Quanto valgono le vecchie lire? Focus sui tagli da 10, 100, 500 e 1000

Lire monete e carta

Una guida al valore delle vecchie lire: fino a quanto possono essere valutate?

Il valore delle 10 lire, delle 100, delle 500 e delle 1000 viene spesso ricercato non soltanto dagli esperti del campo, ma anche da quanti possono ritrovarsi in casa esemplari più o meno particolari del vecchio conio. 

Non di rado accade infatti di rimettere le mani sulle vecchie lire nascoste nei cassetti o nelle case dei nonni. Ma qual è il loro valore? Possono essere considerate oggi delle rarità? Quest’ultima, tra l’altro, è una caratteristica tipica delle criptovalute e soprattutto del Bitcoin il cui limite di emissione è fissato a 21 milioni di BTC. Il che, ovviamente, contribuisce alla preziosità della crypto e ad incrementare la sua forza anti-inflazionistica.

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10 Lire: valore di Pegaso e Spiga

Negli anni della Repubblica sono state coniate ben due monete da 10 lire con valore oggi differente. La prima, coniata dal 1946 al 1950, è la 10 Lire Pegaso (anche nota come 10 Lire Ulivo). Per conoscere esattamente il valore dei pezzi, però, bisogna fare delle distinzioni fra i diversi anni di produzione: 

  • 1946: in Fior di Conio (ossia senza segni di circolazione) il valore di questa 10 lire può superare i 500€. Un pezzo in condizioni Splendide (pochissima circolazione e con rilievi intatti) arriva sopra i 350€. Un pezzo in buone condizioni invece può toccare i 200€.
  • 1947: essendo la più rara, il valore di questa 10 Lire Pegaso si aggira in Fior di Conio anche sopra i 4.500€, in buone condizioni intorno ai 1.700€ e nello stato di Splendido poco sotto i 3.000€.
  • 1948: non rara come la precedente, essa può valere intorno alle 150€ in Fior di Conio, e intorno alle 50€ in condizioni Splendide.
  • 1949 e 1950: entrambe le annate hanno prodotto 10 Lire Pegaso dal valore di 50€ per pezzo in Fior di Conio. 

Diverso il discorso per la 10 Lire Spiga (o Spighe), coniata dal 1951 al 1956 e poi ancora dal 1965 al 2001:

  • 1951: valore in Fior di Coinio (FDC) di 25€. 
  • 1952: 20€ in FDC. 
  • 1953: 25€ in FDC.
  • 1954: 90€ in FDC.
  • 1955: 15€ in FDC.
  • 1956: 25€ in FDC.
  • 1965: 30€ in FDC

Per le annate 1966, 1967, 1983 e 1984 il valore di questa 10 Lire si aggira intorno ai 5€ mentre per le restanti si parla di cifre di circa 1 o 2 euro. 

100 lire: valore

In FDC, la moneta del 1955 potrebbe valere più di 800€, mentre in quasi Fior di Conio 700€ e in condizioni Splendide 120€. Quella dell’anno successivo, invece, potrebbe aggirarsi fra i 120-150€ in FDC e intorno ai 18€ in status Splendido. 

Anche il valore delle 100 Lire coniate dal 1957 al 1961 è abbastanza buono: un pezzo in condizioni ottimali può oscillare tra i 500€ ed il 650€. Le 100 lire del 1962 e del 1963 sono le ultime ad avere un buon peso, compreso tra i 100€ ed i 180€ in FDC. 

Per quel che riguarda il valore delle 100 Lire piccole, coniate all’inizio degli anni ‘90, questo è di circa 1,5€ in condizioni perfette. Le 100 Lire Guglielmo Marconi invece si aggirano intorno ai 500€ in FDC se in argento e con la scritta “prova”, e intorno ai 250€ se in Acmonital sempre con la scritta. 

Le 100 Lire FAO e le 100 Lire Livorno hanno un valore di circa 2€.

Valore 500 lire

Anche in questo caso vanno fatte diverse distinzioni. 

  • 500 Lire Caravelle: quella rara con le bandierine delle caravelle controvento, sale fino a 13.000 euro in FDC. Quella classica, invece, può valere fino a €45. 
  • 500 Lire 100° Unità d’Italia: 15€ in FDC.
  • 500 Lire Dante Alighieri: il valore dei pezzi di prova (con la relativa scritta) arriva a 2.500€, mentre quello dei pezzi classici fino a 12€.
  • 500 Lire Bimetalliche: quella più nota, che in FDC può arrivare a 2€, con l’eccezione di quelle coniate nel 1958 con la testa media e la firma piccola, intorno ai 20€.
  • 500 Lire Banca d’Italia: parliamo di circa 2-3€ di valore.
  • 500 Lire Luca Pacioli: 5€ in FDC.
  • 500 Lire ISTAT: circa 3€ in FDC.
  • 500 Lire Polizia Stradale: circa 3€ in FDC.
  • 500 Lire IFAD: circa 3€ in FDC.
  • 500 Lire Elezioni Del Parlamento Europeo: 4€.

Valore 1000 Lire

Discorso vasto anche per le famose 1000 Lire. Quelle Roma Capitale 1970 Argento arrivano a 600€ con la scritta “prova” senza la quale scendono invece a 15€. Le 1000 Lire Sbagliate con Errore (riguardante i confini della cartina disegnata) hanno un valore massimo di 3€ mentre quelle con la cartina corretta del ‘97 e ‘98 arrivano a 4€. I pezzi del 1999 e 2000 invece possono arrivare fino a 15€. Sul fronte banconote, invece, quelle della prima serie che iniziano per AA e terminano con la lettera A, valgono circa 35€.

Ovviamente il mondo numismatico è così ampio che esistono numerose altre monete non citate in questo articolo. Molti pezzi possono avere minime caratteristiche che li differenziano gli uni dagli altri, quindi affidarsi ad un esperto per ottenere una valutazione corretta sul valore delle lire che si posseggono è sicuramente la strada più sicura.

 

Cos’è l’OAM, Organismo degli Agenti e dei Mediatori?

Cos’è l’OAM, l'Organismo degli Agenti e dei Mediatori

Che cos’è l’OAM, Organismo degli Agenti e dei Mediatori e cosa bisogna fare per iscriversi?

In questo articolo scopriamo che cos’è l’OAM, Organismo degli Agenti e dei Mediatori, un punto di riferimento essenziale per i professionisti che operano nel settore finanziario. Il principale compito di questa associazione consiste nel gestire gli elenchi degli agenti e i mediatori in attività.

Scopri che cos’è l’OAM, di cosa si occupa e quali sono i passaggi per iscriversi.

Cos’è l’OAM?

L’Organismo degli Agenti e dei Mediatori esiste dal 2010 ed è stato integrato dal Decreto Legislativo emesso dal governo il 13 agosto di quell’anno. È un’associazione privata, dotata di personalità giuridica e senza scopo di lucro. 

L’OAM può esercita il diritto di applicare delle sanzioni, nel caso in cui identifichi comportamenti scorretti da parte dei suoi iscritti. Questa struttura si occupa principalmente di redigere e iscrivere negli appositi elenchi gli agenti finanziari e i mediatori creditizi in attività.

Le funzioni dell’OAM

Comprendere che cos’è l’OAM vuol dire, soprattutto, capire quali sono le funzioni di questo organismo. La principale ha a che fare con la gestione degli elenchi degli agenti in attività, ma l’Organismo degli Agenti e Mediatori si occupa anche di altro. È suo compito verificare l’onorabilità e la professionalità degli agenti e si assicura che le normative vigenti vengano applicate in modo corretto e non ci siano conflitti di interesse.

Insomma, la maggioranza delle attività portate avanti dall’OAM puntano a mantenere l’integrità del settore e proteggere gli interessi dei consumatori.

Come iscriversi all’OAM e il processo di registrazione

Innanzitutto, potrebbe essere utile comprendere il motivo per il quale è importante iscriversi all’OAM. Essere iscritti a questo registro è la condizione necessaria per poter fornire legalmente servizi finanziari in Italia

Questo non vale soltanto per gli agenti e i mediatori che operano nel settore finanziario tradizionale, ma anche chi esercita servizi relativi all’utilizzo di criptovalute e alla fornitura di portafogli digitali (wallet). Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha infatti, attraverso il decreto del 13 gennaio 2022, emanato l’obbligo di registrazione anche per gli operatori in valuta virtuale.

Per diventare parte dell’OAM, i candidati devono superare un test che valuta la loro conoscenza in ambito economico, finanziario e giuridico. Il test si compone di 20 domande a scelta multipla, estratte da un database consultabile sul sito ufficiale dell’OAM. A partire dal 1° settembre 2015, l’ammissione agli elenchi può avvenire solo superando il test.

Dopo il superamento del test, i candidati possono accedere alla propria area riservata sul sito per confermare l’esito positivo e procedere con l’iscrizione all’elenco di competenza. Le fasi di registrazione sono ben dettagliate e guidate tramite indicazioni ricevute via email sulla casella di posta certificata del candidato. Questo sistema assicura che solo i professionisti qualificati e meritevoli possano essere inclusi negli elenchi, rafforzando così la fiducia pubblica nel settore.

Insomma, ponendosi la domanda che cos’è e come funziona l’OAM si comprende l’importanza di questo organo per gli agenti e i mediatori che operano, in Italia, nel settore finanziario. Come già anticipato, l’iscrizione è obbligatoria anche per i soggetti operano nel settore delle criptovalute, per questo motivo Young Platform è iscritta da maggio del 2022.

Sei sul blog di Young Platform, la piattaforma italiana per comprare criptovalute. Qui puoi trovare le ultime novità su blockchain, Bitcoin e Web3. Raccontiamo da vicino questa economia emergente con un occhio alla finanza tradizionale, così hai tutto quello che ti serve per entrare nella nuova era del denaro. 

L’Halving di Bitcoin 2024 è avvenuto. Perché impostare un acquisto ricorrente ora

Halving di Bitcoin in arrivo: cosa fare?

L’halving di Bitcoin è avvenuto con successo. Cosa fare? I dati storici prevedono rialzi nei mesi successivi all’evento, ecco perché impostare un acquisto ricorrente ora

Cosa fare ora che l’halving di Bitcoin è avvenuto? Dopo che le ricompense per i miner si sono dimezzate, in molti si chiedono cosa succederà al prezzo della criptovaluta.

Storicamente questo evento ha stabilito un ciclo di mercato che sembra ripetersi in maniera simile a intervalli regolari. A che punto ci troviamo ora? Il recente ritracciamento della crypto può essere un’opportunità per acquistare Bitcoin ad un prezzo più basso?

Compra Bitcoin

Halving Bitcoin, cosa fare: analisi sul prezzo del BTC nel 2024

Per il prezzo di Bitcoin, il 2024 è stata un’annata interessante finora. A inizio anno BTC si trovava sulla fascia di prezzo dei 40.000$, mentre oggi orbita intorno ai 56.000$, dopo che a marzo la crypto ha registrato un nuovo massimo storico a 73.000$. Proprio il confronto dei dati storici potrebbe essere il modo giusto per farsi un’idea sui target futuri del suo prezzo.

Nei giorni successivi all’halving del 2020, avvenuto l’11 maggio di quell’anno, il prezzo di Bitcoin si trovava nella zona degli 8.000$. A gennaio del 2021 rompeva all’attuale all-time high a quota 20.000$, mentre meno di meno di 12 mesi dopo l’evento ne registra uno nuovo a quota 64.000$.

La differenza principale rispetto a quel ciclo di mercato riguarda proprio il nuovo all-time high. Bitcoin ha registrato un nuovo massimo storico circa un mese prima dell’importante evento.Se sei con noi nel mercato crypto da qualche anno, forse ti ricorderai che anche nel bear market del 2018-2019 BTC era salito con un movimento simile. Allora il rialzo era stato del 100% ma poi si era subito riassorbito. In ogni caso, per colpa dello scossone che ha investito il mercato nelle ultime settimane, ci troviamo di nuovo al di sotto dell’ATH, ma date le performance di Bitcoin durante il 2024, potremmo raggiungerlo nuovamente a breve!

Controlla il prezzo di Bitcoin ora

Quanto manca ai prossimi rialzi? 

Guardando l’andamento degli scorsi bear market di Bitcoin, possiamo notare che dopo il bottom la crypto ha impiegato un po’ di tempo per recuperare. E, in effetti, ne è passata “di acqua sotto i ponti” da novembre 2022, mese in cui Bitcoin ha toccato il punto di minimo a quota 15.000$. Se dovesse muoversi come in passato, quella zona del grafico non verrà mai più raggiunta.

Sempre facendo riferimento ai movimenti passati, acquistare in maniera ricorrente Bitcoin per i prossimi mesi potrebbe dare grandi soddisfazioni. Infatti si potrebbe mettere da parte la crypto a prezzi convenienti, in attesa dell’esplosione che solitamente avviene qualche mese dopo l’halving.

Ovviamente non si può guardare il passato per prevedere il futuro,  ma conoscere i dati storici è indispensabile per prendere decisioni.

Cosa fare? Focus sull’acquisto ricorrente

Quale potrebbe essere l’evento che incentiva il rialzo dei prezzi? In passato è stato l’halving di Bitcoin a far ripartire la crypto. Il dimezzamento delle ricompense è, infatti, sempre stato il punto di partenza di un nuovo ciclo rialzista. 

Questi movimenti di prezzo, e il conseguente raggiungimento di nuovi massimi storici, al contrario di quanto si possa pensare, non si sono mai verificati all’improvviso. Soprattutto le fasi iniziali sono, solitamente, molto lente e graduali e diventano poi più esplosive dopo il raggiungimento di nuovi massimi. 

C’è da dire poi che le previsioni degli esperti per BTC per la fine del 2024 sono decisamente ottimistiche: secondo Geoff Kendrick analista di Standard Chartered il prezzo di Bitcoin post halving toccherà facilmente i 100.000 dollari. Per TechDev l’outlook è a 160.000$.
Per impostare un acquisto ricorrente in Bitcoin pre-halving ti bastano pochi minuti. Vai alla sezione Salvadanai dell’app Young Platform, scegli l’importo e la frequenza che desideri e inizia a mettere da parte le tue crypto sfruttando il bear market!

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*Le informazioni in questo articolo hanno scopo educativo e non costituiscono un incentivo all’investimento. Si basano su dati storici e oggettivi del mercato di Bitcoin. La performance di ogni portafoglio di criptovalute è sempre soggetta a condizioni di mercato e volatilità. 

Chi sono i 10 uomini più ricchi del mondo?

Uomini più ricchi del mondo: la classifica aggiornata al 2023

Chi sono gli uomini più ricchi del mondo nel 2024? Elon Musk ha mantenuto il suo primato o è stato scalzato da qualche altro miliardario? 

Qual è la classifica degli uomini più ricchi del mondo nel 2024? Questa graduatoria è calcolata in base al patrimonio netto. Ovvero alla differenza tra il valore totale dei beni o degli asset posseduti, ad esempio contanti, investimenti, immobili e aziende, e l’ammontare delle passività, in particolare debiti e mutui.

La classifica degli uomini più ricchi del mondo più conosciuta è quella stilata annualmente da Forbes. Quella redatta dalla rivista statunitense non è però l’unica, esiste anche il Bloomberg Billionaires Index che restituisce il valore dei possedimenti dei miliardari più facoltosi del mondo in tempo reale e per questo motivo potrebbe variare nei prossimi mesi.

Queste due graduatorie nonostante mostrino valori leggermente diversi per quanto riguarda i patrimoni, anche una classifica degli uomini più ricchi del mondo diversa. Per questo articolo ci siamo basati sui dati di Forbes, anche se la prima posizione è condivisa da entrambe le graduatorie. 

10. Larry Page

Larry Page è uno dei due fondatori di Google, nonche ex CEO dell’azienda e di Alphabet, la holding che la possiede. Attualmente Google, e quindi Alphabet, è la quarta azienda al mondo per capitalizzazione di mercato, preceduta soltanto da Microsoft, Apple e NVIDIA, grazie a un market cap di circa 2 triliardi di dollari. Il patrimonio di Larry Page è, invece, di 114 miliardi di dollari secondo Forbes.

9. Mukesh Ambani

Mukesh Ambani è il presidente della Reliance Industries Limited (RIL), una delle più grandi aziende indiane. La RIL realizza prodotti petroliferi e petrolchimici, fibre e materiali per il settore tessile. Il suo patrimonio è di 116 miliardi di dollari.

8. Steve Ballmer

Al decimo posto della classifica degli uomini più ricchi del mondo c’è l’ex CEO di Microsoft, Steve Ballmer. Ballmer è stato uno dei primi dipendenti dell’azienda tech; è entrato a far parte della compagnia fondata da Bill Gates nel 1980. 

Nel corso degli anni ha ricoperto diversi ruoli chiave all’interno di Microsoft, incluso quello di presidente dal 1998 al 2000. Dopo aver lasciato l’azienda nel 2014 è diventato il proprietario della squadra della National Basketball Association (NBA) dei Los Angeles Clippers. Il suo patrimonio è di circa 121 miliardi di dollari.

7. Bill Gates

Il sesto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo non ha bisogno di presentazioni. Il fondatore di Microsoft ha guidato questa classifica per diversi anni: ininterrottamente dal 1995 al 2009 e poi anche nel 2014 e nel 2015. Il suo patrimonio dal 2009 in poi è cresciuto ogni anno. Ad oggi, secondo Forbes, si aggira intorno ai 128 miliardi di dollari.

6. Warren Buffett

Anche alla quinta posizione della classifica degli uomini più ricchi del mondo troviamo un personaggio molto noto, che è stato in due occasioni il leader di questa graduatoria. Warren Buffet viene considerato da molti l’investitore migliore di sempre. La sua società, la Berkshire Hathaway, è la sesta azienda più grande del pianeta grazie ad una capitalizzazione di mercato di 713 miliardi di dollari. Il valore totale dei beni in possesso di Buffet è invece di 133 miliardi di dollari.

5. Larry Ellison

Larry Ellison è uno dei co-fondatori nonché l’ex CEO di Oracle, una delle più grandi aziende di software al mondo. Il suo patrimonio secondo Forbes è di circa 141 miliardi di dollari.

4. Mark Zuckemberg

Il quarto uomo più ricco del mondo non ha, di certo, bisogno di presentazioni. Il co-fondatore di Facebook, nonché CEO dell’azienda che ora prende il nome di Meta ha un patrimonio di 177 miliardi di dollari. Chissà se quando fondò il suo social media per connetere studenti universitari avrebbe immaginato di poter raggiungere questo traguardo.

3. Jeff Bezos

Il gradino più basso del podio della classifica degli uomini più ricchi del mondo è occupato dal fondatore ed ex CEO di Amazon, Jeff Bezos. Nel 2021 ha lasciato la quinta azienda più grande al mondo per dedicarsi alla filantropia e ad altri progetti, come il suo fondo di beneficenza per combattere il cambiamento climatico e promuovere la sostenibilità ambientale. Bezos è stato l’uomo più ricco del mondo in quattro occasioni: nel 2017, 2018, 2019 e nel 2020 e il suo patrimonio nel 2023 è di 194 miliardi di dollari.

2. Elon Musk

Medaglia d’argento per il tycoon sudafricano Elon Musk. Che è stato di recente scalzato dal gradino più alto del podio. Il nuovo presidente di Twitter, nonché CEO di Tesla e SpaceX e co-fondatore di Open AI, l’azienda che si occupa dello sviluppo di Chat GPT

È stato l’uomo più ricco del mondo nel 2021 e nel 2022 ed ora si gioca il primato con il proprietario del gruppo LVMH. Il patrimonio di Elon Musk, che si aggira intorno ai 188 miliardi di dollari sta subendo significative oscillazioni soprattutto a causa del discusso affare per l’acquisto di Twitter.

1. Bernard Arnault

Chi è dunque l’individuo più facoltoso del pianeta? Le classifiche degli uomini più ricchi del mondo di Forbes e il Bloomberg Billionaires Index sono d’accordo, la risposta è: Bernard Arnault

Il francese è presidente e amministratore delegato di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE, il più grande agglomerato di aziende di beni di lusso al mondo del quale fanno parte Louis Vuitton, Christian Dior, Fendi, Moët & Chandon e Dom Pèrignon. Il patrimonio di Bernard Arnault è di circa 233 miliardi di dollari.

E in Italia?

Chi è l’uomo più ricco d’Italia? Nel nostro paese la classifica è rimasta invariata rispetto all’anno scorso. Al primo posto c’è sempre Giovanni Ferrero, presidente e amministratore delegato del gruppo di proprietà dell’azienda piemontese, il quale occupa anche la ventisettesima posizione della classifica degli uomini più ricchi al mondo. Al secondo e al terzo posto invece troviamo Leonardo Del Vecchio di Luxottica e lo stilista Giorgio Armani.

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Token YNG: Report 1° Trimestre 2024

Token Young (YNG): aggiornamenti e novità Q3 2024

Il report del primo trimestre del 2024 token YNG – tiriamo le somme. Cos’è successo in questo quarter ricco di novità? Quali sono i prossimi passi da compiere?

Cos’è successo nell’ultimo trimestre? Quali sono stati tutti gli obiettivi raggiunti nel Q1 del 2024? Quanti token sono stati emessi, acquistati e venduti, e quali sono i prossimi passi da compiere? Puoi trovare una panoramica completa in questo report, redatto ad Aprile 2024.

I numeri dei Club di Young Platform del Q1 2024

YNG è l’utility token di Young Platform e garantisce l’accesso ai Club: i piani di sottoscrizione che offrono vantaggi esclusivi dedicati ai nostri più grandi sostenitori. 

I Club, al momento, sono composti da 1687 persone, suddivise in: 

  • 1238 per il club Bronze;
  • 199 per il club Silver;
  • 122 per il club Gold; 
  • 128 per il club Platinum.

Per iscriversi a un Club è necessario bloccare, sull’exchange di Young Platform, una certa quantità di YNG. Il numero di membri iscritti è quindi importante per analizzare la distribuzione del token, soprattutto perché più persone si iscrivono ad un Club e minore sarà la selling pressure (pressione di vendita) su YNG. Qual è la conseguenza principale? Una maggiore stabilità del prezzo di YNG.

Se confrontiamo questi dati con quelli del passato, il Q1 del 2024 è stato molto positivo dal punto di vista dell’adozione dei Club di Young Platform. Alla fine del 2023 i membri erano 1.437, suddivisi in:

  • 1.011 per il club Bronze;
  • 190 per il club Silver;
  • 121 per il club Gold; 
  • 115 per il club Platinum.

Di conseguenza, i membri dei Club sono cresciuti del 17%, mentre quelli appartenenti al Platinum del 11% circa. Questo numero ci fa guardare al futuro con ottimismo, soprattutto perché abbiamo tante novità in serbo per i nostri più fedeli sostenitori per i prossimi mesi.

Distribuzione del token YNG

Il numero di YNG in circolazione a gennaio era circa 23,3 milioni. La circulating supply (disponibilità circolante) ad aprile ammonta a circa 23,5 milioni, il che significa che c’è stato un incremento netto di circa 182.937 token, pari al 0,8%. 

Questi token sono stati distribuiti tramite l’app Young Platform Step in diversi modi: 

  • 39.379 tramite il completamento di Quiz, Sfide e Up&Down (precedenti all’implementazione dei livelli);
  • 143.558 tramite il completamento dei Livelli.

Il mercato del token YNG è gestito tramite un algoritmo che definisce il tasso di cambio grazie a due pool di liquidità sottostanti, rispettivamente in EUR e YNG. Al lancio, avvenuto a maggio del 2022 queste pool contenevano:

  • 1 milione di Euro;
  • 4 milioni di YNG.

Considerando le vendite e gli acquisti di token gestiti negli scorsi mesi, a Marzo 2024 le pool contengono:

  • 747.000 Euro;
  • 5,65 milioni di YNG.

Questa configurazione è il risultato degli acquisti e delle vendite effettuati durante il terzo trimestre, riassunti di seguito insieme all’andamento di prezzo:

Le emissioni di YNG nel 2023

Cosa è successo durante il primo trimestre del 2024 dal punto di vista della tokenomics. Le modalità in cui il token viene emesso sono, infatti, cambiate lo scorso anno dopo l’aggiornamento 3.0 di Step. Ora che è disponibile un po’ di storico, vediamo come ha influito l’introduzione degli XP volto a limitare l’inflazione di YNG.

Come si evince dal grafico, grazie all’ultimo aggiornamento di Step siamo riusciti a limitare fortemente la distribuzione di YNG. Le emissioni di nuovi token si sono ridotte del 93%. Mentre la leggera crescita è dovuta ad un maggiore attività degli utenti negli ultimi mesi, rispetto che alla fine del 2023.

Il prezzo di YNG

Dal punto di vista della price action, il primo trimestre del 2024 è stato positivo. Il token YNG ha invertito il movimento ribassista iniziato nell’agosto del 2023, arrivando a superare il livello degli 0,14€. Nelle ultime settimane poi, conseguentemente ad uno scossone che ha investito l’intero mercato, YNG ha subito una lieve correzione e, attualmente, si trova sul livello degli 0,125€.


L’ultimo rally del token Young è stato causato, principalmente, dalla crescita dell’adozione dei Club, in occasione del lancio della nuova funzionalità Smart Trades. Scopri in che modo hanno influito nei prossimi paragrafi.

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Gli obiettivi raggiunti nel primo trimestre del 2024 

Durante il Q1 del 2024 abbiamo raggiunto un grande numero di obiettivi e rilasciato altrettante nuove funzionalità. Questo report può essere un’ottima scusa per cercare di riassumere il lavoro fatto negli ultimi tre mesi. Vediamo nel dettaglio prima tutte le iniziative intraprese nel 2024 per accrescere l’appetibilità del nostro token YNG.

Il lancio della funzionalità Smart Trades

La pietra miliare di questo trimestre è stata la funzionalità di trading automatico Smart Trades. Un insieme di indicatori di trading che operano senza l’intervento umano, ma grazie ad un algoritmo, sfruttando modelli matematici e istruzioni pre-programmate. 

Questa funzionalità risulta particolarmente utile per ridurre i drawdown del proprio portafoglio durante i crolli di mercato. Il prezzo della maggioranza delle criptovalute, nonostante ci troviamo in una fase di bull market, non cresce soltanto, ma viene talvolta interessato da scossoni più o meno violenti.

Questa funzionalità costruita per intercettare, automaticamente, i cambi di trend del mercato può essere un valido alleato per mettersi al riparo dai crolli o per sfruttarli in modo da incrementare il saldo di una o più criptovalute.

Prova la funzionalità Smart Trades

Gli Smart Trades sono stati, inizialmente, resi disponibili soltanto per i membri degli Young Platform Club e, soltanto successivamente, aperti a tutti gli utenti. Inoltre, il numero di strategie attivabili contemporaneamente è, e sarà sempre, proporzionale al Club di appartenenza.

Gli Smart Trades hanno attirato l’attenzione! Ciò è lampante se analizziamo l’ultimo movimento di prezzo del token Young (YNG) e il numero di membri dei Club. Come già anticipato, dal lancio della funzionalità i membri dei Club sono cresciuti del 17%, da 1.437 a 1.687. 

Dato che per fare parte del gruppo dei nostri più grandi sostenitori è obbligatorio possedere e bloccare un quantitativo diverso di token Young, il lancio della funzionalità Smart Trades ha, ovviamente, anche influito sul prezzo di YNG

Listing su Young Platform

Data la ripartenza del mercato, uno dei nostri principali obiettivi dell’ultimo trimestre era ampliare il più possibile l’offerta di token e criptovalute acquistabili sul nostro exchange. Nel 2024, fino ad ora, sono approdate su Young Platform:

Per consentire ai nostri utenti di ampliare il loro portafoglio, alcune di queste crypto sono acquistabili e vendibili in modalità trade only, e quindi non possono essere depositate o prelevate dalla nostra piattaforma, perché attualmente non supportate dal nostro custody provider. Questo assetto temporaneo mira a velocizzare il processo di listing su Young Platform, e aumentare, di conseguenza, il grado di soddisfazione dei nostri utenti, che potranno prelevare e depositare le criptovalute in questione una volta che il nostro partner per la custodia le integrerà.

Nel corso dei prossimi mesi continueremo ad ampliare l’offerta di token su Young Platform in modo da permettere ai nostri utenti di intercettare, con largo anticipo, i nuovi trend del mercato. Se vorresti poter acquistare sul nostro exchange una o più criptovalute specifiche puoi suggerircele attraverso il nostro server Discord!

Unisciti al server Discord

Missioni

Un’altra attività che abbiamo portato avanti durante lo scorso trimestre sono le Missioni. Una funzionalità concepita per rendere il trading su Young Platform sempre più avvincente! Attualmente, compiere azioni sulla nostra piattaforma ti permette di guadagnare “gemme”, che puoi scambiare sullo shop con sconti sulle commissioni di trading

Abbiamo in programma di ampliare i casi d’uso delle “gemme” e quindi offrire sempre più vantaggi agli utenti che utilizzano frequentemente il nostro exchange.

Accedi all’app!

Aggiornamento Commissioni

Durante il primo trimestre del 2024 abbiamo anche aggiornato il nostro modello di commissioni, perseguendo l’obiettivo di rendere Young Platform più competitivo nel mercato e più attraente per trader e investitori. Per progettare il nuovo fee model abbiamo anche ascoltato la vostra opinione, attraverso un sondaggio esteso a tutta la Community.

Scopri il nuovo modello di commissioni.

Listing del token Young (YNG)

Il principale obiettivo resta quello annunciato nello scorso report: avviare il trading sugli exchange decentralizzati (DEX) entro la fine del primo semestre del 2024. Il piano operativo per questa attività è quasi pronto e verrà presentato al management della società nelle prossime settimane, con l’obiettivo di iniziare i lavori tra la fine di questo trimestre e l’inizio del prossimo. La mission, in questo senso, è permettere ai nostri utenti di esplorare il mondo on chain senza dover abbandonare il nostro ecosistema.

Questa visione si colloca in un modello evolutivo più ampio che perseguiamo fin dal primo giorno della nostra storia: accompagnare per mano l’utente nel viaggio alla scoperta di questo incredibile settore. Dal primissimo approccio con Young Platform Step e i nostri contenuti educativi, passando per l’acquisto o la vendita di asset digitali, fino all’esplorazione del mondo on-chain e, quindi, decentralizzato.

Stiamo preparando una Live dedicata ai nostri più grandi sostenitori, i membri del Club Platinum, per raccogliere feedback e suggerimenti. Se fai parte di questo gruppo, ma non sei ancora nel canale Discord dedicato unisciti e controlla le mail, dovresti aver ricevuto un form!

Young Platform Pro

Negli ultimi mesi non abbiamo, però, tralasciato Young Platform Pro, la nostra piattaforma dedicata ai crypto trader. Il team ha lavorato con l’obiettivo di introdurre alcune migliorie fondamentali per chi intende analizzare il prezzo delle criptovalute utilizzando un approccio professionale.

Per farlo abbiamo, in primis, rinnovato la partnership con TradingView, la piattaforma più utilizzata per analizzare i grafici dei principali asset, comprese le criptovalute. Questo significa che  su Young Platform Pro, il nostro exchange dedicato ai crypto trader, gli utenti hanno a disposizione tutti gli strumenti più celebri di questa piattaforma potente, sofisticata e completa; in particolare indicatori, tool, cursori e strumenti di disegno.

Le novità per il nostro exchange dedicato ai trader non finiscono qui. Stiamo affrontando una serie di interviste per raccogliere i suggerimenti dei trader più attivi in modo da rendere Young Platform Pro sempre più protagonista all’interno del nostro ecosistema.

Novità in arrivo!

Nelle prossime settimane ci aspettano tantissime novità, alcune sono state già anticipate nei punti precedenti di questo report. Scopri le principali nel dettaglio!

Tasse & Report: il nuovo servizio per la dichiarazione crypto

La pietra miliare per il secondo trimestre del 2024 riguardea sicuramente la fiscalità, dato che è un aspetto che reputiamo fondamentale per ogni investitore che vuole operare in modo conforme alle leggi vigenti. Queste ultime sono cambiate frequentemente negli scorsi anni, e non è quindi scontato conoscere la situazione attuale o rimanere aggiornati su tutte le novità.

Per questo motivo il Report Fiscale, un prodotto che è stato accolto in modo estremamente positivo dalla nostra community, non solo verrà riproposto, ma migliorato. L’obiettivo di questa iniziativa è rendere il servizio “Tasse & Report” l’unico prodotto necessario per inserire correttamente le criptovalute all’interno della propria dichiarazione dei redditi. Questo perché, nella sua versione finale, permetterà di esportare tutti i dati essenziali per compilare il documento in modo conforme alle normative, non solo le attività svolte sui prodotti del nostro ecosistema, ma anche tutte le transazioni eseguite on chain.

Attualmente, soltanto per i membri dei nostri Club e con uno sconto del 10%, è aperta la presale del nuovo Report Fiscale. Ciò significa che, per le prossime settimane, soltanto i nostri più fedeli sostenitori potranno acquistare il nuovo Report utilizzabile per esportare soltanto le transazioni effettuate su Young Platform e Young Platform Pro. Ecco le scontistiche applicate a ogni Club.

  • Per gli appartenenti al Club Bronze: 10%;
  • Per il Club Silver: 20%;
  • Per il Club Gold: 40%;
  • Per il Club Platinum: 80%.

Fino alla fine della presale (sconto Club + 10%):

  • Per gli appartenenti al Club Bronze: 20%;
  • Per il Club Silver: 30%;
  • Per il Club Gold: 50%;
  • Per il Club Platinum: 90%.

Se, invece, oltre a Young Platform utilizzi altri exchange, wallet (ad esempio Metamask) o blockchain terze per gestire le tue criptovalute, stiamo sviluppando un servizio specifico per te. Grazie a una collaborazione con un importante partner italiano, sarà possibile collegare wallet esterni oltre a quello di Young Platform e importare le transazioni effettuate su diverse piattaforme. Questo ti consentirà di creare un unico PDF contenente tutti i dati aggregati necessari per la compilazione della tua dichiarazione dei redditi.

Consigliamo, dunque, agli utenti che utilizzano anche altri exchange o wallet crypto di aspettare ad acquistare il Report, dato che quello attualmente in pre-sale potrà essere utilizzato soltanto per le transazioni effettuate su Young Platform.

I sopracitati sconti per i Club si riferiscono soltanto al Report Fiscale dedicato alle transazioni effettuate su Young Platform e non al Report, in uscita a maggio, che permetterà di collegare exchange e wallet esterni. Questo perché, come anticipato, ci serviamo un partner esterno per offrire questo servizio ai nostri utenti.


In ogni caso, il costo stabilito dal provider con il quale collaboriamo è tra i più competitivi sul mercato e i membri dei Club potranno accedere ad altre scontistiche attualmente in via di definizione.

Unisciti ai Club

Smart Trades: un mondo in continua evoluzione

Nel prossimo trimestre ci concentreremo anche sul prodotto di punta del quarter che si è appena concluso. La Funzionalità Smart trades è ancora in uno stato embrionale e vedrà una serie di miglioramenti. Innanzitutto, verrà ampliata l’offerta di indicatori disponibili, ma non solo! Stiamo valutando di inserire strategie più complesse e articolate, il cui scopo principale sarà permettere agli utenti di accrescere il saldo delle criptovalute degli utenti grazie alle opportunità che si presentano sul mercato.

Continua a seguirci su tutti i nostri canali e non perderti la LIVE dedicata al Token YNG del 2 maggio!

https://www.youtube.com/live/REQXS9IzeuU?si=CUJu2wK5mZsDlqdJ

Un caloroso saluto dal Team Young Platform


Cos’è una media mobile: il concetto spiegato

Cos’è una media mobile: il concetto spiegato

Cos’è una media mobile e come può essere utilizzata nell’ambito dell’analisi dei mercati? Scoprilo in questo articolo 

Se sei un investitore o hai mai affrontato, anche in maniera superficiale, i mercati finanziari, hai sicuramente hai sentito parlare di media mobile. Ma cosa rappresenta esattamente e come può essere utilizzata nell’analisi finanziaria?

In questo articolo, risponderemo alla domanda “che cos’è la media mobile”, oltre ad approfondire i principali casi d’uso nel mondo degli investimenti.

Scopri Young Platform

Che cos’è la media mobile e come funziona?

La media mobile è un indicatore tecnico ampiamente utilizzato nell’analisi dei mercati finanziari. Essenzialmente, rappresenta il prezzo medio di un asset in un determinato periodo di tempo. Questo intervallo temporale può variare a seconda delle preferenze dell’investitore, ma comunemente vengono utilizzati periodi di 20, 50, 100 o 200 giorni.

Per sapere che cos’è una media mobile, però, questo non basta, ma è necessario conoscere il metodo per calcolarla. Per farlo, si prendono i prezzi di chiusura di un asset per un determinato numero di giorni e si calcola la media aritmetica di questi valori.

La media mobile viene utilizzata principalmente per filtrare le rilevanti oscillazioni di prezzo del mercato, in gergo “il rumore”, e individuare le tendenze di lungo termine. Quando il prezzo di un asset è al di sopra della sua media mobile, di norma il trend è rialzista, mentre quando si trova al di sotto della media mobile, il trend è, nella maggior parte dei casi, ribassista. Tuttavia, questa non è una regola ferrea e dipende molto dal periodo per il quale è impostato questo indicatore.

Media mobile: le tipologie

Per comprendere davvero che cos’è una media mobile bisogna specificare che ne esistono diverse tipologie. Quella definita nel paragrafo precedente, ovvero la media aritmetica dei prezzi di chiusura di un asset, è una media mobile semplice (SMA), ma esistono anche quelle esponenziali (EMA). 

La principale differenza tra questi indicatori riguarda il “peso” assegnato ai valori che li compongono. Nello specifico, in una media mobile semplice tutti i prezzi hanno la medesima rilevanza, mentre per calcolare quella esponenziale si considerano più importanti quelli più recenti.

Nell’analisi tecnica, la media mobile viene spesso utilizzata insieme ad altri indicatori per confermare i segnali di trading. Ad esempio, quando il prezzo di un asset attraversa al rialzo la sua media mobile, potrebbe essere un segnale di acquisto, mentre quando lo attraversa al ribasso potrebbe essere un segnale di vendita.

Medie mobili: alcuni indicatori di trading che le utilizzano 

Nonostante siano indicatori estremamente semplici le medie mobili sono molto utilizzate, in particolare se utilizzate insieme ad altri indici. Con il tempo sono nati indicatori di trading che includono una media mobile al loro interno, ecco i più famosi

  1. Bande di Bollinger: misurano la volatilità attraverso l’utilizzo di due fasce (o bande), posizionate al di sopra e al di sotto il prezzo dell’asset che ne evidenziano la variazione rispetto a quello medio. La media mobile semplice (SMA) si pone esattamente al centro, e viene utilizzata come riferimento dato che indica il prezzo medio di un asset durante un determinato periodo di tempo.
  1. Il canale di Keltner: è un indicatore che mostra le zone di volatilità utilizzando tre diverse linee, tra cui una media mobile esponenziale che si posiziona al centro delle altre due. I trader si aspettano un cambio di tendenza quando il prezzo dell’asset esce dall’area delineata da queste “fasce”. 
  1. Canale di Donchian: un indicatore tecnico che mostra i massimi e i minimi di un periodo predefinito, utilizzato per identificare breakout e inversioni di tendenza.


Ora che sai cos’è una media mobile, come si calcola e quali indicatori la utilizzano, non ti resta che provare ad utilizzarla su Young Platform Pro, nostra piattaforma dedicata ai crypto trader. Oppure puoi provare la funzionalità di trading automatico che sfrutta alcuni indicatori di analisi tecnica e quindi anche le medie mobili, per fare operare al posto tuo!

Halving di Bitcoin: l’impatto sul mining

Mining Bitcoin: l’impatto dell’Halving

Come influirà l’halving sul mining di Bitcoin? Dato che le ricompense per blocco, distribuite a chi si occupa di mantenere sicuro il network, si dimezzeranno

I profitti derivanti dal mining di Bitcoin nelle prossime ore si dimezzeranno. Questo perché ci sarà un nuovo Halving, il meccanismo che impone il dimezzamento periodico delle ricompense per i miner.

Una delle domande che molti si pongono è dunque: che impatto avrà questo evento sui miner? In quanti riusciranno a portare avanti la loro attività? Qualcuno dovrà interromperla perché i costi dell’elettricità e delle schede video (GPU) diventano impossibili da sostenere? Scoprilo nell’articolo.

Segui il prezzo di BTC

Mining Bitcoin: il ruolo della difficulty

Per comprendere il possibile impatto del prossimo Halving sul mining di Bitcoin bisogna conoscere e comprendere un parametro molto importante per chi svolge questa attività: la difficulty “o difficoltà”

Questa variabile indica quanto è difficile, in media, validare un blocco e quindi stima quando è agguerrita la concorrenza tra i miner in un determinato momento. Più sono i miner che partecipano al network di Bitcoin, e maggiore è la potenza dei macchinari che utilizzano, e più questo parametro cresce.

L’altro dato fondamentale che un miner deve tenere sotto controllo è l’hashrate, che indica, invece, la potenza di calcolo totale della rete. Nello specifico l’hashrate misura i calcoli che i miner, nella loro totalità, sono in grado di eseguire ogni secondo.

Ma cosa c’entra questo con l’halving, perché questi due parametri ci dovrebbero dare indicazioni sul futuro del mining di Bitcoin dopo l’evento di questo weekend?

Principalmente perché la difficulty dovrebbe abbassarsi visto che, probabilmente, alcuni miner, in particolar modo quelli che non svolgono questa attività in modo professionale la abbandoneranno. La partita, in questo senso, si gioca sulla sostenibilità; i costi della componentistica (hardware) sommati a quelli dell’energia elettrica devono essere inferiori alle ricompense guadagnate.

Insomma, in questo senso l’halving è una sorta di meccanismo per la selezione naturale dei validatori del network Bitcoin. Dall’altro lato Satoshi Nakamoto, quando ha progettato la politica economica di Bitcoin, ha tenuto conto di questo ed è progettato per essere più remunerativo man mano che scende il numero di attori coinvolti.

Secondo alcune recenti stime, dopo l’halving di questo week end la difficoltà dovrebbe scendere del 15% circa.

Il possibile aumento di prezzo di Bitcoin

Quanto detto nel paragrafo precedente non tiene conto di una delle componenti principali quando si considera l’effettiva profittabilità del mining, ovvero il prezzo di Bitcoin. D’altronde, i miner, e quindi Bitcoin, non esisterebbero più se questo fosse rimasto immobile nel corso degli anni.

Nel corso della storia gli halving di Bitcoin hanno sempre avuto un impatto positivo sul prezzo e quindi sul guadagno dei miner più resilienti, sopravvissuti all’evento. Nel 2012, la prima volta che questo meccanismo si è attivato, il prezzo di Bitcoin è passato, in un anno, da 12$ a, circa, 1.000$.

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Nel 2016 l’incremento annuale di prezzo è stato del 2.900%, registrato grazie ad un movimento rialzista che ha portato Bitcoin da 650$ a 20.000$.

L’ultimo fino ad oggi, quello del 2020, ha portato Bitcoin a raggiungere il massimo storico del 2021, a quota 64.000$.

In conclusione, l’halving è un evento delicato per il mining di Bitcoin, ma tutt’altro che spaventoso. La selezione naturale che avviene, in concomitanza e nei mesi successivi all’evento, è positiva sia per la sicurezza della blockchain, che per chi svolge questa attività in modo organizzato.

Sui annuncia la sua console per il crypto gaming

Crypto gaming: SUI lancia una console web3

Sui (SUI) ha annunciato una console per il crypto gaming. I giochi web3 torneranno “di moda” durante questo bull market?

Il crypto gaming risorgerà grazie a SUI e alla sua casa di sviluppo Mysten Labs? Il progetto blockchain ha annunciato il suo ingresso nel settore dei videogiochi attraverso la presentazione di SuiPlay0x1, una console portatile (handheld) per giocare in modo decentralizzato, sviluppata in collaborazione con Playtron.

I giochi web3, soprattutto quelli play-to-earn, che hanno dominato la parte finale dello scorso bull market, ritorneranno in auge grazie al nuovo dispositivo di Sui? Scopri tutto sulla SuiPlay0x1 in questo articolo.

Compra SUI!

SuiPlay: la presentazione

Il Sui Basecamp di Parigi, la prima edizione della conferenza dedicata a sviluppatori e appassionati della blockchain sviluppata da Mysten Labs, è stata ricca di novità. Quella che ha generato più scalpore fa parte di un segmento del web3 che è passato in secondo piano nell’ultimo periodo: il crypto gaming.

In questo senso, ad attirare l’attenzione è stato l’annuncio di una console portatile, simile all’iconica Play Station Portable (PSP) o alla più recente Steam Deck, sviluppata da Sui e dotata di una versione di Linux ottimizzata per il gaming

Il lancio della SuiPlay0x1 è previsto per il 2025 ed il team ha specificato che potrà essere utilizzata per giocare a tutti i giochi attualmente fruibili da PC o sulle altre console. Ovviamente, consentirà l’accesso anche a tutti giochi costruiti su blockchain, non solo quelli esclusivi per il network di Sui.

CTA Sui

Scordatevi però seed phrase e chiavi private. Mysten Labs e Playtron hanno dichiarato che l’esperienza utente sarà paragonabile, per semplicità e fluidità, a quella delle piattaforme per i videogiochi tradizionali

Ciò sarà possibile grazie alla funzione zkLogin, che consente agli utenti di accedere ai propri account web3 in modo semplificato, utilizzando semplicemente un indirizzo email e una password.

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SuiPlay0x1 e Solana Saga

L’annuncio di Sui ricorda molto quello di Solana in occasione del rilascio del Saga, il primo smartphone interamente sviluppato da un’azienda web3. La travagliata storia del dispositivo mobile, che ha fatto inizialmente fatica ad attrarre l’interesse del settore per poi esplodere negli ultimi mesi grazie agli incentivi (prevalentemente airdrop di token) per chi lo ha acquistato, si ripeterà?

Impossibile dirlo con certezza, ma sicuramente Sui seguirà le orme della rete creata da Anatoly Yakovenko, soprattutto per quanto riguarda i vantaggi per i cosiddetti early adopters, i primi utenti che acquisteranno il prodotto. Inoltre, bisogna aggiungere che la blockchain di Sui ha già attratto un discreto numero di sviluppatori di videogiochi, nonostante sia molto più “giovane” rispetto ai suoi principali competitor, su tutti Polygon, Immutable, Avalanche e Solana.

La console di Sui si rivelerà un prodotto di successo capace di attirare l’attenzione dei videogiocatori e di restituire nuova linfa vitale al crypto gaming?


ETF spot su Bitcoin e Ethereum approvati ad Hong Kong

ETF spot Bitcoin: approvati ad Hong Kong

Nelle ultime ore, ad Hong Kong, sono stati approvati gli ETF spot su Bitcoin e Ethereum. L’Asia punta a competere con gli Stati Uniti per gli investimenti in crypto?

Il mercato crypto si riprende, almeno in parte, dal recente scossone grazie ad una notizia molto positiva! Nelle scorse ore sono stati approvati, ad Hong Kong, gli ETF spot su Bitcoin e Ethereum proposti da China Asset Management, HashKey e Borsera Capital.

Come si è arrivati a questa decisione nella Regione Amministrativa Speciale della Repubblica Popolare di Cina, nonché uno dei centri finanziari più importanti al mondo? Scoprilo nell’articolo! 

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Hong Kong: ETF approvati!

L’approvazione degli ETF spot sui Bitcoin e Ethereum per il mercato asiatico è stata presa dalla Security and Futures Commission (SFC), l’equivalente della SEC statunitense per Hong Kong. In questo caso i fondi di investimento e le banche protagoniste non sono, ovviamente, BlackRock & Co, ma China Asset Management, Bosera Asset Management e HashKey Capital

Questi colossi finanziari gestiscono rispettivamente 271, 237 e 1,3 miliardi di dollari e si affideranno a OSL Digital Securities Limited e BOCI International per gestire le negoziazioni del sottostante in crypto di questi strumenti finanziari.

Un portavoce di Borsera Capital, uno dei più grandi fondi di investimento cinesi nonché prossimo emittente di ETF spot su Bitcoin e Ethereum, ha dichiarato: “L’introduzione degli ETF Virtual Asset Spot non solo offre agli investitori nuove opportunità, ma rafforza lo status di Hong Kong come hub finanziario internazionale per gli asset digitali”.

Guarda il prezzo di Ethereum

Quanto denaro attrarranno gli ETF spot su Bitcoin asiatici?

Ora che gli ETF spot su Bitcoin e Ethereum sono stati approvati anche in Asia è possibile stimare il loro impatto su BTC dal punto di vista della domanda. Quelli gestiti dai fondi di investimento americani hanno generato una pressione di acquisto senza precedenti, succederà lo stesso per quelli asiatici?

Secondo le attuali stime di Matrixport, una piattaforma per l’acquisto e la custodia di criptovalute con sede a Singapore, questi strumenti finanziari genereranno, nei prossimi mesi, 25 miliardi di dollari di afflussi di capitale su Bitcoin. Questa cifra è stata estrapolata utilizzando i dati del programma Southbound Stock Connect, che dal 2014 permette agli investitori della Cina continentale di acquistare azioni sul mercato di Hong Kong.

Inoltre, bisogna specificare che gli investitori cinesi stanno manifestando la tendenza a preferire gli investimenti in asset alternativi nell’ultimo periodo, come Bitcoin e l’Oro, a fronte di una debolezza dello Yuan e del mercato azionario. La Cina, infatti, a differenza della gran parte delle economie mondiali, ha dovuto fare i conti con la deflazione (il fenomeno economico opposto rispetto all’inflazione) e con una grave crisi del mercato immobiliare, successiva al crollo di Evergrande.

Che impatto avranno gli ETF spot asiatici sul prezzo di Bitcoin? Hong Kong, grazie a quest’ultima mossa, ha le carte in regola per rafforzare la sua posizione come centro finanziario internazionale? La SEC potrebbe rispondere alla Security and Futures Commission (SFC) di Hong Kong, approvando gli ETF spot su Ethereum a maggio?


Young Platform e TradingView: la partnership si rinnova!

Trading View e Young Platform: il rinnovo della partnership

Young Platform rinnova la partnership con TradingView, la piattaforma che ha rivoluzionato il modo di analizzare i mercati. 

Siamo orgogliosi di annunciare che la nostra partnership con TradingView, la piattaforma più utilizzata per analizzare i grafici dei principali asset, comprese le criptovalute, si rinnova.

Cosa significa questo in breve? Che su Young Platform Pro, il nostro exchange dedicato ai crypto trader, hai a disposizione tutti gli strumenti più celebri di questa piattaforma potente, sofisticata e completa. Indicatori, tool, cursori e strumenti di disegno, hai tutto quello che ti serve per esprimere il tuo potenziale e diventare un trader migliore!

Che cos’è, in breve, TradingView?

TradingView è la piattaforma per l’analisi tecnica dei mercati più utilizzata al mondo. È una risorsa fondamentale per i trader che intendono consultare i grafici e effettuare analisi più o meno approfondite per trovare i giusti punti di ingresso e di uscita da una posizione.

TradingView ha conquistato il mercato grazie a due caratteristiche fondamentali, soprattutto quando si ha a che fare con una disciplina complessa come il trading: la semplicità d’uso e la personalizzabilità.

In questo senso è lo strumento perfetto per i trader alle prime armi che vogliono “soltanto” seguire il prezzo di un determinato asset, come ad esempio Bitcoin. Ma anche per quelli esperti, che necessitano di strumenti professionali, interamente messi a disposizione dalla piattaforma stessa.

TradingView e Young Platform: un’esperienza di trading senza limiti 

Un altro grande punto di forza di TradingView riguarda la sua capacità di adattarsi alle piattaforme per il trading e gli exchange, nel caso del mondo crypto. 

Grazie a questa caratteristica, e alla conseguente collaborazione tra Young Platform e Trading View, sul nostro exchange Pro troverai tutti gli indicatori e gli strumenti che ti servono per effettuare analisi approfondite. In altre parole, puoi studiare i grafici in un unico spazio virtuale, ritrovando i tuoi setup ogni volta che esegui l’accesso.

Puoi, per esempio, tracciare delle trendline o utilizzare una media mobile esponenziale per trovare il momento perfetto per acquistare la tua crypto preferita. Non importa quanto questo scenario ci impiega a realizzarsi, ritroverai tutto come lo hai lasciato una volta eseguito l’accesso.

Ecco, nel dettaglio, i principali vantaggi derivanti dall’integrazione di TradingView su Young Platform Pro:

  • Grafici crypto potenziati: utilizza i tantissimi indicatori di trading a tua disposizione per svolgere le tue analisi tecnica;
  • Tutti i tuoi strumenti in un unico posto: traccia linee o figure geometriche, disegna, colora determinate sezione e scrivi tuoi appunti direttamente su grafico;
  • I tuoi disegni e le tue analisi restano lì, dove le hai lasciate;
  • Puoi visualizzare tutti i tuoi ordini aperti direttamente sul grafico e tenere sotto controllo le tue strategie di trading.

Ora che sai come funziona la collaborazione tra Young Platform e TradingView e che vantaggi comporta, non ti resta che iniziare a fare trading in modo, davvero, professionale.
Continua a seguire il nostro blog per non perderti i prossimi aggiornamenti e registrati su Young Platform per testare gli indicatori, gli strumenti da disegno e i tool by TradingView.