L’investitore più abile di tutti i tempi

Chi è Warren Buffett? L’investitore più abile di tutti i tempi

In questo episodio di Young Pills ti raccontiamo la storia di Warren Buffett, l’investitore più abile di tutti i tempi

Nel mondo degli investimenti e della finanza, poche figure possono reggere il confronto con Warren Buffett. La sua storia “dell’oracolo di Omaha” è una combinazione unica di talento, passione e umiltà. 

L’investitore più abile di tutti i tempi a sette anni leggeva il libro “Mille modi per fare mille dollari”, prima del suo decimo compleanno aveva già iniziato a vendere Coca-cola e chewing gum porta a porta e a undici anni aveva già acquistato le sue prime azioni

Come ha fatto Warren Buffett a costruire un patrimonio multimiliardario partendo da zero? Se la finanza e gli investimenti ti appassionano e ti reputi una persona ambiziosa, non puoi non guardare questo incredibile episodio di Young Pills.

Halving Bitcoin: la lista completa

Storico Halving Bitcoin: lista completa e date

Halving di Bitcoin: ecco lo storico e le date da tenere a mente in previsione del 2024

Gli halving di Bitcoin nella storia fino ad ora sono stati tre e le date di ciascuno sono sempre state monitorate con grande attenzione. Questo meccanismo, interno al sistema, regola la progressiva diminuzione delle ricompense elargite ai miner che validano i blocchi e serve a ridurre le crypto in circolazione e quindi per mantenere la scarsità e rappresenta uno dei momenti più attesi per l’intero mercato crypto.

In questo articolo analizzeremo proprio lo storico degli halving di Bitcoin specificando le date in cui questi dimezzamenti sono avvenuti, cercando di capire che effetto hanno avuto sul prezzo. Fino ad oggi, durante i cicli di mercato scanditi dall’halving, la crescita del prezzo di Bitcoin è stata più che esponenziale.

Al seguente link troverai una guida completa sul prossimo halving di Bitcoin del 2024.

Halving del 2012

Il primo Halving di Bitcoin della storia è stato quello del 28 novembre 2012. Tale evento ha segnato un momento di svolta cruciale per il mondo crypto, dato che per la prima volta è stato effettivamente attivato questo meccanismo. 

Il prezzo di BTC, nei mesi immediatamente successivi, non è stato condizionato positivamente dall’avvenimento. Tuttavia, dall’inizio del 2013 in poi, il valore della crypto ha iniziato a crescere costantemente, raggiungendo un massimo di oltre 1.100 dollari ad aprile. Questa cifra che sembra, ad oggi, irrisoria, era impossibile da prevedere all’epoca ed è stata raggiunta partendo dal livello degli 8$, grazie ad un movimento rialzista del 12.000%.

  • Data: 28/11/2012
  • Numero di blocco: 210.000
  • Ricompense per blocco: 25 BTC
  • Prezzo: 12$
  • Prezzo un anno dopo: 964$

Halving del 2016

Il secondo halving della storia di Bitcoin è avvenuto il 9 luglio 2016. Per via delle incredibili performance di BTC registrate nei mesi successivi al primo halving, in molti si aspettavano un aumento del prezzo, che è effettivamente arrivato a maggio di quell’anno. Pochi giorni prima che le ricompense per i miner si dimezzassero, però, il valore è crollato da 750$ a 450$. Nei mesi successivi, l’oro digitale è letteralmente esploso a rialzo, il suo valore un anno e mezzo dopo orbitava attorno a quota 20.000$.

  • Data: 09/07/2016
  • Numero di blocco: 420.000
  • Ricompense per blocco: 12.5 BTC
  • Prezzo: 663$
  • Prezzo un anno dopo: 2550$

L’halving del 2020

La price action di Bitcoin in occasione del terzo halving della storia (maggio 2020) è stata fortemente influenzata dall’inizio della pandemia. Dopo le disastrose performance del 2018, il prezzo di Bitcoin era tornato a salire con forza ad inizio 2019. L’arrivo del Covid-19 ha però influenzato fortemente anche l’oro digitale che da gennaio ad aprile ha perso più del 60% del suo valore.

Dopo aver toccato il punto di minimo, il 20 aprile 2020, è ripartito con forza, sfruttando l’halving del mese successivo come “rampa di lancio”. Il ciclo di mercato rialzista del terzo dimezzamento della storia è culminato con il raggiungimento dell’attuale ATH, a quota 69.000$.

  • Data: 11/05/2020
  • Numero di blocco: 630.000
  • Ricompense per blocco: 6.25 BTC
  • Prezzo: 8.740$
  • Prezzo un anno dopo: 58.000$

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Halving 2024: dove può arrivare Bitcoin?

  • Data: 20/04/2024
  • Numero di blocco: 840.000
  • Ricompense per blocco: 3.125 BTC
  • Prezzo: N/A
  • Prezzo un anno dopo: N/A

Ora che ci siamo lasciati alle spalle l’halving del 2024 ci si potrebbe chiedere se questo evento farà la storia del settore crypto come è successo in passato. C’è da dire che Bitcoin, e l’intero settore delle criptovalute, è molto diverso rispetto a quando sono avvenuti i precedenti. Ormai BTC è diventato un asset riconosciuto anche dagli investitori istituzionali, soprattutto dopo l’approvazione degli ETF spot emessi dai grandi fondi americani.


Per provare quindi a prevedere come si comporterà può essere utile confrontarlo con altri beni. Per esempio c’è chi intende BTC come la riserva di valore digitale per eccellenza e, perciò, crede che il suo prezzo possa crescere tantissimo. Ad oggi, la capitalizzazione di mercato dell’oro (la riserva di valore fisica più importante) è dodici volte più grande di quella di BTC.

Qualcuno invece pensa che la crypto diventerà la valuta nativa di Internet. Secondo scenario, c’è ancora molto spazio per l’espansione di questo mercato; l’adozione di Bitcoin è ancora molto limitata rispetto a quella della rete.

Insomma, dal punto di vista storico gli halving di Bitcoin hanno sempre influenzato positivamente il prezzo. Certo non si può dire che le fasi rialziste del passato siano causate solo e soltanto da questi avvenimenti, ma sicuramente hanno contribuito a creare una narrativa positiva.

BlackRock: l’ETF Spot su Bitcoin quotato presso la DTCC

Bitcoin ETF di BlackRock: quotato presso la DTCC

Il Bitcoin ETF di BlackRock (iShares) quotato presso la DTCC: è un segnale di un’imminente approvazione da parte della SEC?

La quotazione dell’ETF su Bitcoin di BlackRock presso la Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC) ha catturato l’attenzione del mondo crypto negli ultimi giorni. Questo evento sta suscitando grande interesse poiché suggerisce una probabile approvazione dello strumento da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, l’ente governativo che regola lo scambio di titoli. 

L’ETF spot su Bitcoin di BlackRock è davvero pronto per essere lanciato? Quale sarà l’impatto sul prezzo di BTC?

La quotazione dell’ETF su Bitcoin di BlackRock

La quotazione dell’ETF su Bitcoin di BlackRock alla DTCC, è un passo fondamentale nell’iter di lancio di uno strumento di questo tipo legato alle criptovalute, secondo l’analista di Bloomberg Eric Balchunas

In particolare perché indica una probabile quotazione sul Nasdaq, uno dei mercati più famosi e capitalizzati al mondo, che aveva precedentemente richiesto l’inserimento di questo strumento nel mese di giugno. Secondo Balchunas, BlackRock potrebbe aver già ottenuto il via libera dalla SEC per la quotazione dell’ETF anche se ha tempo fino al 10 Gennaio 2024 per rendere pubblica la sua decisione.

Puoi valutare di posizionarti su Bitcoin attraverso l’acquisto ricorrente, in modo da non soffrire troppo la volatilità del mercato.

Attiva un Salvadanaio

In seguito alla quotazione presso la DTCC dell’ETF su Bitcoin di BlackRock i crypto enthusiast hanno scoperto quale dovrebbe essere il simbolo (o ticker) dello strumento: IBTC. Composto dall’iniziale di iShares, il nome dell’ETF e la sigla utilizzata per rappresentare Bitcoin. 

L’effetto sul mercato

Se l’ETF su Bitcoin dovesse essere approvato sarebbe il primo strumento di questo tipo sul mercato, anche se non è l’unico ad essere in fase di valutazione. Anche altri fondi di investimento come Invesco, Wisdomtree e ARK Invest, hanno inviato richieste formali alla SEC. 

C’è da dire che gli investitori sono pienamente consapevoli dell’importanza di questa decisione. All’uscita della notizia, il prezzo di Bitcoin ha registrato un +18% che lo ha catapultato in zona 35.000$, all-time-high di quest’anno, nonché un livello che la crypto non toccava dal 2022!

In sintesi, l’approvazione del Bitcoin ETF di BlackRock potrebbe rappresentare un vero e proprio punto di svolta per il settore delle criptovalute. L’entusiasmo percepito durante le ultime ore sul mercato, dimostra quanto gli investitori siano ottimisti riguardo a questa possibilità. Nonostante questo però è importante mantenere un approccio prudente, l’impatto effettivo sul mercato, nel caso in cui dovesse arrivare l’approvazione, sarà a lungo termine.

Mercato tutelato gas e energia: i prossimi sviluppi

Fine mercato tutelato: cos’è e come funziona?

È in arrivo la fine del mercato tutelato? Cosa succederà alle bollette di gas e energia?

La fine del mercato tutelato potrebbe essere sancita dal decreto energia, la cui approvazione è, nuovamente, slittata nelle ultime ore. I punti principali della manovra dovrebbero essere tre: il polo per l’eolico offshore al Sud, le concessioni per l’idroelettrico e, ovviamente, il rinvio della fine del mercato tutelato di luce e gas.

Ma cos’è il mercato tutelato e come funziona? Cosa succederà se e quando questo “regime” economico verrà dismesso?

Mercato tutelato: definizione e funzionamento

In italia il mercato di gas ed elettrica è diviso in due principali banche: quello regolamentato (o tutelato) e quello libero. Nel mercato tutelato, che riguarda circa 10 milioni di cittadini, l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) regola i prezzi per proteggere i consumatori, in modo che siano sempre equi e trasparenti. In altre parole è l’Arera che stabilisce il prezzo e le condizioni contrattuali delle bollette di energia elettrica e gas di famiglie e microimprese. Le tariffe in carico agli altri cittadini, invece, sono decise dalle società energetiche ai cui si affidano per la fornitura.

La fine del mercato tutelato è fissata per il 10 gennaio 2024 per quanto riguarda le bollette del gas e al primo aprile per l’elettricità. Dopo di che circa 5,5 milioni di utenti dovranno abbandonare questo “regime” che resterà disponibile per gli altri 4,5 milioni, giudicati vulnerabili.

Il dibattito su questo tema è molto diviso: da un lato c’è chi crede che un mercato regolamentato contribuisca a proteggere i consumatori durante i periodi di crisi come quello attuale. Mentre altri sostengono che il mercato libero, con la sua capacità di autoregolarsi, potrebbe offrire una protezione, addirittura, maggiore.

Fine del mercato tutelato: cosa accadrà?

La fine del mercato tutelato di gas e energia potrebbe essere imminente, almeno se non ci saranno proroghe, e tutte le utenze sembrano quindi destinate a passare al mercato libero. L’Arera ha già previsto delle misure da attuare se questo “regime” economico non verrà effettivamente prorogato. In particolare si occuperà di gestire un processo graduale di cessazione della fornitura, mentre i clienti selezioneranno l’offerta più in linea con le loro esigenze.

Nel caso in cui gli ex utenti del mercato tutelato non stipulino un contratto su quello libero con il loro attuale fornitore o un altro, a partire da gennaio 2024, continueranno ad acquistare gas e energia dallo stesso gestore di sempre. Tuttavia, le condizioni contrattuali saranno stabilite dall’autorità, con una tariffa a prezzo variabile basata sull’andamento dell’indice di riferimento italiano (Psv) e una quota fissa stabilita liberamente dal fornitore e monitorata da Arera.

Questa non è, necessariamente, una condizione vantaggiosa. Tra gennaio e agosto 2023, un cliente con questo tipo di offerta variabile ha speso fino a 420 euro in più rispetto a un cliente con gli stessi consumi, che ha scelto il mercato libero.

Guerra in medio oriente: impatto sul costo di gas e energia

La fine del mercato tutelato si colloca in un periodo di profonda crisi per la “merce”, attualmente, più ambita sul globo: l’energia. La pandemia e le guerre hanno ribadito all’umanità che la sicurezza energetica e l’accesso alle fonti è fondamentale per sopravvivere e per perseguire la transizione ecologica.

Con l’arrivo dell’inverno e l’esplosione della guerra in Medio Oriente sta crescendo la  preoccupazione, in particolare sulle possibili conseguenze sul mercato dei combustibili. Le fonti di energia rinnovabile infatti, non sono ancora sufficienti a coprire tutto il fabbisogno energetico europeo, ma contribuiscono al sostentamento dell’UE solo per il 22%.

Il decreto energia sancirà la fine del mercato tutelato di gas e elettricità o ci sarà una proroga? Come impatteranno gli ultimi avvenimenti geopolitici sulle bollette? Continua a seguire il nostro blog per scoprilo!

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 

La truffa più grande della storia

la truffa del secolo yuoung platform

In questo episodio di Young Pills ti raccontiamo la storia di Bernie Madoff, l’autore della più grande truffa di sempre!

Qual è la truffa più grande della storia? Nel mondo delle frodi finanziarie, poche storie sono così iconiche quanto quella di Bernard Madoff. Quest’ultimo è stato a lungo considerato uno degli uomini d’affari più abili e rispettabili del pianeta, ma si è poi rivelato uno dei truffatori più astuti di tutti i tempi. In questo episodio di Young Pills esploreremo l’incredibile storia che ha sconvolto Wall Street. 

Come ha fatto Madoff a costruire questa truffa ai danni dei suoi investitori e a portarla avanti per così tanto tempo senza farsi scoprire? L’ex presidente del Nasdaq, per aver rubato complessivamente circa 65 miliardi di dollari, è considerato uno dei criminali più malvagi di tutti i tempi. Se sei appassionat* di finanza e economia non puoi non conoscere la sua storia!

Il valore di Ripple (XRP) è in forte crescita, cosa è successo?

Il valore di Ripple (XRP) in forte crescita: ecco il perché

Perché il valore di Ripple (XRP) è in forte crescita? C’è lo zampino della SEC come in occasione del movimento rialzista di Luglio?

Perché il valore di Ripple è in forte crescita nelle ultime ore? Questa notte, con una mossa inaspettata, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha ritirato accuse nei confronti del CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, e del suo presidente, Chris Larsen

I nuovi sviluppi sul caso hanno portato alla cancellazione della prossima udienza, che avrebbe visto le sue parti, la SEC e i due dirigenti, nuovamente antagoniste. Insomma, dopo la celebre battaglia di Luglio, all’interno della quale il giudice Annalisa Torres aveva dichiarato che Ripple (XRP) non è una security, arriva un’altra vittoria per la crypto; questa volta “a tavolino”! 

Nel frattempo il valore di Ripple (XRP) è cresciuto fortemente, la crypto statunitense potrebbe aver, finalmente, vinto la guerra contro la SEC?

Perché le accuse sono state ritirate?

Le ragioni che hanno portato la SEC a ritirare le accuse sono, per ora, sconosciute. Tuttavia, molti esperti e osservatori hanno suggerito che quelle mosse dalla SEC nei confronti di Chris Larsen e Brad Garlinghouse potessero essere più deboli di quanto l’ente regolamentativo pensava inizialmente. Secondo la commissione statunitense e il suo presidente Gary Gensler i due leader avrebbero portato la società a violare alcune leggi federali.

È importante sottolineare che la SEC non ha ritirato le accuse contro Ripple, ma solo quelle nei confronti dei due membri del suo consiglio di amministrazione. Il processo che coinvolge la crypto è ancora in corso, la causa che deciderà sul ricorso della SEC si svolgerà ad aprile 2024. Se XRP dovesse finalmente avere la meglio chissà quanto crescerà il valore di Ripple.

L’effetto della news sul valore di Ripple (XRP)

In seguito alla notizia il valore di Ripple ha registrato un forte aumento, passando da 0,47$ a 0,52$, con un sorprendente +9% di performance complessiva. Questo significativo rialzo ha rafforzato il supporto e avvicinato Ripple alla resistenza settimanale di 0,54$. La grande domanda ora è se l’entusiasmo attuale sarà sufficiente per superare questa barriera e puntare a obiettivi ancora più ambiziosi.

L’importanza di questo sviluppo nella causa tra i leader dell’azienda crypto e la SEC va aldilà della crescita del valore di Ripple (XRP), ed è un’ulteriore svolta positiva per il settore dal punto di vista legale. Tuttavia, il futuro di Ripple e l’esito delle prossime dispute legali contro la SEC rimangono incerti, tutto si deciderà durante il processo di aprile 2024; seguite il nostro blog per non perdervi i prossimi sviluppi.

La crisi della banche americane che ha scosso il mondo

La crisi bancaria che ha scosso il mondo

In questo episodio di Young Pills: cosa è successo durante la crisi bancaria del 2023? Qual è il ruolo di Bitcoin?

Nel 2023, il mondo finanziario è stato scosso da una serie di crolli bancari; in tanti hanno pensato al peggio perché, almeno per qualche giorno, la situazione è sembrata simile a quella del 2008, culminata con il fallimento di Lehman Brothers. 

A marzo di quest’anno Silvergate Capital, Silicon Valley Bank, Signature Bank e Credit Suisse sono crollate. Ma le banche non dovrebbero essere istituzioni sicure, perché falliscono? 

La risposta sta nel modo in cui è costruito il sistema monetario internazionale, basato sulla fiducia e non sul valore reale. Inoltre la struttura mondiale degli istituti di credito è incredibilmente interconnessa, e il crollo di una banca può innescare un effetto domino devastante, bruciando miliardi di dollari in pochi giorni o addirittura ore. Ma qual è la soluzione. Difficile dirlo, ma nel frattempo Bitcoin, un sistema monetario alternativo che non ha bisogno di fiducia per funzionare, diventa sempre più attraente anche agli occhi dei suoi detrattori.


Legge di bilancio 2024: cosa prevede?

Legge di bilancio 2024: cosa prevede?

La legge di bilancio 2024 è stata approvata il 16 ottobre. Cosa prevede il documento?

Cosa prevede la legge di bilancio 2024? Il Consiglio dei Ministri ha approvato la manovra proposta dal ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti. Il documento, che deve ancora passare il vaglio di Camera e Senato, è stato redatto, secondo l’esecutivo, in modo coerente con il periodo delicato che il mondo sta vivendo. L’alto tasso di inflazione, l’aumento dei costi dell’energia e l’incertezza causata dal conflitto russo-ucraino e dalla crisi mediorientale stanno impattando su tutti gli stati.

La risposta economica fornita dall’esecutivo Meloni, che ha un costo complessivo di 28 miliardi di euro, sarà sufficientemente forte? Scopri cosa prevede la legge di bilancio 2024 e da dove proviene il denaro stanziato per applicarla.

Legge di Bilancio 2024: cosa prevede?

Come anticipato, il disegno della manovra proposto dal ministro Giorgetti e approvato dal governo vale complessivamente 28 miliardi di euro e si concentra prevalentemente su: cuneo fiscale, aliquote IRPEF, sanità e pensioni. Al suo interno però compaiono non soltanto misure volte a sostenere i cittadini, ma anche qualche iniziativa per le imprese. Ma non perdiamoci in chiacchiere e vediamo cosa prevede la legge di bilancio 2024.

Taglio del cuneo fiscale

All’interno della legge di bilancio viene estesa anche al 2024 la misura che prevede il taglio del cuneo fiscale, già attuata nel 2023. Questa ridurrà del 7% i contributi previdenziali di chi guadagna meno di 25.000€ all’anno e del 6% di chi ne percepisce meno di 35.000€. Secondo le stime circa 14 milioni di italiani guadagneranno, in media, 100€ in più al mese.

Nuove aliquote IRPEF

Dall’anno prossimo si pagheranno anche meno imposte sui redditi, dato che il governo intende eliminare la seconda aliquota IRPEF, quella del 25%. Fino ad ora la legge prevedeva che l’aliquota da applicare ad un reddito lordo imponibile compreso tra 15.000€ a 28.000€ fosse del 25%, mentre, se la legge verrà approvata, si applicherà anche a questa fascia quella del 23%. In altre parole, i primi due scaglioni di reddito verranno accorpati.

Restando in tema imposte, ti ricordiamo che il termine ultimo per la dichiarazione dei redditi scade alla fine di novembre. Al suo interno è obbligatorio inserire anche le criptovalute che possiedi. Se possiedi delle crypto e vuoi semplificarti la vita ed evitare il mal di testa da dichiarazione, c’è il nostro Report Fiscale. Inoltre puoi anche richiedere una consulenza con i nostri  professionisti grazie al portale che connette utenti e commercialisti.

Dai un’occhiata al Report Fiscale!

Imprese e Pubblica Amministrazione

Tra le misure contenute all’interno della legge di bilancio 2024 ce n’è anche qualcuna che riguarda le imprese. In particolare, è prevista una “maxi-deduzione” dell’IRES per le aziende che si impegnano ad assumere lavoratori a tempo indeterminato

All’atto pratico verrà incrementato l’imponibile dei contratti a tempo indeterminato del 20% per tutti e del 30% per le donne di qualsiasi età con almeno due figli minorenni, e per gli individui che rispettano i requisiti degli incentivi per i giovani under 36. Infine, il governo intende anche stanziare 5 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti dei dipendenti della pubblica amministrazione.

Sanità

Cosa prevede la legge di bilancio 2024 sul fronte sanità? Gli investimenti nel settore  cresceranno di 3 miliardi di euro rispetto a quanto previsto. Tra le varie misure è prevista l’introduzione di indennità per medici e personale sanitario impiegato nella riduzione dei tempi di attesa

Pensioni

Se alcuni lavoratori, grazie al taglio del cuneo fiscale e alla modifica delle aliquote IRPEF, guadagneranno di più, altri lavoreranno più a lungo. L’opzione per il pensionamento Quota 103 diventerà, se la legge di bilancio 2024 verrà approvata da Camera e Senato, Quota 104. Potranno andare in pensione quei lavoratori che hanno almeno 63 anni di età e hanno versato contributi per 41 anni. 

Le altre politiche previste

La legge di bilancio 2024 contiene anche altre misure che non rientrano in nessuna delle categorie precedenti. Per esempio, l’iscrizione all’asilo nido per il secondogenito sarà gratuita, il canone Rai che passerà da 90 a 70€ all’anno e il Belpaese dirà definitivamente addio al Superbonus. Un’agevolazione fiscale che prevedeva la detrazione del 110% delle spese sostenute per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica.

Da dove proviene il denaro stanziato per queste misure?

Ma da dove verranno presi i 28 miliardi necessari per attuare la legge di bilancio 2024? Buona parte della manovra sarà finanziata attraverso l’emissione di altro debito pubblico, in particolare le misure volte a ridurre il cuneo fiscale e le aliquote IRPEF. 

Inoltre, verrà applicata una flat tax sulle multinazionali, che si vedranno tassate al 15% se fatturano almeno 750 milioni di euro. Infinite, come al solito, si cercherà di stringere la cinghia da qualche altra parte. È prevista una spending review di 2 miliardi che ridurrà il budget ministeriale totale del 5%
Ecco, dunque, cosa prevede la legge di bilancio 2024, che, come anticipato, deve però ancora passare il vaglio di Camera e Senato. Continua a leggere il nostro blog per scoprire se ci saranno modifiche al documento o verrà approvato in questa forma.

Binance: stop all’acquisizione di nuovi clienti nel Regno Unito

Binance news: stop all’acquisizione di nuovi clienti nel Regno Unito

Preoccupanti news per Binance; per ora non può più accettare nuovi clienti nel Regno Unito

Secondo le ultime news su Binance, l’exchange ha sospeso l’accettazione di nuovi utenti dal Regno Unito. Questa decisione, i cui effetti dovrebbero essere temporanei, è stata presa dopo che la Financial Conduct Authority (FCA) ha imposto restrizioni a Rebuilding Society un partner britannico.

Scopri le ultime news su Bilance. iuscirà l’azienda leader del settore crypto a continuare ad offrire i suoi servizi nel Regno Unito? Come si evolverà la situazione in Europa, visto che dal 25 settembre, a causa della sospensione della collaborazione con il provider bancario Paysafe, i clienti dell’exchange non possono più depositare attraverso bonifico SEPA?

Binance news: obbligato a sospendere i servizi in UK

Secondo le ultime news, Binance è attualmente alla ricerca di una nuova società autorizzata dall’autorità di vigilanza finanziaria britannica, con la quale collaborare. Fin quando non lo troverà non potrà continuare a fornire i suoi servizi al di là della manica. L’oggetto dell’ennesima controversia che colpisce l’exchange è ha a che fare, questa volta, con le iniziative per la promozione dei suoi servizi. 

La FCA ha introdotto delle nuove normative sul marketing aziendale, che consentono alle società di pubblicizzare i propri servizi solo se da lei stessa approvati. Gli utenti attualmente attivi potranno continuare ad utilizzare l’exchange a condizione che abbiano compilato due documenti: la “dichiarazione dell’investitore” e il “test di idoneità”.

I problemi di Binance con i suoi provider

Quest ultime news su Binance sanciscono anche la fine della collaborazione tra Rebuilding Society e l’exchange, iniziata poco più di una settimana fa, il 6 ottobre per la precisione. Un portavoce della società ha dichiarato: “Binance ha investito una quantità enorme di tempo e risorse per garantire che la sua filiale britannica sia in grado di conformarsi ai dettagliati requisiti della FCA. Abbiamo implementato tutte le restrizioni necessarie per gli utenti del Regno Unito e ci siamo affidati a una società autorizzata dalla Financial Conduct Authority, Rebuildingsociety.com Limited, al fine di adempiere ai nostri obblighi”.

Quella con Rebuilding Society non è l’unica collaborazione che Binance ha dovuto forzatamente terminare. Paysafe, l’ormai ex provider bancario europeo dell’exchange sta gradualmente sospendendo i suoi servizi. In Europa non offre più la possibilità di depositare attraverso bonifico SEPA dal 25 settembre, mentre dal 31 ottobre, gli utenti non potranno più convertire i saldi euro in criptovalute. Resteranno però attivi sull’exchange i servizi di acquisto e vendita tramite carta.

Secondo le ultime news, Binance concluderà progressivamente la sua collaborazione con Paysafe ed è quindi alla ricerca di una nuova società con la quale collaborare.

L’ETF Spot su Bitcoin è stato davvero approvato?

ETF Bitcoin news: non è ancora stato approvato

Bitcoin è esploso a rialzo in seguito ad una news che comunicava l’approvazione dell’ETF Spot di BlackRock

La news sull’ETF di Bitcoin di questo pomeriggio è falsa. Il prezzo di BTC è esploso, pochi minuti fa, in seguito alla diffusione di una fake news da parte dei Cointelegraph, che ha successivamente modificato e poi eliminato il post che la conteneva.

Nonostante questo però, molti analisti sono convinti che le varianti spot dell’ETF su Bitcoin verranno approvati entro gennaio, con quella proposta da BlackRock che farà da spartiacque. Cosa è successo nel pomeriggio di oggi? Come ha influito la news sugli ETF su Bitcoin sul suo prezzo?

ETF Bitcoin: cosa è successo?

La news riguardante l’ETF su Bitcoin si è dimostrata falsa. La notizia, postata su X da Cointelegraph, una delle più famose testate del settore, è stata smentita proprio dal fondo di investimenti americano. Cointelegraph, per correre al riparo dalla gaffe, ha inizialmente modificato il post e poi lo ha eliminato.

Sebbene qualcuno abbia riportato la news senza sincerarsi della sua veridicità, in molti hanno preferito attendere ed effettuare tutte le verifiche necessarie. Non è la prima volta che la testata, forse per pubblicare prima di altri competitor, pubblica notizie non confermate. In ogni caso tutti i crypto enthusiast hanno avuto un assaggio di quello che potrebbe succedere quando gli ETF spot su Bitcoin verranno davvero approvati.

Nei minuti successivi la testata si è scusata con la sua community, informandola di aver iniziato un’indagine interna per trovare il responsabile dell’accaduto.

Come si è mosso il prezzo di Bitcoin in seguito alla news sugli ETF?

Dopo la pubblicazione della news sull’ETF su Bitcoin il prezzo della crypto è esploso a rialzo. In pochi secondi è passato da 27.700$ a 30.000$. Nei minuti successivi poi, probabilmente a causa dei primi sospetti sulla notizia diffusa da Cointelegraph, BTC ha velocemente perso i livelli di prezzo conquistati ed è tornato in zona 28.000$. Il prezzo di Bitcoin ha registrato un +7% in meno di dieci minuti, durante questo movimento repentino sono stati liquidati circa 71 milioni di dollari.

Quanto accaduto oggi in seguito alla fake news sul Bitcoin ETF ci dimostra che è sempre rischioso agire basandosi sulle notizie di mercato. Se intendi detenere BTC puoi valutare di comprare utilizzando l’acquisto ricorrente, in questo modo la volatilità non intaccherà il valore del tuo portafoglio.