Guida ai Cool Cats, molto più di adorabili gattini NFT

Cool Cats NFT guida: cosa sono, prezzo, dove comprarli

Tutte le informazioni sui Cool Cats: cosa sono, a cosa servono, i prezzi e dove comprare la collezione PFP che ha fatto la storia del settore!

Nonostante il settore degli NFT sia giovanissimo, si possono già rintracciare delle collezioni storiche. Oltre ai CryptoPunks e al Bored Ape Yacht Club, i Cool Cats hanno contribuito a definire gli standard di questo mondo. I Cool Cats sono anche una delle prime collezioni di successo, in vendita dal 2021. In questo articolo puoi trovare tutte le informazioni sulla collezione (come è composta e come viene calcolata la rarità), le origini, l’evoluzione del suo prezzo e i progetti esclusivi che ha promosso. Una delle ultime iniziative del team di Cool Cats è stato il lancio dei Cool Cats FC, NFT dinamici che si evolvono con l’andamento dei Mondiali di calcio 2022, iniziati in Qatar qualche giorno fa. 

La collezione Cool Cats: attributi e rarità degli NFT

Cool Cats è una delle collezioni NFT creata nel boom delle collezioni profile picture (PFP) a Luglio 2021. La collezione è composta da 9.999 NFT, ognuno con caratteristiche uniche selezionate tra 300.000 combinazioni possibili, grazie agli strumenti dell’arte generativa. I token non fungibili di Cool Cats sono mintati su Ethereum, anche se altre collezioni parallele del progetto sono su Polygon. Cool Cats subito dopo il lancio ha raggiunto per volumi d’acquisto il Bored Ape Yacht Club e i CryptoPunks, per poi stabilizzarsi mantenendo sempre un posto nelle prime 20 collezioni. A Novembre 2022 le vendite totali dei Cool Cats hanno un valore di 372.757.981$ (dati CryptoSlam).

La popolarità dei Cool Cats è sostenuta dalla sua community che fa dei suoi principi la positività e l’entusiasmo. I Cool Cats continuano ad essere un punto di riferimento del panorama NFT, a Marzo 2022 un personaggio della collezione è apparso nel trailer di Otherside, il metaverso del Bored Ape Yacht Club

Gli attributi che sono stati combinati per realizzare la collezione sono ad esempio i colori, i baffi, il tipo di corpo, i cappelli, gli occhiali e in generale gli accessori. Come nella maggior parte delle collezioni PFP, la combinazione casuale degli attributi stabilisce la rarità di un token rispetto a tutti gli altri della collezione. Per controllare la rarità di un singolo Cool Cats NFT puoi utilizzare dei rarity tool come Rarity Tools, inserendo il suo ID. In generale i Cool Cats si dividono in quattro categorie di rarità crescente: Cool, Wild, Classy ed Exotic, sulla base di punteggi che vanno da 3 a 10: 

  • Da 3 a 4: categoria Cool (4.599 NFT);
  • Da 5 a 6: categoria Wild (3.000 NFT);
  • Da 7 a 8: categoria Classy (1.750 NFT);
  • Da 9 a 10: categoria Exotic (650 NFT).

Chi ha creato i Cool Cats? Le origini della collezione NFT

Il team originario che ha creato la collezione Cool Cats è composto da quattro persone. Ci sono Tom Williamson, esperto di blockchain e smart contract, e Rob Mehew che ha il ruolo di sviluppatore web e manager. Poi Evan Luza, il direttore creativo, e infine l’illustratore e vero proprio artista dei Cool Cats, Colin Egan, noto anche come The Catoonist. Tutti i gattini della collezione derivano da “Blue Cat”, il personaggio che Egan ha iniziato a disegnare al liceo, oltre dieci anni fa. Egan ha passato anni a perfezionare le linee del gatto cartoon, l’altezza delle orecchie, la lunghezza dei baffi, fino ad arrivare alla sua versione finale. 

L’evoluzione del prezzo dei Cool Cats 

Il 1° Luglio 2021 gli NFT della collezione sono stati messi in vendita per 0,06 ETH ciascuno (all’epoca circa 150$). A questo prezzo sono stati acquistati 360 Cool Cats. Nei giorni successivi il team di Cool Cats ha deciso di abbassare il prezzo a 0,02 ETH, i rimanenti NFT sono stati esauriti nelle otto ore successive. Questa decisione è stata presa assecondando le richieste della community per cui il prezzo previsto rappresentava una barriera d’ingresso. Chi aveva acquistato un NFT a prezzo pieno è stato rimborsato con la differenza in crypto o con altri NFT. 

Al lancio progetto è esploso in tutto l’ecosistema NFT. In quell’occasione il prezzo dei Cool Cats salì rapidamente a 0,66 ETH (circa 1.000 dollari). I Cool Cats attirarono subito l’attenzione di personaggi di spicco come Mike Tyson, che otto giorni dopo il rilascio ha acquistato il Cool Cats #2724. Tra i proprietari famosi dei gattini NFT ci sono anche Reese Witherspoon e Steve Aoki

Se ti stai chiedendo dove comprare i Cool Cats, al momento i token non fungibili sono disponibili solo nei mercati secondari, ovvero nei marketplace NFT come OpenSea. Il Cool Cats più costoso è stato venduto per 1,09 milioni di dollari nel 2021, era il numero #1490. 

L’universo Cooltopia e il token MILK: a cosa servono i Cool Cats NFT?

Perché comprare un NFT Cool Cats? Quali sono i vantaggi per la community? La prima cosa da considerare per rispondere a queste domande, è che i proprietari dei Cool Cats hanno i diritti sulla proprietà e sull’immagine dei loro token. Allo stesso tempo i creatori di Cool Cats possono utilizzare qualsiasi NFT della collezione per il merchandise e in generale per operazioni di marketing. Il progetto Cool Cats nel 2021 ha firmato un accordo con CAA, un’importante agenzia di scouting di Los Angeles, con l’obiettivo di creare opportunità per i personaggi di Cool Cats in settori come contenuti animati, partnership con brand, eventi dal vivo, editoria. 

Il team di Cool Cats sta elaborando per i proprietari della collezione, un universo di esperienze e giochi chiamato Cooltopia. L’intento è quello di mettere in contatto la community attraverso giochi, eventi interattivi e collaborazioni. Cooltopia è già attivo ma sempre in costruzione, ed è alimentato dal token MILK, che si può ricevere come ricompensa per aver svolto certe missioni e che viene consegnato tramite airdop giornaliero a tutti gli holder. MILK è un token ERC-20 su Ethereum e Polygon, al momento della scrittura dell’articolo il prezzo di MILK è 0,00015866$. Il suo prezzo più alto lo ha raggiunto il 15 Febbraio 2022 (0,19$), quello più basso il 22 Novembre 2022 (0,0001$). 

A Settembre 2022 Cool Cats ha creato una serie di fumetti per raccontare la nascita e le leggende di Cooltopia e le origini dei Cool Cats in maniera romanzata. Questi fumetti sono stati distribuiti ai proprietari degli NFT della collezione sia come token non fungibili che in versione cartacea. 

Cool Pets, cresci i tuoi cuccioli NFT

Il primo tassello che rende Cooltopia un’esperienza di gioco play-to-earn è la collezione NFT Cool Pets. Si tratta di token non fungibili di personaggi animaleschi che “nascono” sotto forma di uova direttamente dai Cool Cats. Ogni Cool Pets si evolve in uno dei quattro elementi: Erba, Fuoco, Acqua o Aria. Accudendo i Cool Pets, nutrendoli e facendoli giocare, si possono ottenere token MILK. Esistono varie missioni a cui si può partecipare come “Salva la foresta”, “Vai a salutare le rane”, “Conosci gli abitanti della città”. I proprietari di Cool Cats possono rivendicare un Cool Pets per ogni NFT. 

Cool Cats e TIME Magazine

Nell’Agosto 2021 Cool Cats ha siglato la sua prima e importante collaborazione, realizzando con la rivista TIME Magazine una collezione in edizione limitata di token non fungibili. Sono stati rilasciati 400 NFT di quattro tipologie diverse, la cui veste grafica è stata realizzata insieme alla community tramite un concorso.

Cool Cats FC, gli NFT dedicati ai Mondiali di calcio 2022

Con Animoca Brands e One Football Labs in concomitanza con i Mondiali di Calcio 2022, Cool Cats ha realizzato i Cool Cats FC, 4.000 NFT dinamici. Questi token sono dinamici perché il loro aspetto cambia sulla base dei risultati delle partite della competizione calcistica. Chi ha partecipato al drop della collezione, ha ricevuto in maniera casuale un Cool Cats FC di una delle squadre di mondiali. Quando la squadra del tuo NFT procede nel torneo, passando ad esempio dai quarti di finale alle semifinali, scala anche la classifica dei Cool Cats FC grazie alla quale si possono ricevere premi. 

La community può partecipare anche a dei sondaggi giornalieri sugli esiti delle partite sul canale Discord, indovinando i risultati si possono vincere premi tra cui gli stessi Cool Cats FC. 

6 modi di utilizzare il tuo NFT Monuverse

6 modi di utilizzare il tuo NFT Monuverse

In preparazione all’uscita dell’Episodio I della collezione NFT di Monuverse, esploriamo 6 modi di utilizzarli 

Ricapitoliamo come funziona la collaborazione tra Monuverse e Young Platform spiegata per intero in questo articolo.

Entro oggi, 9 Novembre alle 18.00 gli iscritti ai Club che vogliono tentare di rientrare nella whitelist devono registrarsi con il loro indirizzo wallet nella pagina dedicata (controlla la tua email per link e password).

Chi è nella whitelist, l’11 Novembre dalle 18.00 alle 20.00 circa, potrà acquistare e mintare 1, massimo 3, NFT al prezzo vantaggioso di 0,07 ETH ognuno.

Una volta acquistati, potrai visualizzare i tuoi NFT su OpenSea e applicazioni analoghe. 

Ricorda che solo dopo la fase di Reveal potrai vedere la vera immagine o video che hai acquistato.

Una volta ottenuto l’NFT e scoperto il suo contenuto, ci sono 6 vantaggi e utilizzi a cui hai accesso.

1. Tutela e promozione del patrimonio culturale

Sei ufficialmente un filantropo del Web3: acquistando un NFT contribuisci a finanziare la tutela dell’Arco della Pace, e acquistando i prossimi Episodi farai lo stesso per altri monumenti. 

Per l’Episodio I, l’ente milanese preposto alla tutela del monumento riceverà il 12% delle royalty del tuo acquisto nel mercato primario (minting), mentre nel mercato secondario riceverà l’1%.

Nelle gallerie dei metaversi, nei social compatibili e sui tuoi schermi in casa potrai esporre e promuovere la tua opera liberamente. La blockchain renderà inconfutabile la tua storia su come hai contribuito a preservare un’opera artistica.

2. Community Web3

Le community crypto si trovano tipicamente sulle app di messaggistica e social, ad esempio Discord, Reddit, Telegram, mentre i progetti e i team comunicano principalmente su twitter (per ora). Anche Monuverse ha un server Discord che riunisce la sua community di patron e un profilo Twitter per le comunicazioni ufficiali.

Come accade spesso, anche in questo caso la possibilità di partecipare a eventi e a conversazioni col team è molto più alta per i possessori di NFT rari.

3. PFP e Avatar

Esistono diverse tipologie di NFT, tra queste è molto popolare sui social il PFP. Si tratta semplicemente di un NFT utilizzato come immagine profilo, quindi sono di norma immagini statiche che rappresentano la faccia di un personaggio. Gli NFT del Bored Ape Yacht Club ad esempio sono molto utilizzati come profile picture.
Un Avatar invece è la versione in 3D di un personaggio. Di solito si usa nei videogiochi o semplicemente in un metaverso ed è spesso personalizzabile attraverso accessori e skin.

Monuverse regala alla sua community un PFP e un Avatar del metaverso che sta costruendo, e potrai usarli non solo su Monuverse, ma sulla maggior parte delle applicazioni Web3. 

A ogni Episodio corrispondono PFP e Avatar che rispecchiano il periodo storico o la cultura del monumento scelto. Quindi, ad esempio per l’Episodio I, incentrato sull’Arco della Pace, saranno distribuiti personaggi dell’epoca Napoleonica.

4. Whitelist

Possedere un NFT Monuverse ti garantisce priorità nell’accesso alla whitelist dei futuri Episodi. Questo significa poter mintare l’NFT a un prezzo conveniente rispetto al prezzo della vendita pubblica. Più il tuo NFT è raro, più sarà probabile rientrare nelle whitelist.

5. Diritto di voto

Potrai votare con il resto della community per scegliere i prossimi monumenti che Monuverse si impegnerà a replicare e tutelare. Da roadmap, inoltre, il team prevede di creare un sistema voto più ampio per la community e una DAO per remunerare la partecipazione attiva degli utenti.

6. Compravendita

Naturalmente puoi rivendere i tuoi NFT Monuverse sia prima del Reveal che dopo, sul mercato secondario di OpenSea e altri aggregatori come LooksRare, Rarible, x2y2. Puoi venderne quanti ne vuoi; cedere il possesso di tutti gli NFT però significa anche abbandonare la community e i suoi vantaggi. 

La vendita, inoltre, è un’opzione solo se pensi che l’NFT che possiedi possa essere tanto richiesto sul mercato da portarti un profitto per te significativo nel periodo scelto. Scopri di più sulla rarità degli NFT in questo articolo.

Vantaggio per i Club: accesso alla whitelist degli NFT Monuverse

Vantaggio Club Monuverse nft

Scopri come ottenere in anticipo gli NFT Monuverse a un prezzo vantaggioso, grazie ai Club

Aggiornamento del 8/11: il prezzo degli NFT mintati da chi rientra nella whitelist è stato abbassato a 0.07 ETH.

Monuverse è un ambizioso progetto che vuole trasporre nel metaverso il patrimonio culturale mondiale con lo scopo di tutelarne la conservazione e diffondere consapevolezza sulla grandiosa ricchezza culturale a cui abbiamo ancora accesso. 

Avevamo detto che sarebbero iniziati i vantaggi per i Club? Come promesso, eccone un altro! Scopri come accedere alla whitelist del prossimo drop di NFT Monuverse.

Che cos’è Monuverse?

Il progetto Monuverse ha creato collezioni di NFT che rappresentano repliche di monumenti e siti culturali, attraverso modellazione 3D, ricostruzione, imaging 3D e arte generativa.

Una parte del ricavato dalle vendite di questi NFT andrà alle istituzioni locali preposte alla manutenzione e al restauro del monumento rappresentato dall’NFT.

Essere uno dei proprietari virtuali di un vero monumento storico, oltre a rappresentare una forma di collezionismo, è anche un modo per contribuire alla conservazione del patrimonio culturale in modo unico. Diciamo “uno dei proprietari” perché, secondo la legge sulla proprietà intellettuale italiana, non è possibile essere unici proprietari di un elemento del patrimonio culturale. Si tratta quindi di NFT frammentati in una proprietà collettiva del monumento che rappresentano.

Monuverse è partita dal territorio italiano, rilasciando primo tra tutti l’NFT dell’Arco della Pace a Milano. L’obbiettivo finale è molto più ampio: popolare un metaverso storico dove gli utenti possono usare avatar 3D con vesti d’epoca e partecipare ad eventi virtuali, mostre d’arte, e festival.

Che vantaggi ottieni acquistando un NFT Monuverse?

Acquistando un NFT delle collezioni Monuverse si contribuisce a tutelare il patrimonio culturale, e questo è il valore principale del token.

Tuttavia, avere un NFT Monuverse significa anche entrare in una community e partecipare a un progetto, il che garantisce una serie di vantaggi.

  1. Puoi ottenere un PFP e un Avatar 3D gratuito.
    Un PFP è un’immagine del profilo in formato NFT: puoi usarla sui social e in tutte le applicazioni che supportano gli NFT.
    Un Avatar invece è il tuo personaggio nel metaverso: Monuverse ha creato diversi design ispirandosi a varie epoche storiche e culture.
  2. Hai l’accesso garantito alla Whitelist dei prossimi Episodi.
    Ovvero la possibilità di mintare al prezzo più economico le nuove collezioni di NFT che usciranno in futuro. 
  3. Hai accesso a iniziative ed eventi Monuverse.
    Il primo esempio è stato la Performance artistica avvenuta a Milano il dicembre scorso proprio sull’Arco della Pace. 
  4. Hai diritto di voto sui prossimi monumenti che Monuverse creerà.

Scopri tutti i 6 modi di utilizzare il tuo NFT Monuverse.

Come saranno rilasciati gli NFT?

Il rilascio delle collezioni Monuverse avviene per Episodi, e l’11 Novembre inizierà l’Episodio I, durante il quale verranno rilasciati 7.777 NFT unici classificati in 9 livelli di rarità.

L’Episodio I dell’11 Novembre si svolgerà in 3 fasi consecutive che iniziano alle 18.00: 

  1. The Chosen Ones: il minting per la whitelist di prima fascia;
  2. The Believers: il minting per la seconda fascia di whitelist, chiamata “Pre Mint”;
  3. The Brave: il minting e la vendita al pubblico.

Il prezzo di un singolo NFT varia in base alla fase a cui si partecipa.

  1. The Chosen Ones: 0.09 ETH (circa €145), abbassato a 0.07ETH, circa 104€ (aggiornamento del 8/011);
  2. The Believers: 0.09 ETH (circa €145);
  3. The Brave: 0.11 ETH (circa €175).

Inizialmente, ogni NFT conterrà la stessa immagine generica. Per scoprire quale livello di rarità hai acquistato, dovrai attendere circa una settimana. Al termine del periodo di attesa, comincerà la fase di Reveal, ovvero la fase in cui scoprirai la vera immagine o video del tuo NFT che corrisponderà a una delle 9 animazioni che rappresentano le diverse fasce di rarità.

Trattandosi di un NFT, sarà sempre scambiabile sia nella sua versione generica prima del Reveal, sia nella sua versione finale post-Reveal in cambio di ETH.

Qual è il vantaggio per i membri dei Club?

Grazie alla collaborazione tra Young Platform e Monuverse, ci sono 1200 posti riservati nella whitelist di prima fascia per gli iscritti ai Club. 

Rientrare nella whitelist permette di fare il minting anticipato di massimo 3 NFT a 0.07 ETH (circa 104€), ossia acquistarli, registrarli sulla blockchain e trasferirli nel proprio wallet.

Attenzione: hai tempo fino al 9 Novembre alle 18.00 per entrare in un Club e registrarti alla whitelist!

Siccome i posti sono limitati, sarà data la priorità ai membri dei Club di livello maggiore. 

Cosa fare per candidarsi alla whitelist

Entro il 9 Novembre alle 18.00 gli iscritti ai Club che vogliono tentare di rientrare nella whitelist devono registrarsi con il loro indirizzo wallet nella pagina dedicata.

Segui questi 3 passaggi fondamentali:

1. Iscriviti a un Club o aumentane il livello

La primissima cosa da fare se non si è in nessun Club o in un Club di basso livello, è sicuramente iscriversi subito, in modo da aver tempo di depositare denaro, acquistare YNG e bloccarli in un Club prima del 9 Novembre. 

Più alto è il livello del Club, più è probabile che riuscirai a rientrare nella whitelist. 

Consigliamo di effettuare i restanti due passaggi da desktop.

2. Crea un wallet Ethereum

Se non hai un web wallet per Ethereum, una delle applicazioni più comode e compatibili è Metamask, che puoi creare così:

  • Vai su Metamask
  • Clicca su “Installa MetaMask per (browser)”.
  • Clicca su “Aggiungi a (browser)”.
  • Dopo l’installazione, dovrebbe aprirsi automaticamente una nuova scheda. Se così non fosse, vai all’elenco delle estensioni e clicca su MetaMask.
  • Clicca su “Crea un portafoglio”.
  • Clicca su “Accetto”.
  • Imposta una password, seleziona la casella per accettare le Condizioni d’uso e clicca su “Crea”.
  • Clicca su “Avanti” e poi su “Clicca qui per rivelare le parole segrete”.
  • Scrivi subito su carta la frase segreta (seed phrase) e custodiscila in un posto sicuro. Clicca su “Avanti”.
  • Seleziona le parole della frase segreta nell’ordine corretto e clicca su “Conferma”.

3. Registrati alla pagina di minting

  • Registrati al minting 
    • Clicca su “Login to Register”
    • Clicca su “Metamask”
  • Inserisci la password comunicata da Young Platform via email a 48 ore dall’iscrizione al Club (5 Novembre se sei già in un Club).
  • Collega il tuo wallet, inserisci il tuo nome e clicca su Registra.
  • Se visualizzi un pop-up di congratulazioni, sei nella whitelist.
  • Preleva da Young Platform a Metamask i tuoi ETH. Se non hai ETH, acquistali su Young Platform e poi trasferiscili su Metamask.  

Attenzione: per decidere quanti ETH acquistare e trasferire su Metamask, considera: 1) il numero di NFT che vuoi acquistare (al massimo 3), 2) Le commissioni di trasferimento di ETH verso Metamask (0.0025 ETH), le commissioni di minting (min. 3$) e per eventuali transazioni di emergenza in caso di errore.

Come trasferisco i miei ETH a Metamask?

Puoi inviare ETH e token da un altro portafoglio a un nuovo account MetaMask. Copia semplicemente il tuo nuovo indirizzo pubblico MetaMask e vai al tuo portafoglio esistente o scambia per inviare fondi al tuo nuovo indirizzo di portafoglio.

Puoi trovare il tuo indirizzo MetaMask sotto il nome dell’account (nel formato 0x12r45…6HJ9).

Per trasferire ETH da Young Platform segui questa guida.

Per altre domande consulta le FAQ di MetaMask cliccando qui. 

Cosa fare l’11 Novembre 

Se sei riuscit* a entrare nella whitelist, l’11 Novembre potrai partecipare al minting anticipato dalle 18.00 e della durata di 2-3 ore a 0.07 ETH ognuno.

Puoi comunque acquistare gli NFT nelle fasi successive se lo desideri, ma avranno i costi specificati sopra.

In ogni caso, ecco come fare il minting:

  1. Collegati al link che ti comunicheremo via email a 48 ore dall’iscrizione al Club (o il 5 Novembre se sei già in un Club).
  2. Collega il tuo wallet.
  3. Seleziona il numero di NFT che desideri acquistare (massimo 3 in whitelist).
  4. Clicca su Mint per effettuare il pagamento in ETH.
  5. Attendi che compaia una finestra di congratulazioni.

Complimenti, gli NFT sono ora all’interno del tuo wallet!

Come visualizzare il tuo NFT

Una volta acquistati, potrai visualizzare i tuoi NFT su tutti i maggiori marketplace generici tra cui OpenSea

Per visualizzare i tuoi NFT basterà:

  1. Andare su Opensea.
  2. Collegare il tuo wallet in alto a destra cliccando sul profilo o sull’icona del wallet;
  3. Tornare sul tuo profilo. All’interno della scheda “Collected” potrai visualizzare i tuoi NFT.

Ricorda che solo dopo il Reveal potrai vedere la vera immagine o video che hai acquistato.

I token del Signore degli Anelli e le novità NFT di Ottobre 

NFT: la collezione del Signore degli Anelli e le novità di Ottobre

Tutto Ottobre NFT in 5 notizie: Signore degli Anelli, Art Gobblers, Reddit, l’andamento delle collezioni blue chip e il dibattito sulle royalty! 

Cosa è successo nel mercato NFT nel mese di Ottobre? Tra le collezioni novità ci sono quella del Signore degli Anelli, attesissima dai fan, e quella di Art Gobblers, un progetto di crypto art sui generis. Le vendite NFT record sono delle collezioni blue chip ma non è tutto oro ciò che luccica… Gli NFT di Reddit continuano la conquista del settore, che nel frattempo è occupato a decidere: le royalty degli NFT vanno pagate agli artisti? 

Novità: gli NFT del Signore degli Anelli 

Tra le collezioni più interessanti dello scorso mese c’è sicuramente quella degli NFT del Signore degli Anelli. La Warner Bros il 21 Ottobre ha rilasciato 10.999 NFT basati sul primo capitolo della saga ispirata all’universo di J.R.R. Tolkien, La Compagnia dell’Anello. La collezione NFT fa parte del progetto più ampio “Warner Bros Movieverse” inaugurato dallo studio cinematografico per creare esperienze Web3 e oggetti da collezione digitali per i fan (alcuni esempi sono esclusivi contenuti dietro alle quinte o esplorazione dei set con la realtà aumentata). La collezione è stata realizzata sulla blockchain Eluvio, che si definisce una “chain per il content crypto”. Gli NFT del Signore degli Anelli sono usciti in due diverse opzioni di acquisto:

  1. “Mistery Edition”: al costo di 30$ (pagabili in monete fiat o crypto) viene mintato e assegnato casualmente un NFT che rappresenta il paesaggio della Contea (comune), con Gran Burrone (non comune) o le Miniere di Moria (raro). Con l’acquisto di uno di questi token si riceve l’accesso alla versione estesa 4K del film, a otto ore di contenuti speciali e commenti, immagini e collectibles a tema. Questi NFT sono stati coniati in 10.000 copie (al momento della scrittura ne sono disponibili ancora 5.230);
  2. “Epic edition”: al costo di 100$ è stato possibile acquistare un NFT raffigurante uno dei paesaggi della “Mistery Edition” o altri a sorpresa, con ulteriori contenuti speciali. I 999 NFT del Signore degli Anelli “Epic Edition” sono sold out. 

Oltre ai diritti sul Signore degli Anelli, Warner Bros possiede quelli della saga di Harry Potter, degli eroi DC, di Scooby Doo e dei classici di Hanna-Barbera. Ma sembrerebbe che il prossimo universo letterario che entrerà nel Warner Bros Movieverse sarà quello del Trono di Spade, da poche ore infatti sono stati annunciati gli NFT di Game of Thrones in collaborazione con il marketplace Nifty’s. La collezione ribattezzata “Game of Thrones: costruisci il tuo regno” uscirà a Dicembre 2022

La collezione top del mese è del creatore di Rick e Morty

Anche se gli NFT del Signore degli Anelli ha riscosso un vero successo tra i fan, la collezione di token che è davvero esplosa ad Ottobre è Art Gobblers, realizzata dal Justin Roiland, il creatore di Rick e Morty, e da Paradigm, un noto fondo venture capital a tema crypto. Gli NFT di Art Gobblers sono stati lanciati il 31 Ottobre su Ethereum e in appena quattro giorni ha raccolto oltre 45 milioni di dollari (13 milioni solo nelle prime due ore dal lancio). Qual è la particolarità di questa collezione? 

Il progetto Art Gobblers è una “fabbrica d’arte decentralizzata” di proprietà degli alieni, ma questa è un’altra storia. Tramite un tool di disegno disponibile direttamente sul sito, chiunque può realizzare delle illustrazioni o dei pattern che poi in maniera casuale, verranno combinate per generare NFT unici. Gli Art Gobblers, ovvero “ghiottoni d’arte”, si chiamano così perché inglobano e mettono in mostra le opere degli artisti direttamente nel loro stomaco. Gli NFT vengono creati senza l’intervento umano, Art Gobblers è un progetto di generative art. Art Gobblers sarà composta da 10.000 pezzi, il 31 Ottobre sono stati mintati i primi 2.000 token non fungibili della collezione. I rimanenti 8.000 potranno essere creati direttamente dagli artisti pagano una commissione nel token GOO, proprietario del progetto. Uno degli Art Gobblers più rari, il numero #9949 è stato acquistato per 21,5 ETH (circa 33 mila dollari).

Gli NFT di Reddit portano nel mondo crypto 3 milioni di persone

I primi NFT di Reddit sono stati lanciati a Luglio come avatar da utilizzare nella piattaforma, il 21 Ottobre è uscita la “seconda generazione” di avatar in circa 40.000 copie tutte vendute in un solo giorno per una cifra compresa tra i 10 e i 100 dollari (anche se il più costoso è stato acquistato per 40.000 dollari). Il tweet di Mihailo Bjelic, co-fondatore di Polygon che è la blockchain su cui sono stati sviluppati gli NFT di Reddit, mostra l’impatto economico della collezione.

Ma non è solo per i dati sulle vendite che questi token hanno attirato l’attenzione, a quanto pare gli NFT di Reddit hanno portato nel mondo crypto 3 milioni di utenti senza aver mai usato le parole “NFT” o “criptovalute” (e “blockchain” solo una volta). Milioni di utenti estranei alle criptovalute ma incuriositi da un’iniziativa utile e curiosa per i frequentatori di Reddit. La campagna di comunicazione e di promozione di questi NFT si è svolta con i termini “digital collectibles”, infatti secondo il CEO di Reddit, Steve Huffman, i termini crypto avrebbero confuso le persone. 

Le collezioni blue chip sempre in classifica ma il loro valore non è più lo stesso 

Le collezioni con le vendite più alte nel mese di Ottobre sono ovviamente le blue chip che conosciamo molto bene, come i CryptoPunks e il Bored Ape Yacht Club. Le vendite più sostanziose sono state: 

  • CryptoPunks #924 per 737,16 mila dollari;
  • CryptoPunks #9476 per 487,83 mila dollari;
  • Fidenza #783 per 471,15 mila dollari. 

Tuttavia i maggiori vincitori nello spazio NFT sono anche i maggiori “perdenti”. Su DappRadar è possibile verificare che nonostante queste collezioni siano le più preziose, il loro valore è calato drasticamente nel giro di un anno. Ad esempio il CryptoPunks #5822 acquistato in passato per 23,58 milioni di dollari, ora ne vale “solo” 2,64. Oppure la Bored Ape #8817 venduta per 3,4 milioni di dollari dalla casa d’aste Sotheby’s e che ora ha un valore di mercato di 805.043 dollari. 

I marketplace e gli artisti NFT in lotta per le royalty

Il mondo NFT ad Ottobre è stato toccato anche dal dibattito sulle royalty dei token non fungibili. Con “royalty” si intende la percentuale di una vendita destinata all’artista o all’autore di un’opera. All’inizio del mese Magic Eden, il marketplace NFT su Solana ha deciso di non rendere obbligatorio il pagamento delle royalty da parte degli acquirenti, con lo scopo di attirare più collezionisti. Di recente questa strategia è stata adottata anche dal marketplace LooksRare. Per alcuni le royalty sono indispensabili per sostenere il lavoro degli artisti e sono la base della creator economy, secondo altri invece le royalty sono diventate solo un modo per arricchire i proprietari delle grandi collezioni

A confermare quest’ultima tesi c’è il report di Galaxi Digital che mostra che i creatori delle collezioni su Ethereum finora hanno guadagnato 1,8 miliardi di dollari dalle royalty delle vendite secondarie sui marketplace come Opensea. Di questa cifra il 20% è in mano solamente a dieci collezioni, il restante 80% è suddiviso in 482 progetti. In cima alla classifica per guadagni in royalty c’è Yuga Labs con un incasso di 147 milioni di dollari, tieni presente che si stanno considerando solo le royalty, questo esclude dunque il costo degli NFT in sé.

Magic Eden nonostante la polemica sulla sua decisione e la scontentezza degli artisti crypto, ad Ottobre ha registrato 300 mila trader.

Young Platform sigla una partnership con il più importante fornitore di domini NFT al mondo

Young Platform sigla una partnership con Unstoppable Domains

Partnership tra il più importante fornitore di domini Web3 al mondo, Unstoppable Domains, e la piattaforma italiana leader per la compravendita di criptovalute, Young Platform.

Torino, 2 novembre 2022 – Young Platform, il più importante exchange italiano per la compravendita di criptovalute, e Unstoppable Domains, il più importante fornitore al mondo di domini Web su blockchain, hanno siglato una partnership per diffondere la conoscenza del mondo Web 3, e di tutte le sue potenzialità, in Italia.

La partnership è stata siglata da Andrea Ferrero, Co-Fondatore e Amministratore Delegato di Young Platform e Sandy Carter, SVP e Channel Chief di Unstoppable Domains. L’accordo permetterà ad oltre 1,5 milioni di persone in Italia, presenti all’interno dell’ecosistema Young Platform, scale up fondata nel 2018 a Torino e che oggi vede nomi come Azimut, United Ventures e Banca Sella tra gli investitori, di educarsi sul mondo Web3 e di ricevere un credito omaggio per l’acquisto di un dominio NFT. 

Una collaborazione sul filo della blockchain, tra NFT e criptovalute. Da un lato Unstoppable Domains, fondata a Los Angeles, California, permette di creare domini NFT che possano diventare parte fondamentale della propria identità online durante questa evoluzione verso il Web 3.0. Un dominio NFT, nella sua forma più semplice, è un nome (esempio: mariorossi.nft) che esiste come NFT sulla blockchain. Questo permette prima di tutto a chi possiede il dominio di avere sotto il proprio diretto controllo tutti i dati associati e di poterlo utilizzare come identità digitale su centinaia di applicazioni Web3. Questi casi d’uso possono essere riassunti in un concetto fondamentale: la sovranità dei dati.

Avere la sovranità dei dati significa che solo il proprietario ha il diritto di decidere chi o cosa può accedere ai suoi dati, quali dati vuole condividere con certe app e come vengono utilizzati. 

Quando puoi utilizzare la tua identità digitale su tutti i servizi Web3, significa che hai il completo controllo dei tuoi dati. Immagina di poter utilizzare lo stesso NFT su qualunque marketplace, gioco, applicazione, anche su blockchain diverse. 

Nel Web2 è difficile, se non impossibile, spostare i dati da un’app all’altra perché le grandi aziende tecnologiche hanno creato degli ecosistemi chiusi. Ad esempio possiamo pubblicare lo stesso contenuto su tutti i servizi di Meta o usare lo stesso account per tutti i servizi Amazon, ma utilizzare lo stesso contenuto o credenziali su entrambi è impossibile. 

La definizione di Web3 invece si basa sulla sovranità dei contenuti: non ci sono aziende che chiedono dati in cambio di servizi, ma sviluppatori che creano servizi e utenti che li utilizzano e li pagano senza cedere il controllo dei propri dati. Tutto questo è possibile grazie alla blockchain, che con la crittografia rende immutabile e sicura la proprietà di ogni tipo di token; e grazie agli smart contract, che permettono di costruire applicazioni decentralizzate (DApp).

Dall’altro lato, Young Platform si posiziona come l’entry point italiano per il mercato delle criptovalute e conta ormai oltre 1,5 milioni di utenti iscritti. Il token proprietario Young (YNG) basato su Ethereum, è stato dapprima distribuito gratuitamente solo tramite le funzionalità educational (come l’app Step), poi introdotto sul mercato lo scorso giugno. Nello stesso mese, Young Platform ha chiuso un round di investimento da 16 milioni di euro guidato da Azimut e punta a creare un team di 110 dipendenti entro fine anno. La “cryptocompany” ha mosso i primi passi nell’incubatore i3P del Politecnico di Torino e oggi si pone l’obiettivo di diventare una smart digital bank, nativamente focalizzata sui servizi digitali, con solide basi fondate sulla compliance normativa, il dialogo con i regolatori, un mix di talento ed esperienza, grazie a un advisory board di professionisti provenienti dall’alta finanza e dal mondo tech, sulla capacità di aggregare una community consapevole e resiliente.

“Stiamo restituendo il potere di Internet alle persone. Siamo entusiasti di collaborare con Young Platform per espandere l’accesso al Web3 attraverso una forte attività di educazione alla crittografia e ai nostri domini Web3″, dichiara Sandy Carter, SVP e Channel Chief di Unstoppable Domains.

Questa potente integrazione è solo un passo di un entusiasmante viaggio per facilitare l’adozione del Web3. Siamo entusiasti di collaborare con Unstoppable Domains e siamo sicuri che questa integrazione sia solo una delle tante altre entusiasmanti collaborazioni a venire.” dichiara Andrea Ferrero. “Unstoppable Domains sta facendo un lavoro straordinario per aprire la strada all’identità decentralizzata. Basti pensare che il tuo dominio Unstoppable Web3 è contemporaneamente il tuo indirizzo di portafoglio, il tuo accesso al Web decentralizzato e il tuo nome utente universale. Declinato nei nostri percorsi educativi e integrato nei nostri prodotti, anche il Web3 ha trovato la sua strada per approdare in Italia in modo accessibile a tutti.

Come capire se un NFT è raro? Guida ai rarity tool

NFT rarity tool: come usarli e capire se un NFT è raro

Cosa si intende per rarità e come posso trovare gli NFT più rari di una collezione? Scopri come utilizzare gli NFT rarity tool!

Quando si sta per acquistare un NFT uno dei fattori da valutare è la rarità del token che ci è capitato sotto mano. Questo perché la rarità influenza il valore delle opere digitali, solitamente più un NFT è raro e più è costoso. Di conseguenza se hai intenzione di comprare un NFT, conoscerne la rarità, potrebbe rivelarsi un grande vantaggio. La rarità di un NFT può essere misurata in vari modi, sulla base della tipologia di token non fungibili. Per le collezioni PFP e gli NFT creati da sistemi di generative art, è possibile farlo attraverso degli strumenti. Sono i cosiddetti NFT rarity tool, scopri come usarli per capire se un NFT è raro! 

Da dove iniziare per valutare la rarità di un NFT

Per capire se un NFT è raro, bisogna iniziare considerando la tipologia del token non fungibile. Per semplificare la questione possiamo dividerli in due principali categorie: le opere d’arte digitali prodotte dagli artisti NFT più innovativi e prestigiosi e gli NFT PFP generati automaticamente. Gli NFT “artistici” prodotti da artisti famosi, come quelli di Beeple o quelli dell’artista NFT italiano Giuseppe Lo Schiavo, sono solitamente copie uniche. In quanto esemplari unici e la rarità di NFT del genere viene determinata innanzitutto dalla scarsità dell’opera digitale. Valutare la rarità di queste opere è complesso perché non esistono dei parametri oggettivi, sarebbe come chiedersi quanto sono rare “La Gioconda” di Leonardo da Vinci o “La nascita di Venere” di Botticelli. In questo caso la rarità è data anche dal prestigio dell’artista, dalla bellezza e dal significato dell’opera. 

Come scoprire quanto è raro un NFT PFP

Per gli NFT che appartengono a collezioni PFP o che sono generati tramite algoritmi casuali, la rarità viene calcolata in maniera diversa ovvero statisticamente. All’interno di una collezione PFP ci sono NFT più rari di altri e questa rarità non è determinata esclusivamente dall’unicità, come nelle opere menzionate sopra. In altre parole, tutti gli NFT PFP sono unici, ma non tutti sono rari. In questo caso la rarità di un NFT coincide con quella degli attributi di cui è composto. 

Questi NFT sono composti da una serie di tratti, o caratteristiche, combinate in modo casuale. Ogni NFT possiede una specie di “codice genetico” che descrive questi attributi, inscritto nei metadati del token. I metadati infatti contengono tutte le informazioni di un NFT, dallo storico delle transazioni ai suoi attributi. Ognuno di questi tratti possiede una propria percentuale di rarità. 

La percentuale di rarità esprime la quantità di token non fungibili che possiedono tale caratteristica rispetto al numero totale degli NFT della collezione. Prendiamo come esempio la collezione dell Bored Apes Yacht Club, che ad oggi contiene gli NFT più costosi di tutto il mercato. Tra i vari tratti della collezione, che sono in totale 168, rientrano tutte le caratteristiche estetiche che le scimmie possiedono. Per esempio gli occhi chiusi o spalancati, la camicia hawaiana o la giacca da marinaio, la dentiera di diamante o dorata. Le scimmie che possiedono il tratto blue beams eyes (dei raggi laser di colore blu che escono dagli occhi delle scimmie) sono solamente 49. Dato che il numero totale di NFT del Bored Ape Yacht Club è 10.000, la rarità di questo tratto sarà del 0.49%.

Ogni tratto o caratteristica contribuisce a determinare la rarità totale dell’NFT, sommando infatti la percentuale di rarità di ogni attributo si può a grandi linee determinare la rarità totale del token non fungibile. Ecco che a questo punto può essere utile imparare a scovare l’NFT più raro di una collezione. Tutti i principali NFT marketplace, come OpenSea o Magic Eden, concedono agli utenti la possibilità di effettuare una ricerca filtrata per caratteristica, ma non consentono, ad oggi, di visualizzare una collezione in ordine di rarità. Per rispondere a questa esigenza sono stati sviluppati gli NFT rarity tool. Vediamo come usare gli NFT rarity tool per capire qual è l’NFT più raro della tua collezione preferita.

Come funziona un rarity tool?

I Rarity Tools sono programmi software che calcolano e classificano gli NFT in base alla loro rarità. A livello informatico si tratta di semplici database in cui gli utenti possono cercare NFT specifici e vedere quanto sono rari all’interno della loro collezione, e le caratteristiche che contribuiscono al loro punteggio di rarità. Grazie a queste informazioni, i collezionisti possono facilmente confrontare la rarità e il valore dei singoli NFT per continuare gli acquisti in maniera consapevole. Allo stesso modo chi è in cerca di una “occasione” può trovaregli NFT più rari che sono messi in vendita ad un prezzo inferiore rispetto a quelli che possiedono un punteggio simile.

È importante notare che ogni piattaforma ha un proprio sistema di punteggio, pertanto anche se le classifiche di rarità effettive sono le stesse tra le varie piattaforme, il punteggio di rarità stesso probabilmente differirà. Vediamo i 4 rarity tool più utilizzati e come usarli per capire se e quanto un NFT è raro.

I principali NFT rarity tools

Alcuni di questi rarity tool sono gratuiti e servono principalmente a classificare gli NFT in ordine di rarità, altri invece sono a pagamento e sono costruiti per i “professionisti” della compravendita di NFT. Ognuno ha le sue particolarità ed è pensato per diverse esigenze.

1. Rarity Tools

Rarity Tools è il rarity tool gratuito più utilizzato per trovare gli NFT più rari e costosi sul mercato. 

I punteggi variano a seconda del numero di caratteristiche differenti che ogni collezione possiede, per esempio alla Bored Apes più rara è stato assegnato un punteggio di 333,86 mentre, all’NFT più raro della collezione degli anime-NFT Azuki, il punteggio di 11.096.

Su Rarity Tools è inoltre possibile filtrare gli NFT anche per altre caratteristiche oltre alla rarità, come il prezzo medio, il volume totale delle vendite e il numero di possessori. Rarity Tools è insomma uno strumento completo per approfondire quale NFT potresti acquistare. 

Su Rarity Tools inoltre è possibile ricercare un NFT specifico di una collezione digitando all’interno della barra di ricerca il suo ID, ovvero il numero identificativo dell’NFT che solitamente è preceduto da un cancelletto. Per trovare l’ID del tuo NFT ti basta accedere ad uno dei marketplace su cui è possibile acquistarlo oppure consultare il blockchain explorer della rete su cui è stato creato l’NFT. Per esempio etherscan.io per Ethereum e solscan.io per Solana.

Rarity Tools, nella sezione upcoming project presenta alcuni dei progetti che stanno per essere lanciati. Ad oggi, Rarity Tools analizza solamente gli NFT di Ethereum e Solana, il prezzo degli NFT e i volumi sono calcolati in ETH per tutte le collezioni. Le collezioni NFT che intendono essere inserite nella sezione upcoming project della piattaforma devono pagare una tassa di 2 ETH. Rarity Tools inoltre, tiene conto del valore che le community NFT danno a specifici tratti. Questi tratti speciali vengono definiti da Rarity Tools, derived traits, è garantiscono agli NFT che li possiedono un punteggio più alto.

2. Rarity Sniper

Il funzionamento di Rarity Sniper è molto simile a quello di Rarity Tools. Il tool è nato inizialmente come un semplice server Discord, gratuito, in cui gli utenti potevano entrare. Una volta entrati bisognava digitare l’ID del proprio NFT, preceduto da un comando creato ad hoc, all’interno della chat. Una volta inviato il messaggio, il bot, messo in funzione dal comando, restituiva all’utente il punteggio di rarità dell’NFT. A Gennaio 2022 il team che gestiva il server di Rarity Sniper ha deciso di sviluppare il proprio sito Web che è diventato subito un istituzione del mondo NFT raggiungendo in meno di un mese un milione di visitatori.   

3. Rarity Sniffer

Un altro famoso NFT rarity tool gratuito è Rarity Sniffer. Rispetto a Rarity Tools, questo strumento consente di visualizzare la rarità di ogni NFT di una collezione in pochissimo tempo dopo la creazione. Se a Rarity Tools serve qualche giorno per inserire i progetti all’interno della sua piattaforma, Rarity Sniper infatti riesce a calcolare la rarità di un NFT in pochi minuti dal momento in cui i metadati vengono rivelati, ovvero nel momento in cui viene creato (o “mintato” in gergo Web3). A differenza di Rarity Tools non è possibile filtrare le collezioni per volumi o per prezzo. Su Rarity Sniffer non è necessario pagare una quota per inserire le collezioni NFT da analizzare. 

4. Freshdrop

Il terzo rarity tool è Freshdrop. Questo rarity tool a pagamento permette di capire se un NFT è raro in maniera istantanea, battendo sul tempo tutti gli altri rarity tool. Su Freshdrop infatti puoi ispezionare la rarità di un NFT nell’esatto momento in cui vengono rivelati i metadati. Il rarity tool si occupa di inviare, a chi lo utilizza, una notifica nel momento in cui vengono rivelati i metadati e quindi viene stilata la classifica degli NFT più rari di una collezione. Per poter utilizzare il servizio è necessario acquistare lAll Access Pass. L’All Access Pass è anch’esso un NFT ed è disponibile su OpenSea ad un prezzo circa 0,07 ETH.

NFT rari: non solo questione di numeri

Dopo aver visto cosa si intende per rarità di un NFT e come fare a capire se un NFT è raro attraverso i rarity tool, è necessario specificare che non è solamente la rarità statistica dei tratti a determinare quanto gli NFT sono costosi. Alcuni tratti che possiedono particolari caratteristiche estetiche e simboliche diventano i preferiti delle community Web3 e di conseguenza mettono in campo un valore che va oltre alle semplici statistiche. Per esempio le Bored Apes con la pelliccia dorata, le numero #8817 e #3749, che non sono statisticamente le più rare, sono state le due vendite più costose della storia della collezione: rispettivamente 3,4 e 2,9 milioni di dollari


Per altre collezioni non è sufficiente utilizzare gli NFT rarity tool. Per esempio, la collezione CryptoKitties dei Dapper Labs, non è presente in nessuno dei rarity tool che abbiamo visto in precedenza. Sarà forse perché i rarity tools non sopportano i gattini? Non proprio, il motivo è connesso al complesso sistema di attributi, chiamati “Cattributes”, e di combinazioni genetiche attraverso le quali la collezione si evolve continuamente. I CryptoKitties non sono composti da un numero fisso di token non fungibili, i gattini NFT si riproducono e di conseguenza la collezione di Dapper Labs cresce sempre di più. Combinando i cattributes, a volte si verificano delle mutazioni genetiche che si manifestano con tratti mai visti prima. Gli NFT con queste mutazioni sono considerati tra i più rari dei CryptoKitties.

Il dilemma del marketplace NFT Magic Eden: avvantaggiare i collezionisti o gli artisti?

Magic Eden: nel marketplace NFT su Solana non si pagano le royalty

Il marketplace NFT su Solana ha preso un’importante decisione: non si pagano più le royalty agli artisti. Cosa ne pensano le community Web3?

Lunedì 17 Ottobre, il marketplace NFT Magic Eden, nato sulla blockchain di Solana, ha implementato un aggiornamento grazie al quale non sarà più obbligatorio pagare le royalty ai creatori di NFT. Questo aggiornamento è stato attuato per rispondere a un’esigenza specifica: analizzando il mercato NFT si può notare che i collezionisti e i trader preferiscono acquistare token non fungibili senza royalty (e quindi NFT a un prezzo minore). Le royalty tuttavia sono essenziali per finanziare gli artisti e il loro lavoro, per questo la scelta di Magic Eden potrebbe sembrare in contrasto con gli ideali del Web3. 

Le royalty sono espresse in percentuale e oscillano solitamente dal 2.5% fino a massimo il 15% del prezzo dell’NFT. Per esempio la famosa collezione NFT delle Bored Ape Yacht Club applica una creator fee del 2.5% mentre gli anime-NFT Azuki una tassa del 5%. La decisione di Magic Eden ha generato molte polemiche all’interno del mondo Web3, in particolare su Twitter. Quali conseguenze avrà nel settore la scelta di Magic Eden, il marketplace NFT su Solana, di togliere le royalty per gli artisti NFT? 

Perché dovrei pagare le royalty agli artisti NFT?

Le cosiddette creator fee non saranno eliminate completamente dal marketplace NFT su Solana ed Ethereum, Magic Eden, ma saranno gli utenti che intendono acquistare un NFT a scegliere se pagarle o meno. Da Lunedì 17 Ottobre 2022, quando un utente procede ad un acquisto, può decidere se pagare totalmente (full), solo in parte (half) o se non pagare per niente (none) le royalty. 

Ma perché qualcuno dovrebbe scegliere di pagare tutte le royalty di una collezione NFT anche se non è obbligato a farlo? Il pagamento delle royalty garantirà agli utenti che acquistano l’NFT la possibilità di accedere ai benefit che i progetti NFT mettono a disposizione dei cosiddetti holder. I vari vantaggi  che l’utente può acquisire attraverso il pagamento della totalità delle royalty possono essere, ad esempio, l’accesso ad uno più canali Discord privati, la possibilità di mettere in staking gli NFT per ricevere in cambio ricompense, o la partecipazione alla governance delle collezioni che consente agli utenti di votare proposte all’interno delle DAO. Pagare le royalty inoltre è un modo per supportare direttamente gli artisti che, nell’ottica della creator economy, con gli NFT hanno l’opportunità di monetizzare le loro opere in maniera più vantaggiosa rispetto agli strumenti offerti dall’internet off chain. 

Perché Magic Eden ha scelto di non far pagare le royalty

Magic Eden, all’interno del comunicato ufficiale rilasciato, Sabato 15 Ottobre 2022, ha dichiarato di essere consapevole dell’impatto che la decisione avrà sui creator e sugli artisti digitali. Le polemiche sorte in relazione alla scelta di Magic Eden di non far pagare le royalty per gli artisti NFT, hanno sottolineato l’opinabilità della decisione, che avvantaggia i trader rispetto ai creatori. Secondo tantissimi utenti, che si sono espressi in particolar modo su Twitter, le royalty contribuiscono a dare valore ai progetti e permettono ai team di sviluppo di continuare a lavorare e a investire in features indispensabili al fine di realizzare gli step delle roadmap. Ma perché Magic Eden ha scelto di proseguire in questa direzione? Come anticipato, il motivo principale è la volontà del marketplace di adattarsi alle dinamiche di mercato. 

Il grafico presente in questo tweet mostra la tendenza degli utenti a preferire i marketplace o le collezioni su cui è possibile non pagare le royalty ai creatori. Questo modello, detto optional creator royalties è utilizzato dalle collezioni NFT di Dust Lab, i DeGods e gli y00ts e dai CryptoPunks e da alcuni marketplace NFT come X2Y2 e SolanArt. Magic Eden, il marketplace NFT su Solana ed Ethereum all’interno del post in cui ha annunciato l’iniziativa ha cercato di rassicurare i creatori. Ha descritto infatti la modifica come un qualcosa di temporaneo, volto più che altro a conservare le quote di mercato acquisite nell’ultimo periodo, in attesa di una soluzione che metta d’accordo sia i trader che gli artisti NFT. 

L’iniziativa di redenzione di Magic Eden

Magic Eden, a pochi giorni dall’annuncio, sta cercando di escogitare alcune “contromisure” per tutelare i creator. 

Il marketplace ha istituito il Creator Monetization Hackathon, un evento al quale partecipano sia gli sviluppatori che i creator. L’evento, come si può facilmente intuire dal nome, ha l’obiettivo di trovare soluzioni sostenibili per risolvere il problema della monetizzazione dei creator e quindi trovare modelli di business alternativi che consentano agli artisti di guadagnare dalle proprie collezioni. Il montepremi per gli sviluppatori e i creatori che riusciranno nell’impresa è di 1 milione di dollari. Vedremo se Magic Eden riuscirà a ripristinare lo status quo che vigeva prima della decisione di non far pagare le royalty, consentendo ai creatori di continuare a guadagnare dalle vendite dei propri prodotti o se si uniformerà alle esigenze di mercato per sopravvivere.

Gli NFT sono azioni? Il Bored Ape Yacht Club indagato dalla SEC

Gli NFT sono azioni? Il Bored Ape Yacht Club indagato dalla SEC

L’agenzia federale statunitense ha aperto un’inchiesta per stabilire se gli NFT del Bored Ape Yacht Club possano essere considerati titoli azionari

La SEC (Securities and Exchange Commission), secondo quanto riportato da Bloomberg, starebbe conducendo un’indagine sul Bored Ape Yacht Club di Yuga Labs per verificare che il progetto Web3 non stia vendendo “security” senza autorizzazione (e quindi violando la legge federale). A monte dell’indagine sembra esserci una questione fondamentale da risolvere: gli NFT sono azioni a tutti gli effetti? La SEC è pronta a stabilirlo: ecco come e perché!

Comprare una Bored Ape è come comprare un titolo azionario?

La Bored Ape con il prezzo più basso al momento costa 75,6 ETH, ipotizzando che il valore di ogni singolo NFT della collezione sia lo stesso, il valore dell’intero “club” si aggirerebbe intorno ai 970 milioni di dollari. Cifra che si alza notevolmente se si considerano gli esemplari più rari del BAYC. Yuga Labs, che ha dato vita alla collezione e che ha acquisito anche i CryptoPunks qualche mese fa, è cresciuta in maniera esponenziale fino a diventare uno dei marchi più famosi di internet, e non solo del Web3. La conseguenza di tutto questo fermento è una maggiore esposizione ai controlli. È bene specificare che Yuga Labs non è stata accusata di niente e non è stata avanzata nessuna denuncia. Il team del progetto anzi si è dimostrato disponibile ad aiutare la SEC nel corso delle sue indagini, un portavoce infatti ha dichiarato, sempre a Bloomberg: “si sa che i politici e le autorità di regolamentazione stanno cercando di saperne di più sul nuovo mondo del Web3. Speriamo di collaborare con il resto dell’industria e con le autorità di regolamentazione per definire e plasmare il fiorente ecosistema”, aggiungendo che “in qualità di leader nel settore, Yuga si impegna a collaborare pienamente con qualsiasi richiesta di informazioni lungo il percorso”.

Nell’indagine della SEC è incluso anche ApeCoin (APE), il token che è stato distribuito ai titolari degli NFT del Bored Ape Yacht Club. È da specificare che APE è un progetto non collegato direttamente a Yuga Labs. Il token infatti è stato lanciato dall’Ape Foundation. Le indagini al momento sono condotte in forma privata e non sono stati forniti dettagli.

Perché l’indagine della SEC è importante

Una prima considerazione da fare è che quando la SEC ha deciso di indagare su Yuga Labs, ha scelto implicitamente di esaminare tutto il mondo degli NFT. Yuga Labs infatti è la realtà Web3 dietro alle 5 più importanti collezioni NFT dal Bored Ape Yacht Club ai Meebits. Il lavoro della SEC potrebbe segnare lo standard nella regolamentazione degli NFT, ora che sia l’Unione Europea che la Casa Bianca si stanno adoperando per stabilire leggi sul mondo delle criptovalute. 

Cosa cambierebbe se l’equazione NFT=azioni venisse accertata? Se alla fine dell’inchiesta, gli NFT venissero considerati azioni dovrebbero seguire una serie di norme soprattutto per quanto riguarda la divulgazione e la pubblicizzazione. Per alcuni questo esito è il più probabile dal momento che nella recente azione contro Kim Kardashian, la SEC ha usato il termine “titolo” per riferirsi a asset crypto. Inoltre la legge americana considera già certe opere d’arte come titoli azionari, la SEC potrebbe appellarsi a questa casistica precedente. 

Per stabilire se gli NFT sono azioni, è probabile che la SEC utilizzi il parametro del test di Howey. Nel contesto statunitense il test di Howey serve a determinare cosa è “security” e cosa no, ovvero se un oggetto sia o meno uno strumento finanziario negoziabile, come azioni e obbligazioni e quindi vada inteso secondo le leggi correnti. Il test di Howey ha origine da una sentenza degli anni ‘40 relativa all’affitto di alcuni agrumeti e il commercio dei loro frutti. In concreto il test di Howey propone una definizione che funziona come discrimine per identificare un titolo: esiste un contratto di investimento se c’è un “investimento di denaro in un’impresa comune con una ragionevole aspettativa di profitti da ricavare dagli sforzi di altri”. Se per la SEC gli NFT dovessero soddisfare questo criterio, allora saranno paragonati a vere e proprie azioni. 

Ethernity Chain: 5 collezioni NFT di sportivi e icone del cinema

ERN crypto: i 5 NFT più interessanti su Ethernity Chain

Su Ethernity Chain le star raggiungono il Web3. Scopri le 5 collezioni NFT più interessanti tutte acquistabili con la crypto ERN!

Ethernity Chain è un marketplace NFT costruito su Ethereum che ha fatto molto parlare di sé soprattutto grazie alle sue collezioni NFT in collaborazione con artisti e sportivi di fama internazionale. Tra i personaggi più famosi a cui sono state dedicate opere d’arte NFT ci sono Lionel Messi, Bruce Lee e James Dean. I token non fungibili acquistabili su Ethernity Chain sono di diverse tipologie, dalle carte da gioco ai digital collectibles fino agli oggetti indossabili dal proprio avatar nei più famosi metaversi. Gli NFT su Ethernity Chain sono raggruppati in categorie tematiche, le quali possono essere facilmente raggiungibili attraverso degli hashtag. Le categorie sono in tutto 22 e spaziano dalla musica al calcio, dall’arte alla tecnologia passando anche per il giornalismo e le arti marziali. 

Su Ethernity Chain convivono collezioni NFT costruite su diverse blockchain, gli NFT presenti sul marketplace infatti possono essere acquistati attraverso tre criptovalute: ETH, MATIC e con ERN, la crypto nativa della piattaforma. Il progetto si sta conquistando la fama grazie al prestigio dei personaggi iconici a cui dà un volto nel Web3, vediamo i 5 NFT più interessanti su Ethernity Chain!

1. Il Messiverso, la collezione NFT per Lionel Messi

Il personaggio più famoso che si può “incontrare” navigando sull’ecosistema di Etherenity Chain è sicuramente il calciatore argentino Lionel Messi. Gli NFT originali di Messi sono usciti ad Agosto del 2021 in occasione del trasferimento del giocatore dal suo storico club F.C. Barcellona alla squadra francese del Paris Saint Germain.

La collezione in collaborazione con “la pulce” è composta da quattro NFT disegnati dall’artista australiano BossLogic il quale ha lavorato in passato per Marvel e Disney. L’NFT più raro, di cui esiste soltanto una copia, è intitolato “Lionel Messi: The Golden One”. Questa opera d’arte digitale raffigura il calciatore argentino sopra un frammento di un meteorite mentre sta per calciare un pallone completamente dorato. 

L’NFT è stato venduto all’asta con un prezzo di partenza di 50.000$ nella crypto ERN. L’asta, durata 72 ore, è stata battuta per 1 milione di dollari. “Lionel Messi: The Golden One” non è però l’unica collezione NFT del giocatore argentino creata su Ethernity Chain. 

Le altre collezioni sono “Man Of The Past” e “Man From Tomorrow” che è sono uscite in contemporanea e raffigurano un Lionel Messi “robot” in due versioni: una in cui il campione veste la maglia del Barcellona con il 10 sulle spalle e una con la maglia del PSG è il numero 30 (quella che tutt’ora veste nel club francese). Il costo per questi due NFT era di 10.000$ nella crypto ERN al pezzo ed erano disponibili 75 NFT per versione. Le ultime due collezioni,“The King Piece e “The Magician” sono costate rispettivamente 99$ in ETH sulla rete Ethereum e 50$ in WETH sulla rete Polygon.

2. “Hollywood Icon” la collezione NFT in onore di James Dean

Tra i 5 NFT più interessanti su Ethernity Chain acquistabili tramite la crypto ERN ci sono quelli creati in onore del compianto attore James Dean. La collezione si chiama “Hollywood Icon” ed è stata creata grazie alla collaborazione tra la digital agency Worldwide XR e l’azienda produttrice di software per realtà aumentata e virtuale VueXR. Gli NFT in questione sono 5 e raffigurano oggetti e istanti iconici della vita dell’attore. Il primo NFT ad essere stato lanciato è la riproduzione 3D della Porsche TYP 550 Spyder di colore argento metallizzato posseduta da Dean. La Porsche è l’oggetto più iconico della collezione soprattutto perché è il mezzo di trasporto con il quale l’attore è stato vittima dell’incidente fatale che ne ha causato la morte. La Porsche era l’auto preferita da James Dean, il quale le aveva trovato addirittura un ironico soprannome: “Little Bastard”.

Le altre opere della collezione lanciata il 16 Dicembre 2022 sono: un busto 3D dell’attore con una firma dorata, un medaglione d’oro, la stella della Hollywood Walk of Fame e l’ultima fotografia in cui l’attore leggendario è stato immortalato.

3. Bruce Lee, icona, anche nelle arti digitali

La terza collezione NFT è quella dedicata all’attore, regista ed esperto di arti marziali Bruce Lee. Gli NFT in onore di Bruce Lee, in totale 6, sono stati disegnati da tre artisti differenti. Gli artisti in questione sono: Raf Grassetti, uno dei più famosi scultori digitali al mondo, Anthony Francisco, Senior Visual Development Artist di Marvel Studio e l’artista che abbiamo già incontrato all’inizio di questo articolo: BossLogic. 

Ogni artista ha interpretato in maniera fortemente personale il soggetto, per esempio Raf Grassetti, nell’opera “The Dragon”, ha scolpito il karateka con un dragone cinese attorcigliato attorno al corpo mente Anthony Francesco & Ryan Moore lo hanno inserito all’interno di ambientazioni cosmiche cercando di trasmettere all’osservatore anche la saggezza filosofica dell’attore oltre che la potenza e la forza. Le opere d’arte sono state vendute attraverso due tipologie di aste a seconda della quantità delle versioni prodotte. Ogni artista ha prodotto un NFT singolo, in unica copia, e un’opera di cui sono presenti più copie. Le tre opere singole sono tutte partite da un base d’asta di 1$ e sono state acquistate nella crypto di Ethernity Chain ERN. 

Le altre tre opere, quelle prodotte in più esemplari, sono state vendute in ETH a prezzi diversi. L’opera di Raf Grassetti, “Bruce Lee: Formless”, di cui erano disponibili 60 copie è stata venduta a 2000$ al pezzo, le 100 copie dell’opera “Bruce Lee: Vortex” di Boss Logic, sono state vendute a 100$ l’una mentre gli NFT di Anthony Francisco & Ryan Moore, che erano 200, sono stati venduti a 500$ in ETH l’una.

4. Indossa la maglietta di Luka Modric su The Sandbox

La lista delle 5 collezioni NFT più interessanti su Ethernity continua con un altro calciatore, Luka Modric, il miglior calciatore croato di tutti i tempi. La collezione è stata creata da Visual Lab, uno studio di animazione con sede nei Paesi Bassi. Come per la collezione precedente gli NFT creati su Ethernity Cahin sono sei, di cui tre sono opere d’arte digitali e tre sono oggetti indossabili nei metaversi. Le opere d’arte virtuali hanno tutte e tre come soggetto il calciatore croato, mentre esegue una perfetta rovesciata sott’acqua o mentre dribbla delle macerie in uno scenario post apocalittico. 

I tre oggetti indossabili invece sono due magliette, una della Nazionale di Calcio della Croazia e una con il logo di Ethernity e l’iconica fascetta per i capelli della quale il campione croato non può mai fare a meno quando scende in campo. Questi oggetti saranno indossabili nel metaverso di The Sandbox, grazie all’implementazione effettuata da Ethernity, che ha permesso di portare la sua libreria di licenze nel mondo virtuale. Inoltre l’NFT marketplace ha acquisito alcune Land nel metaverso di The Sandbox che ospiteranno una galleria e un negozio NFT.

5. Shaquille O’Neal e Justin Maller: il dominio dell’NBA

Anche il 15 volte “NBA AllStar” Shaquille O’Neal fa parte dei progetti NFT più interessanti su Ethernity chain. Il cestista ha collaborato con l’artista digitale Justin Maller alla collezione NFT “Eras of Dominance” per commemorare la sua carriera nella National Basketball Association (NBA). La raccolta di NFT è composta da 5 opere d’arte digitale che raffigurano Shaquille O’Neal mentre schiaccia a canestro ed esulta. Ogni NFT si riconnette ad un periodo specifico della carriera del giocatore alle tre squadre in cui ha lasciato maggiormente il segno: i Los Angeles Lakers, gli Orlando Magic e i Miami Heat.

Lo stile degli NFT, che appaiono dinamici e dirompenti, ricorda lo stile di gioco di Shaq. Le “crepe” di cui sono costellate le opere d’arte digitale sono riconducibili alla tendenza del giocatore NBA a rompere i “tabelloni” dei canestri in vetro a causa della veemenza delle sue schiacciate. Come tutti gli NFT più interessanti su Ethernity Chain presenti in questo articolo sono stati venduti in modo differente. L’opera unica “Shaquille O’Neal: Peak Dominance” è stata venduta all’asta, con un prezzo di partenza di 20.000$ nella crypto ERN.


È ancora possibile acquistare i 5 NFT più interessanti su Ethernity Chain, e se è possibile, dove comprarli? Tutte le collezioni che abbiamo elencato in questo articolo possono essere acquistate sia sulla piattaforma di Ethernity che sul famoso marketplace OpenSea. Se vi state chiedendo invece quanto costano gli NFT su Ethernity Chain, beh, la risposta è dipende. Alcuni, come gli oggetti indossabili nei metaversi, sono molto economici (anche poche decine di dollari), altri meno, come l’opera d’arte digitale “Messi: The Golden One”.

Il mercato NFT di Settembre: classifiche, vendite record e collezioni in trend

Mercato NFT ultime notizie: RENGA, CryptoPunks, Solana

Cosa è successo al mercato NFT a Settembre 2022? Le ultime notizie, le vendite record di CryptoPunks, Solana e le collezioni emergenti di tutto il settore!

Tutti quelli in modalità “wake me up when bear market ends” lasciamoli dormire ancora un po’. Il mercato infatti continua ad essere ribassista e ha rallentato anche il settore dei token non fungibili, ma non si tratta di un vero e proprio letargo! In questo articolo puoi trovare una panoramica sul mercato NFT di Settembre 2022, con dati sui volumi di vendita, le collezioni NFT emergenti e i progetti che sono esplosi (piccolo spoiler: CryptoPunks e gli NFT su Solana). 

Mercato NFT: diminuiscono i volumi ma non il numero di vendite

Una panoramica sul mercato NFT di Settembre ci dice che il volume delle vendite complessive di NFT è calato molto dall’inizio dell’anno: da 235,24 miliardi il 30 Gennaio 2022 a 67,93 miliardi di dollari il 30 Settembre 2022. Le vendite insomma sono scese in termini di volume soprattutto rispetto ai periodi migliori per i token non fungibili a cui abbiamo assistito quest’anno (Febbraio e Maggio). I valori in crescita del mercato NFT sono invece il numero delle nuove collezioni create da 39,25 mila collezioni a Gennaio a 176,21 mila a Settembre. Il numero di vendite di NFT giornaliere il 30 Settembre è stato di 22,89 milioni (dati IntoTheBlock e Dune Analytics). Proprio in questi giorni, il mercato NFT sta reagendo all’attivazione dei token non fungibili su Instagram. Per gli utenti statunitensi sarà finalmente possibile collegare i wallet e condividere NFT nei loro profili, accanto al simbolo delle foto, dei reels e delle foto in cui si è taggati, è comparsa la sezione NFT riconoscibile dal simbolo di un esagono. La reazione sarà positiva?

Vendite da record a Settembre: CryptoPunks e Solana

Cosa sta succedendo al mercato NFT durante questo bear market? In poche battute, seppur con volumi ridotti, i token non fungibili continuano ad essere acquistati senza drammatici crolli. Anzi alcuni NFT hanno registrato delle vendite record, come il caso del CryptoPunks #2924 che il 28 Settembre 2022 è stato venduto per 3.300 ETH (circa 4,5 milioni di dollari), posizionandosi al 24° posto degli NFT più costosi di sempre e al 4° in quello delle vendite più grandi di CryptoPunks. Questo esemplare di CryptoPunks è uno dei più rari e preziosi dell’intera collezione, si tratta infatti di un personaggio “ape” (ovvero un CryptoPunks con l’aspetto di una scimmia) di cui esistono solo 24 esemplari. Altre vendite di NFT (singoli) notevoli in questo mese sono: 

Per quanto riguarda collezioni e interi progetti NFT, questa è la classifica delle prestazioni migliori del mese di Settembre 2022: 

  1. Ethereum Name Service: il servizio di domini su blockchain registra vendite per 34,18 milioni di dollari; 
  2. Bored Ape Yacht Club: 27,96 milioni (in discesa rispetto al mese precedente); 
  3. CryptoPunks: 22,3 milioni di dollari;
  4. RENGA NFT: la collezione emergente su Ethereum ha venduto le sue opere per 19,77 milioni di dollari; 
  5. Mutant Ape Yacht Club: la collezione sorella del BAYC chiude il mese a 17,45 milioni di dollari. 

Nonostante la classifica sia dominata dalle collezioni NFT “blue chip”, hanno ottenuto buone posizioni anche collezioni più recenti come y00ts su Solana, Azuki su Ethereum, le LAND di Otherside, il metaverso delle Bored Ape. Una menzione particolare va fatta alla crescita degli NFT dei giochi play-to-earn sulla chain Immutable X e ai pass NFT del progetto QQL di Tyler Hobbs che sono stati venduti tutti e 900 in mezz’ora per 17 milioni di dollari. Un esperimento di arte generativa che con un pass permette di mintare un NFT unico e personalizzato.

Da questi dati (forniti da DappRadar) le blockchain di punta per il settore NFT del mese di Settembre sono state Ethereum e Solana, con aumento delle vendite su Solana del 77% rispetto al mese precedente. Per quanto riguarda la classifica delle vendite per marketplace NFT al primo posto troviamo OpenSea (350 milioni di dollari in vendite mensili), al secondo Magic Eden su Solana (128,22 milioni) e X2Y2 su Ethereum (67,62 milioni). 

NFT esplosi a Settembre?

Tra le collezioni NFT emergenti troviamo RENGA, il progetto del fumettista DirtyRobot che come abbiamo visto ha ottenuto degli ottimi risultati di vendita a Settembre. L’NFT più costoso di RENGA è stato il n°26, venduto per 20 ETH (26.000$). In questo mese è nata anche la prima whale di RENGA NFT, che possiede 80 pezzi della collezione per un valore di circa 235.000$ (calcolato sulla base del floor price). 

Degna di nota è anche Critters Cult, una collezione di pixel art NFT su Solana influenzata dall’estetica anni ‘80 e ‘90. Critters Cult è stata lanciata il 25 Settembre e da allora ha registrato vendite per quasi 3 milioni di dollari. La collezione è composta da 4.444 PFP che rappresentano animali e protagonisti dell’universo di Critters Cult, popolato da eventi bizzarri e misteriosi e caratterizzato da atmosfere degne di Stephen King, David Lynch e Steven Spielberg.

Collezioni NFT in arrivo: A.C. Milan e Hugo Boss

Il 6 Ottobre 2022 con un’asta sul marketplace Magic Eden, verrà venduta un’edizione speciale della collezione MonkeyLeague dedicata ai calciatori dell’A.C. Milan. MonkeyLeague è un gioco play-to-earn su Solana classificabile come videogioco di strategia a tema sport, in cui costruire una squadra di MonkeyPlayer. Lo scopo del gioco è allenare la propria squadra e vincere sfide e tornei per ottenere il token MSB come ricompensa. All’asta del 6 Ottobre saranno battuti 16 NFT ispirati alla formazione del Milan delle stagioni 1993/94 e 1995/96.

“Embrace Your Emotion”, ovvero “abbraccia le tue emozioni”, è il titolo della nuova collezione NFT di Hugo Boss. Il primo esperimento del brand nel settore è datato 2021, quando è stata rilasciata una collezione di abbigliamento digitale ispirata al baseball americano. Il 4 Ottobre 2022 Hugo Boss ha annunciato il suo piano di rebranding verso il digitale con un’esperienza “olistica, a 360° nel Metaverso”. In concreto, Hugo Boss ha realizzato delle opere digitali insieme a Imaginary Ones NFT, un progetto di 8.888 personaggi coloratissimi animati realizzato su Ethereum. Embrace Your Emotion sarà in vendita nei primi giorni di Novembre e sarà composta da 1.001 NFT 3D in formato video. Esteticamente i token non fungibili rappresenteranno le emozioni umane con sfumature diverse e caratteristiche più o meno rare. I proprietari di queste opere avranno anche dei vantaggi come sconti nei negozi Hugo Boss, merchandise e altre esperienze digitali. 

Il ricavato delle vendite della collezione NFT di Hugo Boss sarà devoluto all’associazione Youth Aware of Mental Health (YAM). Nel comunicato stampa si può leggere che “l’obiettivo della collezione è incoraggiare tutti a entrare in contatto con le proprie emozioni e condividere il messaggio che tutti i sentimenti, positivi e negativi, sono validi e vanno accolti, poiché la libertà di sentire ed esprimere può migliorare significativamente la salute mentale e il benessere generale”.