Le criptovalute da tenere d’occhio nel 2023

Crypto: progetti e novità per il 2023

Analizziamo i trend e gli avvenimenti memorabili del 2022 e scopriamo i progetti crypto più interessanti per il 2023. Ecco quelli da non perdere!

Dopo l’entusiasmo degli all time high con cui abbiamo iniziato quest’anno, durante il 2022 le criptovalute ne hanno passate tante. E noi con loro. Dall’inasprimento delle politiche monetarie, al fallimento di alcuni progetti crypto considerati giganti del settore. In questa situazione alcune monete virtuali se la sono cavata meglio di altre. Siamo qui per ripercorrere ed analizzare i trend e gli avvenimenti del 2022 e per scoprire i progetti crypto più interessanti per il 2023.

Il mercato crypto nel 2022: cosa è successo?  

Prima di analizzare i nuovi progetti e le novità che le crypto più capitalizzate hanno in serbo per il 2023, facciamo un veloce riepilogo di quello che è successo nel settore durante questo difficile anno. Il 2022 delle criptovalute può essere riassunto in questi due concetti: fallimenti e adozione. Abbiamo iniziato l’anno ancora entusiasti dei picchi di prezzo che erano appena stati raggiunti, ma presto ci siamo addentrati in una situazione economica negativa. I mercati emergenti, come quello delle criptovalute, hanno risentito delle politiche monetarie sempre più dure. Come abbiamo visto più volte con i nostri Young Market, l’andamento di Bitcoin e di Ethereum ha seguito le vicende macroeconomiche. Il mercato azionario statunitense ha perso oltre il 15% del valore, i mercati obbligazionari il 20% e il mercato crypto è sceso di oltre il 50% rispetto al picco raggiunto a Novembre 2021.

Nei primi mesi dell’anno in realtà le criptovalute non hanno risentito particolarmente di questa situazione, o almeno fino al crollo della blockchain Terra. Una nuova batosta poi è arrivata qualche settimana fa con la bancarotta di FTX. Il fallimento di questi due progetti crypto ha portato l’attenzione sulla regolamentazione del settore per tutelare gli utenti. Argomento di cui probabilmente sentiremo molto parlare nel 2023. 

Anche se questi fallimenti hanno influenzato il mercato, è importante notare che nessuno dei due è stato causato da problemi della tecnologia blockchain in sé. Anzi nel 2022 lo sviluppo tecnico ha continuato il suo percorso e per le criptovalute i progressi sono notevoli. 

Tendenze: svolta mobile e la ricerca di scalabilità

Il mondo delle criptovalute quest’anno sembra essersi finalmente accorto dell’importanza del “mobile”. Concretamente questa svolta si è vista nello sviluppo di nuovi progetti crypto tra cui: dapp, wallet e giochi play-to-earn per i dispositivi mobile, e nel lancio di veri e propri smartphone per facilitare l’uso dei servizi. Come nel caso di Saga, il cellulare di Solana. L’obiettivo di questi progetti è quello di migliorare l’esperienza degli utenti, abbracciare il mobile è necessario per raggiungere al più presto il miliardo di persone che eseguono operazioni in criptovalute regolarmente (al momento la stima è 300 milioni). Per molti le dapp in versione mobile e gli smartphone crypto fra qualche anno saranno molto più diffusi dei dispositivi AR e VR per il Metaverso. Sulla scia di questa tendenza, il 2022 è stato anche l’anno in cui gli NFT sono arrivati sui social network

Come vedremo nei prossimi paragrafi, il principale obiettivo che si sono dati i più capitalizzati progetti crypto per il 2023 è quello di potenziare la propria scalabilità. Ovvero rendere i network sempre più veloci ed economici da utilizzare.

Bitcoin 

La moneta di Nakamoto inizia il suo 2023 con un record! Il progetto Layer 2 della criptovaluta più longeva e famosa al mondo, il Lightning Network, ha raggiunto, negli ultimi giorni del 2022 la capacità, ovvero il valore massimo scambiabile, di 5.000 BTC. Questo valore cresce in maniera proporzionale all’uso che si fa del Lightning Network, che ora è ai massimi storici soprattutto grazie all’adozione e alle integrazioni per i piccoli pagamenti. Allo stesso tempo, come in un circolo virtuoso, la capacità fa aumentare la velocità e la quantità delle transazioni. Un’altra novità per Bitcoin è lo sviluppo di Taro. Gli stessi creatori del Lightning Network hanno annunciato questo nuovo progetto crypto che consentirà di sviluppare stablecoin sulla blockchain di BTC

Ethereum

L’evento blockchain più importante del 2022? The Merge! Ovvero il passaggio di Ethereum dal meccanismo di consenso Proof-of-Work a quello Proof-of-Stake. La complessità e la portata delle conseguenze di questo cambiamento rendono The Merge uno dei più grandi traguardi nella storia della blockchain. Ma quali sono i nuovi progetti e le novità della crypto di Vitalik Buterin per il 2023? Il primo punto della roadmap è l’aggiornamento Shanghai che completerà il passaggio al Proof-of-Stake regolando le attività di staking per i validatori. L’Ethereum Foundation si è posta due ulteriori obiettivi: riuscire a processare fino a 100.000 transazioni al secondo e ridurre le commissioni sul suo network. Entrambi questi miglioramenti potranno essere raggiunti grazie alle novità che verranno implementate da un nuovo pacchetto di aggiornamenti, noto con il nome di  “Sharding”.

Polygon

Anche il team di MATIC nel 2022 si è concentrato sul miglioramento della scalabilità della blockchain. La più grande novità in questo senso è l’integrazione dei rollup zk, una tecnologia Layer-2 che permette di raggruppare le transazioni off chain e di trasferirle tutte insieme on chain. In questo modo diminuiscono i tempi necessari a validare le transazioni e viene alleggerito il peso dei dati che vengono trascritti sulla blockchain. Quest’anno per Polygon è stato davvero intenso, oltre ad aver raggiunto il suo obiettivo di diventare carbon neutral (e di compensare tutte le emissioni fin dalla sua fondazione), ha stretto numerose collaborazioni con aziende e brand iconici esterni al mercato delle criptovalute. I nuovi progetti per MATIC, la crypto di Polygon, per il 2023 si concentreranno su un ulteriore incremento della scalabilità del proprio network e su una sempre più progressiva adozione.

Cardano 

Per Cardano a Settembre 2022 è arrivato l’aggiornamento Vasil, pensato per potenziare le prestazioni della blockchain in termini di scalabilità e velocità. L’aggiornamento ha modificato il sistema di convalidazione e di trasmissione delle transazioni e anche il linguaggio di programmazione per gli smart contract di Cardano, Plutus. Vasil è una delle iniziative del team di ADA per attrarre gli sviluppatori di dapp, soprattutto di stampo DeFi. Insomma grazie a questo aggiornamento la blockchain di Charles Hoskinson si aspetta un 2023 all’insegna dello sviluppo di tanti nuovi progetti crypto sul suo network. 

Dogecoin 

Il flirt tra Dogecoin e Elon Musk continuerà presumibilmente anche nel 2023. Proprio grazie a lui, questa criptovaluta ha attraversato il 2022 senza troppi danni. Il prezzo di Dogecoin ha tenuto il passo delle dichiarazioni e delle scelte imprenditoriali di Musk e per ogni novità, abbiamo ritrovato un pump. La crescita della meme coin si è accentuata particolarmente a Novembre, quando Musk ha comprato Twitter facendo piani sul futuro del social network. Uno dei progetti crypto in cui il tycoon potrebbe coinvolgere Dogecoin? Le modalità di pagamento su Twitter

Stablecoin 

Se diamo un’occhiata alla classifica delle criptovalute per market cap, tra Bitcoin, Ethereum e le altre di cui abbiamo appena raccontato le principali novità, troviamo schierate le stablecoin. Come è andato il 2022 per Tether e USDC e che progetti hanno in serbo per il 2023 queste crypto ancorate al dollaro? Dopo la perdita dell’ancoraggio della stablecoin di Terra, che ha poi causato il collasso di tutto l’ecosistema, la reputazione di questo genere di monete digitali è stata offuscata. Tether e USDC hanno quindi passato questi mesi a lavorare sulla trasparenza e al mantenimento della fiducia degli utenti. Tether, che nel frattempo si espansa anche su Polkadot, in un comunicato del 9 Novembre assicura che “i token sono sostenuti al 100% dalle nostre riserve” e che “Tether detiene un portafoglio solido, conservativo e liquido, che comprende contanti, equivalenti e titoli del Tesoro statunitense”.Anche Circle, l’azienda che gestitsce USDC, conferma la solidità delle sue riserve e quest’estate ha lanciato anche una nuova stablecoin ancorata all’euro. Gli sforzi delle stablecoin centralizzate sembrano ripagati dal momento che la loro capitalizzazione di mercato continua a crescere. Nei primi mesi del 2023 dovrebbero inoltre arrivarne di nuove, in particolare quella di Aave e Curve, che sono rispettivamente un protocollo di lending e un’exchange decentralizzato. Riusciranno i due colossi della DeFi a proseguire nei loro progetti di creazione di crypto stabili entro la fine del 2023?

Le 10 collezioni NFT più famose del 2022

I 10 nft più famosi del 2022

Il mondo degli NFT ti affascina? Sei un appassionato di BAYC e CryptoPunks? Scopri le 10 collezioni NFT che si sono distinte nel 2022!

L’aggettivo che meglio descrive il mercato degli NFT del 2022 è “altalenante”. La prima parte dell’anno è stata caratterizzata dall’ingresso di ingenti capitali e hype, mentre la seconda da un calo dei volumi delle transazioni e nella riduzione del floor price di tutte le collezioni. Il picco del mercato dei più famosi NFT del 2022 è stato toccato a Aprile, quando il volume mensile degli scambi ha raggiunto l’incredibile cifra di 3,7 miliardi di dollari. Da quel momento in poi abbiamo assistito ad una progressiva contrazione di questi volumi arrivando a circa 421 milioni a Dicembre 2022. Anche il numero delle transazioni è diminuito fortemente; a Dicembre ne sono state processate circa 2,7 milioni contro i 6 milioni sempre di Aprile. 

Durante la prima parte del 2022, seguendo la scia dei leggendari Cryptopunks o del Bored Ape Yacht Club, le collezioni di NFT sono cresciute a dismisura. La tendenza ribassista della seconda metà dell’anno causata dal bear market ha ridimensionato fortemente il settore. Nonostante ora i prezzi dei token non fungibili siano più bassi rispetto a un anno fa, i principali progetti di arte digitale hanno conservato il loro valore. Vuoi sapere quali sono le 10 collezioni NFT più famose del 2022? 

1. Bored Ape Yacht Club 

Non poteva essere una lista degli NFT più famosi senza almeno una collezione targata Yuga Labs. Il Bored Ape Yacht Club (BAYC) è un progetto leggendario che ha davvero fatto la storia dei token non fungibili, tutti ne hanno sentito parlare almeno una volta! Nata ad aprile 2021, questa collezione è tuttora una delle più note, anche fuori dal mondo crypto. Nonostante il bear market le scimmie annoiate del Bored Apes Yacht Club sono gli NFT che hanno conservato meglio il loro valore. Dai momenti di massima euforia raggiunti ad Aprile 2022, il floor price medio è sceso da 95 ETH a circa 60 ETH; bisogna però tenere presente che il prezzo di Ethereum ha perso circa il 70% del suo prezzo

Il 2022 del Bored Ape Yacht Club è stato un anno ricco di novità. Nel 2022 un personaggio della collezione è apparso nello spot di Adidas per i mondiali di calcio del 2022 e sono stati lanciati il token Apecoin (APE) e il metaverso Otherside. 

2. Le LAND di Otherside

Le BYAC non sono l’unica collezione di Yuga Labs di questa lista! Il 2022 è stato anche l’anno di Otherside, l’innovativo metaverso delle Bored Ape, e delle sue LAND sotto forma di NFT. Otherside è un MMORPG integrato con i token non fungibili. Le 55.000 LAND, i pezzi di terreno virtuale che compongono il Metaverso e sono chiamate Otherdeed, sono state rilasciate il 16 Luglio 2022 e sono andate sold out dopo poche ore. Le LAND più rare hanno raggiunto l’incredibile prezzo di 3000 ETH!

Quando Otherside sarà rilasciato nella sua versione definitiva, presumibilmente nella prima parte del 2023, le Otherdeed saranno l’aspetto fondamentale del gioco in quanto spazio di interazione tra i giocatori. Come accade già per altri mondi virtuali le LAND sono scarse e costose, ma non è necessario possederne una per partecipare. 

3. Gli Azuki NFT

All’interno della classifica delle 10 collezioni NFT più famose del 2022 non possono mancare gli anime più celebri del Web3, gli Azuki! Le 10.000 opere d’arte digitali che uniscono lo stile giapponese e quello degli skater californiani hanno conquistato la blockchain di Ethereum da Gennaio 2022. A differenza delle Bored Ape, che ci hanno messo un po’ a raggiungere la cresta dell’onda, gli Azuki sono partiti in quarta, generando 30 milioni di volume in soli tre minuti! Questi non sono solo delle originali PFP (profile picture), ma sono anche token non fungibili che ti consentono di accedere a “The Garden”, il giardino zen abitato da questi Anime NFT, e ottenere esclusivi oggetti fisici, come giacche di seta in stile giapponese o gli skateboard “Proof-of-Skate”. Gli Azuki festeggeranno tra pochi giorni un anno di vita, durante questo periodo di tempo hanno generato quasi 900 milioni di dollari di volume. Siamo curiosi di vedere come si svilupperà la roadmap del progetto nel 2023, denominata dal team di The Garden: Mindmap.

4. I Cool Cats NFT

I Cool Cats sono NFT di generative art rilasciati a Luglio 2021. La collezione è composta da 9.999 pezzi unici con caratteristiche selezionate tra 300.000 combinazioni possibili. Negli ultimi mesi del 2022 sono stati rilasciati i Cool Cats FC, una raccolta di 4.000 Non Fungible Token del brand raffigurati nei panni dei giocatori delle nazionali dei Mondiali di Calcio 2022. Queste opere d’arte digitale sono dinamiche e hanno cambiato i loro tratti in relazione ai risultati delle partite. Nel 2022 è stato anche rilasciato il token di governance MILK sulla blockchain di Polygon. A Gennaio 2023 i Cool Cats occupano l’ottavo posto nella classifica degli NFT digital collectibles più famosi e scambiati di sempre, riusciranno a guadagnare altre posizioni durante l’anno?

5. Moonbirds

I Moonbirds sono degli NFT lanciati il 16 aprile 2022 che hanno avuto un enorme successo. La collezione raffigura gufi e civette in vari capi d’abbigliamento più o meno rari. La caratteristica peculiare di questi token sviluppati su Ethereum è la possibilità di metterli in staking.

Questa pratica (chiamata “nesting” nel caso dei Moonbirds) permette agli utenti di guadagnare delle ricompense in crypto. Mentre sono in staking i Moonbirds costruiscono i propri preziosi ed elaborati nidi. Attenzione però: vendere un Moonbird durante il nesting resetta tutti i suoi progressi, incentivando chi possiede questi NFT a conservarli gelosamente. 

6. Meebits

All’interno della lista degli NFT più famosi del 2022 rientrano anche i Meebits, che occupano ormai da più di un anno il decimo posto della classifica di OpenSea, per volumi di acquisto e vendita.

Ti piace Minecraft? Allora vedere un Meebit non potrà non farti pensare al gioco pixellato più amato del mondo. La collezione dei Meebits conta 20.000 avatar generati casualmente e registrati su Ethereum. Esiste anche un marketplace NFT legato ad essi dove si possono vendere e comprare i pezzi della collezione senza passare per piattaforme terze e pagare commissioni aggiuntive. 

Puoi utilizzare i Meebits come avatar nei vari metaversi, come The Sandbox, oppure puoi utilizzarli per animazioni 3D. Con ogni NFT infatti riceverai un “asset pack” per modellare l’avatar a tuo piacimento in un’applicazione di rendering 3D. 

7. Sorare

Il 2022 è stato anche l’anno della consacrazione del crypto soccer, e quando si parla di NFT calcistici o sportivi non si può non pensare a Sorare. Si tratta di uno dei progetti più longevi, nato sulla blockchain di Ethereum nel 2018. Su Sorare puoi schierare la tua formazione usando gli NFT dei calciatori e guadagnare punti con la vittoria delle squadre durante i campionati. Nel 2021 Sorare è diventato il più grande fantacalcio (non solo tra quelli crypto) esistente grazie anche alle collaborazioni con leggende del mondo dello sport come Lionel Messi, Alessandro Del Piero, Serena Williams e Kylian Mbappe. Durante il 2022 ha continuato il suo sviluppo ed ha raggiunto importanti traguardi tra cui il lancio di Sorare MLB (con la lega Major League Baseball) e Sorare NBA (con la National Basket Association). Il numero di utenti registrati sulla piattaforma è aumentato del 150%, a Gennaio 2023 i fantallenatori sono circa 3 milioni e i volumi di denaro scambiati sulla piattaforma si aggirano attorno ai 500 milioni di dollari.

8. Crypto Punks

L’anno dei Crypto Punk, la collezione NFT creata da Larva Labs, è iniziato con l’acquisizione dei suoi diritti di immagine da parte di Yuga Labs. A Febbraio il numero #5822 della collezione è stato venduto per la cifra record di 8.000 ETH, circa 24 milioni di dollari, mentre ad Aprile la collezione ha superato i 2 miliardi di dollari di volume di scambi. Durante il 2022 questi NFT si sono anche trasformati in gioielli di Tiffany, grazie alla collaborazione di quest’estate con la famosissima gioielleria newyorkese. 

9. Axie Infinity

Se diamo uno sguardo alla classifica di Crypto Slam degli NFT che hanno generato più volume di scambi, troviamo, al primo posto, gli NFT di Axie Infinity. Perciò non potevamo non includerli nella classifica degli NFT più famosi del 2022. L’anno del gioco play-to-earn più conosciuto al mondo ha seguito l’andamento del settore in cui si posiziona, una prima parte entusiasmante e una seconda molto più complicata. I problemi per Axie Infinity sono iniziati a Marzo, quando è stato hackerato il bridge di Ronin (la sidechain di Ethereum su cui è costruito il gioco play-to-earn) gestito da Sky Mavis, l’azienda che si occupa tuttora dello sviluppo del gioco. L’attacco hacker si è risolto in una perdita totale di circa 600 milioni di dollari che ha condizionato fortemente la roadmap del progetto per tutta la seconda parte del 2022 ed ha anche causato un forte calo degli utenti attivi. Nonostante questo lo sviluppo del videogioco play-to-earn non si è mai fermato. Il 2023 sarà un anno cruciale pieno di sfide, Axie Infinity riuscirà a risorgere dalle sue ceneri?

10. DeGods

All’interno della classifica degli NFT più famosi del 2022 c’è anche una collezione nata su Solana, i DeGods, una raccolta di 9.465 token non fungibili lanciata alla fine del 2021 che si sposterà su Ethereum nei primi mesi del 2023. I DeGods sono personaggi semidei disegnati in uno stile che rimanda alle sculture classiche. Oltre ad essi, la startup Web3 Dust Labs, che si è occupata dello sviluppo della collezione, ha lanciato all’inizio di quest’anno anche il token DUST, che è possibile ottenere come ricompensa mettendo in staking gli NFT. Più avanti nel 2022 Dust Labs ha rilasciato un’altra collezione NFT che ha riscosso grande successo, quella degli y00ts, che dal 2023 avrà come casa la blockchain di Polygon. 

Queste sono solo alcune delle collezioni NFT più famose del 2022, un anno lunatico per queste opere d’arte digitale. Nei primi giorni del 2023 il market cap totale del mercato NFT si aggira attorno ai 7 miliardi di dollari, fortemente ridimensionato dai massimi di Aprile 2022. Riusciremo a tornare all’ATH prima della fine di quest’anno o ci aspetta un lungo periodo di consolidamento?

Il prezzo di Solana recupera dopo il crollo di fine 2022

Solana: prezzo crolla a fine 2022 ma poi recupera. Cosa è successo?

Crolla il prezzo di Solana a fine 2022 ma poi recupera dopo capodanno grazie anche alle parole di Vitalik. Scopri cosa è successo!

Fine 2022 e inizio 2023 da tachicardia per il prezzo di Solana: tra importanti collezioni NFT che abbandonano il suo network, l’appoggio di Vitalik Buterin e la nascita decisiva di una nuova memecoin. Quanto è successo alla blockchain negli ultimi giorni ha avuto un grande impatto sul valore della sua criptovaluta, che sembra aver passato il capodanno sulle montagne russe di un parco divertimenti. In questa circostanza, infatti, Solana ha perso più del 40% per poi recuperare nei primi giorni dell’anno nuovo. 

Prezzo Solana: cosa è successo davvero alla fine del 2022?

Gli ultimi giorni dell’anno appena concluso sono stati a dir poco complicati per Solana e per il suo prezzo. Non è completamente chiaro cosa abbia scatenato il movimento ribassista che ha interessato la coin della blockchain fondata da Anatoly Yakovenko, ma probabilmente si tratta di un insieme di fattori. In primis l’abbandono del network da parte delle due collezioni NFT di proprietà di Dust Labs, una delle più grandi aziende Web3 nate su Solana.

Queste due collezioni di successo sono i DeGods e gli y00ts, le quali hanno generato circa 110 e 37 milioni di volume da quando sono state create e che, ad oggi, hanno un prezzo minimo (floor price) di 515 e 148 SOL (circa 5.750 e 1.660 dollari). I due progetti si sposteranno rispettivamente su Ethereum e Polygon presumibilmente nei primi mesi del 2023. L’annuncio della migrazione è avvenuto il 25 Dicembre del 2022, non un grande regalo di Natale per il prezzo di Solana che nei tre giorni successivi è arrivato a perdere fino al 30% del suo valore.

Il secondo fattore che potrebbe aver causato il crollo è il rapporto tra la Solana e Alameda Research, il fondo di investimenti venture fondato da Sam Bankman-Fried. In particolare alcuni esperti del settore pensano che la forte pressione di vendita di SOL sia stata causata dalle liquidazioni di criptovalute da parte del l’hedge fund. Con l’inizio del 2023 però lo scenario è cambiato, grazie principalmente a due avvenimenti. 

Arrivano in soccorso le parole di Vitalik Buterin

Il primo catalizzatore di questa inversione di marcia è stato un tweet di Vitalik Buterin, il fondatore di Ethereum che ha dichiarato di essere fiducioso sul futuro di Solana. Buterin ha inoltre espresso il suo sostegno alla community di sviluppatori che opera sul network.

Il tweet in questione ha avuto un impatto immediato sul prezzo di Solana che è salito del 20% in pochi minuti, un vero e proprio pump, simile a quelli causati da Elon Musk sul grafico di DOGE

E se fosse anche merito di una memecoin…

Dopo aver citato Dogecoin, restiamo in tema memecoin, e vediamo il secondo fattore che alcuni hanno individuato come responsabile della rinascita di Solana all’inizio del 2023. Guardando alle esperienze passate, il periodo crypto che stiamo vivendo non dovrebbe essere favorevole per le memecoin. Fallimenti, crolli e un mercato instabile non incentivano gli utenti a scegliere crypto così volatili e rischiose; ma si sa, questo mondo è pieno di sorprese. Nell’ultima settimana una memecoin, la prima in assoluto, lanciata su Solana è riuscita a centuplicare il suo valore.

Stiamo parlando di BONK, una crypto che si ispira a Shiba Inu, distribuita a partire dal 30 Dicembre 2022 a coloro che avevano interagito, nei mesi precedenti, con alcune community NFT del network di Solana. Nei giorni seguenti all’airdrop di BONK, gli exchange centralizzati (DEX) di Solana, come ad esempio Orca, sono stati investiti da ingenti quantità di liquidità. In particolare la pool SOL/BONK che contiene ad oggi circa 15 milioni di dollari. La memecoin (secondo i dati di CoinGecko) ha, ad oggi, un market cap di 23 milioni di dollari. Si può quindi ipotizzare che l’interesse suscitato abbia contribuito a sollevare il prezzo di Solana dopo il crollo avvenuto alla fine del 2022. 


Dopo la discesa, ora il prezzo di Solana si aggira attorno al livello dei 13$, grazie ad un movimento rialzista che dal 29 Dicembre 2022 ha fatto segnare un incremento del valore superiore al 70%. Intanto il team di sviluppo continua a lavorare ai principali obiettivi da raggiungere il prima possibile nel 2023 tra cui la spedizione dei primi smartphone Solana Saga, il protocollo di pagamenti Solana Pay e l’integrazione del Blockchain Node Engine di Google Cloud.

Trust No One: la storia vera di Gerald Cotten e QuadrigaCX

Trust No One: la storia vera di Gerald Cotten e QuadrigaCX

Trust No One è il film sull’exchange QuadrigaCX, un vero e proprio crypto thriller. Scopri la storia di Gerald Cotten: è davvero morto in India nel 2018?

QuadrigaCX, fondato nel 2013 da Gerald Cotten e Michael Patryn è stato, fino al 2018, il più grande exchange centralizzato di criptovalute canadese. La piattaforma, dopo le difficoltà iniziali incontrate nel tentativo di quotarsi in borsa, è cresciuta rapidamente grazie al bull market del 2017.

L’inizio di questo crypto thriller, che ha ispirato il film documentario Netflix “Trust No One”, coincide con la fine del CEX, che nel 2018 dichiara bancarotta in seguito alla dipartita del suo CEO. La verità su quest’ultimo, infatti, è ancora avvolta dal mistero.

Scopri la storia dell’exchange QuadrigaCX e del suo fondatore Gerald Cotten in questo nuovo episodio di Young Pills.

I personaggi senza volto di Trust No One: Gerald Cotten e Michael Patryn

Nel film documentario Trust No One, i protagonisti principali, non compaiono mai. Chi sono Gerald Cotten e Michael Patryn? Gerald era un ragazzo canadase descritto come un individuo introverso e generoso. Nasce nel 1988 a Belleville (Ontario), frequenta la Schulich School of Business di Toronto e si laurea a York nel 2010 in economia aziendale. Gerald è affetto dal morbo di Crohn, una malattia autoimmune che colpisce l’apparato gastrointestinale, dettaglio che diventerà cruciale con il prosieguo della sua storia. 

Cotten scopre Bitcoin nel 2013 a Toronto dove fonda assieme al suo socio Michael Patryn l’exchange QuadrigaCX. Michael Patryn invece è un conclamato truffatore, il nome reale del co-founder di Quadriga è infatti Omar Dhanani, ed è un ex carcerato condannato dal tribunale federale degli Stati Uniti a 18 mesi di reclusione per furto d’identità.

Il successo di QuadrigaCX durante il bull market del 2017

Facciamo ora un passo indietro e torniamo al 2014, quando QuadrigaCX si ritrova ad affrontare grandi difficoltà. L’exchange non riesce a trovare investitori e ciò causa il fallimento nel tentativo di quotarsi in borsa nel 2015, obiettivo che viene abbandonato nel 2016. In quel periodo quasi tutti abbandonano la nave. Il consulente legale e i principali dirigenti si dimettono dall’azienda. L’unico che non getta la spugna è proprio Cotten che continua a credere nel suo exchange sebbene, in quel momento, non possieda neanche un ufficio dal quale lavorare.

Nonostante queste difficoltà, la piattaforma, grazie alla perseveranza del suo CEO, riesce a crescere ugualmente, aiutato dal prorompente rally rialzista del prezzo di Bitcoin che passa da circa 1000$ a quasi 20.000$ in meno di un anno. Con l’aiuto del bull market QuadrigaCX attira oltre 350.000 clienti che consentono alla piattaforma di processare più di un miliardo di scambi in criptovalute.

Il bear market del 2018 e la morte di Gerald Cotten

Nel 2018, come mostra il documentario Netflix “Trust no One” la spinta rialzista sul prezzo di Bitcoin si esaurisce, e le ICO, che spopolavano in quel periodo, si rivelano per la maggior parte truffe. Inizia il bear market. Il crollo dei prezzi delle criptovalute induce gli utenti, in preda alla FUD, a prelevare i propri asset dalle piattaforme di trading; prelievi che però, su QuadrigaCX spesso non vanno a buon fine. 

Nel frattempo, nel mese di Dicembre del 2018, Cotten e sua moglie Jennifer Robertson intraprendono un viaggio in India. Durante questo viaggio l’ex CEO di QuadrigaCX, a causa di complicazioni provocate dalla sua malattia, muore. L’annuncio viene pubblicato un mese dopo direttamente sul sito web dell’exchange, tramite un comunicato scritto dalla moglie di Cotten, e pochi giorni dopo il servizio va offline bloccando tutti i tentativi di prelievo degli utenti.

Trust No One: La verità su QuadrigaCX

In seguito a questi avvenimenti sospetti, un cliente di QuadrigaCX decide di raccontare la storia a Coindesk, una delle principali testate giornalistiche del settore crypto, ponendo l’accento sulla losca piega che stava prendendo la questione. Il focus della vicenda riguardava le dichiarazioni della moglie di Cotten, che si definiva incapace di accedere ai wallet un cui erano contenute tutte le criptovalute degli utenti nonostante fosse in possesso del PC sul quale erano custoditi.

In seguito alle indagini iniziate, come racconta il film Trust No One, su gruppi Telegram e forum creati apposta su Reddit e portate avanti da Coindesk e dalla Royal Canadian Mounted Police (la polizia reale canadese) iniziano a trapelare sempre più dettagli sconcertanti. Dalle analisi on-chain emerge che i sei wallet in possesso di Cotten erano tutti quanti vuoti. 

Infine, da un report pubblicato da Ernst & Young emerge che Gerald Cotten si era impossessato di tutto il denaro che gli utenti avevano depositato su QuadrigaCX e che lo aveva utilizzato per finanziare il suo dispendioso stile di vita e le sue operazioni di trading personali. Operazioni di trading che svolgeva anche sull’exchange di sua proprietà attraverso l’utilizzo di account falsi. QuadrigaCX era quindi, a tutti gli effetti, uno Schema Ponzi, una frode finanziaria che ha permesso al fondatore e CEO di rubare tutti i soldi dei propri utenti.

Gerald Cotten è morto davvero?

La parte più interessante e allo stesso tempo inquietante di questa storia è però l’epilogo. Gerald Cotten ha finto la sua morte o è morto realmente? Secondo alcune fonti infatti, in India sarebbe possibile acquistare un macabro pacchetto (che comprenderebbe la presenza di un cadavere) per inscenare la propria morte. Ad oggi non ci sono prove schiaccianti che ciò sia successo realmente ma ci sono invece una serie di coincidenze che hanno portato la maggior parte delle persone a credere a questa sconvolgente versione dei fatti.

In primis i familiari e gli amici di Cotten non hanno mai consentito agli investigatori di effettuare un’autopsia sul cadavere e, inoltre, il certificato di morte ufficiale presenta un errore di battitura al suo interno. Invece che Cotten, come si vede in una scena del film Trust No One, c’è scritto Cottan. Infine non si possono trascurare le vicende passate dell’ex CEO di Quadriga CX con cui ha dimostrato di essere in grado di creare false identità. 

Purtroppo, nessuno è ancora a conoscenza della verità, che forse non si scoprirà mai. Il CEO di QuadrigaCX Gerald Cotten è davvero morto o è ancora in circolazione?

Cosa vuol dire hodl? L’errore che è diventato un movimento crypto

Chi sono i crypto hodler? Il significato di hodl spiegato

Cosa significa “hodl”? Uno dei termini più antichi del crypto slang che è diventato un vero e proprio movimento 

Chi sono i crypto hodler? “Hodl” è uno dei termini più antichi del crypto slang, coniato nel lontano 2013 quando il mondo delle criptovalute era ancora un territorio inesplorato. In quel periodo esisteva praticamente solo Bitcoin e la sua community era composta principalmente da nerd appassionati di informatica e da alcuni trader alla ricerca della prossima grande opportunità. Proprio uno di loro, in un momento di crisi e probabilmente di ubriachezza molesta, ha deciso di sfogarsi su Bitcointalk, il blog fondato da Satoshi Nakamoto. Il suo post sgrammaticato ha dato vita a una delle espressioni più popolari del settore, nonché un meme di grande successo. Proprio il 18 Dicembre è l’anniversario di questo post e si festeggia l’hodl day. E tu conosci il significato di hodl, e la storia di come è stato coniato?

Cosa significa hodl e chi sono i crypto hodler?

Nel mondo crypto il verbo “to hodl” indica l’azione di custodire Bitcoin o un’altra criptovaluta  per un lungo periodo di tempo senza venderla. Il termine deriva dalla storpiatura della parola “hold” che in inglese significa “detenere”. 

Hodl viene usato per riassumere il concetto di “hold on for dear life” riferito a una crypto ovvero “tenersela stretta a vita” che si risolve nel categorico rifiuto di vendere le proprie coin. Un hodler crypto dunque è chi non venderà mai, o quasi, le proprie criptovalute al di là del prezzo che hanno. 

Come è nato il termine hodl?

Perché viene usata proprio questa espressione grammaticalmente scorretta? Torniamo al forum Bitcointalk. è il 18 Dicembre 2013 e un utente con il nickname GameKyuubi scrive, in stato di ebbrezza, un post dal titolo “I AM HODLING”, invertendo le lettere della parola “holding”. Con il suo sproloquio GameKyuubi si lamentava delle proprie scarse capacità di trading, decidendo di smettere di provare a fare previsioni sul prezzo di Bitcoin e di tenere lì le sue crypto. L’opinione del nostro trader in erba? Durante un bear market vendono solo i novellini o chi è capace di prevedere i movimenti di mercato, per tutti gli altri non resta che conservare BTC nel bene o nel male.   

Il suo messaggio è stato condiviso da molti e “hodl” è diventato subito un meme. Da quel momento, molti hanno iniziato ad interrogarsi sul significato del termine.

Da Gerard Butler nella sua interpretazione di Leonida nel  film “300” e poi come Hodor, il personaggio della serie “Games Of Thrones” soprannominato “Holdor”.

Il movimento dell’hodling

L’hodling è diventato fin da subito un movimento e una strategia da applicare alle proprie crypto. Insomma un hodler “buy and hold” ovvero “compra e tiene”, in maniera più conservativa. Al contrario chi fa trading compra e vende, “buy and sell”, cercando di intercettare i repentini movimenti al rialzo o al ribasso delle criptovalute. Gli hodler crypto non sono interessati al breve termine ma intendono raccogliere i benefici dall’adozione, ovvero dal crescente utilizzo della tecnologia sottostante in un ampio orizzonte temporale. L’hodling è la strategia spesso applicata da chi non è pratico di trading, da chi intende schivare la FUD e pensa al lungo termine.

I critici dell’hodl ne sottolineano i punti deboli, anch’essi connessi alla volatilità e alla imprevedibilità del mercato. Nello specifico ribadiscono che non vendere una criptovaluta per non essere soggetti alla sua volatilità, funziona soltanto se ad un certo punto quella crypto aumenta di valore.   
Alcuni crypto hodler, considerano questo approccio alle crypto un modo per evitare lo stress e l’incertezza del trading a breve termine, mentre altri la vedono come un mezzo per essere più ponderati nel mondo frenetico e spesso imprevedibile delle criptovalute. Ora che hai ben chiaro il significato di hodl, e sai chi sono i crypto hodler puoi festeggiare insieme a loro in questo hodl day!

Arrestato Sam Bankman-Fried, cosa succede ora?

Sam Bankman Fried condannato a 25 anni

Il founder di FTX, Sam Bankman-Fried è stato arrestato nella notte alle Bahamas. Cosa è successo e quali saranno i prossimi sviluppi? 

Sam Bankman-Fried founder di FTX è stato arrestato questa mattina (alle 6:00 ora italiana) alle Bahamas, nella sua residenza a Nassau. Le forze di polizia locali lo hanno fermato un giorno prima della sua testimonianza davanti al Congresso fissata per Mercoledì 14 Dicembre 2022 e che probabilmente verrà annullata. Ma come mai SBF è stato arrestato proprio oggi, dopo settimane di libertà?

Le ipotesi sono principalmente due. Per alcuni l’arresto arriva con il timore che Bankman-Fried potesse spostarsi in un paese in cui lo stato americano non lo avrebbe potuto estradare. Altri invece ipotizzano una connessione con le nuove accuse avanzate da Do Kwon e riprese dai media, sul coinvolgimento nel crollo dell’ecosistema Terra (LUNA)

Secondo il New York Times le accuse per il founder di FTX sono cinque: frode telematica, cospirazione per frode telematica, frode sui titoli, cospirazione per frode sui titoli e riciclaggio di denaro. Quali saranno i prossimi sviluppi? Verranno a breve arrestati anche i collaboratori di Sam Bankman-Fried: Caroline Ellison e Sam Trabucco? SBF e Alameda Research sono davvero responsabili del crollo dell’ecosistema Terra-Luna? 

Cosa succede ora a Sam Bankman-Fried e ai suoi collaboratori?

Dopo essere stato “a piede libero” per un periodo abbastanza lungo (è passato circa un mese dal fallimento dell’exchange FTX, che ha dichiarato bancarotta l’11 Novembre 2022), da questa mattina Sam Bankman-Fried, è tenuto in custodia in una prigione delle Bahamas. L’arresto del founder di FTX è avvenuto su richiesta del governo statunitense che ha intenzione di estradarlo in una prigione federale degli Stati Uniti. 

Il Primo Ministro delle Bahamas Philip Davis ha dichiarato, commentando l’accaduto: “le Bahamas e gli Stati Uniti hanno un interesse comune nel ritenere responsabili tutti gli individui associati al fallimento di FTX che possono aver tradito la fiducia del pubblico e infranto la legge”.

In queste prime ore dall’arresto regna l’incertezza. Non è ancora chiaro quanti anni di carcere rischi SBF come non è ancora noto se domani, come da programma, testimonierà davanti al Congresso americano in via telematica, anche se ciò sembra improbabile. 

Un’altra domanda che tanti si pongono riguarda il futuro dei collaboratori di Sam Bankman-Fried, Caroline Ellison e Sam Trabucco. Per i due, rispettivamente CEO e co-CEO del fondo di investimenti e market maker Alameda Research, si prospetta probabilmente lo stesso destino. Nel frattempo tornano a circolare le dichiarazioni del founder di FTX, che pochi giorni fa in un’intervista, era sicuro di non poter essere arrestato. In quella stessa occasione aveva rivelato il suo impegno a lavorare ad un nuovo progetto con lo scopo di restituire il denaro perso ai suoi utenti.

Sono stati SBF e Alameda a far crollare Terra (LUNA)?

Cosa c’entra Terra (LUNA) con la vicenda di SBF? In questi giorni si è parlato della possibile responsabilità di Alameda Research nel fallimento dell’ecosistema. Alameda era la società di trading fondata da Sam Bankman-Fried fortemente legata a FTX a causa della gestione dei suoi fondi, di cui una grande quantità era stanziata su FTT, il token dell’exchange FTX.

Secondo queste accuse, l’hedge fund di Ellison e Trabucco avrebbe attaccato la blockchain di Do Kwon al fine di distruggere il suo competitor Three Arrow Capital (3AC) fortemente esposto ai due principali asset della blockchain: la crypto LUNA e la stablecoin UST.

L’accusa, che è partita dall’ex CEO di Terraform Labs Do Kwon e dal co-fondatore di Three Arrow Capital Su Zhu non è stata ignorata dai pubblici ministeri statunitensi che hanno indetto un’inchiesta che si risolverà in un’indagine per manipolazione di mercato ai danni di Bankman-Fried e di Alameda Research. Nel caso in cui vengano trovate le prove di quanto affermato da Do Kwon e Sun Zhu, a SBF potrebbe essere aggiunto il capo d’imputazione di manipolazione di mercato. Cosa che aggraverebbe, non di poco, la situazione giuridica del founder di FTX. 

Al momento non ci sono prove certe a sostegno di queste accuse. L’inchiesta da parte del governo statunitense facendo il suo corso farà luce sui fatti. Insomma, ad oggi, le risposte certe sono davvero poche, mentre restano tantissime le domande sul futuro e sul passato dell’ex CEO di FTX.

Le opinioni del crypto Twitter

Intanto sul crypto Twitter si è scatenato il finimondo. Migliaia di utenti stanno esultando e ironizzando sull’arresto del founder di FTX, e si chiedono per esempio: quanti anni di carcere dovrà scontare e come farà a pagare un buon avvocato. 

In particolare gli utenti del crypto Twitter invocano lo straordinario avvocato Saul Goodman, protagonista della serie “Better Call Saul” l’unico, secondo loro, in grado di poter salvare l’imputato.

A SBF non viene risparmiato proprio nulla. Sono spuntati anche una serie di tweet che tirano in ballo i suoi presunti rapporti con il Partito Democratico statunitense

Bankman-Fried aveva infatti elargito, di nascosto, donazioni al partito rappresentato da Joe Biden durante la campagna elettorale di fine 2020 e inizio 2021. Questi tweet sottolineano lo strano tempismo di questo arresto. Forse le sue parole al Congresso sarebbero potute essere parecchio scomode.


Alla luce dei recenti avvenimenti, anche la trama del film che Apple ha in programma di produrre si infittisce. Ora che è stato arrestato, Sam Bankman-Fried verrà condannato? Il founder di FTX è davvero coinvolto nel crollo di Terra (LUNA)? E cosa succederà a Caroline Ellison e Sam Trabucco?

Trasferisci le tue criptovalute su Young Platform

Come trasferire crypto su Young Platform la guida completa

Vuoi trasferire Ethereum e le tue altre criptovalute da wallet esterni su Young Platform? Ecco la guida completa!

Se vuoi trasferire Ethereum o altre criptovalute da wallet esterni o altri exchange su Young Platform, leggi questa guida passo per passo!

1. Seleziona la crypto che intendi depositare

Il primo step per effettuare un deposito di criptovalute su Young Platform è selezionare la crypto che intendi depositare. Per selezionarla ti basta accedere alla sezione “Portafoglio” dell’app o della piattaforma web di Young Platform e cliccare sul bottone “Deposita”.

Per questa guida utilizzeremo, come esempio, la crypto Ethereum. Nel caso dovessi depositare su Young Platform un’altra criptovaluta non ti preoccupare! Il procedimento rimane identico, con una piccola aggiunta. In alcuni casi, come spiegato nei paragrafi successivi, dovrai aggiungere un codice in più, il memo.

2. Copia il tuo wallet address

Una volta selezionata la crypto che intendi depositare, clicca sul pulsante deposita. Così facendo vedrai una schermata simile. Usiamo come esempio Ethereum.

Il codice alfanumerico che vedi accedendo in prima persona a questa sezione è l’indirizzo del tuo crypto wallet Ethereum sull’exchange di Young Platform

Che cos’è l’indirizzo del wallet? L’indirizzo del wallet (wallet address) è un codice di 26-35 caratteri alfanumerici, necessario a inviare criptovalute a un wallet. L’indirizzo del wallet ha una funzione simile a quella del codice IBAN per un conto corrente bancario. Va quindi comunicato al mittente in modo da ricevere le criptovalute. 

Per trasferire i tuoi Ether da un wallet self-custody o da un altro exchange, è sufficiente inviare a questo indirizzo la quantità di ETH che desideri. Se stai utilizzando la versione mobile del tuo wallet potrai anche scannerizzare il codice QR che vedi sopra l’indirizzo del wallet. 

Utilizza l’indirizzo che trovi su “Deposita Ethereum” solo per inviare ETH. Ogni criptovaluta ha una rete di riferimento e un indirizzo di wallet specifico. Inviare per esempio degli AVAX, la crypto della blockchain di Avalanche, al tuo indirizzo Ethereum comporterebbe la perdita dell’importo inviato. 

3. Deposita le tue crypto da un wallet self-custody

Vediamo come trasferire crypto su Young Platform da wallet self-custody, ossia wallet di cui hai in gestione la chiave privata, come ad esempio Metamask. Se non conosci Metamask, si tratta un’estensione per browser e un portafoglio crypto open source che permette agli utenti di interagire con le Dapp. Questo wallet, nato inizialmente per effettuare transazioni sulla blockchain di Ethereum, oggi permette di interagire con tutte le più famose blockchain compatibili con quest’ultima. È possibile utilizzare Metamask sia da desktop, attraverso l’estensione per browser, che da smartphone attraverso l’app. 

Spostiamoci quindi sull’estensione browser di Metamask. Per trasferire Ethereum da Metamask seleziona la “Rete Ethereum Principale” dalla tendina in alto a destra. Successivamente clicca sul bottone “Invia”

Come depositare su Young Platform tramite Metamask

Una volta selezionato che si intendono inviare i fondi, basta incollare l’indirizzo copiato in precedenza e continuare. 

Come incollare il tuo wallet address su Metamask

Il prossimo passo per trasferire Ethereum su Young Platform è inserire l’ammontare di Ether che vuoi depositare. Tieni presente che per processare una transazione su blockchain è necessario pagare le gas fee. Le gas fee sono le tasse che vengono pagate da chi intende effettuare una transazione su blockchain ai validatori, coloro che garantiscono che le transazioni avvengano in modo sicuro sul network. Assicurati quindi di possedere, su Metamask, la quantità necessaria di Ether per pagare queste gas fee oppure la transazione non potrà essere processata. Puoi consultare le gas fee in tempo reale, più la blockchain di Ethereum è congestionata e più saranno alte. Inoltre, la quantità di gas fee che pagherai sarà direttamente proporzionale a quanto pretendi che sia veloce la transazione che invii, puoi scegliere la tipologia di transazione cliccando sul bottone “modifica” che trovi all’interno dell’estensione browser di Metamask prima di confermare la transazione. Per questo tipo di transazioni, che non necessitano un’alta velocità, tuttavia, si tende a risparmiare sulle gas fee.

Come inserire l'importo che vuoi depositare su Young Platform tramite Metamask

Una volta inserito l’importo che intendi depositare su Young Platform non ti resta che cliccare sul bottone “Avanti”. Dopodiché si aprirà questa schermata in cui potrai vedere la quantità di gas fee che andrai a pagare per processare la transazione e la somma totale delle crypto che “spenderai”. Una volta confermato la transazione sarà processata. 

Come confermare la transazione su Metamask

Entro qualche minuto dovresti ricevere la quantità di crypto inviata dal tuo wallet self-custody. Se la rete blockchain è congestionata, potresti riscontrare ritardi per i depositi crypto. In tal caso, potrebbe essere necessario attendere fino alla conferma della transazione. Se le crypto non dovessero essere accreditate sul tuo account Young Platform richiedi l’apertura di un ticket dall’app o dalla piattaforma web.

4. Deposita le tue crypto da un altro exchange

Per depositare crypto da un altro exchange il procedimento dipende dalla piattaforma di partenza. Nella maggior parte dei casi ti basta accedere alla sezione “preleva” del tuo portafoglio crypto e incollare l’indirizzo copiato in precedenza. Un consiglio che possiamo darti è quello di leggere le guide dell’exchange che intendi utilizzare per prelevare i tuoi fondi. Puoi trovare queste guide facilmente su Google, digitando “prelievo crypto (nome dell’exchange)”. Per quanto riguarda l’exchange Binance per esempio basta recarsi all’interno della sezione “Wallet”, selezionare la voce “Preleva criptovaluta” e scegliere la crypto che si intende prelevare.

Prelievo crypto da Binance

Successivamente incolla l’indirizzo del tuo wallet Young Platform e seleziona la rete che intendi utilizzare. Attenzione! Seleziona sempre la rete principale relativa alla crypto che vuoi depositare. Per rete si intende la blockchain sulla quale ogni crypto è sviluppata. Per esempio, se vuoi depositare sull’exchange di Young Platform la crypto ETH seleziona la rete Ethereum (ERC 20). Se hai dei dubbi su quale sia la rete corretta chiedi aiuto nel nostro canale Discord o contatta il supporto, se invii le tue crypto sulla rete sbagliata corri il rischio di perderle! 

5. Che cos’è il memo?

Per alcune criptovalute, per esempio per XRP, la crypto della blockchain di Ripple, è necessario inserire anche il memo nel momento in cui si invia una transazione. Il memo o tag è un identificativo univoco assegnato a ciascun account per identificare un deposito e accreditarlo correttamente sul relativo wallet. Nel momento in cui selezioni la crypto da depositare e ti viene restituito dall’app o dalla piattaforma web l’indirizzo a cui inviarla, troverai, nel caso in cui sia necessario, il memo.

6. Finalizzazione del deposito

Una volta confermata la transazione, il tuo deposito crypto su Young Platform dovrebbe essere processato in un lasso di tempo che va da pochi secondi a qualche minuto, a seconda della congestione e della velocità del network che stai utilizzando. Per assicurarti che i tuoi fondi siano arrivati sull’exchange di Young Platform, visita la sezione Portafoglio della tua app o della Piattaforma Web e controlla il saldo della crypto che hai depositato. Se non dovessi ricevere la crypto anche a distanza di ore, puoi parlare con il Supporto aprendo un ticket o chiedere aiuto nel nostro server Discord.

Cos’è la FOMO? L’ansia che dai social arriva alle crypto

FOMO: cos’è davvero? Significato ed esempi

“Fear Of Missing Out” è una delle forme d’ansia più comuni dei nostri tempi. Ma qual è il significato di FOMO? Ecco alcuni esempi anche dal mondo crypto

La parola FOMO è l’acronimo di “Fear Of Missing Out” (che si traduce come “paura di rimanere esclusi”). La FOMO è la sensazione d’ansia che puoi provare quando temi di esserti perso qualcosa di importante. Come un evento, un’opportunità, una conversazione. Con l’arrivo dei social network questa paura, sebbene abbia caratterizzato l’uomo da sempre, è diventata più diffusa. In altre parole la FOMO è il sentimento costante di essere esclusi da esperienze che tutti tranne noi, stanno vivendo. Il termine è diventato molto popolare anche nell’ambito del trading e delle criptovalute, nella paura di perdere un movimento di prezzo a rialzo o in generale una potenziale opportunità di profitto. In questo articolo scoprirai cos’è la FOMO, le sue origini e qual è il suo significato nel mondo crypto!  

Cos’è la FOMO? Significato e origini 

Il termine FOMO è stato coniato nel 2004 da Patrick J. McGinnis, uno studioso della Business School di Harvard, all’interno della sua ricerca sul comportamento sociale degli studenti universitari del primo anno. Dal 2010 in poi gli psicologi hanno ripreso il concetto di FOMO per descrivere una condizione riscontrata in soggetti che utilizzavano in maniera costante i social network. Queste persone, che passavano molto tempo a osservare le vite altrui, si trovavano a paragonare ossessivamente le proprie esperienze con quelle degli altri. E nel confronto si sentivano mancanti, sbagliati, in ritardo su certi aspetti della vita. Gli psicologi avevano descritto la loro condizione psicologica come una costante apprensione che gli altri potessero vivere esperienze da cui si era personalmente esclusi. 

Solo un’ansia da social network?

I modi in cui la FOMO si manifesta possono essere diversi e variano soprattutto a seconda dell’intensità della sensazione. Potresti provarla una volta ogni tanto durante una conversazione oppure in modo più continuo, ciò potrebbe trasformare questa sensazione in una vera e propria patologia. Soffrire di questa paura in modo continuo può causare un peggioramento dell’umore, la sensazione di inferiorità sociale, solitudine e rabbia. 

Come anticipato, la FOMO è diventata particolarmente popolare dopo la nascita dei social network. Una nuova cultura basata su influencer, ma anche su amici di tutti i giorni, che condividono la loro vita da sogno online, porta le persone a confrontarsi e a sentirsi inadeguati. Ne ha parlato ultimamente anche la bassista dei Måneskin, Victoria De Angelis che ha comunicato, in un’intervista a Radio Deejay, di soffrire di FOMO, e di non riuscire a rinunciare ad uscire per paura di perdersi qualche esperienza. Nel concreto infatti la paura di essere tagliati fuori si trasforma in un’agenda piena di impegni e giornate frenetiche passate a inseguire l’esperienza mancante. Spesso senza sentirsi comunque soddisfatti! 

Sei appena tornato a casa da una giornata pesante e non vedi l’ora di piazzarti sul divano ma vedi tutti i tuoi amici su Instagram che si preparano per un concerto. Se arriva la FOMO il tuo unico pensiero sarà “non posso restare a casa mentre a pochi passi da me c’è il concerto più importante dell’anno”. Ti prepari ed esci, a concerto finito la sensazione ritorna: “forse potevo seguire i miei amici in quel locale a bere una cosa invece di andare a dormire”. Nei casi più leggeri, le persone in questa situazione si infilano a letto solo con qualche fastidio. Per altri, i pensieri diventano ossessivi e limitanti.

La FOMO nel mondo crypto

Nel mondo crypto e nel trading il significato di FOMO rimane lo stesso, tuttavia si applica opportunità di guadagno mancate piuttosto che ad esperienze. E si è convinti di aver perso per sempre la possibilità di acquistare la prossima crypto che esploderà, e garantirà a tutti, tranne che a se stessi, guadagni stratosferici. L’avventura nel mondo crypto di una persona che soffre di crypto FOMO è condizionata da pensieri tipo: “perché ho venduto a quel prezzo?”, “dovevo comprare di più” o “non posso assolutamente perdere la presale di quel token”. Questa condizione psicologica colpisce, solitamente, coloro che si sono recentemente avvicinati al mercato e che quindi non possiedono un bagaglio di esperienze abbastanza ampio per conoscerla e controllarla. Questi utenti infatti, per timore di perdere una potenziale occasione di guadagno, comprano e vendono in maniera impulsiva.

Chi si fa prendere dalla FOMO quando si approccia al mondo crypto, si fa prendere da una paura a tutti gli effetti e le emozioni possono ostacolare il perseguimento di una strategia razionale. La finanza comportamentale spiega come azioni avventate, scatenate da aspetti emotivi, possano influire negativamente nel raggiungimento dei propri obiettivi. 

Esempi di FOMO con le criptovalute 

Per spiegare meglio cos’è la crypto FOMO possiamo usare alcuni esempi pratici. Il termine è ad esempio particolarmente appropriato nel caso dei lanci delle nuove criptovalute. Questi lanci arrivano sempre insieme a presale ovvero delle prevendite di token che consentono, a coloro che vi partecipano, di sostenere economicamente un progetto crypto prima del lancio, attraverso l’acquisto delle criptovalute native. Una caratteristica delle presale è che sono ad accesso limitato. Soltanto gli utenti più veloci nell’acquisto possono partecipare di fatto al lancio. Questo aspetto genera crypto FOMO in chi vuole partecipare e teme di rimanere escluso.

Anche i movimenti rialzisti di Dogecoin, connessi ai tweet di Elon Musk possono spiegare la crypto FOMO. Ogni volta che Musk pubblica un tweet a tema DOGE il prezzo della crypto sale grazie ai cosiddetti FOMO buyer. Questi acquirenti decidono di acquistare DOGE in preda alla paura di perdersi il rialzo del prezzo. 

La JOMO (Joy of Missing Out)

Il fenomeno psicologico opposto è la JOMO “Joy of Missing Out” ovvero “la gioia nel rimanere esclusi”. JOMO può essere definita come il piacere di godersi i propri interessi e le proprie passioni senza preoccuparsi del fatto che gli altri individui stiano svolgendo attività più soddisfacenti.

Invece che disperarsi per le opportunità crypto non colte, coloro che vivono nel nome della crypto JOMO si limitano a non considerarle affatto. Il termine JOMO è infatti solitamente utilizzato dai no-coiners, coloro che non detengono crypto. Mentre chi è in preda alla FOMO sente la necessità di passare ore e ore davanti ai grafici alla ricerca della prossima occasione, il team JOMO non si pone nemmeno il problema.

Ora che sai qual è il significato di FOMO e le differenze con la JOMO ti potresti chiedere: quale tra i due è l’atteggiamento migliore per vivere le criptovalute? Probabilmente nessuno, sia la FOMO che la JOMO sono condizioni estreme. Da un lato abbiamo una tendenza a essere troppo coinvolti emotivamente, dall’altro a evitare completamente le situazioni. Conoscere gli ultimi trend e le crypto al rialzo, insomma “essere sul pezzo” su tutte le novità del settore, non è di certo un male. Così come imparare ad essere più distaccati come i fan della JOMO.

6 modi per depositare su Young Platform e iniziare con le crypto

Comprare criptovalute su Young Platform: come depositare euro

Vuoi comprare criptovalute su Young Platform? Il primo step da compiere è ricaricare il tuo Portafoglio. Ecco tutti i metodi di deposito disponibili!

Vuoi comprare criptovalute ma non sai da dove iniziare? Il primo step è depositare euro sull’exchange di Young Platform. Una volta che avrai ricaricato il tuo account Young Platform potrai scambiare gli euro in tutte le criptovalute presenti sull’exchange. Prima di ricaricare però assicurati di aver svolto il procedimento di verifica dell’identità. I metodi di deposito disponibili sono molteplici. Per comprare criptovalute su Young Platform puoi depositare denaro tramite bonifico bancario, attraverso carte di credito o debito e anche in contanti. Scegli il metodo di deposito che preferisci e entra anche tu nel mondo delle crypto!

Da dove iniziare?

Deposito Euro su Young Platform App

Per tutti i metodi di deposito che vedremo in questo articolo il punto di partenza è lo stesso! 

Seleziona Deposita dalla Home o dal Portafoglio Euro. Una volta selezionata la valuta vedrai tutti i metodi di deposito disponibili! Per i depositi in criptovalute leggi questa guida

1. Deposita attraverso un bonifico bancario

Il primo metodo che vediamo all’interno di questa guida su come depositare su Young Platform è il bonifico bancario. Una volta scelta questa modalità dovrai selezionare se utilizzerai:

  1. un conto italiano; 
  2. un conto estero;
  3. un conto Intesa Sanpaolo. 

Attenzione! Nei casi 2 e 3 prima di procedere ti sarà richiesto di inserire la quantità di denaro che intendi depositare, a questo punto verrà inoltrata una richiesta che deve essere confermata. Inoltre, per i depositi attraverso conti esteri o Intesa Sanpaolo, è obbligatorio inserire la causale del bonifico.

Nel caso 1 (bonifico tramite conto italiano) potrai effettuare anche un bonifico istantaneo!

L’importo massimo che puoi depositare con bonifico dipende dal livello del tuo account Young Platform, mentre l’importo minimo depositabile tramite bonifico è 20€. Il livello del tuo account è determinato dal grado di verifica del tuo profilo, in particolare per quanto riguarda l’origine dei fondi che intendi depositare.

Qui di seguito i limiti di deposito per livello di verifica del tuo account.

  1. Questo livello si sblocca completando la verifica dell’identità. Limite operazione singola: 4.000€, limite annuale 25.000€.
  2. Per accedere al secondo livello è necessario comunicare l’estratto conto, bolletta utenze, o certificato di residenza emesso dal Comune Limite operazione singola 8.000€, limite annuale 50.000€.
  3. Per accedere al terzo livello è necessario svolgere un questionario e fornire la dichiarazione dei redditi. Limite operazione singola 30.000€, limite annuale 200.000€.
  4. Per accedere al terzo livello è necessario svolgere un colloquio registrato. Limite operazione singola 60.000€, limite annuale 200.000€.

Per avere informazioni sui livelli successivi contatta [email protected].

Una volta selezionata la modalità con la quale si intende effettuare il bonifico potrai visualizzare le coordinate bancarie di Young Platform

Il conto da cui effettui il deposito deve essere intestato o cointestato a te e deve corrispondere esattamente al nome con il quale ti sei registrat* su Young Platform. Le tempistiche di questo metodo di deposito variano a seconda del tipo di bonifico. Se effettui un bonifico istantaneo (disponibile solamente per conti italiani) dovresti ricevere l’importo inviato in un arco di tempo che va dai 15 ai 45 minuti. Mentre per il bonifico ordinario le tempistiche oscillano tra i 2 e i 5 giorni lavorativi.

2. Deposita attraverso carta di debito, di credito o prepagata

Per comprare criptovalute su Young Platform puoi depositare con carte di debito, debito e prepagate che adottano i circuiti Mastercard e Visa. Questo procedimento di deposito è molto semplice. 

  • Seleziona Deposita dalla Home o dal Portafoglio Euro;
  • Scegli Euro;
  • Scegli Carta di credito, debito o prepagata;
  • Aggiungi una nuova carta o seleziona una carta già aggiunta;
  • Inserisci l’importo facendo attenzione a rispettare l’importo minimo di 20€;
  • Prosegui per visualizzare il riepilogo della transazione;
  • Conferma.

La tua banca potrebbe chiederti di autorizzare la transazione dall’app o con SMS 

La prima volta che aggiungi una carta come metodo di pagamento, verrà processata una piccola transazione attraverso la quale ti verranno addebitati alcuni centesimi. Si tratta di una procedura standard per verificare la carta, i centesimi ti verranno riaccreditati automaticamente non appena la procedura sarà andata a buon fine.

A differenza di quello con bonifico bancario, il deposito attraverso carta è immediato, dovresti quindi aver ricevuto l’importo che intendevi depositare. A questa tipologia di deposito vengono applicate le commissioni del circuito Visa e Mastercard, pari a 2,2% + € 0,25. Anche per questo metodo di deposito è necessario che la carta che intendi utilizzare sia intestata a te.

3. Deposita con Google Pay o Apple Pay

Puoi utilizzare anche Google o Apple Pay per depositare in maniera rapida. Per farlo dovrai aver abilitato Google Pay o Apple Pay sul tuo dispositivo e aver collegato almeno una carta di pagamento 

Vediamo come funziona questo metodo di deposito: 

  • Seleziona Deposita dalla Home o dal Portafoglio Euro;
  • Seleziona Euro;
  • Scegli Google Pay o Apple Pay; 
  • Inserisci un importo, partendo da un minimo di 20€;
  • Conferma.

Fatto! L’accredito è immediato.

La commissione che viene applicata per questo tipo di deposito è la stessa che viene applicata al deposito con carte, ovvero 2,2% + 0,25€.

4. Deposita Young Cash (Voucher)

Per comprare criptovalute su Young Platform puoi depositare anche in contanti attraverso Young Cash acquistando un voucher presso le tabaccherie, bar e negozi aderenti. 

Per depositare su Young Platform con i voucher non devi far altro che recarti in uno degli store che li mettono a disposizione, prevalentemente bar e tabaccherie, e acquistare quello che fa per te. Una volta acquistato dovrai selezionare il metodo di deposito “YoungCash”, e successivamente la sezione “Voucher”. Inserisci il codice alfanumerico presente sullo scontrino e il gioco è fatto!


Il deposito in contanti viene accreditato sul tuo Portafoglio Euro entro 15 minuti e dall’importo vengono trattenute le commissioni di transazione pari al 2%.

5. Riscatta Gift Card 

Le Gift Card sono buoni regalo dai 20€ ai 250€ che gli utenti possono regalare ai propri contatti su Young Platform. Sei hai ricevuto una Gift Card puoi riscattarla dall’app o dalla piattaforma Web di Young Platform e utilizzare il credito per comprare criptovalute.

Per riscattare una Gift Card recati nella sezione “Profilo” o nella sezione “Portafoglio”, clicca sul bottone Riscatta Gift Card e inserisci il codice che hai ricevuto per email o SMS. 

Fatto! L’importo è dovrebbe essere stato accreditato sul tuo Portafoglio Euro.

Questi sono tutti i modi in cui puoi depositare su Young Platform per comprare criptovalute. Una volta effettuato il primo deposito non ti resta che scegliere la crypto che fa per te! 

Tutto quello che vorresti chiedere sui metodi di deposito: le domande frequenti

1. Perché è necessario ricaricare il proprio account per acquistare criptovalute?

Il deposito serve a trasferire denaro sul tuo conto Young Platform per permetterti di acquistare criptovalute.

2. Bisogna pagare un abbonamento per utilizzare il proprio account?

Assolutamente no! Non devi pagare alcun abbonamento per poter utilizzare il tuo account Young Platform. Puoi ricaricare il tuo portafoglio quante volte vuoi e non sei obbligat* a depositare regolarmente.


Come faccio a sapere quando il mio deposito è arrivato? Controlla il tuo saldo “euro” per verificare che l’importo che intendevi depositare sia effettivamente arrivato.

3. Se ci sono ritardi nell’accredito dei miei soldi, chi posso contattare?

In caso si verificasse un ritardo nell’accredito dei tuoi fondi innanzitutto controlla le tempistiche per il metodo di deposito che hai utilizzato. Se è effettivamente passato più tempo, puoi contattare il supporto o chiedere aiuto sul nostro server Discord. Per contattare il supporto compila un ticket, saremo veloci a rispondere ad ogni tua esigenza!

4. È sicuro collegare la mia carta?

Sì, non si corrono rischi collegando la propria carta di credito o di debito su Young Platform. Attenzione però! Alcuni utenti malevoli potrebbero creare copie del nostro exchange per cercare di rubare i tuoi fondi. Per evitare di incappare in truffe assicurati che l’url del sito web sia sempre: https://exchange.youngplatform.com/. Vuoi un consiglio per utilizzare Young Platform? Salva il precedente link nei preferiti del tuo browser oppure utilizza l’app scaricandola da uno store ufficiale.

5. Quante carte posso collegare a Young Platform?

Puoi aggiungere un massimo di 5 carte di pagamento al mese e 40 carte in totale.

6. Come faccio a prelevare i miei fondi?

Puoi prelevare i tuoi fondi da Young Platform tramite bonifico bancario (pagina del supporto dedicata al prelievo).

7. Perché sul mio account ci sono più “portafogli”?

Perché su Young Platform puoi depositare sia valute fiat (Euro) che criptovalute e ogni account ha un portafoglio dedicato alle valute fiat e un portafoglio dedicato a ogni criptovaluta. 

8. Posso rimuovere la mia carta quando voglio?

Si, puoi rimuovere la tua carta in qualsiasi momento! Recati nella sezione Profilo del tuo account dall’app mobile o dalla piattaforma web. Successivamente seleziona l’opzione “Pagamenti” e clicca sul bottone “Rimuovi” carta.

9. Come posso pagare meno commissioni di deposito?

Iscrivendosi a un Club, è possibile ricevere cashback sulle commissioni di deposito con carta. Scopri come nell’articolo dedicato.

Dalla Lazio alla Juventus, i fan token della Serie A

I fan token della Serie A di calcio italiana

La crypto della tua squadra del cuore? Con i fan token della Serie A italiana diventi un super tifoso e decidi sul futuro del tuo team!

I fan token sono uno degli hot topic del momento nel mondo delle criptovalute, a causa dei Mondiali di calcio 2022 che si stanno svolgendo in Qatar. Oltre a quelli delle nazionali, protagonisti in questo periodo, esistono anche i token delle squadre di club. Questo tipo di crypto è arrivato in Italia a Novembre 2019 con l’approdo sul mercato crypto di JUV, il fan token della Juventus. JUV è stato il secondo al mondo lanciato subito dopo quello del Paris Saint-Germain (PSG)

Da quel momento in poi hanno iniziato a nascere le crypto delle squadre italiane più titolate. A Febbraio 2021 quello della A.S. Roma e quello dell’A.C. Milan e nell’autunno quello dell’F.C. Inter, della S.S.C. Napoli e della S.S. Lazio. I fan token della Seria A italiana sono stati sviluppati da Socios, la principale applicazione decentralizzata (Dapp) sulla blockchain di Chiliz. L’unica eccezione è il token della Lazio, che è invece costruito sulla blockchain Layer 1 di Binance. Se sei un appassionato di calcio non puoi non conoscerli. Con queste criptovalute puoi partecipare attivamente alle decisioni della tua squadra del cuore, e diventare un super tifoso! 

I prezzi dei fan token sono relativi al momento della scrittura dell’articolo.

1. Lazio ($LAZ)

LAZ, lanciato ad Ottobre 2021, è l’unico a non essere stato sviluppato dalla piattaforma Socios. LAZ è infatti un token BEP-20 (lo standard per le crypto create sulla blockchain Layer 1 di Binance, la Binance Smart Chain). È stato il secondo fan token della Serie A ad essere stato lanciato ed è il primo per capitalizzazione di mercato, che si aggira attorno ai 44 milioni di dollari. LAZ è il token che al lancio ha raccolto più fondi, circa 130 milioni di dollari.

I tifosi che possiedono LAZ possono votare sulle decisioni del club, incontrare i loro giocatori preferiti e ottenere del merchandising esclusivo. Inoltre i tifosi delle Aquile possono trasformare i biglietti delle partite in NFT. In questo modo, i biglietti delle partite sono “scolpiti” sulla blockchain e di conseguenza, eterni. Solo per i romanticoni!

2. Milan ($ACM) 

Quello del Milan è invece stato lanciato a Febbraio 2021 e si posiziona secondo nella classifica dei fan token della Serie A italiana per capitalizzazione di mercato. ACM ha una capitalizzazione di 10,8 milioni di dollari ed è scambiato ad un prezzo di circa 6,6$

Ad Ottobre 2022, alcuni tifosi milanisti e holder di ACM hanno partecipato all’inaugurazione della tribuna “Cesare Maldini”, costruita sul campo di allenamento della squadra. Cesare Maldini, il padre di Paolo Maldini, è stato il capostipite di una dinastia di calciatori milanisti. Gli holder di ACM hanno poi potuto osservare da vicino una sessione di allenamento della squadra e incontrare i giocatori del Milan e l’allenatore, Stefano Pioli.

3. Juventus ($JUV)

JUV è il fan token della Serie A italiana più longevo e il terzo in Italia per capitalizzazione di mercato, che si attesta attorno ai 10 milioni di dollari.

JUV ha un prezzo di 3,12$ e un volume di trading di circa 10 milioni di dollari al giorno. In occasione dell’anniversario dei 125 anni dalla nascita del club torinese, Socios ha organizzato una art challenge. Gli holder del token JUV si sono cimentati nella creazione di un disegno che rappresentasse l’avvenimento; il premio in palio? Il disegno stesso, votato dai tifosi juventini, ricoperto dagli autografi dei giocatori.

4. Inter ($INTER)

Se il tuo sangue è nerazzurro invece, c’è anche il fan token dell’Inter. INTER è stato lanciato da Socios a Settembre 2021 e possiede una capitalizzazione di mercato di 7 milioni di dollari e un prezzo di 2,14$. Questo token permette, ai tifosi che lo possiedono, di votare certe decisioni del club, attraverso dei sondaggi. In passato, i possessori di INTER hanno espresso il loro parere su numerose questioni tra cui il design delle maglie, le grafiche da stampare sul pullman della squadra, il motto ufficiale dell’Inter e persino la formazione per una partita amichevole! 

Inoltre, INTER, ti consente di vincere dei premi in seguito al completamento di alcune sfide. Ad esempio, l’11 Novembre 2022, è stata messa in palio una maglietta da gioco, autografata dai giocatori. A vincerla sarà il tifoso che racconterà il gesto più folle fatto in nome della fede nerazzurra. Se sei uno sfegatato tifoso interista non puoi tirarti indietro, hai tempo fino al 2 Dicembre 2022 per partecipare!

5. Roma ($ASR)

Il fan token della Roma (ASR) è stato lanciato l’11 Febbraio 2020. Da quel momento i tifosi giallorossi di tutto il mondo possiedono un nuovo modo di connettersi con il loro club. La crypto della maggica possiede una capitalizzazione di mercato di circa 6 milioni di dollari e un prezzo di 2,72$

Il club calcistico romano ha coinvolto i tifosi nella realizzazione di un murale in onore di Ennio Morricone, illustre compositore e grande tifoso romanista, scomparso a Luglio 2020. Il ritratto è stato realizzato sulla facciata di un edificio nel quartiere di Tor Mancina sulla base delle scelte fatte dai possessori di ASR attraverso una votazione su blockchain.

6. Napoli ($NAP)

La crypto del Napoli chiude la lista dei fan token della Serie A italiana, con un capitalizzazione di mercato di 3,7 milioni di dollari e un prezzo di 2,70$

Nonostante sia il meno capitalizzato, è uno di quelli più attivi per quanto riguarda le iniziative dedicate ai suoi tifosi. Per esempio, il 23 Novembre 2022, è stato aperto un sondaggio su Socios con lo scopo di decidere il nome del campo d’allenamento dell’S.S.C. Napoli. Le scelte disponibili sono quattro: Azzurro, Vesuvio, Partenope o Passione.

Inoltre, il 17 Novembre 2022, i tifosi partenopei hanno potuto scegliere la playlist musicale da riprodurre all’interno dello stadio “Diego Armando Maradona” prima delle partite ufficiali. 


La finalità principale di questo tipo di crypto è di migliorare e vivacizzare il rapporto tra i tifosi e le loro squadre del cuore, ben riassunta dallo slogan della piattaforma Socios: “Be More than a fan”. Ora che sai quali sono i fan token principali della Serie A di calcio non hai più scuse. Fatti guidare dalla tua fede calcistica e diventa un tifoso 3.0!