Le criptovalute in azienda: contabilità e aspetti fiscali per il 2023

tasse crypto aziende

La Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) ha chiarito alcune definizioni e pratiche fiscali. Ecco cosa cambia per le aziende che hanno abbracciato il settore criptovalute

Con la normativa in vigore per l’anno fiscale 2023, il focus è stato posto soprattutto sulle persone fisiche e le pratiche più comuni. 

In realtà le principali novità della legge ricadono anche sulla fiscalità aziendale: soprattutto a partire dal 2020 sono state sempre di più le società che hanno scelto di abbracciare il settore crypto in diversi modi. Da quelle che hanno già accettato pagamenti in crypto, a quelle che hanno deciso di orientarsi verso l’investimento in cripto-attività come Bitcoin o gli NFT, fino a quelle che hanno optato per l’integrazione della blockchain stessa nei loro servizi. 

Dunque come devono comportarsi queste aziende relativamente alle proprie cripto-attività? Ecco tutte le informazioni aggiornate al 2023.

Clicca sul seguente link per la Guida completa alla tassazione delle criptovalute in Italia

Criptovalute in azienda: la contabilizzazione in bilancio 

Per quanto riguarda la classificazione e contabilizzazione delle cripto-attività in ambito aziendale, non esistono ancora norme nazionali. Di conseguenza si fa riferimento ai principi contabili internazionali, e in particolare all’IFRS o IAS (International Accounting Standard).

Secondo l’interpretazione fornita dall’IFRS Interpretation Committee, le criptovalute “native”, quali Bitcoin ed ether non possono essere considerate né valute né strumenti finanziari.

Una diversa definizione, però, può essere utilizzata per alcune stablecoin, e in particolare per quelle collateralizzate da valute fiat o RWA riscattabili. Tali cripto-attività sembrano infatti soddisfare la definizione di strumento finanziario, sia secondo i principi IAS/IFRS, in quanto rappresenterebbero a tutti gli effetti un diritto contrattuale a riscattare la liquidità soggiacente.

In base a questi principi, le criptovalute vanno inserite sotto due voci: beni immateriali e rimanenze. 

I beni immateriali sono quelle attività che possono essere trasferite, date in licenza, vendute o scambiate in maniera indipendente; e quelle attività che derivano da diritti contrattuali o legali.

Le cripto-attività invece costituiscono rimanenze se sono destinate alla vendita.

Per quanto riguarda le stablecoin, è possibile che le imprese scelgano di classificarle in modo diverso in base alla loro valutazione dei rischi e dei benefici associati a tale classificazione. Quindi possono essere inserite come strumenti finanziari, secondo quanto argomentato sopra, oppure come rimanenze di strumenti finanziari se non sono ancora state contabilizzate come ricavi.

A questo punto resta da chiedersi se questi beni siano fiscalmente imponibili, e in che modo. A rispondere interviene l’articolo 32 della Legge di Bilancio del 2023.

Le imposte societarie sulle cripto-attività

Nell’ambito societario, le due imposte a cui sono soggette le imprese sono l’IRES e IRAP, rispettivamente l’Imposta sul Reddito delle Società e l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive.

Dalla normativa più recente si evince che la variazione nel valore delle cripto-attività non influisce sull’imponibile ai fini IRES e IRAP. La questione è diversa però quando si parla di plusvalenze. Infatti, “resta fermo che nel momento in cui le cripto-attività sono permutate con altri beni (incluse altre cripto-attività) o cedute in cambio di moneta avente corso legale, la differenza tra il corrispettivo incassato e il valore fiscale concorre alla formazione del reddito di periodo“.


In altre parole, fintantoché le cripto-attività in questione rimangono tali, e sono semplicemente custodite dall’azienda, non sono soggette a queste due tasse nonostante le loro variazioni di prezzo sul mercato.

Facciamo un esempio. Se la tua azienda ha acquistato 1 Bitcoin il 1 Febbraio, per un controvalore di 26.000€, al 31 Dicembre successivo il prezzo è diventato di 30.000€. Questo aumento di valore non è da considerarsi una plusvalenza se dal 1 Febbraio al 31 Dicembre 1 BTC è rimasto 1 BTC. Lo stesso vale nel caso il prezzo fosse diminuito: non sarebbe da considerarsi una minusvalenza realizzata.

Attenzione, ciò non toglie che le cripto-attività detenute non debbano essere incluse nel bilancio aziendale. Anche quelle che non hanno generato plusvalenze, vanno dichiarate e rese visibili all’Agenzia delle Entrate.

Quali sono invece i casi di impiego delle cripto-attività che possono risultare in plusvalenze, e che quindi valgono ai fini della tassazione IRES e IRAP?

  • Trasformazione in altri beni, ossia utilizzo di questi asset per qualsiasi acquisto
  • Trasformazione in NFT o altre cripto-attività;
  • Permuta in valuta fiat;
  • Utilizzo nello staking.

In tutti questi casi le eventuali plusvalenze o minusvalenze realizzate durante l’anno fiscale andranno a cumularsi con il reddito d’impresa.

Quanto spiegato in questo articolo riguarda le pratiche generali a cui le aziende che si sono avvicinate alle criptovalute devono porre attenzione, tuttavia non si esclude la possibilità di rivolgersi a un commercialista specializzato per analizzare il singolo caso da vicino ed evitare di incorrere in future sanzioni dannose per l’impresa. Se vuoi potrai chiedere supporto direttamente su Young Platform, nel nuovo portale dedicato, pensato per metterti in contatto diretto con i professionisti del settore.

Nel frattempo, la Legge di Bilancio del 2024 non ha introdotto alcuna novità in materia di criptovalute. Si attendono quindi maggiori specificazioni sulle definizioni e sugli aspetti contabili da parte dei governi.

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Cosa sono i Sub Account e a cosa servono?

sub account

La tua impresa ha un portafoglio crypto, o si occupa di trading? I Sub Account sono il miglior modo per gestire diverse strategie o delegare le attività

Scopri cosa sono i Sub Account di Young Platform e come sfruttarli per gestire al meglio il tuo portafoglio di criptovalute aziendale. 

Cosa sono i Sub Account?

In genere in una piattaforma di trading, un “Sub Account” (SA) è un tipo di conto subordinato ad uno principale, chiamato “Master Account” (MA).Il MA potrà così creare account secondari e segregati, ognuno dei quali potrà avere finalità di utilizzo differenti. 

Questa struttura è utilizzata per scopi diversi, ma di solito viene impostata per gestire i fondi o le attività in modo separato. Ecco soltanto alcune delle situazioni comuni in cui la funzionalità Sub-Account potrebbe tornare utile: 

  1. Gestione: possibilità di utilizzare i Sub account per separare i fondi destinati a diverse strategie di trading o a diversi mercati. Ad esempio, un trader potrebbe avere un SA per il day trading e un altro per gli investimenti a lungo termine.
  2. Controllo: i Sub Account consentono di monitorare separatamente le operazioni eseguite in diverse strategie o portafogli. Questo può semplificare la tenuta dei registri e la valutazione delle prestazioni.
  3. Rischio: i SA possono essere utilizzati per impostare limiti di rischio commisurati a diverse attività di trading. Ciò aiuta a evitare perdite eccessive su un account specifico.

In sostanza, i Sub Account offrono una maggiore flessibilità e controllo nella gestione dei fondi. Passiamo dunque ai vantaggi di scegliere il servizio di Young Platform.

I Sub Account di Young Platform Pro

La funzionalità è disponibile su richiesta e solo dalla versione Pro di Young Platform, dopodiché l’utilizzo è semplicissimo e intuitivo. Ma prima vediamo in cosa consiste.

Il Master Account ha pieni poteri di:

  • Depositare e prelevare fondi verso e da qualsiasi SA
  • Trasferire fondi tra i diversi account (gratuitamente, senza commissioni)
  • Visualizzare e gestire gli ordini dei SA
  • Controllare i saldi dei SA
  • Visualizzare le transazioni eseguite dai SA
  • Abilitare o disabilitare determinati pair di criptovalute per i singoli SA
  • Rimuovere SA
  • Reimpostare le password dei SA
  • Visualizzare la cronologia degli accessi degli SA

Inoltre, i Sub Account possono essere “Gestiti” o “Esterni”, dove il primo è la modalità dedicata al legale rappresentante della società che vuole utilizzare sia un MA che un SA, mentre il secondo è la modalità più adatta ai team. Nella modalità “Esterni”, il MA viene gestito dal legale rappresentante, mentre i SA possono essere dati in gestione a membri del team o collaboratori.

Il vantaggio di Young Platform è che puoi combinare questa funzionalità con altri servizi come il Bot Only Euro: in questo modo semplifichi la ricezione di criptovalute sul tuo account, senza impedirti di fare trading o acquisti ricorrenti.

Infatti, poiché il Bot Only Euro semplifica la gestione dei pagamenti in crypto convertendoli automaticamente in euro, questo può ostacolare un’attività di compravendita. Con i Sub Account è subito risolto: attivi il Bot su un account e con l’altro ti dedichi alla tua strategia sul mercato.

Vuoi saperne di più? Scrivi a [email protected], i nostri operatori ti contatteranno entro 48h.

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Vantaggio Club: Ottieni fino al 74% di sconto sui piani NordVPN

nordvpn

Solo una persona ha il diritto di sapere cosa fai online: tu. Scopri l’offerta di NordVPN e lo sconto dedicato al tuo Club

Essere tracciati online non è mai piacevole, anche se non si ha nulla da nascondere; e visto che anche noi siamo fan della sicurezza online e della privacy, abbiamo pensato che NordVPN fa proprio al caso dei Club Young Platform.

Che cos’è NordVPN?

La funzione di una VPN (virtual Private Network) di solito è quella di nascondere il tuo indirizzo IP e permetterti di navigare in modalità privata, anche su siti con limitazioni geografiche.

NordVPN è una VPN che utilizza una rete di server in tutto il mondo: più di 5000 server in 60 paesi, inclusi fisici a Roma e Milano. Ma è anche molto di più! 

Tutti i piani, infatti, comprendono questi servizi:

  • Accesso al web senza limiti geografici: esplora internet da qualunque parte del mondo
  • Navigare in sicurezza anche quando sei conness* a Wi-Fi pubblici;
  • Condivisione di file e informazioni senza preoccupazioni, ad esempio per lavorare o giocare online con altre persone;
  • Protezione da malware, tracker online e pubblicità malevola.

I piani più avanzati includono persino Nordpass e Nordlocker, rispettivamente il password manager e il servizio di archiviazione criptata di file.

Insomma, NordVPN ha pensato a tutto: ora puoi navigare senza pensieri, avendo il completo controllo dei tuoi dati sensibili.

In tutto questo, è utilizzabile da qualsiasi dispositivo ed è anche molto intuitivo! Non è difficile capire perché sia il più famoso VPN in Italia, e in cima alle classifiche globali. 

Come funziona il vantaggio?

NordVPN fornisce 3 pacchetti: completo, plus e standard. Per ognuno di questi vedrai degli sconti già disponibili sul sito ufficiale. 

A questi, i Club di Young Platform aggiungono un ulteriore sconto cumulativo, applicabile esclusivamente ai piani biennali

Sommando le due promozioni e includendo nel calcolo anche eventuali mesi extra, si ottiene:

  • Bronze e Silver: Fino al 71% di sconto totale
  • Gold e Platinum: Fino al 74% di sconto totale

Come applicare lo sconto?

Prima di tutto, iscriviti a un Club o effettua l’upgrade a quello più vantaggioso con l’app Young Platform.

  1. Visita questa questa pagina
  2. Clicca sul bottone “Abbonati a NordVPN”
  3. Seleziona il piano biennale, e scegli il pacchetto che preferisci
  4. Cliccando su “Ottieni” arrivi direttamente alla pagina di pagamento
  5. Qui, inserisci il tuo indirizzo email
  6. Clicca su “Hai un codice sconto?” 
  7. Inserisci il codice ricevuto via email
  8. Controlla che il codice sia stato accettato
  9. Seleziona un metodo di pagamento (sì, sono accettate anche le criptovalute!)
  10. Concludi il pagamento

Per qualsiasi problema potrai contattare il servizio clienti NordVPN all’email [email protected], e se non sei soddisfatt* del servizio, puoi richiedere il rimborso entro 30 giorni.

Acquistare Cosmos (ATOM) da oggi è possibile!

acquistare cosmos

Tutte le informazioni fondamentali per valutare se acquistare Cosmos (ATOM), disponibile da oggi

Ora puoi finalmente acquistare, vendere e custodire ATOM su Young Platform. Scopri le caratteristiche chiave di questo progetto e gli utilizzi della sua crypto, per scoprire se fa per te!

Cosmos: tutte le cose da sapere

Il progetto è stato fondato nel 2017 da due ingegneri informatici, Jae Kwon e Ethan Buchman. Il suo sviluppo è supportato dalla Interchain Foundation, un’organizzazione no-profit, e l’azienda Ignite (ex Tendermint). La piattaforma è stata ufficialmente lanciata nel 2019.

Ciò che distingue Cosmos dalla maggior parte delle blockchain è la sua forte interoperabilità. Ci ricorda, infatti, la struttura di Polkadot: si tratta di un grande ecosistema per lo sviluppo semplificato di blockchain native. 

Infatti Cosmos più che essere una blockchain è una interchain, ossia quella struttura che fornisce alle blockchain un comune protocollo di funzionamento. Ogni chain costruita su Cosmos, dunque, gode naturalmente di forte interoperabilità, scalabilità e flessibilità: si possono sviluppare blockchain per qualsiasi tipo di applicazione senza doversi preoccupare di sviluppare l’architettura fondamentale.

Una di queste blockchain è il Cosmos Hub, la cui criptovaluta è proprio ATOM. Il token è utilizzabile in tutte le altre blockchain di Cosmos, ma nasce specificatamente per l’Hub originario.

Altri progetti costruiti su questa piattaforma sono Cronos, Kava, Osmosis, ThorChain e presto la nuova blockchain di dYdX.

La crypto ATOM può essere utilizzata in questi modi:

  • Per pagare le commissioni di transazione sulla rete
  • Per fare staking sia come validatore, che delegando
  • Ricevere ricompense per lo staking
  • Per votare nei processi di governance decentralizzata
  • Utilizzarlo nelle blockchain e applicazioni costruite su Cosmos

In futuro sarà possibile utilizzare anche gli ATOM messi in staking, grazie al liquid staking che è in via di sviluppo. Questo limiterà anche le spinte inflazionarie del token, favorendone la crescita di valore. Approfondisci il funzionamento di Cosmos sull’Academy!

Come utilizzare ATOM su Young Platform?

Ecco tutte le funzionalità disponibili per Cosmos (ATOM) su Young Platform e Young Platform Pro:

  • Acquisto e vendita con EUR
  • Acquisto ricorrente
  • Deposito da un altro wallet o invio attraverso il network Cosmos
  • Creazione di un Salvadanaio Singola Valuta o Personalizzato

Come la blockchain può potenziare il tuo business

Blockchain business

Le applicazioni della blockchain per i business vanno dalla tracciabilità alla sicurezza informatica. Scopri come integrarla nella tua azienda

Le aziende oggi sono sempre più basate sui dati, dati che raccolgono, elaborano e utilizzano per migliorare i propri prodotti o la propria operatività. Questo si combina con la continua tendenza della tecnologia all’automazione. Il frutto esemplare di queste due correnti è l’intelligenza artificiale: pensiamo a quanti dati richiede solamente il software di ChatGPT.

L’AI però non è la risposta a tutto. Ecco perché la blockchain può facilitare sia la gestione dei dati, che la loro automazione.

Il problema della fiducia nei dati

Oggi abbiamo un forte surplus di dati: dati più o meno utili, più o meno veritieri, più o meno sensibili o accessibili. Gestire nel modo corretto queste informazioni fin dalla fonte è fondamentale per proteggere sia le persone che le organizzazioni.

Le conseguenze possono essere di varia portata: da una fake news che ci fa fare una brutta figura, a una grave violazione della privacy che porta a perdite finanziarie.

Dopotutto, i dati in cui crediamo e come li leggiamo, creano la nostra realtà. Quando un dato viene falsato per qualunque motivo, possono nascere problemi di comunicazione. Cosa succede se un servizio comunica un’informazione sbagliata al suo cliente, oppure se l’errore avviene tra due aziende partner? Si spezza la fiducia, si perde il cliente o il partner. 

Non solo, le conseguenze possono essere anche più gravi: immagina cosa vuol dire un errore in una cartella clinica, oppure nell’indirizzo di un pacco.

Ma ci sono esempi anche più comuni che dimostrano l’importanza della fiducia nei dati. Compreresti un abito firmato, sapendo che è stato prodotto tramite sfruttamento? Oppure un alimento biologico, sapendo che non è stato coltivato secondo questi parametri?

Purtroppo sono tanti i casi in cui i produttori “la passano liscia”, per mancanza di visibilità sulla storia di un prodotto, frammentata in tanti luoghi e intermediari.

Ci siamo ormai arresi alla normalità che in tutti i rapporti di collaborazione, ciò che non si può controllare, bisogna lasciare alla cieca fiducia. Ma non dev’essere per forza così.

La tecnologia ci può aiutare anche in questo, e in particolare la blockchain è perfetta per sostituire quel margine di fiducia cieca con fiducia motivata. Vediamo i vari casi di applicazione.

Tracciabilità e verificabilità

Immagina la blockchain come un registro di dati immutabile. Nessun dato può essere modificato: c’è una sola versione dei fatti, quella originale.

In più, non è controllato da una sola autorità, ma può essere compilato e gestito con il consenso di tutti coloro che partecipano al sistema. Questo rende l’informazione imparziale e condivisa.

Questa è musica per le orecchie di quei settori che combattono ogni giorno la contraffazione. Soprattutto quando si parla di beni di lusso, il valore spesso sta nell’origine. Se l’origine è certificata, il cliente avrà completa fiducia nel valore del bene e sarà incentivato ad acquistarlo.

Non solo: la contraffazione rappresenta la sfida più grande a livello globale per i documenti legali, finanziari e beni come i farmaci o i prodotti alimentari. Costa alle aziende più del 7% delle loro spese annuali, pari a quasi 4 trilioni di dollari ogni anno su scala mondiale.

Per i brand di moda, la contraffazione rappresenta una concorrenza illecita che comporta una perdita di vendite di oltre 50 miliardi di dollari ogni anno. Così Louis Vuitton, Prada e Cartier hanno collaborato per creare Aura, un sistema blockchain che consente di tracciare la storia dei prodotti di lusso e di autenticarli in modo affidabile. Per sviluppare l’infrastruttura tecnologica sono stati coinvolti Microsoft e ConsenSys, una società specializzata in tecnologia blockchain.

La tracciabilità e immutabilità dei dati è fondamentale anche nella supply chain, la catena di approvvigionamento.

Se integrata, la blockchain può offrire visibilità in tempo reale su tutto il processo di produzione e distribuzione. Ciò significa che le aziende possono monitorare ogni passaggio a cui è sottoposto un prodotto, migliorando l’efficienza complessiva e creando valore aggiunto. 

Si veda il caso di Nestlé, che ha adottato la tecnologia blockchain per garantire la sicurezza della propria supply chain, in particolare concentrandosi sugli ingredienti utilizzati nella produzione di alimenti per bambini come la purea e i sacchetti prodotti da Gerber. Questa decisione è stata influenzata dagli eventi come il timore di contaminazioni da salmonella che hanno coinvolto grandi quantità di latte in polvere per bambini in Francia all’inizio del 2018, così come dall’epidemia di E. Coli che ha colpito la lattuga negli Stati Uniti. In questo contesto, garantire la tracciabilità degli alimenti è diventato di primaria importanza.

Sicurezza e privacy

La blockchain utilizza tecniche crittografiche avanzate per proteggere le transazioni e i dati. Inoltre, trattandosi di reti distribuite, non hanno un punto centrale vulnerabile. Questo le rende resistenti alle intrusioni: è molto difficile per chiunque cercare di hackerare o violare una rete blockchain, poiché richiederebbe un’enorme quantità di risorse e sarebbe estremamente complesso. Questa caratteristica migliora notevolmente la sicurezza dei dati e riduce al minimo il rischio di accessi non autorizzati o violazioni dei dati. 

Basti pensare che nel 2021 le analisi condotte da Statista hanno rivelato una spesa di oltre 57 miliardi di dollari in cybersecurity. L’anno successivo questa cifra è aumentata del 23% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un impatto di oltre 71 miliardi di dollari sulle aziende. Le previsioni suggeriscono che, nonostante il 2022 rappresenti il periodo più costoso degli ultimi dieci anni in termini di sicurezza informatica, il 2023 andrà ben oltre.

Gli ingegneri della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), l’ala dedicata allo sviluppo tecnologico delle forze armate degli Stati Uniti, hanno sviluppato un sistema di messaggistica crittografata basato su blockchain, il quale consente al personale militare statunitense di scambiare informazioni vitali in tempo reale, ovunque nel mondo, senza temere l’intercettazione da parte di hacker stranieri.

Rimanendo nel contesto della sicurezza dei dati, grazie alla blockchain e all’uso della crittografia, il livello di privacy dei dati è altamente programmabile. Si può scegliere una blockchain a cui solo le persone autorizzate hanno accesso, con lo scopo di proteggere dati sensibili, oppure si può verificare un dato personale senza venirne a conoscenza.

In ogni caso, il dato registrato è sempre immutabile e condiviso da tutti i partecipanti.

Non a caso le applicazioni nel campo dell’identità digitale e della sanità sono tra le più interessanti.

Una di queste è l’azienda Health Linkages, che sfrutta la tecnologia blockchain per promuovere una gestione trasparente dei dati sensibili, aumentare la verificabilità delle analisi e migliorare la conformità nel settore sanitario. Grazie alla blockchain di Health Linkages, soltanto gli operatori autorizzati possono condividere i dati dei pazienti. Inoltre, questa registra in modo cronologico ogni singolo evento sanitario, fornendo ai medici un quadro più chiaro per prendere decisioni in ambito medico.

Scopri le opportunità per il tuo Business

Seconda una ricerca condotta da Fortune Business Insights, la dimensione del mercato globale delle tecnologie blockchain è stata valutata in 11,14 miliardi di dollari nel 2022 ed è previsto che crescerà da 17,57 miliardi di dollari nel 2023 a 469,49 miliardi di dollari entro il 2030, mostrando un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 59,9% durante il periodo di previsione.   

Con l’espansione delle opportunità di crescita nel mercato e l’ampia gamma di possibili applicazioni e casi d’uso, sempre più aziende stanno effettuando investimenti significativi in questa tecnologia innovativa.

Se desideri scoprire come la tua azienda può integrare la blockchain nel proprio modello di business, ti invitiamo a scrivere all’email [email protected] per accedere al nostro servizio di conciergerie.

Scopri i nostri servizi B2B

Consulenza crypto: accedi ai servizi dei nostri commercialisti

consulenza crypto

Scopri il nuovo portale di consulenza che ti mette in diretto contatto con i professionisti del settore crypto

Questioni come le tasse e la regolamentazione, a volte, possono rovinare le soddisfazioni date dalle nostre crypto, o persino impedirci di acquistarle. Vogliamo sollevarti il più possibile da queste preoccupazioni, fornendoti tutte le risorse che abbiamo a disposizione, come la consulenza specializzata.

Per questo abbiamo pensato di raccogliere il nostro network di esperti del settore, e creare un portale che ti permetta di accedere ai loro servizi in modo semplice e conveniente.

Già da oggi sono disponibili 6 commercialisti specializzati in criptovalute, ma non ci fermiamo qui. Arriveranno tanti altri professionisti con diverse specializzazioni che con la loro consulenza ti aiuteranno a destreggiarti nel Web3: dalla gestione dei tuoi portafogli, agli aspetti legali.

Avrai così l’opportunità di parlare direttamente con chi lavora ogni giorno con gli aspetti più complessi di questo mondo, e sciogliere finalmente i nodi.

Quindi, come funziona?

Prenota una videochiamata gratuita di 15 minuti con uno dei professionisti da noi selezionati. Approfittane per fare le domande più importanti, dopodiché decidi liberamente se continuare la consulenza.

Se invece sei un professionista e vuoi collaborare con noi, offrendo i tuoi servizi e la tua consulenza alla nostra Community crypto, puoi contattarci all’indirizzo email [email protected].

ATTENZIONE: i posti sono andati esauriti, di conseguenza il servizio è sospeso. Usciranno aggiornamenti riguardo la riattivazione del portale in futuro.

OTC Desk: cos’è e come funziona

otc desk

Le operazioni OTC sono particolarmente vantaggiose quando si parla di grandi volumi, soprattutto nel mercato crypto

Il termine OTC ha un significato particolare soprattutto per gli exchange e nel mercato crypto in generale. Scopri tutti i motivi e come accedere all’OTC Desk di Young Platform.

OTC: cos’è?

Il significato di OTC è Over-the-Counter e si riferisce a transazioni finanziarie che avvengono direttamente tra le parti coinvolte, al di fuori di un mercato regolamentato o pubblico. Queste operazioni non vengono eseguite su un exchange o una piattaforma centralizzata, ma avvengono privatamente tra le controparti. Le operazioni OTC si verificano comunemente nei mercati dei titoli azionari, delle obbligazioni, dei prodotti derivati e delle valute.

In esse, ci sono due parti coinvolte: l’acquirente e il venditore. Queste parti negoziano direttamente tra loro o attraverso intermediari come banche, dealer o broker.

Le parti si accordano sui termini dell’operazione, compreso il prezzo, la quantità, la data di scadenza (se applicabile) e altre condizioni pertinenti. La negoziazione può essere svolta verbalmente, via telefono, via e-mail o attraverso una piattaforma apposita.

Anche se le operazioni OTC avvengono al di fuori di un mercato regolamentato, sono comunque soggette alle generiche regolamentazioni finanziarie vigenti sul territorio. 

I vantaggi dell’OTC nel mercato crypto

Nel caso del mercato crypto, il trading OTC ha particolari vantaggi. Questi riguardano soprattutto la liquidità.

Questo tipo di servizio è spesso utilizzato da investitori istituzionali, trader di grandi volumi e individui che desiderano scambiare quantità significative di criptovalute al di fuori del mercato aperto degli exchange. In generale, parliamo di cifre oltre i 50.000€.

Scambiare simili cifre sul mercato di un exchange, infatti, può portare svantaggi sia a chi opera, sia al resto dei partecipanti al mercato.

Trattandosi di un mercato relativamente poco liquido rispetto a quello degli strumenti finanziari, operazioni di grandi volumi in crypto possono creare eccessiva volatilità. Questi picchi momentanei di prezzo potrebbero causare slittamenti di prezzo per altri trader o persino dare falsi segnali di trend (bull trap).

Inoltre, di solito in un exchange non è disponibile tanta liquidità da soddisfare un ordine di grande taglio a un prezzo unico. Infatti per poter eseguire un ordine di ampio importo l’exchange deve prendere le offerte presenti nell’order book, in ordine crescente di prezzo e sommarle fino ad arrivare all’importo desiderato. Se quest’ultimo è eccessivo, l’ordine potrebbe persino essere eseguito solo parzialmente, oppure potrebbe essere non consentito.

L’OTC Desk di Young Platform

Il servizio OTC di Young Platform è rivolto a tutti gli investitori o imprenditori che vogliono acquistare o vendere grandi quantità di criptovalute.

Le esigenze dei nostri clienti non sono solo di trading: abbiamo account business che vogliono diversificare la loro liquidità aziendale oppure convertire in Euro ingenti pagamenti ricevuti. Un esempio particolare di questo caso è l’aumento di capitale in criptovalute che, dovendo essere notarizzato in fiat, va convertito.

Il nostro OTC Desk offre:

  • Oltre 70 pair, sia crypto-fiat che crypto-crypto
  • Operazioni da 50.000€ in su, senza limiti di importo
  • Contatto 1-to-1 per via telefonica

Come funziona una transazione OTC?

  • Contatta il team via email;
  • Riceverai istruzioni su come accedere al Desk;
  • Il nostro OTC Desk ti proporrà un prezzo e l’ipotetico controvalore che riceverai. L’offerta dura un minuto, entro cui puoi accettare oppure rifiutare a attendere una nuova proposta;
  • Appena accetti un prezzo, l’ordine verrà impostato e ti verrà accreditato il corrispondente sul tuo account Young Platform.

È possibile anche impostare limit order su richiesta e chiedere supporto per trasferimenti o altre operazioni connesse a quella principale.

Contattaci subito per eseguire un’operazione OTC all’indirizzo [email protected]

Le informazioni in questo articolo hanno scopo informativo e non costituiscono un incentivo all’investimento. 

Perché includere la blockchain nella formazione aziendale

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La formazione in materia di crypto e blockchain per le imprese è sempre più urgente, in ambito fintech e non solo

Nell’epoca del tech, in cui i trend si susseguono sempre più a stretto giro, è necessario continuare a parlare di lifelong learning, digitalizzazione e sicurezza. Nel caso del settore bancario e dei pagamenti poi, diventano necessità urgenti. 

L’innovazione e la formazione sul lavoro

È ormai comprovato: l’innovazione tecnologica tende ad accelerare nel tempo. Grazie alla diffusione delle informazioni permessa da internet, però, oggi accelera anche l’adozione dell’innovazione. Nonostante oggi l’adattamento delle persone alle nuove tecnologie richieda meno tempo, non significa che sia semplice e immediato per tutti. Inoltre, più le tecnologie sono innovative e dirompenti, maggiore sarà il bisogno di divulgazione.

Il sistema scolastico ad esempio, è sistematicamente in ritardo nell’integrare l’innovazione nella propria offerta. La conseguenza è che spesso i produttori o i rivenditori devono scolarizzare prima i propri lavoratori, e poi i consumatori. 

Per questo è fondamentale oggi l’apprendimento continuo (lifelong learning) sul posto di lavoro: in primo luogo, per permettere alla propria organizzazione e alle persone che la compongono di rimanere aggiornati su nuove tecnologie che possono ottimizzare la produzione. In seconda battuta, perché, purtroppo, nessun altro se ne occuperà in tempo.

La blockchain è un esempio di nuova tecnologia che richiede grandi sforzi di apprendimento da parte di aziende e consumatori. Si tratta di una soluzione per la gestione dei dati con tantissimi casi d’uso, molti dei quali devono essere ancora inventati. Tra i principali, elenchiamo i pagamenti globali, il tracciamento della supply chain, la tutela dalla contraffazione e l’archiviazione sicura dei dati.

Fintech e banche: la formazione è urgente

Proprio la blockchain e le criptovalute (ossia le monete che utilizzano questa tecnologia per garantire pagamenti senza intermediari) sono l’ultima tecnologia ad aver preso piede nel settore bancario. Ma com’è successo?

Con la crescita del mercato crypto negli scorsi anni, sono aumentate le persone che utilizzano criptovalute. Queste persone, per comprarle, devono prelevare fondi dai propri conti correnti. Qui si crea la prima connessione tra il sistema bancario e l’industria crypto: per facilitare questo cambio di valute, una banca e un exchange devono collaborare.

In questo passaggio dal sistema TradFi (finanza tradizionale) alla DeFi (Finanzia Decentralizzata, il settore crypto), si verificano anche tantissime frodi. I truffatori infatti sono ampiamente avvantaggiati dalla generale scarsità di conoscenze sulle criptovalute e sulla blockchain. In questo modo succede spesso che le persone truffate si fidano di chi propone loro guadagni in criptovalute, non sapendo come funziona ciò che viene loro offerto; le banche non sanno come aiutare i loro clienti e in alcuni casi nemmeno le forze dell’ordine sanno come rintracciare i truffatori e recuperare il denaro tolto.

La questione della criminalità finanziaria è molto ampia e coinvolge TradFi e DeFi in modi diversi, per questo richiede una stretta collaborazione tra questi attori e le autorità che tentano di difendere i cittadini.

Nel settore fintech, poi, questi ambiti non sono nemmeno così separati: sono numerosi i servizi di pagamento e di banking che ormai offrono anche la compravendita o la custodia di criptovalute. In questi casi un’azienda specializzata nella TradFi si trova a dover spiegare argomenti del tutto nuovi ai propri clienti, e a doverli proteggere da diversi tipi di rischi. Dunque affidarsi a chi, come un exchange, conosce da vicino queste problematiche, permette all’istituto di risparmiare tantissimi errori e perdite.

Altre opportunità aperte dalla formazione

La formazione interna in materia di blockchain non è utile e necessaria solo ai servizi finanziari. Ci sono numerose società, ad esempio, che tra il 2020 e il 2021 hanno rilasciato una collezione di NFT e non sanno come gestirne i ricavi o la custodia. Vi sono poi tutti i casi di applicazione della blockchain che hanno il potenziale di portare nuove soluzioni tecniche e finanziarie, rafforzare un prodotto o aprire un nuovo canale di business per un’impresa. Se però non si conosce questa tecnologia, è impossibile valutare queste soluzioni. Così si può pensare di investire nella formazione di una risorsa, un team, o un comparto dell’azienda per stimolarne lo sviluppo e l’innovazione.

Infine l’opportunità più grande è quella di poter partecipare al settore crypto creando un circolo virtuoso: più sono diffuse le conoscenze, più ampia sarà l’adozione, e meno rischiosa sarà la tecnologia. Infatti un più ampio utilizzo delle criptovalute ne diminuisce la volatilità. Ironicamente, è proprio questa forte oscillazione dei prezzi che scoraggia molti ad adottarle. Allo stesso tempo, grazie alla sensibilizzazione sul tema, viene meno il rischio di truffe.

I vantaggi di un servizio di formazione italiano

Uno dei maggiori ostacoli all’avvicinamento a questa tecnologia è sicuramente l’apparente difficoltà e complessità. Questo è dovuto anche al fatto che si è creato un gergo interno al settore, che in italiano è fatto di numerosi anglicismi poco intuitivi.

Affidarsi dunque a un servizio di formazione madrelingua può velocizzare molto l’apprendimento di questo linguaggio settoriale e in generale dei concetti tecnici necessari a comprendere la tecnologia. Il fatto, poi, che sia un servizio specializzato in criptovalute a condividere queste conoscenze, assicura la qualità dell’informazione. 

Infine l’aspetto più rilevante: in quanto exchange italiano, Young Platform è costantemente aggiornato e in conversazione con i regolatori. Offre quindi nozioni puntuali sui requisiti e le modalità di compliance necessarie alle aziende per integrare servizi crypto, nonché sulle pratiche fiscali legate a crypto, NFT e tokenizzazione.

L’offerta formativa di Young Platform

Il servizio Business di Young Platform offre un piano formativo altamente flessibile e personalizzabile in base alle necessità dell’azienda cliente. 

Gli argomenti sono selezionati per fornire conoscenze pratiche e mirate al contesto di lavoro. Includono i fondamenti tecnici della blockchain e delle due principali criptovalute del mercato, le applicazioni della blockchain e una sezione speciale dedicata a compliance, fiscalità e sicurezza.

Questi temi sono veicolati attraverso due pacchetti:

  • Workshop live: a partire da 4 giorni (12 ore) di lezioni in presenza, dove vengono trattate diverse sfaccettature della tecnologia blockchain e del mondo Web 3.0 attraverso esercizi pratici, Q&A e team building.
  • Corsi online: oltre 200 min di video lezioni registrate e divise per livello di competenze con annesso test valutativo delle competenze acquisite.

Se invece si preferiscono i contenuti scritti:

  • Academy as a service: licenza annuale per riprodurre diversi articoli di formazione (Academy) o informazione (Blog), personalizzati e su richiesta, fruibili attraverso una landing page dedicata o API keys.

Insomma, la formazione dei dipendenti in ambito blockchain e crypto è fondamentale per rimanere al passo con le tendenze tecnologiche, sfruttarne le opportunità di business e garantire la conformità normativa e la sicurezza dei propri servizi. 

Scrivi all’email [email protected] per creare con noi il piano formativo di cui hai bisogno.

Bot Only Euro: converti le crypto che ricevi sull’account business

euro only B2B

Bot Only Euro: la soluzione per le aziende che vogliono ricevere pagamenti in crypto senza preoccupazioni

Young Platform ha sviluppato una serie di servizi crypto dedicati alle aziende e alle imprese, uno di questi è il BOE, Bot Only Euro. Con questa funzionalità automatica, le società che ricevono entrate in criptovalute possono automaticamente convertire queste in Euro e semplificare così la propria operatività

Un nuovo flusso di entrate: le crypto

Sono sempre di più le aziende che accettano pagamenti in criptovalute, sia a fronte di necessità dei propri clienti, che spesso richiedono di poter spendere i propri crypto-asset, sia per una predisposizione interna. Infatti alcune scelgono anche di diversificare la propria liquidità con le criptovalute, o di includerle nel proprio portfolio di investimenti. Di conseguenza, accettare pagamenti in crypto non diventa un problema, ma un plus.

Sono numerosi i business a cui è dedicato il Bot Only Euro, pensiamo solo all’import-export. Accettare Bitcoin e altre valute virtuali, infatti, può rendere più convenienti i commerci con l’estero. Se ad esempio un’azienda partner ha la sede in un paese extraeuropeo, in cui la valuta ha un tasso di cambio sconveniente, oppure il cui sistema bancario è poco efficiente, il pagamento su blockchain permette di aggirare questi ostacoli.

I pagamenti su blockchain sono istantanei, tracciabili, globali, dunque non sono limitati dal sistema bancario o monetario del paese in cui si opera.

Inoltre, su blockchain vi è la possibilità di utilizzare anche criptovalute con un prezzo stabile, ancorato al dollaro (le stablecoin), senza temere un’eccessiva volatilità.

C’è un altro caso frequente di adozione delle criptovalute da parte delle aziende: gli NFT.

Nel 2020 è esploso il trend dei Non Fungible Token, oggetti digitali basati su blockchain che possono rappresentare opere d’arte, oggetti collezionabili o certificati. Così molti brand e artisti hanno iniziato a creare la propria collezione: dalle case di moda, ai cantanti, ai videogiochi, questi token sono diventati un must per la brand identity dei marchi.

Ma cosa c’entrano con i pagamenti in criptovalute? 

Gli NFT nella maggior parte dei casi vengono acquistati con criptovalute, che vanno all’autore, ossia in questo caso all’azienda o all’artista. Inoltre, possono generare royalty, in quanto garantiscono il diritto d’autore su blockchain e il relativo compenso per l’utilizzo dell’opera.

Di conseguenza, qualunque società che abbia emesso uno o più NFT, potrebbe ricevere pagamenti ed entrate in criptovalute.

Questi sono solo alcuni casi, ma lo sviluppo del Web3 riserva numerosi nuovi scenari, che ancora dobbiamo immaginare.

Il Bot Only Euro di Young Platform

Grazie al successo del mercato crypto e degli NFT è emersa così la necessità di creare servizi di supporto alle aziende che vogliono cogliere queste opportunità.

Per questo Young Platform ha introdotto prima di tutto l’Account Business nel suo exchange, in modo da permettere la compravendita di crypto a qualsiasi azienda. Per ricevere pagamenti in criptovalute sull’account Young Platform, qualunque società può semplicemente condividere il suo indirizzo del wallet al cliente. Basta iniziare la procedura di deposito.

Una volta che si iniziano a ricevere crypto, tuttavia, bisogna tenere in conto che queste variano di prezzo e possono quindi perdere o acquisire valore nel tempo. Di conseguenza, potrebbero complicare la contabilità aziendale, e potrebbe essere necessario anche pagarvi le tasse.

Infatti molte realtà preferiscono convertire in euro le criptovalute ricevute, in modo anche da avere maggiore liquidità e poterla riutilizzare per le spese operative.

Il servizio BOE (Bot Only Euro) fa esattamente questo: ogni pagamento ricevuto sull’account aziendale viene automaticamente e immediatamente convertito in euro al prezzo di mercato. La soluzione è flessibile: si può selezionare quali criptovalute convertire automaticamente, lasciando aperta la possibilità di non convertirle tutte.

Attivando la funzionalità BOE sulle crypto si evita la fluttuazione del loro valore, non si generano né plusvalenzeminusvalenze, di conseguenza non è richiesto il pagamento di imposte su queste cripto-attività. Inoltre si velocizza l’operatività, non dovendo effettuare operazioni manuali di vendita.I vantaggi del Bot Only Euro sono evidenti! Scopri come attivare la funzionalità contattando subito il team dedicato ai servizi per le aziende all’indirizzo email [email protected].

Sconto del -50% per ETHMilan: l’evento italiano su Ethereum

ETHMilan

Young Platform dedica alla sua community uno sconto del 50% per l’evento milanese. Scade giovedì!

Tra il 5 e il 6 ottobre 2023 si terrà a Milano ETHMilan, una serie di conferenze dedicate all’ecosistema di Ethereum con speaker e ospiti internazionali. A te è dedicata una riduzione del 50% sul prezzo del biglietto. Scopri l’evento e come ottenere lo sconto!

Cosa succederà a ETHMilan

Nel corso delle due giornate si parlerà di DeFi, Scalabilità, DAO, NFT e nuove soluzioni che stanno emergendo dalla community di sviluppatori e sostenitori di questa blockchain.

ETHMilan riunirà professionisti e figure chiave di ogni tipo. Anche Young Platform prenderà la parola tramite il Presidente Mariano Carozzi, che parteciperà al panel dedicato a ‘DAO & Governance’.

La vuoi sapere una chicca? Nell’elenco di speaker si nasconde anche una persona che ha fatto la storia degli NFT: Dieter Shirley, niente meno che il co-creatore dei CryptoKitties.

Come ottenere lo sconto

ATTENZIONE: lo sconto è valido fino a giovedì 28 Settembre, ultimo giorno per approfittarne!

Ecco come fare:

  1. Acquista il biglietto tramite Eventbrite:
  2. Controlla che il codice YOUNG50 sia stato applicato
  3. Seleziona il numero di biglietti
  4. Procedi al pagamento

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