire con il club, mentre la tokenizzazione di asset sta rivoluzionando settori come l’immobiliare e l’arte, offrendo nuove forme di investimento.

Le criptovalute rappresentano una nuova frontiera nella digitalizzazione del valore, offrendo opportunità senza precedenti in ambiti trasversali. Aziende come Young Platform, piattaforma di scambio di criptovalute fondata a Torino, hanno sviluppato servizi B2B su misura per supportare aziende, istituzioni e Onlus nel massimizzare i vantaggi del mercato crypto. Tra questi: investimenti strategici, ottimizzazione dei pagamenti e strumenti efficaci per la raccolta fondi.

In questo articolo, esploreremo le modalità con cui la tua azienda può integrare le criptovalute nella strategia di business, cogliendo le opportunità e affrontando le sfide con una visione chiara e preparata. Per muoversi con successo in questa nuova era, le aziende devono rispondere a tre domande fondamentali: 

  • Cosa possono fare le criptovalute per la mia azienda?
  • Perché vogliamo adottare le criptovalute? 
  • Quali aspetti dobbiamo considerare per farlo in modo sicuro ed efficace?

Sezione Business

Cosa possono fare le criptovalute per la mia azienda?

L’adozione delle criptovalute può offrire alla tua azienda vantaggi significativi e aprire nuove opportunità. Per cominciare, chi utilizza criptovalute appartiene generalmente a una fascia di clientela all’avanguardia: persone esperte di tecnologia, attente all’innovazione e spesso con un reddito disponibile superiore alla media. Questo target, incline all’uso di servizi premium e di lusso, rappresenta una nicchia particolarmente interessante per le aziende che vogliono posizionarsi come innovative e orientate al futuro.

Adottare le criptovalute non è solo una scelta strategica per attrarre questo pubblico, ma può anche allineare la tua azienda a un contesto europeo in cui si stanno sviluppando le valute digitali delle banche centrali (CBDC). Questi strumenti, attualmente in fase di test, potrebbero diventare una parte integrante del sistema economico digitale nei prossimi anni, rendendo l’adozione delle crypto un passo verso un futuro già in atto.

Oltre all’aspetto innovativo, le criptovalute possono rappresentare una solida opzione di investimento e un’alternativa di liquidità digitale. Offrono opportunità per ottimizzare attività di tesoreria tradizionali, come i trasferimenti di denaro, specialmente quelli internazionali, che spesso comportano costi elevati e lunghi tempi di esecuzione. Con le criptovalute, è possibile ridurre drasticamente queste inefficienze, migliorare il controllo sul capitale aziendale e mitigare i rischi legati all’inflazione che erode il valore del contante nel tempo.

Il potenziale delle criptovalute come investimento a lungo termine è evidente: basti pensare alla crescita esponenziale di Bitcoin, che ha raggiunto picchi impressionanti negli ultimi anni, consolidando la sua reputazione come asset di valore.

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Tre aspetti chiave per integrare le criptovalute nel business

Se la tua azienda decide di integrare le criptovalute nella strategia di business, è essenziale tenere a mente tre aspetti fondamentali:

Prospettiva di lungo termine

Le criptovalute sono note per la loro volatilità, il che può comportare rischi significativi nel breve periodo. Per questo, è consigliabile considerarle come un investimento a lungo termine, permettendo di prendere decisioni più ponderate e mitigare l’esposizione a fluttuazioni improvvise.

Regolamentazione e conformità

L’adozione delle criptovalute richiede attenzione alla normativa europea e fiscale. Ad esempio, la regolamentazione MiCA disciplina il mercato delle criptovalute, mentre la legge di bilancio del 2023 in Italia prevede la tassazione delle plusvalenze generate da questo tipo di investimento. Comprendere e rispettare queste normative è essenziale per evitare problematiche legali o fiscali.

Per approfondire: Cos’è il MiCA e cosa prevede il regolamento europeo sulle crypto?

Ottimizzazione delle transazioni

Le criptovalute offrono un’efficienza senza precedenti nelle transazioni business-to-business. Grazie alla loro natura decentralizzata, riducono sensibilmente i costi di transazione (fino a 5.000 volte più economici) e migliorano la velocità di esecuzione (fino a 430 mila volte più rapidi), rendendole uno strumento ideale per le operazioni aziendali su scala globale.

Abilitare i pagamenti in criptovalute: l’approccio “Hands-Off”

Perché vogliamo adottare le criptovalute? 

Molte aziende scelgono di adottare le criptovalute esclusivamente come strumento per facilitare i pagamenti, senza occuparsi direttamente della gestione degli asset digitali. Questo approccio “hands-off” consiste nel convertire automaticamente le criptovalute ricevute in valuta fiat attraverso un fornitore di servizi B2B specializzato, mantenendo così le criptovalute stesse al di fuori del bilancio aziendale.

Adottare questo modello, utilizzando criptovalute come le stablecoin (ancorate 1:1 al valore dell’euro e del dollaro) o soluzioni di layer 2, rappresenta un punto d’ingresso semplice e rapido nel mondo degli asset digitali. L’azienda può abilitare i pagamenti in criptovaluta per raggiungere nuovi segmenti di clientela e aumentare il volume delle transazioni, senza dover apportare modifiche significative alla struttura operativa o gestire direttamente le complessità tecniche legate alle criptovalute.

Poiché le criptovalute vengono immediatamente convertite in fiat, non compaiono nei libri contabili dell’azienda. Questo approccio azzera le complessità fiscali e limita l’esposizione alla volatilità del mercato crypto.

I fornitori terzi come Young Platform si occupano delle conversioni, gestiscono i pagamenti e affrontano questioni tecniche e di conformità, come il rispetto delle normative antiriciclaggio (AML) e delle procedure di verifica dei clienti (KYC) all’apertura di un Business Wallet per la tua azienda. L’azienda, pur delegando questi aspetti, deve comunque assicurarsi di rispettare i requisiti di compliance richiesti dalla normativa vigente.

Per approfondire il tema:

Scarica il Report Pagamenti

Integrare le criptovalute nella Tesoreria 

Quando un’azienda decide di andare oltre la semplice abilitazione dei pagamenti in criptovalute, può adottare strategie più sofisticate per integrare gli asset digitali nelle sue operazioni e nella funzione di tesoreria. Queste strategie includono accettare pagamenti in criptovaluta senza conversione automatica in valuta fiat o destinare una percentuale della tesoreria aziendale a criptovalute come Bitcoin.

Bitcoin, la prima criptovaluta creata, ha dimostrato di essere uno degli asset con le migliori performance degli ultimi dieci anni, caratterizzato da una notevole resilienza anche in periodi di crisi economica, come durante la pandemia di COVID-19. Utilizzare le criptovalute come riserva di tesoreria è diventata una strategia popolare per contrastare l’impatto dell’inflazione a lungo termine. Un esempio concreto? Negli ultimi 10 anni, Apple ha perso 15 miliardi di dollari a causa dell’inflazione, un problema che strumenti come Bitcoin potrebbero mitigare.

Gestione della Tesoreria

Le criptovalute detenute per scopi di tesoreria vengono gestite attraverso portafogli digitali (Business Wallet), che richiedono una struttura solida per garantire sicurezza e accessibilità:

  • Hot Wallet: utilizzati per le operazioni quotidiane, garantendo un accesso rapido alle criptovalute.
  • Cold Wallet: impiegati per le partecipazioni a lungo termine, proteggendo gli asset offline per una maggiore sicurezza.

Young Platform per i servizi di custody utilizza Fireblocks, una delle piattaforme di custodia più avanzate e affidabili al mondo. Attraverso l’adozione di una struttura multilivello, che combina hot wallet per operazioni quotidiane e cold wallet per conservazioni a lungo termine, garantisce una protezione ottimale contro potenziali minacce. Inoltre, Young Platform adotta un modello di custodia uno-a-uno, garantendo che le criptovalute dei clienti non vengano mai prestate o utilizzate per altri scopi. 

Scarica il Report Tesoreria

Aspetti fiscali e di compliance

Adottare le criptovalute comporta anche responsabilità fiscali. Per gestire questi aspetti complessi, i fornitori terzi come Young Platform offrono ai loro clienti business un supporto dedicato per integrare le criptovalute nelle loro operazioni. In Young Platform, ogni cliente business viene affiancato da un account manager personale, il cui ruolo è quello di aiutare a pianificare e implementare una strategia su misura tra quelle offerte dal nostro Hub B2B. Questo include la possibilità di gestire i pagamenti in criptovaluta, sia mantenendoli come asset digitali sia convertendoli automaticamente in valuta fiat. Inoltre, l’account manager supporta la creazione di una strategia di tesoreria a lungo termine, utile per ottimizzare la gestione degli asset digitali e raggiungere obiettivi specifici.

Grazie all’hub fiscale integrato, Young Platform fornisce tutta la documentazione necessaria per la rendicontazione fiscale e mette a disposizione una consulenza personalizzata con commercialisti esperti nel settore delle criptovalute. Questo servizio è pensato per garantire piena conformità alle normative vigenti, minimizzando i rischi e le difficoltà operative per le aziende.

Per approfondire il tema:

Dal valore peer-to-peer alla Finanza Decentralizzata

Le criptovalute, nella loro essenza, rappresentano una rivoluzione: consentono il trasferimento di valore peer-to-peer, senza la necessità di intermediari. Questo tratto distintivo ha reso la loro prima applicazione naturale quella finanziaria, dando vita a un mercato complesso e dinamico noto come DeFi (Finanza Decentralizzata).

All’interno della DeFi, è possibile accedere a servizi che, in passato, erano esclusivo appannaggio del sistema finanziario tradizionale, come la maturazione di interessi, i prestiti o altre attività di gestione patrimoniale. Grazie ai protocolli decentralizzati, queste operazioni vengono eseguite senza istituzioni centralizzate, sfruttando la tecnologia blockchain per garantire trasparenza, sicurezza e automazione.

Per le aziende interessate a esplorare la Finanza Decentralizzata in modo sicuro e semplice, esistono fornitori terzi che sviluppano infrastrutture intuitive e interfacce user-friendly. Questi strumenti consentono anche ai non esperti di accedere a servizi DeFi senza dover affrontare la complessità tecnica dei protocolli sottostanti.

Un esempio è rappresentato dai servizi di staking, che offrono alle aziende un modo semplice per trasformare risorse passive in asset produttivi e generare nuovi flussi di reddito passivo.

Cos’è lo Staking?

Lo staking, semplificando ai minimi termini, è una modalità in cui le criptovalute vengono “bloccate” in un protocollo per supportare la rete, contribuendo alla sicurezza e alla validazione delle transazioni. Pur rimanendo di proprietà dell’azienda o dell’utente, queste criptovalute sono temporaneamente non disponibili per altre operazioni.

Il blocco delle criptovalute nel protocollo viene incentivato attraverso ricompense periodiche, simili agli interessi passivi, che vengono accreditate direttamente al partecipante. I rendimenti annuali (APY, Annual Percentage Yield) possono variare significativamente in base al protocollo, dal 3% fin oltre il 20%. La flessibilità è un altro vantaggio dello staking su Young Platform. Qualora fosse necessario rendere nuovamente disponibile la liquidità, i tempi di sblocco sono relativamente brevi, da 3 fino a 20 giorni. 

Un esempio particolarmente popolare è Ethereum, la seconda criptovaluta più grande e consolidata dopo Bitcoin. Ethereum è anche la base principale della Finanza Decentralizzata, motivo per cui molte aziende preferiscono puntare su questo asset per i loro progetti di staking.

Per approfondire il tema:

Scarica il Report Staking

Pianificare l’implementazione delle criptovalute: un approccio strategico

Quali aspetti dobbiamo considerare per farlo in modo sicuro ed efficace?

Come per ogni innovazione tecnologica, integrare le criptovalute nelle operazioni aziendali richiede un piano di implementazione chiaro e strutturato. Questo processo non solo innesca cambiamenti organizzativi e operativi, ma richiede anche un cambiamento di mentalità all’interno dell’azienda. 

Per impostare una strategia efficace, il piano di attuazione dovrebbe affrontare una serie di domande:

  • Quali obiettivi a breve e lungo termine si vogliono raggiungere?
  • L’azienda si limiterà all’uso delle criptovalute per i pagamenti o adotterà una strategia più ampia?
  • Quali collaborazioni interne ed esterne sono essenziali?
  • Le decisioni attuali permettono di ampliare l’adozione delle criptovalute in futuro?
  • Come integrare le esigenze di sicurezza dell’ecosistema crypto con le politiche aziendali esistenti in materia di sicurezza informatica?
  • Quali risorse saranno necessarie oltre a quelle attualmente disponibili?
  • Quali nuove competenze o strumenti devono essere introdotti?
  • Come sarà strutturata la roadmap di implementazione?
  • Quali processi verranno utilizzati per monitorare i progressi, l’esecuzione delle transazioni e le prestazioni dei fornitori?

Prima di impegnarsi in un’implementazione completa, molte aziende scelgono di mettere in atto un “progetto pilota”, proprio come farebbero con una nuova tecnologia.

Un esempio efficace è un progetto pilota interno gestito dal dipartimento di Tesoreria, responsabile del finanziamento interno dell’azienda e delle sue sussidiarie. Il processo può includere:

  • L’acquisto iniziale di criptovalute.
  • L’utilizzo di queste risorse per pagamenti periferici.
  • Il monitoraggio delle transazioni, dal pagamento alla ricezione e alla rivalutazione degli asset.

Il progetto pilota aiuta a isolare opportunità e ostacoli, funzionando come un mezzo di contrasto che rende visibili i potenziali benefici e le sfide operative dell’adozione delle criptovalute.

L’importanza della formazione

Indipendentemente dalla scala del progetto, la formazione del team è un elemento fondamentale per garantire il successo. Anche se le soluzioni sul mercato sono progettate per essere intuitive, una conoscenza di base del settore consente una gestione più consapevole delle risorse digitali e l’identificazione di nuovi modelli di business.

Young Platform offre servizi B2B dedicati alla formazione che aiutano le aziende a implementare strategie su misura per sfruttare al meglio il potenziale della blockchain.

  • Percorsi tailor-made: corsi di e-learning per una panoramica completa del settore, compresa la normativa vigente.
  • Workshop verticali: formazione specifica per team dedicati, come quelli legali, fiscali o tecnologici, per sviluppare competenze mirate.
  • Percorsi B2B2C: soluzioni dedicate alla formazione dei clienti, per ottimizzare l’uso dei servizi aziendali e aumentarne l’adozione.

Per approfondire il tema:

Scarica il Report Mercato del lavoro

Un’implementazione ben pianificata delle criptovalute può trasformare profondamente le operazioni aziendali, ma richiede una strategia consapevole e un approccio graduale. Sperimentare attraverso un progetto pilota, investire nella formazione del team e collaborare con fornitori esperti permette di navigare con successo le sfide e cogliere le opportunità offerte da questa innovazione. Potrai rivolgerti al tuo account manager per approfondire quali servizi del nostro Hub B2B rispondono meglio alle tue esigenze.

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Crowdfunding in crypto: tutti i vantaggi e come fare

Crowdfunding in crypto: come funziona e i vantaggi

Come funziona il crowdfunding in crypto? Un innovativo modo di raccogliere capitale

Come funziona il crowdfunding in criptovalute? Si tratta di un modo nuovo per raccogliere capitale in un mondo in continua evoluzione. Questa tipologia di finanziamento sta diventando sempre più popolare negli ultimi anni, soprattutto per via della semplicità con la quale aziende o individui possono accedere a capitali o investire in startup in rapida crescita.

Le imprese che necessitano di un sostegno finanziario e gli individui che hanno bisogno di capitale per realizzare un progetto possono avvalersi dei servizi di una piattaforma di   crowdfunding in criptovalute. In questo modo possono intercettare un ampio gruppo di potenziali investitori senza dover fare affidamento su canali bancari tradizionali o su venture capital. In questo articolo esamineremo più da vicino cos’è il crowdfunding crypto e come funziona.

Cos’è e come funziona

Un crowdfunding in crypto è una tipologia di raccolta fondi che sfrutta, invece che la moneta fiat, le criptovalute come principale fonte di capitale. A differenza delle raccolte tradizionali, queste sono spesso effettuate senza l’intervento di intermediari o terze parti, e consentono quindi l’accesso diretto degli investitori.

Tale approccio accelera notevolmente il processo di raccolta fondi, oltre a renderlo, spesso, più sicuro e trasparente. Oggi, le startup possono sfruttare la tecnologia blockchain e i contratti intelligenti per raccogliere capitale in modo rapido ed efficiente senza essere rallentate dalle macchinose procedure in uso prima dell’era digitale. 

I vantaggi del crowdfunding in crypto

Il crowdfunding in criptovalute presenta una serie di vantaggi distinti rispetto ai metodi di finanziamento tradizionali. In primo luogo, è notevolmente più efficiente, rapido e flessibile, a patto che si faccia affidamento a un’infrastruttura affidabile. Questa efficienza è fondamentale sia per le aziende che cercano finanziamenti che per gli investitori.

In particolare, le aziende traggono beneficio dalla sicurezza offerta dagli smart contract, che sfruttano la trasparenza della blockchain per gestire in modo affidabile la raccolta di fondi. La blockchain registra in modo immutabile tutte le transazioni e i dettagli della raccolta fondi, garantendo una totale trasparenza. Questo consente agli investitori di monitorare in tempo reale l’uso dei fondi.

Inoltre, il crowdfunding in criptovalute offre un accesso globale agli investitori, superando le barriere geografiche tipiche del finanziamento tradizionale. Gli investitori sono incentivati e supportati nel processo di valutazione delle organizzazioni o dei progetti che desiderano finanziare, proprio come farebbero in un crowdfunding tradizionale ma disponendo di più informazioni che possono consultare in autonomia.

Le principali tipologie

Esistono diverse tipologie di crowdfunding in crypto, la più famosa ma anche la più bistrattata prende il nome di Initial Coin Offering (ICO). Questo tipo di raccolte fondi possono essere molto sicure e utili. Un esempio lampante è la ICO di Ethereum, che ha permesso ai primi supporters del progetto di Vitalik Buterin di investire nel progetto. Ovviamente però, quando nascono idee di successo, queste vengono sfruttate da tutti, anche da chi non ha buone intenzioni ma vuole semplicemente arricchirsi.

Alle ICO partecipano soltanto due tipologie di soggetti: la società e gli investitori. Inizialmente la startup che apre una raccolta fondi di questo tipo presenta il progetto agli investitori attraverso un Whitepaper, una specie di business plan riassuntivo. Inoltre è essenziale la presenza di un token che deve assumere una precisa funzione: ad esempio può dare diritto a una serie di servizi sul prodotto o a una parte dei futuri dividendi della società.

Dopo la nascita e il successivo declino delle ICO sono nate altre tipologie di crowdfunding in crypto, tra cui le IEO (Initial Exchange Offering).  Le IEO rappresentano un’evoluzione significativa del crowdfunding in criptovalute poiché sono gestite direttamente dalle piattaforme di scambio di criptovalute. La principale differenza rispetto alle ICO è la presenza di un exchange, che si occupa di amministrare il processo di crowdfunding. 

I vantaggi principali delle IEO includono:

  • Maggiore sicurezza: poiché le IEO sono gestite da piattaforme di scambio regolamentate, c’è una maggiore fiducia e sicurezza per gli investitori rispetto alle ICO, che spesso sono state associate a frodi e truffe;
  • Accesso a mercati: le IEO offrono un canale diretto agli investitori che utilizzano la piattaforma di scambio, consentendo alle startup di raggiungere una vasta base di utenti senza la necessità di costruire una propria rete di investitori;
  • Procedure semplificate: Le IEO semplificano il processo di partecipazione, poiché gli investitori possono utilizzare i fondi direttamente dal loro account sulla piattaforma di scambio, eliminando la necessità di creare un portafoglio digitale separato o di seguire procedure complesse;
  • Supporto tecnico: le piattaforme di scambio che ospitano le IEO forniscono spesso supporto tecnico e assistenza agli investitori e alle startup, riducendo il rischio di errori nell’acquisto delle criptovalute;
  • Regolamentazione: poiché le IEO sono ospitate su piattaforme regolamentate, esistono norme e procedure che contribuiscono a prevenire attività illecite o comportamenti fraudolenti, garantendo un certo grado di compliance con le leggi nazionali e internazionali;

Le Initial Exchange Offering offrono quindi una soluzione più sicura e conveniente per le startup che cercano di raccogliere fondi tramite criptovalute e per gli investitori che desiderano partecipare a tali progetti. Consentono di agire in modo rapido e trasparente grazie alle caratteristiche della tecnologia blockchain. 

Visita la pagina dedicata ai nostri servizi B2B per scoprire come possiamo supportare la crescita della tua azienda con i servizi legati alla blockchain e le criptovalute, oppure scrivi a [email protected].

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Come la blockchain può potenziare il tuo business

Blockchain business

Le applicazioni della blockchain per i business vanno dalla tracciabilità alla sicurezza informatica. Scopri come integrarla nel tuo business

Le aziende oggi sono sempre più basate sui dati, dati che raccolgono, elaborano e utilizzano per migliorare i propri prodotti o la propria operatività. Questo si combina con la continua tendenza della tecnologia all’automazione. Il frutto esemplare di queste due correnti è l’intelligenza artificiale: pensiamo a quanti dati richiede solamente il software di ChatGPT.

L’AI però non è la risposta a tutto. Ecco perché la blockchain può facilitare sia la gestione dei dati, che la loro automazione.

Il problema della fiducia nei dati

Oggi abbiamo un forte surplus di dati: dati più o meno utili, più o meno veritieri, più o meno sensibili o accessibili. Gestire nel modo corretto queste informazioni fin dalla fonte è fondamentale per proteggere sia le persone che le organizzazioni.

Le conseguenze possono essere di varia portata: da una fake news che ci fa fare una brutta figura, a una grave violazione della privacy che porta a perdite finanziarie.

Dopotutto, i dati in cui crediamo e come li leggiamo, costituiscono la nostra realtà. Quando un dato viene falsato per qualunque motivo, possono nascere problemi di comunicazione. Cosa succede se un servizio comunica un’informazione sbagliata al suo cliente, oppure se l’errore avviene tra due aziende partner? Si spezza la fiducia, si perde il cliente o il partner. 

Non solo, le conseguenze possono essere anche più gravi: immagina cosa vuol dire un errore in una cartella clinica, oppure nell’indirizzo di un pacco.

Ma ci sono esempi anche più comuni che dimostrano l’importanza della fiducia nei dati. Compreresti un abito firmato, sapendo che è stato prodotto tramite sfruttamento? Oppure un alimento biologico, sapendo che non è stato coltivato secondo questi parametri?

Purtroppo sono tanti i casi in cui i produttori “la passano liscia”, per mancanza di visibilità sulla storia di un prodotto, frammentata in tanti luoghi e intermediari.

Ci siamo ormai arresi alla normalità che in tutti i rapporti di collaborazione, ciò che non si può controllare, bisogna lasciare alla cieca fiducia. Ma non dev’essere per forza così.

La tecnologia ci può aiutare anche in questo, e in particolare la blockchain è perfetta per sostituire quel margine di fiducia cieca con fiducia motivata. Vediamo i vari casi di applicazione.

Tracciabilità e verificabilità

Immagina la blockchain come un registro di dati immutabile. Nessun dato può essere modificato: c’è una sola versione dei fatti, quella originale.

In più, non è controllato da una sola autorità, ma può essere compilato e gestito con il consenso di tutti coloro che partecipano al sistema. Questo rende l’informazione imparziale e condivisa.

Questa è musica per le orecchie di quei settori che combattono ogni giorno la contraffazione. Soprattutto quando si parla di beni di lusso, il valore spesso sta nell’origine. Se l’origine è certificata, il cliente avrà completa fiducia nel valore del bene e sarà incentivato ad acquistarlo.

Non solo: la contraffazione rappresenta la sfida più grande a livello globale per i documenti legali, finanziari e beni come i farmaci o i prodotti alimentari. Costa alle aziende più del 7% delle loro spese annuali, pari a quasi 4 trilioni di dollari ogni anno su scala mondiale.

Per i brand di moda, la contraffazione rappresenta una concorrenza illecita che comporta una perdita di vendite di oltre 50 miliardi di dollari ogni anno. Così Louis Vuitton, Prada e Cartier hanno collaborato per creare Aura, un sistema blockchain che consente di tracciare la storia dei prodotti di lusso e di autenticarli in modo affidabile. Per sviluppare l’infrastruttura tecnologica sono stati coinvolti Microsoft e ConsenSys, una società specializzata in tecnologia blockchain.

La tracciabilità e immutabilità dei dati è fondamentale anche nella supply chain, la catena di approvvigionamento.

Se integrata, la blockchain può offrire visibilità in tempo reale su tutto il processo di produzione e distribuzione. Ciò significa che le aziende possono monitorare ogni passaggio a cui è sottoposto un prodotto, migliorando l’efficienza complessiva e creando valore aggiunto. 

Si veda il caso di Nestlé, che ha adottato la tecnologia blockchain per garantire la sicurezza della propria supply chain, in particolare concentrandosi sugli ingredienti utilizzati nella produzione di alimenti per bambini come la purea e i sacchetti prodotti da Gerber. Questa decisione è stata influenzata dagli eventi come il timore di contaminazioni da salmonella che hanno coinvolto grandi quantità di latte in polvere per bambini in Francia all’inizio del 2018, così come dall’epidemia di E. Coli che ha colpito la lattuga negli Stati Uniti. In questo contesto, garantire la tracciabilità degli alimenti è diventato di primaria importanza.

Sicurezza e privacy

La blockchain utilizza tecniche crittografiche avanzate per proteggere le transazioni e i dati. Inoltre, trattandosi di reti distribuite, non hanno un punto centrale vulnerabile. Questo le rende resistenti alle intrusioni: è molto difficile per chiunque cercare di hackerare o violare una rete blockchain, poiché richiederebbe un’enorme quantità di risorse e sarebbe estremamente complesso. Questa caratteristica migliora notevolmente la sicurezza dei dati e riduce al minimo il rischio di accessi non autorizzati o violazioni dei dati. 

Basti pensare che nel 2023 le analisi condotte da Statista hanno rivelato una spesa di oltre 71 miliardi di dollari in cybersecurity. L’anno successivo questa cifra è aumentata dell’11% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un impatto di oltre 79 miliardi di dollari sulle aziende. Le previsioni suggeriscono che, nonostante il 2023 rappresenti il periodo più costoso degli ultimi dieci anni in termini di sicurezza informatica, il 2024 andrà ben oltre.

Gli ingegneri della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), l’ala dedicata allo sviluppo tecnologico delle forze armate degli Stati Uniti, hanno sviluppato un sistema di messaggistica crittografata basato su blockchain, il quale consente al personale militare statunitense di scambiare informazioni vitali in tempo reale, ovunque nel mondo, senza temere l’intercettazione da parte di hacker stranieri.

Rimanendo nel contesto della sicurezza dei dati, grazie alla blockchain e all’uso della crittografia, il livello di privacy dei dati è altamente programmabile. Si può scegliere una blockchain a cui solo le persone autorizzate hanno accesso, con lo scopo di proteggere dati sensibili, oppure si può verificare un dato personale senza venirne a conoscenza.

In ogni caso, il dato registrato è sempre immutabile e condiviso da tutti i partecipanti.

Non a caso le applicazioni nel campo dell’identità digitale e della sanità sono tra le più interessanti.

Una di queste è l’azienda Health Linkages, che sfrutta la tecnologia blockchain per promuovere una gestione trasparente dei dati sensibili, aumentare la verificabilità delle analisi e migliorare la conformità nel settore sanitario. Grazie alla blockchain di Health Linkages, soltanto gli operatori autorizzati possono condividere i dati dei pazienti. Inoltre, questa registra in modo cronologico ogni singolo evento sanitario, fornendo ai medici un quadro più chiaro per prendere decisioni in ambito medico.

Con l’espansione delle opportunità di crescita nel mercato e l’ampia gamma di possibili applicazioni e casi d’uso, sempre più aziende stanno effettuando investimenti significativi in questa tecnologia innovativa.

Se desideri scoprire come la tua azienda può integrare la blockchain nel proprio modello di business, ti invitiamo a scrivere all’email [email protected] per accedere al nostro servizio di conciergerie.

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La gestione della liquidità aziendale con le criptovalute: partecipa al Webinar del 27 Giugno!

bitcoin per aziende

Scopri come imprenditori, aziende e liberi professionisti stanno adottando le criptovalute come strumento di protezione della tesoreria aziendale. 

Bitcoin e la folta schiera di altcoin dietro di lui stanno diventando uno strumento potente nelle mani di aziende e istituzioni. Dopo quasi 15 anni di stress test, le crypto – in particolar modo Bitcoin e stablecoin – vengono utilizzate sempre di più come riserva di valore nella tesoreria aziendale. 

Questo fenomeno, già evidente da qualche anno, sta rimodellando il modo in cui le aziende gestiscono i loro bilanci e rispondono alle sfide economiche globali. 

L’esempio di chi da tempo sfrutta il settore crypto per far fronte a un’incalzante svalutazione della moneta e all’incertezza degli strumenti finanziari tradizionali, diventa un’ottima occasione per capire e rimodellare queste strategie sul proprio business

Per aiutarti a comprendere come le crypto possono ottimizzare i tuoi flussi di cassa e migliorare la tua efficienza operativa, Young Platform e Agicap ti invitano a un webinar dedicato ad aziende, imprenditori e liberi professionisti.

🗓 Data: giovedì, 27 giugno
Orario: dalle 17:00
📍 Dove: Online
🎤 Relatori: Salvatore Caltabiano (Partnership Manager di Agicap) e Andrea Ferrero (CEO & Co-Founder di Young Platform)

Iscriviti ora

Di cosa parleremo 

  • Abbattere i ritardi e i costi sui pagamenti: scopri come le criptovalute possono ridurre i costi e i ritardi sui pagamenti, migliorando la trasparenza e velocizzando le transazioni.
  • Stablecoin per transazioni veloci e transnazionali: approfondisci l’uso delle stablecoin per effettuare transazioni rapide e a basso costo, senza il rischio di volatilità.
  • Adozione delle criptovalute: analizzeremo casi di studio reali che mostrano come aziende di vari settori hanno integrato Bitcoin nelle loro strategie finanziarie.
  • Bitcoin come riserva di valore alternativa: esplora come il Bitcoin può fungere da riserva di valore per la tua tesoreria, proteggendo il capitale dall’inflazione e dalle fluttuazioni valutarie.

Esempi di adozione

L’adozione di Bitcoin come riserva di tesoreria da parte di aziende come MicroStrategy, Block o Tesla, dimostra il potenziale di questa criptovaluta come strumento di diversificazione e protezione del valore. Ecco alcuni esempi:

  • MicroStrategy (MSTR): oggi ha un capitale investito in BTC di 13 miliardi di dollari. Con 214 mila BTC in suo possesso, detiene l’1% dell’offerta totale. 
  • Block (SQ):  possiede mezzo miliardo di dollari in BTC.
  • Tesla (TSLA): detiene oltre 600 milioni di dollari in Bitcoin.
  • Alliance Resource Partners è un’azienda carbonifera quotata con sede a Tulsa, OK. Ha aggiunto alla sua tesoreria aziendale 425 BTC per un controvalore di 27 milioni di dollari.
  • Semler Scientific (SMLR): sviluppa, produce e commercializza prodotti e servizi innovativi a supporto della diagnosi precoce e del trattamento delle malattie croniche. Possiede 52 milioni in BTC.

Grazie alla grande flessibilità di questo mercato, possono adottare le criptovalute aziende di varie dimensioni, tipologie e in posizioni geografiche molto diverse.

Dati alla mano

Secondo Bitcoin Treasuries oltre 20 miliardi di dollari di bitcoin sono attualmente detenuti nelle casse di 42 società pubbliche, con altri 33 miliardi di dollari nelle casse di società private. Insieme, questi rappresentano circa il 4% dell’offerta totale di bitcoin. Altri 67 miliardi di dollari, ovvero circa il 5.07% dell’offerta totale, sono detenuti da emittenti di ETF e Trust. Infine, oltre 36 miliardi, per una quota del 2.6% dell’offerta totale di BTC, sono in mano a paesi e governi tra cui USA, Cina, UK, Germania, Ucraina e Finlandia.   

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“Ogni azienda, ogni grande corporation, al momento deve trasformare digitalmente il proprio bilancio e le proprie politiche di tesoreria, e il bitcoin è il mezzo per farlo. Non è qualcosa che viene in mente immediatamente a tutte le aziende, ma quando si prende il tempo per fare ricerche, comprendere gli impatti macroeconomici, digitali, globali, eccetera, lo si capisce subito o gradualmente, e man mano che lo si comprende, si ha una rivelazione, lo si capisce improvvisamente, e allora ci si immerge e diventa un’esperienza entusiasmante. Porta un grande valore alla tua organizzazione, ai tuoi dipendenti, ai tuoi azionisti, ai tuoi stakeholder e ai tuoi clienti, ed è qualcosa che tutti dovrebbero considerare, per poi rapidamente metterlo in atto.”

Phong Le, CFO di MicroStrategy

Perché le aziende scelgono Bitcoin 

Le aziende stanno iniziando a includere Bitcoin nei loro bilanci per vari motivi strategici. 

  • Diversificazione: Bitcoin è visto come un modo per diversificare il portafoglio di investimenti aziendali e proteggersi dall’inflazione e dall’incertezza economica. Invece di limitarsi ad asset tradizionali come azioni, obbligazioni e immobili, le aziende ampliano il loro raggio d’azione investendo in criptovalute. 
  • Poteziale apprezzamento a lungo termine: storicamente, Bitcoin ha dimostrato una crescita notevole nel tempo, il che lo rende attraente per chi cerca rendimenti a lungo termine. 
  • Riserva di valore: alcuni investitori lo considerano una sorta di “oro digitale”, capace di conservare valore e proteggere dalla svalutazione delle valute.
  • Metodo di pagamento: con l’aumento dell’adozione di Bitcoin e di altre criptovalute come metodo di pagamento, alcune aziende si preparano al futuro mantenendo Bitcoin nei loro bilanci, così da essere pronte a sfruttare questa tendenza emergente. 

A proposito di Young Platform

Crediamo fermamente che bitcoin rappresenti uno strumento di empowerment economico globale, capace di garantire un futuro finanziario solido per individui e aziende.

Tramite il nostro ecosistema, che include servizi di acquisto e vendita di bitcoin, gestione dei pagamenti cross-border in stablecoin e una suite fiscale completamente adattata al framework italiano, siamo pronti a supportarti nel massimizzare il valore della tua tesoreria aziendale. Con il nostro prodotto dedicato alle aziende, il Business Wallet, consentiamo alle società di convertire una parte della loro liquidità in bitcoin. 

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A proposito di Agicap 

Agicap è la scale-up di riferimento in Europa nel mercato delle soluzioni SaaS per la gestione della tesoreria aziendale. La sua missione è fornire alle imprese una soluzione semplice e affidabile per monitorare i flussi di cassa, pianificarne l’evoluzione e prevedere possibili periodi di carenza, centralizzando la gestione delle fatture fornitori e dei crediti verso i clienti. Nata nel 2016 in Francia, l’azienda ha raccolto oltre 121 milioni di dollari da investitori internazionali, tra cui Blackfin Capital Partners, Partech e Greenoaks, e si sta espandendo rapidamente: oggi conta +500 dipendenti in 5 diversi Paesi europei (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito) e oltre 7.000 clienti attivi.


Consulenza crypto: accedi ai servizi dei nostri commercialisti

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Scopri il nuovo portale di consulenza che ti mette in diretto contatto con i professionisti del settore crypto

Questioni come le tasse e la regolamentazione, a volte, possono rovinare le soddisfazioni date dalle nostre crypto, o persino impedirci di acquistarle. Vogliamo sollevarti il più possibile da queste preoccupazioni, fornendoti tutte le risorse che abbiamo a disposizione, come la consulenza specializzata.

Per questo abbiamo pensato di raccogliere il nostro network di commercialisti esperti del settore, e creare un portale che ti permetta di accedere ai loro servizi in modo semplice e conveniente.

Con il supporto di un commercialista esperto in criptovalute, potrai esporre la tua situazione personale. Insieme, individuerete la migliore strategia dichiarativa basata sui tuoi investimenti e movimenti di asset digitali, anche di anni precedenti, ottimizzando la tua posizione fiscale.

Per richiedere un appuntamento, è sufifciente accedere alla sezione “Tasse & Report” dell’exchange e cliccare sul banner dedicato. Ricorda che la scadenza per il pagamento delle imposte è il 30 giugno 2024 e c’è una grande affluenza di richieste. Non rischiare di rimanere senza assistenza durante la dichiarazione dei redditi. 

Prendi appuntamento

Vendiamo dunque quali sono i vantaggi della consulenza con i commercialisti di Young Platform.

Esperienza specifica nel settore delle criptovalute

I commercialisti di Young Platform sono specializzati nel settore delle criptovalute. Questa specializzazione è fondamentale, dato che la normativa fiscale relativa alle cripto-attività è complessa e in continua evoluzione. Avere un esperto che comprende profondamente sia gli aspetti tecnici che quelli normativi delle criptovalute può fare la differenza nella corretta gestione delle tue finanze.

Integrazione con i Report Fiscali di Young Platform

Uno dei principali vantaggi di utilizzare i commercialisti di Young Platform è l’integrazione diretta con i report fiscali generati dalla piattaforma. Questi report sono progettati per fornire una panoramica chiara e completa di tutte le transazioni e attività cripto dell’utente, semplificando enormemente il processo di dichiarazione dei redditi e di ravvedimento operoso. Grazie a questi dati accurati e dettagliati, il tuo commercialista può garantire che ogni elemento della dichiarazione sia corretto e ottimizzato.

Acquista il Report Fiscale

Supporto personalizzato per le tue esigenze specifiche

Ecco un elenco puntato che riassume i servizi offerti da un commercialista specializzato di Young Platform:

  • Valutazione dettagliata della situazione personale: assicurati di considerare ogni dettaglio rilevante per non rischiare omissioni importanti.
  • Definizione della strategia dichiarativa ottimale: basata sugli investimenti e movimenti effettuati, per massimizzare i benefici fiscali.
  • Supporto nella compilazione dei quadri RW e RT: guida nella corretta dichiarazione dei valori, essenziale in caso di cash out significativi.
  • Assistenza per piattaforme problematiche: consigli su come procedere se i capitali sono allocati su piattaforme che non permettono l’estrazione dei dati o sono state compromesse.
  • Gestione di portafogli bloccati: supporto in situazioni di accesso limitato ai tuoi asset digitali.
  • Consulenza specifica per superamenti di soglie: assicurazione che le tasse siano pagate solo se dovute e strategie sicure per i cash out.
  • Istruzioni per l’archiviazione della documentazione: orientamento su come conservare i documenti necessari per la dichiarazione dei redditi e eventuali accertamenti.
  • Preparazione alla difesa in caso di accertamento:iIdentificazione della documentazione da conservare per una difesa efficace.
  • Calcolo di sanzioni per anni precedenti: gestione delle dichiarazioni integrative e del ravvedimento operoso.
  • Risposte a dubbi e possibilità di chiedere delucidazioni: spazio aperto per chiarire ogni incertezza.
  • Consulenza su argomenti avanzati: supporto in questioni complesse come l’avvio di attività imprenditoriali legate alle criptovalute, l’accettazione di pagamenti in cripto, trasferimenti all’estero, eredità, e donazioni.

Velocità nel processo di dichiarazione e Ravvedimento Operoso

In caso di errori o omissioni nelle dichiarazioni precedenti, i tuo commercialista di guiderà nel processo del ravvedimento operoso, così da renderla gestibile e meno onerosa, con la sicurezza di ridurre al minimo eventuali sanzioni grazie all’intervento tempestivo.

Prendi appuntamento

Non aspettare che si avvicini la scadenza fiscale o che emergano complicazioni: contatta oggi stesso il tuo commercialista per aiutarti a navigare il mondo fiscale delle criptovalute con facilità e sicurezza. Così potrai concentrarti su ciò che conta di più: il tuo investimento e la crescita del tuo portafoglio crypto.

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OTC Desk: cos’è e come funziona

otc desk

Il significato di OTC. Operazioni particolarmente vantaggiose quando si parla di grandi volumi, soprattutto nel mercato crypto

Qual è il significato di OTC (Over The Counter) all’interno del mercato crypto? Questo termine indica quegli scambi che avvengono direttamente tra due parti e, quindi, all’esterno degli exchange. Sono molto popolari, per esempio, tra i trader che devono effettuare eventuali ordini dall’ingente controvalore monetario, perché offrono loro alcuni vantaggi.

Scopri il significato di OTC e i buoni motivi per scegliere questa tipologia di opzione all’interno di questo articolo.

Il significato di OTC spiegato

Il significato di OTC è Over-the-Counter e si riferisce a transazioni finanziarie che avvengono direttamente tra le parti coinvolte, al di fuori di un mercato regolamentato o pubblico. Queste operazioni non vengono eseguite su un exchange o una piattaforma centralizzata, ma avvengono privatamente tra le controparti. Le operazioni OTC si verificano comunemente nei mercati dei titoli azionari, delle obbligazioni, dei prodotti derivati e delle valute.

In esse, ci sono due parti coinvolte: l’acquirente e il venditore. Queste parti negoziano direttamente tra loro o attraverso intermediari come banche, dealer o broker.

Le parti si accordano sui termini dell’operazione, compreso il prezzo, la quantità, la data di scadenza (se applicabile) e altre condizioni pertinenti. La negoziazione può essere svolta verbalmente, via telefono, via e-mail o attraverso una piattaforma apposita.

Anche se le operazioni OTC avvengono al di fuori di un mercato regolamentato, sono comunque soggette alle generiche regolamentazioni finanziarie vigenti sul territorio. 

I vantaggi dell’OTC nel mercato crypto

Nel caso del mercato crypto, il trading OTC ha particolari vantaggi. Questi riguardano soprattutto la liquidità.

Questo tipo di servizio è spesso utilizzato da investitori istituzionali, trader di grandi volumi e individui che desiderano scambiare quantità significative di criptovalute al di fuori del mercato aperto degli exchange. In generale, parliamo di cifre oltre i 50.000€.

Scambiare simili cifre sul mercato di un exchange, infatti, può portare svantaggi sia a chi opera, sia al resto dei partecipanti al mercato.

Trattandosi di un mercato relativamente poco liquido rispetto a quello degli strumenti finanziari, operazioni di grandi volumi in crypto possono creare eccessiva volatilità. Questi picchi momentanei di prezzo potrebbero causare slittamenti di prezzo per altri trader o persino dare falsi segnali di trend (bull trap).

Inoltre, di solito in un exchange non è disponibile tanta liquidità da soddisfare un ordine di grande taglio a un prezzo unico. Infatti per poter eseguire un ordine di ampio importo l’exchange deve prendere le offerte presenti nell’order book, in ordine crescente di prezzo e sommarle fino ad arrivare all’importo desiderato. Se quest’ultimo è eccessivo, l’ordine potrebbe persino essere eseguito solo parzialmente, oppure potrebbe essere non consentito.

L’OTC Desk di Young Platform

Il servizio OTC di Young Platform è rivolto a tutti gli investitori o imprenditori che vogliono acquistare o vendere grandi quantità di criptovalute.

Le esigenze dei nostri clienti non sono solo di trading: abbiamo account business che vogliono diversificare la loro liquidità aziendale oppure convertire in Euro ingenti pagamenti ricevuti. Un esempio particolare di questo caso è l’aumento di capitale in criptovalute che, dovendo essere notarizzato in fiat, va convertito.

Il nostro OTC Desk offre:

  • Oltre 70 pair, sia crypto-fiat che crypto-crypto
  • Operazioni da 50.000€ in su, senza limiti di importo
  • Contatto 1-to-1 per via telefonica

Come funziona una transazione OTC?

  • Contatta il team via email;
  • Riceverai istruzioni su come accedere al Desk;
  • Il nostro OTC Desk ti proporrà un prezzo e l’ipotetico controvalore che riceverai. L’offerta dura un minuto, entro cui puoi accettare oppure rifiutare a attendere una nuova proposta;
  • Appena accetti un prezzo, l’ordine verrà impostato e ti verrà accreditato il corrispondente sul tuo account Young Platform.

È possibile anche impostare limit order su richiesta e chiedere supporto per trasferimenti o altre operazioni connesse a quella principale.

Contattaci subito per eseguire un’operazione OTC all’indirizzo [email protected]

Le informazioni in questo articolo hanno scopo informativo e non costituiscono un incentivo all’investimento. 

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Pagamenti internazionali B2B: come ridurre costi e tempi dei bonifici internazionali con la blockchain

pagamenti internazionali b2b

I pagamenti su blockchain sono fino a 5.000 volte più economici e 432.000 volte più veloci rispetto ai bonifici tradizionali, rivoluzionando i trasferimenti internazionali.

I pagamenti internazionali B2B stanno vivendo una profonda trasformazione digitale, grazie alla crescente adozione di tecnologie innovative da parte di aziende di ogni dimensione. Nel 2023, il volume complessivo di queste transazioni ha raggiunto i 39,3 bilioni di dollari, con un tasso di crescita annuale composto dell’11,4% previsto tra il 2023 e il 2028.

Secondo un’indagine del Capgemini Research Institute, l’Europa si conferma leader mondiale per volume complessivo di transazioni digitali B2B, mentre la regione Asia-Pacifico contribuisce significativamente all’espansione globale. Questo sviluppo è strettamente legato all’esplosione dei marketplace online B2B, che hanno superato le 750 piattaforme a livello globale nel 2023 e si prevede raggiungano quota 1.000 entro il 2025. Entro il 2030, il valore merceologico lordo dei marketplace B2B potrebbe toccare i 26.000 miliardi di dollari.

Se la globalizzazione ha inizialmente stimolato questo settore, il vero salto in avanti è arrivato negli ultimi anni, in particolare dopo la pandemia. L’aumento delle transazioni digitali ha spinto molte aziende verso l’e-commerce B2B, trasformando radicalmente il panorama commerciale.

Il significato di B2B

Il termine B2B (Business to Business) si riferisce a transazioni, relazioni o scambi commerciali che avvengono tra due aziende, piuttosto che tra un’azienda e un consumatore finale. Questo modello è comune in vari settori, tra cui il commercio all’ingrosso, i servizi professionali e le piattaforme digitali B2B.

In sintesi, il significato di B2B riguarda l’interazione diretta tra imprese, mirata alla fornitura di prodotti, servizi o soluzioni per supportare le attività di business.

I casi d’uso più comuni per i pagamenti B2B internazionali

Le aziende hanno bisogno di effettuare pagamenti transfrontalieri in molteplici situazioni, tra cui:

  • E-commerce B2B
  • Import-export
  • Abbonamenti a software (SaaS)
  • Stipendi per personale internazionale
  • Trading e investimenti aziendali
  • Rimpatrio di fondi e flussi di tesoreria (multinazionali)

Tuttavia, i metodi tradizionali di pagamento presentano limiti significativi in termini di costi e tempistiche, con un impatto diretto sui flussi di cassa e sulla crescita delle imprese.

L’innovazione fintech e la blockchain

In questo contesto, le aziende FinTech, come Young Platform, supportano le aziende e le banche migliorando la tecnologia per i pagamenti istantanei. Questo è fondamentale, considerando che solo il 13% delle banche europee dispone di infrastrutture solide per i pagamenti veloci.

La collaborazione con FinTech consente di accelerare i processi su diversi segmenti di mercato:

  • B2B (Business to Business: transazioni tra aziende)
  • B2C (Business to Consumer: transazioni da aziende a consumatori)
  • C2B (Consumer to Business: pagamenti dei consumatori verso le aziende)
  • P2P (Peer to Peer: trasferimenti diretti tra privati)

Secondo il sondaggio condotto da Capgemini Research Institute, il 21% delle banche intervistate su scala globale preferisce collaborare con aziende FinTech esistenti, per sfruttarne compenze e tecnologia. Affidarsi a soluzioni esterne invece che sviluppare sistemi interni riduce i costi e il time-to-market., permettendo di sviluppare soluzioni scalabili per un’ampia varietà di target.

Scarica il Report sui Pagamenti

I costi sono il problema critico dei pagamenti internazionali

I metodi tradizionali, come i bonifici internazionali, i circuiti delle carte di credito e i trasferimenti bancari (Swift o SEPA), continuano a presentare costi significativi, che possono impattare direttamente sulla convenienza e l’efficienza delle transazioni internazionali.

  • Commissioni elevate: Le carte di credito applicano costi tra il 2% e il 4% per transazioni internazionali, mentre i trasferimenti bancari possono includere costi aggiuntivi dovuti alla complessità delle reti globali.
  • Conversione di valuta: Le commissioni di cambio e la volatilità delle valute possono influire significativamente sui costi finali.
  • Conti nostro/vostro: Alcune banche utilizzano conti separati in valuta estera, con costi operativi elevati che gravano sui clienti.

L’Italia è uno dei paesi con l’incremento maggiore dei costi

Secondo il report Remittance Prices Worldwide della Banca Mondiale, il costo medio delle rimesse internazionali è:

  • Nei Paesi del G8, il costo medio è del 5,87%.
  • Nei Paesi del G20, il costo medio sale al 6,47%.

In Italia, il costo medio per inviare rimesse è passato dal 5,67% nel 2023 al 6,01% nel 2024, segnando l’aumento più significativo tra i Paesi monitorati. Mentre le aree di Europa e Asia Centrale (ECA) hanno visto un incremento significativo, passando dal 6,66% nel 2023 al 7,39% nel 2024.

I costi dei bonifici internazionali rappresentano una sfida particolare, poiché includono spesso spese nascoste come le commissioni bancarie e i costi di conversione valuta, che possono variare in base alle banche coinvolte e alla complessità delle reti globali.

La blockchain: un’alternativa più economica

In confronto, i pagamenti su blockchain offrono costi significativamente inferiori. A seconda della rete blockchain utilizzata, le commissioni per transazioni internazionali possono essere drasticamente ridotte:

  • Ethereum: $6,42 per transazione, una delle reti più costose ma ancora competitiva rispetto ai metodi tradizionali.
  • Solana: $0,007 per transazione, una delle soluzioni più economiche e veloci disponibili.
  • Polygon PoS: $0,02 per transazione, ideale per micro-pagamenti.
  • Avalanche C-Chain: $0,16 per transazione.
  • Base: $0,21 per transazione.
  • Arbitrum: $0,25 per transazione.
  • Optimism: $0,28 per transazione.

La competizione tecnologica introdotta dai servizi digitali e fintech rappresenta un’alternativa sempre più attrattiva per ridurre questi costi dei bonifici internazionali e migliorare l’efficienza delle transazioni.

Tempistiche di regolamento lente

I metodi tradizionali soffrono di tempistiche di regolamento lunghe:

  • Bonifici bancari internazionali: 1-5 giorni lavorativi.
  • Carte di debito/credito: 1-3 giorni lavorativi.
  • Assegni cartacei: 2-5 giorni lavorativi (con ulteriori ritardi dovuti al sistema postale).

Al contrario, i pagamenti tramite blockchain offrono velocità significativamente superiori:

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Esperienza utente carente e mancanza di tracciabilità

I pagamenti internazionali presentano numerose sfide legate a trasparenza e sicurezza, che possono rallentare le operazioni e aumentare i rischi, specialmente per le piccole imprese, spesso meno attrezzate per affrontarle.

Ogni paese adotta regole diverse, rendendo difficile per le aziende garantire la conformità normativa. Questa frammentazione contribuisce a creare inefficienze nei pagamenti tradizionali.

Infine, i metodi tradizionali spesso offrono una scarsa esperienza utente e limitata visibilità sulle transazioni, rendendo difficile il monitoraggio delle operazioni.

Rischi di frode e sicurezza

I pagamenti internazionali sono particolarmente vulnerabili a cyberattacchi e tentativi di frode, soprattutto nei sistemi meno aggiornati. La lentezza delle transazioni nei metodi tradizionali aumenta il rischio di interventi fraudolenti durante il processo.

Le reti blockchain, oltre ad essere più veloci, migliorano anche la tracciabilità e la sicurezza delle transazioni, offrendo una soluzione innovativa per superare queste limitazioni.

Le nuove tecnologie e i vantaggi per le aziende

Adottare tecnologie avanzate per i pagamenti internazionali offre tre principali vantaggi:

  1. Espansione verso nuovi mercati: Pagamenti più efficienti facilitano l’ingresso in mercati esteri.
  2. Automazione dei processi: Velocizza le transazioni, riduce gli errori e migliora la prevenzione delle frodi.
  3. Maggiore trasparenza: Le aziende possono prevedere meglio costi, tempistiche e tassi di cambio.

La blockchain e il suo impatto sui pagamenti B2B

La blockchain sta rivoluzionando i pagamenti internazionali B2B, offrendo una combinazione unica di velocità, trasparenza, sicurezza e costi ridotti, rendendola una delle tecnologie più promettenti nel settore finanziario globale.

bonifici internazionali con le criptovalute b2b

Vantaggi della blockchain

La blockchain consente transazioni con caratteristiche distintive:

  • Rapide e a basso costo: I pagamenti su blockchain possono essere fino a 5.000 volte più economici rispetto ai metodi tradizionali, come i bonifici bancari, e fino a 432.000 volte più veloci, particolarmente nei trasferimenti internazionali.
  • Tracciabili: Ogni passaggio è registrato su un registro pubblico immutabile, garantendo trasparenza e facile monitoraggio.
  • Sicure: L’uso delle stablecoin, come Tether (USDT) e USD Coin (USDC), elimina i rischi di volatilità tipici delle criptovalute tradizionali, poiché sono ancorate 1:1 a valute fiat come il dollaro o l’euro.
  • Regolamentate: Stablecoin come USDC sono già conformi ai regolamenti internazionali, inclusi quelli della normativa europea MiCAR.

Stablecoin: una soluzione per i pagamenti internazionali

Una stablecoin è una criptovaluta progettata per mantenere un valore stabile nel tempo, tipicamente ancorandosi a un asset di riferimento come una valuta fiat (ad esempio, il dollaro statunitense o l’euro), una materia prima (come l’oro) o un paniere di asset. Questo tipo di criptovaluta combina la stabilità delle valute tradizionali con la tecnologia blockchain, consentendo transazioni rapide, economiche e trasparenti. Le stablecoin trovano applicazione in pagamenti internazionali, protezione contro la volatilità delle criptovalute, e come ponte tra il sistema finanziario tradizionale e quello digitale.

Ad esempio, USD Coin (USDC) presenta un ancoraggio 1:1 al dollaro. Questo significa che 1 USDC equivale sempre a 1 dollaro.

Layer 2: la nuova frontiera dei pagamenti

Il termine Layer 2 si riferisce a soluzioni tecnologiche che operano sopra una blockchain principale (chiamata Layer 1, come Ethereum o Bitcoin) per migliorare la scalabilità, ridurre i costi delle transazioni e aumentare la velocità di elaborazione. Queste soluzioni alleggeriscono il carico dalla blockchain principale eseguendo alcune operazioni al di fuori di essa, pur garantendo sicurezza e decentralizzazione. Le soluzioni Layer 2 sono fondamentali per affrontare i limiti di rete delle blockchain Layer 1, come i problemi di congestione. Molte di queste supportano le stablecoin che, come abbiamo detto, sono indicate nel caso dei pagamenti per il loro valore stabile. Inoltre, grazie ai costi di transazione ultra-economici, sono adatte come sistema di pagamento.

Esempi di applicazioni della blockchain

Molti leader di mercato stanno adottando soluzioni basate su blockchain:

  • Visa B2B Connect: Sfrutta la blockchain per transazioni tra banche senza bisogno di carte.
  • Mastercard Send: Fornisce pagamenti istantanei su una blockchain privata.
  • Stripe e USDC: Permettono transazioni con stablecoin come USD Coin, già regolamentata per garantire conformità e sicurezza.

Anche piattaforme innovative come Young Platform supportano le aziende nell’adozione della blockchain per i pagamenti internazionali, offrendo strumenti semplici, efficienti e personalizzati per migliorare i processi di pagamento globali.

Scopri come semplificare i tuoi pagamenti internazionali

Per maggiori informazioni su come la blockchain può ottimizzare i pagamenti internazionali della tua azienda, contatta il team di Young Platform all’indirizzo [email protected].

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Bot Only Euro: la soluzione per accettare pagamenti in crypto senza impatti fiscali

euro only B2B

Young Platform presenta Bot Only Euro (BOE), un servizio innovativo pensato per le aziende che vogliono accettare pagamenti in criptovalute senza affrontare le complessità di gestione. Con BOE, le criptovalute ricevute vengono convertite automaticamente in euro, semplificando la contabilità e minimizzando i rischi legati alla volatilità.

La crescita dei pagamenti digitali e internazionali

L’Europa si conferma leader mondiale per il volume complessivo delle transazioni B2B digitali, trainata dall’adozione di tecnologie avanzate nei pagamenti internazionali. Tuttavia, i sistemi bancari tradizionali spesso non sono all’altezza delle esigenze di rapidità e costo.

Le blockchain per i pagamenti cross-border offrono un’alternativa straordinariamente conveniente, con costi fino a 5.000 volte inferiori rispetto ai metodi tradizionali e velocità fino a 432.000 volte superiore. L’uso delle stablecoin, valute digitali ancorate al valore di monete tradizionali come l’euro, garantisce inoltre stabilità e sicurezza, eliminando la volatilità delle criptovalute classiche.

Perché le stablecoin sono cruciali?

Le stablecoin si distinguono dalle altre criptovalute per la loro stabilità. Ad esempio, 1 USDC equivale sempre a 1 dollaro, mentre altre stablecoin replicano il valore dell’euro. Sono ideali per i pagamenti internazionali, rendendo le transazioni più economiche, veloci e trasparenti. Questo le rende perfette per:

  • Pagamenti transfrontalieri senza costi elevati o ritardi bancari.
  • Commerci internazionali, dove i tassi di cambio sfavorevoli possono essere un ostacolo.
  • Pagamenti in crypto per acquisti di NFT, royalty o servizi digitali.

Bot Only Euro: converti crypto in Euro in automatico

Accettare pagamenti in crypto rappresenta un’opportunità unica per aziende di ogni settore, soprattutto in ambiti come l’import-export, dove le criptovalute possono superare le inefficienze dei sistemi bancari tradizionali.

Il servizio BOE di Young Platform rende tutto questo più semplice:

  • Conversione automatica: ogni pagamento ricevuto in criptovalute viene convertito in euro al tasso di mercato in tempo reale.
  • Flessibilità: le aziende possono selezionare quali criptovalute convertire o mantenerle nel proprio wallet.
  • Stabilità fiscale: grazie alla conversione immediata, non si generano plusvalenze o minusvalenze, evitando così implicazioni fiscali aggiuntive.
  • Operatività semplificata: niente più operazioni manuali di vendita crypto.

Scarica il Report sui Pagamenti

Pagamenti Blockchain e velocità con i Layer 2

Grazie ai Layer 2, come Lightning Network, i pagamenti in blockchain diventano ancora più rapidi e scalabili. Questi sistemi sono ideali per:

  • Rimesse internazionali con costi minimi.
  • Pagamenti B2B cross-border, garantendo sicurezza e scalabilità.
  • Micro-pagamenti globali, dove la velocità è essenziale.

I pagamenti su blockchain garantiscono inoltre tracciabilità, trasparenza e un livello di sicurezza che supera i sistemi bancari tradizionali.

L’Importanza del BOE per le Aziende

Sono numerosi i business a cui è dedicato il Bot Only Euro, pensiamo solo all’import-export. Accettare Bitcoin e altre valute virtuali, infatti, può rendere più convenienti i commerci con l’estero. Se ad esempio un’azienda partner ha la sede in un paese extraeuropeo, in cui la valuta ha un tasso di cambio sconveniente, oppure il cui sistema bancario è poco efficiente, il pagamento su blockchain permette di aggirare questi ostacoli.

Le aziende che scelgono di accettare pagamenti in criptovalute possono trarre numerosi vantaggi:

  1. Accesso a un mercato in crescita: l’adozione delle crypto come metodo di pagamento è in continua espansione, spinta dalla domanda dei clienti.
  2. Efficienza nei pagamenti internazionali: superare i limiti dei circuiti bancari tradizionali, soprattutto in paesi con sistemi finanziari poco performanti.
  3. Supporto alle innovazioni del Web3: come gli NFT, che rappresentano una nuova frontiera di entrate e identità digitale.

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Il caso degli NFT

Nel 2020 è esploso il trend dei Non Fungible Token, oggetti digitali basati su blockchain che possono rappresentare opere d’arte, oggetti collezionabili o certificati. Così molti brand e artisti hanno iniziato a creare la propria collezione: dalle case di moda, ai cantanti, ai videogiochi, questi token sono diventati un must per la brand identity dei marchi.

Gli NFT nella maggior parte dei casi vengono acquistati con criptovalute, che vanno all’autore, ossia in questo caso all’azienda o all’artista. Inoltre, possono generare royalty, in quanto garantiscono il diritto d’autore su blockchain e il relativo compenso per l’utilizzo dell’opera.

Di conseguenza, qualunque società che abbia emesso uno o più NFT, potrebbe ricevere pagamenti ed entrate in criptovalute.

Come attivare il Bot Only Euro?

Attivare il servizio BOE è semplice. Per iniziare, è necessario aprire un Account Business su Young Platform, che permette alle aziende di:

  • Ricevere criptovalute direttamente nel wallet aziendale.
  • Convertirle automaticamente in euro, semplificando la gestione della liquidità.

Per ricevere pagamenti in criptovalute sull’account Young Platform, qualunque società può semplicemente condividere il suo indirizzo del wallet al cliente. 

Contatta il team dedicato ai servizi per le imprese per scoprire tutti i vantaggi e attivare Bot Only Euro. Scrivi a [email protected] e inizia subito a trasformare i pagamenti in crypto in un’opportunità per il tuo business!

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Private equity: come funziona nel 2024?

Private equity: cos’è e come funziona nel 2024?

Cosa sono e come funzionano le private equity? Fondi di investimento che svolgono un ruolo chiave per le imprese

Cos’è e come funziona una private equity nel 2024. Un fondo di questo tipo può essere descritto come una sorta di ponte che connette investitori e aziende. L’obiettivo di queste istituzioni? Massimizzare i profitti delle due parti e, conseguentemente, anche i propri e quelli dei propri investitori.

Questi fondi di investimento svolgono un ruolo cruciale nell’assistere o nel fornire alle imprese le risorse necessarie per crescere e svilupparsi. Ecco, nel dettaglio, cosa sono i private equity funds e come funzionano.

Private equity cos’è e come funziona?

Per capire cos’è il private equity possiamo partire dal suo obiettivo: acquisire quote in aziende non quotate in borsa per poi rivenderle una volta che il loro prezzo è aumentato

Dopo aver identificato un’azienda target, generalmente con un potenziale già parzialmente consolidato, il fondo si impegna a fornirle gli strumenti necessari per crescere. In particolare, garantisce loro l’accesso a capitali, ne sostiene l’espansione in nuovi mercati e spesso attua una riorganizzazione aziendale al fine di incrementare l’efficienza.

Private equity e venture capital: cosa cambia?

Basandoci solo sulla definizione del paragrafo precedente che risponde alla domanda “cos’è e come funziona il private equity” potremmo confondere questi fondi con quelli di venture capital. Tuttavia, queste due tipologie di fondi operano in modo diverso. Ma in realtà queste due tipologie di fondi operano in modo diverso. I private equity funds, solitamente, investono con una prospettiva a medio lungo termine. Si insediano nelle aziende per, almeno, una decina di anni e scelgono quasi esclusivamente imprese consolidate con un solido track record.

Dall’altro lato i venture capital puntano spesso su neonate startup con alto potenziale di crescita ma pochissimo storico. Questi fondi lavorano su un orizzonte temporale nettamente più breve, solitamente compreso tra i 3 e i 5 anni.

Affidarsi ai fondi di private equity comporta dei rischi?

Nei paragrafi precedenti, per capire cos’è e come funziona il private equity, abbiamo affrontato i benefici che queste istituzioni apportano all’interno delle dinamiche di governance aziendale. In primis il più facile accesso ai capitali e le competenze e l’esperienza trasmettono all’azienda.

Ci sono però anche alcuni rischi o problematiche che potrebbero insorgere quando ci si affida a questo tipo di attori:

  • Perdita dell’indipendenza: quando un fondo di private equity investe in un’azienda, spesso acquisisce una quota significativa del capitale. Ciò può tradursi in una perdita di controllo per i fondatori o i proprietari originali. Le decisioni strategiche e operative possono essere influenzate o dominate dal fondo, che potrebbe avere obiettivi diversi da quelli dei founders;
  • Aumento del “leverage finanziario”: per finanziare l’acquisizione spesso si emettono debiti, aumentando così l’esposizione finanziaria passiva dell’azienda. Sebbene ciò possa ottimizzare la struttura del capitale, comporta anche dei rischi, soprattutto se l’azienda non riesce a generare flussi di cassa sufficienti per coprirne i costi;
  • Pressione sulle performance: L’azienda può subire una pressione costante per raggiungere obiettivi di performance, spesso in tempi ristretti, per soddisfare le aspettative del fondo;
  • Strategie aggressive: alcuni fondi di private equity possono adottare strategie aggressive per incrementare rapidamente il valore dell’azienda, come tagli drastici o licenziamenti. Queste azioni possono danneggiare la cultura aziendale e il morale dei dipendenti.

Insomma, se ti chiedevi cosa fossero i fondi di private equity ora sai che sono attori importantissimi nel panorama imprenditoriale globale, in grado di contribuire alla crescita e al successo di aziende.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 


Welfare aziendale: cos’è e come funziona?

Welfare aziendale: cos’è e come funziona

Che cos’è il welfare aziendale? Come funziona questo prezioso strumento che migliora il benessere dei dipendenti?

Se ti stai chiedendo cos’è e come funziona il welfare aziendale sei nel posto giusto! Questo termine indica l’insieme di tutte le prestazioni non monetarie volte a migliorare la qualità della vita dei dipendenti, distribuite da un’azienda. 

Per conoscere cos’è e come funziona il welfare aziendale nel 2023 è essenziale focalizzarsi sul suo scopo principale: migliorare il benessere dei lavoratori e dei loro familiari. Oltre che a recare diversi vantaggi, contribuisce anche a migliorare le performance dell’impresa, spesso direttamente proporzionali al benessere dei dipendenti. Ma cos’è dunque il welfare aziendale, come funziona all’atto pratico e quali sono le iniziative più utili e popolari nel nostro paese in questo senso? Rispondiamo a tutte queste domande in questo articolo!

Welfare aziendale: come funziona?

La risposta più immediata alla domanda che cos’è il welfare aziendale è: un insieme di attività volte a migliorare il benessere generale dei dipendenti di un’impresa e delle loro famiglie. Non solo iniziative che incrementino il loro potere d’acquisto ma anche che garantiscano un salutare work-life balance, ovvero il giusto equilibrio tra vita privata e lavoro. Queste azioni, se attuate in modo consapevole e progettuale, contribuiscono a migliorare il clima aziendale e a incrementare la motivazione e la qualità delle prestazioni dei lavoratori.

Il modo migliore per spiegare cos’è il welfare aziendale è analizzare concretamente come viene applicato e quali sono le iniziative più popolari. I buoni pasto, i buoni acquisto, piani assicurativi ad hoc possono essere degli esempi; ma non c’è fretta, li analizzeremo nel dettaglio nell’ultimo paragrafo. Vediamo prima quali vantaggi comportano questo tipo di iniziative.

I vantaggi per i dipendenti e per le imprese

Possedere un piano di welfare aziendale ben strutturato reca un grande numero di vantaggi sia ai dipendenti che alle imprese. Come già anticipato, il miglioramento del clima aziendale può avere un grande impatto sulla motivazione e sulla produttività di chi ne fa parte. Questo ha a che fare con la consapevolezza, da parte dei lavoratori, che l’azienda ha a cuore il loro benessere psicofisico. In questo modo essi si sentono più apprezzati e raggiungono più facilmente (e con meno stress) gli obiettivi comuni.

Questo vantaggio si riflette, ovviamente, anche sull’impresa stessa, che viene ricompensata con una crescita a livello di performance e produttività e diventa anche in grado di attrarre e trattenere una quantità maggiore di talenti. Secondo il rapporto di Welfare Index PMI del 2022 le imprese con un elevato livello di welfare aziendale ottengono utili più alti rispetto a quelle con un livello base: 6,7% contro 3,7%. Inoltre, anche la diminuzione dell’assenteismo e riduzione del turnover possono essere sintomi di un piano di welfare efficace.

I vantaggi fiscali

Per capire come funziona il welfare aziendale è fondamentale conoscere anche i vantaggi che le iniziative di questo tipo comportano a livello fiscale. L’articolo 51 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), la norma principale che disciplina questo tipo di attività, è una sorta di vademecum che le aziende devono obbligatoriamente tenere in considerazione. Questa legge prevede l’esenzione fiscale per determinate tipologie di servizi erogati come welfare, i cui costi possono essere parzialmente o completamente deducibili, a seconda del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di riferimento.

Inoltre, erogare benefit, rimborsi o buoni può anche essere obbligatorio per le aziende, nel caso in cui è il CCNL di riferimento o il regolamento aziendale a imporlo, come per:

  • I metalmeccanici;
  • I lavoratori del settore delle telecomunicazioni;
  • Gli orafi e i gioiellieri;
  • Il personale delle case di cura;
  • Gli addetti ai servizi assistenziali.

Welfare aziendale: i benefit più popolari

Per concludere questo articolo e capire davvero cos’è e come funziona il welfare aziendale possiamo elencare i benefit o i vantaggi più diffusi nel nostro paese. Le aziende che possiedono o stanno preparando un piano di welfare per il loro dipendenti sono in forte crescita negli ultimi anni.

Buoni pasto

È, di gran lunga, il benefit di welfare aziendale più diffuso. Secondo un’indagine svolta da IPSOS, il 70% delle aziende italiane distribuisce i buoni pasto ai suoi lavoratori. Questi sono, di recente, diventati più vantaggiosi. Il tetto di deducibilità, dopo l’approvazione della legge di Bilancio 2020, si è alzato da 7€ a 8€ per il formato digitale.

Buoni acquisto 

Questo è uno dei benefit più richiesti dai dipendenti intervistati (il 52%). Secondo i dati di Edenred dal 2019 al 2020 sono stati emessi il 30% di buoni acquisto in più e questo dato è in costante crescita. Quali sono le motivazioni che spingono imprese e dipendenti a prediligere questo tipo di strumenti di welfare?

Sicuramente gioca un ruolo cruciale l’aspetto fiscale. Per quanto riguarda i dipendenti i buoni regalo che rientrano nella soglia di 258,23€ per quelli senza figli e di 3.000€ per quelli con figli, non concorrono alla formazione di reddito. Per il datore di lavoro invece, la spesa sostenuta per erogare questo tipo di vantaggi, è integralmente deducibile, in quanto connessa al lavoro dipendente. Non importa che questi siano distribuiti come fringe benefit (regali a prescindere dagli obiettivi raggiunti) o come premi o incentivi.

Inoltre, questa forma di welfare aziendale è molto apprezzata perché può, in alcuni casi, garantire ai dipendenti la libertà di scelta.

Se sei il proprietario di un’impresa puoi distribuire i buoni acquisto Young Platform ai tuoi dipendenti, o meglio fornire loro anche questa alternativa. In questo modo non solo puoi contribuire ad accrescere il loro benessere psicofisico ma anche aiutarli a proteggere il loro potere d’acquisto nel tempo, minacciato dall’inflazione e dalla svalutazione dell’euro. 

Polizze assicurative e assistenza sanitaria

Queste iniziative di welfare aziendale possono assumere diverse forme come: l’assicurazione sanitaria, il rimborso delle spese mediche, l’accesso a servizi sanitari gratuiti o scontati e assicurazione sulla vita.

Questi sono solo alcuni esempi di benefit erogati dalle imprese, utili però per comprendere cos’è e come funziona il welfare aziendale. Se intendi approfondire la possibilità di distribuire ai dipendenti della tua azienda dei buoni acquisto su Young Platform contatta il team per maggiori informazioni a [email protected]

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