Comprare terreni nel Metaverso conviene? Una riflessione sulla scarsità

Comprare terreni nel Metaverso conviene

La scarsità delle virtual land ostacola o aiuta il mercato e la diffusione del Metaverso? Vediamo i pro e contro!

Nel settore crypto, ma non solo, la scarsità di un bene ne determina il prezzo. La quantità di un bene e il suo prezzo sono inversamente proporzionali: quando la disponibilità di un bene diminuisce, il suo prezzo aumenta. Anche i terreni nel Metaverso sono scarsi, a The Sandbox ci sono 166.464 LAND, a Decentraland sono circa 90 mila. Decentraland alla domanda “perché le LAND sono scarse” risponde: “come i CryptoKitties e i CryptoPunks, le LAND sono un digital asset non fungibili. Per garantire che il loro valore rimanga stabile, la quantità di LAND a Decentraland corrisponde alla quantità totale fissa di MANA. Senza la scarsità delle LAND, molti appezzamenti verrebbero probabilmente abbandonati, con un impatto negativo sulla quantità dei contenuti di Decentraland e sull’esperienza degli utenti”. Nel Metaverso dunque la scarsità delle “terre” ha due funzioni: assicurare il loro valore nel tempo e mantenere i terreni attivi e prolifici dal punto di vista delle esperienze digitali. 

Per alcuni tuttavia, la scarsità delle LAND è un fattore che ostacola la loro popolarità. Se pochi possono comprare terreni nel Metaverso, pochi hanno accesso diretto al Web3 e a tutto quello che si propone essere l’internet del futuro. Vediamo queste due tesi a confronto!

A favore della scarsità: tutti a vivere nel Metaverso

Nelle virtual land sembra concentrarsi tutto il potenziale del Metaverso, il suo futuro potrebbe essere deciso proprio dalla scarsità. Chi sostiene che i terreni digitali debbano essere scarsi lo fa nell’ottica di ottenere più profitti possibili dall’acquisto di un terreno nel Metaverso. Le LAND sono paragonabili a dei cartelloni pubblicitari per i brand o le aziende e in questo senso servono ad attirare l’attenzione degli utenti tramite giochi, esperienze sociali e attività varie coinvolgendo centinaia, migliaia e più utenti al giorno. Pensa alla LAND di Adidas su The Sandbox

La capacità di crescita dei terreni digitali oggi sta nel catturare l’attenzione e misurarla con il traffico, quindi le LAND diventano preziose in base a quanto riescono a coinvolgere gli utenti. Gli spazi pubblicitari nel mondo fisico non sono infiniti e alcuni hanno posizioni migliori di altri, spetta ai brand scegliere ed accaparrarsi i migliori. Lo stesso meccanismo vale per il Metaverso. Secondo questa tesi, comprare terreni nel Metaverso conviene anche perché in futuro, quando ogni individuo avrà almeno un NFT, lo metterà in mostra proprio nel Metaverso. Bisogna sempre considerare che le generazioni presenti e future stanno crescendo con i concetti di beni e denaro digitale ben consolidati, perciò è probabile che il Metaverso si diffonda a ritmi sempre più serrati.

Contro la scarsità: ostacola la diffusione mainstream

Nel dibattito sul futuro delle virtual land, c’è chi vede nella scarsità dei beni digitali il limite della diffusione del Metaverso e della sua tecnologia. Per questa seconda scuola di pensiero, comprare terreni nel Metaverso dovrebbe dare gli stessi vantaggi economici di possedere un terreno reale. Quando si compra una casa o una proprietà si considerano vari fattori come la posizione, la possibilità di costruirci edifici o di affittare, il valore che può fruttare nel tempo. I criteri per acquistare una LAND di certo non sono gli stessi che valgono per il mercato immobiliare classico. Il valore della posizione, ad esempio, va a cadere. Nel Metaverso la posizione di una LAND vale l’altra perché non esistono barriere fisiche per gli spostamenti e tutti i servizi o i luoghi sono raggiungibili con un click, le persone inoltre si possono connettere da qualsiasi parte del mondo. Al contrario, nel mondo reale una persona è disposta a pagare di più un terreno se è inserito in un contesto con tanti servizi, una comunità forte, diverse infrastrutture. Quindi i fattori che nel mondo reale danno valore a una proprietà non valgono nel Metaverso

A queste condizioni, l’acquisto di virtual land non sembrerebbe vantaggioso. Da cosa deriva il valore di una LAND se non dalla posizione? Dall’accessibilità. Quindi se le LAND rimangono scarse e nelle mani di poche persone, chi non può comprare terreni nel Metaverso perché sono limitati e costosi, può gradualmente perdere interesse. 

Un altro limite delle virtual land è dettato dal fatto che attualmente i network non sono sufficientemente scalabili. Un Metaverso non ha solo bisogno di transazioni istantanee, ma di una grafica realistica e di un’elaborazione istantanea di un numero elevato di dati. Molto più alto dei dati che deve gestire qualsiasi altra dApp. Sono infatti ancora “scarse” dal punto di vista tecnico, e rendono accessibili le esperienze solo per un numero limitato di persone connesse nello stesso momento, come nei concerti virtuali. 

Per rendere il Metaverso mainstream e diffonderlo il più possibile sarebbe auspicabile rendere tutte le sue esperienze aperte a tutti. O alla maggior parte degli utenti. Sia per quanto riguarda la partecipazione passiva che attiva, come la possibilità di comprare terreni nel Metaverso ad un prezzo accessibile. 

Che siano beni scarsi o meno, i terreni virtuali sono il campo di gioco del Metaverso. Senza dubbio per i brand le LAND sono preziose e hanno la possibilità di diventarlo sempre di più sfruttando tutto il loro potere “pubblicitario”. Ma anche per i singoli e i piccoli business possono essere un’opportunità di crescita, sia economica che dal punto di vista della visibilità. Le virtual land possono diventare vetrine di arte digitale per gli artisti NFT, luoghi in cui gli sviluppatori possono far testare nuovi giochi, modi per farsi conoscere e intessere relazioni sociali al di là dei confini spaziali.

Il futuro del Metaverso è tutto da scrivere, nel presente è scelto dai curiosi e dagli innovatori. Le LAND sono solo il punto di partenza.

Tutti i concerti del Metaverse Music Festival a Decentraland

Metaverse Music Festival 2022 a Decentraland

Dal 10 al 13 Novembre si esibiranno oltre 100 artisti a Decentraland durante il Metaverse Music Festival. Ecco tutti gli eventi e i concerti nel metaverso!

La seconda edizione del Metaverse Music Festival a Decentraland è alle porte! Dal 10 al 13 Novembre oltre 100 artisti dei generi più disparati si esibiranno in 15 diversi palchi in un festival digitale dall’atmosfera cyberpunk. Tutti i concerti a Decentraland saranno gratuiti e non sarà necessario collegare il proprio wallet crypto per partecipare, così come non serviranno particolari strumenti come i visori per la realtà aumentata. Ogni giornata del Metaverse Music Festival avrà luogo dalle 19:00 alle 7:00 (ora italiana), le date e gli orari precisi delle esibizioni saranno disponibili nei prossimi giorni. La lineup è ricca e variegata, tra gli artisti confermati ci sono Ozzy Osbourne, Dillon Francis e Soulja Boy.  

Per Decentraland è tempo di sfide e nuove tecnologie 

Il metaverso crypto di Decentraland è pronto ad ospitare il primo grande evento dopo la recente polemica sui suoi pochi utenti attivi. Ad inizio Ottobre l’aggregatore di dati DappRadar aveva elaborato un report che mostrava la poca affluenza nel metaverso crypto, un’affluenza di anche solo alcune decine di persone al giorno. 

Decentraland ha ribattuto spiegando che nel suo metaverso, al contrario di quanto fatto da DappRadar, non possono essere calcolati come utenti attivi solo coloro che compiono una transazione su blockchain. Questo perché chi partecipa agli eventi e alle esperienze di Decentraland, come appunto il Metaverse Music Festival, non utilizza necessariamente il suo crypto wallet. Gli utenti di Decentraland sarebbero molti di più di quelli segnalati da Dappradar, e eventi come la Metaverse Fashion Week o l’atteso Metaverse Music Festival, sono un’occasione per coinvolgere sempre più utenti e portare il metaverso crypto a nuovi picchi di mainstream. 

La prima edizione del festival si è svolta nel 2021 con le performance di 80 artisti tra cui Deadmau5 e Paris Hilton, e 50.000 utenti in quattro giorni. Durante il Metaverse Music Festival 2022 verranno presentate le più recenti tecnologie e potenziamenti del metaverso di MANA tra cui gli “Emotes” ovvero mosse di danza e pose speciali per gli avatar sotto forma di NFT. O la nuova tecnologia di motion capture sviluppata da Move.ai che permette di catturare il movimento degli artisti che si esibiranno nei concerti anche senza l’utilizzo di tute. O ancora, la possibilità di creare NFT utilizzando solo la fotocamera del telefono (grazie a Kinetix.tech). 

Tutti i concerti del Metaverse Music Festival a Decentraland

Gli artisti coinvolti rappresentano diversi generi e culture musicali, con lo scopo di rendere il Metaverse Music Festival un festival per tutti. Tutti gli artisti che si esibiranno nei concerti a Decentraland, lo faranno con le sembianze di un avatar. Vediamo tutte le performance che sono state confermate al momento. 

  1. Ozzy Osbourne: il primo grande nome ad esibirsi al Metaverse Music Festival 2022, è il “Prince of Darkness” che da poco ha rilasciato il suo ultimo album “Patient Number 9”;
  2. Dillon Francis: il DJ e attore americano aprirà il festival con un dj set che verrà poi trasmesso durante tutte le giornate del festival sugli schermi del club che Dillon Francis ha ideato con il suo stile nella zona di Vegas City a Decentraland;
  1. Soulja Boy: il terzo artista di fama internazionale protagonista del festival è il rapper americano e produttore Soulja Boy;
  2. Vladimir Cauchemar: uno dei più chiacchierati artisti della scena francese, dall’identità misteriosa, Vladimir Cauchemar propone performance di musica elettronica con il volto mascherato da un teschio bianco; 
  3. SNH48: è il pluripremiato gruppo idol cinese. Si tratta di una band al femminile composta da oltre 200 ragazze tutte intorno ai vent’anni, che si esibiscono a turno genere pop;
  4. Spottie WiFi: il rapper che si descrive come il paladino della rivoluzione della musica decentralizzata e che utilizza un CryptoPunks come avatar;
  5. Atarashii Gakko!: girl group giapponese attivo dal 2015 che propone pop e jazz; 
  1. Amadis & The Ambassador: gruppo londinese di musica afro e funk; 
  2. Maija Kauhanen: musicista finlandese che si definisce “one woman orchestra” perché si esibisce con molti strumenti diversi. Il suo genere di riferimento è il folk;
  3. Handshaking: un progetto collettivo “space rock”; 
  4. Akira the Don: DJ e produttore britannico;
  5. Losers: gruppo del DJ Eddy Temple-Morris che già a Settembre, su Twitter, lanciava un appello ad artisti digitali per collaborare in un nuovo “eccitante” progetto musicale;
  1. 2AM: gruppo K-pop sudcoreano;
  2. Erika Krall e Lian Gold: produttrici e performer israeliane di musica elettronica; 
  3. Pip: il cantante statunitense (pop-rock) che ha partecipato a The Voice nella squadra di Adam Levine. 

Crea il tuo NFT e partecipa al contest!

In occasione del Metaverse Music Festival è possibile realizzare degli abiti e delle “Emotes” personalizzate per gli avatar. Tutte le creazioni, in formato NFT, verranno poi messe in vendita nel marketplace dedicato all’evento.

Inoltre fino al 31 Ottobre è possibile partecipare al contest per “Emotes”. In palio per il primo posto ci sono 800 MANA e il titolo di “Emote” ufficiale del festival. Questo significa che i passi di danza vincitori verranno utilizzati in tutto il materiale promozionale in evidenza, che rimanderà poi al marketplace in cui sarà possibile acquistare questi NFT. Le mosse di danza verranno valutate per la qualità del movimento, l’unicità e soprattutto per il “fattore WOW e DIVERTIMENTO”. 

Il Manchester City costruisce il primo stadio nel Metaverso

Il primo stadio nel Metaverso è quello del Manchester City

Il club calcistico ha concluso un accordo con Sony per replicare il suo stadio in digitale. Cosa cambierà? Il coinvolgimento dei tifosi e i diritti di trasmissione

Il calcio inglese fa scuola nel futuro dello sport. La nuova iniziativa del Manchester City per portare il suo stadio nel Metaverso avrà delle conseguenze nel modo di interagire con gli eventi sportivi. Ma come mai sempre più club sportivi e atleti si tuffano in progetti su blockchain o scelgono sponsor crypto? Scoprilo in questo articolo!

La tecnologia Sony per il primo stadio nel Metaverso

Il Manchester City ha annunciato la costruzione del primo stadio al mondo nel Metaverso in collaborazione con Sony. È stato infatti firmato un accordo triennale per la realizzazione di una copia digitale dello stadio del club, conosciuto come Etihad. In questa prima fase del progetto degli specialisti di realtà virtuale stanno completando una mappatura digitale dello stadio per replicarlo. La tecnologia di tracciamento usata è Hawk-Eye di Sony, che sta mettendo a disposizione la sua esperienza nell’analisi delle immagini. 

Perché il Manchester City sbarca nel Metaverso?

Costruire uno stadio nel Metaverso sembrerebbe innanzitutto un’opportunità per avvicinare i tifosi agli eventi che riguardano la squadra. L’idea del club inglese è quella di trasmettere le partite dal vivo in contemporanea nella loro controparte virtuale, proponendo un’esperienza immersiva anche a chi non può raggiungere l’Etihad fisicamente. Il tutto grazie a dispositivi come visori per la realtà virtuale, auricolari, controller manuali. Inoltre nel Metaverso i fan potrebbero incontrare i calciatori e acquistare prodotti dedicati e a edizione limitata. 

“Il punto fondamentale di avere uno spazio nel Metaverso è la possibilità di ricreare il gioco, puoi guardare la partita in diretta, essere parte dell’azione in diversi modi e sotto diverse angolazioni, in più lo stadio può essere riempito senza limitazioni essendo completamente virtuale”, queste le parole di Nuria Tarre, la Marketing Manager del City.

La svolta nei diritti di trasmissione 

Guardare una partita di calcio nel Metaverso è a tutti gli effetti un’alternativa al classico trio tv-birretta-divano. Secondo Tarre fra 10 anni la televisione non sarà più il mezzo preferito dai tifosi per seguire la loro squadra. Se la prospettiva del City dovesse realizzarsi, i club calcistici potrebbero rivendere i loro diritti di trasmissione ai fan attraverso i Metaversi, senza appoggiarsi ad ulteriori intermediari. Addio agli abbonamenti, ai canali sportivi sulle reti nazionali e a quelle private che si contendono i permessi per mandare in onda le partite. Vedere una partita di calcio diventerebbe un’azione completamente decentralizzata, dal produttore al consumatore. In questi termini i club calcistici otterrebbero un gran vantaggio, stabilendo tariffe e modalità secondo le loro esigenze. La decentralizzazione sarà un vantaggio anche per i tifosi? Il primo stadio nel Metaverso potrebbe segnare una svolta. 

Sport e crypto? Cosa spinge questo gioco di squadra?

Il derby di Manchester si gioca a colpi di blockchain! Mentre il City costruisce nel Metaverso e distribuisce il suo fan token su Socios.com, il United ha firmato con Tezos per sponsorizzare il kit di allenamento. Ma come mai il numero di club sportivi e atleti che hanno a che fare con le crypto cresce sempre di più? Un report di The Block riporta le testimonianze delle agenzie di marketing sportivo. Da un lato la crescita delle collaborazioni a stampo crypto dipende dalle conseguenze del buco economico che ha lasciato ai club la pandemia. Con partite sospese e stadi chiusi, le squadre hanno accumulato debiti e sono alla ricerca di partnership vantaggiose. La scelta sembrerebbe ricadere sulle crypto perché a differenze della maggior parte dei business, durante l’emergenza sanitaria sono cresciute in maniera esponenziale e hanno a disposizione i capitali che servono allo sport per rimettersi in sesto. 

Nelle agenzie di marketing sportivo si va a caccia di collaborazioni crypto, secondo gli esperti del settore non ci sarà fetta del mondo sportivo che rimarrà lontana dalla blockchain. 

Il primo stadio nel Metaverso sarà quello del Manchester City ma non è ancora stata comunicata la piattaforma di realizzazione. Sarà The Sandbox o forse Decentraland

3 modi in cui Blockchain e Metaverso incontrano il cibo

Metaverso e Cibo

La blockchain può aiutare i ristoratori a dare un contatto diretto con il cibo ai propri clienti, anche sfruttando il metaverso. Ma come?

Cosa fai quando hai fame ma non ti va di cucinare? Probabilmente tiri fuori il cellulare e ordini un poke a domicilio da qualche app di delivery. Ma il peso sul portafogli si fa sentire. Queste applicazioni, infatti, inseriscono un sovrapprezzo non sempre chiarissimo. Negli Stati Uniti, si può arrivare a pagare fino al 91% in più rispetto al prezzo base del ristorante! E non solo: in questo modo si perde tutto il contatto diretto col ristoratore.

Ecco che la blockchain e il metaverso vengono in nostro soccorso. Piattaforme come Bistroo possono rendere il cibo a domicilio un’esperienza più economica e più giusta sia per i ristoratori che per i clienti. In più, nel metaverso è possibile instaurare un rapporto personale con i ristoratori, per poi concludere l’esperienza con un pasto da leccarsi i baffi nel mondo reale. Come fa quindi il metaverso a migliorare la nostra esperienza del cibo?

Crypto e cibo: un binomio inscindibile

Sembra strano, ma criptovalute e cucina si trovano spesso insieme, a partire dagli albori di Bitcoin. Il 22 maggio del 2010, la prima transazione reale usando BTC è stata eseguita per comprare 2 pizze da Papa John. Per questo il 22 maggio è il Bitcoin Pizza Day, festeggiato dalla community crypto per ricordare quel momento storico.

Negli anni sono spuntate come funghi moltissime altcoin con nomi che richiamano il cibo. Voglia di pizza? C’è il Pizzacoin. Ti piace il barbecue? Barbecuefinance! Hai voglia di un memecoin piccantino? Dai un’occhiata a Garlicoin. Ma oltre a queste crypto dalla dubbia utilità, esistono anche SushiSwap o SundaeSwap ad addolcire il mercato delle criptovalute a tema culinario.

La blockchain e la filiera del cibo

La passione della community crypto per il cibo, però, non si ferma solo ai nomi dei token. La blockchain in particolare potrebbe rivoluzionare l’industria alimentare spingendola su dei binari dominati da eticità, trasparenza e autonomia!

Uno dei più grandi problemi dell’industria alimentare è sempre stato il tracciamento delle materie prime. Secondo un report di Accenture, negli Stati Uniti la trasparenza ricopre un ruolo fondamentale nella fiducia cliente-ristoratore. La filiera alimentare tradizionale non riesce a garantire le sicurezze che i consumatori pretendono. In più, i ristoratori devono fare i conti con gli sprechi, le rimanenze e gli imprevisti nelle consegne.

Per risolvere i problemi organizzativi sono nati sistemi come Bistroo, piattaforme che semplificano tutti i processi, dalla fattoria alla tavola. Sfruttando la blockchain è possibile tracciare con precisione ogni momento della filiera alimentare per intervenire dove c’è bisogno. Soprattutto, non c’è bisogno di intermediari o associazioni, visto che il sistema è totalmente decentralizzato! Il cliente potrà sapere sempre da quale fattoria a cielo aperto viene la bistecca che mangia, e il ristoratore saprà immediatamente di quali prodotti ha bisogno la sua dispensa.

La blockchain nella filiera alimentare è la soluzione ideale per costruire un rapporto di fiducia solido e duraturo tra ristoratore e cliente, e diventerà indispensabile per evitare gli sprechi e migliorare l’efficienza di un settore complesso come quello del cibo. Walmart, negli Stati Uniti, ha implementato una piattaforma per tracciare la filiera dei trasporti, evitare sprechi e assicurarsi che i pagamenti ai fornitori siano esatti e senza rallentamenti. Anche Carrefour in Europa ha usato la blockchain per tracciare la provenienza di alcuni prodotti come uova biologiche, salmone affumicato e polli allevati a terra.

L’esperienza dal metaverso alla tavola

Non solo problemi organizzativi: con la pandemia in corso, è facile dimenticare che il cibo non è solo un bisogno primario, ma una vera e propria esperienza sensoriale. Le app rappresentano un metodo poco interattivo per ordinare il proprio pasto. Grazie al metaverso è possibile, almeno in parte, gustarsi l’immersività delle esperienze culinarie anche da lontano. 

Girando per Decentraland potresti trovare una pubblicità che ti propone una gustosa pizza, e potresti parlare con il pizzaiolo chiedendogli consigli su quale gusto scegliere. Oppure potresti fare due chiacchiere con lo chef di un ristorante stellato su The Sandbox, e vedere il menù proposto come fosse dal vivo. E una volta che hai scelto il tuo piatto? Basta ordinare il cibo con una piattaforma decentralizzata, per assicurarti che tutto il denaro vada proprio a quel pizzaiolo senza perdersi tra intermediari e piattaforme di delivery.

Non ci credi? Chipotle, una catena di fast food statunitense, ha creato un minigioco horror su Roblox per festeggiare Halloween. Alla fine del labirinto, la catena offriva come premio dei burrito gratis da ordinare dalla loro app. Questo è solo l’inizio di quello che il metaverso può fare per l’industria del cibo!

The Sandbox: 50 milioni per le startup nel Metaverso

The Sandbox stanzia 50 milioni di dollari per startup nel Metaverso

The Sandbox ha annunciato un programma di finanziamento e sviluppo di 50 milioni di dollari per startup che lavorano nel Metaverso, scopri i dettagli!

The Sandbox ha un obiettivo ambizioso: concretizzare tutte le potenzialità del Metaverso. Vuole offrire un’esperienza indimenticabile e tecnicamente all’avanguardia. A questo si può collegare la prossima collaborazione con il gruppo Warner Music. La casa di produzione insieme a The Sandbox costruirà nel Metaverso una LAND a tema musicale con un parco a tema e uno spazio per ospitare concerti degli artisti rappresentati da Warner Musica. Nel Metaverso di The Sandbox i creator e gli artisti sono al centro della scena. 

In questa direzione il Metaverso supportato da Animoca Brands ha annunciato lo stanziamento di 50 milioni di dollari per la crescita e lo sviluppo di startup nate per implementare la realtà digitale. 

Un programma da 50 milioni per le startup nel Metaverso

The Sandbox Metaverse Accelerator Program ha un bel bottino da distribuire a 100 startup che si sapranno distinguere per l’innovazione e l’utilità dei loro progetti. Il programma è in collaborazione con Brinc, un Venture Accelerator e sarà realizzato nel contesto di Launchpad Luna: il loro accelerator program nativo dedicato alle startup nel campo blockchain e NFT. Lo scopo del programma è supportare startup che possano contribuire alla crescita e all’espansione dell’ecosistema di The Sandbox. Come? Costruendo esperienze mai viste e dando un tocco di creatività e novità ai contenuti del Metaverso. Le startup che vinceranno il bando avranno l’opportunità di creare e pubblicare giochi e altre esperienze per gli utenti di The Sandbox con la possibilità di monetizzare e mantenere il copyright dei loro lavori. 

Il programma di 50 milioni per le startup nel Metaverso prevede per le startup un finanziamento immediato, supporto e consulenza in qualsiasi fase del lavoro, monetizzazione dei contenuti grazie al token SAND, vendita dei prodotti sul marketplace di The Sandbox, strategie di marketing per l’integrazione dei contenuti nel Metaverso e assistenza completa per il lancio e lo sviluppo. Che occasione prelibata, startup fatevi avanti!

Chi può candidarsi al programma?

Bric e The Sandbox invitano startup da tutto il mondo a partecipare al programma da 50 milioni. Non ci sono limiti regionali perché il tutto si svolgerà online. Le startup che vogliono candidarsi devono occuparsi di arte, cultura, intrattenimento e gaming su blockchain. Almeno due tra i co-founder devono avere un’esperienza rilevante nel campo e la startup deve avere una roadmap chiara e con obiettivi concreti. In generale Bric e The Sandbox sono alla ricerca di progetti scalabili e con alto potenziale di crescita. I partner specificano che verrà riservata una priorità speciale ai progetti attenti all’ambiente, quindi costruiti su blockchain Proof-of-Stake. Le startup con tutti i requisiti verranno annunciate dopo tre mesi dalla chiusura delle domande, prevista per il 27 Febbraio 2022. 

Benvenuto a Pavia, il primo Metaverso su Cardano!

Cardano primo metaverso Pavia

Cardano finalmente è casa di un Metaverso. Si chiama Pavia e in questi mesi ha cominciato il suo viaggio alla conquista del mondo digitale. Ma le novità non finiscono qui, è in arrivo anche il primo DEX! 

Cardano inizia il 2022 con il botto! Come preannunciato dal fondatore Charles Hoskinson, la blockchain nel 2022 si prepara al lancio di tanti nuovi progetti. I primi due sono Pavia e SundaeSwap, rispettivamente un Metaverso e un exchange decentralizzato. Dopo la comunicazione sui social dell’arrivo di SundaeSwap il prezzo di ADA è aumentato del 13%. Scopriamo questi nuovi progetti che stanno incuriosendo i fan di Cardano!

Pavia, un Metaverso in onore di Gerolamo Cardano

Pavia è il primo Metaverso della blockchain Cardano. Il nome Pavia si riferisce proprio alla città lombarda in cui è nato Gerolamo Cardano, a sua volta ispiratore del nome della blockchain! Per omaggiare ulteriormente il matematico rinascimentale, Pavia è stato lanciato il 24 Settembre 2021, giorno del 520° anniversario della nascita di Cardano. A partire da questa data Pavia ha iniziato a sviluppare il Metaverso con l’obiettivo di essere attivo con tutte le funzionalità entro la fine del 2022. Fino a questo momento Pavia ha rilasciato 100.000 porzioni di land: ciascuna è un token non fungibile (Cardano NFT) numerato, unico e rintracciabile con delle coordinate sulla mappa del Metaverso. Più del 60% di queste land sono state acquistate tra Ottobre e Novembre 2021, le altre saranno vendute nel primo trimestre dell’anno nuovo. Al momento Pavia ha più di 8.300 land owner. Le land sono di diverse tipologie: quelle di base, quelle di sabbia, di mare, degli abissi, di montagna e delle foreste. 

La roadmap di Pavia: entro il 2022 il Metaverso sarà completo

Si può già giocare sul Metaverso di Pavia? Non proprio, in questa fase le land non sono ancora visitabili o non possono ospitare contenuti. Gli sviluppatori ci tengono a precisare: siamo nelle fasi iniziali, ci vorrà ancora un po’ di tempo. Tuttavia puoi già prepararti creando il tuo avatar, aspetto essenziale per interagire nel Metaverso! La creazione degli avatar su Pavia è in collaborazione con readyplayer.me, la piattaforma di avatar multi-gioco. Questo significa che con lo stesso avatar creato su Pavia potrai giocare su altre 700 app e giochi. Per rendere l’avatar una tua fedele riproduzione c’è anche la funzionalità “carica il tuo selfie”. In questo modo il sistema avrà una reference super dettagliata. Provare per credere! Secondo Pavia la personalizzazione degli avatar avrà un grande impatto nell’economia del Metaverso. Ci saranno vere e proprie boutique e store in cui acquistare accessori per la versione digitale di te stesso. 

Insomma Pavia sta lavorando per completare l’esperienza del Metaverso a 360° e sviluppare gli strumenti per permettere ai creator di sbizzarrirsi. La roadmap prevede che negli ultimi mesi del 2022 si assisterà al primo evento live. Un altro punto della roadmap è l’aggiunta di liquidità del token di utility PAVIA nei DEX basati sulla blockchain ospitante. E proprio questa settimana, precisamente il 20 Gennaio 2022, sarà online SundaeSwap, il primo DEX di Cardano. 

SundaeSwap: DEX su Cardano 

Periodo di notevoli primati per Cardano, dopo il primo Metaverso ecco che arriva il primo DEX. Si chiama SundaeSwap (SUNDAE) e tra pochi giorni sarà attivo in versione beta. SundaeSwap ha scelto Cardano non solo per la velocità e la convenienza economica, ma anche perché la blockchain e la sua fondazione sono in stretto e continuo contatto con istituzioni accademiche di alto profilo. Lo studio è fondamentale per garantire una crescita sempre maggiore. Come la maggior parte dei DEX, utilizza gli smart contract per abbinare offerta e domanda degli utenti e ricompensa coloro che forniscono liquidità alla piattaforma. Fino a Giugno 2022 chi deciderà di diventare fornitore di liquidità sarà ricompensato con il token SUNDAE. Perché SundaeSwap è ancora in versione beta? In un post su medium il team ha spiegato: “anche se gli smart contract del DEX sono stati completamente revisionati e il DEX avrà tutti gli standard del settore per la sicurezza, l’implementazione di una governance completamente decentralizzata non sarà immediatamente possibile a causa del limitato volume di transazioni attualmente supportato dalla  blockchain”. Un passo alla volta! SundaeSwap sembra sposare la filosofia di Cardano: preferire lunghi test e verifiche complete del corretto funzionamento dei prodotti rispetto alla velocità a tutti i costi. I DEX si sono dimostrati alcuni tra i progetti di maggiore successo del mondo crypto, buona fortuna anche a SundaeSwap.

Il Metaverso secondo Solana

I Metaversi più interessanti su Solana

Quali sono i Metaversi più interessanti di Solana? Star Atlas, Tribe Land, Afflarium e Space Falcon. Quattro esperienze su blockchain che lasciano senza fiato!

Tra tutti i progetti che ospita Solana nel suo ecosistema, non mancano quelli dedicati al Metaverso. Oltre ai vari marketplace dedicati agli NFT, su Solana sono sviluppati dei mondi digitali con una loro economia interna. In questo articolo troverai i quattro Metaversi più interessanti di Solana

Star Atlas: il Metaverso del 2620

Solana ospita un Metaverso legato al videogioco Star Atlas, un MMO ambientato nell’anno 2620. Tutto l’universo è stato colonizzato e tre fazioni si contendono il controllo, mentre da qualche parte, nei meandri dello spazio, si nasconde una forza oscura. Cosa rende Star Atlas un videogioco fuori dalla norma? Il fatto che si basi sulla tecnologia della blockchain, questo significa che i giocatori potranno veramente possedere le cose che vincono o comprano nel gioco. Star Atlas è un crypto game capace di sviluppare la propria economia, basata su due token. Il primo è ATLAS, il token transazionale del gioco, che può essere guadagnato dai giocatori giocando e che serve per scambiare gli oggetti virtuali. Il secondo token è POLIS, il token di governance che permette a chi lo possiede di partecipare alle decisioni sugli aggiornamenti di Star Atlas.  

I creatori del gioco hanno pensato a un mondo in cui si potesse fare ogni cosa immaginabile e nel frattempo guadagnare delle ricompense in crypto: un Metaverso. Solana è stata scelta per questo progetto in quanto blockchain capace di scalare i potenziali milioni di persone che interagiranno con il Metaverso. Il gioco non ha una data di uscita, verrà rilasciato in più fasi, e già ora si può cominciare ad esplorare Star Atlas ma bisogna sbrigarsi! Le prime navi messe in vendita dagli sviluppatori sono state vendute in pochissime ore. 

Tribe Land: indietro nel tempo a fianco dei dinosauri 

Con Tribe Land si cambia proprio genere! In questo Metaverso di Solana i giocatori sono catapultati in un’era perduta. Quella preistorica. Così come nella Preistoria i primi uomini avevano di fronte a loro infinite possibilità, nel Metaverso ogni giocatore può costruire il suo avvenire. Puoi scegliere a che tribù apparterrà il tuo avatar, agli uomini di Neanderthal oppure a quella dei sapiens? Puoi collezionare collezionare le tue “bestie” selvagge preferite, abbiamo giusto adocchiato uno pterodattilo molto carino. Una pet therapy di un certo livello! Cosa ti servirà per giocare? Il token TRBL e tanta creatività per dare forma a uno spazio inesplorato. La tua tribù sarà di indole pacifica oppure metterai a ferro e fuoco i villaggi vicini? Su Tribe Land scegli tu come far proseguire la Storia. 

Afflarium: guadagna SOL giocando

Il terzo Metaverso più interessante di Solana è Afflarium, che si presenta anch’esso come un videogioco Massively Multiplayer Online. Con questo gioco si torna all’atmosfera futuristica e alle ambientazioni fantascientifiche. La sua particolarità è che può essere giocato da desktop, mobile e anche con gli strumenti della VR. Ormai lo sappiamo, nel Metaverso ogni utente possiede i suoi item e con la VR saranno ancora più tangibili. Su Afflarium non ci sono livelli o sfide da completare, i giocatori sono liberi di esplorare il mondo digitale e scegliere le proprie avventure. Afflarium è suddiviso in 4 mondi diversi: Central world, Arcade world, World of adventures, Battle world. Ognuno con esperienze e proposte differenti, per accontentare i gusti più disparati. Il Metaverso è frequentato da tutti, c’è chi è battagliero e chi invece vuole socializzare. In quanto Metaverso su blockchain, Afflarium ha una sua economia. Puoi trovare il suo token AFFL, che è un token di governance, mentre la moneta di gioco è proprio SOL, il token nativo di Solana. Il Metaverso è ancora in fase di test ma è già sostenuto da quasi 3 mila follower su Twitter. 

Space Falcon: lezioni di volo ad altissima quota

Tra i mondi digitali più interessanti di Solana c’è Space Falcon, un Metaverso Intergalattico che combina i classici videogiochi space shooter agli NFT. Space Falcon è stato sviluppato grazie a Metaplex, un’app per lo sviluppo di NFT su Solana. I giocatori potranno possedere galassie, pianeti, navicelle spaziali e altri asset spaziali. Tutto ciò sarà messo in vendita sotto forma di token non fungibili, il token di Space Falcon si chiama FCON. Per il 2022 Space Falcon ha in programma di implementare il Metaverso con la VR. Sul sito di Space Falcon è possibile provare una simulazione di una lezione di volo. Prepara la navicella e sfida i tuoi amici!

Festeggia il Capodanno nel Metaverso!

Metaverse : Le réveillon du Nouvel An est célébré à Decentraland

Per gli indecisi dell’ultimo minuto ma anche per chi non può uscire, due party di Capodanno 2022 nel Metaverso

Mentre il 2022 ci aspetta a braccia aperte, salutiamo un anno incredibile per il mondo delle criptovalute. Come? Con un party nel Metaverso, ovvio! Decentraland e Roblox ospitano due eventi di Capodanno 2022. In un periodo in cui non è proprio semplice uscire di casa, le nuove tecnologie legate alla blockchain ci aiutano a festeggiare con persone di tutto il mondo. Ecco tutte le informazioni per partecipare a queste serate!

Decentraland ricrea il party di Capodanno di Times Square

Impegni per stasera? A Decentraland ti aspetta il MetaFest 2022, la festa di Capodanno nel Metaverso. Al momento centinaia di persone o meglio, avatar hanno deciso di aspettare il 2022 con questo party. La location virtuale in cui si svolgerà il MetaFest 2022 è l’insieme di alcune LAND in cui è stato ricreato One Times Square il famoso edificio di proprietà della società Jamestown da cui ogni anno avviene il Ball Drop. Lo avrai visto in tutte le scene dei film di Natale: mentre il conto alla rovescia per la mezzanotte procede, un’enorme palla luminosa scende dal palazzo fino a quando esplode lo spettacolo pirotecnico. 

Quest’anno a Times Square (NY) l’evento più atteso della vigilia di Capodanno sarà limitato a 15 mila partecipanti, tutti distanziati e vaccinati. Così Digital Currency Group, la società di investitori del mondo crypto, e Jamestown hanno deciso di spostare la festa anche nel Metaverso di Decentraland. Daranno così l’occasione a tutti nel mondo di vedere in diretta l’evento e partecipare a una serie di attività. Durante il MetaFest 2022 infatti sarà possibile assistere a concerti, ballare in club, sorseggiare spumante in attici esclusivi ma anche visitare gallerie di Crypto Art. 

Potrai partecipare al MetalFest 2022 dalle 05:00 alle 09:00 di Sabato 1 Gennaio 2022. Grazie alla differenza di fuso orario, per noi sarà come rivivere l’inizio del nuovo anno due volte!

Paris Hilton festeggia l’anno nuovo nel Metaverso Roblox

Il Capodanno a Decentraland non ti convince? Dai un’occhiata a quello su Roblox! Si tratta di un Metaverso molto popolare soprattutto tra i giovanissimi, online grazie alla collaborazione di sviluppatori da tutto il pianeta. Su Roblox puoi trovare giochi mai visti prima ed esperienze 3D immersive. Tra queste, Paris World, il regno virtuale di Paris Hilton. L’ereditiera americana non ha mai nascosto la sua passione per le crypto e con il Metaverso ha aggiunto un pezzo alle sue esperienze su blockchain. A Paris World si possono esplorare i luoghi della vita di Paris e mettersi nei suoi panni per un po’. Fare shopping, prendere il sole in una spiaggia californiana, guidare le sue auto sportive. 

Proprio a Paris World questa notte si terrà la festa di Capodanno (sempre a partire dalle 05:00 del 1 Gennaio) targata Hilton. L’evento di punta è il dj set di Paris, attività che pratica anche al di fuori della realtà virtuale. Lo sapevi che come celebrity DJ guadagna solitamente 1 milione di dollari a serata?

Ovunque tu stia festeggiando, nel Metaverso o no, un augurio per un felice 2022 da Young Platform! 

Celebrato il primo matrimonio nel Metaverso

Primo matrimonio nel Metaverso

Perché qualcuno sceglie di sposarsi con le sembianze del proprio avatar? Ecco i retroscena delle nozze di Dave e Traci, sposi in salute e malattia, finché blackout non li separi, nella realtà virtuale

Una coppia statunitense si è sposata nel Metaverso, a riportarlo è il New York Times. Nello stesso momento in cui si celebrava la cerimonia in presenza nel New Hampshire, gli avatar di Dave e Traci hanno pronunciato il fatidico sì. 

Oggi sposi nel Metaverso

Dave e Traci Gagnon, rispettivamente di 60 e 52 anni, si sono conosciuti per la prima volta nel 2015 ad una festa aziendale. Non un evento aziendale qualsiasi, ma un party organizzato nel Metaverso Virbela. Dopo aver annunciato il fidanzamento, hanno deciso di sposarsi anche virtualmente, nello stesso modo in cui si sono incontrati. La sposa è stata accompagnata all’altare, il paggetto e la ragazza dei fiori sotto forma di avatar hanno fatto il loro dovere. Gli abiti degli sposi sono stati ricostruiti sugli abiti reali indossati da Dave e Traci. 

Perché sposarsi nel Metaverso?

Con la pandemia e il distanziamento sociale le persone si sono organizzate per non rinunciare a festeggiare gli eventi importanti. La tecnologia è stata incorporata in tutte le cerimonie, alzi la mano chi si è laureato su Zoom! Una coppia addirittura si è sposata sul videogioco Animal Crossing. In ogni caso quasi tutti hanno previsto anche una componente in streaming. Come mai? Per coinvolgere chi non poteva essere presente fisicamente

Per partecipare da remoto, gli ospiti dei Gagnon hanno scaricato un software e creato il proprio avatar. Ma un matrimonio nel Metaverso significa anche poter organizzare un party mai visto prima. Dopo la cerimonia gli sposi possono portare gli invitati in qualsiasi parte del mondo, ricostruita in digitale. Parigi, Las Vegas… o la Luna!

Come funziona un matrimonio nel Metaverso?

Arriviamo al sodo. Come si organizza un matrimonio del genere? E la lista nozze? Tutti NFT? I wedding planner sono in allerta. Si preparano a modificare il loro metodo di lavoro, la loro professione diventerà sempre più simile a quella del direttore artistico e del regista – con qualche skill tecnica. Un matrimonio come quello dei Gagnon può arrivare a costare fino a 30.000 dollari, non esattamente alla portata di tutti. Piccolo disclaimer: i matrimoni nel Metaverso non sono riconosciuti legalmente (almeno non negli USA). 

Il Metaverso Virbela sta ricevendo sempre più richieste per eventi del genere. Non solo matrimoni, ma anche lauree o bar mitzvah. Del resto anche altre piattaforme come Decentraland e The Sandbox ci danno dentro in termini di festeggiamenti. Per il compleanno di Young Platform invece si festeggia sul Metaverso The Nemesis.  Un aspetto da non trascurare? Nei party del Metaverso non potrai mai avere capelli in disordine o outfit sgualciti 

I Tamagotchi entrano nel Metaverso: ecco gli Aavegotchi

Metaverse : Que sont les Aavegotchi ?

I Tamagotchi si evolvono ed entrano nel metaverso: il futuro degli animaletti digitali è sulla blockchain grazie al play-to-earn

Unire i Tamagotchi al play-to-earn: l’idea di Pixelcraft Studios è già un successo! Aavegotchi è un videogioco lanciato nel 2021, in cui i giocatori possono accudire e scambiare i loro Gotchi, dei simpatici fantasmini tutti diversi. Pronti a vivere gli anni Novanta sulla blockchain?

Cos’è Aavegotchi, il videogioco NFT basato su blockchain

Aavegotchi è un videogioco sviluppato da Pixelcraft Studios su Ethereum. Lo studio è guidato da Jesse Johnson, già famoso per aver creato la piattaforma di NFT Bullionix. Il team di sviluppatori ha programmato Aavegotchi seguendo la filosofia della “decentralizzazione graduale”. Quando lo sviluppo del videogioco sarà completo, sarà totalmente nelle mani della community. La DAO che si occuperà di gestire Aavegotchi si chiama AavegotchiDAO, e già ora ha il potere di votare e influenzare la roadmap di Pixelcraft.

L’universo di Aavegotchi sfrutta il suo token GHST per incentivare gli utenti a partecipare alla creazione del videogioco. I GHST servono per comprare Gotchi, terreni, accessori e per migliorare i tuoi fantasmi preferiti! Piccola curiosità: Aave, in finlandese, vuol dire “fantasma”. 

Come funzionano gli Aavegotchi

I Gotchi sono dei fantasmi pixellati che vivono nella blockchain di Ethereum. Il loro mondo, il Gotchiverse, è diviso in tre zone distinte: “The Citaadel”, “The Grid” e “The Beyond”. Per ottenere il tuo NFT, hai due possibilità: puoi comprarlo su un marketplace, oppure puoi aspettare gli eventi chiamati Haunt. Durante questi eventi puoi comprare dei portali e “rianimare” un Aavegotchi.

Ogni Aavegotchi può avere diverse caratteristiche come Energia e Aggressività. Tutte queste caratteristiche sono specifiche per ogni NFT, quindi ogni Gotchi è unico. Per migliorarli, puoi mandarli in missione, farli combattere nell’Aarena o fargli sconfiggere dei nemici nella Griglia. Anche gli accessori contribuiscono a migliorare il tuo Gotchi, non trascurarne il look!

Ma a che altro serve migliorare i tuoi amici pixellati? Ogni caratteristica contribuisce a far diventare il tuo NFT più raro. La rarità dei tuoi Gotchi è molto importante per il “rarity farming”. Durante questi eventi, i fantasmi più rari otterranno GHST e li offriranno ai loro padroni. Per questo, i fantasmi più rari sono anche quelli con un valore maggiore: vuoi vendere a malincuore il tuo Gotchi migliore? Puoi farlo senza problemi su un qualunque marketplace per NFT, oppure puoi usare il Baazaar di Aavegotchi!

Cosa c’entra Aave in tutto questo?

Aave è un protocollo di prestito DeFi in cui si possono bloccare le proprie criptovalute e ricevere una percentuale di “aToken” come ricompensa. Sono proprio questo tipo di token firmati Aave che permettono di creare gli Aavegotchi attraverso i portali del gioco. Ogni Aavegotchi contiene degli aToken che grazie al protocollo Aave generano automaticamente ricompense nel tempo. Quindi il tuo Aavegotchi acquisirà maggior valore nel tempo non solo grazie alla personalizzazione o agli eventi, ma anche solo svolazzando nell’etere. 

Come si entra nel Gotchiverse?

Entrare a far parte del mondo degli Aavegotchi è molto facile. Ti basta avere un wallet come MetaMask e acquistare GHST, e il gioco è fatto! Una volta che sei dentro, acquista un Portale sul Baazaar e scegli il tuo fantasma tra i 10 che vengono generati. Scegli bene, perché gli altri 9 torneranno nella blockchain per sempre!

A questo punto non ti resta che dare un nome al tuo NFT e dargli tutte le attenzioni di cui ha bisogno! Accarezzalo ogni dodici ore per renderlo felice e farlo diventare sempre più raro. Non dimenticare di provare i mini-giochi creati dalla community… oppure crea il tuo mini-gioco personale, e poi pubblicalo! Le possibilità del Gotchiverse sono infinite: cosa aspetti a provarlo?