La riunione del FOMC fa ripartire il mercato

Le news sul FOMC fanno ripartire il mercato crypto

La riunione del FOMC del 13 dicembre ha fatto ripartire il mercato crypto. Scopri cos’ha deciso la FED e le parole di Powell 

Le news sul FOMC e, in particolare, la decisione della Federal Reserve di lasciare invariati i tassi di interesse, hanno fatto ripartire il mercato crypto. In realtà la scelta presa dal Federal Open Market Committee era prevedibile, le probabilità che i tassi sarebbero variati erano infatti vicine allo zero. Ma quindi qual è la causa del recente pump del mercato crypto? Scoprila in questo articolo.

Il FOMC e le parole di Powell spingono i mercati

Dopo la riunione del FOMC, in cui sono stati lasciati invariati i tassi di interesse, il mercato crypto è esploso a rialzo, cancellando il lieve movimento ribassista dell’inizio della settimana. Ad aver spinto verso l’alto i mercati però non è stata solamente la decisione della FED, già annunciata dalle previsioni degli esperti nelle scorse settimane, ma bensì le parole di Jerome Powell. Il presidente della banca centrale statunitense ha dichiarato che i tassi potrebbero aver raggiunto il picco e che potrebbero scendere nei prossimi mesi. Se questo dovesse accadere quale sarà l’impatto sul prezzo di Bitcoin? Monitora in tempo reale il suo valore e il grafico per non perderti i movimenti più importanti.

Segui il prezzo di Bitcoin

Anche i titoli connessi al settore ma quotati sul mercato azionario hanno reagito bene alla decisione della FOMC. Coinbase (COIN) e MicroStrategy (MSTR), hanno registrato un +7,8% e un +5% e le azioni dell’azienda di mining Bitcoin Marathon Digital (MARA) sono esplose a rialzo grazie a un movimento del 12,6%.

Gli investitori e gli analisti vedono questo aumento delle azioni crypto come riflesso del sentimento favorevole generato dalla decisione della Federal Reserve. L’S&P 500, indice di riferimento per le azioni statunitensi, ha guadagnato l’1,37% in risposta all’annuncio

Il futuro del mondo crypto tra ETF, tassi di interesse e halving 

Dopo la riunione del FOMC di ieri, gran parte degli analisti analisti si aspettano che la stagione di taglio dei tassi che potrebbe iniziare nel 2024 sarà un catalizzatore significativo per il bull market. Questo sviluppo è particolarmente cruciale anche perché arriva in un momento in cui l’interesse istituzionale per gli ETF spot su Bitcoin sta raggiungendo il culmine, con la  decisione definitiva attesa per l’inizio di gennaio. 

Chissà dove può arrivare BTC nel caso in cui vengano approvati gli ETF spot. Insomma, potrebbe essere il momento giusto per posizionarti su Bitcoin se non l’hai ancora fatto.

Compra Bitcoin

Inoltre, pochi mesi dopo la decisione della SEC su questi strumenti finanziari, sarà il momento dell’evento più significativo di questo ciclo, che potrebbe ulteriormente facilitare la crescita di Bitcoin e del mondo crypto in generale: il prossimo halving di Bitcoin previsto per aprile 2024. 

Il prezzo di Bitcoin è cresciuto del 150% da inizio e ora tutti aspettano la fatidica data del 10 gennaio 2024, questo momento tanto atteso dagli investitori potrebbe essere un punto di svolta epocale per il settore.

Acquistare Render (RNDR) da oggi è possibile!

Render Network (RNDR) disponibile su Young Platform

Da oggi puoi acquistare su Young Platform una nuova crypto: scopri tutte le informazioni su Render (RNDR)!

Da questo momento puoi acquistare, vendere e custodire RNDR su Young Platform! Scopri come funziona questo innovativo progetto e a cosa serve il token per decidere se fa per te!

Render: tutto quello che devi sapere

Render Network è un protocollo unico nel suo genere, nonché una delle piattaforme su blockchain attualmente più in crescita. 

È costruito su Ethereum e sfrutta la tecnologia blockchain per democratizzare l’accesso alle risorse necessarie, prevalentemente schede video (GPU), per il rendering di contenuti.

Render (RNDR) è invece sia l’utility che il governance token: è indispensabile sia per accedere al servizio di rendering decentralizzato della piattaforma e sia per partecipare alle votazioni sul futuro del protocollo.

Il progetto, creato nel 2017 da Jules Urbach all’epoca CEO di OTOY, un’azienda specializzata in rendering e computer grafica, nasce da un’idea ambiziosa quanto rivoluzionaria: sfruttare la tecnologia blockchain per rivoluzionare il rendering grafico.

Vuoi saperne di più? Approfondisci Render Network su Academy!

Come utilizzare RNDR su Young Platform

Ecco tutte le funzionalità disponibili per Render (RNDR) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Deposito da un altro wallet o invio attraverso il network Ethereum
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

L’airdrop di LayerZero è in arrivo? Ecco tutto quello che devi sapere

Airdrop crypto LayerZero: la guida e le informazioni utili

Guida all’airdrop crypto di LayerZero: come ricevere la distribuzione gratuita del token?

L’airdrop di LayerZero è imminente, il team del protocollo ha comunicato, su X, che arriverà nella prima metà del 2024

Come sempre, quando si parla di crypto airdrop, è meglio giocare d’anticipo. Qual è la strategia migliore per aumentare le probabilità di essere scelti per la distribuzione gratuita di token? Scopri tutte le informazioni utili sull’airdrop di LayerZero in questa guida.

Che cos’è LayerZero?

Per andare “a caccia” dell’airdrop di LayerZero è necessario capire che cos’è e come funziona questo progetto crypto. LayerZero è un protocollo di comunicazione o di message passing costruito su blockchain che funziona secondo delle logiche simili a quelle che regolano il protocollo TCP/IP, il sistema informatico su cui si basa internet. 

L’obiettivo principale è quello di connettere ogni smart contract e, di conseguenza, tutte le applicazioni decentralizzate (dapp) sulla maggiorparte delle blockchain esistenti.

Airdrop LayerZero: le informazioni utili

Fino a qualche giorno fa non si avevano informazioni certe sull’airdrop di LayerZero, tuttavia c’erano una serie di indizi che facevano ben sperare chi stava interagendo con il protocollo per ricevere questa distribuzione di token. 

Il primo riguarda gli investimenti dei venture capital. Alcuni fondi tra cui a16z, Sequoia e Coinbase Ventures stanno puntando su LayerZero, il team ha raccolto circa 120 milioni di dollari e il progetto è valutato, ad oggi, circa 3 miliardi di dollari. Il secondo invece è presente nel codice di LayerZero che essendo open source è consultabile su GitHub, una piattaforma dedicata agli sviluppatori. All’interno del codice sorgente veniva già menzionato ZRO, il token nativo del protocollo

Nonostante questo è impossibile conoscere i requisiti da soddisfare per qualificarsi all’airdrop di LayerZero. Per provare ad identificarli però ci si può basare su quelli passati, che di solito variano in base alla quantità, alla frequenza e al volume delle transazioni processate su un protocollo. Attenzione, seguire questa guida non ti garantisce di ricevere la distribuzione gratuita del token del protocollo. 

Guida all’airdrop crypto di LayerZero

  1. Possedere un wallet crypto decentralizzato

Le operazioni per cercare di ottenere l’airdrop di LayerZero vanno effettuate on-chain, quindi utilizzando le varie blockchain disponibili sul protocollo. Per questo motivo è necessario possedere un wallet decentralizzato. Ci sono tantissimi portafogli crypto in circolazione, il più famoso e utilizzato è Metamask, segui questa guida per imparare ad utilizzarlo. 

Per andare “a caccia” di airdrop utilizza un burner wallet, ovvero un portafoglio Web3 creato appositamente per l’occasione dove deterrai solamente le crypto che intendi utilizzare per questo scopo. 

  1. Acquista Ethereum su Young Platform

Per utilizzare le applicazioni decentralizzate che utilizzano la rete LayerZero è necessario possedere qualche crypto sul tuo wallet decentralizzato. Esso è un protocollo cross-chain, che quindi incentiva e facilità la comunicazione e la connessione tra blockchain distinte, rendendo possibile lo scambio di informazioni e favorendo l’interoperabilità tra i vari network. 

Perciò puoi cercare di ottenere l’airdrop di LayerZero utilizzando varie criptovalute, come Avalanche (AVAX), Polygon (MATIC), Arbitrum (ARB) e tante altre. Tuttavia il network più utilizzato dagli utenti che utilizzano le applicazioni decentralizzate sul protocollo è Ethereum. Se non possiedi già qualche Ether puoi acquistarne qualcuno su Young Platform.

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  1. Preleva gli ETH sul tuo wallet decentralizzato

Il passo successivo è prelevare gli ETH che vuoi utilizzare per l’airdrop di LayerZero. Ovvero trasferire i tuoi ETH dal conto Young Platform al tuo wallet decentralizzato. Se non sai come fare, segui questa guida. È importante che prelevi gli ETH necessari utilizzando la rete Ethereum.

  1. Utilizza le applicazioni decentralizzate disponibili su LayerZero

Ora che possiedi i tuoi Ethereum on-chain è il momento di iniziare ad utilizzare LayerZero. Ci sono diverse applicazioni decentralizzate attive su questa infrastruttura, per accrescere le possibilità di ricevere l’airdrop 0: utilizzale con frequenza.  Le distribuzioni gratuite di token avvenute in passato hanno premiato gli utenti che interagivano con le blockchain più volte nel tempo.

Stargate è principalmente un bridge che consente di spostare le tue crypto su diverse blockchain, ed è al momento anche la dapp con più valore bloccato al suo interno, circa 400 milioni di dollari. Utilizzarlo è molto semplice, basta connettere il proprio wallet, selezionare la quantità di Ethereum che si vogliono trasportare e la rete di destinazione, confermare e approvare la transazione. Oltre a poter utilizzare Stargate per inviare le tue crypto da un network ad un’altro puoi anche fornire e rimuovere liquidità dalle pool presenti sulla dapp.

Radiant Capital invece è un protocollo di yield farming disponibile sia su Arbitrum che sulla Binance Smart Chain e sfrutta LayerZero per consentire prestiti decentralizzati cross-chain. Per utilizzarlo devi prima utilizzare un bridge per spostare i tuoi ETH sulla rete Arbitrum o sulla BSC. Ti consigliamo di utilizzare Stargate (la dapp del punto precedente) per spostare i fondi su queste blockchain così da aumentare il numero di interazioni con LayerZero

Hashflow invece è un exchange decentralizzato (DEX) che ti permette di scambiare token e di fornire liquidità su diverse blockchain. Ci sono anche altre dapp minori su LayerZero, come Tapioca, un money market decentralizzato e Liquid Swap e Aptos Bridge, protocolli che consentono di migrare le tue crypto dalla rete Aptos ad altre blockchain

  1. Unisciti al server Discord di LayerZero

Essere un membro attivo della community di LayerZero potrebbe essere un criterio per qualificarsi per l’airdrop della crypto. Il team di sviluppo ha infatti la possibilità di misurare l’attività di ogni utente sul server Discord, al quale puoi unirti attraverso questo link.

Il più comune è solitamente connesso alla quantità di interazioni che un utente ha con gli altri membri della community, misurata direttamente dal numero di messaggi inviati nel server.

Ora che hai letto la guida con tutte le informazioni utili l’airdrop di LayerZero puoi decidere se provare a qualificarti. Se hai intenzione di intraprendere questa sfida concentrati sulla frequenza e sulla varietà delle interazioni.



Bitcoin supera i 40.000$ per la prima volta da aprile 2022

Valore Bitcoin: supera i 40.000$ dopo 18 mesi

Bitcoin ha superato il traguardo dei 40.000$ e ha toccato, nella giornata di ieri, i 42.000$. Quali sono le principali cause del pump?

Il valore di Bitcoin non toccava questi livelli da diciotto mesi (aprile 2022). Ma quali sono le motivazioni principali che stanno spingendo verso l’alto la crypto? Secondo gli analisti principalmente la possibilità che la Federal Reserve metta fine alle politiche dovish e l’approvazione dell’ETF spot, che potrebbe arrivare a gennaio.

Scopri come si è mosso il prezzo di Bitcoin nelle ultime ore, dove può arrivare e i motivi in questo articolo.

Gli ultimi movimenti di prezzo di Bitcoin

All’inizio della scorsa settimana BTC si trovava sul livello dei 37.500$, dopo aver tentato più volte, senza successo, di infrangere la resistenza dei 38.000$ che lo aveva respinto in zona 36.800$. Venerdì, però, il trend è cambiato, Bitcoin è ripartito con forza conquistando l’all-time high mensile a 38.800. Da lì in poi abbiamo assistito ad una vera esplosione del valore di Bitcoin. Domenica ha superato il grande traguardo dei 40.000$ e lunedì si è portato nella zona dei 42.000$

Questi movimenti hanno comportato liquidazioni per oltre $100 milioni nelle ultime 24 ore, la maggior parte delle quali hanno colpito gli shorter; secondo i dati di CoinGlass, sono state liquidate posizioni short per un valore totale di circa 67 milioni di dollari.

L’exploit rialzista di Bitcoin è molto importante anche dal punto di vista psicologico, dato che il prezzo di Bitcoin ora si trova in una zona del grafico che non frequentava da 18 mesi, ovvero da aprile 2022. La performance da inizio anno è del +136% e la capitalizzazione di mercato è cresciuta di 500 miliardi di dollari.

Se proviamo a descrivere l’ultimo movimento rialzista del valore di Bitcoin utilizzando l’analisi tecnica notiamo come la crypto abbia superato tutte le resistenze mensili che la limitavano in precedenza. La forza dimostrata nelle ultime settimane suggerisce che Bitcoin  potrebbe essere diretto verso i suoi massimi storici; in fondo, dal punto di minimo dei 25.000$, il suo prezzo non ha ancora subito correzioni significative.

Puoi valutare di prepararti a questa evenienza acquistando regolarmente Bitcoin, in questo modo il tuo portafoglio soffrirà meno la volatilità e tu sarai meno condizionato emotivamente. Su Young Platform, fino alla fine di dicembre, è attivo lo sconto sulle commissioni di deposito con carta. Le fees sono del 1,89% + 0,25€ rispetto al solito 2,2% + 0,25€.

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Come mai il valore di Bitcoin è esploso?

Secondo alcuni analisti sono state le dichiarazioni più morbide del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ad innescare l’ultimo rally rialzista del valore di Bitcoin. Il capo della FED ha infatti dichiarato che non sono, per ora, in programma ulteriori aumenti dei tassi di interesse. Inoltre, gli ultimi dati del Consumer Price Index (CPI), l’indicatore macroeconomico utilizzato per stimare l’inflazione, mostrano come questo fenomeno sia in calo negli USA. Insomma, la crescita di mercato potrebbe essere connessa al possibile decremento dei tassi che potrebbe arrivare a breve.

Questa non è però l’unica causa del recente movimento di Bitcoin. Il mercato è infatti trainato anche dall’ottimismo intorno alla possibile approvazione degli ETF spot su Bitcoin, che potrebbe arrivare nei primi giorni del 2024. Secondo l’analista di Bloomberg, James Seyffart, diversi segnali indicano che la Securities and Exchange Commission (SEC) approverà in blocco tutte le richieste dei fondi di investimento.



I Bitcoin Ordinals sono destinati a scomparire?

I Bitcoin ordinals scompariranno?

Cosa succederà ai Bitcoin Ordinals o “Inscription”? Scompariranno dopo i prossimi aggiornamenti?

I Bitcoin Ordinals, conosciuti anche come gli NFT su Bitcoin, sono asset (dati digitali come immagini, video o testi) non fungibili salvati su un satoshi, l’unità di misura più piccola di BTC. Questa nuova categoria di token, anche noti come “Inscription”, è nata all’inizio del 2023 e ha fatto esplodere il network di Bitcoin in termini di volumi transazioni. 

Recentemente, grazie a questo sistema di iscrizione, sono nati anche dei token più classici (fungibili) e quindi anche lo standard per crearli: denominato BRC-20. Negli scorsi giorni, però, Luke Dashjr, uno sviluppatore di Bitcoin, ha deciso di opporsi, dichiarando che gli Ordinals sono destinati a scomparire grazie ai prossimi aggiornamenti. Cosa succederà alle Inscription su Bitcoin? Scopri i possibili scenari in questo articolo.

Bitcoin Ordinals: lo standard BRC-20

Come già anticipato i Bitcoin Ordinals non sono soltanto NFT. Lo standard BRC-20 ora consente agli sviluppatori di creare dei token fungibili, simili a delle normali criptovalute.

Lo standard BRC-20 ricorda infatti quello ERC-20, usato comunemente su Ethereum, anche se il funzionamento a livello tecnologico è molto diverso

I token BRC-20 non si servono degli smart contract, ma salvano dei file o “script” sulla blockchain di Bitcoin e li utilizzano per attribuire i token ad ogni singolo satoshi. Questi dati, che vengono salvati tramite un sistema chiamato “ordinal inscriptions”, permettono agli utenti di compiere diverse azioni: come il deploy, il minting, il trasferimento e lo scambio.

I Bitcoin Ordinals potrebbero scomparire 

Questa recente evoluzione dei Bitcoin Ordinals ha attirato l’attenzione di uno dei core-dev di Bitcoin, Luke Dashjr. L’informatico ha dichiarato che questa nuova tipologia di token è nata sfruttando un bug della rete e che scomparirà immediatamente appena “l’anomalia” verrà sistemata. Il motivo principale è che gli Ordinals sono, secondo lui, dannosi per il network, soprattutto perché lo congestionano inutilmente, e potrebbero comprometterne le prestazioni.

Se questo dovesse accadere quale sarà l’impatto sul prezzo? Monitora in tempo reale il suo valore e il grafico per non perderti i movimenti più importanti.

Segui il prezzo di Bitcoin

Lo sviluppatore ha utilizzato una metafora piuttosto evocativa per descrivere il sistema di “Inscriptions”: secondo lui gli Ordinals sono lo spam della blockchain di Bitcoin. Inoltre ha anche specificato la causa di questo bug”: l’aggiornamento Taproot, che ha incrementato la dimensione massima dei file salvabili sulla rete.

Gli effetti sul network di Bitcoin

Insomma, secondo Luke Dashjr, i Bitcoin Ordinals stanno causando danni importanti alla rete di BTC, in particolare incrementando irreversibilmente il costo di utilizzo. Dai dati di mempool.space si nota che sono oltre 275.000 le transazioni in attesa di conferma, questo congestionamento ha contribuito ad alzare il costo medio di una transazione da 1,5$ a 14$

Secondo il developer lo spam causato da questa nuova “moda”, che non era prevista da nessun aggiornamento, viene sfruttata da alcuni sviluppatori per guadagnare. La sua speranza è che l’anomalia venga definitivamente risolta attraverso l’aggiornamento alla versione 27, in programma per il 2024. Non è ancora chiaro se queste idee siano condivise anche dagli altri core-dev di Bitcoin o se, invece, le dichiarazioni di Luke Dashjr siano esagerate.  Continua a seguire il nostro blog per scoprire i nuovi sviluppi!

Previsioni oro 2025: il prezzo continua a infrangere record. Cosa succederà alle quotazioni?

revisioni oro 2024: cosa accadrà al prezzo?

Le previsioni sull’oro per il 2025 sotto la lente: cosa dicono gli esperti? Arriverà un nuovo massimo storico?

Quali sono le previsioni sull’oro per il 2025? Il prezzo ha, di recente, sfiorato i 2.800$ l’oncia e ha registrato una perfomance annuale del +30% circa. Inflazione, debolezza del dollaro e guerre hanno determinato la salita del metallo prezioso il cui prezzo è ora in price discovery.

Cosa succederà nei prossimi mesi? La vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali USA mischia le carte in tavola? O l’oro continuerà a prosperare a causa della complicatissima situazione geopolitica. Scopri tutte le previsioni oro per il 2025 formulate dagli esperti e le cause dei recenti rialzi. 

Previsioni oro 2025 da rivedere? Prezzo continua a infrangere record

Quali sono le previsioni dell’oro per il 2025? Gli esperti si aspettavano una crescita del genere? Il prezzo si è riportato sopra i 2.600$ e negli ultimi mesi ha infranto ogni record. A partire da ottobre 2023, è tornata una forte incertezza sui mercati, principalmente a causa dell’esplosione della guerra in Medio Oriente che ha favorito la corsa verso i beni rifugio, tra cui l’oro. Due anni fa invece, il rialzo del prezzo del metallo prezioso era coinciso con il fallimento della Silicon Valley Bank e della Signature Bank

Durante il 2024 l’oro ha guadagnato un 30% circa, mentre dall’inizio del 2023 un abbondante 60%.

Previsioni oro 2025: cosa prevedono gli esperti

Le previsioni sull’oro per il 2025 elaborate dagli esperti seguiranno quelle degli scorsi anni? Quelle che prevedevano un rialzo della sua quotazione si sono sempre rivelate azzeccate dal 2022 ad oggi. Nel 2023 in molti avevano auspicato un superamento dei 2.000$ che è avvenuto. Ma il metallo prezioso era stato protagonista già nel 2022, sostenuto dall’inizio della Guerra in Ucraina e dall’aumento dell’inflazione. Cosa succederà nel 2025? 

Gli analisti di J.P. Morgan continuano ad essere ottimisti. In un report pubblicato qualche giorno fa hanno dichiarato che una vittoria di Donald Trump, che è di fatto arrivata, avrebbe potuto influire positivamente sul prezzo della riserva di valore. Anche se il giorno delle elezioni l’oro ha sofferto registrando un -3% circa. Il motivo principale che ha portato gli analisti della banca statunitense a produrre le sopracitate previsioni sull’oro per il 2025 è connesso al debasement trade, che si verifica quando gli investitori tentano di coprirsi dai crolli delle valute

L’instabilità geopolitica che potrebbe seguire l’elezione di Donald Trump. Soprattutto connessa all’approccio del nuovo presidente nei confronti dei due conflitti in corso (Ucraina e Medio Oriente), potrebbe causare qualche scossone alle monete fiat. E l’oro potrebbe, dunque, essere una risposta, così come Bitcoin.

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Passiamo poi a Goldman Sachs, le cui previsoni sull’oro per il 2025 sono nuovamente connesse all’esito delle elezioni americane. Secondo gli analisti il metallo prezioso potrebbe continuare a crescere fino a raggiungere un nuovo massimo storico a quota 3.000$ all’oncia.  

Secondo le previsioni sull’oro di Wisdomtree, uno dei più grandi fondi d’investimento statunitensi, il 2025 potrebbe essere un anno “favorevole” per il mercato della materia prima, supportato dalle tensioni geopolitiche che non sembrano vicine ad una risoluzione. Wisdomtree si aspetta un prezzo di 2.750$ l’oncia entro la fine del primo trimestre del 2025. Anche Citi è bullish sul metallo prezioso dato che ha fissato il target sui 2.900$ l’oncia per l’inizio del 2025.

Se vuoi esporti all’oro in modo semplice e intuitivo puoi valutare l’acquisto di Pax Gold (PAXG). Si tratta di una stablecoin e, quindi, una criptovaluta che segue il valore di un determinato asset, in questo caso l’oro. PAXG viene preferita all’oro dato che è più facilmente acquistabile, anche quando si parla di piccoli importi, e agevolmente detenibile.

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Per concludere questa carrellata di previsioni sull’oro degli esperti, citiamo quella di Bank of America (BoA) Global Research che prevedeva un aumento dei prezzi dell’oro superiore ai 3.000. Quello che emerge da tutte queste previsioni sull’oro per il 2025 è la dipendenza da diversi fattori: le elezioni USA di novembre 2024, la situazione geopolitica, la possibile e connessa debolezza del dollaro e l’inflazione.

Prezzo oro da record: le possibili cause 

Le previsioni sull’oro per il 2025 che hanno elaborato gli esperti ci dicono che le quotazioni sono destinate a crescere ulteriormente, nonostante gli ultimi anni siano già stati incredibilmente positivi. Vediamo quali sono ad oggi le possibili cause a sostegno di questa ipotesi. 

  • Politica monetaria dovish della Fed 

Il prossimo andamento del prezzo dell’oro potrà dipendere dall’esito delle prossime riunioni della Federal Reserve, dopo il taglio dei tassi di interesse di settembre. Questo porterebbe gli investitori ad avvicinarsi all’acquisto di oro, per il metallo la diminuzione dei tassi potrebbe essere positiva dato che i titoli di stato diventano meno convenienti

  • Possibile crisi del dollaro 

Storicamente la forza del dollaro e dell’oro sono inversamente proporzionali. Sono diversi mesi che la moneta statunitense sta accusando colpi e tantissime banche sono state molto vicine al collasso a causa dei tassi di interesse, ma dopo l’elezione di Donald Trump la situazione potrebbe cambiare. Il dollaro ripartirà a rialzo provocando un’ondata di disinteresse nei confronti dell’oro o la situazione resterà stabile?

  • Situazione geopolitica

I due principali conflitti in atto sembrano ancora piuttosto lontani da una svolta decisiva. Con l’approdo di Trump alla Casa Bianca a gennaio 2025 la situazione, soprattutto per quanto riguarda il conflitto russo-ucraino, potrebbe cambiare e riflettersi anche sul prezzo dell’oro.

Queste sono le previsioni sull’oro per il 2025 degli esperti. In molti pensano che la spinta rialzista degli ultimi anni non si arresterà, anche se le variabili in gioco sono tante e piuttosto complesse.

Scopri tutte le previsioni per il 2025 su principali mercati.

Perché il prezzo di Bitcoin è rialzista oggi? Ecco 5 motivi

Perché il prezzo di Bitcoin è rialzista oggi? Ecco 5 motivi

Il prezzo di Bitcoin ha appena superato i 38.500$! Ecco 5 possibili motivi del recente rialzo dei prezzi

Bitcoin ha finalmente superato il suo all-time high annuale, rompendo la resistenza dei $38.000 e portandosi al di sopra dei 38.500$. L’ottimo stato di forma di BTC quindi prosegue, dopo qualche settimana “di riposo” passata a lateralizzare nel range compreso tra i 35.000$ e i 38.000.

Ma quali sono i fattori che hanno permesso alla crypto di rompere la resistenza che la teneva ingabbiata? Il movimento rialzista del suo prezzo potrebbe essere stato causato dall’uscita di alcune news bullish e dalla situazione on-chain che continua a migliorare. Scopri i 5 principali motivi del recente rialzo dei prezzi in questo articolo.

1. MicroStrategy ha comprato altri Bitcoin

Da circa tre anni, il fondo di investimenti MicroStrategy capitanato da Michael Saylor sta accumulando Bitcoin, indipendentemente dal prezzo. Grazie all’ultimo acquisto di 16.120 Bitcoin (593 milioni di dollari) effettuato ieri, giovedì 30 novembre, il saldo complessivo detenuto da MicroStrategy è ora di 174,530 BTC accumulati ad un prezzo medio di 30.252$.

L’acquisto potrebbe essere uno dei motivi che ha spinto il prezzo di Bitcoin verso l’alto nelle ultime ore, ma attenzione, il movimento potrebbe ancora non essersi concluso. Al di sopra dei 38.500$ ci sono circa 1,5 miliardi di dollari di operazioni short che verrebbero liquidate in caso di un’ulteriore spinta a rialzo. Se questo dovesse accadere potremmo assistere ad uno short squeeze, e ad un rapido aumento di prezzo causato dalla chiusura di queste posizioni. 

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2. Possibile ribasso dei tassi di interesse

Un’altro motivo che potrebbe far crescere ulteriormente il prezzo di Bitcoin è connesso alla situazione macroeconomica attuale. Gli ultimi dati del Consumer Price Index (CPI) ci dicono che l’inflazione americana è in calo (a novembre il dato è stato del 3,3%). Questo scenario potrebbe risolversi in un decremento dei tassi di interesse a partire da maggio, almeno secondo alcuni analisti.

Se ciò si verificherà potremmo assistere ad un forte afflusso di liquidità, che potrebbe avvantaggiare gli asset considerati più rischiosi per via della loro volatilità, ad esempio Bitcoin. Insomma, in altre parole, la FED e le altre banche centrali potrebbero allentare la stretta sull’economia e tutti gli asset più volatili, principalmente le azioni e le criptovalute, ne beneficerebbero.

Puoi valutare di prepararti a questa evenienza acquistando regolarmente Bitcoin, in questo modo il tuo portafoglio soffrirà meno la volatilità e tu sarai meno condizionato emotivamente.

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3. Prossimo Halving di Bitcoin

Un altro fattore chiave per i prossimi movimenti di prezzo di Bitcoin è il prossimo halving, in arrivo durante la primavera del 2024. Questo evento, che dimezzerà le ricompense per i miner, ha sempre avuto un impatto positivo sul prezzo di BTC. Gli ultimi rialzi potrebbero anche essere stati causati dal tentativo, da parte degli investitori, di anticipare l’evento e il movimento rialzista che, di solito, lo segue.

Attualmente, il prezzo del Bitcoin ha superato i $38,300 e continua a mostrare tendenze rialziste. Se questa tendenza dovesse continuare, la criptovaluta potrebbe superare il livello dei $40,000 prima della fine del mese.

4. Nuovi afflussi di capitale nel mercato crypto

Un altro dei 5 motivi per i quali il prezzo di Bitcoin è rialzista oggi riguarda gli afflussi di capitale nel mercato crypto, che sono in costante aumento nell’ultimo periodo. La scorsa settimana è stata da record; dal 19 al 26 novembre sono entrati nel mercato 346 milioni di dollari, di cui 311 in Bitcoin.

5. Sempre più avidità nel mercato

Un’altra metrica che può, in parte, spiegare l’ultimo movimento rialzista di Bitcoin è il Fear and Greed index. Questo indicatore finanziario stima il sentiment di mercato, ovvero l’atteggiamento e le emozioni degli investitori nei confronti di un particolare asset, in questo caso BTC. 


Questo viene spesso rappresentato come un contachilometri la cui lancetta oscilla tra le due emozioni che muovono maggiormente i mercati: paura e avidità. La lancetta del Fear and Greed index è tornata nella zona che va da 54 a 74 (zona di avidità) da più di due mesi e in questo momento misura 71.


Affitto con riscatto: come funziona e quali sono i vantaggi?

Affitto con riscatto: come funziona e gli svantaggi

Come funziona l’affitto con riscatto? Ecco gli svantaggi e i punti di forza di questa innovativa forma di contratto

Il termine “leasing immobiliare” può farti comprendere all’istante che cos’è e come funziona l’affitto con riscatto, una formula di contratto immobiliare sempre più popolare. Proprio come accade per le automobili, chi sceglie questa formula affitta una proprietà per un periodo di tempo prestabilito e può decidere in un secondo momento se riscattarla o meno. 

Scopri in questo articolo che cos’è e come funziona l’affitto con riscatto e i principali svantaggi e punti di forza.

Come funziona l’acquisto con riscatto?

Per rispondere alla domanda che cos’è l’acquisto con riscatto si può partire dal semplice funzionamento di un contratto d’affitto. Invece che pagare soltanto il canone mensile però, ogni mese viene inviata al proprietario dell’immobile una somma di denaro aggiuntiva da stanziare per ammortizzare il prezzo totale d’acquisto. In questo modo, una volta che l’affittuario deciderà se riscattare o meno l’immobile, dovrà versare un importo inferiore. In questo modo sta già pagando mensilmente la sua abitazione, poco per volta.

Cercando di capire come funziona l’acquisto con riscatto bisogna anche precisare che il prezzo dell’abitazione in caso di un’eventuale acquisto viene fissato al momento della firma del contratto. Questa formula offre una soluzione flessibile per coloro che non sono immediatamente in grado di acquistare una casa e che necessitano di tempo per accumulare il denaro necessario.

Acquisto con riscatto: vantaggi e svantaggi

Per conoscere a pieno il funzionamento dell’acquisto con riscatto può essere utile analizzare nel dettaglio i pro e i contro di questa pratica. Innanzitutto permette agli acquirenti di acquistare un’immobile senza dover ricorrere ad un mutuo e di “provarlo” prima, velocizzando quindi la scelta per entrambe le parti dell’accordo. Inoltre, bloccando il prezzo di acquisto, gli acquirenti possono “mettersi al riparo” dall’eventuale rialzo dei prezzi del mercato immobiliare. 

Per i venditori invece, offrire anche questa soluzione contrattuale, significa ampliare il bacino dei potenziali clienti, garantirsi un flusso di denaro costante nel tempo e una potenziale vendita alla fine del processo. 

Sapere cos’è e come funziona l’acquisto con riscatto però significa anche conoscere i rischi che comporta questo tipo di contratto, sia per l’acquirente che per il venditore. Innanzitutto il canone mensile sarà sicuramente più alto rispetto ad un affitto normale e il proprietario potrebbe impedire modifiche strutturali all’abitazione. Inoltre, se l’affittuario deciderà di non riscattare l’immobile avrà pagato di più rispetto agli standard di mercato e il proprietario dovrà trovare un’altro cliente a cui vendere l’abitazione. 

Affitto con riscatto: le norme

Sapere come funziona l’affitto con riscatto significa anche conoscere la normativa che lo disciplina. Questo innovativo tipo di contratto è disciplinato dal Decreto Legge 122 del 2014, soprannominato Decreto Sblocca Italia. All’interno di questa norma vengono definite le possibili opzioni di questo tipo di contratto. In altre parole come funziona davvero l’affitto con riscatto per la legge italiana; ecco alcuni dei punti principali:

  • Questo tipo di contratto può durare, al massimo, dieci anni;
  • Il contratto può essere annullato in caso di mancato pagamento della rata. Deve però essere specificato al suo interno il numero massimo di ritardi complessivi;
  • Sul contratto deve essere specificato se l’acquisto futuro dell’immobile è vincolante o meno.

Ora che hai scoperto che cos’è e come funziona l’affitto con riscatto puoi valutare anche questa opzione quando deciderai di comprare casa.


Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 


Record di afflussi di capitale nel mercato crypto

Bitcoin previsioni 2050: quale valore potrà raggiungere?

Continuano gli afflussi di capitale nel mercato crypto. Durante l’ultima settimana sono entrati 346 milioni di dollari

Gli afflussi di capitale nel mercato crypto sono in costante aumento nell’ultimo periodo, i recenti rialzi dei prezzi potrebbero star attraendo nuovi investitori istituzionali? A partire da ottobre i capitali confluiti nel settore settimanalmente sono stati inferiori ai 100 milioni di dollari e l’ammontare totale per il 2023 ha superato gli 1,5 miliardi.

Il capitale nel mercato crypto è in aumento

Dalla ricerca pubblicata ogni sette giorni da CoinShares si evince che il capitale custodito nel mercato crypto sta aumentando settimanalmente. Dal 19 al 26 novembre sono entrati nel mercato 346 milioni di dollari, di cui 311 in Bitcoin. Le altre quote in ingresso se le sono aggiudicate prevalentemente Ethereum, 33,5 milioni di dollari la scorsa settimana e 100 milioni di inflow mensili, e Solana (12,4 milioni di dollari).

Uno dei dati più interessanti riguarda però l’aumento di capitale crypto all’interno degli ETP su Bitcoin, la macrocategoria che riunisce tutti i prodotti finanziari esistenti che replicano l’asset seguendone l’andamento. Il volume di trading su questi strumenti è stato del 19,5% del volume totale in Bitcoin, una percentuale incredibilmente maggiore rispetto al bull market del 2021. Questo potrebbe significare che anche gli individui che non si sono mai approcciati al settore delle criptovalute iniziano ad avvicinarsi. Insomma, l’adozione di Bitcoin sembra essere in crescita dopo mesi di ribasso, l’approvazione degli ETF Spot potrebbe essere la ciliegina sulla torta?

Se pensi che la risposta sia sì puoi sfruttare lo sconto sulle commissioni di deposito con carta di Young Platform. Le fees in questo momento sono del del 1,89% + 0,25€ rispetto al solito 2,2% + 0,25€.

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Il prezzo di Bitcoin si dirige verso i 40.000$?

Il fatto che il capitale crypto sia in aumento non è l’unico dato positivo dell’ultimo periodo. Guardando la price action di BTC possiamo notare come ai recenti movimenti esplosivi sia seguita una solidità che non vedevamo da tempo. Il prezzo di Bitcoin dall’inizio di ottobre è passato da circa 26.000$ fino a superare i 38.000$, crescendo per sette settimane consecutive. Ora si trova in un’area cruciale del grafico, e se dovesse rompere l’attuale resistenza potremmo vederlo presto a quota 40.000$.


Alcune altcoin sono state interessate da movimenti di prezzo ancora più esplosivi. SOL, una delle crypto il cui capitale è cresciuto maggiormente, ha più che triplicato il suo prezzo da inizio ottobre mentre quello di AVAX è raddoppiato. Per quanto riguarda Ethereum invece, nonostante non sia stato interessato da movimenti di prezzo esplosivi, le buone notizie arrivano dall’attività sul suo network.

La crypto, dopo diversi mesi, è tornata ad essere deflazionaria e le gas fee, uno degli indicatori più efficaci a stimare l’attività on-chain, sono esplose verso l’alto. Scambiare un token su Ethereum oggi costa circa 50$ e il minting di un NFT non meno di 80$.

Insomma, diverse buone notizie dal mercato, sia per quanto riguarda il prezzo delle singole criptovalute e sia perché gli afflussi di capitale nel settore sono in aumento. Continua a leggere il nostro blog per scoprire come si evolverà la situazione.


Oro usato: quando conviene venderlo?

Conviene vendere oro usato oggi?

Conviene vendere l’oro usato oggi? La riserva di valore è vicino ai massimi storici di 2.000$ l’oncia

Per capire se e quando conviene vendere l’oro usato bisogna prima interrogarsi sul motivo per il quale lo si detiene. Se per te l’oro è un investimento a lungo termine, non siamo di certo noi a poterti dire quando e se è il caso di venderlo. Ma se invece vuoi liberarti di quei gioielli che non indossi mai, ma non sai quando farlo, forse ti possiamo aiutare. 

Perché per molti l’oro è una riserva di valore e quali sono i fattori che influenzano maggiormente il suo prezzo? Rispondere a queste domande ti potrebbe aiutare a capire se conviene vendere l’oro usato oggi.

Cosa influenza il prezzo dell’oro?

Per decidere se conviene vendere l’oro usato cercando di massimizzare il profitto bisogna capire da cosa è influenzato il suo prezzo. Innanzitutto l’oro è considerato una riserva di valore, in altre parole un modo per proteggersi dall’inflazione e dalla svalutazione a cui sono soggette le monete di stato (fiat). Inoltre, è anche considerato un bene rifugio a causa delle ottime performance che registra nei momenti di crisi.

Anche Bitcoin è stato definito da molti una riserva di valore, anzi per qualcuno è l’unico vero erede digitale dell’oro. Se stai pensando di acquistarlo puoi sfruttare lo sconto sulle commissioni di deposito con carta di Young Platform. Le fees in questo momento sono del del 1,89% + 0,25€ rispetto al solito 2,2% + 0,25€.

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Per rendersi conto di questa caratteristica è sufficiente osservare i movimenti del prezzo della materia prima in occasione della pandemia di Covid 19. L’all-time high dell’oro risale proprio a quel periodo, più precisamente ad Agosto 2020. All’inizio di quel mese l’oro ha superato i 2.000$ l’oncia.

Conviene vendere l’oro usato oggi?

Secondo le previsioni di diversi esperti, il 2023 sarebbe stato l’anno dell’oro per diversi motivi: la crisi inflazionistica, le politiche di quantitative tightening delle banche centrali e la crisi energetica causata dal conflitto russo-ucraino. Inizialmente questi pronostici si sono rivelati azzeccati. Il prezzo dell’oro è passato da un minimo di 1.645$ l’oncia a fine 2022 fino ad un massimo di 2.014$ a maggio 2023. Poi però il valore della materia prima ha invertito il suo trend ed è andato incontro a diversi mesi ribassisti.

All’inizio di ottobre poi, principalmente a causa dello scoppio della guerra in Medio Oriente, il prezzo dell’oro è tornato a crescere e ora si sta avvicinando ai massimi di maggio. Perciò se vuoi capire se conviene vendere l’oro usato oggi, la risposta potrebbe essere sì, dato che siamo vicini al valore più alto mai toccato nella storia dalla riserva di valore.

Difficile dire cosa accadrà nei prossimi mesi e se converrà vendere l’oro usato più o meno di quanto è vantaggioso ora. Diversi esperti pensano che l’inflazione sia destinata a tornare a livelli fisiologici così come i tassi di interesse. Questo tipo di scenario, se dovesse verificarsi, potrebbe essere svantaggioso per il suo prezzo. Dall’altro lato però, se i conflitti in atto dovessero inasprirsi ancora di più molti investitori potrebbero scegliere la materia prima come bene rifugio. 

Vendere l’oro usato: consigli pratici

Ecco alcuni consigli da seguire se hai deciso di vendere oggi il tuo oro usato:

  • Verifica il peso e la purezza dell’oro che possiedi; 
  • Verifica il valore di mercato e valuta diverse offerte. Alcuni negozianti potrebbero offrirti una quantità di denaro minore rispetto al reale valore di mercato;
  • Assicurati che il compratore sia effettivamente registrato presso l’OAM (Organismo agenti e mediatori) e che rispetti tutte le norme vigenti;
  • Richiedi sempre una copia dell’atto di vendita, l’unico documento che certifica che la transazione è avvenuta correttamente. Sul documento devono comparire la quantità dell’oro scambiato, il valore della transazione, i dati anagrafici delle parti, e le foto degli oggetti.
  • Tieni presente che il pagamento massimo ricevibile attraverso i contanti è di 500€

Ora che sai cosa influenza il valore di questa materia prima hai tutti gli elementi per decidere se conviene vendere il tuo oro usato o meno. Nel caso in cui tu decida di farlo tieni bene a mente questi semplici consigli per evitare truffe o sanzioni.


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