NEAR, SEI, STRK e SUI arrivano su Young Platform

NEAR, SEI, STRK e SUI disponibili su Young Platform

Da oggi puoi acquistare su Young Platform tre nuove crypto: scopri tutte le informazioni su NEAR (NEAR), Sei (SEI), Starknet (STRK) e Sui (SUI)! 

Da questo momento puoi acquistare e vendere NEAR, SEI, STRK e SUI su Young Platform! Per Sei (SEI), Starknet (STRK) e Sui (SUI), non sono disponibili depositi e prelievi, mentre sono disponibili per NEAR (NEAR). Per maggiori informazioni, leggi i nostri Termini e Condizioni.

Scopri come funzionano questi innovativi protocolli per decidere se fanno per te!

NEAR (NEAR), Sei (SEI), Starknet (STRK) e Sui (SUI): cosa devi sapere?

NEAR è una blockchain Layer 1 user-friendly sostenibile a livello ambientale, scalabile, veloce e decentralizzata. Questa rete, resa sicura da un meccanismo di consenso Proof-of-Stake, utilizza il meccanismo dello sharding. Ciò significa che i suoi blocchi sono divisi in “pezzi” più piccoli, in modo che ogni nodo validatore debba gestire una minor quantità di dati.

Sei è una blockchain Layer 1 costruita su Cosmos che si concentra sul trading decentralizzato, sugli NFT e sul gaming. Lo slogan del protocollo “The fastest Layer 1 for trading” riassume le peculiarità principali di questa rete: velocità e scalabilità, che raggiunge grazie ad un’innovativa tipologia di meccanismo di consenso Proof-of-Stake “Twin-Turbo”.

Starknet è una soluzione di scalabilità di Ethereum che si serve della tecnologia degli zero-knowledge rollup. In particolare, questa rete utilizza le e prove crittografiche zk-STARK, per rendere la rete competitiva in termini di scalabilità, velocità e sicurezza. Queste proof raggruppano le transazioni in lotti o “batch” e consentono di occupare molto meno spazio e di abbattere le commissioni di transazione.

Infine Sui, una blockchain Layer 1 veloce e scalabile resa sicura dal meccanismo di consenso Proof-of-Stake. Per programmare gli smart contract che la compongono gli sviluppatori utilizzano Move. Questo linguaggio di programmazione è stato creato dallo stesso team che si occupava dello sviluppo di Libra, la criptovaluta progettata da Meta (ex Facebook) che non ha mai visto la luce. Il meccanismo di consenso, composto dai protocolli Narwhal, Bullshark e Tusk, permette di elaborare fino a 120.000 transazioni al secondo.

Come utilizzare NEAR, SEI, STRK e SUI su Young Platform

Ecco tutte le funzionalità disponibili per NEAR (NEAR), Sei (SEI), Starknet (STRK) e Sui (SUI) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

Attenzione! Queste criptovalute possono essere solamente acquistate e vendute ma non prelevate o depositate da e su Young Platform.

5 curiosità su Solana

Solana 5 curiosità sulla crypto sostenibile

Da dove deriva il suo nome? È davvero una blockchain green? Scopri queste e altre curiosità su Solana!

Solana, la quinta criptovaluta più capitalizzata del mercato, non ha di certo bisogno di presentazioni. Ma sei sicur* di sapere proprio tutto sulla blockchain fondata da Anatoly Yakonvenko?

Ecco 5 curiosità sulla crypto sostenibile che forse non conosci!

1. Perché Solana si chiama così?

Chi frequenta Twitter sa bene che l’emoji per riferirsi a Solana è quella del sole. Ma cosa c’entra il sole con questa blockchain? La storia di Solana inizia nel 2017, allora lo sviluppatore di origine ucraina Anatoly Yakovenko ha un’intuizione geniale. L’idea creare una blockchain più veloce. Mentre si accende la lampadina, Yakovenko si trovava proprio a Solana Beach, località della California. Lo sviluppatore ha scelto di chiamare la sua blockchain innovativa proprio come la soleggiata spiaggia, per onorare il luogo che lo ha ispirato.

2. Una transazione su Solana consuma meno di due ricerche su Google

Solana è una blockchain famosa per la sua efficienza energetica e l’impegno per salvaguardare l’ambiente. Essendo PoS, non ha bisogno di tanta energia per validare le sue transizioni e renderle sicure. Nel 2023 è stato divulgato un report sui consumi, da cui è emerso che ogni transazione su Solana consuma 6.673 Joule.

Per avere un idea di quanto sono 6.673 Joule può essere efficace confrontare i dati con le azioni che svolgiamo quotidianamente che impiegano l’utilizzo di elettricità. Completare la ricarica di una batteria di un IPhone 13 richiede 44.676 J e lavorare con un computer e monitor per un’ora 46.800 J. Un bel risultato per Solana, pronta a fornire strumenti per un web3 sostenibile!


Compra Solana

3. Le vendite di NFT su Solana hanno superato i 5 miliardi di dollari

Negli scorsi giorni la blockchain ha raggiunto un traguardo storico: 5 miliardi di dollari di volume per la compravendita di NFT. Solana, che sembrava destinata a soccombere dopo il crollo di FTX di fine 2022, è definitivamente “resuscitata?” Secondo i dati attuali, sembra proprio di sì. SOL si trova al quinto posto della classifica delle crypto più capitalizzate e la sua rete è, secondo DefiLlama, la quinta più utilizzata della DeFi, con circa 2 miliardi di total value locked (TVL).

Inoltre, nonostante il mercato dei token non fungibili sia ancora profondamente lontano dai fasti del ciclo del 2021-2022, la situazione sta migliorando anche da quel lato. Da novembre a gennaio i volumi di scambio del mercato NFT sono passato da 40 milioni di dollari a circa 239 milioni di dollari.

4. Gli smartphone di Solana

Una delle cinque curiosità su Solana che devi assolutamente conoscere ha a che fare con i suoi smartphone, il Saga 1 e 2. Dopo il successo del primo modello raggiunto anche grazie agli airdrop, la blockchain ha annunciato il “Chapter 2”

Il nuovo modello ha le stesse funzionalità del predecessore, come un wallet crypto integrato e un Dapp store dedicato, ma è in vendita ad un prezzo inferiore rispetto al primo: 450$ invece che 1.000$. Le specifiche tecniche invece non sono ancora state rivelate ma, visto il prezzo più contenuto, qualcuno si aspetta che la qualità sarà leggermente inferiore per quanto riguarda l’hardware.

5. Solana ha integrato Filecoin per lo storage dei suoi dati

A metà febbraio Solana ha annunciato di aver scelto Filecoin come soluzione decentralizzata per l’archiviazione dei dati. In questo modo la block history (cronologia dei blocchi) della rete diventa facilmente consultabile dalle applicazioni esterne.

I principali obiettivi di questa partnership sono due: incrementare la sicurezza e la scalabilità. Il primo potrà essere raggiunto grazie alla decentralizzazione degli archivi di Filecoin, più sicuri rispetto a quelli messi a disposizione da provider centralizzati. Il secondo, invece, è una sorta di effetto collaterale. Grazie a Filecoin, infatti, la block history di Solana è più facile da recuperare per le applicazioni di terze parti che intendono utilizzarla.

Conoscevi queste cinque curiosità su Solana? La crypto sopravvissuta al bear market e al crollo di FTX che sta gradualmente tornando a conquistare il suo spazio nell’olimpo della DeFi e del settore degli NFT.

Che cos’è e come funziona l’RSI, o indice della forza relativa

RSI: cos’è e come funziona

Cos’è e come funziona l’indice della forza relativa (RSI)? Scopri tutto su questo indicatore molto utilizzato per analizzare i mercati

Che cos’è e come funziona l’indice della forza relativa (RSI, dall’inglese “Relative Strength Index”), un indicatore di momentum inventato da J. Welles Wilder nel 1978 utilizzato da investitori e trader per l’analisi tecnica? L’RSI aiuta a identificare i momenti in cui un certo asset è ipercomprato o ipervenduto, offrendo spunti preziosi sui possibili movimenti futuri dei prezzi.

Quest’ultimo concetto può essere leggermente ostico da comprendere, soprattutto per chi si è appena approcciato al mondo del trading e degli investimenti. Attraverso questo articolo cercheremo di spiegare cos’è e come funziona l’RSI e come utilizzarlo.

Che cos’è l’RSI?

L’RSI è un oscillatore e si muove in un intervallo definito tra 0 e 100, valutando la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi di un asset. Per “sapere dove andare” mette in confronto i guadagni e le perdite medie in un dato periodo, solitamente 14 giorni. In altre parole, misura le recenti variazioni di prezzo e le restituisce ai trader e agli investitori che possono interpretarli per scorgere livelli di acquisto o di vendita.

Solitamente, quando l’RSI si trova su un livello basso, ovvero uguale o inferiore al valore 30, può essere un buon punto per posizionarsi long. Mentre quando questo supera il range dei 70 potrebbe essere saggio venderlo (o posizionarsi short) visto che, almeno secondo l’indicatore, l’asset preso in esame potrebbe essere sopravvalutato

Ovviamente l’RSI non è assolutamente sufficiente per svolgere un’analisi completa di un indice, un’azione o un bene. Nel caso di movimenti rialzisti dirompenti potrebbe rimanere stabile al di sopra del valore 70 per lunghi periodi di tempo, anche se l’asset in questione potrebbe essere in procinto di crollare.

Come funziona e perché è importante?

Come già anticipato l’RSI indica il momentum di un asset, ciò significa che se, ad esempio, ci troviamo in un periodo di mercato rialzista, l’indicatore salirà in modo proporzionale alla durata della performance positiva. Con i termini ipercomprato e ipervenduto, già anticipati nei paragrafi precedenti, ci si riferisce ad asset il cui valore di negoziazione è superiore a quello che l’indicatore definisce equo.

Per spiegare questo concetto in modo ancora più semplice si può dire che l’RSI confronta la forza di un asset nei giorni in cui il suo prezzo sale con quella dimostrata quando, invece, scende. Il risultato di questo confronto può dare ai trader un’idea dell’andamento di un titolo.


Una volta compreso cos’è l’RSI può essere aiutare in che modo, all’atto pratico, aiuta i trader e gli investitori a operare:

  • I trader possono usare l’RSI, insieme ad altre metriche, per provare a prevedere il comportamento di prezzo di un titolo;
  • Può essere usato per convalidare o invalidare le ipotesi degli investitori;
  • Mostra se un asset è ipervenduto o ipercomprato;
  • Segnala ai trader che effettuano operazioni sul breve termine punti di ingresso o di uscita.

Come calcolarlo

Infine, per concludere questa panoramica su cos’è e come funziona l’RSI possiamo analizzare il calcolo necessario per ricavarlo. Per capirlo bisogna ricordare che questo indicatore è pari a 0 quando la media degli incrementi del valore del titolo all’interno del periodo considerato è cento, mentre assume valore cento quando la media dei decrementi è 0.

RSI = 100 – 100 / 1 + RS

L’RSI si ricava utilizzando questa formula. Dove RS è uguale al rapporto tra il numero di giorni (nell’intervallo di tempo preso in considerazione) di rialzo e quelli in cui l’asset protagonista si è mosso a ribasso. Come già anticipato l’orizzonte temporale considerato è 14 giorni anche se qualcuno preferisce utilizzare questo indicatore per fasi più durature in modo da escludere i falsi segnali che i movimenti di prezzo possono restituire.



Che cos’è e come funziona il trading automatizzato

Trading automatizzato: cos’è e come funziona?

Che cos’è e come funziona il trading automatizzato? Una soluzione intelligente per la compravendita di asset 

Nel panorama finanziario contemporaneo il trading automatizzato si è affermato come una componente cruciale, rivoluzionando il modo in cui gli investitori interagiscono con i mercati finanziari. 

Questo sistema impiega algoritmi e quindi formule matematiche, per eseguire ordini di acquisto e vendita, affidando a un programma informatico il compito di operare secondo strategie di trading ben definite. Ma cosa implica esattamente questo approccio e quali sono i suoi vantaggi e svantaggi? Insomma, cos’è il trading automatizzato e come funziona?

Trading automatizzato: come funziona?

I sistemi di trading automatizzato si basano sull’uso di algoritmi o indicatori per determinare i momenti opportuni per comprare o vendere un determinato asset. Questi programmi informatici possono utilizzare indicatori, come per esempio l’RSI, il MACD e le bande di Bollinger, o analisi matematiche e statistiche più complesse. Una volta programmati, operano autonomamente, seguendo le direttive preimpostate. 

Uno dei principali punti di forza di questi strumenti è che permettono agli investitori di mantenere un approccio più distaccato, sebbene sia comunque necessario monitorare costantemente che tutto funzioni in modo corretto. Chi utilizza il trading automatizzato è tendenzialmente meno coinvolto emotivamente, un punto di forza quando si opera sui mercati finanziari. In questo settore le emozioni possono, infatti, condizionare o addirittura distruggere strategie corrette e costruite con razionalità.

Quanto è diffuso?

Sapere cos’è il trading algoritmico vuol dire anche conoscere quanto è popolare nel mondo. Questo mercato (o sottosettore) è in costante espansione, e sta conquistando gradualmente tantissimi investitori istituzionali (fondi di investimento e grandi banche) e retailer o investitori al dettaglio.

A livello globale il settore del trading è stato valutato 2 miliardi di dollari nel 2022, mentre il tasso di crescita annuo è del 7% circa. Questo significa che, secondo le stime, raggiungerà il valore di 3,5 miliardi entro il 2030. Il principale motivo della recente espansione è connesso alla crescente qualità di questi strumenti che sono diventati, nel tempo, sempre più precisi e affidabili

Trading automatizzato: vantaggi e svantaggi

Il trading automatizzato, come ogni tipo di operatività sui mercati, comporta dei vantaggi e degli svantaggi, dei rischi e delle opportunità. Non esistono ricette per il successo, ogni strategia o indicatore va collocato in un contesto ben preciso. Per questo motivo è necessario raggiungere un efficace grado di preparazione e determinate competenze prima di avventurarsi nel mondo del trading. 

Il discorso può essere diverso se si ha intenzione di acquistare un asset e detenerlo nel lungo periodo. Una strategia facile da impostare in questo senso è quella dell’acquisto ricorrente, che impone acquisti periodici a distanza di intervalli di tempo regolari. Se questa possibilità ti incuriosisce puoi esplorare la funzionalità “Salvadanaio” di Young Platform, un modo semplice di comprare crypto mediando il prezzo d’acquisto.

Attiva un Salvadanaio

Tornando al tema principale di questo articolo, ovvero comprendere che cos’è e come funziona il trading automatizzato vediamo i principali vantaggi e i punti di debolezza di questo tipo di operatività.

Vantaggi

  1. Minore coinvolgimento emotivo: il trading automatizzato, gli algoritmi e gli indicatori consentono ai trader di effettuare operazioni secondo una strategia rigida. Ciò è molto utile per evitare di agire in modo impulsivo e non farsi condizionare dal movimento dei mercati.
  1. Velocità di esecuzione: grazie al trading automatico gli ordini vengono eseguiti quasi istantaneamente, una volta che le condizioni preimpostate si verificano. In questo modo si può dedicare più tempo alla pianificazione della strategia e vivere serenamente la fase di attuazione.
  1. Capacità di gestire, contemporaneamente, diverse strategie: un sistema automatizzato può seguire più strategie o posizioni nello stesso momento. Così facendo diventa più facile ottenere un portafoglio sufficientemente diversificato, una componente fondamentale per il trading e gli investimenti.

Svantaggi

  1. Necessità di monitoraggio dal punto di vista tecnologico: contrariamente a quanto si possa pensare, anche il trading automatizzato richiede una supervisione. Se scegli di optare per questa soluzione devi essere consapevole che è necessario monitorare il funzionamento dell’algoritmo che regola il sistema.
  2. Rischi di prestazioni non conformi: le prestazioni passate non sono garanzia di risultati futuri, e ciò può portare a proiezioni eccessivamente ottimistiche.

In conclusione, dopo aver compreso che cos’è e come funziona il trading automatizzato, vale la pena ribadire che, sebbene offra numerosi vantaggi, non è esente da rischi. Ciò nonostante, il numero di operazioni gestito attraverso questa modalità è in costante crescita.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 

Che cos’è il Deep Web? La parte “oscura” di internet

Che cos’è il deep web?

Internet è un mondo vasto e la maggior parte dei suoi utenti navigano soltanto la superficie. Scopri che cos’è il Deep Web, il mondo che sta al di sotto.

Internet è un oceano vastissimo che viene esplorato, dalla maggioranza dei suoi utenti, soltanto in superficie. Sapere cos’è il Deep Web vuol dire conoscere il World Wide Web nella sua interezza, e quindi anche cosa c’è nella sua parte sommersa e recondita.

Questo luogo virtuale è ricco di informazioni non indicizzate dai motori di ricerca standard. Quali sono i misteri del Deep Web? Scoprilo in questa panoramica completa.

Cos’è il Deep Web?

Il termine si riferisce a tutte quelle risorse online non catturate dai motori di ricerca tradizionali. Le tipologie di indirizzi non indicizzati sono pressoché infinite, e includono database scientifici, archivi digitali, registri governativi e qualsiasi altro contenuto che richieda un’autenticazione specifica per l’accesso

È importante sottolineare, spiegando che cos’è il Deep Web, non è intrinsecamente malevolo o illegale; al contrario, è essenziale per molte funzioni internet cruciali e serve come deposito per una quantità enorme di conoscenza e dati. Questa rete sommersa è utilizzata per svolgere tantissime attività dalle più utili e legittime a quelle più discutibili e illegali.

Deep Web: come funziona?

Una caratteristica fondamentale della parte sommersa di internet riguarda le sue modalità di accesso, da conoscere per avere ben chiaro cos’è e come funziona il Deep Web. In questo articolo non affronteremo i passaggi da svolgere per connettersi ma presenteremo una panoramica generale. 

Innanzitutto è fondamentale approdare sul Deep Web in modalità anonima dato che i siti che lo compongono sono nascosti e non indicizzati dai motori di ricerca. Per farlo, e raggiungere i siti dotati dell’estensione .onion, è necessario utilizzare la rete Tor (The Onion Router). Tale sistema consente di nascondere il proprio indirizzo IP, i dati in ingresso e in uscita dal proprio dispositivo e la propria identità.

In che modo? Facendo “rimbalzare” la propria connessione internet tra vari dispositivi sparsi in tutto il mondo. In questo modo, ad ogni rimbalzo, si perdono le informazioni relative a quello precedente e arrivano a destinazione senza le informazioni sul luogo di partenza. Negli ultimi anni accedere al Deep Web è diventato molto semplice, grazie, soprattutto alla nascita di browser pre-configurati.

Deep Web: i siti più curiosi

Come già anticipato nel paragrafo introduttivo spiegando che cos’è il Deep Web, la parte sommersa di internet può essere paragonata a una medaglia con due facce. Da un lato ci sono tutti i siti utili (per esempio quelli che si occupano di informare cittadini di paesi sottoposti a censura o controllati da regimi dittatoriali) e dall’altro quelli gestiti da organizzazioni criminali. 

In questo paragrafo ci concentreremo soltanto sulla prima tipologia, visto che non intendiamo dare visibilità a attività illegali di nessun tipo. Ecco i siti del Deep Web che potrebbe valere la pena visitare:

  1. Daniel: una versione evoluta di Hidden Wiki, la Wikipedia del Deep Web, più semplice e sicura da navigare. Su Daniel ci sono più di 7.000 indirizzi .onion suddivisi in categorie.
  2. ProPubblica: un sito per l’informazione libera creato da un gruppo di giornalisti investigativi insigniti del premio Pulitzer nel 2016 grazie ad un reportage sugli abusi sessuali.
  3. DuckDuckGo: è il browser principale del Deep Web anche se può essere utilizzato per navigare su internet in modo tradizionale senza che nessuno raccolga i vostri dati.
  1. Riseup: offre servizi di e-mail che non registrano l’attività degli utenti.
  1. Hidden Answers: la versione del deep web di Quora, Reddit o Yahoo. Uno spazio virtuale in cui fare qualsiasi tipo di domanda e ricevere una risposta.

Ora che hai letto questo articolo dovresti avere una panoramica completa su cos’è e come funziona il Deep Web, un vero e proprio mondo sommerso di informazioni e siti web non indicizzati dai principali motori di ricerca.

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INJ, DYM e FET arrivano su Young Platform

INJ, DYM e FET disponibili su Young Platform

Da oggi puoi acquistare su Young Platform tre nuove crypto: scopri tutte le informazioni su Injective (INJ), Dymension (DYM) e Fetch.ai (FET)! 

Da questo momento puoi acquistare e vendere INJ, DYM e FET su Young Platform! Per queste criptovalute, non sono disponibili depositi e prelievi. Per maggiori informazioni, leggi i nostri Termini e Condizioni. 

Scopri come funzionano questi innovativi protocolli per decidere se fanno per te!

Injective (INJ), Dymension (DYM) e Fetch.ai (FET) cosa devi sapere?

Injective è una blockchain Layer 1 costruita sull’ecosistema Cosmos ad hoc per le piattaforme di finanza decentralizzata. La sua rete permette di effettuare un grandissimo numero di transazioni al secondo pagando pochissime commissioni, a volte anche zero, grazie ad un servizio di relay reso possibile dagli API nodes di questa rete.

Fetch è, invece, una piattaforma che unisce due delle tecnologie più innovative che si stanno affermando negli ultimi anni: intelligenza artificiale (AI) e blockchain. Il prodotto di punta di questa infrastruttura centralizzata sono gli Autonomous Economic Agents (AEA), software in grado di autoprogrammarsi a seconda delle esigenze che devono soddisfare. Gli AEA, proprio come le chatbot AI tipo Chat GPT, analizzano i dati e il contesto reale e agiscono in modo coerente per raggiungere un obiettivo.

Infine Dymension, una nuovissima blockchain Layer 1 nata su Cosmos con l’obiettivo di diventare uno degli ecosistemi modulari di riferimento per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate. Le RollApp che la popoleranno in futuro, da non confondersi con i rollup (soluzioni di scalabilità Layer 2), sono sia dapp che vere e proprie blockchain. La loro peculiarità principale? Sono incredibilmente semplici da sviluppare.

Come utilizzare INJ, DYM e FET su Young Platform

Ecco tutte le funzionalità disponibili per  Injective (INJ), Dymension (DYM) e Fetch.ai (FET) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

Attenzione! Queste criptovalute possono essere solamente acquistate e vendute ma non prelevate o depositate da e su Young Platform.


OTC Desk: cos’è e come funziona

otc desk

Il significato di OTC. Operazioni particolarmente vantaggiose quando si parla di grandi volumi, soprattutto nel mercato crypto

Qual è il significato di OTC (Over The Counter) all’interno del mercato crypto? Questo termine indica quegli scambi che avvengono direttamente tra due parti e, quindi, all’esterno degli exchange. Sono molto popolari, per esempio, tra i trader che devono effettuare eventuali ordini dall’ingente controvalore monetario, perché offrono loro alcuni vantaggi.

Scopri il significato di OTC e i buoni motivi per scegliere questa tipologia di opzione all’interno di questo articolo.

Il significato di OTC spiegato

Il significato di OTC è Over-the-Counter e si riferisce a transazioni finanziarie che avvengono direttamente tra le parti coinvolte, al di fuori di un mercato regolamentato o pubblico. Queste operazioni non vengono eseguite su un exchange o una piattaforma centralizzata, ma avvengono privatamente tra le controparti. Le operazioni OTC si verificano comunemente nei mercati dei titoli azionari, delle obbligazioni, dei prodotti derivati e delle valute.

In esse, ci sono due parti coinvolte: l’acquirente e il venditore. Queste parti negoziano direttamente tra loro o attraverso intermediari come banche, dealer o broker.

Le parti si accordano sui termini dell’operazione, compreso il prezzo, la quantità, la data di scadenza (se applicabile) e altre condizioni pertinenti. La negoziazione può essere svolta verbalmente, via telefono, via e-mail o attraverso una piattaforma apposita.

Anche se le operazioni OTC avvengono al di fuori di un mercato regolamentato, sono comunque soggette alle generiche regolamentazioni finanziarie vigenti sul territorio. 

I vantaggi dell’OTC nel mercato crypto

Nel caso del mercato crypto, il trading OTC ha particolari vantaggi. Questi riguardano soprattutto la liquidità.

Questo tipo di servizio è spesso utilizzato da investitori istituzionali, trader di grandi volumi e individui che desiderano scambiare quantità significative di criptovalute al di fuori del mercato aperto degli exchange. In generale, parliamo di cifre oltre i 50.000€.

Scambiare simili cifre sul mercato di un exchange, infatti, può portare svantaggi sia a chi opera, sia al resto dei partecipanti al mercato.

Trattandosi di un mercato relativamente poco liquido rispetto a quello degli strumenti finanziari, operazioni di grandi volumi in crypto possono creare eccessiva volatilità. Questi picchi momentanei di prezzo potrebbero causare slittamenti di prezzo per altri trader o persino dare falsi segnali di trend (bull trap).

Inoltre, di solito in un exchange non è disponibile tanta liquidità da soddisfare un ordine di grande taglio a un prezzo unico. Infatti per poter eseguire un ordine di ampio importo l’exchange deve prendere le offerte presenti nell’order book, in ordine crescente di prezzo e sommarle fino ad arrivare all’importo desiderato. Se quest’ultimo è eccessivo, l’ordine potrebbe persino essere eseguito solo parzialmente, oppure potrebbe essere non consentito.

L’OTC Desk di Young Platform

Il servizio OTC di Young Platform è rivolto a tutti gli investitori o imprenditori che vogliono acquistare o vendere grandi quantità di criptovalute.

Le esigenze dei nostri clienti non sono solo di trading: abbiamo account business che vogliono diversificare la loro liquidità aziendale oppure convertire in Euro ingenti pagamenti ricevuti. Un esempio particolare di questo caso è l’aumento di capitale in criptovalute che, dovendo essere notarizzato in fiat, va convertito.

Il nostro OTC Desk offre:

  • Oltre 70 pair, sia crypto-fiat che crypto-crypto
  • Operazioni da 50.000€ in su, senza limiti di importo
  • Contatto 1-to-1 per via telefonica

Come funziona una transazione OTC?

  • Contatta il team via email;
  • Riceverai istruzioni su come accedere al Desk;
  • Il nostro OTC Desk ti proporrà un prezzo e l’ipotetico controvalore che riceverai. L’offerta dura un minuto, entro cui puoi accettare oppure rifiutare a attendere una nuova proposta;
  • Appena accetti un prezzo, l’ordine verrà impostato e ti verrà accreditato il corrispondente sul tuo account Young Platform.

È possibile anche impostare limit order su richiesta e chiedere supporto per trasferimenti o altre operazioni connesse a quella principale.

Contattaci subito per eseguire un’operazione OTC all’indirizzo [email protected]

Le informazioni in questo articolo hanno scopo informativo e non costituiscono un incentivo all’investimento. 

Scopri tutti i servizi B2B

L’hype per Sora, il nuovo prodotto di OpenAI, fa esplodere le crypto AI

Crypto e intelligenza artificiale: prezzo GRT

Il prezzo delle crypto che si basano sull’intelligenza artificiale sta salendo vertiginosamente dopo l’annuncio di Sora, il nuovo prodotto di Open AI. The Graph (GRT) ha registrato un +60% in una settimana

The Graph (GRT), una delle più famose crypto che si basano sull’intelligenza artificiale, è esplosa nell’ultima settimana registrando un +60%. Anche Worldcoin (WLD), il progetto su blockchain del CEO di OpenAI Sam Altman, è stato investito da un movimento rialzista da capogiro, con un +42% nelle ultime 24 ore ($ 7,46). In termini settimanali l’incremento è stato del 180%. 

Parte di questo successo è dovuto al lancio di Sora, l’ultimo prodotto di OpenAI, l’azienda di intelligenza artificiale che ha creato Chat GPT. Questa applicazione consente agli utenti di creare video realistici e fantastici partendo da una semplice descrizione testuale. Cosa è successo ai progetti crypto AI più famosi nell’ultima settimana? Scoprilo in questo articolo! 

Scopri il prezzo di The Graph

OpenAI lancia Sora e le crypto AI esplodono

Giovedì 15 febbraio, OpenAI ha  presentato Sora, un nuovo prodotto che consente di creare filmati attraverso descrizioni testuali, creato con il supporto di Microsoft. Nonostante sia attualmente utilizzabile soltanto da creator selezionati, l’annuncio ha fatto molto scalpore attirando l’attenzione di tutti. Ciò è dovuto, in particolare, alle potenzialità di questa nuova applicazione già apprezzabili dai video sample pubblicati dall’azienda.

L’annuncio ha anche avuto un impatto a dir poco esplosivo sul mondo crypto. Le principali criptovalute o token che utilizzano questa tecnologia sono stati oggetti di dirompenti rally rialzisti. Tra i più famosi, oltre a Worldcoin fondato dal CEO di OpenAI Sam Altman, troviamo The Graph (GRT), Fetch.ai (FET) e Render (RNDR).

Pensi che questi progetti siano destinati a crescere ancora dato il forte interesse attorno all’intelligenza artificiale? Se sì, puoi valutare di acquistare uno di questi token sul nostro exchange!


Accedi all’app!

Crypto e AI: il trend proseguirà

Identificare il momento in cui è stata annunciata Sora è molto semplice se si analizza il grafico delle crypto AI più famose. Dopo il 15 febbraio (il giorno della pubblicazione) tutti i token più famosi dei progetti su blockchain che fanno parte di questa categoria sono stati interessati da pump importanti, analizziamone alcuni:

  • The Graph: il prezzo di GRT, dal giorno dell’annuncio di OpenAI, è cresciuto del 60% nel punto di massima espansione. Partendo dal prezzo di 0,17$ la crypto è arrivata a toccare quota 0,30$ e ora orbita nella zona degli 0,26$. 

Nonostante il recente rally rialzista l’all-time high è ancora molto lontano. GRT, esattamente 3 anni fa (febbraio 2021), oscillava sopra il supporto dei 2,5$. Ritornare su quel livello di prezzo vorrebbe dire registrare un x10.

  • Fetch.ai: il lancio di Sora ha fatto molto bene anche a Fetch.ai (FET), una piattaforma che combina la tecnologia blockchain con l’intelligenza artificiale (AI) e il machine learning. Il prezzo di FET è cresciuto del 40% negli ultimi dieci giorni e ora si trova nei pressi del suo massimo storico

Non è la prima volta che il valore della cripto viene influenzato positivamente da un annuncio di OpenAI. Il lancio di Chat GPT aveva fatto decollare FET che, alla fine del 2022, è passata da 0,06$ a 0,6$ in meno di tre mesi. Dove può arrivare ora?

  • Render: questa crypto è forse quella che più è connessa a Sora dal punto di vista tecnologico. L’obiettivo di questo progetto è democratizzare l’accesso alle risorse necessarie, prevalentemente schede video (GPU), per il rendering video.

Gli investitori più attivi e informati potrebbero aver deciso di posizionarsi su questa criptovaluta proprio per questo motivo e il suo movimento di prezzo potrebbe essere stata una conseguenza. Il valore di RNDR, dal 15 febbraio a oggi, è passato da 4,8$ a 6,2$ grazie a un movimento rialzista del 30% circa.

La domanda da un milione di dollari ora è la seguente: le crypto che si basano sull’intelligenza artificiale continueranno ad attirare l’attenzione o abbiamo assistito a un fuoco di paglia? 

Difficile dirlo anche se, almeno attualmente, sembra più probabile la prima opzione visto che gli investimenti in entrambi settori sono in forte e continua crescita. Chi era scettico all’inizio del 2023 e considerava il trend delle crypto legate all’intelligenza artificiale un fenomeno puramente speculativo si sarà ricreduto?

Acquistare Immutable (IMX) da oggi è possibile!

Immutable X (IMX) disponibile su Young Platform

Da oggi puoi comprare su Young Platform una nuova crypto: scopri tutte le informazioni su Immutable (IMX)!

Da questo momento puoi acquistare, vendere e custodire IMX su Young Platform! Scopri come funziona questo innovativo progetto e a cosa serve il token per decidere se fa per te!

Immutable: tutto quello che devi sapere

Immutable è un Layer 2 di Ethereum, progettato per ospitare applicazioni decentralizzate (dapp) che si basano sul gaming e sugli NFT. Ma non solo, questa blockchain si occupa anche di garantire agli utenti un’esperienza di gioco fluida.

L’innovazione principale di Immutable risiede nella sua capacità di offrire transazioni istantanee e a costo zero, mantenendo al contempo la sicurezza e la decentralizzazione garantite dalla blockchain di Ethereum.

Il progetto è nato dalla visione di rendere i giochi blockchain e il commercio di NFT accessibili a un pubblico più ampio. Il team di sviluppo ha da subito compreso che per farlo è necessario superare alcune delle principali sfide tecniche associate alle piattaforme blockchain tradizionali, come la scalabilità e l’elevato costo delle transazioni. Immutable ha già raggiunto incredibili risultati in questo senso è, infatti, in grado di elaborare oltre 9.000 transazioni al secondo.

Come utilizzare IMX su Young Platform

Ecco tutte le funzionalità disponibili per Immutable X (IMX) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Deposito da un altro wallet o invio attraverso il network Ethereum
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

Gli ETF sull’oro soffrono, ma crescono quelli su Bitcoin

Bitcoin news: gli USA venderanno oro per comprare BTC?

L’incredibile successo degli ETF spot su Bitcoin sta “mettendo in difficoltà” gli strumenti finanziari di questo tipo che si basano sull’oro. Scopri cosa sta succedendo 

Il primo mese dopo l’approvazione degli ETF su Bitcoin è stato incredibile! Nessuno strumento finanziario di questo tipo ha fatto meglio, nei primi trenta giorni dal lancio, di quelli emessi da BlackRock e Fidelity. 

Anche il prezzo di Bitcoin, dopo un “sell the news” iniziale, ha reagito benissimo all’evento ETF, in questo momento si aggira intorno ai 52.000$ dopo due settimane di rialzo esplosive. Il denaro, si sa, non può essere fabbricato a meno che non lo decida una banca centrale, e perciò potrebbe essere in transito dagli strumenti finanziari sull’oro a quelli su Bitcoin. È il momento giusto per posizionarsi?

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La crisi dell’oro: gli ETF perdono quote

Gli ETF sull’oro stanno affrontando significativi deflussi di capitale dall’inizio dell’anno, in particolare dal 10 gennaio, giorno dell’approvazione di quelli su BTC. Secondo Bloomberg e il grande esperto di questi strumenti finanziari, Eric Balchunas, il flusso di denaro in uscita è stato di 2,4 miliardi fino ad oggi. Gli strumenti più in difficoltà? L’iShares Gold Trust (IAU) e l’iShare Gold Trust Micro (IAUM), entrambi emessi da BlackRock, che hanno dovuto affrontare rispettivamente 423 e 230 milioni di dollari di prelievi.

È necessario specificare che non si può essere certi che gli investitori stiano prelevando i capitali dagli ETF sull’oro per acquistare quelli con sottostante Bitcoin. Nonostante questo, è essere curioso specificare che questi outflow siano cresciuti gradualmente dall’11 gennaio, il giorno dell’approvazione da parte della SEC.

ETF su Bitcoin: 4 miliardi di afflussi

Che il denaro in ingresso sugli ETF su Bitcoin arrivi, almeno in parte, da quelli sull’oro o meno, le performance di questi giorni sono state incredibili. Sia per quanto riguarda il movimento di prezzo e sia per l’adozione degli strumenti finanziari approvati a gennaio.

Negli ultimi quattro giorni di contrattazione gli inflow sugli ETF di Bitcoin sono stati di 2 miliardi di dollari. Mentre, se consideriamo il loro primo mese di vita, le performance sono “da Guinness World Record”: nessuno strumento finanziario approvato negli ultimi trent’anni ha fatto meglio!

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Bitcoin è pronto per un nuovo all-time high?

Questo continuo flusso di domanda sta chiaramente sostenendo il prezzo di Bitcoin che, negli ultimi giorni, ha distrutto la resistenza dei 50.000$, e attualmente orbita nella zona dei 52.000$. Dopo l’ultimo movimento rialzista, il massimo storico a 68.000$ non appare così distante; basterebbe infatti un +30% circa per raggiungere quella zona del grafico. In un certo senso, il comportamento di Bitcoin dell’ultimo periodo può essere considerato anomalo. Durante i cicli passati non è mai successo di avvicinarsi così tanto all’all-time high precedente prima dell’halving previsto per aprile 2024

Quello che sta succedendo è particolare anche se consideriamo che l’interesse su Bitcoin e sul mondo crypto è, in generale, ancora fortemente limitato. Secondo Google Trends l’interesse su BTC è al 22% rispetto ai picchi toccati durante il bull market del 2021. Un’altra metrica interessante è quella delle visualizzazioni YouTube dei canali a tema criptovalute, ancora irrisorie rispetto ai picchi raggiunti nello scorso ciclo rialzista.

Insomma, il catalizzatore della recente crescita di Bitcoin sembra essere stata, a tutti gli effetti, l’approvazione degli ETF spot. Per questo motivo il ciclo rialzista iniziato qualche mese fa sembra profondamente diverso da tutti i precedenti dato che implica il supporto costante di ingenti capitali provenienti dai grandi fondi. Dove può arrivare Bitcoin quando anche i cosiddetti retailer torneranno ad interessarsene?